UNCSAAL UX49. Aspetti tecnici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNCSAAL UX49. Aspetti tecnici"

Transcript

1 UNCSAAL UX49 La marcatura CE dei serramenti (finestre, portefinestre, porte esterne pedonali, finestre da tetto) senza caratteristiche di resistenza al fuoco e di tenuta al fumo Aspetti tecnici

2 UX49 La marcatura CE di serramenti (finestre, portefinestre, porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e tenuta ai fumi) ASPETTI TECNICI 20 Giugno 2013 A cura dell'ufficio Tecnico UNCSAAL [Prof. Ing. Paolo Rigone (Direttore Tecnico) - Ing. Ippolito Abelli - Ing. Lara Bianchi - Ing. Valentina Ferrari Ing. Camilla Rigamonti - Ing. Maddalena Vitali] Questo documento sostituisce integralmente i seguenti documenti tecnici UNCSAAL: UX49 La marcatura CE di serramenti (finestre, portefinestre, porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e tenuta ai fumi Aspetti tecnici [edizione giugno 2007]; Sono di riferimento per questo documento: Regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2011, che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio - Testo rilevante ai fini del SEE [ GU L 88 del ] Direttiva 89/106/CEE Prodotti da Costruzione (abrogata dal Regolamento (UE) n. 305/2011) UNI EN A1:2010 Finestre e porte - Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali - Parte 1: Finestre e porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo M/101 Mandate to CEN and CENELEC concerning the execution of standardisation work on construction products intended to be used for external and internal doors and windows, roof openings and roof lights (including fire doors and shutters) M/122 Mandate to CEN and CENELEC concerning the execution of standardisation work for harmonised standards on roof coverings, roof lights, roof windows and ancillary products Documento tecnico UNCSAAL UX44 - La marcatura CE di serramenti, facciate continue, chiusure oscuranti, cancelli e porte industriali, commerciali e da garage - Guida al percorso normativo e agli obblighi per i costruttori di serramenti Vasistas Marcatura CE delle facciate strutturali Un importante novità Fa parte integrante di questo documento: Vasistas LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI - Obbligatoria dal 2 febbraio Domande frequenti e risposte Avvertenze Si consiglia di verificare nell Area Formazione tecnica UNCSAAL Marcatura CE del sito web l eventuale esistenza di versione più aggiornata di questo documento. Le considerazioni contenute in questo documento sono frutto di sintesi ed interpretazione di norme, leggi e documenti ufficiali. Si consiglia comunque di fare riferimento ai testi e alle normative integrali di pertinenza citati nello stesso. In assenza di autorizzazione scritta da parte di UNCSAAL non è consentita né la riproduzione né la diffusione con qualsiasi strumento di questo documento o parti di esso ed UNCSAAL declina ogni responsabilità per l'uso non autorizzato.

3 Questo documento rappresenta strumento informativo e di consulenza qualificata che UNCSAAL mette a disposizione dei propri Associati e degli Affiliati ad UNCSAAL SERVIZI Srl allo scopo di supportarli fattivamente nell'implementazione delle procedure utili ad apporre la marcatura CE sui propri prodotti. 1. INTRODUZIONE Per i serramenti (finestre, portefinestre, porte esterne pedonali, finestre da tetto) senza caratteristiche di resistenza al fuoco e di tenuta al fumo il periodo transitorio durante il quale possono coesistere sul mercato prodotti marcati CE e prodotti non marcati è iniziato il 1 febbraio 2007 ed è terminato il 1 febbraio In termini generali per il Costruttore di Serramenti apporre la marcatura CE sui propri manufatti significa immettere sul mercato manufatti (intesi come prodotti finiti, ma non installati in opera) conformi: - al Regolamento Prodotti da Costruzione (UE) n. 305/2011, che ha abrogato la Direttiva Europea 89/106/CEE Prodotti da Costruzione (recepita in Italia con D.P.R. 21 aprile 1993, n. 246 e - alla specifica norma di prodotto (UNI EN A1:2010 Finestre e porte - Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali - Parte 1: Finestre e porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo). NOTA: Il CPR, che abroga la CPD, è entrato formalmente in vigore il 25 aprile 2011 ed è direttamente applicabile in tutti gli Stati membri effettivamente a partire dal 1 Luglio 2013 (cfr. CPR/articolo 68). Per ulteriori approfondimenti sulle modifiche introdotte dal CPR si rimanda al documento tecnico UNCSAAL UX78. All atto pratico il Costruttore di Serramenti deve: implementare il Piano di Controllo della Produzione di Fabbrica; rispondere a tutte le caratteristiche definite essenziali dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010; produrre la documentazione attestante l apposizione della marcatura CE (dichiarazione di prestazione, etichetta/documentazione di accompagnamento, manuale d uso e manutenzione). La norma UNI EN A1:2010 si applica alle finestre (comprese finestre da tetto e finestre da tetto con caratteristiche di resistenza al fuoco dall'esterno), alle portefinestre, alle porte esterne pedonali (comprese porte di vetro senza telaio e porte su vie di fuga) e serramenti doppi [cfr. Fig. 1] e serramenti accoppiati [cfr. Fig. 2]. Fig. 1 Serramento doppio Fig. 2 - Serramento accoppiato 2

4 Le finestre,le portefinestre, le finestre da tetto, i serramenti doppi ed accoppiati che rientrano nell ambito dell applicazione della norma UNI EN A1:2010 possono essere: azionabili manualmente o motorizzati; installabili in aperture verticali di pareti o in tetti inclinati, completamente o parzialmente vetrati, inclusi eventuali tamponamenti non trasparenti; fissi o parzialmente fissi o apribili con una o più ante. complete di relativi accessori, guarnizioni, aperture vetrate, con o senza persiane e/o cassonetti e/o tende incorporate. Le porte esterne pedonali che rientrano nell ambito dell applicazione della norma UNI EN A1:2010 possono essere: azionabili manualmente; con ante complanari o con tamponamento cieco; complete di sopra luci integrali, ove previsti; parti adiacenti contenute all interno di un singolo telaio da includere in una singola apertura, ove previste. La norma UNI EN A1:2010 non è applicabile a: alle porte esterne pedonali motorizzate; alle porte girevoli; alle finestre poste sulle vie di fuga. finestre e porte esterne pedonali soggette a regolamentazioni sulla tenuta al fumo e sulla resistenza al fuoco [futura marcatura CE ai sensi del pren ]; alle porte interne [futura marcatura CE ai sensi del pren ]; lucernari (continui o cupole monolitiche) secondo la EN 1873 e il pren I seguenti manufatti serramentistici sono soggetti a marcatura CE ma ai sensi di altre norme di prodotto: facciate continue [marcatura CE ai sensi della norma UNI EN cfr. Documento Tecnico UNCSAAL UX48]; porte e cancelli industriali, commerciali e da garage [marcatura CE ai sensi della norma UNI EN cfr. Documento Tecnico UNCSAAL UX45]; chiusure oscuranti esterne [marcatura CE ai sensi della norma UNI EN cfr. Documento Tecnico UNCSAAL UX47]. 2. LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DA CERTIFICARE PER I SERRAMENTI (finestre, portefinestre, porte esterne pedonali e finestre da tetto) SENZA CARATTERISTICHE DI RESTENZA AL FUOCO E/O DI TENUTA AL FUMO Il Costruttore di serramenti a livello della Dichiarazione di Prestazione e della documentazione di accompagnamento (marcatura CE) deve indicare tutte le caratteristiche definite essenziali dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010 e in corrispondenza di ciascuno deve dare una risposta. La risposta potrà essere: il livello prestazionale posseduto dai serramenti di sua produzione e accertato secondo le metodologie (prova di laboratorio oppure calcolo a seconda del requisito) previste dalla norma di prodotto. N.P.D. (Prestazione Non Determinata). Spetta alle Autorità Governative di ogni singolo Stato membro della Comunità Europea stabilire quali sono le caratteristiche essenziali obbligatorie per 3

