Abilità motoria altamente specializzata. Codice basato su convenzioni culturali Strumento di registrazione ed ausilio alla memoria
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- Ottavia Luciani
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1 Abilità motoria altamente specializzata Arte visiva...cos È LA SCRITTURA? Codice basato su convenzioni culturali Strumento di registrazione ed ausilio alla memoria Mezzo di comunicazione
2 Prima di affrontare le DIFFICOLTÀ DI SCRITTURA parliamo di ABILITÀ DI SCRITTURA Cosa significa SAPER SCRIVERE? essere in grado di tracciare le lettere sulla carta essere in grado di creare un opera letteraria di valore
3 La scrittura è un abilità complessa richiede competenze linguistiche Visive/spaziali motorie Comparsa scrittura = evento tardo all interno del percorso evolutivo individuale Nella maggior parte delle civiltà letterate, i bambini cominciano a scrivere attorno ai 6 anni, cioè molto dopo aver iniziato a parlare, a camminare o persino a suonare uno strumento musicale. (Van Galen, 1993)
4 In realtà i bambini scoprono la scrittura prima di essere coinvolti nel percorso formativo istituzionale, sperimentando spontaneamente vari tipi di rappresentazioni grafiche prescritturali, costruendo autonomamente teorie sul significato dei segni e sulla loro funzione rappresentativa. (Ferreiro e Teberosky)
5 La scuola ha dunque un ruolo centrale, perché organizza tale apprendimento, insegnando le regole che governano la produzione scritta nella cultura di appartenenza, affinché scrivere diventi uno strumento di comunicazione e d aiuto allo studio
6 Parametri costruttivi La valutazione del tipo di segno usato dal bambino e della loro quantità (scarabocchi, lettere..); La verifica del valore sonoro convenzionale delle lettere che il bambino scrive. Parametri esecutivi Valutazione della direzionalità della scrittura (sx-dx, alto-basso); Orientamento delle lettere nello spazio (rovesciate) e occupazione dello spazio sul foglio; Giudizio di adeguatezza del segno grafico e del carattere usato (maiuscolo, corsivo..);
7 SCRITTURA 1)Comportamento linguistico 2)Comportamento motorio Fonologia Lessico Ortografia Sintassi Ogni tratto è la traccia visibile di un movimento (Sassoon, 1990)
8 La teoria linguistica del bambino è l insieme delle idee e delle regole sulla lingua orale e scritta che questi ricava attraverso osservazioni, esperienze, confronti con coetanei e adulti.
9 Il valore sonoro convenzionale La scoperta del valore sonoro convenzionale rappresenta un elemento molto importante per lo sviluppo della teoria linguistica del bambino ed è un passaggio fondamentale per l apprendimento della lettura e della scrittura.
10 La competenza fonologica E una capacità che può essere sviluppata con l esercizio. E un prerequisito fondamentale per l acquisizione della lettura e scrittura per raggiungere il valore sonoro convenzionale.
11 I parametri che definiscono i pattern grafomotori FORMA ORIENTAMENTO ORDINE DIREZIONE CURVATURA AMPIEZZA ANGOLO DURATA VELOCITÀ FORZA Recupero dell allografo Recupero dello schema di movimento Regolazione del movimento in funzione del contesto
12 ASPETTI ERGONOMICI DELLA SCRITTURA Non sottovalutare che fattori pratici come: l ambiente fisico in cui si esegue il compito (dimensioni di banco e sedia, illuminazione ) gli strumenti utilizzati (foglio e tipo di penna) la postura generale assunta (compresa la posizione del foglio e la prensione della penna) possono portare ad affaticamento o dolore agli arti superiori, influenzando negativamente la velocità di scrittura e distorcendo la grafia
13 Processo di Scrittura: componenti in base al compito (adattamento da: Tressoldi e Sartori, 1995) DETTATO Discriminazione fonemica Analisi fonemica Associazioni fonemi-grafemi Recupero forme ortografiche COMPONENTI EFFETTRICI Recupero allografico Recupero pattern grafo-motori Efficienza (velocità/precisione) neuromotoria SCRITTURA SPONTANEA Competenze espositive Recupero lessicale e sintattico Recupero convenzioni linguaggio scritto Competenze di trascrizione e revisione
14 ASPETTI LINGUISTICI Le DIFFICOLTA di scrittura Disortografia Disordine di codifica del testo scritto che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto ASPETTI GRAFO-MOTORI Disgrafia Disordine delle componenti periferiche, cioè esecutivo-motorie, prescinde dalle variabili linguistiche come il lessico, la grammatica, la sintassi, l'ortografia.
15 DSA definizione SPECIFICITÀ: il disturbo interessa uno specifico dominio e lascia intatto il funzionamento intellettivo generale; Si devono usare Test standardizzati per misurare: l intelligenza generale e le abilità specifiche. CRITERIO DIAGNOSTICO: deve esserci una discrepanza significativa tra abilità dominio-specifiche e livello intellettivo generale (adeguato per l età); QI >85 < 2 DS rispetto ai valori attesi per età e istruzione.
