CITTA DI SPINEA c.a.p Provincia di Venezia

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1 CITTA DI SPINEA c.a.p Provincia di Venezia SERVIZIO PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE DI SERVIZI DI SUSSIDIARIETA L anno il giorno del mese di. tra Il Comune di Spinea, di seguito denominato Comune, rappresentato dalla dott.ssa Michela Scanferla Responsabile del Settore Programmazione e Finanza, che agisce in nome e per conto del Comune di Spinea, sito in Piazza Municipio 1 Spinea, c.f , e AUSER Spinea, con sede a Spinea, C.F , di seguito denominata Soggetto affidatario, rappresentata da Nedda Capitanio, nata a Venezia, il 21/03/1945, in qualità di Presidente dell Associazione, premesso che il Comune di Spinea è dotato di un Regolamento per la concessione da parte dell Amministrazione comunale di ausili economici per lo svolgimento di attività di interesse generale, in attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale, approvato con deliberazione consiliare n. 78 del 22/07/2005; con determinazione dirigenziale n del 18/07/2013 sono stati approvati, sulla base delle indicazioni contenute nel Piano Esecutivo di Gestione per l anno 2013: l avviso pubblico per la manifestazione di interesse per lo svolgimento di attività di interesse generale, lo schema di convenzione, i disciplinari tecnici per le singole tipologie di attività; l associazione AUSER, con nota acquisita al protocollo dell ente con n in data 25/07/2013, si è resa disponibile a svolgere, per conto dell Amministrazione comunale, alcuni servizi rientranti tra le attività di cui al suddetto Regolamento; in particolare: 1. sorveglianza di ausilio sui percorsi pedonali casa-scuola e sugli attraversamenti stradali ubicati nei pressi ed a servizio delle scuole; 2. sorveglianza di ausilio sui mezzi di trasporto scolastico alunni; 3. servizi d ordine e di ausilio durante ed in occasione di spettacoli, eventi e manifestazioni culturali, tradizionali, sportivi; Tutto ciò premesso, si conviene e stipula quanto segue Art. 1 Oggetto della convenzione Il Comune di Spinea e AUSER Spinea cooperano per favorire, attraverso le prestazioni di volontari, attività di sostegno sociale ed educativo nel rispetto della normativa vigente, dei principi contenuti nello Statuto comunale e degli obiettivi e disposizioni del Comune. Piazza Municipio 1- C.F Tel Fax

2 Il rapporto che si determina tra il Comune di Spinea e AUSER Spinea in conseguenza della presente convenzione si configura giuridicamente come contributo alle iniziative sociali attuate dalla stessa Associazione in attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale, quindi senza alcun vincolo contrattuale di subordinazione, di collaborazione coordinata e continuativa o di natura retributiva. Le attività oggetto della presente convenzione sono i servizi di: 1. sorveglianza di ausilio sui percorsi pedonali casa-scuola e sugli attraversamenti stradali ubicati nei pressi ed a servizio delle scuole; 2. sorveglianza di ausilio sui mezzi di trasporto alunni; 3. servizi d ordine e di ausilio durante ed in occasione di spettacoli, eventi e manifestazioni culturali, tradizionali, sportivi; Il soggetto affidatario si impegna a garantire il regolare svolgimento delle suddette attività attraverso l impiego di volontari da lui direttamente organizzati e gestiti. I servizi vengono svolti secondo le modalità specificatamente indicate nei disciplinari tecnici allegati alla presente convenzione sub a), b), c) e d). Art. 2 Durata della convenzione La presente Convenzione ha validità dal 1/08/2013 al 31/07/2015. Ciascuna delle parti potrà disdire la presente Convenzione con 2 (due) mesi di preavviso dalla sua scadenza, tramite lettera raccomandata A.R. o con nota scritta da consegnare a mano all Ufficio Protocollo del Comune di Spinea. Non è previsto il tacito rinnovo. Entro il termine di 60 giorni dalla scadenza del termine di validità della convenzione il Comune di Spinea provvederà a comunicare al soggetto affidatario la propria volontà in merito alla prosecuzione della stessa. Art. 3 Erogazione dei servizi Il soggetto affidatario, a mezzo del proprio legale rappresentante, si impegna con la presente convenzione