VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 rovincia di Alessandria ORIGINALE Deliberazione n. 34 del ore VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO REALIZZAZIONE IMIANTO FOTOVOLTAICO. AROVAZIONE DEL ROGETTO ESECUTIVO DEFINITIVO. Nella solita sala delle riunioni sono stati convocati i componenti della Giunta Comunale. Fatto l appello risultano: REETTO Ing. Lorenzo Giovanni ACCOMANDO Carole BISIO Maurizio AVETO Giambattista Carlo RATI Lucio A Totale presenti 4 Totale assenti 1 Assiste all adunanza il Segretario Comunale Avv. Gian Carlo Rapetti. Essendo legale il numero degli intervenuti, il residente Ing. Lorenzo Giovanni Repetto inizia la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 Su proposta del Sindaco; Su redazione da parte del Segretario Comunale; LA GIUNTA COMUNALE VISTO l articolo 2 commi da 143 a 157 L. 244/2007, recante incentivi alla produzione di energia attraverso fonti rinnovabili, recante previsione di incentivi alla produzione di energia elettrica mediante impianti alimentati da fonti rinnovabili, in cui è compresa la fonte solare e di potenza nominale media annua non superiore a 1 MW, immessa nel sistema elettrico (tariffa fissa onnicomprensiva, per un periodo di quindici anni, ferma la possibilità di variazione ogni tre anni, nel rispetto della congruità della remunerazione ai fini dell incentivazione dello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili), ed a condizione che i medesimi impianti non beneficino di altri incentivi pubblici; VISTO IL D. Lgs. 28/2011, recante attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, che incentiva la produzione di energia elettrica da impianti alimentati da fonti rinnovabili entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2012 sulla base dei criteri precipui, con particolare riferimento all articolo 24 (individuazione, quali criteri generali, lo scopo di assicurare una equa remunerazione dei costi di investimento ed esercizio, il periodo di diritto all incentivo pari alla vita media utile convenzionale delle specifiche tipologie di impianto, la costanza dell incentivo per tutto il periodo di diritto con la facoltà di tenere conto del valore economico dell energia prodotta, nonché all articolo 26, che prevede il divieto della cumulabilità degli incentivi di cui all articolo 24 con altri incentivi pubblici comunque denominati, con eccezioni, in particolare, per quanto nella presente sede afferisce, edifici che siano sedi amministrative di proprietà di regioni, province autonome o enti locali; VISTO il D.M. 5 maggio 2011, recante incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici, emanato ai sensi dell articolo 25 comma 10 D. Lgs. 28/2011, che prevede l incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici che entrino in esercizio successivamente in data successiva al 31 maggio 2011 e fino al 31 dicembre 2016, con particolare riferimento, all articolo 1 comma 2, recante l obiettivo indicativo di potenza installata a livello nazionale di circa MW, corrispondente ad un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi stimabile tra 6 e 7 miliardi di euro, all articolo 2, che prevede che il regime di sostegno sia assicurato secondo obiettivi indicativi di progressione temporale della potenza installata coerenti con previsioni annuali di spesa, e che il superamento dei costi annui indicativi dia luogo a compensazioni, all articolo 2 comma 3, che prevede che possano essere riviste le modalità di incentivazione, ma favorendo in ogni caso l ulteriore sviluppo del settore, all articolo 4 che prevede, nel novero delle tipologie, fra l altro, quella degli impianti fotovoltaici, e, in particolare, dei piccoli impianti, relativamente ai quali, per l anno 2012 per il primo e secondo semestre l incentivo, senza limiti di costo annuo, relativamente agli edifici, con potenza dell impianto compresa fra 20 e 200 Kw, risulta determinato in euro 0,233 relativamente al primo semestre e in euro 0,214 relativamente al secondo semestre 2012, mentre, con decorrenza dal primo semestre 2013 le tariffe assumono valore onnicomprensivo sull energia immessa nel sistema elettrico; VISTO l articolo 5 comma 1, in ordine alla cumulabilità delle tariffe incentivanti, esclusivamente con peculiari benefici e contributi pubblici finalizzati alla realizzazione dell impianto, e, per quanto nella presente sede afferisce, contributi in conto capitale in misura non superiore al 30% del costo di investimento per impianti