16 Si devono escludere condizioni che influenzino i risultati ai test: Danni sensoriali e neurologici, disturbi primari della sfera emotiva Situazioni ambientali, socio-culturali svantaggiose, didattica scadente
17 Disturbo Specifico di Scrittura DSM IV ICD-10 Linee Guida 2007
18 DSM IV: Il disturbo dell espressione scritta Criteri diagnostici A. Le capacità di scrittura, misurate con test standardizzati somministrati individualmente (o con valutazione funzionale delle capacità di scrittura) sono sostanzialmente inferiori rispetto a quanto previsto in base all età cronologica del soggetto, alla valutazione psicometrica dell intelligenza, e all istruzione adeguata all età. B. L anomalia descritta al punto A interferisce notevolmente con l apprendimento scolastico o con le attività della vita quotidiana che richiedono la composizione di testi scritti (per es., scrivere frasi grammaticalmente corrette e paragrafi organizzati).
19 ICD-10: F81.1 Disturbo specifico della compitazione La principale caratteristica di questo disturbo è una specifica e rilevante compromissione dello sviluppo delle capacità di compitazione, in assenza di una storia di disturbo specifico della lettura e non solamente spiegata da una ridotta età mentale, da problemi di acutezza visiva o da inadeguata istruzione scolastica. L abilità a compitare oralmente le parole e a trascrivere correttamente le parole sono entrambe interessate.
20 Linee guida Disturbi specifici di scrittura (disgrafia e disortografia). Riguarda la suddivisione in due componenti: Una di natura linguistica (deficit nei processi di cifratura) Una di natura visuomotoria (deficit nella realizzazione grafica)
21 Linee Guida Componente linguistica (disortografia) Componente motoria (disgrafia) Oltre alla soddisfazione dei criteri generali, per la valutazione del Disturbo Specifico di Scrittura è necessario: Somministrare prove standardizzate di scrittura (dettato di un brano per la cifratura e prove di coordinazione fino-motoria per la disgrafia); Stabilire una distanza significativa dai valori attesi per l età scolastica (-2 DS), in una o nell altra componente; Il bambino abbia raggiunto l età minima che coincide con l inizio della 3ª elementare.
22 Comorbilità: quasi costante associazione ad altri disturbi, marcata eterogeneità dei profili funzionali e di espressività difficoltà diagnostiche Carattere neurobiologico: i fattori biologici interagiscono attivamente nella determinazione della comparsa del disturbo con i fattori ambientali.
23 Un altra comorbilità frequente è rappresentata dalle difficoltà dell apprendimento e della coordinazione motoria difficoltà dell apprendimento N=71 19 (26 %) ADHD N= 48 (17%) DCD N= 81 32% (Gilger & Kaplan 2001)
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25 Esempio scrittura spontanea salvore
26 Alla base di una brutta grafia possiamo trovare Difficoltà di pianificazione e recupero degli schemi motori Apprendimento e automatizzazione di strategie inappropriate Difficoltà prevalentemente visuo-spaziali Difficoltà di controllo motorio durante l esecuzione del movimento Difficoltà prevalentemente posturali e motorie
27 - 1 - Difficoltà di pianificazione e recupero degli schemi motori Confusione tra lettere con schemi motori simili: P / R Autocorrezioni q / g e / l h / l a / d m / n Apprendimento e automatizzazione di strategie inappropriate - Movimento di scrittura funzionale alla progressione sx dx Direzione non efficiente del movimento Difficoltà di collegamento in apprendimento spontaneo
28 - 3 - Difficoltà prevalentemente visuo-spaziali - Rispetto di regole riguardanti la disposizione spaziale di lettere e parole tra loro all interno delle righe all interno della pagina Scrittura con spazi irregolari tra le parole Scrittura con lettere collassate Scrittura fluttuante rispetto al rigo Esempio di scrittura che non rispetta i margini del foglio
29 - Dimensione e proporzioni delle lettere (nello stesso modello grafico e rispetto agli altri modelli) Scrittura di dimensioni troppo ridotte (micrografia) Scrittura di dimensioni eccessive (macrografia) - Inclinazione della scrittura Es: scrittura con lettere inclinate incoerentemente - Orientamento delle lettere (alto/basso; dx/sx) Es: capovolgimento
30 - 4 - Difficoltà di controllo motorio durante l esecuzione del movimento Dismetrie Perseverazioni Difficoltà nella modulazione della pressione Difficoltà prevalentemente posturali e motorie Postura inadeguata Prensione alternativa problematica Tremori
31 Insegnanti e clinici riconoscono un aumento nel numero di bambini e adolescenti con scritture disgrafiche (lente e/o difficilmente leggibili) che non presentano particolari difficoltà in altre aree Quant è diffusa la disgrafia? 5-7% della popolazione scolastica con difficoltà specifiche di apprendimento (spesso in comorbidità con la disgrafia); 5-6% di bambini in età scolare con difficoltà di coordinazione motoria (DCD); > 80 % di questi hanno difficoltà di scrittura (Barnett, 2002; DCD-IV International Conference 2005)
