Anno Scolastico 2010/ 11

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1 Scuola Secondaria di 1 grado Quirino Maiorana Via C.Beccaria n CATANIA Tel/Fax 095/ mail CTMM00300T@istruzione.it sito web wwwmaioranacatania.it Anno Scolastico 2010/ 11

2 Semina un pensiero, raccogli un azione, semina un azione, raccogli un abitudine, semina un abitudine, raccogli un carattere, semina un carattere, raccogli un destino. Antico proverbio 2

3 DATI IDENTIFICATIVI DELL ISTITUTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO QUIRINO MAIORANA Via Cesare Beccaria, n CATANIA Tel. 095/ Fax 095/ C.F.: Cod. Mecc.: CTMM00300T scuola CTMM00300T@istruzione.it Dati quantitativi riferiti alla Scuola ALUNNI FREQUENTANTI: 907 CLASSI classi prime ( 305 alunni) di cui 3 aventi come seconda lingua il francese e 9 lo spagnolo 12 classi seconde ( 303 alunni) di cui 3 aventi come seconda lingua il francese e 9 lo spagnolo 12 classi terze (299 alunni) di cui 3 aventi come seconda lingua il francese e 9 lo spagnolo ORGANICO PERSONALE DOCENTE 65 unità. ORGANICO PERSONALE A.T.A. 17 unita : Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi 5 Assistenti amministrativi 11 Collaboratori scolastici 3

4 PRESENTAZIONE Ripartiremo anche quest anno scolastico, per affrontare insieme una nuova sfida, privilegiando il dialogo con i nostri alunni, convinti come siamo che il tempo speso nel dialogo sarà ripagato in futuro a vantaggio della loro crescita umana e culturale. In una società globalizzata, caratterizzata dal fenomeno dell intercultura, la Scuola, comunità educante, deve continuare a svolgere il suo ruolo di formazione del singolo individuo, promuovendo la sua crescita umana, morale, culturale. Consapevole di tale funzione, la nostra scuola,quirino MAIORANA,con la sua antica tradizione nella città, si propone di offrire una variegata gamma di iniziative educativo-didattiche per rendere l alunno, in quanto persona, cosciente dei diritti e dei doveri, che derivano dall essere parte di una società aperta al confronto con il diverso, sensibile alla cultura della pace, della solidarietà, al rispetto dell ambiente e del patrimonio artistico e culturale. Pertanto, l azione didattica attenta, costante, produttiva, ampia e articolata concorre alla promozione di quelle competenze, che aiutano il discente a conoscere se stesso e a mettersi in rapporto positivo con gli altri, orientandolo, attraverso la ricchezza di contenuti, nell acquisizione di capacità espressive e comunicative, nell applicazione di abilità logiche, dell analisi e della sintesi. Notevole impulso sarà dato al potenziamento del sito web, uno spazio all interno del quale ci si senta accolti, dove tutti i contributi abbiano valore, un luogo partecipato, dove sia naturale integrarsi. Il nostro lavoro è frutto di un notevole sforzo, compiuto grazie ad un corpo docente qualificato, sempre attento a coniugare tradizione e innovazione in campo educativo e ad una costante collaborazione del personale ATA, tutti impegnati in una fattiva cooperazione nel sentirsi azionisti dell impresa educativa. Il nostro progetto è quello di essere una scuola che sia efficiente laboratorio della società, che sia polo calamitante per i giovani che debbono avere la sensazione di stare ed operare nell ambito di una entità dinamica e viva, che si rinnova e progetta ogni giorno di pari passo con una società civile e moderna. Il Dirigente Scolastico Silvana Manzoni 4

5 L ISTITUZIONE SCOLASTICA E LA SUA STORIA La scuola Q. Maiorana, nata come Istituto di Avviamento Industriale Maschile con sede in Viale Regina Margherita, nel 1963, con l istituzione della Scuola media unificata, è divenuta Scuola Media Statale. Agli inizi dell anno scolastico 1982/1983 la scuola si è trasferita nella sede odierna di nuova costruzione. Dal 1987 al 1995 la scuola ha gestito anche due corsi dell Educandato Regina Elena, sito in Via Cifali. La scuola Quirino Maiorana attualmente è ubicata in via C.Beccaria n. 87, collocata in una zona centrale del Comune di Catania e si affaccia su una strada con molto traffico automobilistico, senza un piazzale antistante; fa parte del XII Distretto e copre una superficie totale di 4280 metri quadrati, di cui circa 1600 destinati all attività didattica e 660 alle palestre. Trattasi di un edificio di recente costruzione (risale al 1982), che, sotto il profilo architettonico e strutturale, possiede i requisiti per una buona agibilità didattica. La struttura, distribuita su tre piani, è costituita da un unico plesso scolastico, dotato di ampi spazi sia interni che esterni. Lo spazio esterno circostante è recintato e fornito di tre cancelli che si affacciano su tre strade diverse. Un ampio atrio accoglie gli studenti in caso di necessità. Esistono trentaquattro aule suddivise su tre piani, ben disposte e fornite di riscaldamento. Gli ampi corridoi presentano uscite di emergenza dotate di maniglie antipanico e scale antincendio, che consentono un deflusso ordinato delle scolaresche. I servizi igienici monofunzionali e ben tenuti. L Istituto dispone di un aula magna, utilizzata come spazio polifunzionale, una biblioteca, un aulavideo, un laboratorio di informatica, due grandi palestre coperte, adeguatamente attrezzate per lo svolgimento di scienze motorie e attività sportive, un infermeria, tre locali per gli uffici amministrativi, una vice presidenza, una sala professori utilizzata per il ricevimento dei genitori, per gli incontri con la ASL, per attività e riunioni varie. 5