fotovoltaici realizzati su edifici aventi potenza nominale non superiore a 20 kw, contributi in conto capitale fino al 60% del costo di investimento per impianti fotovoltaici che siano realizzati su superfici e immobili o loro pertinenze di proprietà, fra l altro, di enti locali, all articolo 11, recante requisiti dei soggetti e degli impianti, ai sensi del quale, ai fini di ottenere il beneficio delle tariffe incentivanti, sono ricompresi i soggetti pubblici e gli impianti fotovoltaici debbono essere in possesso di requisiti particolari, in specie la nuova certificazione dei moduli fotovoltaici ma con modo tale che ogni singolo impianto fotovoltaico sia caratterizzato da un unico punto di connessione alla rete; VISTI gli atti di programmazione vigenti, con particolare riferimento alle opere rientranti, in ragione dell ammontare, superiore a EURO , nell Elenco Annuale dei Lavori ubblici di cui all articolo 128 comma 1 D. Lgs. 163/2006, nel novero delle quali è previsto, fra l altro, intervento di realizzazione di impianto fotovoltaico, per importo progettuale, in allora, di EURO ,00. DATO ATTO CHE, in coerenza con l organizzazione interna, risulta il geom. Francesco BISIGNANO, Responsabile dell Ufficio Tecnico, quale responsabile del procedimento unico per le fasi della progettazione, dell affidamento e dell esecuzione relativamente al programma in questione; DATO ATTO CHE l incarico inerente per la progettazione, non essendo l ente provvisto di risorsa idonea all uopo, è stato affidato all ing. Adriano ESSINA, con studio in Genova;

3 DATO ATTO CHE il prefato professionista incaricato ha presentato il progetto esecutivo dell opera, acclarato a rotocollo al n in data ; ATTESO CHE il progetto, da intendersi Allegato alla presente, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto, anche se non materialmente unito alla presente ma depositato agli atti dell Ufficio Tecnico, si compone degli elaborati e reca il quadro economico indicati nell Allegato A della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto; DATO ATTO CHE, tenuto conto dell articolo 93 comma 5 D. Lgs. 163/2006 e s.m.i, nonché degli articoli dal 33 al 43 compresi del D..R. 207/2010 (oltre all articolo 93 comma 4 D. Lgs. 163/2006 e gli articoli dal 25 al 34 compresi D..R. 207/2010, in materia di progettazione definitiva, per la parte applicabile), tenuto conto della natura e dell ammontare dell opera ed in considerazione delle facoltà in capo al Responsabile del rocedimento, il progetto soddisfa i requisiti ai fini dell approvazione, operando richiamo al parere del Responsabile del Servizio [art. 33 comma 1 lettera a) e art. 34 D..R. 207/2010: Relazione generale, art. 33 comma 1 lettera b) e art. 35 D..R. 207/2010: relazioni specialistiche, art. 33 comma 1 lettera c) e art. 36 D..R. 207/2010: elaborati grafici, art. 33 comma 1 lettera d) e art. 37 D..R. 207/2010: calcoli esecutivi delle strutture, art. 33 comma 1 lettera e) e art. 38 D..R. 207/2010: piano di manutenzione dell opera, art. 33 comma 1 lettera f) e art. 39 D..R. 207/2010: piano di sicurezza e coordinamento, art. 33 comma 1 lettera f) e art. 39 D..R. 207/2010: quadro dell incidenza percentuale della quantità di manodopera, art. 33 comma 1 lettera g) e art. 42 D..R. 207/2010: computo metrico estimativo e quadro economico, art. 33 comma 1 lettera h) e art. 40 D..R. 207/2010: cronoprogramma, art. 33 comma 1 lettera i) e art. 41 D..R. 207/2010: elenco dei prezzi unitari e analisi dei prezzi, art. 33 comma 1 lettera l) e art. 43 D..R. 207/2010: capitolato speciale d appalto e schema di contratto, art. 33 comma 1 lettera m): piano particellare di esproprio, inoltre, in relazione alla fase definitiva, art. 25 comma 2 lettera d) D..R. 207/2010: studio di inserimento urbanistico, art. 25 comma 2 lettera f) e art. 29 D..R. 207/2010: studio di impatto ambientale e studio di fattibilità ambientale]: DATO ATTO CHE: in ordine alle conformità urbanistica, si dà atto della conformità al iano Regolatore ed alle Norme Tecniche di Attuazione; in ordine a nulla osta preventivi inerenti norme di sicurezza, ambientali, paesistiche, igienico sanitarie, si dà atto che non necessitano; tenuto conto che, ai sensi dell art. 12 comma 1 lettera a) D..R. 327/2001 e s.m.i., come richiamato dall art. 98 D. Lgs. 163/2006, l approvazione del progetto comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell opera, in ordine alla proprietà si dà, in ogni caso, atto che non necessitano acquisizioni di