UN PERCORSO INTEGRATO DI SENSIBILIZZAZIONE

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1 UN PERCORSO INTEGRATO DI SENSIBILIZZAZIONE

2 PERCORSO INTEGRATO DI SENSIBILIZZAZIONE USO CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE RISCHI ED OPPORTUNITÀ PREVENZIONE DELLA VIOLENZA VIOLENZA DOMESTICA E VIOLENZA TRA PARI RISPETTO DELLA DIVERSITÀ STEREOTIPI, PREGIUDIZI E DISCRIMINAZIONI

3 1 USO CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE FARE ESPERIENZA POTENZIALITÀ RISCHI

4 FARE ESPERIENZA CHI DI VOI HA UNO SMARTPHONE? CHI DI VOI HA ALMENO UN ACCOUNT SU UN SOCIAL NETWORK? SU QUALI SOCIAL NETWORK SIETE ISCRITTI/E? COSA FATE ABITUALMENTE SU INTERNET?

5 POTENZIALITÀ ACCESSO ALLE INFORMAZIONI SCAMBIO DI IDEE RIMANERE IN CONTATTO CON LA PROPRIA RETE SOCIALE.. INDISPENSABILE PER MOLTE ATTIVITÀ LAVORATIVE E MOLTO ALTRO

6 POSSIBILI RISCHI COSA DOBBIAMO SAPERE FURTO D IDENTITÀ PHISHING ADESCAMENTO ONLINE PEDOPORNOGRAFIA SOCIAL NETWORK POSTA ELETTRONICA E TRUFFE ONLINE POSTARE IN MANIERA SCORRETTA CYBERBULLISMO E-DIPENDENZE GIOCO ONLINE SICUREZZA ON LINE

7 IL FURTO D IDENTITÀ Consiste nell ottenere indebitamente le informazioni personali di un soggetto al fine di sostituirsi in tutto o in parte al soggetto stesso e compiere azioni illecite in suo nome o ottenere credito tramite false credenziali. ALCUNI DEI MODI PIÙ COMUNI ATTRAVERSO I QUALI I CRIMINALI RECUPERANO LE INFORMAZIONI: Bin-raiding rovistare nel cestino Furto o smarrimento del portafoglio Skimming clonazione della carta di credito Phishing

8 IL PHISHING COS È? È lo Spillaggio (di dati sensibili)", attività utilizzata per ottenere l'accesso a informazioni personali o riservate con la finalità del furto d'identità soprattutto mediante fasulle o messaggi istantanei, contatti telefonici.

9 ESEMPIO DI APPLICAZIONE Attenzione agli indirizzi falsi, te ne accorgi se guardi bene i codici che nasconde Attenzione agli errori Grammaticali Attenzione agli URL abbreviati. Meglio visualizzare sempre l indirizzo completo attraverso il programma LONG URL PLEASE

10 COSA FARE SE SI RICEVE QUESTA MAIL DA FACEBOOK?

11 E ADESSO?

12 Video open your mind

13 CHAT E BLOG COSA FATE ABITUALMENTE SUI SOCIAL NETWORK? Fonte:Safer Internet Day Study il cyberbullismo Save the children

14 I RISCHI DEI SN Se una persona sconosciuta ti chiede l amicizia in chat.. Conosci sempre il tuo interlocutore? Quali chat usi? Quali nick name?

