C I T T Á D I M O D U G N O PROVINCIA DI BARI

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1 C I T T Á D I M O D U G N O PROVINCIA DI BARI ******** III SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZI MANUTENZIONI Via Rossini n Modugno tel fax Decreto Legislativo 12/04/2006, n. 163 art. 14 Procedura aperta per l appalto del servizio di razionalizzazione, adeguamento, potenziamento, risparmio energetico, gestione, esercizio, manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici ivi compresa la fornitura di energia elettrica e le attività tese al conseguimento del risparmio energetico con l opzione del finanziamento tramite terzi (F.T.T. - DIRETTIVA CEE N. 2006/32/CE - D.Lgs. n. 115/2008). 1

2 RELAZIONE TECNICA Premesso: Che in data 31 dicembre 2010 andrà a scadere il contratto relativo alla manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione di questo Comune, stipulato con la Ditta SIRET srl di Modugno; Che l'amministrazione è impegnata ad adeguare e potenziare l'impianto elettrico per la Pubblica Illuminazione in esercizio sul territorio comunale, atteso che lo stesso si presenta in condizioni non rispondenti completamente alle vigenti normative, per la vetustà di talune linee elettriche di alimentazione e la obsolescenza delle armature; Che nel corso degli anni, l'amministrazione ha programmato ed eseguito più interventi di adeguamento che, tuttavia non risolvono in maniera esaustiva le problematiche esistenti per le sempre più esigue risorse economiche rese disponibili per la redazione del Programma Triennale delle opere pubbliche; Che, alla attualità, una parte delle lampade installate, non producono una uniforme illuminazione sul manto stradale, costituendo possibile situazione di pericolo sia per i pedoni quanto per gli automobilisti, mentre un'altra parte di lampade di vecchia concezione è sovradimensionata per potenza, con la conseguente produzione di inquinamento luminoso da un lato e maggiori consumi di energia dall'altro; Visto che la moderna tecnologia offre lampade di nuova concezione che consentono, a parità di illuminamento emesso, una riduzione dei consumi di energia elettrica superiore al 30% e l'abbattimento dell'inquinamento luminoso; Ritenuto che l'impianto di pubblica illuminazione, riveste carattere di pubblica utilità e che una nuova soddisfacente illuminazione serale del territorio comunale contribuisce notevolmente ad elevare il comfort di vita dei cittadini; Visto che tali economie sui consumi, unitamente alle economie derivate da una generazione più efficace del servizio di pubblica illuminazione, consentono di creare, nel tempo, dei risparmi cospicui da poter reinvestire a favore dell'ammodernamento dell' impianto di pubblica illuminazione; Visto che tra gli obiettivi della Amministrazione nell'ambito del servizio inerente l'esercizio, la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto di pubblica illuminazione, di pertinenza comunale, può assumere particolare rilevanza quello di raggiungere la riduzione dei consumi, con conseguente risparmio energetico da impiegarsi per gli interventi di riqualificazione globale, messa a norma, messa in sicurezza e collaudo dell'intero impianto di pubblica illuminazione; Ritenuto che tale obiettivo, può essere raggiunto senza costi aggiuntivi, ovvero tenendo costante ed invariato, per un certo numero di anni, le spese consolidate presenti sui capitoli del bilancio comunale destinate alle spese per la pubblica illuminazione ( energia + manutenzione ordinaria + manutenzione straordinaria) a fronte di un servizio che persegua gli obiettivi innanzi elencati ovvero, in sostanza, autofinanziandosi dalle quote di risparmio ottenute 2

