Ragione Sociale P. IVA Città Via n C.A.P Prov. Tel. Fax
|
|
- Marino Perini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Formigine, 20 Gennaio 2008 Ragione Sociale P. IVA Città Via n C.A.P Prov. Tel. Fax cod. art. descrizione articolo prezzo quantità 06FX574 FINANZIARIA 2009 E NOVITÀ FISCALI 27,00 06FX575 CODICE TRIBUTARIO ANNO ,00 06FX576 T.U.I.R. - TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI 10,00 06FX577 IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO 10,00 06FX578 LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO 26,00 06FX579 L AMMORTAMENTO Disciplina civilistica e tributaria 26,00 06FX580 BILANCIO U.E. Redazione e adempimenti 29,00 06FX581 LA DICHIARAZIONE ANNUALE IVA/ ,00 06FX582 MOD 730/2009 GUIDA ALLA COMPILAZIONE 26,00 06FX583 MOD. 730/ CASI PRATICI 22,00 06FX584 UNICO 2009: IMPRESE INDIVIDUALI ED ESERCENTI 29,00 06FX585 UNICO 2009: SOCIETÀ DI PERSONE ED EQUIPARATE 25,00 06FX586 UNICO SOCIETÀ DI CAPITALI ED ENTI COMMERCIALI 26,00 06FX587 UNICO 2009: PERSONE FISICHE NON TITOLARI DI P. IVA 24,00 06FX588 UNICO 2009: ENTI NON COMMERCIALI ED EQUIPARATI 24,00 06FX589 IRAP ,00 06FX590 STUDI DI SETTORE E PARAMETRI CONTABILI + CD ROM 30,00 06FX591 IVS 23,00 06FX592 ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI 25,00 06FX593 IL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO E ORDINARIO 29,00
2 Formigine 20 Gennaio 2009 Ragione Sociale P. IVA Città Via n C.A.P Prov. Tel. Fax Cod. Descrizione articolo prezzo quantità 06LX154 LA GESTIONE DELL EVENTO MALATTIA 23,00 06LX155 LA GESTIONE DELL EVENTO MATERNITÀ 23,00 06LX156 LA GESTIONE DELL EVENTO INFORTUNIO 23,00 06LX157 I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO 25,00 06LX158 IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA COLF 25,00 06LX159 IL MODELLO CUD ,00 06LX160 GUIDA COMPLETA ALLA COMPILAZIONE DEL CEDOLINO PAGA 33,00
3 Nuove pubblicazioni Fiscali I semestre 2009 FINANZIARIA 2009 E NOVITÀ FISCALI Il testo propone un analisi delle novità di interesse fiscale contenute nella Legge finanziaria per il 2009 e negli eventuali Decreti Collegati. Al fine di permettere al lettore di individuare agevolmente gli argomenti di interesse, la pubblicazione è suddivisa in pratiche sezioni, ognuna delle quali dedicata ad una tematica fiscale di carattere generale (ad es. imposte dirette, IVA ed altre imposte indirette, accertamento, agevolazioni, etc.). La trattazione teorica delle nuove disposizioni è completata da schemi, tabelle ed esemplificazioni pratiche. Disponibile dal mese di GENNAIO 27,00 CODICE TRIBUTARIO ANNO 2009 Il testo, che raccoglie in modo completo le principali disposizioni tributarie, costituisce uno strumento di lavoro indispensabile, sia per il professionista che per l imprenditore. Compongono il volume, organizzati in sezioni, i seguenti testi normativi, aggiornati con le modifiche apportate dal D.L. n. 93/2008, dal D.L. n. 112/2008 e dalla Finanziaria 2009: testo unico delle imposte sui redditi; imposta regionale sulle attività produttive; accertamento delle imposte sui redditi; imposta sul valore aggiunto; disciplina temporanea delle operazioni intracomunitarie; regime speciale IVA dei beni usati; operazioni con la Repubblica di San Marino; disposizioni sulla riscossione delle imposte; presentazione dichiarazioni Redditi, IRAP, IVA; imposta comunale sugli immobili; imposta di registro; imposta di bollo; imposte ipotecarie e catastali; concessioni governative; contenzioso tributario; sanzioni tributarie; autotutela; accertamento con adesione e conciliazione giudiziale; statuto del contribuente. Disponibile dal mese di GENNAIO 26,00 T.U.I.R. - TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI (tascabile) La pubblicazione contiene il Testo Unico delle imposte sui redditi, aggiornato alle modifiche apportate dal D.L. n. 93/2008, dal D.L. n. 112/2008 e dalla Legge Finanziaria Il volume comprende anche le disposizioni di coordinamento, transitorie e attuative del D.Lgs. n. 344/2003 e D.P.R. n. 42/1988. Il formato tascabile del volume lo rende uno strumento di lavoro e di consultazione quotidiano, per il professionista, l imprenditore e in generale, quanti sono alle prese tutti i giorni con la materia fiscale. Disponibile dal mese di GENNAIO 10,00 IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (tascabile) Assieme al Testo Unico delle imposte sui redditi il testo si presenta come un agile e completo strumento di consultazione della normativa IVA, da utilizzare in ogni situazione. Il testo raccoglie, aggiornati alle più recenti modifiche legislative (D.L. n. 112/2008 e Legge Finanziaria 2009), i principali provvedimenti normativi in materia di imposta sul valore aggiunto: oltre al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, il D.L. n. 331/93 (operazioni intracomunitarie), il D.L. n. 41/95 (beni usati), il D.M. 24/12/1993 (operazioni con la Repubblica di San Marino) i regolamenti relativi alle presunzioni di cessione e acquisto, alla disciplina delle opzioni, alla scheda carburanti, agli obblighi di certificazione dei corrispettivi. Disponibile dal mese di GENNAIO 10,00 LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Il testo analizza i principi generali di redazione del bilancio di esercizio concentrandosi, in particolare, sulle scritture di assestamento (ammortamento, completamento, integrazione e rettifica) da effettuare alla fine dell esercizio. Sia per i soggetti in contabilità ordinaria sia per i soggetti in contabilità semplificata, sono dettagliatamente esaminati le operazioni antecedenti la chiusura dei conti, i criteri di valutazione dei componenti positivi e negativi di reddito, i criteri previsti per la determinazione del reddito, nonché le successive scritture di riapertura. Adeguato spazio viene inoltre dedicato alle novità che in materia sono state recentemente introdotte dal Legislatore fiscale. Disponibile dal mese di FEBBRAIO 26,00
