1.1. Teatro della scuola Teatro dei ragazzi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1.1. Teatro della scuola Teatro dei ragazzi"

Transcript

1 1.1. Teatro della scuola Teatro dei ragazzi L Assessorato organizza, ormai da 23 anni l iniziativa Teatro della scuola. Ogni progetto, proposto o concordato con gli insegnanti, viene seguito da un animatore teatrale dell associazione Theatraki per circa sei mesi fino alla rappresentazione, nella maggior parte dei casi, di uno spettacolo finale. Per ogni circolo didattico è previsto un progetto ogni 10 classi. Fondamentale è il percorso formativo durante l anno scolastico, ma anche la rassegna finale degli spettacoli è molto significativa, perché, oltre ad essere una delle più importanti a livello nazionale, è certamente una grande festa per tutti i protagonisti. Li trasforma in una comunità che ha coscienza, ha voce, che parla, forse strani, ma certo comprensibili linguaggi, senza dubbio molto apprezzati, come dimostra il grande successo di pubblico. Il gioco del teatro permette di conoscere meglio sé stessi, di scoprire le proprie capacità, attraverso un percorso Finalità e scelte didattiche nella memoria, nella fiaba, nella letteratura, nella vita quotidiana. Si lavora sulla parola, sul corpo, sul gesto, sul movimento, non tramite la sola lezione frontale, ma con un approccio dinamico basato sulla ricerca, l analisi, la comprensione e l interpretazione dei testi, stimolando i ragazzi ad esprimersi più liberamente, a fare emergere le proprie emozioni, i propri sentimenti, evidenziando capacità a volte latenti. Non a caso si sbloccano spesso capacità di memorizzazione, di lettura, di comprensione delle lingue e di interpretazione personale e migliorano i rapporti interpersonali, favoriti da un clima di solidarietà e collaborazione. Alunni delle scuole elementari e medie. Sede Il percorso formativo presso le singole scuole, la rassegna finale presso l Auditorium Roen, il Teatro comunale di Gries e l Auditorium Battisti, ed altri teatri o luoghi della città. Le richieste di partecipazione devono pervenire entro il 7 ottobre La rassegna si terrà di solito nel mese di maggio. Erika Kofler Tel. 0471/ (solo mattina) Fax 0471/ erika.kofler@comune.bolzano.it 26 Theatraki Via Latemar 3 Tel./Fax 0471/ web:

2 1.2. Il soffio del Testo Il progetto Il soffio del testo prevede un ciclo di incontri di lettura interpretativa, in cui un attore, con le tecniche proprie, leggerà ai partecipanti brani tratti dal repertorio della letteratura per l infanzia e per ragazzi. Il soffio del testo vuole richiamare la qualità della parola che, detta, recitata o evocata, diviene portatrice di un senso specifico, atto a vitalizzare le emozioni che alimentano la vita sentimentale del bambino. Una parola, che può divenire veicolo di trasformazione di un mondo di carta in uno vivo e reale, vibrando nell immaginario di coloro che ascoltano, per invitare i giovani alla lettura; le tecniche proprie dell attore, infatti, possono contribuire a rendere più vitale e dunque stimolante un testo scritto, favorendo la scoperta del mondo sommerso creato dalla fantasia degli autori. Per ogni circolo didattico è previsto un progetto ogni cinque classi. - stimolare il gusto per la lettura attraverso la scoperta del piacere che essa può Finalità: suscitare;nulla come il piacere porta al desiderio e il desiderio, in questo caso, è la molla che fa scattare la passione per ogni tipo di apprendimento; - creare un rapporto affettivo con il libro; - promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; - creare una rinnovata abitudine all ascolto, in modo da rinvigorire, attraverso lo stimolo della capacità della dilatazione dei tempi di attenzione, la creazione di immagini mentali; bisogna considerare che tra le competenze di area linguistica, la capacità di ascolto è solitamente quella meno coltivata, da quando l immagine ha preso il sopravvento nelle forme di comunicazione più diffuse; - ampliare gli interessi letterari dei giovani. Alunni delle scuole elementari e medie Le attività si svolgeranno nelle scuole interessate Le richieste di partecipazione devono pervenire entro il 15 ottobre Per prenotazioni prego rivolgersi direttamente all Associazione Teatro Blu. Referente E r i k a K o f l e r U ff ic i o S e rv i z i E d u c a t i v i V i c o l o Gu m e r 7 Te l / ( s o l o m a t t i n a ) F a x / e r i k a. k o f l e c o m u n e. b o l z a n o. i t Nic ola Ben ussi Assoc ia zi on e Te atro B lu Tel : tea trob lu@v irgi lio.it 727