6 CARATTERISTICHE DELL UTENZA Il bacino di utenza dell istituzione scolastica risulta solo in parte costituito dai quartieri limitrofi, poiché gli iscritti provengono da tutte le zone della città e dai comuni vicini. L ambiente socio culturale, pertanto, è eterogeneo con tendenza verso i livelli medio alto (prevalente) e medio, caratterizzati, vuoi per tradizione, vuoi per le aspirazioni e le attese, dalla comune richiesta di un piano formativo di chiara impronta culturale, atto a sviluppare la personalità ed il metodo di lavoro attraverso forti competenze cognitive coniugate con una consapevole crescita etico sociale. Generalmente, infatti, gli alunni appartenenti a tali ambienti accedono alla scuola secondaria di I Grado con un discreto possesso delle strumentalità di base e sono sostenuti e seguiti dalle famiglie nel loro percorso d'apprendimento. Solo una parte degli alunni appartiene ad una estrazione socio culturale medio bassa. Pertanto, non mancano gli alunni che presentano problemi di apprendimento e carenze nelle competenze disciplinari oggettivamente considerate. Alcuni alunni soffrono di problematiche di disagio personale, aggravato dalla delicatezza dell'età preadolescenziale, con conseguenti difficoltà di tipo relazionale e di assimilazione dei contenuti strumentali e culturali. La popolazione scolastica comprende alunni di altra nazionalità e ragazzi diversamente abili, per i quali sono previste particolari attività di accoglienza e di sostegno ambientale e didattico. La maggior parte delle famiglie partecipa attivamente, interagendo con gli organi scolastici, e rappresenta una risorsa di competenze professionali di valido supporto alle iniziative promosse dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di istituto. Questa scuola, attenta ai bisogni dell'intera popolazione scolastica e alle aspettative dei genitori, si propone di offrire a tutti gli alunni occasioni di crescita personale, secondo i criteri di compensazione, integrazione e arricchimento culturale, sia attraverso l orario curricolare prestrutturato, sia mediante attività extracurricolari. La qualità della vita associativa è - considerati anche i tempi in cui viviamo - senz'altro positiva; le classi sono talvolta vivaci ma il comportamento è generalmente corretto: gli eventuali problemi disciplinari sono affrontati nello spirito dello Statuto delle studentesse e degli studenti. 6

7 RISORSE UMANE E PROFESSIONALI La Scuola si avvale di risorse interne ed esterne, costituite dal dirigente, dagli insegnanti, dal personale non docente, dagli uffici di segreteria, dagli alunni, dai loro genitori, dagli Enti locali, dall Osservatorio d Area e dalle associazioni culturali presenti nel territorio. La risorse umane a disposizione vengono gestite nella valorizzazione delle competenze professionali di ciascun soggetto che opera nel contesto scuola Fa, inoltre da sostegno una leadership ampia e diffusa a livello di Collegio dei docenti, che si articola in Figure strumentali all Offerta formativa, Commissioni e gruppi di lavoro. DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Silvana Manzoni COLLABORATORI DIRIGENTE DEL Prof.ssa Maria Strano( Vicario ) docente di Lettere Prof.ssa Daniela Ginex, docente di Lettere FUNZIONI STRUMENTALI Funzione n.1- Progettazione, gestione e coordinamento del P.O.F. Prof.ssa Mirella Adamo, docente di Lettere Funzione n.2 Sostegno al lavoro degli insegnanti: Prof.ssa Giovanna Samperi, docente di Tecnologia Funzione n.3 Interventi e servizi per gli studenti: Prof.ssa Sebastiana Inserra, docente di Lingua Francese Prof.ssa Ilva Renzi, docente di Lettere. Funzione n.4 Implementazione del sito Web della Scuola e gestione del laboratorio informatico Prof.re Maurizio Cartarrasa, docente di Tecnologia Funzione n. 5 Valutazione alunni - Invalsi Prof.ssa Maria Grazia Pisano, docente di Lingua Inglese 7

8 Data la molteplicità delle problematiche scolastiche, che richiedono conoscenze, approfondimenti e proposte, si rende,inoltre, necessario il supporto di Commissioni o di gruppi di lavoro, quali: la Commissione per la formulazione del Regolamento d Istituto la Commissione per la formulazione dell orario degli insegnanti il G.L.H., gruppo di lavoro per l integrazione dei soggetti disabili e i rapporti con l ASL la Commissione POF la Commissione continuità la Commissione orientamento la Commissione tecnica di collaudo Comitato di valutazione servizio Esse offrono un prezioso contributo, in termini di coordinamento e di progettualità, alla qualificazione dell'offerta formativa. Tutte le Commissioni individuano un coordinatore, al quale affidare il compito di promuovere gli incontri in assoluta autonomia e di verbalizzare sinteticamente per iscritto in merito alle scelte, decisioni e proposte operate nella propria Commissione. Fra le risorse dell Istituto, sono, altresì, da annoverare i sussidi e i materiali didattici utilizzati sia dagli alunni che dai professori, durante lo svolgimento delle attività curriculari ed extracurriculari. 8

9 ORGANI DI GOVERNO DELLA SCUOLA DIRIGENTE Prof.ssa Silvana MANZONI CONSIGLIO DI ISTITUTO Presidente Vicepresidente Dirigente scolastico Componente Docenti Componente A.T.A. Componente Genitori PLATANIA Gabriella GENNARO Anna Maria MANZONI Silvana ANELLI Loredana COSTANZO Graziella GIORDANO Marilena GRASSO Patrizia GRASSO Santa INSERRA Sebastiana RENZI Ilva SAMPERI Giovanna TRAPANI Anna Maria LICCIARDELLO Pasquala BAIAMONTE M.Ant.( Castrcc 2^D) D ORSI Giuseppe ( 2^ D ) CONTI GIUSEPPA ( Scuto G. 3^C) LATTUCA Santa ( Coniglione 2^ C ) PLATANIA Gabriella ( Gennaro 1^M ) SAVARINO Maria Pia ( Cantone 2^ C ) TESTAI Giuseppe ( 1^ F ) ZAMMATARO M.Grazia ( Lomeo 2^ F ) GIUNTA ESECUTIVA Presidente Segretario Componente Docenti Componente A.T.A. Componente Genitori MANZONI Silvana CRISPI Angelina SAMPERI Giovanna LICCIARDELLO Pasquala ZAMMATARO M.Grazia (Lomeo 1^F) D ORSI Giuseppe ( 1^D ) 9

