BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI STRUMENTI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DIDATTICA
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- Albano Toscano
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1 CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE per i dipendenti della Pubblica Amministrazione realizzati in collaborazione con INPS Gestione Dipendenti Pubblici BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI STRUMENTI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DIDATTICA Settembre-Dicembre 2014 PROGRAMMA
2 Presentazione e obiettivi ll Corso di aggiornamento in Bisogni educativi speciali (BES): strumenti di progettazione e gestione didattica si propone di potenziare nel docente le competenze tecnico-professionali e gli strumenti per l elaborazione e lo sviluppo di programmi educativi personalizzati in favore degli alunni che presentano bisogni educativi specifici. Il Corso si configura come percorso interdisciplinare e integrato che include i seguenti moduli: 1. un modulo trasversale in presenza, dedicato all approfondimento delle tematiche chiave sui BES, dal quadro normativo ai principali profili clinicodiagnostici; 2. un modulo laboratoriale sugli strumenti di progettazione generale (Piano per l inclusività) e personalizzata (PEI, PDP, Progetto di vita, Piano di transizione, etc.) e sulle misure compensative e dispensative; 3. un modulo di formazione a distanza (on line) su piattaforma digitale per lo scambio della documentazione e delle esperienze; 4. un modulo di elaborazione di un project work su un caso specifico seguito dal docente nella propria scuola con l utilizzo degli strumenti presentati durante il corso. Il Corso di aggiornamento avrà una durata complessiva di 80 ore, articolate in 40 ore di formazione in presenza, 16 ore di formazione a distanza su piattaforma di e-learning e 24 ore di project work. La percentuale massima di assenza è fissata al 30% del totale delle ore complessive. Direttore scientifico del Corso: Dr.ssa Daniela Magno, psicologa, dirigente scolastico, Ufficio scolastico regionale per l Abruzzo
3 Articolazione sinottica dei contenuti Modulo Contenuti Ore 1. Modulo BES: presentazione generale sugli aspetti clinico-diagnostici 20 generale Le norme e la disciplina per il trattamento degli alunni con BES nella scuola italiana Disturbi specifici dell apprendimento: il quadro generale e le risorse della didattica BES e svantaggio sociale: alunni immigrati e nomadi 2. Modulo laboratoriale 3.Formazione a distanza BES nei bambini adottati e/o vittime di maltrattamento La didattica dell inclusione - Laboratorio in 5 unità sull utilizzo dell ICF-CY, sugli strumenti di progettazione generale (Piano per l inclusività) e personalizzata (PEI, PDP, Progetto di vita, Piano di transizione, etc.) e sulle misure compensative e dispensative per i diversi bisogni educativi Modulo di formazione a distanza su piattaforma e-learning ibambini.it di approfondimento tematico e di scambio e documentazione delle esperienze 4. Project work Elaborazione di un project work su un caso specifico seguito dal docente nella propria scuola con l utilizzo degli strumenti presentati durante il corso Totale ore 80 Calendario didattico e articolazione dei moduli UNITA DIDATTICA 1 Giovedì 4 settembre 2014 dalle alle BES: presentazione generale degli aspetti clinico-diagnostici Procedure diagnostiche raccomandate Protocollo diagnostico Strumenti per la diagnosi
4 Docente: dr.ssa Chiara Caucci Profilo del docente: Neuropsichiatra infantile - ASL Teramo MODULO 2 - Laboratorio UNITA DIDATTICA 1 Venerdì 12 settembre 2014 dalle alle P.E.I. P.D.P. D.F. : Programmazione didattica e gestione del gruppo classe Migliorare la qualità del Progetto educativo e l efficacia della comunicazione con la famiglia Esplicitare i processi di sviluppo di autonomie e competenze Docente: dr.ssa Emanuela Petruzzi, dr. Davide Protasi Profilo del docente: Davide Protasi, Pedagogista presso il Centro di Neuropsicologia e Riabilitazione Cognitiva e del Linguaggio Sinapsy di Roma. Svolge attività di consulenza e formazione alle famiglie, agli insegnanti ed ai terapisti riguardo alle strategie didattiche ed alla progettazione educativa. È tutor per i tirocinanti in Pedagogia e Scienze dell Educazione delle Università di Roma. MODULO 2 - Laboratorio UNITA DIDATTICA 2 Venerdì 26 settembre 2014 dalle alle P.E.I. P.D.P. D.F. : Programmazione didattica e gestione del gruppo classe Strumenti screening per la scuola di base Le griglie di osservazione Docente: dr.ssa Emanuela Petruzzi, dr. Davide Protasi Profilo del docente: Davide Protasi, Pedagogista presso il Centro di Neuropsicologia e Riabilitazione Cognitiva e del Linguaggio Sinapsy di Roma.