3 1.3. Mostre di Natale Una Canzone per... Nell ambito delle iniziative culturali Eventi d Avvento l Ufficio Servizi Educativi cura le seguenti iniziative: MOSTRE DI NATALE XVIII EDIZIONE: Anche quest anno verrà proposto agli insegnanti interessati di partecipare con i propri alunni e studenti all allestimento artistico di più luoghi della città, in occasione del Natale. I lavori potranno essere individuali o di gruppo e dovranno trovare nelle proprie diversità ed originalità un immagine d insieme, confrontandosi su un tema. UNA CANZONE PER : Nel mese di dicembre le scuole interessate potranno partecipare con i cori dei propri alunni a questa festa musicale natalizia, che trova spazio nelle chiese, in altri luoghi dei quartieri e nelle case di riposo cittadine per inviare il proprio messaggio di augurio e di pace agli anziani. Finalità Occasioni importanti di partecipazione alla vita della città da parte dei nostri giovani, in un momento di festa, ma anche di riflessione, quale il periodo di Natale. Mostre: Alunni e studenti delle scuole elementari, medie e superiori cittadine e laboratori protetti. Cori: Alunni e studenti delle scuole elementari, medie e degli Istituti Musicali. Sede Mostre: I lavori verranno realizzati nelle scuole e successivamente verranno allestite le mostre in divesi luoghi della città. Cori: I concerti si svolgeranno nelle chiese o in altri luoghi dei quartieri e nelle case di riposo. 28 Mostre: In settembre si terranno gli incontri di programmazione e le mostre verranno allestite nel mese di dicembre Cori: In settembre/ottobre si terranno gli incontri di programmazione e l iniziativa si svolgerà nel mese di dicembre Mostre di Natale: Nives Bassi e Erika Kofler Tel. 0471/997324/544 (solo mattina) Fax 0471/ nives.bassi@comune.bolzano.it Cori: Elke Delvai Tel / Fax 0471/ elke.delvai@comune.bolzano.it

4 1.4. Poesia nelle scuole Quest anno vengono proposte solo alcune iniziative nelle scuole e nei teatri. 1)SLAM STUDENTESCO: Gara di poesia dal vivo per gli studenti e le studentesse delle scuole superiori. 2) LABORATORI DI POESIA: Durante l anno scolastico vengono organizzati dei veri e prorpi laboratori di improvvisazione linguistica e di scrittura creativa, nell intento di avvicinare alla poesia tutte le bambine e i bambini delle scuole elementari e medie della città. Finalità: Lo scopo è quello di rendere viva e vissuta la propria lingua, nonché di avvicinare i giovani alla poesia e alla musica divertendoli. Alunni delle scuole elementari e medie, studenti scuole superiori. Le attività si svolgeranno nelle scuole interessate e nei Teatri. Le iniziative sono previste da ottobre 2009 a giugno Nives Bassi Tel. 0471/ (solo mattina) nives.bassi@comune.bolzano.it 729

