COMUNE DI FORLI CONSIGLIO COMUNALE
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- Leonzio Zanetti
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1 Anno 2009 Deliberazione n. 42 Pos. Rag. n I 1713 ca COMUNE DI FORLI CONSIGLIO COMUNALE Seduta del 23 Marzo 2009 In sessione ordinaria di prima convocazione del giorno 23 Marzo 2009 alle ore 15:30 in seduta pubblica. Convocato con appositi inviti, il Consiglio Comunale si è riunito oggi nella Sala Consiliare con l intervento dei Consiglieri qui appresso indicati come risulta dall appello fatto dal Segretario. N. Cognome e nome Consiglieri Pr. As. N. Cognome e nome Consiglieri Pr. As. 1 APRIGLIANO FRANCESCO X 22 MARABINI GIULIO X 2 AVELLONE ANDREA X 23 MASINI NADIA X 3 BACCARINI ROMANO X 24 MATTEUCCI LEO X 4 BIONDI LAURO X 25 MILANESI LEA X 5 BONAVITA OTTAVIO X 26 MINGHINI LUCIANO X 6 BONGIORNO VINCENZO X 27 MONTANARI MASSIMO X 7 BRIGANTI MAURO X 28 MORGAGNI DIANA X 8 BURNACCI VANDA X 29 NERVEGNA ANTONIO X 9 CAMORANI VALERIA X 30 PERELLI FILIBERTO X 10 CASADEI GARDINI FRANCESCO X 31 RAGAZZINI PAOLO X 11 CASTAGNOLI ALESSANDRO X 32 RONCHI ALESSANDRO X 12 ERRANI MARCO X 33 SAMORI' PIETRO X 13 FARNETI PAOLO X 34 SANSAVINI LUIGI X 14 FRANCIA FABRIZIO X 35 SBARAGLI ERIO X 15 GASPERONI ROBERTO X 36 TAMPELLINI RICCARDO X 16 GENTILINI TATIANA X 37 TAPPARI DANIELE X 17 GIUNCHI FLAVIO X 38 TAVOLETTI GIOVANNI MARIO X 18 GUERRINI PIO X 39 TERRACCIANO UGO X 19 GUGNONI GABRIELE X 40 VALENTINI MARCO X 20 MANCINI ENRICA X 41 ZAMBIANCHI LUCA X 21 MANUCCI CRISTIAN X TOTALE PRESENTI: 21 TOTALE ASSENTI: 20 Partecipa il VENTRELLA ANTONIO. Scrutatori i Sigg. Consiglieri BRIGANTI MAURO, GUERRINI PIO, GUGNONI GABRIELE. Partecipano alla seduta gli Assessori Sigg.ri BERTACCINI PIER GIUSEPPE - BERTOZZI LORETTA - BUFFADINI LODOVICO - CAPACCI PALMIRO - CASTRUCCI EVANGELISTA - MARZOCCHI GIANFRANCO - ZELLI GABRIELE Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente MINGHINI LUCIANO pone in discussione il seguente argomento: OGGETTO n. 41 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEI REDDITI DEI LAVORATORI E DELLE FAMIGLIE - APPROVAZIONE.