5 cui il Costruttore non può avvalersi dell opzione N.P.D. (Prestazione Non Determinata) ma è obbligato a dichiarare il livello prestazionale. NOTA: Il Regolamento Prodotti da Costruzione (UE) n 305/2011 impone l obbligo di dichiarare la prestazione di ALMENO UNA delle caratteristiche essenziali definite, per ogni prodotto da costruzione, dalla specifica norma di prodotto. NON è poi possibile avvalersi dell opzione N.P.D. (Prestazione Non Determinata) se: sussistono disposizioni legislative nazionali che impongono di dichiarare il livello prestazionale per specifiche caratteristiche. se sussiste un obbligo contrattuale (es: prescrizioni del capitolato) a rispettare livelli prestazionali minimi in relazione alle caratteristiche essenziali. se le Autorità Governative si sono pronunciate in merito alle caratteristiche essenziali obbligatori ai fini della marcatura CE per l immissione dei prodotti sul proprio territorio. Le Autorità Governative Italiane ad oggi non si sono ancora pronunciate in merito alle caratteristiche essenziali dei serramenti definiti dalla norma di prodotto. Esiste però il D.M. 2 aprile 1998, attuativo della Legge 10/91, che impone di dichiarare le prestazioni di permeabilità all aria, trasmittanza termica e trasmissione luminosa per serramenti con trasmittanza inferiore ai 5 W/m 2 K e le disposizioni in materia di risparmio energetico in edilizia (D. Lgs. 192/05, D. Lgs. 311/06 e succ. mod.) che impongono di rispettare, per determinati ambiti di applicazioni, dei limiti di isolamento termico. Quindi, ad oggi in Italia, le caratteristiche per cui il Costruttore di Serramenti ai fini della marcatura CE NON può avvalersi dell opzione N.P.D. (Prestazione Non Determinata) sono: per finestre/portefinestre/porte: la trasmittanza termica e la permeabilità all aria; per finestre su tetto: la trasmittanza termica, la permeabilità all aria e la trasmissione luminosa. Il Costruttore di Serramenti potrebbe dichiarare l opzione N.P.D. anche in corrispondenza di permeabilità all aria e trasmittanza termica e trasmissione luminosa solo se si trattasse di serramenti con trasmittanza termica superiore ai 5 W/m 2 K la cui fornitura non rientra nell ambito di applicazione di altre disposizioni legislative nazionali o regionali che impongono di dichiarare la prestazione e/o livelli prestazionali minimi in ambito di risparmio energetico in edilizia (per esempio D. Lgs. 192/05, D. Lgs. 311/06 e succ. mod.). esempio ipotesi sostituzione di serramenti in manutenzione ordinaria (non si applica il D. Lgs. 311/06); fornitura di serramenti con trasmittanza superiore ai 5 W/m 2 K (non si applica il D.M. 2 Aprile 1998); nessuna richiesta da parte del committente in materia di livello prestazionale minimo di permeabilità all aria e/o trasmittanza termica. possibilità Apposizione della marcatura CE con la possibilità di avvalersi dell opzione N.P.D. in corrispondenza delle caratteristiche di permeabilità all aria e di trasmittanza termica. Non è però possibile avvalersi dell opzione N.P.D. per tutte le caratteristiche essenziali. Per almeno UNA delle caratteristiche essenziali è obbligatorio dichiarare la prestazione. 4

6 Le caratteristiche essenziali previste dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010 per le finestre sono: 1. Tenuta all acqua 2. Rilascio di sostanze pericolose [solamente nel caso di urto dall'interno] 3. Resistenza al vento 4. Capacità portante dei dispositivi di sicurezza [ad esempio dispositivi di ritenuta e di bloccaggio reversibili delle ante, limitatori di apertura e dispositivi di fissaggio per le operazioni di pulizia] 5. Isolamento acustico 6. Isolamento termico 7. Permeabilità all aria Per le portefinestre e le porte esterne pedonali la norma di prodotto UNI EN A1:2010 contempla le seguenti caratteristiche essenziali: 1. Tenuta all acqua 2. Rilascio di sostanze pericolose [solamente nel caso di urto dall'interno] 3. Resistenza al vento 4. Resistenza all'urto [per porte vetrate in caso di rischio di ferite a persone] 5. Capacità portante dei dispositivi di sicurezza [ad esempio dispositivi di ritenuta e di bloccaggio reversibili delle ante, limitatori di apertura e dispositivi di fissaggio per le operazioni di pulizia] 6. Altezza 7. Chiusura automatica [solo per porte dotate di chiusura automatica] 8. Capacità di sblocco [solo porte in vie di fuga fissate meccanicamente in posizione chiusa] 9. Isolamento acustico 10. Isolamento termico 11. Permeabilità all aria Per le finestre da tetto sono da considerarsi le seguenti caratteristiche essenziali ai sensi della norma di prodotto UNI EN A1:2010: 1. Reazione al fuoco 2. Comportamento all'azione del fuoco dall'esterno 3. Tenuta all acqua 4. Resistenza al vento 5. Resistenza al carico di neve e ai carichi permanenti 6. Resistenza all'urto 7. Capacità portante dei dispositivi di sicurezza [ad esempio dispositivi di ritenuta e di bloccaggio reversibili delle ante, limitatori di apertura e dispositivi di fissaggio per le operazioni di pulizia] 8. Isolamento acustico 9. Isolamento termico 10. Proprietà radiative delle vetrazioni (trasmissione luminosa, fattore solare) 11. Permeabilità all aria Per alcune delle caratteristiche essenziali sopra menzionate le prestazioni dei manufatti dovranno essere necessariamente accertate presso un Ente Notificato, per altri sarà compito del Costruttore valutare il livello prestazionale offerto dai propri prodotti, senza necessariamente rivolgersi ad un ente notificato [cfr. Prospetto 3]. 5