15 ADESCAMENTO ONLINE ( O GROOMING DAL VERBO TO GROOM, OCCUPARSI DI) L adulto individua la vittima tra i profili che corrispondono all età preferita Si comincia a chattare su argomenti banali: la scuola, gli amici, gli hobby. Spesso l adescatore mente sulla propria età anagrafica. Le richieste di confidenze sessuali arrivano talvolta subito e, spesso, sono precedute da dichiarazioni di trasporto sentimentale. Il passo successivo è la richiesta di immagini osé, cui può seguire quella di un incontro reale. Dal 1 ottobre 2012 l adescamento online è REATO!! CON UNA PENA PREVISTA DA 1 A 3 ANNI DI RECLUSIONE

16 CHATTARE CON GLI SCONOSCIUTI Video vale la pena di rischiare?

17 SOCIAL NETWORK Sono le nuove piazze virtuali, dove scambiamo foto, condividiamo interessi, stati d animo, sensazioni del momento, informazioni personali SU QUALI SOCIAL SIETE ISCRITTI? QUANTO IMPORTANTI SONO GLI AMICI SU FACEBOOK? Fonte: Safer Internet Day Study il cyberbullismo Save the children Campi one: 405 ragazze, 405 ragazzi Tra i 12 e i 17 anni Tutta Italia

18 POSTARE SUI SOCIAL NETWORK Video open your mind

19 Perdita della reputazione ATTENZIONE! NELLA RETE NULLA SCOMPARE.. LE TUE AZIONI DI OGGI POTREBBERO COMPROMETTERE LE TUE ESPERIENZE DI DOMANI!

20 Ogni attività virtuale può avere un rischio reale Fonte: La Stampa edizione Online del 16/11/2013

21 PEDOPORNOGRAFIA IL MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO ritrae o rappresenta visivamente un minore implicato o coinvolto in una condotta sessualmente esplicita, quale può essere anche la semplice esibizione lasciva dei genitali o della regione pubica". CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. III PENALE - SENTENZA 1 febbraio 2013, n.5143 LA PEDOPORNOGRAFIA VIENE GENERALMENTE DISTINTA IN SOFT CORE: NON È SESSUALMENTE ESPLICITO MA IMPLICA IMMAGINI DI MINORI NUDI E IN ATTEGGIAMENTI SEDUTTIVI HARD-CORE: RIPRODUCE IMMAGINI DI MINORI COINVOLTI IN ATTI SESSUALI Fonte: ECPAT.IT (END CHILD PROSTITUTION, PORNOGRAPHY AND TRAFFING)

22 Rischi reali Tutti gli smartphone contengono un dispositivo di geolocalizzazione che spesso neanche sappiamo di avere acceso Ogni foto che scattate mantiene al suo interno le coordinate che permettono di rintracciarvi facilmente

23 SE TI CONSIGLIANO UN BEL FILM APPENA USCITO AL CINEMA. Violazione del diritto d autore (copyright) In molti file potrebbero nascondersi virus E non solo. P2P

24 POSTA ELETTRONICA E ACQUISTI ONLINE - Non aprire allegati provenienti da sconosciuti virus, spyware.. - Non rispondete alle di spamming - Non cliccate su link sconosciuti - Non aprire messaggi allarmisti e minacce di chiusura di conti correnti... Elimina subito le mail sospette - Non credere alle promesse di grandi guadagni con piccoli sforzi occasioni che sembrano troppo belle per essere vere... Non dare mai i dati della tua carta di identità!! SPAM E FLAMING

25 GIOCHI ON LINE -Consigli: leggere l informativa sull uso dei dati personali forniti, limitare il tempo di permanenza on line, stabilire un elenco di compagni di gioco, non fare proposte oscene, non usare un linguaggio offensivo -Minigame/Browser game, Advergame, Giochi di rete, Massively multiplayer game PEGI online, Quali giochi on line usi?

26 IAD - Internet Addiction Disorder (dipendenza psicologica dal web) Può manifestarsi in modalità differenti: - Information Overload Addiction (ricerca estenuante di informazioni) - Compulsive on line Gambling (il gioco d azzardo compulsivo tramite casinò virtuali o siti per scommettitori) - MUD s Addiction (dipendenza dai giochi di ruolo on line) - Cyber Relationship Addiction (dipendenza da cyber-relazioni)

27 Alcuni sintomi Vi è mai successo di. TRASCURARE GLI AMICI/LE AMICHE? TRASCURARE LA SCUOLA? PERDERE ORE DI SONNO? AVERE FORTI DISTURBI DI CONCENTRAZIONE? ESSERE TURBATI DA CONTENUTI VIDEO?