2 - 2 - IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che in data 26 gennaio 2009 è stato sottoscritto, su iniziativa della Camera di Commercio di Forlì-Cesena e della Provincia di Forlì-Cesena, fra una pluralità di soggetti pubblici e privati, fra questi il Comune di Forlì, un accordo, in atti, avente per oggetto la realizzazione di interventi per il sostegno dei redditi delle famiglie e della competività del sistema imprenditoriale della Provincia ; Premesso, inoltre, che fra gli obiettivi dell accordo, assume un ruolo preminente l adozione di misure ed interventi a sostegno dei redditi dei cittadini e delle famiglie, secondo le linee meglio definite all art. 3 dell accordo predetto e che, fra l altro, testualmente recita: Le banche si impegnano a rendere disponibili risorse per il sostegno al credito dei lavoratori collocati in cassa integrazione o interessati da altri ammortizzatori sociali, comprendenti l adozione di specifiche forme di anticipazione in favore dei lavoratori di somme dovute a titolo di integrazione guadagni, o attivazione di linee di credito pari alla differenza tra la retribuzione piena e l indennità percepita. ; Dato atto che, d intesa fra FONDAZIONE CASSA DEI RISPARMI DI FORLI, PROVINCIA DI FORLI -CESENA, COMUNE DI FORLI e CASSA DEI RISPARMI DI FORLI E DELLA ROMAGNA S.p.A., è stato elaborato uno specifico progetto d intervento, le cui connotazioni essenziali possono così riassumersi: a) la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna si rende disponibile alla concessione di finanziamenti sino all importo massimo di 6.000,00 euro, al tasso fisso del 3% e senza spese di istruttoria, a favore di lavoratori interessati da provvedimenti di: - cassa integrazione ordinaria;
3 riduzione dell orario di lavoro superiore al 20%; - interruzione dell attività lavorativa a seguito di licenziamento (salvo che per giustificato motivo) o mancato rinnovo del contratto a tempo determinato; b) il Comune di Forlì, unitamente alla Provincia di Forlì-Cesena ed alla Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì, concorrono alla copertura dei rischi derivanti da eventuali insolvenze, tramite un proprio apporto finanziario, per il Comune di Forlì pari a ,00 euro; Atteso che il tutto è meglio definito nello schema di convenzione unito alla presente deliberazione, sotto forma di Allegato 1, per farne parte integrante e sostanziale; Ritenuto opportuno aderire all iniziativa di cui trattasi, stante la necessità, oltrechè l urgenza, di assumere, anche a livello locale interventi atti a contenere gli effetti della crisi economica e finanziaria in corso e, nello specifico, a sostegno dei redditi dei lavoratori e delle famiglie in difficoltà; Visti i pareri favorevoli ai sensi dell art. 49, comma 1, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267: - di regolarità tecnica, rilasciato dal Dirigente del Servizio pianificazione e programmazione del territorio / Area pianificazione e sviluppo del territorio, in data 09/03/2009; - di regolarità contabile, con verifica della copertura finanziaria, rilasciato dal Dirigente del Servizio programmazione e gestione bilancio e dal Direttore dell Area finanze, patrimonio e contratti in data 12/03/2009; Visto, altresì, il parere favorevole rilasciato dal Dirigente del Servizio contratti, gare e acquisti, ai sensi dell art. 2, comma 4, del Regolamento dei contratti, in data 10/03/2009;
4 - 4 - Visto, infine: - la sottoscrizione del Direttore d Area in data 09/03/2009, ai sensi dell art. 19, comma 4, lett. h) del Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi; - il parere positivo di conformità all azione amministrativa di cui al presente atto alla legge, allo statuto, ai regolamenti, espresso dal Segretario Generale in data 17/03/2009; Con voti favorevoli n. 17, astenuti n. 4 (Giunchi e Gasperoni del Gruppo consiliare F.I.; Gugnoni del Gruppo consiliare U.D.C. e Aprigliano del Gruppo consiliare A.M.), espressi per alzata di mano dai n. 21 Consiglieri presenti e n. 17 votanti; D E L I B E R A 1. di approvare lo schema di convenzione, Allegato 1 e relativi allegati A, B, per la realizzazione di interventi a sostegno dei redditi dei lavoratori e delle famiglie, nel testo unito alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2. di incaricare il Dirigente del Servizio pianificazione e programmazione del territorio, o chi per lui, ad intervenire nella sottoscrizione della convenzione con i poteri sanciti dall art. 18, comma 4, del vigente Regolamento dei contratti e pertanto, con facoltà di apportarvi eventuali modifiche o integrazioni di legge, di stile, di dettaglio, o che siano del caso, purchè non alterino la sostanza della volontà espressa con il presente provvedimento; 3. di imputare la spesa di ,00 al Cap Art. 935 Tit. I Funzione 11 Servizio 4 Intervento 5 del Bilancio 2009: Contributi per lo sviluppo economico il cui stanziamento è atto a contenere la spesa impegnata con il presente provvedimento. Inoltre, attesa l urgenza di provvedere in merito;
5 - 5 - IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti unanimi, espressi per alzata di mano; D E L I B E R A - di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n <><><><><><>