5 1.5. Bimbiinbici La manifestazione, organizzata in collaborazione con la Polizia Municipale, l Ufficio Tutela Ambiente, il Mobility Manager e la Provincia, è dedicata agli alunni ed alunne delle quarte e quinte classi delle scuole elementari e vuole sensibilizzare sia al corretto utilizzo della bicicletta ed al rispetto del Codice della Strada, che su alcuni importanti temi in materia ambientale. Si propone anche di propagandare e dare visibilità al Progetto Educazione Stradale, che da anni viene portato avanti nelle scuole della città di Bolzano. Ogni anno verrà individuata un area idonea della città, dove verranno allestiti 2 campi scuola per le esercitazioni pratiche: uno curato dall Ufficio Patenti e Abilitazioni alla Guida della Provincia di Bolzano e l altro dall Associazione Eco che da anni promuove progetti riguardanti l educazione ambientale presso le scuole elementari e medie della città - stands informativi in collaborazione con l Ufficio Tutela Ambiente sui progetti di ed. stradale ed ambientale, - Officina della Bici (in collaborazione con la Cooperativa Novum), - altre attività. Finalità La manifestazione propone in maniera ludica la conoscenza delle regole del Codice della Strada, delle norme di comportamento e della segnaletica stradale. L intento è quello di andare al di là del semplice apprendimento, cercando di sensibilizzare i bambini delle scuole, i loro genitori, insegnanti, e, perché nò, l intera cittadinanza, all utilizzo quotidiano della bicicletta, insieme ad una forte presa di coscienza delle loro responsabilità in tema di tutela ambientale. Questo anche per sensibilizzare le famiglie a scegliere un tipo di mobilità sostenibile. Modalità e scelte didattiche Viene allestito un campo-scuola, completo di segnaletica, semaforo ecc. sotto la guida dei vigili urbani i bambini avranno l opportunità di compiere esercitazioni pratiche con la bicicletta sul percorso di un campo-scuola. Al termine verrà rilasciata una Bicipatente, con l indicazione delle eventuali penalità. Presso il campo di abilità potranno verificare attraverso prove pratiche le loro capacità nella gestione e controllo della bicicletta: prontezza di riflessi ecc. Ci si propone, attraverso la pratica, di responsabilizzare i piccoli ciclisti e nello stesso tempo di sensibilizzare quei bambini che hanno timore e diffidenza nei confronti dell utilizzo della bicicletta. Gli alunni delle scuole elementari della città di Bolzano. Spazi cittadini opportunamente attrezzati per la manifestazione. La manifestazione si terrà in primavera 2010, l iscrizione presso la Polizia Municipale. Erika Kofler Nives Fedel Ufficio Polizia Urbana Via Galilei 23 Bolzano Bolzano Tel. 0471/ (solo mattina) Fax 0471/ Tel. 0471/ erika.kofler@comune.bolzano.it nives.fedel@comune.bolzano.it 30

6 1.6. Pausa attiva La PAUSA ATTIVA viene organizzata dal VKE con il sostegno della Città di Bolzano, Assessorato all Istruzione e Formazione, in collaborazione con le scuole interessate. L idea è nata ad Amburgo, nell ambito di un progetto del locale Ufficio Scuole con l associazione Holger Laurisch/Multisport City Nord. A date prestabilite, il signor Laurisch si reca col suo Ludobus nel cortile di una scuola situata al centro di un quartiere e lí prepara i suoi attrezzi per giocare. Non vengono stabilite delle regole particolari e non si richiede un'organizzazione dispendiosa. Ciònonostante le attività di gioco organizzate durante la pausa, con grandi e piccoli, tutti insieme, scorrono senza conflitti, nè disturbi. Solitamente gli attrezzi da gioco vengono poi usati dalle classi per tutto il giorno, anche durante l orario di lezione. Le PAUSE ATTIVE sono tempi (di pausa), che danno ritmo alla giornata scolastica, nelle quali le attivitá e i giochi degli scolari - siano essi giochi con la palla o intense conversazioni - partono da loro iniziative e decisioni, sostenuti, incoraggiati e assistiti da pedagoghi o anche da genitori, che partecipano attivamente. Finalità e scelte didattiche Per l organizzazione di PAUSE ATTIVE si devono tenere presenti tre presupposti fondamentali. 1. La natura e i bisogni dei bambini e dei ragazzi: anche il bambino piccolo è una persona completa, con tutte le sue predisposizioni! I bambini possiedono una natura che permette loro di affrontare il mondo pieni di curiosità e fiducia, per diversificarlo e conquistarlo. Loro non si limitano ad imitare il mondo degli adulti ma ne inventano uno proprio! 2. Le opportunità logistiche offerte dalla scuola ai bambini e ai ragazzi per diventare attivi: i tempi di pausa, cosí come tutti i luoghi e le aree che possono essere utilizzate per le attivitá (l area scolastica con le sue strutture, cortili, zone di riposo, recinti con sabbia, campi gioco, alberi, percorsi coperti, corridoi, zone di ingresso ed anche tutti i giochi e gli attrezzi fissi e mobili). 3. Avvalersi della competenza (che non dipende dalla materia!) del personale assistente. Scopo delle attività non è insegnare agli alunni delle abilità, né valutare i loro errori e/o difetti, ma concentrarsi e valorizzare le loro differenti potenzialità e capacità individuali. Molto importante è quindi il ruolo dell insegnante, che li assiste, partecipa al dialogo (anche per esempio comunicando con gli altri attraverso il movimento), osserva le attivitá e offre eventualmente un aiuto per sintonizzare tra di loro le azioni, facendosi stimolare da nuove idee. Osservare con attenzione come gli scolari desiderano e organizzano il loro tempo libero, può offrire spunti anche per le ore di lezione. Finalità della pausa attiva è contribuire a migliorare il clima scolastico diminuendo il rischio e la frequenza di incidenti, supportare la capacità autoorganizzativa dei giovani, influenzare positivamente il rendimento favorendo l armonia, rafforzare l aggregazione e la comunicazione tra alunni, insegnanti e genitori. Tutte le scuole elementari e medie cittadine. Le attività delle PAUSE ATTIVE si svolgeranno direttamente nei cortili delle scuole. La richiesta di partecipazione deve pervenire all inizio dell anno scolastico, preferibilmente entro il 15 ottobre I costi vengono sostenuti dall Ufficio nei limiti delle risorse finanziarie a disposizione. Referente Elke Delvai Tel. 0471/997410, Fax 0471/ elke.delvai@comune.bolzano.it 31 7