28 SICUREZZA ONLINE Password Evitare DATE e NOMI Evitare testi/lettere/numeri consecutivi Evitare parole comuni Profili Creare profili limitati Controllare la propria reputazione sul web Browser Navigazione anonima Parental control - Kidlogger Filtro famiglia Long URL Please

29 POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI SEZIONE di Asti Tel. 0141/ Fax 0141/ sez.polposta.at@pecps.poliziadistato.it Sito nazionale e_delle_comunicazioni

30 POSTARE IN MANIERA SCORRETTA. Safer internet day save the children COSA NE PENSATE?

31 STAVO SOLO SCHERZANDO SECONDO VOI C è differenza tra bullismo e cyberbullismo?

32 2 PREVENZIONE DELLA VIOLENZA IL BULLISMO Bulli Autori delle prevaricazioni (fisiche, verbali o psicologiche) Vittime Coloro che subiscono le violenze Spettatori Coloro che assistono alle prevaricazioni o ne sono a conoscenza e che con il comportamento possono favorire o frenare l atto di bullismo

33 LA VIOLENZA E LE SUE FORME - violenza fisica (schiaffi, percosse, maltrattamenti) - violenza sessuale (obbligo a subire pratiche verbali, visive o fisiche) - violenza psicologica (azioni mirate alla svalorizzazione o colpevolizzazione) - violenza economica (controllo dell indipendenza economica, limitazioni nel potere avere un lavoro)

34 VOCI NEL SILENZIO, LA VIOLENZA NEGA L ESISTENZA Video la violenza nega l esistenza

35 STEREOTIPI E LUOGHI COMUNI SULLA VIOLENZA DOMESTICA (1) Non è vero che la violenza verso le donne riguardi solo le fasce sociali svantaggiate, emarginate, deprivate. Non è vero che le donne siano più a rischio di violenza da parte di uomini a loro estranei. Non è vero che i maltrattatori appartengano a categorie specifiche. Non è vero che la violenza non sia causa di effetti sulla salute delle donne. Non è vero che la violenza verso le donne sia causata da una momentanea perdita di controllo.

36 STEREOTIPI E LUOGHI COMUNI DELLA VIOLENZA DOMESTICA (2) Non è vero che i partner violenti siano persone con problemi psichiatrici o dipendenti da sostanze. Non è vero che alle donne che subiscono violenza piace essere picchiate, altrimenti se ne andrebbero. Non è vero che i figli hanno bisogno del padre anche se violento. cidiva.pdf

37 LA VIOLENZA DOMESTICA 7 milioni di donne italiane tra i 16 e i 70 anni hanno subito nel corso della vita una forma di violenza fisica o sessuale dentro o fuori dalla famiglia Il 36,2% delle violenze avviene in casa Il 33,1% delle violenze avviene tra i conoscenti L 81,3% delle violenze è commessa da italiani Il 41% delle denunce è presentato da donne con più di 40 anni Il 30% delle denunce per stupro o tentata violenza è presentata da ragazze tra i 20 e i 30 anni. Fonte: Istat, indagine multiscopo sulle famiglie Sicurezza delle donne 2007

38 LA VIOLENZA DOMESTICA Donne da 16 a 70 anni che hanno subito violenza fisica o sessuale nel corso della vita per regione (Anno 2006 per 100 donne della stessa regione) Fonte: Istat, indagine multiscopo sulle famiglie Sicurezza delle donne 2007

