Progetto murale della Scuola Media di Veggiano
|
|
- Lucrezia Manfredi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano ai docenti di coinvolgere gli alunni della scuola media nella realizzazione di un dipinto su muri di cemento situati in un area attrezzata destinata a verde pubblico, che si trova nel centro di Veggiano. L idea è stata accolta dai professori Masciotti (Ed. artistica) e Nao (Ed. tecnica) ed è stato coinvolto in questa iniziativa anche il Comune di Veggiano con l assessore alla cultura, architetto Marzari. Si è pensato, quindi, di realizzare un murale insieme ad alcuni alunni delle due terze della scuola: la 3^E e la 3^F. Il tema scelto per questa realizzazione è stato quello dell Intercultura (tema caro all Istituto che da anni lavora anche con le scuole elementari sviluppando proposte, progetti e attività che coinvolgono tutta la scuola). Tra i tanti disegni presentati, alcuni sono stati scelti dagli stessi alunni ed il più significativo è stato presentato al comitato genitori, al comune e al Dirigente scolastico per essere approvato. La spesa dei materiali (pennelli, pennellesse, colori acrilici non tossici ecc.) è stata a carico del Comune, mentre le ore effettuate dai docenti a carico dell Istituto. E utile qui ricordare i motivi, già presentati nell incontro del 22 marzo alle ore 21, e l utilità didattica del lavoro svolto con i ragazzi in maniera che l iniziativa non possa considerarsi limitata e conclusa nei soli giorni dell intervento. Perché un murale? La tradizione delle pitture murali nasce nell America centro-meridionale con l esperienza di artisti come Diego Rivera e David Alfaro Siqueiros che realizza un rapporto nuovo della pittura con il popolo utilizzando antiche tecniche di pittura 1
2 murale (affreschi). Viene cambiata, però, la committenza: non è più la Chiesa o il Principe, ma piuttosto un discorso più personale per una fruizione della pittura allargata a tutti gli strati sociali. La pittura, quindi, non più come opera privata, creata da un artista, ma una elaborazione collettiva, un mezzo per trasmettere un messaggio, per far riflettere, per dare stimoli A livello scolastico, la pittura sul muro di uno spazio pubblico consente agli alunni, intervenendo sulla struttura, di sentirla come propria e la fanno diventare portatrice di un loro messaggio, oltre ad affezionarcisi perché è diventata testimonianza del loro impegno. Il poter sperimentare le potenzialità liberatorie e creativamente stimolanti del dipingere su una parete piuttosto che su un piccolo foglio da disegno, del lavorare insieme ad un progetto comune, la possibilità di rendere meno anonime le parti della città togliendone il grigiore e testimoniando così una cultura che cambia, tutto ciò dà un senso vitale di appartenenza alla propria comunità. Questi obiettivi, già accennati nell incontro serale di presentazione dell iniziativa, il 22 marzo, si sono concretizzati grazie all entusiasmo e all impegno dei ragazzi che si sono sempre più sentiti coinvolti nell attività. Purtroppo la limitatezza del tempo a disposizione e le avverse condizioni climatiche non hanno permesso un lavoro di respiro più ampio. In concreto l iniziativa è cominciata con un paio d incontri con le classi interessate e con il Dirigente scolastico per trovare un tema comune che permettesse uno sviluppo così ampio. Si è pensato così al tema dell Intercultura, tema che viene approfondito dai ragazzi a scuola da diversi anni. Dalle idee, si è passati alle immagini e sono stati scelti un paio di elaborati che successivamente un gruppo di alunni ha reso più adattabile ad essere dipinto su una parete. Insieme con un genitore sono state prese le misure del manufatto su cui intervenire: dieci metri e mezzo per un altezza variabile dai due metri e venti a un metro e venti. 2