4 L AMMORTAMENTO Disciplina civilistica e tributaria L'ammortamento è un procedimento tecnico - contabile con il quale il valore del bene strumentale viene ripartito nei diversi esercizi in proporzione al deperimento, all obsolescenza ed al consumo subìto dallo stesso nell'attività produttiva. Il testo, che fornisce un'opportuna distinta evidenziazione di aspetti civilistici ed aspetti fiscali, analizza la disciplina dell ammortamento dei beni materiali ed immateriali acquisiti dall impresa e dall esercente arti e professioni, anche alla luce delle novità emanate in materia dal legislatore e dei chiarimenti forniti mediante prassi amministrativa. Fra i numerosi argomenti presi in esame, si citano le spese di manutenzione e riparazione su beni di terzi, il software, l imputazione dei contributi in conto capitale, in conto impianti o in conto esercizio. Nel testo, inoltre, sono trattate le importanti novità entrate in vigore dal 2008 (abrogazione ammortamento anticipato ed accelerato, eliminazione degli ammortamenti extracontabili, nuova deducibilità dei canoni di leasing, ecc.). A chiusura della pubblicazione sono, infine, riportate, oltre alla principale normativa/prassi dettata in materia, le tabelle ministeriali aggiornate dei coefficienti di ammortamento. Disponibile dal mese di FEBBRAIO 26,00 BILANCIO U.E. Redazione e adempimenti Il volume propone un attenta analisi della disciplina civilistica dettata in materia di bilancio d esercizio, debitamente interpretata ed integrata dai principi contabili nazionali, nella versione rivista dall Organismo italiano di contabilità, e dalla riforma del diritto societario. A causa della predominanza, nella redazione del bilancio d esercizio, degli aspetti civilistici su quelli fiscali, ad un esame dettagliato e specifico delle disposizioni civilistiche si contrappone un esame, più ridotto, ma tuttavia esaustivo ed aggiornato alle recenti novità, delle disposizioni fiscali e delle ripercussioni delle divergenze nel bilancio medesimo (imposte differite e anticipate). Il testo individua, inoltre, i principali contenuti disposti dagli IAS/IFRS, quali norme di redazione del bilancio elaborate a livello internazionale e già obbligatorie per taluni soggetti. Disponibile dal mese di MARZO 29,00 LA DICHIARAZIONE ANNUALE IVA/2009 periodo d imposta 2008 Contribuenti obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA sono, in generale, tutti quei soggetti che nel 2008 o negli anni precedenti hanno presentato il modello di inizio attività. Il testo, di sicuro interesse sia per i soggetti che gestiscono in autonomia la redazione delle proprie dichiarazioni, che per gli intermediari abilitati, si propone come guida alla compilazione di due fondamentali adempimenti IVA, ovvero: la dichiarazione annuale IVA/2009 la comunicazione annuale dati IVA. Entrambi i modelli sono descritti analiticamente nel testo e ad integrazione vengono proposti anche esempi pratici di compilazione dei singoli quadri. Ampio spazio è dedicato agli aspetti generali delle dichiarazioni, tra cui le modalità ed i termini di presentazione delle dichiarazioni, termini di versamento dell imposta, profilo sanzionatorio, etc.. Disponibile dal mese di GENNAIO 26,00 MOD 730/2009 GUIDA ALLA COMPILAZIONE periodo d imposta 2008 Il Modello 730 può esser presentato dai lavoratori dipendenti e pensionati per dichiarare i propri redditi, versare le imposte ed ottenere in tempi brevi i rimborsi d imposta spettanti tramite il proprio sostituto d imposta. Il testo, al fine di illustrare in maniera esauriente la procedura di compilazione del modello dichiarativo, offre un analisi dettagliata dei singoli quadri che compongono il Modello 730. Il contenuto del testo tiene conto delle numerose disposizioni normative e dei vari chiarimenti forniti dall Amministrazione finanziaria, attraverso le Circolari esplicative e le Risoluzioni emanate nel corso dell anno. Il testo, infine, è corredato da numerosi esempi pratici, utili al fine di facilitare la comprensione delle modalità di compilazione del Modello 730. Disponibile dal mese di FEBBRAIO 26,00
5 MOD. 730/ CASI PRATICI - Guida per nuovi operatori Sebbene il Modello 730 sia nato come dichiarazione semplificata, le casistiche particolari che possono presentarsi in sede di compilazione sono sempre più numerose e non sempre di immediata e pronta risoluzione. Il testo si propone quale utile strumento tanto per i soggetti che prestano assistenza fiscale quanto per il singolo contribuente tenuto alla compilazione del Modello 730/2009, affrontando in maniera esaustiva tutte le principali problematiche legate alla compilazione del modello dichiarativo.in particolare, si offre una trattazione dettagliata dei singoli quadri che compongono il Modello 730, proponendo esempi pratici di compilazione.i temi contenuti nel testo sono trattati alla luce delle novità introdotte dal Legislatore fiscale con le varie disposizioni normative, Circolari e Risoluzioni emanate nel corso dell anno.ampio spazio, inoltre, è dedicato ai contenuti della Circolare tecnica CAF ed ai chiarimenti di carattere tecnico forniti agli operatori del settore da parte dell Amministrazione finanziaria. La pubblicazione si conclude, infine, con la proposta di esempi pratici di compilazione integrale della dichiarazione dei redditi, fino alla determinazione