39 I MOTIVI DELLA MANCATA DENUNCIA DONNE DA 16 A 70 ANNI CHE HANNO SUBITO VIOLENZE E CHE NON HANNO DENUNCIATO (ANNO VITTIME CON LE STESSE CARATTERISTICHE) MOTIVI DELLA NON DENUNCIA Nel corso della vita (a) Negli ultimi 12 mesi (a) Ho gestito la situazione da sola/ho coinvolto un amico/è un problema da gestire in famiglia/l'ho lasciato 19 15,6 Non ho ritenuto che si trattasse di un reato grave/fatto insignificante/non ci ho pensato/caso isolato 64,3 66,1 Ho pensato che la polizia non avrebbe fatto niente 2,3 3,4 Ho pensato che la polizia non avrebbe potuto fare niente 1,3 1,1 Ho avuto paura dell'autore della violenza/paura delle conseguenze 4,9 2,1 Per vergogna, imbarazzo/pensavo fosse colpa mia 4,1 3,7 Non volevo che qualcuno lo sapesse/è un fatto privato 5,8 5,6 Non volevo che venisse arrestato o che avesse problemi con la polizia/carabinierti /ero innamorata 8,3 10,4 Non sarei stata creduta 0,9 0,3 Lo ha denunciato a qualcun altro 0,2 0 Non volevo che la nostra relazione finisse 2,1 3 Per il bene dei bambini 3,4 6 Altro 0,8 0,5 Non sa/non risponde 0,3 0,3

40 LO STALKING 2 milioni 77 mila donne hanno subito comportamenti persecutori Video campagna Ministero Pari Opportunità contro lo stalking

41 I SERVIZI SUL TERRITORIO PATROCINIO GRATUITO 1522 Numero antiviolenza donna Dipartimento per le Pari Opportunità Centri antiviolenza Servizi Sociali 112 o 113 GARANZIA DELL ANONIMATO DELLA DENUNCIA, L AUTORE DEL FATTO NON VIENE MESSO AL CORRENTE DELL INDAGINE IN CORSO con la Legge 119/2013 anche chi non è direttamente vittima di violenza può fare denuncia alle autorità

42 IL PATROCINIO GRATUITO Al Fondo possono accedere le donne vittime di violenza e maltrattamenti che: a. abbiano età superiore ai 18 anni; b. siano residenti in Piemonte; c. intendano avviare azione legale per un reato che sia stato consumato o tentato sul territorio piemontese a partire dal 4 aprile 2008 (data di entrata in vigore della LR 11/2008); d. abbiano un reddito non superiore al triplo di quanto previsto dalla normativa nazionale in materia di patrocinio a spese dello Stato. In questo caso si deve prendere in considerazione solo il reddito della donna e non quello della famiglia di appartenenza. +INFO Tel: Tel:

43 A CHI RIVOLGERSI Elenco dei servizi disponibili su tutto il territorio piemontese, suddivisi per provincia violenze/a-chi-rivolgersi

44 PROVINCIA DI ASTI CENTRO DI ASCOLTO L ORECCHIO DI VENERE - CROCE ROSSA ITALIANA Via Ugo Foscolo, Asti Tel centroascolto.cri@gmail.com C.I.S.A. ASTI SUD Via Gozzellini, Nizza Monferrato (AT) Tel segreteria@cisaastisud.it - COMUNE DI ASTI Settore politiche sociali, istruzione e servizi educativi Unità operativa minori servizio handicap e disagio adulti. Piazza Catena Asti Tel (Unità Operativa Minori) CONSORZIO CO.GE.SA C.so Einaudi, Asti - Tel co.ge.sa@libero.it Sito:

45 3 RISPETTO DELLA DIVERSITÀ

46 STEREOTIPI GLI STEREOTIPI SONO DELLE SEMPLIFICAZIONI DELLA REALTÀ, BASATE SULLE IMMAGINI O SULLE CREDENZE DIFFUSE RIGUARDO A UN DETERMINATO GRUPPO DI PERSONE. RIASSUMONO LA REALTÀ CON SEMPLICI ETICHETTE LORO SONO COSÌ Per esempio...quali sono i principali stereotipi attribuiti alle varie culture e nazionalità?