6 6 Allegato 1 PROTOCOLLO D INTESA AVENTE PER OGGETTO INTERVENTI PER IL SOSTEGNO DEI REDDITI DEI LAVORATORI E DELLE FAMIGLIE TRA: - FONDAZIONE CASSA DEI RISPARMI DI FORLI (di seguito Fondazione ) - PROVINCIA DI FORLI CESENA (di seguito Provincia ) - COMUNE DI FORLI (di seguito Comune ) - CASSA DEI RISPARMI DI FORLI E DELLA ROMAGNA S.P.A. (di seguito Banca ) PREMESSO CHE - la crisi finanziaria internazionale sta determinando un significativo e generale rallentamento economico con sensibili ricadute sul sistema produttivo e preoccupanti ripercussioni sull occupazione e sui redditi e, quindi, sul tessuto sociale della comunità provinciale; - tutte le parti sottoscrittrici della presente convenzione ritengono opportuno adottare una iniziativa finalizzata a sostenere i lavoratori e le loro famiglie che si trovino di fronte a limitazioni o discontinuità nel percepire il proprio reddito mensile a seguito di riduzione o perdita temporanea di lavoro, come previsto peraltro dall Accordo sottoscritto il 2 febbraio 2009 da Istituzioni, Enti e Sistema Creditizio presso l Amministrazione Provinciale; - La Fondazione si rende disponibile ad effettuare un investimento obbligazionario della durata di mesi 36, presso la Banca e dell importo di 1 milione di euro, per le finalità di cui al successivo articolo 1; tutto ciò premesso e considerato si conviene quanto segue: Art. 1 - Finalità ed oggetto della Convenzione La presente convenzione ha per oggetto la concessione di credito (di seguito Finanziamento o Finanziamenti ) a sostegno dei lavoratori che hanno subito una discontinuità nel percepire il proprio reddito mensile a seguito di crisi aziendali o di mercato, fino alla concorrenza di un importo complessivo pari ad euro un milione (plafond) Art. 2 Soggetti che possono beneficiare dei finanziamenti previsti dalla presente Convenzione Possono accedere ai finanziamenti previsti dalla presente convenzione i lavoratori residenti nella Provincia di Forlì Cesena con le modalità indicate nel successivo art. 5 - che, per effetto di crisi aziendali o di mercato, a partire dal 01/01/2009, sono interessati da provvedimenti di: a) cassa integrazione ordinaria; b) riduzione dell'orario di lavoro superiore al 20%; c) interruzione dell'attività lavorativa a seguito licenziamento (salvo che per giustificato motivo) o mancato rinnovo di contratto a tempo determinato. (di seguito tali lavoratori sono denominati Richiedente il Finanziamento o anche Finanziato )
7 7 Il Richiedente il Finanziamento dovrà presentare alla Banca adeguata documentazione attestante i requisiti richiesti. In particolare le comunicazioni del datore di lavoro da cui si evincono la messa in cassa integrazione, la riduzione dell orario di lavoro, il licenziamento o il mancato rinnovo del contatto di lavoro a tempo determinato, corredati dagli eventuali accordi sindacali. Art. 3 Caratteristiche del Finanziamento Le caratteristiche del finanziamento sono le seguenti: 1. Importo del singolo Finanziamento: l importo non potrà essere superiore a euro e sarà determinato dalla Banca nel rispetto delle seguenti regole: a) Finanziamento di cui alla lettera a) del precedente art. 2: pari alla riduzione mensile della retribuzione netta, moltiplicata per il numero di mesi previsti di cassa integrazione ordinaria, il tutto arrotondato ai euro superiori; b) Finanziamento di cui alla lettera b) del precedente art. 2: pari alla riduzione mensile della retribuzione netta moltiplicata per il numero di mesi previsti di riduzione dell orario di lavoro, il tutto arrotondato ai euro superiori. Nel caso in cui non sia previsto una data entro la quale sarà ripristinato l orario di lavoro ordinario, il numero di mensilità massime necessario per determinare l importo del finanziamento sarà assunto in via convenzionale pari a sei; c) Finanziamento di cui alla lettera c) del precedente art. 2: pari a numero sei mensilità nette come risultanti dall ultima busta paga. 2. Durata massima: fino a 24 mesi con sei mesi di preammortamento. La durata del Finanziamento e del periodo di preammortamento sono determinati a discrezione della Banca in funzione della natura e dell incidenza del provvedimento a cui il Finanziato è stato sottoposto; 3. Spese di istruttoria: nessuna; 4. Condizioni: tasso fisso 3%. La concessione del prestito è subordinata al positivo esito dell istruttoria condotta autonomamente dalla Banca il cui esito finale risulterà insindacabile. Nel caso in cui i provvedimenti di cui alle lettere a) e b) siano ripetuti nel tempo, il Finanziato potrà richiedere ulteriori finanziamenti nel rispetto del limite massimo complessivo di euro Art.4 Costituzione del Fondo e Mandato sottoscritto dai costituenti A copertura dei rischi derivanti da eventuali insolvenze per i Finanziamenti previsti al precedente art. 3, viene costituito un Fondo tramite i seguenti apporti: Comune : euro ,00, da destinarsi a copertura di eventuali insolvenze a carico di soggetti residenti nel Comune medesimo; Provincia : euro ,00, da destinarsi a copertura di eventuali insolvenze a carico di tutti i soggetti residenti nei comuni della provincia di Forlì-Cesena; Fondazione: proventi netti rivenienti dall investimento obbligazionario di cui in premessa, per un importo almeno di euro ,00. Tale quota del Fondo è da destinarsi a copertura di eventuali insolvenze a carico di soggetti residenti nei comuni riportati nell allegato A al presente accordo. Il Fondo viene costituito tramite tre libretti di deposito nominativi accesi a nome di ciascuno dei tre costituenti il Fondo che rimarranno in custodia della Banca presso la Filiale di Forlì Sede. Le giacenze saranno remunerate al tasso pari all Euribor un mese base 360 media degli ultimi due giorni lavorativi del mese precedente. Gli interessi maturati sulle somme in deposito, andranno a far parte della cifra costituente il Fondo.