3 dalla riduzione dei consumi, dovuta ad una attenta gestione del servizio ad opera di imprese qualificate e con comprovata esperienza nel settore, ed all'impiego di moderne apparecchiature di controllo e stabilizzazione della tensione da installare a valle delle interventi sopra menzionati; Rilevato da iniziali conti economici, che la durata di tale appalto sarebbe tale da consentire il rientro dell'investimento, attuabile anche attraverso il ricorso a Finanziamento Tramite Terzi, già utilizzato in diverse Regioni d'italia; Visto altresì, che tutti gli interventi di cui sopra, dovranno attuarsi sulla scorta di quanto già disciplinato dalla direttive della Regione Puglia con la Legge Regionale 23/11/2005, n. 15, relativamente alla riduzione dell'inquinamento luminoso, che impone alle Amministrazioni Comunali di attuare misure in linea con i dettami delle vigenti normative, e quindi imponendo di contenere al massimo l'inquinamento luminoso, sia attraverso la riduzione di potenza elettrica assorbita, sia attraverso l'utilizzo di corpi riflettenti schermati (tecnicamente definiti "cut-off") che, tagliando il fascio di luce verso il basso, impediscano il propagarsi dell'illuminazione verso l'alto; Considerato che l'espletamento di una particolare gara di Appalto ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., consentirebbe, in caso di Appalto - Concorso integrato, con un unico Procedimento ad evidenza pubblica, di ottenere sia le progettazioni definite ed esecutive per gli interventi innanzi citati, sia il capitale privato nella misura tale da coprire la differenza tra l'importo totale da investire per i progetti stessi; Considerato che in caso di espletamento di una tale gara d'appalto, le somme anticipate dai privati, sottoforma di capitale privato impiegato in regime di F.T.T. (Finanziamento Tramite Terzi - Direttiva Comunitaria n. 93/76), potrebbe rientrare agli stessi, in un periodo medio non inferiore a 15/20 anni, attraverso i risparmi energetici derivati dalla messa a norma dell'impianto e all'introduzione dei dispositivi per la riduzione, controllo e stabilizzazione dei parametri di rete per ogni singolo punto luminoso; Considerato che deve ritenersi indispensabile avere una durata della convenzione nei tempi indicati in quanto l entità degli interventi da realizzare sugli impianti di pubblica illuminazione riguardano solamente per una quota parte interventi che portano del risparmio energetico, mentre per una quota notevole si tratta di interventi che non portano saving energetico e quindi necessitano di tempi più lunghi per essere ammortizzati; Che, in particolare, la sostituzione ad esempio delle attuali lampade ai Vapori di Mercurio con quelle più efficienti al Sodio Alta Pressione e/o a Led e l introduzione del sistema di telecontrollo, consentono la diminuzione della potenza installata e quindi dei consumi energetici, permettendo un ritorno dell investimento in tempi abbastanza ristretti compresi tra i 6/8 anni, permanendo, però, in capo al finanziatore, una quota di interventi estremamente onerosi quali la messa a norma di quadri con interruttori di protezione, la verifica ed eliminazione di dispersione delle linee elettriche con l eventuale necessità di realizzare tratti di cavidotti inaccessibili, verifica dei pozzetti esistenti, la verifica dello stato di conservazione meccanica (presenza di corrosione) dei pali e dei basamenti di 3