10 ORGANI COLLEGIALI Per la sua realizzazione, il piano dell offerta formativa prevede la valorizzazione della professionalità di tutti i suoi operatori nella gestione della complessità organizzativa. Consiglio di classe:è costituito dal team docente di ciascuna classe. I coordinatori dei Consigli di classe sono docenti con funzioni di coordinamento didattico e presiedono le riunioni in assenza del dirigente. Inoltre curano i collegamenti con tutti i docenti e gli studenti della classe. Hanno la gestione dei rapporti con i genitori, curano la programmazione didattica collegiale della classe. I segretari dei consigli di classe hanno l incarico di redigere il verbale della riunione e di custodire il registro dei verbali e della relativa documentazione. Collegio dei docenti: è costituito da tutti gli insegnanti, di ruolo e non di ruolo, in servizio ed è coordinato dal dirigente scolastico. E l organo tecnico professionale di indirizzo pedagogico dell autonomia didattica della scuola. Provvede all adozione dei libri di testo, sentiti i consigli di classe, e alla scelta dei sussidi didattici. Elegge i suoi rappresentanti nel Consiglio d istituto. Si insedia all inizio di ciascun anno scolastico e si riunisce ogni qualvolta il Dirigente ne ravvisi la necessità, oppure se un terzo dei suoi componenti ne faccia richiesta. Elegge i docenti che fanno parte del Comitato di valutazione del servizio del personale assegnato. Giunta esecutiva: è così composta: Presidente, Dirigente Scolastico; Componenti: DSGA, 1 rappresentante dei Genitori, 1 rappresentante dei Docenti, 1 rappresentante del personale ATA. Dura in carica tre anni. Consiglio d istituto: è composto da: Presidente: 1 rappresentante dei genitori. Componenti: Dirigente scolastico, 06 Docenti, 06 Genitori, 02 rappresentanti del personale ATA. Il Consiglio d istituto determina i criteri per l utilizzazione delle risorse finanziarie e ne dispone l impiego per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico, rendendosi così garante del progetto educativo della scuola. Adotta il Piano dell Offerta Formativa dell Istituzione scolastica ed il Regolamento interno. Comitato di valutazione del Servizio degli insegnanti: è costituito da quattro docenti membri titolari e due membri supplenti. E presieduto dal Dirigente scolastico, componente di diritto. IL DIRIGENTE SCOLASTICO E SUOI COLLABORATORI Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Silvana Manzoni, assolve funzioni in ordine alla direzione e al coordinamento, alla promozione e alla valorizzazione delle risorse umane e professionali, nonché alla gestione delle risorse finanziarie e strumentali. Assicura la gestione unitaria dell istituzione, ne ha la legale rappresentanza, è il titolare delle relazioni sindacali. La gestione della scuola avviene, nell ambito delle disposizioni vigenti, attraverso la collaborazione di tutte le sue componenti. Il dirigente si avvale di due collaboratori: il primo, Prof.ssa Strano Maria, è il collaboratore vicario, il quale in sua assenza, assume la responsabilità della normale gestione della Scuola. Il 1 collaboratore, inoltre: - svolge azione di raccordo con il capo di istituto; - cura l accoglienza dei nuovi docenti; 10

11 - controlla le supplenze dei docenti assenti e predispone la copertura tempestiva delle classi; - vigila affinché il Regolamento, le regole dettate per il buon funzionamento dell istituto vengano osservati in ogni circostanza; - cura i rapporti scuola famiglia, - fa parte, con un altro docente, della Commissione per la formulazione dell orario degli insegnanti; - fa parte dello staff tecnico e allargato; - cura i rapporti con l Ufficio di segreteria e con il personale collaboratore scolastico; - cura i collegamenti con i professori coordinatori di classe; - facilita la comunicazione all interno del Collegio dei docenti; - può svolgere altri compiti, su delega del dirigente scolastico. Il secondo collaboratore, Prof.ssa Ginex Daniela: - svolge azione di raccordo con il capo di istituto e con il 1 collaboratore; - in assenza del dirigente e del primo collaboratore, assume la responsabilità della normale gestione della Scuola; - redige i verbali del Collegio dei docenti; - controlla le supplenze dei docenti assenti e predispone la copertura tempestiva delle classi; - vigila affinché il Regolamento, le regole dettate per il buon funzionamento dell istituto vengano osservati in ogni circostanza; - fa parte dello staff tecnico e allargato; - cura i rapporti con l Ufficio di segreteria e con il personale collaboratore scolastico; - cura i collegamenti con i professori coordinatori di classe; - può svolgere altri compiti, su delega del dirigente scolastico. 11

12 CENTRO DI DIREZIONE AMMINISTRATIVA DELLA SCUOLA L altra figura che completa il quadro direzionale è il Direttore dei Servizi Amministrativi che ha la responsabilità diretta e il supporto tecnico e amministrativo della scuola per la corretta gestione dei flussi finanziari e dei pagamenti. Coordina il servizio di tutto il personale amministrativo ed ausiliario. E demandata al Direttore Amministrativo la gestione delle risorse umane in termini di ferie, permessi, malattie, sostituzioni, turnazioni, spostamenti e quant altro attinente alla normale vita d Ufficio. Lo Staff di direzione è così composto: Direttore dei Servizi Amministrativi Angelina Crispi Assistenti amministrativi Vincenza Guarino Giuseppa Merenda Anna Maria Trapani Loredana Ardito Liliana Puglisi Amministrazione e Personale Personale e Protocollo Personale Didattica Didattica Collaboratori Scolastici Maria Di Mauro Giovanni Di Paola Teodora Franco Pasquala Licciardello Antonella Mascali Concetta Militello Giuseppe Zappalà Giuseppa D Agata Graziella Carani Carmela Castro Antonietta Puglisi Secondo piano Palestra e manutenzione Terzo piano Primo Piano Primo piano e servizi esterni Ingresso piano terra Primo Piano Primo piano Ingresso piano terra Secondo piano Secondo piano 12

13 ORARIO DI RICEVIMENTO DIRIGENTE e/o VICARIA SEGRETERIA Giovedì 9,30 12,00 Martedì Mercoledì Giovedì Sabato 9,00 16,30 9,00 9,00 11,00 17,30 11,00 11,00 SITO WEB DELL ISTITUTO: www. maioranacatania.it 13

14 ORGANICO DEI DOCENTI Adamo Mirella Maria Lettere Corso M Andriano Vincenza Religione Corso C D E H I M Anelli Loredana Lingua inglese Corso D E Argento Rosario Scienze motorie Corso F L M Barbagallo Matteo Scienze matematiche Corso I Bentivegna Maria Lettere Corso H Branchina Maria Lingua inglese 2^ 3^B 1^ 2^N Calì Grazia Rita Lettere Corso I Carpino Santa Maria Musica Corso B E I Cartarrasa Maurizio Tecnologia Corso A D - 1^ 2^ N Casarotti Zaira Rita Lettere Corso D Cassibba Rosalba Scienze Matematiche Corso L Castellana Giuseppa Tecnologia Corso B C G Castiglione Leda Musica Corso C F G Cono Genova Salvatore Musica Corso A H M Coppolino Concetta Italiano 1^2^H - 2^N Costanzo Graziella Scienze Matematiche Corso H D Addea Beniamino Musica Corso D L N Damigella Maria Italiano 2^ 3^ F - 1^ I D'Arrigo Patrizia Scienze motorie Corso A B H De Luca Agata Anna Scienze Matematiche Corso A Di Noto Elisa Scienze Matematiche Corso F Di Paola Giovanna Lingua spagnola Corso L M N Di Pietro Manuela Lingua spagnola Corso E F G Falanga Venera Lettere Corso C ( Util. 6 ) Fevola Stella Arte e immagine Corso A B D Fravventura Antonina Lettere Corso E Giacobbe Maria Luisa Sostegno Corso A I M Ginex Daniela Lettere Corso F Giordano Marilena Scienze motorie Corso C E G Grasso Patrizia Lettere Corso C Grasso Santa Lettere Corso G Grimaldi Sebastiana Italiano 2^3^ A 1^N Idonia Antonia Scienze Matematiche Corso G Inserra Sebastiana Lingua francese Corso A B C Lanzafame Giuseppa Lettere Corso B Leone Angelina Arte e immagine Corso F H I Leone Elena Tecnologia Corso E L M Lucchese Maria Scienze Matematiche Corso M Maglia Maria Clotilde Lingua inglese Corso F I Maiorana Federica Sostegno Corso E G L Meli Marinella Lettere Corso N 2^B Messina Maria Carmela Lingua spagnola Corso D H I Napoli Santa Italiano 2^ 3^ E 1^ D Patanè Antonio Nicola Lettere Corso A 14