delle relative imposte da liquidare. Disponibile dal mese di MARZO 22,00 UNICO 2009: IMPRESE INDIVIDUALI ED ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI Il testo illustra dettagliatamente le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi modello UNICO Dopo un inquadramento generale, relativamente alle modalità ed ai termini di presentazione, di determinazione e versamento delle imposte, la pubblicazione ripercorre dettagliatamente i quadri della dichiarazione che, tipicamente, riguardano gli imprenditori individuali e l esercente arti e professioni. Il testo è corredato di numerosi esempi pratici e schemi riassuntivi, al fine di rendere più chiara ed immediata la comprensione delle tematiche trattate e delle problematiche connesse. Inoltre, il testo presenta una sezione finale Appendice, nella quale sono ripresi ed ampliati temi e problematiche direttamente attinenti il modello UNICO. Disponibile dal mese di MARZO 29,00 UNICO 2009: SOCIETÀ DI PERSONE ED EQUIPARATE - periodo d imposta 2008 Il testo affronta le principali problematiche connesse alla redazione della dichiarazione dei redditi delle società di persone e soggetti equiparati. L analisi è effettuata dedicando particolare attenzione alle novità intervenute rispetto alla dichiarazione dell'anno precedente. Con esempi pratici e modulistica di riferimento vengono analizzate: le regole di compilazione dei quadri della dichiarazione; le modalità di invio telematico; gli adempimenti legati alla presentazione della dichiarazione; le modalità di determinazione delle imposte e il relativo versamento. E' prevista, in calce al testo, un'apposita sezione a commento di temi attinenti e di supporto alle problematiche trattate nei capitoli dedicati alla compilazione della dichiarazione. Disponibile dal mese di APRILE 25,00 UNICO SOCIETÀ DI CAPITALI ED ENTI COMMERCIALI - periodo d imp Il Modello UNICO Società di capitali ed enti commerciali deve essere compilato e presentato dai soggetti IRES, e cioè: società di capitali (S.p.a., S.r.l., S.a.p.a.), società cooperative e di mutua assicurazione, residenti in Italia enti pubblici e privati, residenti in Italia, che hanno, per oggetto esclusivo o principale, l esercizio di attività commerciali società ed enti di ogni tipo non residenti in Italia. Il testo descrive, in maniera analitica, gli adempimenti legati alla presentazione della dichiarazione, alla determinazione delle imposte e al relativo versamento, alla luce delle recenti novità normative emanate in materia. Sono poi affrontate le modalità di compilazione della dichiarazione, con dettagliata analisi di tutti i quadri che la compongono, esempi pratici, schemi riassuntivi e modulistica di riferimento. È, infine, prevista un apposita sezione finale a commento e completamento di temi di particolare interesse (tra cui, ad esempio, deducibilità costi per autoveicoli, deducibilità degli interessi passivi, società non operative, ecc.). Disponibile dal mese di APRILE 26,00
6 UNICO 2009: PERSONE FISICHE NON TITOLARI DI PARTITA IVA - periodo d imp Le persone fisiche non titolari di partita IVA, alternativamente al modello 730, possono utilizzare, per dichiarare i propri redditi, il modello UNICO. Se è vero che tale dichiarazione può essere compilata direttamente dal contribuente interessato, è tuttavia frequente l ipotesi in cui è il consulente a predisporre la dichiarazione del proprio cliente inviandola telematicamente. La pubblicazione illustra esaustivamente le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi modello UNICO 2009 descrivendo le casistiche di obbligo ed esonero dalla presentazione, le modalità di determinazione e versamento delle imposte; viene inoltre analizzata dettagliatamente la struttura dei diversi quadri della dichiarazione che tipicamente riguardano i soggetti privati. Ampio spazio è poi lasciato alle novità che impattano sulla dichiarazione per i redditi conseguiti nel Il testo, che offre altresì spunti di particolare interesse e risoluzioni pratiche a specifiche casistiche, è integrato con numerosi esempi di compilazione, tabelle riassuntive e modulistica di riferimento. Di indubbia utilità è inoltre l apposita sezione Appendice nella quale vengono approfonditi gli argomenti già trattati nei relativi quadri. Disponibile dal mese di APRILE 24,00 UNICO 2009: ENTI NON COMMERCIALI ED EQUIPARATI - periodo d imposta 2008 Il volume illustra le modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi degli enti non commerciali e soggetti equiparati. Accanto agli aspetti più operativi dell adempimento dichiarativo (compilazione del modello, presentazione e versamento delle imposte), vengono approfondite le tematiche di maggior interesse connesse alla dichiarazione e agli enti tenuti alla sua presentazione (erogazioni liberali, associazioni sportive dilettantistiche, Onlus, ecc.). Il testo si sofferma in particolare sulle peculiarità per i soggetti che applicano regimi forfetari di determinazione del reddito (regime ex Legge n. 398/1991, art. 145, TUIR, attività di agriturismo, regime delle associazioni sindacali di categoria, associazioni sportive dilettantistiche, ecc.). Disponibile dal mese di MAGGIO 24,00 IRAP 2009 L'imposta regionale sulle attività produttive è stata istituita dal D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, con l'intendimento di accrescere il grado di autonomia finanziaria delle Regioni. Negli ultimi anni la relativa disciplina è stata interessata periodicamente da interventi legislativi che hanno modificato, a volte anche in modo sostanziale, l'originaria modalità di applicazione del tributo. La Legge