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

CONTENUTI Lettura di brevi racconti, lettura espressiva, creazione di disegni, brevi recite e animazioni.

CONTENUTI Lettura di brevi racconti, lettura espressiva, creazione di disegni, brevi recite e animazioni. Titolo del progetto: Leggere prima di leggere Scuola: Istituto Pluricomprensivo di Laives- Scuola primaria M. Gandhi - Tutte le classi I e V della scuola primaria Gli alunni, gli insegnanti delle classi

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

Accoglienza. laboratorio per l affiatamento di gruppo rivolto alle classi prime

Accoglienza. laboratorio per l affiatamento di gruppo rivolto alle classi prime Accoglienza laboratorio per l affiatamento di gruppo rivolto alle classi prime Obiettivi generali affiatare il gruppo-classe recentemente formatosi stimolare e facilitare le relazioni superare le resistenze

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie

Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie Progetto n. 54 Incentivazione regionale: ufficio assistenza scolastica Titolo del progetto: Durata: Portatore del progetto: Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie 1 anno GRW

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA 1 Attività e progetti... 3 1. Progetto - Accoglienza... 3 2. Progetto - Continuità... 3 3. Progetto lettura - Un mondo di favole... 3 4. Progetto

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA STATALE Padre Reginaldo Giuliani VERCURAGO. Scuola Primaria Statale di Vercurago

SCUOLA PRIMARIA STATALE Padre Reginaldo Giuliani VERCURAGO. Scuola Primaria Statale di Vercurago SCUOLA PRIMARIA STATALE Padre Reginaldo Giuliani VERCURAGO PROGETTI La scuola primaria di Vercurago arricchisce la propria offerta formativa anche attraverso la realizzazione di PROGETTI a carattere educativo-

Dettagli

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA 2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato

Dettagli

Questionario PAI Personale Scolastico

Questionario PAI Personale Scolastico Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

formazione ed educazione

formazione ed educazione C.1 C.2 Legalità e sicurezza in internet (Polizia Postale) C.3 Ufficio Statistica e Tempi della Città C.4 Servizio del Garante per l infanzia e adoloscenza C.5 Visita ai Carabinieri C.6 Educazione stradale

Dettagli

Giochiamo al Teatro PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE. Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016

Giochiamo al Teatro PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE. Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016 PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016 A cura di Associazione A.L.Y. e Associazione Teatro Riflesso Referenti Progetto : Ylenia Mazzoni

Dettagli

CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013

CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013 CENTRO ESTIVO 2013 Progetto per l animazione estiva per bambini dai 3 ai 6 anni dal 1 al 2 agosto 2013 Scuola Materna della Divina Volontà - Tauriano 1 GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA Un esperienza che

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive

Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive Edizione 2010 L edizione 2010 del progetto Magia dell Opera Il progetto didattico Magia dell