3 Sono stati calcolati i metri quadrati, la quantità di colore acrilico da utilizzare ed i colori più efficaci: tutto è stato sempre discusso e concordato con i ragazzi. La fase di ingrandimento dei disegni con il metodo della quadrettatura è stata seguita in classe, durante le ore delle attività pomeridiane, dal prof. Pietro Nao e, in un secondo momento, si è usciti tutti per riportare il disegno dei cartoni sul muro, lasciandone una traccia (come per gli antichi affreschi). Le successive lezioni si sono state svolte all aperto, preparando i colori, scegliendo le tonalità più adatte, organizzando il gruppo per dipingere le varie porzioni del murale Purtroppo, abbiamo dovuto, un paio di volte, sistemare parti del nostro lavoro che sono state danneggiate dai soliti vandali, ma non ci siamo lasciati scoraggiare, anzi, gli episodi hanno dato ai ragazzi di tutta la scuola una maggiore coesione come gruppo. Successivamente, grazie anche ad un miglioramento del tempo, l attività è proseguita sempre all aperto colorando le figure, preparando lo sfondo (sfumato dal rosso più intenso al più chiaro con le spugne, per non appesantire la superficie), dipingendo le bandiere, le fasce colorate le scritte scelte per l Intercultura e, per finire, (a tempo di record ) anche tutte le firme dei ragazzi che hanno lavorato al progetto. Durante il nostro lavoro hanno partecipato, come spettatori, altri alunni della scuola ed alcuni genitori che hanno seguito con interesse i lavori ed hanno testimoniato le varie fasi con fotografie. Martedì 29 maggio, sempre durante le due ore di attività opzionali, il lavoro è stato terminato con grande soddisfazione da parte dei ragazzi ed anche da parte degli insegnanti che hanno visto i loro alunni appassionarsi giorno dopo giorno, impegnarsi ed imparare a lavorare in gruppo! Mestrino, 4 maggio 2012 Pietro Nao Professori Annamaria Masciotti 3
4 4
5 5
6 6
7 7
8 8
9 9
10 10
11 11
12 12
13 13
14 14
15 15
GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI
GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI Quando la nostra insegnante di Arte e Immagine Sabina Pelanconi, d intesa con la Dirigente, ci ha proposto realizzare due graffiti tematici, lungo le pareti delle
DettagliAssistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie
Progetto n. 54 Incentivazione regionale: ufficio assistenza scolastica Titolo del progetto: Durata: Portatore del progetto: Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie 1 anno GRW
DettagliIL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE
DIRE FARE E PENSARE IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE SCUOLA dell Infanzia SEZIONE A. FUSARI Altavilla Vic.na BAMBINI GRANDI LABORATORIO/PROGETTO REALIZZAZIONE MURALES Anno Scolastico 2014-2015
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliRispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza
Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza IL NOSTRO TEAM Ciao! Siamo due ragazze laureate in Consulenza pedagogica e coordinamento degli interventi formativi che hanno detto: Basta con la violenza!.
DettagliChi siamo? Cosa facciamo?
Chi siamo? Cosa facciamo? Gli studenti italiani e la matematica un rapporto difficile! Secondo il programma PISA*- OCSE 2012 Il 43% degli studenti italiani ammette di sentirsi in difficoltà nell'esecuzione
DettagliATTI DI VANDALISMO DEFINIZIONE E un atto negativo che danneggia o distrugge un bene di tutti, sia esso materiale o immateriale, mobile o immobile. Si possono ad esempio danneggiare attrezzature o i giochi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO
ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO SOLIDARIETA 2013-2014 MICRO - PROGETTO: realizziamo una scuola su misura per i bambini dalle ali bruciate del quartiere Scampìa
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliMonitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete
Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliIN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO
IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO SCUOLA: Istituto comprensivo di Crespellano (Valsamoggia, Bologna) MUSEO: Museo civico archeologico Arsenio Crespellani di Bazzano (Valsamoggia, Bologna) ALTRI PARTNER:
DettagliUMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO
UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO Scuola materna italiana Girotondo Umago Educatrici: Jelena Mrak e Roberta Lakošeljac Umago, maggio 2016 PREMESSA Il concetto astratto di tempo è un concetto
DettagliIN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini)
IN-COSCIENZA CIVILE SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) ARCHIVIO: Archivio del Premio Ilaria Alpi - Biblioteca comunale di Riccione ALTRI PARTNER: Associazione Ilaria
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
DettagliTWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI
Settore HOME Attività Creative Attività graficopittoriche; Attività motorie; Italiano Tema Realizzazione di un gioco da utilizzare in due sedi Classi Due pentaclassi Autori TWISTER IN STOFFA Ivana Sartore
DettagliBANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
All. A CITTÀ DI ALBANO LAZIALE Provincia di Roma Assessorato alla Pubblica Istruzione BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Camminiamo InSieme IV EDIZIONE Riservato agli studenti della scuola
DettagliSeminario 14 maggio 2013. Disagio scolastico: fattori di rischio, fattori protettivi e progetti"
I.I.S. N.COPERNICO A.CARPEGGIANI ITI COPERNICO CARPEGGIANI FERRARA Seminario 14 maggio 2013 Disagio scolastico: fattori di rischio, fattori protettivi e progetti" TITOLO PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliPROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo De Amicis Gallarate Anno scolastico 2014/2015 PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA Premessa Le indicazioni nazionali per il curricolo del 2012 prevedono un itinerario
DettagliIl nostro paese. Incontro con Collegio Docenti
Il nostro paese Incontro con Collegio Docenti Concorezzo, 28 Ottobre 2015 1 L Archivio Storico (ASC) Via S.Marta 20 Concorezzo www.archiviodiconcorezzo,it mail: info@archiviodiconcorezzo.it L Archivio
DettagliLa gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo
La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliIl bosco: racconti e storie
Il bosco: racconti e storie Nido d Infanzia Vighi del Comune di Casalecchio di Reno Documentazione a cura di: Mariachiara Marchi, Elisabetta Cardone in collaborazione con il CDP Centro Documentazione Pedagogico
DettagliNOI CON GLI ALTRI CAMERUN
NOI CON GLI ALTRI CAMERUN Solidarietà e cooperazione come valori fondanti per le nuove generazioni Promosso da: Fondazione Un cuore si scioglie onlus, in collaborazione con la Regione Toscana e Mèta cooperativa
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO
ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA DI AGLIANA SCUOLA DELL INFANZIA DI S. PIERO SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO Insegnanti: Cioli Elvira Gabellini Roberta Innocenti Daniela M.Laura IL TRENO DEI COMPLEANNI PRESENTAZIONE:
DettagliCOOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)
COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) Nasce nel 2000 a Pray (BI), paese di circa 2400 abitanti della Comunità Montana Valsessera La fondano 10 soci, tutti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Oggi
DettagliScuola Primaria LABORATORIO DI EDUCAZIONE ALL IMMAGINE
Scuola dell Infanzia MOSTRA DEI LAVORI Scuola Primaria LABORATORIO DI EDUCAZIONE ALL IMMAGINE Scuola Primaria LABORATORIO DI EDUCAZIONE TEATRALE Scuola Secondaria di 1 grado LABORATORI DI ITALIANO E MUSICA
DettagliGuida al Risparmio COSA FARE PER ORIENTARSI
Guida al Risparmio COSA FARE PER ORIENTARSI Indice 1. Perché decidiamo di risparmiare?... 4 2. Perché il risparmio è sempre più importante?... 4 3. Quanto possiamo risparmiare?... 6 4. Cosa significa fare
DettagliCurricolo di matematica problemi con equazioni figurali
Curricolo di matematica problemi con equazioni figurali Presentazione dell attività svolta nelle classi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado degli Istituti Comprensivi di Reggio Emilia: Pertini
DettagliTIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?
LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliDIVENTIAMO PITTORI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA
Settore HOME Attività creative Attività graficopittoriche Tema Visita alla mostra del pittore Franco Valsangiacomo e realizzazione di un quadro Classi Quarta elementare Autori Maris Regazzoni Sinopoli
DettagliLA MACCHINA FOTOGRAFICA COME STRUMENTO TECNOLOGICO ATTIVO. IL LABORATORIO DI FOTOGRAFIA DIGITALE NELLE SCUOLE ELEMENTARI Dalla 1 1 alla 5 5 classe
IL LABORATORIO DI FOTOGRAFIA DIGITALE NELLE SCUOLE ELEMENTARI Dalla 1 1 alla 5 5 classe EDUCARE I BAMBINI ALL IMMAGINE : EDUCARE ALLA COMUNICAZIONE PER SVILUPPARE UN RUOLO ATTIVO nei confronti della cultura
DettagliCari Insegnanti, i nostri Laboratori Didattici, nascono in collaborazione con l Opera della Primaziale Pisana e mirano a stimolare la capacita di
1 Cari Insegnanti, i nostri Laboratori Didattici, nascono in collaborazione con l Opera della Primaziale Pisana e mirano a stimolare la capacita di ascolto e attenzione; creare affiatamento di gruppo;
DettagliRELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.
RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA
LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la
DettagliPROTOCOLLO CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO E SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
PROTOCOLLO CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO E SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO MINISTERO DELL ISTRUZIONE E DELLA RICERCA DIREZIONE DIDATTICA 1^ CIRCOLO GUBBIO DIREZIONE DIDATTICA
DettagliAUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO
B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliUdine, 26 gennaio 2014 Alessandro Manzano info@apecarnica.it
Udine, 26 gennaio 2014 Alessandro Manzano info@apecarnica.it COME E NATA LA NOSTRA ASSOCIAZIONE DA ALCUNI ANNI CI SI INCONTRAVA TRA DI NOI PER PARLARE DI API ANCHE CON AMICI DI OLTRE CONFINE E ANCHE NOI
DettagliGiochiamo Insieme? Progetto per sviluppare manualità e creatività come occasione di gioco tra genitori e figli
Giochiamo Insieme? Progetto per sviluppare manualità e creatività come occasione di gioco tra genitori e figli Obiettivo Giochiamo Insieme? è un progetto ideato a Novembre 2013 da alcune mamme di Jesolo
DettagliCos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli
Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliUno sguardo sul nostro Paese
Uno sguardo sul nostro Paese Lunedì 12 gennaio l'argomento della lezione di Arte è: vedute caratteristiche o scorci interessanti del nostro Paese. Durante le vacanze di Natale infatti ognuno di noi ha
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliNewsletter. Un momento unico! Entusiasmante! Queste le parole dei ragazzi di Oliver che hanno partecipato come veri protagonisti alla
Dicembre 2013 Speciale Natale Anno 2 Newsletter Oliver nelle periferie di Napoli, Torino e Milano Un momento unico! Entusiasmante! Queste le parole dei ragazzi di Oliver che hanno partecipato come veri
DettagliL intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA
L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA VIA COCCIOLI A.S. 2014/2015
SCUOLA DELL INFANZIA VIA COCCIOLI A.S. 2014/2015 La scuola dell infanzia e la scuola primaria attuano da diversi anni percorsi di continuità. Il passaggio da una realtà scolastica a un altra rappresenta
DettagliGiocare disegnando disegnare giocando. Per imparare a vedere, capire, sperimentare colori, linee, forme. Un progetto per le scuole elementari
Giocare disegnando disegnare giocando Per imparare a vedere, capire, sperimentare colori, linee, forme Un progetto per le scuole elementari J. Casajus Giocare disegnando disegnare giocando Per imparare
DettagliXVII Meeting sui Diritti Umani Laboratori della Partecipazione Democratica
XVII Meeting sui Diritti umani Firenze 10 Dicembre 2013 Mandela Forum XVII Meeting sui Diritti Umani Laboratori della Partecipazione Democratica Laboratori della Partecipazione Democratica - Future Workshop
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliALBUM PER FOTOGRAFIE
Settore HOME Attività Creative Studio dell ambiente Italiano Tema Il riciclaggio: creazione di carta ecologica per un album fotografico Classi Quinta elementare Autori Gabriella Forrer-Rossetti ALBUM PER
DettagliIl Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?
Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,
DettagliI.C.E.Q.Visconti a.s. 2013-14 CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Progetto finanziato con la legge 285/97
I.C.E.Q.Visconti a.s. 2013-14 CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Progetto finanziato con la legge 285/97 Responsabile di processo: Graziella Nascimben Responsabile di prodotto: Porzia Cesario Il progetto
DettagliRimini Fiera 7-10 novembre 07 ECOMONDO
Rimini Fiera 7-10 novembre 07 Presentazione La presenza dell U.O.S. Tutela dell Ambiente Naturale fra le iniziative previste nella manifestazione fieristica 2007 nasce dal desiderio di approfittare di
DettagliI CENTRI DIURNI DISABILI POSSONO ESSERE UNA RISORSA PER I GIOVANI? www.ulss.tv.it
I CENTRI DIURNI DISABILI POSSONO ESSERE UNA RISORSA PER I GIOVANI? www.ulss.tv.it Centro Diurno Disabili Il Mosaico AZIENDA ULSS N.9 DISTRETTO NORD CENTRO DIURNO DISABILI IL MOSAICO INIZIO Il nostro Cdd
DettagliPROGETTO CONTINUITÀ - ORIENTAMENTO
PROGETTO CONTINUITÀ - ORIENTAMENTO Il progetto nasce dall' esigenza di garantire all'alunno un percorso formativo organico e completo, cercando di prevenire eventuali difficoltà che potrebbero insorgere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014
Articolazione dell apprendimento Dati identificativi ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014 Titolo significativo Risolvere i problemi Insegnamenti coinvolti
DettagliTI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI.
TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI. I COLORbandi Sei un sognatore nato? Per te c è il bando IL MIO SOGNO. Ti piacciono i mestieri legati alle tradizioni del nostro Paese? Scegli il bando PETER.
DettagliChe cosa è l Affidamento?
Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale
DettagliLA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000
ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai
DettagliProgetti dal Futuro : il Kit per la Scuola Primaria
Metodi e strumenti per progetti di successo Il Project Manager: Educazione, Formazione, Crescita Progetti dal futuro Mariù MORESCO Progetti dal futuro : il Kit per la Scuola Primaria Mariù Moresco : attori
Dettaglinuova facilità si amalgama trasparire il colore professionale trasferito soltanto il colore ambienti già finiti ruvide artigianalmente
d e c o r a z i o n i a r t i s t i c h e A R T I G I A N A L I rappresenta un sorprendente modo di decorare, che a differenza dei soliti bordi decorativi in carta o adesivi, si amalgama perfettamente
DettagliANIMA MUNDI PER HERA RIMINI TOCCA A NOI!
Tocca a Noi! è il programma di educazione ambientale che Hera Rimini propone alle Scuole Infanzia e Primarie della Provincia di Rimini per l anno scolastico 2005/2006. Tocca a Noi! nasce in continuità
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliMI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.
MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliGELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA
GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA I governi di destra hanno fatto cassa tagliando per anni proprio in questo settore vitale; noi, al contrario, investiamo sulla scuola per ottenere
DettagliA SCUOLA DI GUGGENHEIM
A SCUOLA DI GUGGENHEIM PENSIERI, PAROLE, EMOZIONI TRA LE NUVOLE Il progetto, che ormai viene svolto da anni nella nostra scuola ha coinvolto 8 classi di alunni ed è stato sviluppato a più livelli, infatti
DettagliBreve lettera motivazionale nella lingua del paese di destinazione (per i candidati per la Germania, la lettera può essere redatta in inglese)
Attenzione: Ricordati che per completare l'iscrizione devi registrarti on line all'indirizzo: https://www.sondaggio-online.com/s/0cec80f Ricordati di allegare alla presente scheda i seguenti documenti:
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
Dettagliseveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009
seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione
DettagliProgetto Teatro. (laboratorio teatrale)
Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo
DettagliSCUOLA PRIMARIA DOLORES PRATO
CIRCOLO DIDATTICO VIA F.LLI CERVI MACERATA Via F.lli Cervi, 40 Tel. e Fax: 0733 262008 E-mail quartocircolomc@yahoo.it SCUOLA PRIMARIA DOLORES PRATO LA BOTTEGA DELLA PACE Progetto di educazione alla pace
DettagliGUIDA PER IL DOCENTE. Attività didattica per le scuole primarie (classi III/IV/V)