8 8 Il Comune, la Provincia e la Fondazione con riguardo al libretto ad essi rispettivamente intestato, conferiscono alla Banca mandato (allegato B al presente accordo - di seguito Mandato ), anche nell interesse della medesima, ad addebitare sul libretto medesimo una somma pari a quella che risulterà dovuta alla Banca dal finanziato in dipendenza del finanziamento, beninteso nella percentuale di seguito indicata, allorquando lo stesso divenisse insolvente: - operazioni di cui alle lettera a) del precedente art. 2: 20% del debito residuo del Finanziamento; - operazioni di cui alla lettera b) del precedente art. 2: 20% del debito residuo del Finanziamento; - operazioni di cui alla lettera c) del precedente art. 2: 100% del debito residuo del Finanziamento; - operazioni di cui alla lettera c) del precedente art. 2 che vengono effettuate in cointestazione tra i soggetti di cui al precedente art. 2) e terzi titolari di un reddito certo: 50% del debito residuo del Finanziamento; Art.5 Modalità di utilizzo del Fondo In forza della presente convenzione il Fondo è da considerarsi assunto a copertura dei rischi derivanti da eventuali insolvenze relative ai Finanziamenti e la quota di Fondo a copertura di ogni operazione verrà impegnata all atto dell erogazione del Finanziamento sul conto del beneficiario aperto presso la Banca, per la percentuale indicata precedente art. 4. In forza del Mandato : a) per i soggetti finanziati residenti nel Comune di Forlì, la copertura del Fondo sarà assunta in parti uguali sulla disponibilità fornita dal Comune medesimo, dalla Fondazione e dalla Provincia; b) per i soggetti finanziati residenti nei Comuni di cui all allegato A, escluso Forlì, il Fondo sarà assunto in parti uguali sulla disponibilità fornita dalla Fondazione e dalla Provincia; c) per i soggetti finanziati residenti nei Comuni di della Provincia di Forlì-Cesena diversi da quelli di cui ai precedenti punti a) e b) il Fondo sarà assunto unicamente sulla disponibilità fornita dalla Provincia. La parte impegnata del Fondo a fronte di ogni singola operazione, verrà liberata nel caso di: - regolare pagamento delle singole rate dal parte del finanziato; - estinzione anticipata del finanziamento. Le quote di Fondo liberate andranno a ripristinare la disponibilità del Fondo. L eventuale verificarsi dell incapienza di una delle disponibilità del Fondo per effetto di eventuali insolvenze che hanno determinato il prelievo dei fondi in forza del Mandato e/o il totale impegno della disponibilità relativa ai finanziamenti in essere e/o il raggiungimento del limite del plafond di cui all art. 1, determinerà la sospensione di eventuali nuovi Finanziamenti ai sensi della presente convenzione, previa convocazione delle parti. Art.6 Esecuzione del Mandato Ai fini di quanto previsto al precedente art. 4, il Finanziato sarà considerato insolvente qualora a seguito del mancato pagamento di almeno quattro rate consecutive, a prima richiesta scritta della Banca, non provveda a rimborsare tutto quanto dovuto per capitale interessi ed accessori, entro il termine che gli verrà assegnato. La Banca procederà all addebito sulle disponibilità del Fondo secondo quanto previsto dal precedente art. 5, non prima che siano trascorsi 30 (diconsi trenta) giorni dalla ricezione da parte dell Ente/i interessato/i di comunicazione di preavviso inviata a mezzo lettera raccomandata AR, portante in allegato copia della richiesta scritta di pagamento inviata al Finanziato.