Dettagli

Scheda progetto: BIBLIOTECA. Descrizione del progetto

Scheda progetto: BIBLIOTECA. Descrizione del progetto Scheda progetto: BIBLIOTECA SCUOLA Incisa Scapaccino Leggere è bello Toselli - Familiarizzare con i libri per promuovere il piacere della lettura - Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Scuole dell infanzia dell Istituto Comprensivo di S. Stino di Livenza Progetto pluriennale Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare,

Dettagli

TEMATICA: fotografia

TEMATICA: fotografia TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA INFANZIA PARITARIA CALLORI-SOLERIO VIA M. PORRO N 4, 15049 VIGNALE MONFERRATO (AL) TEL e FAX: 0142/933046 Email: scuolacallori@libero.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 PREMESSA

Dettagli

Questionario insegnante

Questionario insegnante Questionario insegnante Anno Scolastico 2014/15 INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Via Borromini, 5 Villa Falconieri 00044 Frascati (Roma)

Dettagli

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE -Anno scolastico 2013/2014 Educare, insegnare o lasciarsi andare alle proprie

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA L apprendimento della lingua inglese permette all alunno di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI)

SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI) SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI) ANNO SCOLASTICO 2011-2012 Il Progetto di educazione musicale è finalizzato allo sviluppo di quattro competenze specifiche: - Educazione

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE Progetto Natale IL DONO Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE

Dettagli

INCONTRI COLORATI. meravigliare!!

INCONTRI COLORATI. meravigliare!! INCONTRI COLORATI E il titolo della bellissima festa organizzata dalle insegnanti della Scuola dell Infanzia di via C. Battisti di Grottammare come chiusura del progetto didattico annuale. Festa organizzata

Dettagli

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti

Dettagli

Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive. Magia dell'opera.

Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive. Magia dell'opera. Storia dell opera, arti e mestieri del teatro, educazione al canto, laboratori di drammaturgia, arti visive Il Barbiere di Siviglia Gioachino Rossini Edizione 2009 L edizione 2009 del progetto Magia dell

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il

Dettagli

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l

Dettagli

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012 DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO Il progetto teatro nasce dalla necessità di avvicinare gli alunni al mondo teatrale perché

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA PRIMARIA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA PRIMARIA Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA PRIMARIA 1 Ampliamento dell offerta formativa... 1 SCUOLA PRIMARIA... 1 Attività e progetti... 3 1. Progetto Accoglienza... 3 2. Progetto Continuità... 3 3. Progetto

Dettagli

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente

Dettagli

Anno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale

Anno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale Istituto di Istruzione Superiore L.R. D.M. 14/06/1946 e Paritario provvedimento del 28/02/2001 "Gesù Eucaristico" Indirizzi: Socio-Psico-Pedagogico Linguistico via Monte, 52-75019 Tricarico MT tel. + fax

Dettagli

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Agenzia per la Mobilità EDUCAZIONE STRADALE TRA SCUOLA E FAMIGLIA L educazione

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Birillo Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Birillo viene inaugurato nel 1971. Nasce come nido costituito da due sezioni

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

Progetto di laboratorio musicale A.S. 2008 - --2009

Progetto di laboratorio musicale A.S. 2008 - --2009 Progetto di laboratorio musicale A.S. 2008 - --2009 PRESENTAZIONE OBIETTIVI FINALITA Il corso di educazione al suono, al movimento ed all immagine si rivolge principalmente ai bambini delle scuole elementari.

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine

Dettagli

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

Scuola dell Infanzia Santa Caterina Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA «M.MARINELLI»

SCUOLA PRIMARIA «M.MARINELLI» SCUOLA PRIMARIA «M.MARINELLI» I NOSTRI PROGETTI 1) DI TANTO IN CANTO; 2) MOTHER TONGUE; 3) TEATRO A SCUOLA; 4) PROGETTO MOTORIA E SPORT IN CLASSE; 5) PROGETTO CONTINUITÀ 6) GIOCO YOGA; 7) AGIO E DISAGIO;

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO UMBERTIDE GIOCO, LIBERA TUTTI! A volte il mondo io non lo comprendo Però se giochiamo lo prendo Bruno Tognolini