7 Prospetto 3 Caratteristiche essenziali FINESTRE Resistenza al vento Tenuta all acqua Rilascio di sostanze pericolose [solamente nel caso di urto dall'interno] Capacità portante dei dispositivi di sicurezza [per finestre con le ante incernierate a ribalta o a bilico] Isolamento acustico (1) Isolamento termico (1) Permeabilità all aria PORTEFINESTRE e PORTE ESTERNE PEDONALI Resistenza al vento Tenuta all acqua Rilascio di sostanze pericolose [solamente nel caso di urto dall'interno] Capacità portante dei dispositivi di sicurezza [per serramenti con le ante incernierate a ribalta o a bilico] Chiusura automatica [solo per porte dotate di chiusura automatica] Capacità di sblocco [solo porte in vie di fuga fissate meccanicamente in posizione chiusa] Isolamento acustico (1) Isolamento termico (1) Permeabilità all aria Resistenza all'urto [solo per porte vetrate in caso di rischio di ferite a persone] Altezza FINESTRE DA TETTO Reazione al fuoco Comportamento all'azione del fuoco dall'esterno Tenuta all acqua Resistenza all'urto [per finestre da tetto vetrate in caso di rischio di ferite a persone] Capacità portante dei dispositivi di sicurezza [per serramenti con le ante incernierate o a bilico] Prestazione acustica (1) Trasmittanza termica (1) Permeabilità all aria Proprietà radiative delle vetrazioni (trasmissione luminosa, fattore solare) Resistenza al vento Resistenza al carico di neve e ai carichi permanenti Obbligatorietà Valutazione prestazione da parte di Ente Notificato NO NO NO NO NO note: (1) Ai sensi della norma di prodotto EN A1:2010 il Costruttore di Serramenti che decide di valutare la prestazione termica ed acustica dei serramenti con i metodi semplificati previsti dalla norma di prodotto UNI EN può procedere in forma autonoma senza necessariamente rivolgersi ad un Ente Notificato. All ente notificato rimane unicamente il compito di verificare gli elementi base (dati d ingresso) del calcolo; nel caso specifico della prestazione termica, essendo il vetro già soggetto a marcatura CE, gli elementi di base del calcolo, da verificare da parte dell ente notificato, si riducono ai valori di trasmittanza del telaio Uf. Nel caso dell acustica all ente notificato rimane l obbligo di accertare la permeabilità all aria. 6

8 Esistono poi anche le seguenti altre caratteristiche e requisiti particolari che, ai sensi della norma di prodotto UNI EN A1:2010, il Costruttore di serramenti può dichiarare su base volontaria: Resistenza meccanica Resistenza ai proiettili Resistenza alle esplosioni Durabilità meccanica (resistenza alle aperture e chiusure ripetute). Resistenza alle effrazioni Comportamento fra climi differenti [solo per porte esterne pedonali] Planarità delle ante [solo per porte esterne] Ventilazione [se previsti dei dispositivi] Sicurezza nell impiego [per porte esterne pedonali automatizzate] Le prove e/o i calcoli sui serramenti utili ai fini della marcatura CE devono necessariamente essere eseguite presso Enti Notificati. Sul sito web della Commissione Europea è possibile verificare, in riferimento alle specifiche norme di prodotto, gli Enti Notificati in relazione alle specifiche norme di prodotto. 3. IL CAMPIONE Spetta al Costruttore la scelta del da sottoporre alle prove iniziali di tipo (ITT). Nella fattispecie il Costruttore, relativamente al serramento da sottoporre alle prove iniziali di tipo (ITT), dovrà stabilire: 1) La tipologia che dovrà coprire il numero maggiore di tipologie di serramenti; l'appendice F della norma di prodotto UNI EN A1:2010, dal valore semplicemente informativo, suggerisce le tipologie di serramento rappresentative di determinate tipologie di serramenti [cfr. Prospetto 4]. Indipendentemente dai suggerimenti della norma di prodotto il Costruttore può adottare altre tipologie di serramenti che ritenga maggiormente rappresentative della propria produzione. Prospetto 4 - Estratto da UNI EN A1:2010 [valore informativo] Tipologie di serramenti a cui si può estendere il marchio CE SERRAMENTO A LUCE FISSA SERRAMENTO A UN BATTENTE (con apertura verso l interno e/o l esterno) SERRAMENTO A VIERA ESTERNA (sporgere) SERRAMENTO A VASTAS SERRAMENTO OSCILLOBATTENTE (anta-ribalta) SERRAMENTO A DUE O PIU' BATTENTI (con apertura verso l interno e/o l esterno) SERRAMENTO AD UNA/DUE ANTE SCORREVOLI ORIZZONTALMENTE SERRAMENTO AD UNA/DUE ANTE SCORREVOLI ORIZZONTALMENTE E CON APERTURA A VASTAS SERRAMENTO AD UNA/DUE ANTE SCORREVOLI VERTICALMENTE (A SALISCENDI) SERRAMENTO A BILICO (ad asse orizzontale o verticale) SERRAMENTO A LIBRO Serramento rappresentativo (più sfavorevole) SERRAMENTO AD UN'ANTA OSCILLOBATTENTE (ANTA-RIBALTA) SERRAMENTO CON IL NUMERO MASMO DI ANTE A BATTENTE (CON APERTURA VERSO L INTERNO) SERRAMENTO A DUE ANTE SCORREVOLI ORIZZONTALMENTE SERRAMENTO A DUE ANTE SCORREVOLI ORIZZONTALMENTE E CON APERTURA A VASTAS SERRAMENTO A DUE ANTE SCORREVOLI VERTICALMENTE (A SALISCENDI) SERRAMENTO A BILICO (ad asse orizzontale o verticale) SERRAMENTO A LIBRO CON IL NUMERO MASMO DI ANTE 7