consensi, in forza della messa a disposizione della proprietà pubblica, con separato atto, delle aree oggetto di intervento; DATO ATTO CHE: l opera è allocata nel Bilancio revisionale 2012, ivi compresa la programmazione delle opere pubbliche, con particolare riferimento agli interventi non compresi, in ragione dell ammontare inferiore a euro, nell Elenco Annuale di cui all articolo 128 D. Lgs. 163/2006; relativamente al finanziamento dell opera, esso avverrà, per EURO ,21 mediante contratto di prestito, ventennale e a tasso fisso, con la CD S.p.A., con ammortamento finanziario a carico del Comune; l assunzione del mutuo è prevista in sede di atto fondamentale, ai sensi dell art. 42 comma 2 lettera h) D. Lgs. 267/2000, in sede di approvazione del bilancio, ai sensi della deliberazione C.C. n. 13/2012 in data 28/03/2012; gli oneri finanziari, stante la natura dell investimento in questione,sono previsti nel Bilancio pluriennale , a fare data dall esercizio 2013, e con l impegno di iscrizione negli esercizi successivi; gli oneri aggiuntivi relativi alla gestione sono previsti nel Bilancio dell esercizio 2012 e nel pluriennale , e con l impegno di iscrizione negli esercizi successivi; DATO ATTO CHE, nell esercizio della discrezionalità amministrativa, appare opportuno procedere all attivazione dell opera, tenuto conto, in relazione della normativa vigente (di cui alla relazione giuridica del segretario comunale Allegato C della presente, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto, di cui è omessa la pubblicazione) sia dell opzione di riduzione del fabbisogno energetico mediante autoproduzione, con il beneficio indotto di natura ambientale, sia della elaborazione di proiezione economica che tiene conto della legislazione incentivante attuale (tenuto conto che le disposizioni del D.M , cosiddetto Quarto conto energia, in ragione della espressa previsione dell articolo 1 comma 4 lettera c) D.M , cosiddetto Quinto

4 conto energia, relative ad impianti realizzati su aree a disposizione di enti pubblici, continuano ad applicarsi agli impianti che entrino in esercizio entro il 31 dicembre 2012), delle spese durante la vita dell impianto, ivi compresa la radicale revisione in corso di ammortamento (come da proiezione elaborata dal progettista, Allegato B della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto, di cui è omessa la pubblicazione), degli oneri di utilizzo di bene immobile non di proprietà del Comune, sì da manifestare il progetto come vantaggioso dal punto di vista economico e altresì finanziario per il Comune, oltre che frutto di opzione strategica in materia energetica; DATO ATTO CHE nella presente sede, nell esercizio del potere di individuazione programmatica in capo all organo politico, ai sensi dell art. 4 D. Lgs. 165/2001 e dell art. 107 D. Lgs. 267/2000, occorre procedere alla definizione del programma di realizzazione, con individuazione dell obbiettivo di esecuzione dell opera de qua, connessa alla natura delle lavorazioni, vincolata dalle contingenze stagionali, entro novembre 2012; RAVVISATA la competenza della Giunta Comunale ai sensi del combinato disposto degli articoli 42 e 48 D. Lgs. 267/2000, trattandosi di atto progettuale non espressamente demandato alla competenza consiliare, nonché di atto attributivo di budget; VISTI: - il D. Lgs. 267/2000; - la normativa in materia di lavori pubblici, con particolare riferimento al D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e al D..R. 207/2010; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento Comunale di contabilità; - il Regolamento Comunale di organizzazione degli Uffici e dei Servizi; DATO ATTO CHE sulla deliberazione, per quanto di competenza, vengono apposti: il parere espresso dal Responsabile del Servizio Tecnico in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49 D. Lgs. 267/2000 e degli atti di organizzazione vigenti; il parere di regolarità contabile recante l attestazione di copertura finanziaria ai sensi degli articoli 49 e 151 comma 4 D. Lgs. 267/2000 e degli atti organizzativi vigenti, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario; A voti favorevoli unanimi, legalmente espressi, DELIBERA 1. Di approvare, ai sensi di quanto in narrativa, il progetto, avente natura di definitivo ed esecutivo, di opera pubblica per lavori di realizzazione di impianto fotovoltaico, come elaborato dall Ing. Adriano ESSINA, con studio corrente in Genova, per un importo complessivo di progetto di EURO ,21, da intendersi Allegato alla presente, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto, anche se non materialmente unito alla presente ma depositato agli atti dell Ufficio Tecnico, che si compone degli elaborati e reca il quadro economico indicati nell Allegato A della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto ; 2. Di dare atto che l intervento sarà finanziato ai sensi di cui in narrativa; 3. Di procedere alla stipulazione del contratto di prestito, ventennale e a tasso fisso, con la CD S.p.A., per EURO ,21 con ammortamento finanziario a carico del Comune; 4. Di procedere alla assegnazione della risorsa di entrata al Responsabile del Servizio Finanziario, dando atto che il medesimo procede all adozione degli atti consequenziali, ivi compresa la stipula del contratto di finanziamento; 5. Di procedere alla riassegnazione dell intero budget progettuale di EURO ,21 al Responsabile del Servizio Tecnico lavori ubblici, che provvederà all adozione degli atti consequenziali, per la realizzazione dell intervento; 6. Di dare atto che il budget della spesa progettuale è prenotata all intervento Gestione Competenza del Bilancio di previsione corrente; 7. Di dare atto che gli oneri gestionali e finanziari derivanti dall attivazione dell investimento sono iscritti in sede di bilancio pluriennale, a fare data dal 2013; 8. Di dare atto che la presente costituisce stralcio di piano esecutivo di gestione di cui all art. 169

5 del D. Lgs. 267/2000, nonché di piano dettagliato degli obiettivi, ai sensi dell art. 197 comma 2 lettera a) del D. Lgs. 267/2000 del Servizio Tecnico Lavori ubblici, con individuazione dell obiettivo di effettuazione dei lavori entro ottobre 2012; 9. Di dare atto che, ai sensi dell art. 12 comma 1 lettera a) D..R. 327/2001 e s.m.i., il presente atto comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell opera; 10. Di dichiarare, con votazione separata ed unanime, la presente immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all art. 134 comma 4 D. Lgs. 267/2000. arere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Tecnico, ai sensi dell art. 49 D. Lgs. 267/2000 e degli atti di organizzazione vigenti FAVOREVOLE per IL RESONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO LAVORI UBBLICI (Avv. Gian Carlo RAETTI) arere di regolarità contabile recante l attestazione di copertura finanziaria ai sensi degli articoli 49 e 151 comma 4 D. Lgs. 267/2000 e degli atti organizzativi vigenti, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario; Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto IL RESONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (Rag. Caterina Traverso) IL RESIDENTE Ing. Lorenzo Giovanni REETTO Avv. Gian Carlo RAETTI

6 Allegato A alla deliberazione G. C. 34/2012 ELENCO ELABORATI - Relazione tecnico illustrativa (Allegato 1); - Relazione di calcolo (Allegato 2) - Quadro economico (Allegato 3) - Computo metrico estimativo (Allegato 4) - Cronoprogramma (Allegato 5) - Elaborati grafici (Allegato 6) - iano della sicurezza (Allegato 7) - iano della manutenzione (Allegato 8) - Norme tecniche di capitolato (Allegato 9) QUADRO ECONOMICO Lavori a base d asta ,27 Di cui Oneri per la sicurezza da non assoggettare a ribasso 4.932,30 B) Somme a disposizione dell amministrazione: ,94 Di cui: B 1 ) IVA 10% su lavori ,43 B 2 ) spese tecniche per progettazione, direzione lavori incluso contributo 9.332,34 previdenziale 4% B 3 ) I.V.A. 21% su spese tecniche e contributo previdenziale 2.333,09 B 4 ) Incentivo R.U ,09 B 8 ) Spese allacciamento 5.000,00 TOTALE GENERALE ,21

7 ATTESTAZIONE DI UBBLICAZIONE (Art.124 comma 1 del D. Lgs. n.267/ ) Su conforme dichiarazione del Messo Comunale si certifica che la presente deliberazione è stata affissa, in copia, all Albo retorio del Comune il 14/08/2012 per rimanervi pubblicata, ai sensi di legge, per 15 giorni consecutivi: dal 14/08/2012 al 29/08/2012 Lì 14/08/2012 IL MESSO COMUNALE (Carrea Roberto) (Avv. Gian Carlo Rapetti) CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA (Art.134 comma 4 del D. Lgs. n.267/ ) La presente deliberazione, è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 134 comma 4 del D. Lgs. 18/8/2000 n.267. Lì (Avv. Gian Carlo Rapetti) ESECUTIVITA (Art.134 comma 1 e 3 del D. Lgs. n.267/ ) Questa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell articolo 134 comma 3 del D. Lgs.18/08/2000 n 267 in data.. essendo stata pubblicata a far data dal... Lì (Avv. Gian Carlo Rapetti)