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO UMBERTIDE GIOCO, LIBERA TUTTI! A volte il mondo io non lo comprendo Però se giochiamo lo prendo Bruno Tognolini GIOCO, LIBERA TUTTI! A volte il mondo io non lo comprendo Però se giochiamo lo prendo Bruno Tognolini PROGETTO DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA PIERANTONIO a. s. 2014/2015 PREMESSA La scuola rappresenta lo spazio

Dettagli

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA

Dettagli

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,

Dettagli

SCUOLA dell' INFANZIA: "FONTECHIARO" Sez. B a.s. 2011-2012

SCUOLA dell' INFANZIA: FONTECHIARO Sez. B a.s. 2011-2012 SCUOLA dell' INFANZIA: "FONTECHIARO" Sez. B a.s. 2011-2012 Inss.: Masci Luana - Del Gatto Paola Per i bambini, scoprire ciò che li circonda è sempre un avventura magica e piena di risorse. La realtà nella

Dettagli

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 FINALITA DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Acquisire conoscenze ed abilità fondamentali per sviluppare

Dettagli

PAROLEdelcuore. Attività di gruppo per Bambini e Ragazzi. La VALIGIA per la SCUOLA MEDIA CONFLITTO, SCONTRO, INCONTRO! AttentaMENTE!

PAROLEdelcuore. Attività di gruppo per Bambini e Ragazzi. La VALIGIA per la SCUOLA MEDIA CONFLITTO, SCONTRO, INCONTRO! AttentaMENTE! PAROLEdelcuore Attività di gruppo per Bambini e Ragazzi GIOCHIAMO con le PAROLE AttentaMENTE! BULLI e PUPE CONFLITTO, SCONTRO, INCONTRO! La VALIGIA per la SCUOLA MEDIA Il progetto propone un training fonologico,

Dettagli

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI Anno scolastico 2013/2014 PREMESSA Negli ultimi anni il rapporto scuola-famiglie è notevolmente mutato. I genitori sentendosi, a giusta ragione, parte

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

PROGETTO PET THERAPY

PROGETTO PET THERAPY Scuola primaria Aldo Moro PROGETTO PET THERAPY Dal mese di febbraio al mese di aprile nel plesso è stato attivato il progetto Pet Therapy, rivolto ai bambini diversamente abili delle classi V A-B-C, della

Dettagli

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI Azioni positive per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle bambine e dei bambini e loro partecipazione attiva alla vita della comunità. OBIETTIVI DEL PROGETTO

Dettagli

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale)

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale) Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo

Dettagli

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016 PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE Primarie e Secondarie di 1 a.s.2015.2016 La Casa delle Culture propone, attraverso la cooperativa, per l anno scolastico 2015/2016, un offerta di percorsi di animazione

Dettagli

1)Genitori, educatrici: confronto pedagogico per un idea condivisa di bambino

1)Genitori, educatrici: confronto pedagogico per un idea condivisa di bambino 1)Genitori, educatrici: confronto pedagogico per un idea condivisa di bambino Target: Genitori ed educatrici del nido - condividere l idea di bambino 0-3 anni - condividere i traguardi di competenza della

Dettagli

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente

Dettagli

LIBROLANDIA Favole, storie, racconti...

LIBROLANDIA Favole, storie, racconti... Scuola Statale dell'infanzia di "Lammari" Progetti educ.-did. anno scolastico 2010/2011 ********************************************************** AREA P.O.F. Linguaggi espressivo_creativi AREA P.O.F.

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA FINALITA La scuola dell infanzia promuove l educazione armonica e integrale dei bambini da 3 a 6 anni ( REGOLAMENTO Titolo I art.2- art.4), proponendosi come ambiente

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

CICLO LABORATORI ROSSI

CICLO LABORATORI ROSSI LABORATORI SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2010-1011 CICLO LABORATORI ROSSI (percorsi laboratoriali brevi) Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del

Dettagli

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione

Dettagli

Progetto. a cura di. Massimo Merulla

Progetto. a cura di. Massimo Merulla Progetto Poesia Educativa per Figli e Genitori Ri Conoscersi attraverso l espressione poetica Corso Intensivo di Scrittura Poetica Creativa a cura di Massimo Merulla I Introduzione Questo corso è il risultato