a garantire a favore degli utenti il regolare svolgimento dei servizi di cui all art. 1, a mezzo di volontari iscritti ed aderenti, coperti da idonea assicurazione per gli infortuni e la responsabilità civile, ai sensi dell art. 4 della Legge n. 11/6/1991, n. 383 e dell art. 9, comma 1, lett. 1, della L.R. 30/08/1993 n. 40, così come successivamente modificata ed aggiornata. I servizi dovranno essere svolti secondo le modalità specificate nei singoli disciplinari allegati sub A), B), C) e D). Ogni volontario dovrà esporre in modo visibile una tessera di riconoscimento - di cui deve essere dotato obbligatoriamente -, che sarà rilasciata direttamente dall Associazione AUSER Spinea. Dovrà altresì indossare il vestiario specifico per il tipo di servizio erogato, ove necessario. Art. 4 Nuovi servizi La presente convenzione potrà essere ampliata, in accordo tra l Amministrazione comunale e l Associazione, attraverso apposito disciplinare da sottoscrivere tra le parti, in ampliamento della presente convenzione. Detto documento conterrà la disciplina relativa a contenuto, modalità, orari ed oneri relativi agli eventuali nuovi servizi. Art. 5 Copertura assicurativa Ove il soggetto affidatario sia un Associazione, essa deve essere regolarmente iscritta al Registro Regionale delle Associazioni. La copertura assicurativa per i volontari che prestano le attività di cui all art. 1, sia contro gli infortuni che dovessero derivare dallo svolgimento dell attività stessa, sia per la responsabilità civile verso terzi per qualsiasi evento o danno possa causarsi in conseguenza di essa, è garantita dal Comune, che vi provvede direttamente e senza alcun onere a carico dell Associazione. Art. 6 Oneri e compiti dell Associazione Sono a carico dell Associazione: lo svolgimento dei servizi di cui all art. 1, secondo le modalità specificate nel disciplinare allegato; pag. 2

3 l acquisto delle dotazioni materiali (vestiario, etc.) che siano necessario per il regolare svolgimento del servizio, nel rispetto delle indicazioni che saranno fornite dal Comune; la trasmissione all Ente di una relazione dettagliata dell attività svolta al termine di ciascun anno di svolgimento dei servizi. Nella stessa potranno essere contenuti eventuali rilievi e proposte di miglioramento; la trasmissione all Ente, in presenza di particolari episodi o a seguito di richiesta da parte del Comune, di ulteriori specifiche relazioni e/o segnalazioni scritte che si rendano opportune al fine di garantire il miglior funzionamento dei servizi, ogniqualvolta se ne ravvisi la necessità; la designazione di un proprio responsabile operativo per ciascuna tipologia di servizio gestito, il cui nominativo sarà comunicato al Comune a cura dell associazione; le spese generali per la gestione dei servizi medesimi. Nell espletamento delle attività e dei servizi in oggetto Il soggetto affidatario si impegna ad attenersi alle indicazioni ed alle direttive impartite dal Comune ed a sottostare alle verifiche ed ai controlli che lo stesso riterrà di effettuare in qualsiasi momento, anche senza preavviso, al fine di verificare il rispetto delle condizioni e delle clausole della presente convenzione, delle prescrizioni di Legge, del livello delle prestazioni e della tutela dei diritti e della dignità di utenti e beneficiari. Il soggetto affidatario si impegna a consegnare al Comune un elenco di tutti gli addetti, suddiviso per ciascun tipologia di servizio ed a tenerlo costantemente aggiornato. Art. 7 Oneri dell Amministrazione Sono a carico dell Amministrazione: l individuazione di un referente tecnico per ciascuna tipologia di servizio e la sua comunicazione al soggetto affidatario; ove necessaria, la formazione dei volontari ed il suo successivo aggiornamento;ù l eventuale rimborso al soggetto affidatario delle spese per l acquisto di vestiario per i volontari, se ed in quanto compatibile con le disponibilità finanziarie dell Ente da verificare di volta in volta; vigilare sul regolare svolgimento delle attività, intervenendo ove necessario per il loro miglioramento ovvero per la risoluzione di eventuali criticità. Il rimborso delle spese per l acquisto del vestiario possono essere richieste dall