Finanziaria 2008 ha apportato importanti novità in materia di IRAP; in particolare ha: modificato i criteri di determinazione della base imponibile IRAP; modificato l'importo delle deduzioni che possono essere fruite relativamente ai dipendenti impiegati a tempo indeterminato; abrogato le disposizioni di raccordo tra normativa IRAP e normativa ai fini delle imposte sui redditi; ridotto l'aliquota ordinaria di imposta; abrogato la presentazione in forma unificata della dichiarazione IRAP, prevedendo l'obbligo di sua presentazione direttamente alla Regione. La pubblicazione illustra, in maniera sistematica, tutti gli aspetti dell imposta regionale sulle attività produttive: - caratteristiche generali dell imposta; - soggetti passivi e soggetti esclusi; - determinazione della base imponibile; - aliquote d imposta; - modalità di versamento; - dichiarazione (quadro IQ). Disponibile dal mese di MAGGIO 27,00
7 STUDI DI SETTORE E PARAMETRI CONTABILI + CD ROM Gli studi di settore ed i parametri contabili rappresentano un metodo induttivo di accertamento che consente all Amministrazione finanziaria di disattendere le risultanze della contabilità delle imprese e professionisti e di quantificare induttivamente l ammontare di ricavi e compensi. La pubblicazione propone una puntuale trattazione della disciplina relativa agli studi di settore e ai parametri contabili, analizzando, tra l altro: - il procedimento di accertamento; - il collegamento tra gli studi di settore e la dichiarazione dei redditi, nonché le modalità di adeguamento; - le modalità di applicazione degli indicatori di normalità economica previsti nel software di calcolo GE.RI.CO.; - le particolarità relative alle imprese multiattività. Ampio spazio di analisi è inoltre riservato all accertamento e alle modalità di applicazione degli studi di settore. Inoltre, con specifico riferimento ai parametri contabili, il testo fornisce un approfondita analisi della loro applicazione e delle modalità di compilazione degli specifici modelli ad essi riservati. Ricca di schemi ed esempi pratici, la pubblicazione, si pone quale utile supporto di lavoro, anche grazie al CD ROM allegato contenente i modelli e la normativa di riferimento. Disponibile dal mese di MAGGIO 30,00 IVS Il testo analizza la disciplina contributi relativa all IVS. Nel testo viene trattata la contribuzione IVS che ai sensi dell'art. 1, comma 1, Legge 2 agosto 1990, n. 233, obbliga artigiani e commercianti all iscrizione ed al conseguente versamento dei contributi annuali. Particolare attenzione è riservata alla determinazione del reddito imponibile, alle nuove aliquote contributive, ai massimali e minimali, alle modalità ed ai termini di versamento. Il testo contiene, inoltre, un commento dettagliato per la compilazione del quadro di riferimento della dichiarazione dei redditi UNICO 2009, corredato da numerosi esempi di calcolo. Disponibile dal mese di MAGGIO 23,00 ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Il testo propone un analisi dettagliata dell imposta comunale sugli immobili, in termini di soggettività passiva, determinazione della base imponibile, calcolo e versamento dell imposta, dichiarazione ICI ed altri aspetti connessi al tributo (accertamento, ravvedimento operoso, rimborsi, etc). Oltre alla disciplina generale consolidata, contenuta nel D.Lgs. n. 504/1992 ampio spazio è lasciato alle novità apportate in materia dal legislatore ed agli eventuali chiarimenti forniti dal Ministero delle finanze nei propri documenti di prassi. Non sono ovviamente tralasciate le più significative Sentenze emesse dai vari organi giurisprudenziali (Commissioni tributarie, Corte di cassazione, etc.). Il testo presenta inoltre una sezione contenente numerosi esempi pratici di calcolo e versamento dell imposta, di indubbia utilità per il lettore. Disponibile dal mese di MAGGIO 25,00 IL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO E ORDINARIO Come la dichiarazione dei sostituti d imposta, il manuale, si compone di due parti, in relazione ai dati richiesti: Modello 770/SEMPLIFICATO: i dati richiesti riguardano principalmente le certificazioni di lavoro dipendente e assimilati, le certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, l assistenza fiscale prestata nel 2008; Modello 770/ORDINARIO: la casistica più rilevante riguarda la compilazione dei quadri SI e SK relativi agli utili e proventi equiparati pagati nell anno Sono analizzati dettagliatamente i contenuti dei singoli quadri nonché le modalità di compilazione degli stessi. Sono inoltre trattati gli aspetti più generali connessi all obbligo dichiarativo, quali le modalità e termini di presentazione, i soggetti obbligati ed esclusi, etc. La trattazione teorica è completata da numerosi esempi pratici di compilazione dei modelli. Disponibile dal mese di GENNAIO 29,00
8