9 2) La dimensione che dovrà essere la massima possibile compatibilmente con le prestazioni che si vogliono ottenere per le varie caratteristiche, con i limiti dimensionali dettati dalle apparecchiature di prova del laboratorio e con il sistema di profilati scelto. La marcatura CE si estenderà a tutti i serramenti di dimensioni inferiori rispetto al modello. Per le caratteristiche isolamento termico, isolamento acustico, comportamento tra due climi differenti la norma di prodotto UNI EN A1:2010 suggerisce le dimensioni dei campioni da sottoporre a prova in laboratorio oppure su cui eseguire valutazione semplificata della prestazione [cfr. Prospetto 5]. Sono tuttavia dimensioni da valutare e concordare con il laboratorio di prova. Per esempio l'apparecchiatura di prova dei laboratori di iniziativa IRcCOS [ITC-CNR di San Giuliano Milanese e di Bari] è compatibile con serramenti campioni di dimensioni massime 3,80 L x3,30 H. A seconda delle caratteristiche, esistono diverse regole di estensione dei risultati che sono contenute a livello dell'appendice E della norma di prodotto UNI EN A1:2010. I prospetti 6-1 e 6-2 di questo documento sintetizzano tali indicazioni. Le regole di estensione dei risultati sono valide nell'ipotesi che il serramento e i serramenti di produzione soddisfino il concetto del similar design. Si definiscono manufatti dal similar design due manufatti, ad esempio, le cui differenze, dovute alla sostituzione di componenti (i vetri, gli accessori e le guarnizioni) e/o al cambiamento della specifica dei materiali e/o al cambiamento dimensionale delle sezioni dei profili e/o al cambiamento della metodologia di assemblaggio, sono tali da non determinare un cambiamento delle caratteristiche prestazionali classificate e/o dichiarate. 3) Le prestazioni da ottenere tenendo conto che la marcatura CE si estenderà ai serramenti di livello prestazionale superiore rispetto al modulo. Prospetto 5 Caratteristiche essenziali Isolamento acustico (finestre) Isolamento acustico (porte) Trasmittanza termica (finestre) Trasmittanza termica (porte) Dimensioni del serramento suggerite dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010 [1,23 m x 1,48 m] per finestre se si valuta la prestazione eseguendo prova in laboratorio secondo UNI EN [0,90 m x 2,0 m] per porte se si valuta la prestazione eseguendo prova in laboratorio secondo UNI EN [1,23 (±25%) m x 1,48 (-25%) m] oppure [1,48 (+25%) m x 2,18 (±25%) m] se si valuta la prestazione eseguendo prova in laboratorio secondo UNI EN 12567/1-2 oppure eseguendo calcolo secondo UNI EN ISO oppure UNI EN ISO e UNI EN ISO [1,23 (±25%) m x 2,18 (±25%) m] oppure [2,00 (±25%) m x 2,18 (±25%) m] se si valuta la prestazione eseguendo prova in laboratorio secondo UNI EN 12567/1 oppure eseguendo calcolo secondo UNI EN ISO oppure UNI EN ISO e UNI EN ISO

10 Prospetto 6-1 Finestre e finestre da tetto (continua) FINESTRE E FINESTRE DA TETTO Estensione dei risultati di prova ottenuti Caratteristiche essenziali sul serramento a parità di "similar design" Resistenza al carico di vento Resistenza al carico di neve Comportamento sotto l'azione del fuoco esterno Capacità portante dei dispositivi di sicurezza Tenuta all'acqua Permeabilità all'aria [valutazione della prestazione con prova in laboratorio secondo metodologia descritta dalla norma UNI EN 1026] Permeabilità all'aria [valutazione della prestazione con metodo tabellare previsto dalla norma UNI EN A1:2010] Proprietà radiative delle vetrazioni (trasmissione luminosa, fattore solare) Isolamento acustico [valutazione della prestazione in termini di indice di valutazione del potere fonoisolante R W su di dimensioni standard 1,23 m x 1,48 mediante metodo semplificato descritto dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010 valido per valori di R W < 39 db oppure Rw+C tr <35 db] A tutte le finestre e finestre su tetto il cui telaio ha larghezza e altezza inferiori rispetto a quelle del serramento A tutte le finestre su tetto aventi superfici di area uguale o inferiore rispetto a quella del serramento A tutte le finestre e finestre su tetto aventi superfici di area uguale o inferiore rispetto a quella del serramento A tutte le finestre e finestre su tetto aventi superfici di area uguale o inferiore rispetto a quella del serramento e a quelle aventi superfici di area superiore fino al 50% rispetto alla superficie del serramento A tutte le finestre e finestre su tetto aventi superfici di area uguale o inferiore rispetto a quella del serramento e a quelle aventi superfici di area superiore fino al 50% rispetto alla superficie del serramento A tutte le dimensioni di finestre e finestre su tetto. A tutte le finestre su tetto di dimensioni sia inferiori sia superiori rispetto al serramento A tutte le finestre aventi superfici di area A uguale o inferiore a 2,7 m 2 [A 2,7 m 2 ]: si estendono i risultati incondizionatamente A tutte le finestre aventi superfici di area A superiore a 2,7 m 2 e inferiore o uguale a 3,6 m 2 [2,7 m 2 <A 3,6 m 2 ]: si estendono i risultati purchè si applichi una correzione di -1 db all'indice di valutazione del potere fonoisolante R W del A tutte le finestre aventi superfici di area A superiore a 3,6 m 2 e inferiore o uguale a 4,6 m 2 [3,6 m 2 <A 4,6 m 2 ]: si estendono i risultati purchè si applichi una correzione di -2 db all'indice di valutazione del potere fonoisolante R W del A tutte le finestre aventi superfici di area A superiore a 4,6 m 2 [A>4,6 m 2 ]: si estendono i risultati purchè si applichi una correzione di -3 db all'indice di valutazione del potere fonoisolante R W del 9

11 Prospetto 6-1 Finestre e finestre da tetto (continua) FINESTRE E FINESTRE DA TETTO Caratteristiche essenziali Isolamento acustico [valutazione della prestazione in termini di potere fonoisolante R W con prova in laboratorio secondo metodologia descritta dalla norma UNI EN 140-3] Isolamento termico [valutazione prestazione con valori tabulati del Prospetto F.1 del UNI EN A1:2010] Isolamento termico [valutazione prestazione sia con con metodo semplificato ai sensi della norma UNI EN oppure con calcolo agli elementi finiti ai sensi della norma UNI EN ISO oppure con prova in laboratorio secondo la metodologia descritta dalla norma UNI EN ] Valutazione su di dimensioni [1,23 (±25%) m x 1,48 (-25%) m] * Valutazione su di dimensioni [1,23 (±25%) m x 1,48 (-25%) m] con vetri connotati da trasmittanza Ug inferiore a 1,9 W/m 2 K * Valutazione su di dimensioni [1,48 (+25%) Estensione dei risultati di prova ottenuti sul serramento a parità di "similar design" A tutte le finestre aventi superfici di area uguale o inferiore rispetto a quella del serramento e a tutte le finestre aventi superfici di area superiore fino al +50% della superficie del serramento : si estendono i risultati incondizionatamente A tutte le finestre aventi superfici di area compresa tra il +50% e il +100% della superficie del serramento : si estendono i risultati purchè si applichi una correzione di -1 db all'indice di valutazione del potere fonoisolante R W del A tutte le finestre aventi superfici di area compresa tra il +100% e il +150% della superficie del serramento : si estendono i risultati purchè si applichi una correzione di -2 db all'indice di valutazione del potere fonoisolante R W del A tutte le finestre aventi superfici di area superiore al +150% della superficie del serramento : si estendono i risultati purchè si applichi una correzione di -3 db all'indice di valutazione del potere fonoisolante R W del A tutte le finestre di dimensioni sia inferiori sia superiori rispetto al serramento A tutte le finestre aventi superfici di area uguale o inferiore a 2,3 m 2 A tutte le finestre di dimensioni, sia inferiori sia superiori, rispetto al serramento A tutte le finestre aventi area superiore a 2,3 m 2 m x 2,18 (±25%) m] * * : Dove è necessario un calcolo dettagliato della perdita di calore da un edificio specifico, il fabbricante deve fornire i valori della trasmittanza termica precisi e pertinenti, calcolati o ricavati da prove (valori di progettazione) per la/e dimensione/i in questione. 10