associazione in qualsiasi momento, allegando fattura di acquisto. Nel caso in cui l Amministrazione accolga la richiesta, esse verranno liquidate in concomitanza con il contributo di cui all art. 13. Art. 8 Referente tecnico È prevista l individuazione di un referente tecnico per ciascun ambito di attività. Esso viene indicato già nel disciplinare tecnico allegato alla presente convenzione. Nel caso in cui esso venga successivamente modificato, l Amministrazione dovrà comunicare all Associazione AUSER Spinea il nuovo nominativo del referente, secondo le modalità di comunicazione individuate al successivo art. 11. Il referente tecnico individuato potrà avvalersi del supporto di un collaboratore, da comunicare formalmente sia al soggetto affidatario. È compito del referente tecnico monitorare e controllare, direttamente o con le modalità che riterrà più opportune, la correttezza ed il buon andamento delle attività svolte dai volontari. In particolare il referente tecnico dovrà: - proporre eventuali modifiche che si rendano necessarie, ai sensi del successivo art. 12; - chiedere al - vistare la relazione di fine annualità, attestandone la corrispondenza alle attività svolte, ai fini della liquidazione del saldo finale del contributo di cui all art. 12. Art. 9 Attività dei volontari I volontari impiegati dall Associazione dovranno operare, nei confronti dei cittadini, nell osservanza dei diritti costituzionalmente garantiti e rispettando la dignità degli utenti, così come previsto dall art.7, comma 2, della L. n. 383/1991. pag. 3

4 I volontari impiegati dovranno rendersi disponibili all espletamento dei servizi da erogarsi secondo il disciplinare allegato sub A) negli orari e con le modalità concordate con il Comune. Art. 10 Contestazioni e penali Ove l Amministrazione Comunale riscontrasse, ovvero ricevesse notizie relative ad eventuali criticità/disservizi, né darà immediata e formale comunicazione scritta al soggetto affidatario, secondo le modalità di cui al successivo art. 11. Ove le riscontrate irregolarità o disservizi siano particolarmente gravi e/o reiterati il referente tecnico potrà richiedere l applicazione di una penale del valore minimo di 10,00 e massimo di 100,00 da applicare sulla prima rata utile successiva del contributo di cui all art. 12. Art. 11 Supporto ai servizi - forme di consultazione L Amministrazione comunale si impegna a garantire, su richiesta dell Associazione, il supporto - anche organizzativo - che si renda necessario al fine di assicurare il regolare e soddisfacente funzionamento dei servizi. È prevista una consultazione tra le parti, che dovrà avvenire con cadenza semestrale. In ogni caso, ciascuna parte può richiedere all altra un incontro ogniqualvolta lo ritenga necessario, specificandone i motivi. Per qualsiasi comunicazione inerente la presente convenzione, le parti convengono di utilizzare la posta elettronica anche certificata -, con gli indirizzi indicati per ciascuna tipologia di attività nel relativo disciplinare. Art. 12 Modifiche Eventuali modifiche e/o adattamenti nelle modalità di svolgimento del servizio potranno essere richieste dall Amministrazione Comunale a suo insindacabile giudizio all inizio ovvero nel corso di ciascun anno scolastico, in ragione di esigenze che si vengano a manifestare per garantire il buon funzionamento del servizio. Il soggetto affidatario può a sua volta proporre delle modifiche alle modalità di svolgimento del progetto, qualora. Tali proposte vanno presentate e discusse con il referente tecnico di cui al precedente art. 8. Per tutto quanto riguarda tali modifiche, è direttamente responsabile - per conto dell Amministrazione Comunale il referente tecnico di cui sopra, al quale spetta l obbligo di tenere costantemente informato il Responsabile del procedimento, Responsabile del Settore Programmazione e Finanza. Art. 13 Contributo dell Amministrazione comunale Nessun corrispettivo è dovuto direttamente al soggetto affidatario per le prestazioni svolte. Il Comune riconosce al soggetto affidatario - a fronte dei servizi di cui alla presente Convenzione - un contributo / rimborso spese annuale, ai sensi della vigente normativa, per la quota parte di spese