9 9 Art.7 Rendicontazione La Banca provvederà a segnalare ai firmatari dell accordo, con cadenza semestrale, il numero delle operazioni distinte sulla base delle fattispecie indicate nel precedente art. 3, la loro durata, l ammontare impegnato del Fondo. Art.8 Validità e durata dell accordo modalità di eventuali variazioni L accordo si intende valido, nelle presenti forme, per la durata di 3 (tre) anni a decorrere dalla data della sua stipulazione. Lo stesso potrà essere modificato in itinere, solo per iscritto e con l intervento di tutti i firmatari, nel caso di adesione alla presente convenzione di altri soggetti interessati, con conseguente adeguamento del Fondo, nonché, se del caso, dell ambito territoriale utile per l erogazione dei finanziamenti. Letto, approvato e sottoscritto FIRMATARI Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì Provincia Forlì Cesena Comune di Forlì Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna S.p.A. Allegati: Elenco dei Comuni di cui all'art. 5, lett. b) Schema di Atto di Mandato
10 10 Allegato A Elenco dei Comuni di cui all'art. 5 lettera b) della convenzione. Forlì Forlimpopoli Meldola Bertinoro Predappio Bagno di Romagna Castrocaro Terme e Terra del Sole Modigliana Santa Sofia Civitella di Romagna Galeata Rocca San Casciano Verghereto Dovadola Tredozio Premilcuore Portico e San Benedetto
11 11 Allegato B PATTO COMPENSATIVO ATTO DI MANDATO Luogo e data... Spettabile Banca... Premesso che: A) il nostro Ente intrattiene presso la Vostra Banca Filiale di... il libretto nominativo n... a sé medesimo intestato (Libretto); B) la Vostra Banca si è dichiarata disponibile alla concessione di prestiti personali (Finanziamento) a soggetti che hanno subito riduzione o perdita temporanea del lavoro (Finanziato) ai termini e alle condizioni indicate nella Convenzione sottoscritta in data??/03/2009 di cui il presente allegato si intende parte integrante; C) il nostro Ente manifesta a propria volta la disponibilità a consentire sin d ora l addebito sul Libretto in misura pari a quanto previsto nell art. 4 della citata Convenzione, dell eventuale insolvenza che si verificasse in capo al Finanziato in dipendenza del Finanziamento, tutto ciò premesso 1) il nostro Ente conferisce alla Vostra Banca mandato, anche nell interesse della medesima, ad addebitare sul libretto sub A), fino alla concorrenza massima della disponibilità risultante sul medesimo libretto, una somma pari a quella che risulterà a Voi dovuta dal Finanziato in dipendenza del Finanziamento, beninteso nella percentuale indicata sub C), allorquando lo stesso divenisse insolvente; 2) ai fini di quanto sub 1), il Finanziato sarà considerato insolvente qualora a prima Vostra richiesta scritta non rimborsi tutto quanto dovuto alla Vostra Banca per capitale interessi ed accessori, entro il termine che gli avrete assegnato; 3) la Vostra Banca procederà all addebito come sub 1) non prima che siano trascorsi 30 (diconsi trenta) giorni dalla ricezione da parte del nostro Ente di comunicazione di preavviso inviata a mezzo lettera raccomandata AR al seguente indirizzo..., portante in allegato copia della richiesta scritta di pagamento inviata al Finanziato come sub 2); 4) il presente mandato rimarrà valido ed efficace sino a quando il Finanziato non avrà rimborsato alla Vostra Banca tutto quanto dovuto per capitale interessi e quant altro in dipendenza del Finanziamento, impegnandosi successivamente la Vostra Banca, a semplice richiesta della nostra Società, a fornirci conferma della cessazione dei suoi effetti.
12 12 Fatto, letto e sottoscritto IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio il giorno 2 Aprile 2009 e vi resterà affissa per la durata di gg.15. LA RESPONSABILE UNITA GIUNTA E CONSIGLIO Forlì, 2 Aprile 2009 La presente deliberazione: è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18/8/2000, n è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n LA RESPONSABILE UNITA GIUNTA E CONSIGLIO Forlì, 2 Aprile 2009
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