12 Prospetto 6-2 Portefinestre e porte esterne pedonali PORTEFINESTRE E PORTE ESTERNE PEDONALI (continua) Estensione dei risultati ottenuti sul Caratteristiche essenziali serramento a parità di "similar design" A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali il cui telaio ha larghezza e altezza Resistenza al carico di vento inferiori rispetto a quelle del serramento Capacità portante dei dispositivi di sicurezza Rilascio automatico Sforzi di manovra Tenuta all'acqua Permeabilità all'aria Isolamento acustico (solo prova in laboratorio con un di dimensioni minime 900x2000 mm) Resistenza all'urto Isolamento termico [valutazione prestazione sia con con metodo semplificato ai sensi della norma UNI EN oppure con calcolo agli elementi finiti ai sensi della norma UNI EN oppure con prova in laboratorio secondo la metodologia descritta dalla norma UNI EN ] Valutazione su di dimensioni: [1,23 (±25%) m x 2,18 (±25%) m] * Valutazione su di dimensioni: [2,00 (±25%) m x 2,18 (±25%) m] * Isolamento acustico [valutazione della prestazione con prova in laboratorio secondo metodologia descritta dalla norma UNI EN 140-3] Portafinestra/porta esterna pedonale con guarnizioni su quattro lati Portafinestra/porta esterna pedonale con guarnizioni su tre lati A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi superfici di area inferiore rispetto a quella del serramento A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi superfici di area inferiore rispetto a quella del serramento e a quelle aventi superfici di area superiore fino al 50% rispetto alla superficie del serramento A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi superfici di area uguale o superiore rispetto a quella al serramento A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi superfici di area uguale o inferiore a 3,6 m 2 A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi area superiore a 3,6 m 2 A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi superfici di area inferiore rispetto a quella del serramento e a quelle aventi superfici di area superiore fino al 50% rispetto alla superficie del serramento A tutte le portefinestre e le porte esterne pedonali aventi superfici di area uguale o inferiore rispetto a quella del serramento * : dove è necessario un calcolo dettagliato della perdita di calore da un edificio specifico, il fabbricante deve fornire i valori della trasmittanza termica precisi e pertinenti, calcolati o ricavati da prove (valori di progettazione) per la/e dimensione/i in questione 11

13 4. LA DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE L APPOZIONE DELLA MARCATURA CE (Dichiarazione di Prestazione Documentazione di Accompagnamento/Etichetta) In possesso dei risultati delle prove iniziali di tipo (ITT) e implementato il Controllo di Produzione di Fabbrica (FPC), il Costruttore di Serramenti deve rilasciare al Committente la seguente documentazione per attestare la corretta apposizione della marcatura CE: Dichiarazione di Prestazione; Documentazione di accompagnamento (marcatura CE); Dichiarazione in merito al rilascio delle sostanze pericolose; Manuale d uso e manutenzione dei serramenti. Inoltre il Costruttore di Serramenti dovrà conservare ed esibire su richiesta la seguente documentazione tecnica a supporto della Dichiarazione di Prestazione: i report di prova/calcolo contenenti le metodologie di verifica seguite e le descrizioni dei serramenti- sottoposti a prove/calcoli; il Piano di Controllo della Produzione di Fabbrica con particolare riferimento alle nonconformità rilevate e alle misure correttive implementate per eliminarle e ridurne la ricorrenza; i contratti di Cascading/Shared. La Dichiarazione di Prestazione - da redigersi nella lingua o nelle lingue richieste dallo Stato membro in cui il prodotto è messo a disposizione - deve comprendere le seguenti informazioni: un numero di riferimento identificativo della dichiarazione stessa [è attribuibile a discrezione del Costruttore di Serramenti, è consigliato che sia un numero progressivo]; un codice unico d identificazione del prodotto-tipo a cui la dichiarazione si riferisce [è attribuibile a discrezione del Costruttore di Serramenti esempio: F2A_all-le]; numero di riferimento della commessa oppure numero di riferimento del lotto di produzione oppure qualsiasi altro codice che consenta l'identificazione della fornitura a cui il prodotto marcato appartiene [è attribuibile a discrezione del Costruttore di Serramenti tenendo conto che si tratta di una richiesta legislativa finalizzata alla rintracciabilità dei prodotti nel tempo in relazione alle specifiche forniture. E quindi consigliato identificare con codici alfanumerici le commesse oppure i lotti di produzione - esempi: Lotto 4/2013, Commessa 26/2013]; il Sistema di Valutazione e Verifica della Costanza della Prestazione del prodotto da costruzione (AVCP) a cui la dichiarazione si riferisce [per i serramenti senza caratteristiche di resistenza al fuoco e tenuta ai fumi AVCP 3]; il riferimento della norma di prodotto a cui il prodotto è conforme (nel caso dei serramenti la norma di prodotto UNI EN A1:2010); nome ed indirizzo del costruttore, o di un suo legale rappresentante autorizzato, e il luogo di produzione; [eventuale] nome e posizione ricoperta all'interno dell'azienda della persona che è stata incaricata dal Costruttore, o da un suo legale rappresentante autorizzato, di firmare la dichiarazione di prestazione; descrizione del prodotto (nome generico, materiali costituenti, dimensioni, destinazione d'uso, indicazione delle condizioni particolari a cui è soggetto l'utilizzo del prodotto ecc.); le caratteristiche essenziali definite dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010 e relativa risposta (livello prestazionale oppure l'opzione N.P.D. Prestazione Non Determinata); [eventuale] Informazione sui livelli prestazionali in corrispondenza di caratteristiche volontarie; il numero identificativo o i riferimenti dello/degli ente/i notificato/i presso cui sono state eseguite le prove iniziali di tipo per accertare le prestazioni delle caratteristiche essenziali. 12