GUIDA PER IL DOCENTE Attività didattica per le scuole primarie (classi III/IV/V) > L INIZIATIVA CI PENSO IO A conclusione del percorso didattico, le classi sono invitate a prendere parte con un elaborato
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliMonitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi. anno 2009/2010. Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane
Monitoraggio Irc nei Centri di formazione professionali lombardi anno 2009/2010 Bergamo, 6 aprile 2010 Casa del Giovane Alcuni dati Enti che hanno inviato la scheda n. 46 Classi coinvolte n. 286 Totale
DettagliIl Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria
Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria Il Problem-based learning (apprendimento basato su un problema) è un metodo di insegnamento in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo
DettagliCampusLAB. Presentazione di
Presentazione di CampusLAB DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE Campus Universitario di Arezzo Spazio laboratoriale a disposizione degli studenti
DettagliOSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4
OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze
DettagliScuola Primaria di Campoformido
Scuola Primaria di Campoformido Classe Prima A UA L ambiente di vita di Gesù nel periodo della sua infanzia Religione Cattolica e Laboratorio di Intercultura Matematica e Scienze Religione Cattolica -
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliPercorsi didattici ed educativi
Prima attrazione della città votata dagli utenti di Tripadvisor Percorsi didattici ed educativi anno scolastico 2015-2016 Storia Pratica Animazione Comprensione Le Attività Didattiche proposte ed ideate
DettagliNotiziario n. 2 12 ottobre
Notiziario n. 2 12 ottobre 17 OTTOBRE: Assemblee di classe Come da calendario scolastico, sono convocate le ASSEMBLEE DI CLASSE della scuola primaria Vanzo per Sabato 17 ottobre : 8:45 classe prima 9:30
Dettagli21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo
21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria
Dettaglimartedì 14 ottobre 2014, ore 17.00 - conferenza La scelta scolastica - Aspetti psicologici
martedì 14 ottobre 2014, ore 17.00 - conferenza La scelta scolastica - Aspetti psicologici Dott. Giovanni Caminiti, psicologo lunedì 20 ottobre 2014, ore 17.00 - conferenza La scelta scolastica e consiglio
DettagliChe cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione
AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo
DettagliSeguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo..
Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo....è tutta storta....è con tante curve perché il gomitolo la fa strana..se non lo tiri
DettagliCartoni animati: alleati educativi?
Percorso media educativo per insegnanti e genitori 20 gennaio 2013 Dott.ssa AlessiaRosa Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori I media pervadono oggi la
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliIL TEMPO VOLA QUANDO SIAMO A SCUOLA!
Scuola dell infanzia «G.Pascoli» I.C. Carpi 2 - a.s. 2014/15 IL TEMPO VOLA QUANDO SIAMO A SCUOLA! Progetto di intersezione a cura delle insegnanti: BEGATTI LORELLA - BRUSCHI PATRIZIA - CAVAZZUTI ROSSELLA
DettagliProgetto AL/2010/62 - Sostegno triennale Scuola primaria a Croix des Bouquets (Port-au-Prince)
Progetto AL/2010/62 - Sostegno triennale Scuola primaria a Croix des Bouquets (Port-au-Prince) Obiettivo generale: Sostegno formativo e alimentare ai bambini di Croix des Bouquets. Obiettivi specifici
DettagliSCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI
SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI 1 DISTRIBUZIONE ORARIA DELLA DISCIPLINE Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V ITALIANO 8 8 8 8 8 MATEMATICA 7 6 6 6 6 IMMAGINE 1 1 1 1 1 STORIA
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO - PIETRASANTA 1 Codice fiscale: 82008190462 Via Garibaldi 72 _55045 Pietrasanta (LUCCA) Telefono: 0584/793975 telefax: 0584/735612
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliDisabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria
Disabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola (Mo) La musica è un linguaggio
DettagliGli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.
Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano
Dettagli