47 PREGIUDIZI SONO GIUDIZI (POSITIVI O NEGATIVI) NEI CONFRONTI DI PERSONE O GRUPPI DI PERSONE CHE NON CONOSCIAMO REALMENTE. PROCESSO PER CUI SI ATTRIBUISCONO AD UNA PERSONA SCONOSCIUTA LE CARATTERISTICHE TIPICHE DEL SUO GRUPPO DI APPARTENENZA. AIUTANO A SEMPLICIFARE LA REALTÀ SONO DIFFICILI DA MODIFICARE E SRADICARE BISOGNA ESSERE COSCIENTI DI AVERNE

48 DISCRIMINAZIONI SONO I PREGIUDIZI IN AZIONE, PORTANO ALL ESCLUSIONE E ALLA PRIVAZIONE DEI DIRITTI FONDAMENTALI DI ALCUNI GRUPPI DI PERSONE Si individuano sei forme principali di discriminazione: GENERE ORIENTAMENTO SESSUALE ORIGINE ETNICA RELIGIONE DISABILITÀ ETÀ

49 ART. 3 DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. ART.13 TRATTATO DI AMSTERDAM Garantisce nuovi poteri alla Comunità europea per combattere le discriminazioni sul terreno del genere, della razza o origine etnica, della religione e delle convinzioni personali, della disabilità, dell età e dell orientamento sessuale.

50 GENERE SESSO BIOLOGICO (MASCHIO FEMMINA) COSTRUZIONE SOCIALE GENERE (MASCHILE - FEMMINILE Si riferisce alle differenze convenzionalmente attribuite ai due sessi all interno di una società (costruzione sociale) Viene definito dall insieme dei processi di interazione e rapporto e dai modelli di comportamento che ci si attende da un uomo e una donna È un prodotto culturale, frutto di un processo che trasforma le differenze biologiche in differenze sociali.

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52 ORIENTAMENTO SESSUALE L orientamento sessuale è uno degli aspetti di cui si compone l identità sessuale di ogni persona. Sesso biologic o Xy XX Orienta mento sessuale Identità sessuale Identità di genere Ruolo di genere

53 DOVE I DIRITTI LGBT SONO NEGATI

54 OMOFOBIA -OMOFOBIA avversione ossessiva per gli omosessuali e l omosessualità L omofobia può essere definita come una paura e un avversione irrazionale nei confronti dell omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, basata sul pregiudizio e analoga al razzismo ww.omofobia.it - Servizio LGBT della Città di Torino, informazioni t/index.shtml

55 ORIGINE ETNICA

56 GIORNALISTI CONTRO IL RAZZISMO RIFLETTIAMO SUL RUOLO DEI MEDIA, E DEL LINGUAGGIO DELL INFORMAZIO NE.

57 PER ESSERE CITTADINI ATTIVI E NON SPETTATORI PASSIVI

58 UNA GUIDA PER I CITTADINI STRANIERI DISPONIBILE IN NOVE LINGUE: albanese, arabo, cinese, francese, inglese, italiano, spagnolo, rumeno, russo.

59 RELIGIONE ART.10 DELLA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL UE Libertà di pensiero, di coscienza e di religione 1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Tale diritto include la libertà di cambiare religione o convinzione, così come la libertà di manifestare la propria religione o la propria convinzione individualmente o collettivamente, in pubblico o in privato, mediante il culto, l'insegnamento, le pratiche e l'osservanza dei riti. 2. Il diritto all'obiezione di coscienza è riconosciuto secondo le leggi nazionali che ne disciplinano l'esercizio. Osservatorio delle libertà e istituzioni religiose

60 DISABILITÀ

61 ETÀ PROPOSTE DI AZIONE PER I GIOVANI DIARIO EUROPA SAPER SCEGLIERE Cos è l Unione Europea, Le opportunità di studio all estero, i nostri diritti, ambiente, salute e sicurezza (anche online)

62 OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI

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