di funzionamento dell Associazione e per le altre spese derivanti dall erogazione dei servizi e dalla gestione dei volontari. L entità del citato contributo viene quantificata in: ,00 per le attività di sorveglianza di ausilio sui percorsi pedonali casa-scuola, sugli attraversamenti stradali e sui mezzi di trasporto alunni; ,00 servizi d ordine ed ausiliari durante ed in occasione di spettacoli, eventi e manifestazioni culturali, tradizionali, sportivi (predisposizione sedie, piccoli lavori di pulizia, custodia spazi, etc.). Tale importo potrà essere modificato, in accordo tra le parti, a seguito di modifiche sulla tipologia dei servizi, sulle modalità di erogazione dei medesimi o sulla loro quantità. La liquidazione avverrà in (3) tre rate annuali, secondo le seguenti modalità e scadenze: - 1^ rata 40% del contributo totale, entro il mese di settembre - 2^ rata 50% del contributo totale, entro il mese di gennaio dell anno successivo, - 3^ rata, a saldo 10% del contributo totale, entro il mese di agosto dell anno successivo. L ultima erogazione sarà disposta a seguito della presentazione del conto di gestione e di specifica rendicontazione dell attività svolta, nonché delle spese sostenute e documentate dell attività del soggetto affidatario. Tale relazione va vistata dal referente tecnico, ai sensi dell art. 8. pag. 4

5 Art. 14 Inadempienze - Risoluzione della convenzione Qualora il Comune dovesse rilevare che l andamento dei servizi oggetto della presente convenzione non è conforme alle disposizioni concordate, contesterà immediatamente tali inadempienze all Associazione, assegnandole un termine valido di tempo per fornire le proprie giustificazioni. In caso di giustificazioni che si ritengano non adeguate, ovvero nel caso in cui non venga presentata alcuna giustificazione da parte dell Associazione, il Comune può elevare formale contestazione ai sensi dell art. 10, anche con l applicazione di una penale, nonché disporre unilateralmente la risoluzione della convenzione, con atto scritto da comunicare all Associazione. La risoluzione ha effetto dalla data di ricezione della comunicazione da parte dell Associazione. La convenzione è altresì risolta con semplice dichiarazione di parte, con effetti dal quindicesimo giorno successivo alla data di ricezione della comunicazione scritta, anche nei seguenti casi: a) grave e provato inadempimento dell Associazione tale da compromettere il risultato della gestione dei servizi; b) impossibilità sopravvenuta della prestazione da parte dell Associazione a seguito di controlli relativi alle norme di sicurezza; c) mancata presentazione delle relazioni sull attività svolta; d) comportamento inadeguato dei volontari nei confronti dell utenza; e) in tutti gli altri casi previsti dalla normativa vigente in merito. E facoltà del soggetto affidatario risolvere la presente convenzione, in caso di sospensione da parte del Comune dell erogazione di cui all art. 13 senza giusta causa o giustificato motivo. Art. 15 Patrocinio dell Amministrazione Comunale In base a quanto previsto dal Regolamento Comunale sull Albo delle forme associative e della concessione di benefici economici e vantaggi economici ad Enti ed Associazioni, le iniziative future promosse dall Associazione si ritengono patrocinate dall Amministrazione Comunale e potranno usufruire degli spazi di proprietà comunale a titolo gratuito e delle facilitazioni previste dalla Legge per le affissioni e la pubblicità. Art. 16 Adempimenti di legge Agli effetti della presente convenzione e per ogni conseguenza derivante dalla stessa, le parti eleggono domicilio rispettivamente: - Comune di Spinea, Piazza Municipio 1, Spinea (VE) - AUSER Spinea, Via Roma 224/A, Spinea (VE) Art. 16 Norme finali La presente convenzione viene registrata solo in caso d uso, con spese a carico dell Associazione, ai sensi del D.P.R. n. 131/1986. Per tutto quanto non previsto valgono le norme del codice Civile e della Legislazione nazionale e regionale in materia. Spinea, lì.. Per il Comune di Spinea IL RESPONSABILE SETTORE PROGRAMMAZIONE E FINANZA Michela Scanferla Per l Associazione AUSER Nedda Capitanio pag. 5

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