14 La Dichiarazione di Prestazione dovrà essere messa a disposizione del Committente per almeno dieci anni e potrà essere in formato sia cartaceo sia informatico. Pertanto può anche essere resa disponibile su un sito o un portale web. Tuttavia la richiesta di una copia cartacea da parte del Committente deve essere obbligatoriamente soddisfatta. La Documentazione di Accompagnamento (marcatura CE) deve contenere le seguenti informazioni: Il simbolo grafico della marcatura CE. In caso di riduzione o di ingrandimento della marcatura CE, devono essere rispettate le proporzioni indicate in Fig. 3. I diversi elementi della marcatura CE devono avere sostanzialmente la stessa dimensione verticale, che non può essere inferiore a 5 mm. nome ed indirizzo del costruttore, o di un suo legale rappresentante autorizzato, e il luogo di produzione; [eventuale] nome e posizione ricoperta all'interno dell'azienda della persona che è stata incaricata dal Costruttore, o da un suo legale rappresentante autorizzato, di firmare la dichiarazione di prestazione; il numero di riferimento della Dichiarazione di Prestazione; il codice unico d identificazione del prodotto-tipo a cui la Dichiarazione di Prestazione si riferisce; il numero o i riferimenti dello/degli ente/i notificato/i presso cui sono state eseguite le prove iniziali di tipo; le ultime due cifre dell anno in cui si è cominciato a produrre a marcatura CE; descrizione del prodotto e uso previsto (nome generico, materiali costituenti, dimensioni, ecc.); il riferimento della norma di prodotto a cui il prodotto è conforme (nel caso dei serramenti la norma di prodotto UNI EN A1:2010); le caratteristiche essenziali definite dalla norma di prodotto UNI EN A1:2010 e relativa risposta (livello prestazionale oppure l'opzione N.P.D. Prestazione Non Determinata); [eventuale] Informazione sui livelli prestazionali in corrispondenza di caratteristiche volontarie. A differenza di quanto previsto per le chiusure oscuranti (persiane, tapparelle, ecc.) per i serramenti non è obbligatorio apporre le informazioni di cui alla Documentazione di Accompagnamento sui prodotti finiti oppure su etichette ad essi applicate se impossibile o ingiustificato a causa della natura del prodotto. Le informazioni della Documentazione di Accompagnamento devono essere apposte in modo visibile, leggibile e indelebile e possono comparire su: prodotto da costruzione oppure un'etichetta ad esso applicata. Se fosse impossibile o ingiustificato a causa della natura del prodotto apporre le informazioni sui prodotti finiti oppure su etichette ad essi applicate, è possibile apporle: sull imballaggio oppure su documentazione a parte consegnata insieme ai prodotti. E anche possibile che le informazioni possano essere poste in parte su etichette e in parte nella documentazione di accompagnamento (in questo caso etichette e documentazione di accompagnamento s integrano). Qualora le informazioni siano separate, nella posizione più bassa nella gerarchia deve essere ripetuta quella parte di informazioni già apposta più in alto nella gerarchia. 13

15 Informazioni sulle caratteristiche non essenziali così come su eventuali marcature di qualità commerciale volontaria possono essere apposte in qualsiasi posizione, purché non compromettano la visibilità e leggibilità del logo CE e purché non richiedano il ricorso a terzi per decifrare il significato e la forma del marchio CE. Fig. 3 - Proporzioni dimensionali da rispettare per la riproduzione del logo CE 4. GLI ALTRI STRUMENTI UNCSAAL SULL ARGOMENTO UX77 SoftCE il modo più semplice e soft per la gestione della Marcatura CE Acquista on-line su il software UNCSAAL per l implementazione e la gestione del Piano di Controllo della Produzione di Fabbrica e per la produzione della documentazione utile all apposizione della Marcatura CE. Vasistas Acquista on-line su la raccolta più aggiornata delle risposte alle domande più frequenti o interessanti sulla marcatura CE dei serramenti pervenute all Ufficio Tecnico UNCSAAL. 14

16

UNCSAAL UX49. Aspetti tecnici

UNCSAAL UX49. Aspetti tecnici UNCSAAL UX49 La marcatura CE dei serramenti (finestre, portefinestre, porte esterne pedonali, finestre da tetto) senza caratteristiche di resistenza al fuoco e di tenuta al fumo Aspetti tecnici U UX49

Dettagli

A cura dell'ufficio Tecnico UNCSAAL [ing. Ippolito Abelli - ing. Lara Bianchi - ing. Paolo Rigone]

A cura dell'ufficio Tecnico UNCSAAL [ing. Ippolito Abelli - ing. Lara Bianchi - ing. Paolo Rigone] n. 3_2009_24.02.09 VALUTAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA DEI SERRAMENTI: metodo del serramento campione/normalizzato e criteri di estensibilità dei risultati secondo la norma di prodotto UNI EN 14351-1

Dettagli

VADEMECUM MARCATURA CE SERRAMENTI (UNI EN 14351-1)

VADEMECUM MARCATURA CE SERRAMENTI (UNI EN 14351-1) VADEMECUM MARCATURA CE SERRAMENTI (UNI EN 14351-1) Sommario: 1. Gli obblighi di legge. Introduzione Requisiti essenziali Disposizioni nazionali Trasmittanza termica Requisiti volontari 2. Il Campione.

Dettagli

VADEMECUM MARCATURA CE SERRAMENTI (UNI EN 14351-1) Sommario:

VADEMECUM MARCATURA CE SERRAMENTI (UNI EN 14351-1) Sommario: VADEMECUM MARCATURA CE SERRAMENTI (UNI EN 14351-1) Sommario: 1. Gli obblighi di legge. Introduzione Requisiti essenziali Disposizioni nazionali Trasmittanza termica Requisiti volontari 2. Il Campione.

Dettagli

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti?

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti? 1) La marcatura CE è soggetta alla ISO 9000? No. La certificazione ISO 9000 può semplificare il processo per una corretta marcatura CE, ma non è strettamente correlata. 2) Con la certificazione ISO 9000

Dettagli

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria.

