ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA. Via Appia Nuova Roma P.IVA: C.F.

Transcript

1 ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA Via Appia Nuova Roma P.IVA: C.F.: AVVISO PUBBLICO PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI UNA BORSA DI STUDIO PER L ESPLETAMENTO DEL PROGETTO DI RICERCA VECTOR COMPETENCE OF EUROPEAN MOSQUITOES TO RIFT VALLEY FEVER VIRUS - AE. VEXANS: DISTRIBUTION AND ABUNDANCE IN A PILOT AREA AND STUDY OF WOLBACHIA-MEDIATED RESISTANCE TO RVFV RISERVATA A PERSONE IN POSSESSO DEL DIPLOMA DI LAUREA SPECIALISTICA O VECCHIO ORDINAMENTO IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE 6/S), DA FRUIRE PRESSO LA SEDE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE (ENEA) CASACCIA. SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: 31 luglio L importo della borsa di studio è di ,00 Euro Lordi, la durata della Borsa è di 24 mesi; REQUISITI DI AMMISSIONE I requisiti indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso. REQUISITI GENERALI a) Cittadinanza italiana o appartenenza ad uno degli stati membri dell Unione Europea; alle selezioni potranno partecipare anche cittadini stranieri, purché in possesso di titoli di studio equivalenti a quelli richiesti come requisito specifico e di un ottima conoscenza della lingua italiana; b) Non aver riportato condanne penali passate in giudicato, che comportino il licenziamento, e non avere processi penali pendenti; c) Godimento dei diritti politici; d) Non essere cessato dall impiego presso una Pubblica Amministrazione a seguito di procedimento disciplinare ovvero di condanna penale, ovvero non essere stato dichiarato decaduto da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile; e) Idoneità fisica all incarico. L accertamento dell idoneità fisica all incarico è effettuato a cura dell Istituto Zooprofilattico, prima dell immissione in servizio.

2 REQUISITI SPECIFICI a) Possesso del diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento in una disciplina delle classi di laurea in Scienze Biologiche (classe 6/S), conseguita da non più di 8 anni; b) Età, alla data di scadenza per la presentazione delle domande, non superiore ai 35 anni; c) Voto di laurea non inferiore a 110/110; d) Almeno due anni di esperienza documentabile nell ambito dell entomologia sanitaria; e) Almeno 2 pubblicazioni scientifiche su tematiche inerenti l entomologia sanitaria su riviste con Impact Factor. DOCUMENTI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE ALL AVVISO Alla domanda i candidati dovranno allegare: 1. documentazione a norma di legge attestante il titolo di studio richiesto per l ammissione all avviso; 2. fotocopia di un documento d identità. I candidati devono allegare alla domanda di partecipazione all avviso un curriculum vitae aggiornato datato e firmato, nonché le pubblicazioni scientifiche e qualsiasi altro documento ritenuto utile ai fini della selezione. I candidati nella domanda dovranno dichiarare sotto la loro responsabilità, consapevoli delle conseguenze civili e penali in caso di dichiarazioni mendaci, in base a quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000 N 445, quanto segue: a) La data e il luogo di nascita; b) Il luogo di residenza; c) Di possedere l idoneità fisica alla regolare frequenza dei laboratori dell Istituto; d) Il possesso del titolo di studio richiesto per l ammissione (indicando esattamente il diploma, dove è stato conseguito, la data ed il voto riportato); e) L indicazione di eventuali frequenze presso questo Istituto in qualità di assegnatario di Borse di Studio erogate da questo Ente; f) Che le eventuali fotocopie allegate sono conformi all originale; g) Di autorizzare l Istituto al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D.lvo 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni, per fini inerenti all espletamento della procedura concorsuale; h) Il domicilio eletto per le comunicazioni relative all avviso, con l'indicazione del numero di avviamento postale ed il recapito telefonico. Il candidato portatore di handicap dovrà specificare nella domanda di ammissione all avviso l eventuale ausilio necessario per sostenere la prova prevista in relazione al proprio handicap. Nella domanda dovranno inoltre essere dettagliatamente elencati i documenti allegati alla stessa. La mancanza della firma costituisce motivo di esclusione dall avviso. Ai sensi dell art. 39 del D.P.R. 28/12/2000 N 445 la firma in calce alla domanda di ammissione non deve essere autenticata. MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE SELEZIONI La selezione è effettuata, mediante valutazione del curriculum formativo e colloquio, da una Commissione nominata ai sensi dell articolo 8 del Regolamento per il conferimento di borse di studio per la collaborazione ad attività di ricerca. Il possesso dei requisiti e la valutazione del curriculum sono la preselezione per l accesso al colloquio.