9 Nuove pubblicazioni Amministrazione del Personale I semestre 2009 LA GESTIONE DELL EVENTO MALATTIA La pubblicazione rappresenta uno strumento indispensabile per coloro i quali si trovano a gestire l evento malattia dei lavoratori dipendenti, in quanto analizza: la normativa, la prassi amministrativa e le regole contrattuali di riferimento; le problematiche relative alla quantificazione e all esposizione in busta paga dell indennità di malattia; le modalità di recupero da parte del datore di lavoro dell indennità INPS. Disponibile da aprile ,00 LA GESTIONE DELL EVENTO MATERNITÀ La pubblicazione rappresenta uno strumento indispensabile per coloro i quali si trovano a gestire l evento maternità dei lavoratori dipendenti, in quanto analizza: la normativa, la prassi amministrativa e le regole contrattuali di riferimento le problematiche relative all esposizione in busta paga dell indennità di maternità (nonché le relative regole di quantificazione) anticipata dal datore di lavoro per conto dell INPS il recupero, da parte del datore di lavoro, dell indennità di maternità nei confronti dell istituto previdenziale. Disponibile da aprile ,00 LA GESTIONE DELL EVENTO INFORTUNIO La pubblicazione vuole fornire una guida operativa per il datore di lavoro che si trova a dover gestire il cedolino paga di un lavoratore dipendente infortunato. La gestione di tale evento ha da sempre creato notevoli difficoltà operative sia per le particolari modalità di determinazione dell indennità a carico dell Istituto assicuratore sia per la scarsità di istruzioni fornite dall INAIL. Con l ausilio di esempi pratici di calcolo, il manuale illustra la determinazione dell indennità INAIL sia per i lavoratori mensilizzati sia per i lavoratori pagati a ore nonché le regole per la determinazione dell integrazione a carico del datore di lavoro prevista dai diversi contratti collettivi. Vengono inoltre analizzate le modalità di recupero da parte del datore di lavoro dell indennità di infortunio anticipata per conto dell Istituto assicuratore. Un apposita sezione è riservata alla gestione dell evento infortunio per il settore edile dove, oltre all INAIL, vi è l intervento della Cassa edile. Disponibile da aprile ,00
10 I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO La pubblicazione, ricca di schemi e con taglio pratico, rappresenta una valida guida per chi dipendente o datore di lavoro intenda orientarsi senza difficoltà nel nuovo mercato del lavoro. La riforma del mercato del lavoro ha infatti introdotto importanti novità in materia di contratti di lavoro, disciplinando: il rapporto di apprendistato il contratto di inserimento il lavoro a progetto il lavoro ripartito e il lavoro intermittente il lavoro occasionale il lavoro a tempo parziale che possono costituire per il datore di lavoro, ma anche per il lavoratore, interessanti alternative al più classico rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Disponibile da aprile ,00 IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA COLF La pubblicazione intende fornire un quadro dettagliato ed esaustivo del lavoro domestico, con particolare attenzione a diritti e doveri delle parti ed agli adempimenti richiesti per la costituzione, lo svolgimento e la risoluzione del rapporto di lavoro. A tal fine sono analizzati con taglio pratico e chiarezza espositiva le principali disposizioni contenute nel contratto nazionale di lavoro nonché gli obblighi assicurativi e previdenziali richiesti. Dal punto di vista contributivo si evidenzia la consueta rivalutazione delle quote di contribuzione. La pubblicazione, inoltre, contiene i nuovi minimi retributivi in vigore dal 1 gennaio La semplicità di linguaggio e la ricchezza di schemi contribuiscono a rendere il testo uno strumento di agile consultazione utile per chi, in qualità di lavoratore o datore di lavoro, è interessato alle problematiche della tipologia contrattuale in esame. Disponibile da fine febbraio ,00 IL MODELLO CUD 2009 Attraverso la certificazione unica il sostituto d imposta deve fornire un riepilogo di dati sia di natura fiscale sia di natura previdenziale. Tramite approfondimenti teorici, esempi e schematizzazioni, la pubblicazione si propone di fornire le indicazioni per la corretta compilazione di tutti i campi del modello di certificazione, e precisamente: analisi dei campi fiscali ritenute IRPEF e addizionali all IRPEF altre detrazioni e detrazioni per familiari a carico analisi dei campi previdenziali dopo l introduzione del flusso retributivo Emens oneri deducibili e previdenza complementare indennità e somme soggette a tassazione separata importi corrisposti agli eredi del dipendente deceduto, premi e straordinari soggetti alla detassazione (10%). Disponibile da gennaio ,00
11 GUIDA COMPLETA ALLA COMPILAZIONE DEL CEDOLINO PAGA La pubblicazione, caratterizzata da pratici esempi, rappresenta una valida guida per chi si avvicina al mondo dell'amministrazione del personale e necessita di un supporto per la predisposizione del cedolino paga. Oltre a sviluppare un analisi dettagliata delle voci contenute nella busta paga di un lavoratore dipendente, sia dal punto di vista fiscale che previdenziale, il testo contiene anche apposite sezioni dedicate all analisi dello sviluppo del cedolino paga e delle particolarità anche per i dipendenti del settore edile, settore agricolo, e settore dello spettacolo. Disponibile da febbraio ,00
RISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliPASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA
Centro Telematico PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA La legge 662/1996, collegata alla finanziaria 1997, ha conferito al Governo una delega per emanare decreti legislativi
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno
DettagliRISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento
DettagliCIRCOLARE N.24/E. Roma,30 aprile 2003. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N.24/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,30 aprile 2003 OGGETTO: Legge 27 dicembre 2002, n. 289 - Sanatorie fiscali Associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza fini
DettagliIL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità
IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime
DettagliSCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Giugno 2008. Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale.
SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Giugno 2008 Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale. Dom. 15 (termine prorogato a lun.16) Fattura differita Scade
DettagliCNA SERVIZI INFORMA MAGGIO 2010
CNA SERVIZI INFORMA 2010 ELENCO ARGOMENTI TRATTATI Detassazione degli investimenti per ricerca e sviluppo per la realizzazione dei campionari1 Presentazione modello unico dichiarazione ambientale (MUD)
DettagliRISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.
RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza
DettagliPremessa. Direzione centrale delle Entrate contributive
Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 30 Aprile 2008 Circolare n. 55 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliLA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012
INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui
DettagliRoma, 22 ottobre 2001
RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta
DettagliRISOLUZIONE N. 3/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 3/E Roma, 9 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Artt. 5 e c. 5-bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Determinazione base imponibile IRAP imprenditori agricoli
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ
DettagliOggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.
Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili
DettagliA tutti i Fondi Pensioni. Loro sedi. Milano, 11 gennaio 2015
A tutti i Fondi Pensioni Loro sedi Milano, 11 gennaio 2015 Oggetto: nuova comunicazione all Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contributi previdenziali. Prime osservazioni Come noto, con provvedimento
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2015. OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015
NOTA OPERATIVA N. 9/2015 OGGETTO: IRAP e il costo del personale dipendente, le nuove agevolazioni per il 2015 - Introduzione L imposta Regionale sulle Attività Produttive è una tassa che, da sempre, ha
DettagliStudio Aldrovandi. Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 FEBBRAIO 2013 AL 15 MARZO 2013
Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 FEBBRAIO 2013 AL 15 MARZO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 marzo 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala
DettagliImposte differire: le voci da controllare
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 125 29.04.2014 Imposte differire: le voci da controllare Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Ai fini della rilevazione in
DettagliDirezione Regionale della Toscana
Direzione Regionale della Toscana IL REGIME AGEVOLATO PER LE NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE (art. 13 legge n. 388/2000) GENNAIO 2008 SOGGETTI AMMESSI Possono beneficiare del regime agevolato in esame: le
DettagliStudio Tributario e Societario
Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:
DettagliL IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D
INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013
DettagliSi riportano di seguito le principali scadenze del TERZO TRIMESTRE 2015.
INFORMAT N. 190 30 GIUGNO 2015 Si riportano di seguito le principali scadenze del TERZO TRIMESTRE 2015. LUGLIO Le scadenze dei versamenti derivanti dal mod. UNICO 2015 sono riportate alla luce della proroga
DettagliLINEA AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE 2015 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 DECRETO SEMPLIFICAZIONI, LEGGE DI STABILITA' 2015 E JOBS ACT
LINEA AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE 2015 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 La presente pubblicazione, tramite approfondimenti teorici, esempi e schematizzazioni, fornisce le indicazioni per la corretta compilazione
DettagliSTUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE
REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI In base alla normativa in vigore i regimi contabili previsti per gli enti non commerciali sono i seguenti: a) regime ordinario; b) regime semplificato; c) regime
DettagliSCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Gennaio 2011. Approfondimento su: Rendicontazione del 5 per mille dell irpef
SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Gennaio 2011 Approfondimento su: Rendicontazione del 5 per mille dell irpef Sab. 15 (termine prorogato a lunedì 17) Fattura differita Scade oggi il termine per l emissione
DettagliRag. VITO MAURIZIO CULICCHIA - Commercialista - Revisore dei Conti
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 FEBBRAIO 2014 AL 15 MARZO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2014 al 15 2014, con il commento
DettagliASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliDL Milleproroghe Principali novità per le aziende
DL Milleproroghe Principali novità per le aziende 11.2015 Marzo Sommario 1. PREMESSA... 2 2. PROROGA PER IL 2015 DEL REGIME DI VANTAGGIO PER L IMPRENDITORIA GIOVANILE... 2 2.1 Limite temporale della proroga...
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
Dettagli1. Aziende destinatarie degli obblighi contributivi per le indennità economiche di malattia e maternità (art. 20, c. 2 L.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 10-03-2009 Messaggio n. 5730 OGGETTO: Istruzioni operative per la regolarizzazione dei contributi dovuti per il finanziamento
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliRISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002
RISOLUZIONE N. 41/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 Oggetto: Interpello n../2001 - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Deducibilità degli ammortamenti relativi a
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 novembre 2015, con il commento dei
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: 1. Approvazione del modello 770/2015 Semplificato.
Prot.2015/4793 Approvazione del modello 770/2015 Semplificato, relativo all anno 2014, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d imposta dei dati delle
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di prossima
DettagliSCADENZE DEL MESE DI DICEMBRE 2014
SCADENZE DEL MESE DI DICEMBRE 2014 Entro lunedì 1 dicembre (il 30 novembre è festivo) LAVORO/COMMITTENTI. DICHIARAZIONI E 1. Invio Modello EMens all INPS. Entro oggi gli enti associativi che abbiano instaurato
DettagliGuide operative. Le collaborazioni occasionali
Guide operative Schede di sintesi A cura di Stefano Liali - Consulente del lavoro Le collaborazioni occasionali Requisiti principali Differenze con le mini co.co.co. Caratteristiche lavoro autonomo occasionale
Dettagli2.1.3. Gli adempimenti posti a carico dei soggetti interessati dalla norma Pag. 22
1. LA FIGURA DEL TRIBUTARISTA 1.1. La figura del Tributarista Pag. 9 1.1.1. Premessa Pag. 9 1.1.2. Le principali caratteristiche, obblighi ed attività del tributarista in sintesi Pag. 10 2. LA LEGGE N.