4 sostegno, la sostituzione di armature obsolete; tutte attività che non portano del risparmio energetico ma solamente una garanzia di corretto funzionamento elettrico e di tenuta statica dei sostegni; Che quelle sopra descritte sono attività fondamentali anche per l Amministrazione che è proprietaria degli impianti e quindi ne ha le responsabilità conseguenti; Che, quindi, per quanto sopra la realizzazione di queste attività estremamente onerose attraverso la modalità del finanziamento tramite terzi non consente dei ritorni dell investimento in tempi brevi, da qui la necessità di poter procedere con questi interventi solamente con durate del contratto non inferiori a venti anni; Tenuto conto che, l'equilibrio economico - finanziario dei punti precedenti sarebbe assicurato da un preciso piano economico - finanziario che garantirebbe sia l'appaltatore che L'Amministrazione Comunale, in quanto quest'ultima avrebbe sotto controllo, in modo analitico, le voci di spesa che, in tutti i casi, non potranno discostarsi, per entità, dai capitoli di spesa destinati alla pubblica illuminazione; Rilevato che, attraverso tale procedimento gli attuali fondi di bilancio inerenti l'impianto di pubblica illuminazione, diversificati in diverse voci, saranno accorpati in unica voce da utilizzarsi per la corresponsione del servizio integrato in oggetto; Che la consistenza totale dei punti luce di Proprietà Comunale sono così suddivisi : Potenza totale installata per pubblica illuminazione KW 667,99 DATI TECNICI LAMPADE PUNTI LUCE IN CARICO Numero totale delle lampade N Lampade Vapori di Sodio Alta Pressione 70W... N 262 Lampade Vapori di Sodio Alta Pressione 100W... N 245 Lampade Vapori di Sodio Alta Pressione 150W... N 410 Lampade Vapori di Sodio Alta Pressione 250W... N 547 Lampade Vapori di Sodio Alta Pressione 400W... N 45 Lampade Vapori di Sodio Alta Pressione 600W... N 6 Lampade Vapori di Mercurio 80W... N 14 Lampade Vapori di Mercurio 125W... N Lampade Vapori di Mercurio 250W... N 376 Lampade Vapori di Mercurio 400W... N 5 Lampade Joduri Metallici 100W... N 110 Lampade Joduri Metallici 150W... N 14 Lampade Joduri Metallici 250W... N 27 Lampade al neon 2x18W... N 12 Lampade al neon 2x36W... N 19 Lampade Miscelate 160W... N 73 Lampade Miscelate 250W... N 42 Lampade Miscelate 500W... N 41 TIPO DI POSA LINEA DI ALIMENTAZIONE PUNTI LUCE GIA IN CARICO Con linea Interrata 71% Con linea Aerea 29% 4

5 considerato che questa Amministrazione con Determina Dirigenziale n. 120/RD/III Sett. del 30/6/09 ha indetto la gara di appalto per il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di p.i. e disciplina del traffico, per la durata di sei anni, mediante procedura ristretta, ai sensi dell art. 55 del D.lgs 163/06 e s.m.i. e con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 del predetto D.lgs.; che nelle more dell espletamento della gara, peraltro sospesa in quanto da modificare, stante l indirizzo dell Amministrazione orientata a utilizzare le direttive comunitarie tese a contenere sia la spesa per l energia che a migliorare la qualità degli impianti secondo il principio di efficienza energetica con l utilizzo di finanziamento tramite terzi, giusta nota n del 15/12/09, a firma dell Ass. ai LL.PP. ing. Antonio Corriero, con richiesta di indizione conferenza di servizi, svoltasi unitamente all Assessore Giacomo Massarelli preposto all Ambiente e alle politiche ambientali; Visto che in merito l Amministrazione Comunale con la nota suddetta e relativa conferenza ha espresso di fatto l indirizzo di procedere ad un appalto con la metodologia e nell ottica del risparmio sia energetico che economico; Considerato che già in anni precedenti si procedette ad indire una gara ad evidenza pubblica mediante la quale si voleva procedere ad ammodernare tutti gli impianti di P.I. mediante il sistema del Finanziamento Tramite Terzi, non portata a definitivo compimento; Considerato altresì che la spesa prevista è quella stanziata in ogni Bilancio di previsione in quanto ritenuta, giustamente, come fissa e indispensabile perché riferita a servizi essenziali e che pertanto la stessa è e sarà prevista fra le voci di Bilancio di previsione; Si è predisposto un progetto integrato che comprende tutti gli elaborati ritenuti idonei e sufficienti per poter procedere ad una procedura di gara ristretta per l appalto del servizio di razionalizzazione, adeguamento, potenziamento, risparmio energetico, gestione, esercizio, manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici ivi compresa la fornitura di energia elettrica e le attività tese al conseguimento del risparmio energetico con l opzione del finanziamento tramite terzi (F.T.T.). Gli elaborati che compongono il progetto sono i seguenti: 1) Relazione Tecnica; 2) Capitolato Speciale di Appalto con i seguenti allegati: a. Allegato A - Elenco descrittivo impianti - Analisi Costi - Consumi energetici; b. Allegato B - Elaborati grafici; c. Allegato C Manutenzione; d. Allegato D - Modulo domanda; e. Allegato E - Modulo offerta economica; f. Allegato F - Scheda Tipo piano d'investimento; g. Allegato G - Modulo piano economico finanziario; 3) Elenco prezzi unitari; 4) Bando di Gara a norma CEE; 5) Disciplinare di gara. 5