15 Pezzino Liliana Scienze Matematiche Corso N Pisano Maria Grazia Lingua inglese Corso C M Polizzi Giuseppina Religione Corso A F G L N Porto Lucia Scienze Matematiche Corso E Rabuazzo Pasquale Arte e immagine Corso E G N Renzi Ilva Lettere Corso L Ricceri Carmela Inglese Corso A L Roccasalva Renata Italiano 1^ 2^ L 2^ D Rotella Maria Catena Scienze Matematiche Corso B Samperi Giovanna Tecnologia Corso F H I Sciuto Rosaria Scienze Matematiche Corso C Scoto Francesca Lingua inglese Corso G H Scuderi Gabriella Italiano 3^ B 1^ G -3^N Smedile Silvana Sostegno Corso B C N Sorbello Lucia Arte e immagine Corso C L M Stompo Carmelo Sostegno Corso A L N Strano Maria Italiano 2^ C 2^ G Uccellatore Concetta Grazia Scienze Matematiche Corso D Valenti Lidia Italiano 2^ 3^ M 2^ I Vinci Emilia Scienze Motorie Corso D I N 15

16 COORDINATORI E SEGRETARI CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO 1A Patané 2A De Luca 3A Grimaldi 1B Lanzafame 2B Meli 3B Rotella 1C Sciuto 2C Strano Inserra 3C Grazzo P. 1D Uccellatore 2D Anelli 3D Casarotti 1E Fravventura 2E Porto 3E Napoli 1F Ginex 2F Di Noto 3F Damigella 1G Idonea 2G Strano 3G Grasso S. 1H Costanzo 2H Coppolino 3H Bentivegna 1I Barbagallo 2I Messina M. 3I Calì 1L Cassibba 2L Roccasalva 3L Renzi 1M Adamo 2M Lucchese 3M Valenti 1N Grimaldi Cartarrasa 2N Pezzino 3N Scuderi 16

17 COMMISSIONI DI LAVORO COMMISSIONE REFERENTE COMPONENTI POF Adamo Di Noto Giacobbe Leone Pisano Strano Viaggi e gite d istruzione Inserra Casarotti Grasso S. Scoto Samperi Continuità e orientamento Renzi Andriano Anelli Giacobbe Sciuto Dispersione scolastica Andriano Giordano Grimaldi Porto Sicurezza Esperto esterno Rabuazzo Referente interno Argento Samperi Di Paola ( ATA ) Comitato di valutazione Costanzo Ginex Idonia Porto Anelli ( supplente ) Branchina ( supplente ) Organo di garanzia Abate ( genitore 2G ) Scuderi ( genitore 2N ) Cartarrasa Strano 17

18 REFERENTI DI PROGETTI PROGETTO Sicurezza Gruppo H REFERENTE Rabuazzo Giacobbe Educazione alla salute Educazione stradale Educazione ambientale Educazione alla legalità Lingue Straniere Biblioteca Laboratorio informatica Continuità e Orientamento Dispersione scolastica Attività motoria Beni culturali FAI Progetto Lettura Kangaroou Teatro Teatro Massimo Cassibba Leone Idonia Renzi Anelli Scoto Cartarrasa Renzi Andriano Argento Rabuazzo Grasso Santa Sciuto Castiglione Cono Genova 18

19 CALENDARIO DELLE ATTIVITA Settembre 2010 Accoglienza nuovi docenti Collegio dei docenti Programmazione per discipline Nomina dei Referenti e riunioni delle Commissioni Riunioni di programmazione Stesura linee generali P.O.F. Insediamento collaboratori Presidenza Inizio lezioni Incontro Scuola Famiglia classi prime Ottobre 2010 Assemblea Genitori - Presentazione patto educativo di corresponsabilità Elezioni Rappresentanti Genitori Consigli di Classe Presentazione Progetto Continuità alle scuole elementari del territorio Consigli di Classe Riunione commissioni e referenti Novembre 2010 Consigli di Classe Verifica periodica Nomina Funzioni Strumentali Nomina Responsabile Sicurezza Approvazione POF Dicembre 2010 Incontro Scuola-Famiglia Scambio di auguri agli alunni e ai genitori Fiera del dolce Gennaio 2011 Consigli di Classe Verifica periodica Riunione Commissioni di lavoro Riunione Coordinatori di classe Riunioni Funzioni Strumentali e Collaboratori Presidenza Febbraio 2011 Scrutini I Quadrimestre Illustrazione e consegna schede di valutazione I Quadrimestre Riunioni Funzioni Strumentali e Collaboratori Presidenza Prima verifica POF Marzo 2011 Piano viaggi d istruzione Consigli di classe Verifica periodica Aprile 2011 Verifica intermedia P.O.F. Collegio Docenti 19

20 Riunioni modalità e procedure Prove Invalsi Riunione per discipline Proposte per nuove adozioni Incontro Scuola Famiglia Maggio 2011 Collegio Docenti per adozione libri di testo Prove Invalsi ( prime / seconde classi) Giugno 2011 Verifica finale P.O.F. Collegio Docenti Relazioni Funzioni Strumentali Scrutini finali Riunione plenaria Esami di Stato 20