DettagliELEMENTI DI PAGHE E CONTRIBUTI Formazione continua individuale
ELEMENTI DI PAGHE E CONTRIBUTI Formazione continua individuale Durata: 60 ore Inizio corso: da definire Sede: Corso Raffaello 17/D - Torino Docente: dottore consulente del lavoro con esperienza consolidata
DettagliREDDITI DI LAVORO DIPENDENTE CORRISPOSTI NEL 2008...pag. 19. REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE...pag. 24
INDICE Sezione Prima - INTRODUZIONE INTRODUZIONE...pag. 14 Lo schema del CUD 2009 - Certificazione Unica Dipendenti...» 14 Termini di consegna al dipendente...» 15 Il trattamento dei dati personali...»
DettagliPRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE 2014 AL 15 DICEMBRE
Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE 2014 AL 15 DICEMBRE 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si
DettagliLa fiscalità della sanità integrativa
La fiscalità della sanità integrativa 1 Il trattamento tributario dei contributi Fonti normative Art. 10, comma 1, lettera e-ter del tuir 917/86(oneri deducibili) Art. 51, comma 2, lettera a) del tuir
DettagliREGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI. revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni
REGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni E INTRODOTTO IL REGIME FISCALE AGEVOLATO RISERVATO AI
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza
DettagliDeducibilità dei canoni di leasing
Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre
DettagliDi seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 novembre al 15 dicembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza.
FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI Circolare n. 23 del 11 Novembre 2015 PRINCIPALI SCADENZE DAL NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 dicembre
DettagliRISOLUZIONE N.1/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003
RISOLUZIONE N.1/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003 Oggetto: Istanza d interpello - Art. 11, legge 27-7-2000, n. 212. INPDAP- IVA-Trattamento fiscale applicabile ai mutui
DettagliSOGGETTI INTERESSATI
Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. I REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) SOGGETTI INTERESSATI Associazioni Sportive Dilettantistiche
DettagliDott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE
Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE 1 PRESUPPOSTO IMPOSITIVO Ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. 446/97 il presupposto dell'irap e' costituito
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 30.05.2014 I canoni di leasing in Unico14 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico-Società di capitali Con specifico riferimento
DettagliRISOLUZIONE N. 301/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,
DettagliDilazione straordinaria delle somme iscritte a ruolo - Provvedimento attuativo - Riepilogo generale della disciplina
Circolare n. 40 del 19 dicembre 2013 Dilazione straordinaria delle somme iscritte a ruolo - Provvedimento attuativo - Riepilogo generale della disciplina INDICE 1 Premessa... 2 2 Dilazione ordinaria...
DettagliRISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari
RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota
DettagliIRAP determinazione imponibile
Imposta Regionale sulle Attività Produttive - IRAP L IRAP è stata introdotta nel 1997, dando seguito a moltissime polemiche, in quanto si presenta come un imposta del tutto atipica sia per quanto riguarda
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli
DettagliINDICE. Sezione Prima - INTRODUZIONE. Sezione Seconda - NOVITÀ DEL MODELLO CUD 2014
INDICE Sezione Prima - INTRODUZIONE Introduzione... pag. 14 Lo schema del CUD 2014 - Certificazione Unica Dipendenti...» 14 Termini di consegna al dipendente...» 15 Il trattamento dei dati personali...»
DettagliPRINCIPALI SCADENZE DAL 16 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE 2015
Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 settembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza.
DettagliRisoluzione n. 114/E
Risoluzione n. 114/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 maggio 2003 Oggetto: Istanza d interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fondo integrativo Sanitario Dirigenti delle
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 APRILE 2014 AL 15 MAGGIO 2014
CIRCOLARE Aprile 2014 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 APRILE 2014 AL 15 MAGGIO 2014 Gentili clienti! Con la presente circolare vorremmo portarla a conoscenza delle ultime novità. Si segnala ai Signori
Dettaglidel 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE
Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime
DettagliCosto del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma.
Costo del lavoro Esempi di calcolo La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma Ai sensi dell art. 2222 c.c. è lavoratore autonomo colui
DettagliI. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)
I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) Vediamo innanzi tutto quali sono le imposte a cui è soggetto il medico. I.A Imposte sui redditi I.A.1 IRPEF
DettagliIRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale
DettagliDottore Commercialista
DECRETO SEMPLIFICAZIONI: DAL 2015 NUOVO MODELLO 730 PRECOMPILATO a cura del Dott. Vito SARACINO e in Bitonto (BA) Il D.Lgs. 21.11.2014, n. 175 pubblicato sulla G.U. del 28 novembre 2014 ed entrato in vigore
DettagliDirezione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012
Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Roma, 13/09/2012 Circolare n. 109 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliEDITORIA FISCALE. Nuove pubblicazioni Fiscali 1 semestre 2015
Circolare n. 1 editoria A tutti i clienti della SIMDATA Srl LORO SEDI Gennaio 2015 Settore: NOVITA! EDITORIA FISCALE Nuove pubblicazioni Fiscali 1 semestre 2015 Gentile Cliente, Le presentiamo le nuove
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 ottobre 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza.