6 La spesa prevista per la gara è quella storica annualmente prevista in bilancio di cui si è proceduto ad effettuare una media degli ultimi tre anni, sia in ordine alla spesa per l energia elettrica che per quella prevista per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di P.I. e degli impianti semaforici. Essa è, dunque, così distinta: ,83/annui IVA esclusa, compreso ,11/annui per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, determinato dalla somma a)+ b) : A) COSTO MEDIO RELATIVO AI CONSUMI ENERGETICI DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEGLI ULTIMI ANNI OTTIMIZZATI, PARI AD ,73/ANNUI IVA ESCLUSA MOLTIPLICATO PER IL NUMERO DEGLI ANNI DI DURATA DELL APPALTO; B) CONSUNTIVO MEDIO RELATIVO AL COSTO PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE: ,33/ANNUI IVA ESCLUSA, (MEDIA ULTIMI TRE ANNI) PER MANUTENZIONE ORDINARIA (MO) MOLTIPLICATO PER IL NUMERO DEGLI ANNI DI DURATA DELL APPALTO, COMPRESO ,33/ANNUI PER ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO; ,77/ANNUI IVA ESCLUSA, (MEDIA ULTIMI TRE ANNI) PER MANUTENZIONE STRAORDINARIA (MS) MOLTIPLICATO PER IL NUMERO DEGLI ANNI DI DURATA DELL APPALTO, COMPRESO ,78/ANNUI PER ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO; TOTALE APPALTO A) + B) = ,83/ANNUI X (N. 20 ANNI DURATA APPALTO) = ,60 IVA ESCLUSA di cui ,20 iva esclusa per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Quadro economico previsto per la intera durata dell appalto (venti anni): A) Costo medio dell energia ,60 B) Costo medio della manutenzione ordinaria ,60 C) Costo medio della manutenzione straordinaria ,40 D) TOTALE IMPORTO A BASE DI GARA ,60 di cui ,20 IVA esclusa per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. E) Somme a disposizione dell Amm.ne: a. - IVA sull importo D) 20% ,32 b. - Spese per bando di gara europeo ,00 c. - Incentivo 2% su B) + D) ,44 d. - Spese per Commissione di gara ,00 e. - Imprevisti e arrotondamenti ,64 F) Sommano in uno: ,40 G) TOTALE GENERALE PER LA DURATA DELL APPALTO ,00 6

7 Quadro economico previsto per ogni anno: A) Costo medio dell energia ,73 B) Costo medio della manutenzione ordinaria ,33 C) Costo medio della manutenzione straordinaria ,77 D) TOTALE IMPORTO ANNUO A BASE DI GARA ,83 di cui ,11 IVA esclusa per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. E) Somme a disposizione dell Amm.ne: a. - IVA sull importo D) 20% ,17 b. - Incentivo 2% su B) + D) ,22 c. - Imprevisti e arrotondamenti ,78 F) Sommano in uno: ,17 G) TOTALE ANNUO DELL APPALTO ,00 Quadro economico previsto per il 2011 (dal 1 luglio al 31 dicembre 2011): A) Costo medio dell energia B) Costo medio della manutenzione ordinaria C) Costo medio della manutenzione straordinaria D) TOTALE IMPORTO ANNO ,43 di cui ,70 IVA esclusa per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. E) Somme a disposizione dell Amm.ne: a. - IVA sull importo D) 20% ,09 b. - Spese per bando di gara europeo+contr. AVCP ,00 c. - Incentivo 2% su B) + C) d. - Spese per Commissione di gara ,00 e. - Imprevisti e arrotondamenti ,36 F) Sommano in uno: ,57 G) TOTALE GENERALE PER IL ,00 I quadri economici saranno ovviamente rideterminati dopo il ribasso offerto in sede di gara. Modugno, 20 dicembre 2010 Il Dirigente del III Settore F.to (ing. Emilio Petraroli) 7