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria. Nessuna ulteriore proroga. N e Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria. La proroga del periodo di coesistenza della Marcatura CE con la la Norma Tecnica Europea EN 14351 1,

Dettagli

Monza, 16 aprile 2013. Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici

Monza, 16 aprile 2013. Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici Monza, 16 aprile 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Ai fini della marcatura CE dei serramenti e chiusure oscuranti si applicano gli annessi ZA delle

Dettagli

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014 Regolamento (UE) n.305/11 e norme del gruppo EN1090 La Marcatura CE delle strutture metalliche alla luce delle Norme tecniche per le Costruzioni Firenze, 30/10/2014 Come cambiano gli obblighi per le strutture

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE COGENTE: LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI

LA CERTIFICAZIONE COGENTE: LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI LA CERTIFICAZIONE COGENTE: LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI FINESTRE, PORTEFINESTRE, PORTE ESTERNE PEDONALI, FINESTRE DA TETTO Generalità sugli obblighi del costruttore Prove iniziali di tipo Piano di controllo

Dettagli

UNI EN 14351-1: Marcatura CE per PORTE E FINESTRE ESTERNE A partire da febbraio 2007 - Obbligatoria a partire da Febbraio 2009

UNI EN 14351-1: Marcatura CE per PORTE E FINESTRE ESTERNE A partire da febbraio 2007 - Obbligatoria a partire da Febbraio 2009 Iscritto all'albo professionale del collegio dei Periti Industriali di PU al n 293 via Calamone, 1-61025 Montelabbate (PU) Tel. - Fax.: +39 0721 472036 Direttiva 89/106/CEE PRODOTTI DA COSTRUZIONE UNI

Dettagli

GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE

GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE BROCHURE_CE_A4.indd pagina:2 17/07/13 16:43 Techne Media Agency INDICE Che cos e la marcatura ce?... pag. 03 a. definire i prodotti

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI

LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI n.2_2011 [06.06.2011] LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI Obbligatoria dal 2 febbraio 2010 Domande frequenti e risposte A cura dell'ufficio Tecnico UNCSAAL: Prof. Ing. Paolo Rigone (Direttore Tecnico) - Ing.

Dettagli

La marcatura CE secondo CPR

La marcatura CE secondo CPR 118 33- La marcatura CE deve essere l unica marcatura che attesta che il prodotto da costruzione è conforme alla prestaarch. Mario Sanvito La marcatura CE secondo CPR Il Regolamento n. 305/2011 che entra

Dettagli

(*) Normativa reperibile presso UNI www.uni.com/it Il presente testo è stato redatto con riferimento alla normativa attualmente in vigore.

(*) Normativa reperibile presso UNI www.uni.com/it Il presente testo è stato redatto con riferimento alla normativa attualmente in vigore. CHI C È CHI NON C È CI SIAMO NOI. MANUALE DELLA Marcatura CE per serramenti metallici. Principi generali. Scopo Lo scopo della Marcatura CE è la trasparenza delle prestazioni del serramento per la tutela

Dettagli

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE.

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. La Marcatura CE Normativa UNI EN 13659 MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. Dal 2 Aprile 2006 è in vigore l'obbligo di Marcatura CE per tutte le chiusure oscuranti (persiane,

Dettagli

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)

Dettagli

La Marcatura CE di finestre e porte esterne UNI EN 14351-1

La Marcatura CE di finestre e porte esterne UNI EN 14351-1 La Marcatura CE di finestre e porte esterne UNI EN 14351-1 Marcatura CE prodotti da costruzione La Direttiva 89/106 CE - Prodotti da Costruzione (abbr. CPD) si applica ai prodotti, impianti compresi, così

Dettagli

Passaporto delle prestazioni del prodotto Schüco Sistemi scorrevoli in alluminio

Passaporto delle prestazioni del prodotto Schüco Sistemi scorrevoli in alluminio Passaporto delle prestazioni del prodotto Schüco Sistemi scorrevoli in alluminio Secondo la EN 35- : 2006-03 MB00780_DE-00 Valido fino al 3.2.202 Riferimenti normativi EN 35- (2006-03) Finestre e porte

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI NOVITA, ADEGUAMENTI, OPPORTUNITA

LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI NOVITA, ADEGUAMENTI, OPPORTUNITA TREIA, 27 settembre 2013 SEMINARIO TECNICO-FORMATIVO Cliquer pour insérer un titre Arial corps 20 LA MARCATURA CE DEI SERRAMENTI NOVITA, ADEGUAMENTI, OPPORTUNITA Maurizio Mazzurana CONTENUTI Il panorama

Dettagli

Presentazione del software per la marcatura ce dei cancelli

Presentazione del software per la marcatura ce dei cancelli Presentazione del software per la marcatura ce dei cancelli martedì 30 novembre 2010 - ore 20,30 treviso - Viale montegrappa, 34/2 nuova sede confartigianato marca trevigiana La Direttiva Europea Prodotti

Dettagli

Reg. 305/2011/UE: il nuovo sistema per la marcatura CE dei prodotti per le costruzioni in vigore dal 1 luglio 2013

Reg. 305/2011/UE: il nuovo sistema per la marcatura CE dei prodotti per le costruzioni in vigore dal 1 luglio 2013 Reg. 305/2011/UE: il nuovo sistema per la marcatura CE dei prodotti per le costruzioni in vigore dal 1 luglio 2013 Ing. Davide Babbini www.artea.it OBIETTIVO Il Regolamento 305/2011 (CPR, art. 1), che

Dettagli

La Marcatura CE. Normativa CPD (Costruction Production Directive)

La Marcatura CE. Normativa CPD (Costruction Production Directive) La Marcatura CE Normativa CPD (Costruction Production Directive) Cos'è La direttiva comunitaria 89/106/CE definisce i nuovi obblighi e responsabilità per i Produttori di tutti i prodotti da costruzione

Dettagli

EN 14342:2005+A1:2008: Marcatura CE per PAVIMENTAZIONI IN LEGNO A partire da MARZO 2009 - Obbligatoria a partire da MARZO 2010

EN 14342:2005+A1:2008: Marcatura CE per PAVIMENTAZIONI IN LEGNO A partire da MARZO 2009 - Obbligatoria a partire da MARZO 2010 Iscritto all'albo professionale del collegio dei Periti Industriali di PU al n 293 via Calamone, 1-61025 Montelabbate (PU) Tel. - Fax.: +39 0721 472036 Direttiva 89/106/CEE PRODOTTI DA COSTRUZIONE EN 14342:2005+A1:2008:

Dettagli

COACERVO NORMATIVO. 1 Nel seguito si fa riferimento, per semplicità, ai cancelli, essendo

COACERVO NORMATIVO. 1 Nel seguito si fa riferimento, per semplicità, ai cancelli, essendo COACERVO RMATIVO CANCELLI MOTORIZZATI DIRETTIVE, MARCATURA, DICE, DICO E RESPONSABILITÀ Cancelli motorizzati. L installazione di cancelli e porte motorizzate è soggetta alle direttive europee (tra le quali

Dettagli

Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE. Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR

Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE. Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR Il Regolamento prodotti da costruzione «EVOLUTION NOT REVOLUTION» 2 CPD CPR (1) La

Dettagli

LA MARCATURA CE Cos è marcatura CE

LA MARCATURA CE Cos è marcatura CE Cos è La marcatura CE è un contrassegno che deve essere apposto su determinate tipologie di prodotti dal fabbricante stesso che con essa autocertifica la rispondenza (o conformità) ai requisiti essenziali