32 Perché queste incidenze così elevate? 1) La scrittura a mano (handwriting), in Italia, non è una materia curricolare chiaramente definita dai programmi ministeriali 2) Minor esperienza nell uso delle mani 3) Richiesta di precoce fruibilità della scrittura senza l adeguato skill training. Forte necessità di prevenzione Problematiche non solo di tipo estetico La scrittura è una competenza trasversale a tutte le materie scolastiche
33 Perché occuparsi della scrittura dal punto di vista motorio e della disgrafia? 1 - Un comportamento motorio errato o non efficiente, una volta acquisito e divenuto stabile, è molto difficile da correggere od eliminare: le difficoltà si cronicizzano 2 - Difficoltà nelle componenti motorie della scrittura non compromettono soltanto la velocità di scrittura o la resa formale ma possono influenzare anche la quantità e la correttezza del testo ( Berninger et al,1997; Berninger & Graham, 1998 ; Johnes &Christiansen,1999; Connelly & Hurst, 2001) aumento richiesta risorse mnemoniche ed attentive si dimenticano idee prima di trasferirle sulla carta
34 3 - Una grafia scarsamente leggibile può interferire con la rilettura e l autocorrezione aspetti periferici aspetti centrali 4 - Una grafia scarsamente leggibile può influenzare le percezioni dell adulto sulla competenza globale del bambino come scrittore 2 bambini con pari 2 voti differenti competenza compositiva
35 Quali sono le CONSEGUENZE PSICOLOGICHE? Una difficoltà costante con conseguente senso di frustrazione e di incapacità può spingere a ridurre il suo impegno scolastico o addirittura ad abbandonare anzitempo la scuola ed a scegliere un impegno lavorativo di ripiego, inferiore alle proprie potenzialità.
36 Una diagnosi tardiva comporta un maggior rischio psicopatologico (disagio psico-affettivo, difficoltà relazionali) I ragazzi con difficoltà di lettura riportano una maggiore incidenza di disturbi dell umore e di disturbi d ansia rispetto ai coetanei normolettori Presentano una percentuale maggiore di abbandono della scuola Lami et al.
37 Chi deve fare, che cosa: OPERATORI SANITARI Fare una Diagnosi qualificata, con un bilancio cognitivo e funzionale dettagliato Utilizzare strumenti e procedure diagnostiche adeguate (protocollo diagnostico) Effettuare i trattamenti riabilitativi quando necessari Comunicare la diagnosi alla scuola e alla famiglia Instaurare rapporti di collaborazione continuativa Presentare il caso, in particolare nei cambi di scuola Counselling agli insegnanti per le strategie didattiche e altri aspetti della gestione
38 Cosa devono fare i genitori? I genitori devono: Informarsi sul problema Cercare una appropriata valutazione diagnostica Discutere del problema con gli insegnanti Aiutarlo nelle attività scolastiche (leggere ad alta voce, aiutarlo a prendere appunti) Utilizzare strumenti alternativi alla pura lettura (cassette, cd, video, computer)
39 Cosa devono fare gli insegnanti? L insegnante deve: Accogliere realmente la diversità ; Parlare alla classe e non nascondere il problema; Spiegare alla classe il perché del diverso trattamento; Collaborare attivamente con i colleghi; Comunicare con i genitori.
40 Le cose da non fare: ridicolizzarlo correggere tutti gli errori nei testi scritti dare liste di parole da imparare farlo copiare dalla lavagna farlo ricopiare il lavoro già svolto paragonarlo ad altri
41 PULSE SMARTPEN Never Miss a Word
42 Adattando le proposte didattiche alle loro difficoltà utilizzando misure compensative e dispensative, magari non come suggerito qui sotto: 42
43 Un gruppo classe no insieme di alunni competenti ed alunni non competenti ma insieme di alunni con diversi livelli di capacità e di carenze (anche nello stesso allievo) l utilizzo di certe strategie 1. favorisce tutti, non soltanto il bambino con difficoltà particolari 2. permette una didattica UNICA PER TUTTA LA CLASSE E 3. AL CONTEMPO INDIVIDUALIZZATA Mendola 2008
44 Difficoltà esecutive realizzazione segni grafici Il carattere più semplice e lo STAMPATO MAIUSCOLO (es.aste orrizontali, verticali cerchi ecc..) Il carattere più difficile è il corsivo (es.segni irregolari, richiede un unico gesto, la lettera si modifica a seconda della posizione)
45 Prevenzione e Intervento sul corsivo è il sistema grafico più difficile da apprendere e correggere; richiede movimenti curvilinei continui per realizzare le singole lettere e per congiungerle tra loro nelle parole Si ritiene che questa metodologia possa prevenire l apprendimento di strategie inefficienti, che in seguito possono rivelarsi problematiche e di difficile correzione.
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48 Proposte Prove di screening per i casi a rischio; Interventi di identificazione e diagnosi; Valutazione diagnostica presso i servizi sanitari; Collaborazione dei servizi ASL con i docenti: presentazione del caso, indicazioni di lavoro; Formazione del personale sanitario e scolastico.
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