21 LINEE DI INDIRIZZO DEL POF MISSION GARANTIRE AGLI ALLIEVI LO SVILUPPO DI TUTTE LE LORO POTENZIALITÀ E LA CAPACITÀ DI ORIENTARSI NEL MONDO IN CUI VIVONO, AL FINE DI RAGGIUNGERE CON ESSO UN EQUILIBRIO DINAMICO E CRITICO FINALITÀ EDUCATIVE FUNZIONALI ALLA REALIZZAZIONE DELLA MISSION Offrire a tutti gli alunni del territorio le stesse possibilità di crescita educativa e culturale garantendo a tutti il pieno esercizio del diritto-dovere allo studio e creando i presupposti per il successo scolastico di ciascuno. Abituare l alunno ad operare scelte realistiche e consapevoli, a cominciare da quelle che lo interessano e che riguardano le attività didattiche, dopo aver valutato le diverse concrete possibilità e le loro conseguenze nell immediato e nel lungo periodo. Stimolare la partecipazione ai valori della civiltà, della pace e della convivenza civile, a partire dal rispetto concreto per i compagni, per il lavoro, per l ambiente scolastico, per le norme. Guidare gli studenti verso la conoscenza e il rispetto delle varie forme di diversità; contrastare l assunzione acritica di stereotipi e pregiudizi nei confronti di persone o culture Sostenere adeguatamente l'utilizzo delle nuove tecnologie sia in relazione alle metodologie didattiche che alle innovazioni e alle strumentazioni multimediali Promuovere la continuità educativa e didattica tra i segmenti scolastici. Promuovere negli alunni la motivazione, l'autostima, l'integrazione nel gruppo, atteggiamenti di apertura e di cooperazione, il senso di responsabilità, l'autonomia Promuovere nei docenti una logica di azione professionale collegiale, sperimentale orientata all'esercizio della Ricerca-Azione. 21

22 Promuovere nei docenti la cultura dell'autovalutazione. Educare ai valori che determinano la convivenza civile, quali la pace,la giustizia e la democrazia. Allacciare stretti rapporti di sinergia progettuale con gli Enti Locali e con le agenzie educative operanti sul territorio. FINALITÀ DIDATTICHE Costruire un valido bagaglio conoscitivo e operativo rispetto ai saperi fondamentali, supporto e presupposto imprescindibile per ogni ulteriore acquisizione culturale. Stimolare la motivazione all apprendimento e la partecipazione alle attività della scuola, al fine di favorire il successo scolastico e prevenire la dispersione e il disagio. Costruire efficaci abilità comunicative, di comprensione dei vari messaggi, di elaborazione ed espressione chiara del proprio pensiero. Sviluppare le capacità logiche di: osservazione, analisi, sintesi, induzione- deduzione, stabilire collegamenti, individuare analogie e differenze, trasferire conoscenze in contesti diversi. Strutturare gradualmente un metodo di studio efficace, ordinato e organizzato. Promuovere una partecipazione consapevole alla vita sociale ed economica.. Fornire un reale contributo all orientamento, inteso non solo come intervento informativo, ma soprattutto come capacità di compiere scelte responsabili e motivate e come possibilità di mettere concretamente in luce interessi, attitudini e personali stili espressivi. STRATEGIE METODOLOGICHE La scelta dei contenuti sarà guidata dalla necessità di fornire un valido bagaglio cognitivo che assolva alla funzione formativa e che risponda a criteri di chiarezza, significatività, interesse, interdisciplinarietà. L impostazione metodologica sarà volta a: rendere l'alunno soggetto attivo del progetto didattico privilegiare i percorsi dal semplice al complesso favorire la problematizzazione degli argomenti, promuovere il dialogo educativo e il dibattito; utilizzare il lavoro di gruppo ai fini della socializzazione e dell'apprendimento, organizzare la progettazione coordinata tra più discipline, predisporre lavori e corsi volti a favorire l'acquisizione dei vari linguaggi: cinematografico, teatrale, musicale,iconico incentivare attività sportive aggiuntive per favorire l'attività motoria organizzare visite guidate e gite d'istruzione per ampliare le conoscenze degli alunni. 22

23 OFFERTA FORMATIVA ATTIVITÀ CURRICOLARI Il Tempo-scuola, strutturato su 30 ore settimanali di 60 minuti ciascuna, va dal lunedì al sabato dalle ore 8.20 alle ore 13.20; la ricreazione si svolge dalle alle nelle rispettive classi. Inoltre è previsto un servizio di pre-scuola e post-scuola; infatti la nostra istituzione scolastica ha stipulato una convenzione con l associazione G.S.XXIV Maggio 1915, autorizzata dal Comune di Catania all uso dei locali della Scuola Secondaria I Q. Maiorana, per un servizio di pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.20 e di post scuola dalle alle Gli interessati possono rivolgersi all associazione stessa. L associazione redigerà alla fine dell anno scolastico una sintetica relazione sull attività svolta, da consegnare al D.S., il quale avrà cura di trasmetterla in copia alla X a Direzione Pubblica del Comune di Catania. Il curricolo disciplinare comprende le seguenti materie: italiano, storia, cittadinanza e costituzione, geografia, matematica, scienze, lingua inglese, 2 a lingua comunitaria( a scelta francese o spagnolo), tecnologia, arte e immagine, musica, scienze motorie, religione ( se esplicitamente richiesta). QUADRO ORARIO DISCIPLINE 1^ 2^ 3^ RELIGIONE ITALIANO STORIA- Citt.Costit GEOGRAFIA INGLESE ^LINGUA COMUNITARIA SCIENZE MATEMATICHE TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE All interno del curricolo sono svolti anche i seguenti progetti: Approfondimento lingua italiana - Latino Educazione alla legalità Continuità Orientamento Prevenzione della dispersione scolastica e degli insuccessi formativi Educazione ambientale Educazione alla salute Educazione stradale 23

24 Italiano, Lingue comunitarie, Musica, Arte e immagine, Corpo movimento sport Storia,Geografia, Cittadinanza e Costituzione Matematica, Scienze naturali e sperimentali,tecnologia Sostegno alunni diversamente abili Accoglienza e orientamento Latino Progetti Visite guidate e viaggi d istruzione PotenziamentoLingue: Inglese Francese Spagnolo Sport: Pallavolo Hockey Rugby Pallatamburello Calcio 24

25 AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Pur ribadendo l importanza imprescindibile di un attenzione particolarmente puntuale per i saperi fondamentali curricolari, diventa qualificante ampliare il ventaglio delle opportunità formative con la realizzazione di una serie di attività opzionali facoltative e di attività integrative in orario antimeridiano e pomeridiano, in cui ogni studente possa trovare un occasione in più per esprimere le proprie attitudini, essere coinvolto e gratificato, in definitiva sentirsi maggiormente motivato allo studio e alla frequenza scolastica. Per il corrente anno scolastico sono state concordate le seguenti attività Progetto latino (potenziamento della lingua italiana e avviamento allo studio della lingua latina) - ANTIMERIDIANO Progetto Attività sportive : PALLAVOLANDO, PALLATAMBURELLO, HOCKEY SU PRATO, RUGBY - POMERIDIANO Progetto Visite guidate e viaggi di istruzione Progetto ScuolaAmbiente, nell ambito dell attività curricolare Corsi di lingua inglese (potenziamento) con docente madre lingua POMERIDIANO Corso di preparazione per certificazione Ket - POMERIDIANO Corsi di lingua francese (potenziamento) con docente madre lingua POMERIDIANO e certificazione Delf Corsi di lingua spagnola (potenziamento) con docente madre lingua POMERIDIANO Corso di preparazione per certificazione Dele - POMERIDIANO Corsi di informatica, presentazione in Power Point - POMERIDIANO Corso di chitarra classica POMERIDIANO Stage linguistico in Gran Bretagna Corso di Educazione all affettività 25