DettagliNews per i Clienti dello studio
Settembre 2014 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Modello F24: dal 1 ottobre in vigore nuove regole (DL n. 66 del 24.04.2014, convertito con legge n. 89 del 23.06.2014) Gentile
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro
DettagliCircolare N.25 del 18 Febbraio 2014
Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014 Gestione separata, artigiani e commercianti. Le aliquote da applicare per il 2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione delle
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 93 19.05.2015 INPS-INARCASSA: iscrizione e obbligo contributivo Individuate le attività che sono attratte alla professione di
DettagliRoma, 04 marzo 2010 CIRCOLARE N. 4 / 2010
Roma, 04 marzo 2010 CIRCOLARE N. 4 / 2010 e p.c. Agli Iscritti Alle Casse Rurali/Banche di Credito Cooperativo Alle Federazioni locali ed Enti Collegati Agli Enti Centrali Ai Membri del Comitato Amministratore
DettagliPreventivo Economico Finanziario anno 2015
Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni
DettagliOggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione;
Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 21 febbraio 2014 Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione; Contrasto indebiti rimborsi modello 730 Deducibilità
DettagliOggetto: Detassazione straordinari e altri elementi produttività: un opportunità
Lissone, Novembre 2010 Circolare n 22 /2010 Ai signori clienti loro sedi Oggetto: Detassazione straordinari e altri elementi produttività: un opportunità Gentile Cliente, con la presente abbiamo il piacere
Dettagliprot. n. 31.23 Spett.le LORO SEDI
Roma 4 settembre 2007 prot. n. 31.23 Spett.le LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI LEGA PROFESSIONISTI DI SERIE C LEGA NAZIONALE DILETTANTI UFFICIO AMMINISTRAZIONE F.I.G.C. LORO SEDI Si trasmette, in allegato,
DettagliPRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 SETTEMBRE 2013 AL 30 SETTEMBRE 2013
PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 SETTEMBRE 2013 AL 30 SETTEMBRE 2013 I versamenti di ritenute, imposte, contributi, ecc., contemplati dall art. 17, D.Lgs. 241/1997 e gli adempimenti fiscali che cadono
DettagliSCADENZE DEL MESE DI GIUGNO 2015
SCADENZE DEL MESE DI GIUGNO 2015 Entro lunedì 1 giugno (il 31 è festivo) LAVORO/COMMITTENTI. DICHIARAZIONI E COMUNICAZIONI. IMPOSTE E TARIFFE. Entro venerdì 5 1. Invio Modello EMens all INPS. Entro oggi
DettagliCIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014
CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliLA CERTIFICAZIONE UNICA 2016
LA CERTIFICAZIONE UNICA 2016 L Agenzia delle entrate, con provvedimento del 15 gennaio 2016, ha reso disponibile la versione definitiva della Certificazione Unica 2016, meglio nota come CU, da utilizzare
DettagliDott. Massimiliano Teruggi. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi
IL TRATTAMENTO FISCALE DEI COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI 1 Inquadramento degli amministratori persone fisiche: a. rapporto di collaborazione b. amministratore e lavoro dipendente c. amministratore e lavoro
DettagliPRIMO CORSO FINANZIATO IL RAPPORTO DI LAVORO NELLE COOPERATIVE (3gg.) e IL RAPPORTO DI LAVORO GIORNALISTICO (3gg.)
PRIMO CORSO FINANZIATO IL RAPPORTO DI LAVORO NELLE COOPERATIVE (3gg.) e IL RAPPORTO DI LAVORO GIORNALISTICO (3gg.) Durata: 6 gg. (1 incontro a settimana) Calendario: 3/10/17 luglio 4/11/18 settembre 2012
DettagliNovità per imprese e professionisti
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 07 10.01.2014 Deducibilità canoni di leasing dopo la Legge di Stabilità Novità per imprese e professionisti Categoria: Finanziaria Sottocategoria:
Dettagli1. Termini per la presentazione delle dichiarazioni tramite le banche o gli uffici postali e per l'effettuazione dei versamenti per l'anno 2001.
D.P.C.M. 30-4-2001 Differimento per l'anno 2001 dei termini di presentazione delle dichiarazioni e di effettuazione dei versamenti nonché di presentazione delle domande relative al regime fiscale delle
DettagliRISOLUZIONE N.126/E QUESITO
RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20
DettagliAliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 1 MARZO 2014 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti
News per i Clienti dello studio del 16 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI del 30 aprile 2001
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI del 30 aprile 2001 Differimento per l'anno 2001 dei termini di presentazione delle dichiarazioni e di effettuazione dei versamenti nonché di presentazione
DettagliCIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA
CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA INDICE 1. PREMESSA 2. DECORRENZA 3. AMBITO OGGETTIVO 4. AMBITO SOGGETTIVO 5. FINALITÀ 6. NOVITÀ IN MATERIA
DettagliORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche
Partita Iva: vantaggi e svantaggi L apertura della partita iva consente di diventare liberi professionisti, con conseguenti vantaggi e svantaggi. Lavorare come liberi professionisti, consente di poter
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliCIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge
DettagliART. 1 - DICHIARAZIONE DEI SOGGETTI PASSIVI 15
TITOLO I - DICHIARAZIONE ANNUALE ART. 1 - DICHIARAZIONE DEI SOGGETTI PASSIVI 15 PREMESSA 16 1. OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI (CO. 1) 17 2. NATURA GIURIDICA DELLA DICHIARAZIONE
DettagliRoma 19 gennaio 2011 prot. n. 11.942. Spett.le
Roma 19 gennaio 2011 prot. n. 11.942 Spett.le LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI SERIE A LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI SERIE B LEGA PRO LEGA NAZIONALE DILETTANTI UFFICIO AMMINISTRAZIONE F.I.G.C. LORO SEDI Si
Dettagli