3 Ai candidati ammessi al colloquio verrà comunicata la data del colloquio una settimana prima dello stesso. La Sede del colloquio è la Sede di Roma dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana. Per la tipologia della ricerca e le attività previste saranno considerati requisiti preferenziali: - esperienza documentata nel settore dello studio dell entomologia sanitaria - pubblicazioni scientifiche nell ambito dell entomologia sanitaria; - eventuali titoli post laurea (dottorati di ricerca, specializzazioni, master) in materie inerenti l attività prevista per il progetto di ricerca in oggetto. Saranno altresì tenute in considerazione le conoscenze dei candidati su: sistematica e biologia ditteri della famiglia Culicidae epidemiologia malattie trasmesse da vettori lingua inglese sistemi informativi Al termine dei colloqui la Commissione stilerà una graduatoria di merito. La graduatoria verrà pubblicata sul sito dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana ( L Istituto provvederà a contattare il primo della graduatoria per la stipula del contratto. MODALITA DELL INVIO DELLA DOMANDA Le domande vanno inviate perentoriamente entro il giorno 31 luglio 2012 con raccomandata a/r a: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Via Appia Nuova, 1411, Roma; Farà fede la data del timbro postale. Sulla busta, indirizzata all ufficio Direzione Operativa Gestione Risorse Umane va indicata la seguente dicitura: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SELEZIONE BORSA DI STUDIO Le domande consegnate dopo la scadenza del presente Bando o inviate diversamente da come indicato non saranno accettate. DISPOSIZIONI SULLE MODALITA DI SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI BORSISTA 1. Le borse di studio sono conferite mediante disciplinare di diritto privato che non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli organici dell Istituto. 2. Nel disciplinare è regolato il rapporto di collaborazione alla ricerca, tenendo presente che l attività deve essere improntata alle caratteristiche di flessibilità proprie della sperimentazione di ricerca, deve avere carattere continuativo, non meramente occasionale e coordinato con l attività globale per la realizzazione del progetto. 3. Lo svolgimento avverrà in condizione di autonomia senza orario di lavoro predeterminato. 4. Le assenze non devono essere di durata tale da pregiudicare le finalità della borsa di studio.

4 5. La borsa di studio non può essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da altre istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all estero, l attività di ricerca dell assegnatario. 6. Il compenso, al quale si applicano le disposizioni fiscali previste dalla normativa vigente, è erogato sulla base di una rateizzazione mensile commisurata alla durata e allo stanziamento della ricerca. 7. Gli assegnatari delle borse di studio svolgono la propria attività secondo il programma e con le modalità stabilite dal responsabile della ricerca (Dott. Maurizio Calvitti). 8. L attività di ricerca verrà svolta presso l Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA), sede di Casaccia, avvalendosi delle attrezzature e dei servizi disponibili presso il Laboratorio di Gestione sostenibile degli agroecosistemi. 9. Tutti i dati e le informazioni di carattere tecnico, amministrativo, scientifico e didattico di cui il borsista entrerà in possesso durante lo svolgimento dell attività di studio e di ricerca dovranno essere considerati riservati e pertanto non ne è consentito un uso per scopi diversi da quelli di studio e di ricerca per i quali la borsa è attribuita. 10. Salvo quanto stabilito nel successivo comma, il titolare della borsa di studio è tenuto a dare conto della propria attività di ricerca tutte le volte che gli venga richiesto dal responsabile scientifico. 11. Il titolare della borsa di studio sono tenuti a redigere,ogni tre mesi, una relazione sull attività di ricerca svolta ed in particolare sui metodi di i ricerca applicati e sui risultati, anche parziali, conseguiti con riferimento allo specifico programma al quale collabora. La relazione, unitamente al giudizio espresso dal responsabile scientifico della ricerca, è trasmessa al Direttore Sanitario. In caso di giudizio negativo sull attività del borsista, espresso dal responsabile scientifico della ricerca, potrà essere sancito il recesso del contratto. DECADENZA E RISOLUZIONE DEL RAPPORTO 1. Decadono dal diritto all assegnazione della borsa di studio coloro che, entro il termine fissato, non dichiarino di accettarla o non assumano servizio nel termine stabilito 2. Possono essere giustificati soltanto i ritardi o le interruzioni dovute a gravi motivi di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati. 3. Eventuali differimenti dalla data di inizio della borsa di studio sono consentiti alle borsiste che si trovino nelle condizioni previste per le lavoratrici madri, comunque non oltre il settimo mese dal parto. 4. Nel caso in cui, durante la borsa di studio, si verifichino le condizioni previste dalla vigente normativa per la tutela delle lavoratrici madri, il rapporto resta sospeso per tutta la durata dell astensione obbligatoria, ferma restando la data di scadenza del contratto. Nel caso in cui l attività di collaborazione alla ricerca debba essere svolta in ambienti pericolosi per la salute della gestante e del nascituro, il rapporto si risolve dalla conoscenza della gravidanza da parte dell amministrazione. 5. Nei confronti del titolare della borsa di studio che, dopo aver iniziato l attività di ricerca in programma non la prosegua senza giustificato motivo, regolarmente ed ininterrottamente, per l intera durata prevista, o che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze, è disposta la risoluzione del rapporto. 6. Nei casi di gravi inadempienze, il contratto può essere risolto su proposta motivata del responsabile scientifico. Il responsabile scientifico è tenuto a segnalare tempestivamente al Direttore Sanitario ed agli uffici amministrativi competenti le eventuali inadempienze del borsista, anche ai fini della sospensione dell erogazione del compenso. Il contratto prevedere la risoluzione automatica del rapporto nei seguenti casi: ingiustificato mancato inizio o ritardo dell attività;

5 ingiustificata sospensione dell attività per un periodo che rechi pregiudizio al programma di ricerca; giudizio negativo espresso dal responsabile scientifico della ricerca; COPERTURA ASSICURATIVA E TUTELA DELLA SALUTE 1. L istituto provvede alla copertura assicurativa con l INAIL contro gli infortuni e le malattie professionali. 2. Ai titolari della Borsa di studio è garantita la tutela prevista dal D. Lgs. 626/94. Ai soli fini degli adempimenti previsti dal D. Lgs. 626/94 il borsista, nello svolgimento della sua attività, è equiparato al lavoratore, così come previsto dall art. 2, lettera a) del D.Lgs. 626/94, ed è quindi soggetto agli obblighi di cui all art. 5 del medesimo decreto. Roma, 03/07/2012 IL DIRETTORE GENERALE FF (Dott. Remo Rosati)