26 I PROGETTI DEL P.O.F. Progetto Legalità La moralità è la mia norma Si propone di educare l alunno all interiorizzazione delle norme intese come base del vivere civile; a rafforzare comportamenti ispirati ai principi di legalità e rispetto delle regole; alla conoscenza delle principali problematiche sociali e alla condivisione empatica dei problemi degli altri; a promuovere la formazione di una coscienza civile e democratica volta a combattere la cultura mafiosa; a promuovere e coinvolgere l alunno in attività di sostegno e volontariato. Progetto Sicurezza Protezione e Prevenzione (con esperto esterno Responsabile Sicurezza) Si propone di sensibilizzare gli alunni al messaggio culturale della sicurezza; promuovere e diffondere una coscienza di protezione civile; assumere comportamenti di solidarietà (intesa come responsabilità nei confronti di sé e degli altri); conoscere le situazioni di rischio per meglio fronteggiarle; conoscere e applicare le modalità di evacuazione di un edificio; infine individuare le istituzioni e gli enti preposti ai servizi di sicurezza. Progetto Lettura Leggere per crescere Si propone di offrire una occasione di esperienza autorevole di lettura, come fonte di piacere, di riflessione e di incontro con gli altri. In particolare si intende seguire un Percorso d Autore, cioè leggere un testo di sua creazione, approfondirne la conoscenza, studiare il suo stile e comprendere in che modo siano state costruite le sue storie. E rivolto alle classi terze. Approfondimento Lingua Italiana Avvio allo studio del LATINO Si propone di consolidare la conoscenza delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua italiana, di arricchire il lessico, muovendo dall origine etimologica delle parole, di far conoscere le radici della lingua italiana e i primi elementi morfologici e sintattici della frase in lingua latina. Progetto Biblioteca Leggiamo e fantastichiamo Si propone di avvicinare i discenti alla lettura, intesa come attività piacevole, al fine di promuovere lo sviluppo della fantasia e della creatività, proiettando i nostri discenti nel mondo dei libri passati e presenti, stimolando pensieri e curiosità. Sono previste visite guidate presso la biblioteca comunale e le librerie specializzate. Progetto Orientamento Artefice del mio domani Si propone di educare gli alunni ad una piena e consapevole conoscenza di se stessi, del proprio vissuto, delle proprie attitudini, preferenze, interessi e valori. Attraverso attività di formazione e informazione relative ai diversi percorsi formativi scolastici, si propone di accompagnare gli alunni nella maturazione di scelte responsabili e adeguate alle proprie capacità e aspettative. Progetto Educazione Alla Salute Salute e Benessere Si propone di promuovere nell allievo la capacità di analizzare i fattori, soggettivi, ambientali o sociali che concorrono a condizionare positivamente o negativamente lo stato di salute di ciascun individuo; sviluppare un senso chiaro della salute come benessere psico-fisico; far acquisire corrette 26

27 informazioni di ordine biologico, igienico, dietetico, psicologico e medico che possano guidare un comportamento corretto per la cura della propria salute; far comprendere l importanza della prevenzione; stimolare la presa di coscienza che le strutture socio-sanitarie sono un bene sociale e quindi comune a tutti. Progetto Educazione Ambientale Educare ai consumi e vita sostenibile Si propone di consolidare la diffusione di una mentalità ecologica, capace di vedere l ambiente come un sistema di relazioni, ovvero un prodotto dell interazione tra fattori e processi di trasformazione che coinvolgono la Natura e l Uomo, una mentalità dinamica in grado di partecipare e di assumere atteggiamenti sempre più responsabili verso l ambiente. Si tratta di un progetto che partendo dalla scuola vuole arrivare ai cittadini e alle istituzioni, che vivono all esterno di essa, per fare sviluppare una vera cultura d ambiente e perseguire un nuovo modello di vita sostenibile con la tutela ambientale. Progetto Educazione Stradale La strada giusta Si propone, attraverso attività e informazioni finalizzate alla formazione di una coscienza eticosociale, di educare ad un corretto comportamento sulla strada. Il progetto in linea con le direttive ministeriali, inserisce l educazione stradale nell ambito delle discipline scolastiche, diventando un mezzo efficace nel sensibilizzare gli alunni e le rispettive famiglie nei confronti delle principali problematiche legate alla mancata ottemperanza delle regole del codice stradale. Progetto Potenziamento Lingua Straniera Non solo italiano Si propone di offrire ai nostri ragazzi un percorso di potenziamento delle competenze in lingua straniera tramite insegnamento con docenti madrelingua, per accrescere l interesse verso la lingua e la cultura straniera. Alla fine del corso gli alunni potranno ottenere, dopo aver superato un esame scritto e orale, la certificazione del livello di competenza acquisito, rilasciato da enti certificatori, riconosciuti a livello internazionale. Tale certificazione rappresenta, quindi, un credito formativo spendibile in tutto il percorso di formazione e utilizzabile in qualsiasi ambito professionale. Parallelamente viene attivato un corso di preparazione alle prove d esame condotte e valutate da docenti madrelingua dell Università di Cambridge per il conseguimento della Certificazione Ket, la quale attesta un grado di conoscenza A2 della lingua inglese, spendibile in un futuro lavorativo. Progetto Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Power Point: impariamo a conoscerlo Si propone di avviare gli allievi alla conoscenza delle principali funzioni del programma e delle sue applicazioni, ai fini di realizzare diapositive personalizzate per caratteri, stili, impostazioni grafiche e modalità di presentazione, fino all elaborazione autonoma di un prodotto finale, ricco di immagini e di contenuti, in previsione del colloquio finale degli Esami di Stato della scuola secondaria I. Progetto Beni Culturali Difendiamo il nostro patrimonio artistico Attraverso l adesione al FAI, Fondo per l Ambiente Italiano, il progetto si propone di educare i nostri discenti al rispetto della natura e dell arte, per sensibilizzarli alla tutela del nostro patrimonio artistico, apprezzandone l immenso valore storico. Progetto di integrazione alunni diversamente abili A scuola con il computer Si propone l uso di programmi strutturati per supportare l attività didattica e utilizzare percorsi alternativi di apprendimento. Scrittura creativa Si propone di offrire un opportunità per sviluppare il piacere di scrivere, perché si innesta su esigenze affettive e creative. 27