5 Svolge attività di consulenza e formazione alle famiglie, agli insegnanti ed ai terapisti riguardo alle strategie didattiche ed alla progettazione educativa. È tutor per i tirocinanti in Pedagogia e Scienze dell Educazione delle Università di Roma. UNITA DIDATTICA 2 Sabato 4 ottobre 2014 dalle alle BES e Disturbi specifici dell apprendimento: il quadro generale e le risorse della didattica ADHD e Funzionamento Intellettivo Limite La valutazione dei dsa: Dislessia, Discalculia, Disgrafia, i disturbi misti Strumenti compensativi e misure dispensative nella didattica Docente: dr.ssa Emanuela Petruzzi Profilo del docente: Psicologa presso il Centro di Neuropsicologia e Riabilitazione Cognitiva e del Linguaggio Sinapsy di Roma. E' esperta in valutazione, diagnosi e trattamento nei disturbi specifici di apprendimento. E' consulente per le scuole e gli insegnanti riguardo ai temi delle strategie di apprendimento e della didattica personalizzata. UNITA DIDATTICA 3 Giovedì 9 ottobre 2014 dalle alle BES e svantaggio sociale: alunni immigrati e nomadi La lettura dei bisogni Percorsi personalizzati ed individualizzati
6 Buone pratiche Docente: dr. Alessandro Vaccarelli Profilo del docente: Professore associato in Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze Umane dell Università degli Studi di L Aquila UNITA DIDATTICA 4 Martedì 21 ottobre 2014 dalle alle BES nei bambini adottati La lettura dei bisogni Percorsi personalizzati e individualizzati Buone pratiche Docente: dr. Armando Rossini Profilo del docente: Magistrato Consigliere Onorario Sezione minori Corte d appello L Aquila, Già Dirigente scolastico, Membro Comitato di Presidenza Associazione Italiana dei Magistrati per i minorenni e per la famiglia Relatore e responsabile Centro sud Associazione Sulle Regole UNITA DIDATTICA 5 Venerdì 7 novembre 2014 dalle alle Le norme e la disciplina per il trattamento degli alunni con BES nella scuola italiana Dall integrazione all inclusione: un excursus tra la normativa di riferimento La normativa come risorsa per un processo di inclusione autentica Docente: dr.ssa Maria Cristina Di Nicola Profilo del docente: Dirigente Tecnico USR Abruzzo
7 MODULO 2 - Laboratorio UNITA DIDATTICA 3 Mercoledì 12 novembre 2014 dalle alle Utilizzo dell ICF-CY Definizione di disabilità Struttura dell ICF-CY Spendibilità dell ICF-CY nei servizi scolastici Check-list ICF-CY Docente: dr. Rocco Di Santo Profilo del docente: Sociologo presso il Centro di riferimento regionale Autismo L Aquila, Referente "area welfare" di ENFOR - Policoro (MT) MODULO 2 - Laboratorio UNITA DIDATTICA 4 Giovedì 20 novembre 2014 dalle alle Strumenti di progettazione generale Rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della Scuola Progettazione di azioni di miglioramento dell'inclusività a scuola Piano per l inclusività Docente: dr.ssa Heidrun Demo Profilo del docente: Ricercatrice della Libera Università di Bolzano MODULO 2 - Laboratorio UNITA DIDATTICA 5 Giovedì 27 novembre 2014 dalle alle Misure compensative e dispensative per i diversi bisogni educativi
8 Superare l approccio compensativo dispensativo e guardare nell ottica della facilitazione Facilitazioni disciplinari, adattamento degli obiettivi curriculari e dei materiali didattici Tecnologie come risorsa inclusiva Docente: dr. Giuseppe Pellegrino Profilo del docente: Cooperativa Anastasis di Bologna Modulo 3. Formazione a distanza (Unità FAD) 18 ore a cura della dr.ssa Daniela Magno Sul sito fad.centrostudisociali.udanet.it Modulo 4. Project work Il modulo prevede l elaborazione di un project work con l utilizzo di una metodologia presentata durante il corso per lo sviluppo di uno specifico campo di esperienza. Il project work sarà realizzato utilizzando la piattaforma di e-learning e attraverso incontri in presenza di monitoraggio. A partire dal mese di settembre saranno fornite le relative istruzioni.
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