Dettagli

PROPOSTA DI PACCHETTO DI ORIENTAMENTO

PROPOSTA DI PACCHETTO DI ORIENTAMENTO PROPOSTA DI PACCHETTO DI ORIENTAMENTO MOMENTI DI ORIENTAMENTO Obiettivi INDICE Bilancio delle Competenze e Consapevolezza delle Vocazioni...4 La Gestione del Cambiamento...4 Momenti e iniziative sul tema

Dettagli

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni

Dettagli

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA PRIMARIA Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) L apprendimento della lingua inglese e di una

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

Dott.ssa Lorenza Fontana

Dott.ssa Lorenza Fontana Dott.ssa Lorenza Fontana Nonostante l aula fosse il posto più tranquillo della scuola, continuavo ad avere difficoltà ad ascoltare la maestra. Scivolavo in me stessa, mi dissolvevo e me ne andavo. Mi cambiarono

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA Scuola Primaria di Castell Azzara (Gr) a.s. 2013/2014

PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA Scuola Primaria di Castell Azzara (Gr) a.s. 2013/2014 PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA Scuola Primaria di Castell Azzara (Gr) a.s. 2013/2014 Classi interessate: prima e seconda. Insegnanti: Bongiovanni Tiziana e Guaiana Giovanni Paolo. Attività

Dettagli

CASA GIOIOSA CENTRO RICREATIVO SAN CASSIANO, VIA RANCHI MONTECASTELLI UMBRO

CASA GIOIOSA CENTRO RICREATIVO SAN CASSIANO, VIA RANCHI MONTECASTELLI UMBRO CASA GIOIOSA CENTRO RICREATIVO SAN CASSIANO, VIA RANCHI MONTECASTELLI UMBRO (Pg) Tel - fax: 075/9302115 Carta dei servizi Suore Pie Operaie di san Giuseppe CARTA DEI SERVIZI del servizio CENTRO RICREATIVO

Dettagli

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

PROGETTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE PER COMPETENZE Il nostro curricolo: verticale,integrato,unitario 1 ISTITUTO COMPRENSIVO PASCOLI CRISPI MESSINA Misure di accompagnamento Indicazioni Nazionali Annualità 2014-15 Progetto Formativo Nazionale: Rafforzamento

Dettagli

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA Premessa Il Progetto Giochi Sportivi Studenteschi si propone di rimarcare l importanza della: Corporeità e della motricità, intese come elementi portanti

Dettagli

Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.

Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Attività proposte: Recupero Compiti Introduzione al Latino Laboratorio teatrale Laboratorio musicale Laboratorio

Dettagli

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche

Dettagli

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una

Dettagli

Il progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività. www.celim.it. www.fondazioneaquilone.org. www.icscantu.com

Il progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività. www.celim.it. www.fondazioneaquilone.org. www.icscantu.com Waral, termine arabo, rimanda alla storia di una lucertola determinata, per racchiudere un idea che è diventata progetto concreto: rafforzare la consapevolezza dei propri diritti e doveri e la partecipazione

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Progetto Accoglienza [1 settimana scolastica dal 15 Settembre al 19 Settembre 2014]

Progetto Accoglienza [1 settimana scolastica dal 15 Settembre al 19 Settembre 2014] Progetto Accoglienza [1 settimana scolastica dal 15 Settembre al 19 Settembre 2014] Scuola Primaria di Alseno Classi coinvolte: dalla 1 alla 5 Giorni: da lunedì 15 a venerdì 19 Settembre 2014 Orario antimeridiano:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale

Dettagli

PROGETTO WE SPEAK ENGLISH

PROGETTO WE SPEAK ENGLISH Giornalino scolastico n.8 MAGGIO 2015 IC S.GIOVANNI BOSCO - Volla (NA) PROGETTO ENGLISH TIME Anche quest anno nel plesso di scuola primaria di Via Rossi si è realizzato il Progetto ENGLISH TIME, un percorso

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

Obiettivi formativi. Età dei bambini

Obiettivi formativi. Età dei bambini È l area di apprendimento nella quale si determina l apertura del bambino all altro, non rinunciando con questo alla propria UNICITA ma affermandola proprio attraverso il processo d interazione con gli

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN!

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN! Scuola dell Infanzia Ad Onore degli Eroi UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN! LABORATORIO DI APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI Anno Scolastico 2013-2014 Anno Scolastico 2013-2014

Dettagli