28 VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Le visite guidate e i viaggi di istruzione costituiscono parte integrante dell offerta formativa della scuola; sono inseriti nella progettazione ed accuratamente predisposti sia sul piano organizzativo che su quello didattico, come fattore o strumento di collegamento fra l esperienza scolastica ed una più ampia esperienza extrascolastica. Essi rappresentano un opportunità per avvicinare gli alunni ad ambienti naturali e a beni storici, artistici e culturali, permettendo loro di approfondire la conoscenza del territorio e delle realtà socio-ambientali e produttive sia in ambito regionale che nazionale. Sulla base di queste premesse, le visite guidate e i viaggi d istruzione diventano il momento della verifica visiva, una valida opportunità di aggregazione, di crescita umana, il naturale completamento di un preciso iter educativo - didattico. La nostra scuola programma proposte di viaggio da sottoporre al Collegio Docenti, secondo le indicazioni suggerite dai singoli Consigli di Classe. Le gite saranno effettuate entro il mese di Aprile e avranno durata di mezza/intera giornata per le prime classi, di due/tre giorni per le seconde classi e di più giorni per le terze classi. Gli alunni interessati porteranno a conoscenza delle famiglie le proposte presentate dalla scuola con i relativi itinerari e, se i genitori sono consenzienti, dovranno versare, a titolo di impegno, una somma di anticipo, entro la data che sarà prefissata e completare la restante parte all atto della conferma definitiva. La quota dovrà essere versata su bollettino di Conto Corrente Postale n intestato a: Scuola secondaria I Quirino Maiorana Catania. E previsto, inoltre, uno stage linguistico in Gran Bretagna, rivolto ad alunni di terza media allo scopo di far conoscere quegli elementi di cultura e civiltà britannica che solo un osservazione attenta e diretta può evidenziare. Nel corso dello stage gli alunni partecipanti frequenteranno un corso intensivo di lingua e di conversazione con docenti madre lingua, al termine del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione e di valutazione. I Consigli di classe si riservano, inoltre, di progettare altre uscite in orario scolastico, dopo che avranno avuto l opportunità di visionare le offerte del territorio. Per es.: visione di spettacoli teatrali e cinematografici, ascolto di concerti musicali, uscite naturalistiche, visite a mostre e musei, partecipazione a manifestazioni sportive, adesione a progetti proposti da Enti locali, per favorire l autonomia e potenziare le conoscenze degli alunni. La partecipazione alle visite guidate e ai viaggi di istruzione deve essere autorizzata dalle famiglie. 28

29 ADESIONE A PROGETTI PROMOSSI DA ENTI ESTERNI PROGETTO SPORT E LEGALITA promosso dal CUS Catania, rivolto a tutte le classi e curato dai professori di Scienze motorie, Argento Rosario e Giordano Marilena,in qualità di referente, svolto in orario extra-curricolare PROGETTI di DIDATTICA promossi dall Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune di Catania : Progetto Scuola-Sport rivolto alle classi prime e curato dai docenti di Scienze Motorie in orario curricolare. Progetti Sezione Storico-Monumentale rivolti a tutte le classi e curati dai docenti di Lettere Progetto Cultura e Tradizioni Siciliane: I Pupi Siciliani, origini,storia e attualità a cura dei docenti di lettere in orario curricolare PROGETTO SCUOLA-MUSEO promosso dal Museo Diocesano di Catania e rivolto a tutte le classi, curato dai docenti di Lettere PARTECIPAZIONE A.. Ad ogni evento importante che investe il territorio, il quartiere, la città. Si può trattare di mostre d arte, eventi culturali, esposizioni fieristiche, dibattiti e manifestazioni, che si inseriscono nel percorso di studi programmato da ciascun Consiglio di Classe, finalizzato alla crescita umana e formativa dei nostri discenti. Partecipazione a Giochi studenteschi e Giochi della Gioventù Partecipazione a visite guidate presso i Musei presenti nella nostra città, secondo la progettazione di classe Partecipazione a Giornata FAI di Primavera Partecipazione al Gioco-Concorso Kangourou della matematica 2011, con la collaborazione del Dipartimento di Matematica dell Università degli Studi di Milano. Partecipazione al concorso Una Visione di Pace indetto da Lions Clubs International. PARTECIPAZIONE.a tutti gli altri progetti culturali e formativi che nel corso dell anno verranno proposti, previa delibera degli Organi Collegiali 29

30 CENTRO SPORTIVO STUDENTESCO 2010/11 PREMESSA Il progetto sportivo, nel nostro istituto, è sempre stato presente. Nel corso dei numerosi anni si è arricchito di proposte che lo hanno reso uno strumento prezioso per tutti quegli alunni che vivono la scuola come occasione di crescita culturale e sociale, come momento di aggregazione attraverso lo sport, come occasione per arricchire la propria esperienza motoria, per imparare ad affrontare qualsiasi attività con lo spirito giusto, per apprezzare le forme e i significati dei vari sport e trovare quello che è più consono alle proprie caratteristiche. In ragione dell interesse crescente, che l attività sportiva ha ottenuto nel corso degli anni coinvolgendo un numero sempre maggiore di alunni, dell attenzione suscitata nei genitori, dei successi ottenuti nelle numerose attività svolte, fanno si che le attività connesse ai giochi sportivi studenteschi, assumano rilevanza educativa all interno del progetto d Istituto, diventando uno strumento privilegiato con lo scopo di suscitare nei giovani la consuetudine al movimento e allo sport, ma costituendo anche un prezioso contributo alla prevenzione e alla rimozione dei disagi e delle devianze giovanili, nonché alla crescita culturale e sociale dei giovani. Il progetto sportivo 2009/2010, accogliendo l invito degli studenti contenuto nel documento di valutazione dell anno scolastico precedente, oltre alle attività sportive ormai consolidate, contiene nuove proposte, con lo scopo di moltiplicare le occasioni di attività motoria, di gioco e di sport confrontandosi con nuove discipline sportive. Le varie attività, aperte a tutti gli alunni, saranno svolte rispondendo ad una precisa visione educativa che trova le sue radici nella filosofia dello sport per tutti, a misura di ognuno. La scelta delle discipline che saranno proposte agli studenti è stata fatta dai docenti, valutando la possibilità di disporre di idonei spazi e attrezzature e delle reali possibilità di svolgere un sufficiente lavoro di preparazione di base per il maggior numero di studenti. Allo scopo di favorire la pratica sportiva anche degli studenti che non usufruiscono di altre opportunità, verrà dato massimo spazio, come gli anni precedenti, alle attività di istituto attraverso tornei di classe, interclasse, senza peraltro disattendere la valorizzazione dei più capaci o dei più svantaggiati che troveranno adeguate possibilità espressive nell ambito delle rappresentative d istituto o in compiti organizzativi, di arbitraggio, di giuria. OBIETTIVI Il progetto relativo alla promozione della pratica sportiva all interno dell istituto prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1. Garantire e sviluppare la socializzazione degli studenti mediante forme di aggregazione nuove e diverse rispetto a quelle delle attività curriculari. 2. Favorire un affinamento delle abilità tecnico-motorie e tecnico-tattiche nelle discipline maggiormente praticate nel nostro territorio. 3. Sviluppare autonomia e responsabilità coinvolgendo gli allievi nella organizzazione e gestione di manifestazioni sportive. 4 Coinvolgere gli alunni disabili attraverso la realizzazione di un apposito programma. Tali obiettivi di ordine generale sottendono il raggiungimento di obiettivi più specifici quali: 30

31 1. Migliore conoscenza del proprio corpo e delle sue capacità espressive. 2. Maggiore conoscenza dei regolamenti tecnici sportivi 3. Capacità di collaborare, all interno di una squadra, con i propri compagni al raggiungimento di uno scopo comune. 4. Capacità di vivere serenamente il risultato del proprio impegno, senza esaltazione in caso di vittoria, senza umiliazioni in caso di sconfitta, quindi capacità di vivere il piacere del gioco. CONTENUTI ( definizione e piano di attività ) Il raggiungimento degli obiettivi sopra esplicitati si realizzerà mediante: Una intensa attività di base rivolta al maggior numero di studenti, per l intero anno scolastico, che costituirà con l organizzazione di tornei di classe, interclasse, la parte fondamentale e più qualificante del progetto. La formazione di rappresentative di studenti che parteciperanno alle gare organizzate dai competenti organi federali. L organizzazione di una settimana di sport intensivo, dedicata allo sci. Partecipazione a Manifestazioni e tornei Per garantire la continuità sia con il lavoro curriculare che con le attività svolte negli anni precedenti e considerando la tipologia della struttura a disposizione, si propone il seguente piano di attività : ATTIVITA D ISTITUTO HOCKEY SU PRATO Attività di base Organizzazione e realizzazione e partecipazioni di tornei regionali e nazionali Selezione della rappresentativa di Istituto Partecipazione attività federale Fasi dei G.S.S. attraverso società tutor ATLETICA LEGGERA Attività di base Selezione della rappresentativa di Istituto per le gare provinciali e fasi successive PALLAVOLO Attività di base Organizzazione e realizzazione di un torneo misto Selezione della rappresentativa di Istituto per i tornei provinciali e fasi successive 31

32 RUGBY Attività di base Organizzazione di un torneo maschile Selezione delle rappresentative di Istituto per i tornei provinciali Partecipazione attività federale attraverso società Tutor NUOTO Preparazione di base Selezione della rappresentativa d istituto per la partecipazione al torneo provinciale e fasi successive Organizzazione e realizzazione di Istituto maschile/femminile PALLATAMBURELLO Preparazione di base Selezione della rappresentativa d istituto per la partecipazione al torneo provinciale e fasi successive Organizzazione e realizzazione di Istituto maschile/femminile PALLACANESTRO Preparazione di base Selezione della rappresentativa d istituto per la partecipazione al torneo provinciale e fasi successive Organizzazione e realizzazione di Istituto maschile/femminile PARTECIPAZIONE Il progetto si rivolge a tutti gli alunni dell Istituto e la sua realizzazione prevede l occupazione della palestra nelle ore pomeridiane e di impianti comunali viciniori. DOCENTI IMPEGNATI I docenti interessati avranno ciascuno un impegno orario di 6 ore settimanali: Prof.re Argento Rosario Prof.ssa Giordano Marilena PERIODO Anno scolastico IMPIANTI E STRUTTURE Palestra dell Istituto Impianti comunali viciniori 32

33 COMITATO DI CONTROLLO Sarà costituito un comitato sportivo scolastico, composto degli insegnanti di educazione che aderiscono al progetto e la Dirigente Scolastica. RISORSE Le risorse economiche per la realizzazione dei tornei d Istituto e della festa dello sport, potranno essere reperite attingendo al fondo, ex legge 133, e a sponsorizzazioni di enti pubblici e ditte private. SCUOLE IN RETE IC Mascagni per il rugby e la pallacanestro SSPG Carducci per il rugby e l hockey RISULTATI ATTESI Una ampia adesione e partecipazione degli studenti alle attività proposte; Una elevata qualità del servizio; Realizzazione di un punto di riferimento Sportivo per i ragazzi all interno della scuola; Creazione di un punto di aggregazione e socializzazione dei ragazzi. La verifica del progetto sarà effettuata attraverso la raccolta dei dati di partecipazione degli studenti, il corretto utilizzo degli impianti, scheda di valutazione degli studenti. 33

34 ATTO COSTITUTIVO CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Istituto Secondario di primo grado Quirino Maiorana - Catania Oggi 16/10/2009 presso i locali della presidenza i signori: 1. Manzoni Silvana Agrigento Cognome e Nome Luogo e data di nascita 2. Argento Rosario Catania Giordano Marilena S.Pellegrino T. (Bg) Samperi Giovanna Catania Cartarrasa Maurizio Augusta (Sr) Giacobbe Maria Luisa Napoli Di Paola Giovanni Pescara si sono riuniti ed hanno deciso di dare vita al Centro Sportivo Scolastico Quirino Maiorana che si propone di promuovere le valenze formative della Educazione Fisica, Motoria e Sportiva nella scuola, secondo il regolamento allegato. Nel C.S.S. Q. Maiorana il signor 1. Manzoni Silvana assumerà l incarico di PRESIDENTE 2. Argento Rosario assumerà l incarico di VICEPRESIDENTE 3. Giordano Marilena assumerà l incarico di SEGRETARIO 4. Samperi Giovanna assumerà l incarico di CONSIGLIERE 5. Cartarrasa Maurizio assumerà l incarico di CONSIGLIERE 6. Giacobbe Maria Luisa assumerà l incarico di CONSIGLIERE 7. Di Paola Giovanni assumerà l incarico di CONSIGLIERE (Luogo e data) 34

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