Dettagli

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la

Dettagli

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI FORUM DI PREVENZIONE INCENDI MILANO 26 27 OTTOBRE 2011 Dalla direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE (CPD) al nuovo regolamento UE n. 305/2011 sui Prodotti da Costruzione (CPR) ARCH.. SERGIO SCHIAROLI

Dettagli

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI Ing. Antonio Bianco Direttore ABICert D.M. 14.01.2008 Capitolo 11 Contesto normativo nazionale I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere: identificati univocamente

Dettagli

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi:

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi: Newsletter del MARZO 2013 In sintesi: Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata in vigore regolamento CE 305/2011 CPR_ Prodotti da Costruzione_ Entrata in vigore

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

CPR 305 / 2011. Focus sulla Dichiarazione di Prestazione e sulla Documentazione di Accompagnamento. Consulenza aziendale e servizi d ingegneria

CPR 305 / 2011. Focus sulla Dichiarazione di Prestazione e sulla Documentazione di Accompagnamento. Consulenza aziendale e servizi d ingegneria Consulenza aziendale e servizi d ingegneria Qualità Ambiente Sicurezza Energia Finanizamenti Marcatura CE Formazione Controllo fornitori Internazionalizzazione CPR 305 / 2011 Focus sulla Dichiarazione

Dettagli

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO La marcatura CE UNI EN 1090-1. Il primo passo è il conseguimento dell Attestato di Denuncia Attività da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l iscrizione

Dettagli

LA MARCATURA NELLE CHIUSURE OSCURANTI:

LA MARCATURA NELLE CHIUSURE OSCURANTI: LA MARCATURA NELLE CHIUSURE OSCURANTI: I PROSSIMI IMPEGNI DEI PRODUTTORI LA MARCATURA CE NORMA DI RIFERIMENTO CHIUSURE OSCURANTI UNI EN 13659:2004 Chiusure oscuranti. Requisiti prestazionali compresa la

Dettagli

Marcatura CE Cancelli

Marcatura CE Cancelli SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.com Marcatura CE Cancelli SB studio di Bertolo Sergio Borgo Treviso 152/C 31033 Castelfranco Veneto TV Direttiva Prodotti da Costruzione CPD 89/106/CEE

Dettagli

SICUREZZA NEI SERRAMENTI. In sintesi

SICUREZZA NEI SERRAMENTI. In sintesi SICUREZZA NEI SERRAMENTI In sintesi 1 CONTENUTI Aspetti pratici relativi alla Sicurezza nei serramenti 2 I serramenti che presentano rischi di incidenti, devono soddisfare determinati requisiti di sicurezza.

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori

SCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di componenti per strutture di acciaio e d alluminio cui alla norma UNI EN 1090-1:2012 0 STORIA Edizione

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

Marcatura CE per finestre e portefinestre

Marcatura CE per finestre e portefinestre Marcatura CE per finestre e portefinestre Linee guida e istruzioni operative per il serramentista Attenzione: il presente documento è elaborato sulla base di quanto previsto dall attuale stato di avanzamento

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO

La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO 1 La trasmittanza termica dei serramenti in relazione al D.Lgs 311 Ing. Antonietta Serra Sezione di Trasmissione del Calore SOMMARIO SITUAZIONE NORMATIVA E LEGISLATIVA DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA

Dettagli

La certificazione del professionista: ultimo atto della marcatura CE e della corretta installazione dei prodotti. Rimini 10 aprile 2015

La certificazione del professionista: ultimo atto della marcatura CE e della corretta installazione dei prodotti. Rimini 10 aprile 2015 La certificazione del professionista: ultimo atto della marcatura CE e della corretta installazione dei prodotti Rimini 10 aprile 2015 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA SCIA DM 12 08 2014 e modulistica di

Dettagli

Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale

Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale Attestato di prestazione energetica per edificio residenziale Ubicazione Proprietà Tipologia edilizia Riferimenti catastali Codice attestato San Casciano Val Di Pesa, via Decimo 14, 50026 San Casciano

Dettagli

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Direttiva Macchine 2006/42/CE Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Fonte: Guida Ufficiale Commissione europea Direttiva macchine 2006/42/CE Ed. 2010 Dati fabbricante La ragione sociale

Dettagli

Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie

Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie Milano, 21 Ottobre 2014 Ivan Furcas ivan.furcas@it.bureauveritas.com Nuovo quadro legislativo Pubblicazione L96 GUCE (Gazzetta Ufficiale Comunità Europea)

Dettagli

La qualità della finestra: Il nuovo sigillo aiuta i consumatori. Dr. Andreas Franzelin Responsabile certificazione prodotti.

La qualità della finestra: Il nuovo sigillo aiuta i consumatori. Dr. Andreas Franzelin Responsabile certificazione prodotti. La qualità della finestra: Dr. Andreas Franzelin Il nuovo sigillo aiuta i consumatori KLIMAHOUSE UMBRIA 8 ottobre 2010 Bastia Slide Umbra 1 (PG) Dr. Andreas Franzelin Responsabile certificazione prodotti

Dettagli

Software di Ottimizzazione per il Taglio Lineare e l autocertificazione sulla trasmittanza termica Realizzato da:

Software di Ottimizzazione per il Taglio Lineare e l autocertificazione sulla trasmittanza termica Realizzato da: Software di Ottimizzazione per il Taglio Lineare e l autocertificazione sulla trasmittanza termica Realizzato da: P.zza Aldo Moro, 8 70100 BARI Tel/fax : 080.9260445 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO O.T.L. è un

Dettagli

[Come riconoscere una porta tagliafuoco]

[Come riconoscere una porta tagliafuoco] Come riconoscere una porta tagliafuoco Il problema è : come avere una prova che il serramento sia stato,al tempo della sua produzione e messa in opera, attestato per il requisito di resistenza al fuoco,

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP007 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP007 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO SCHEMA per il rilascio del certificato di costanza della prestazione ai fine della marcatura CE di segnali permanenti di cui alla norma UNI EN 12899 1 ed. 2008 0 STORIA Edizione 0 14/10/2009 Schema per

Dettagli

<FAB!o#$% % 'in%*$#% 3334alu 4it

<FAB!o#$% % 'in%*$#% 3334alu 4it *istemi per serramenti e facciate continue in alluminio 2 09-11-141 DATI TECNICI Interno.indd 2 25/05/10 16:05 14

Dettagli

Marcatura CE e quadro normativo per serramenti e pavimenti di legno. ing. Rita D Alessandro Ufficio Normative EdilegnoArredo/FederlegnoArredo

Marcatura CE e quadro normativo per serramenti e pavimenti di legno. ing. Rita D Alessandro Ufficio Normative EdilegnoArredo/FederlegnoArredo Marcatura CE e quadro normativo per serramenti e pavimenti di legno BOIS LAB Workshop Torino, 21 maggio 2010 ing. Rita D Alessandro Ufficio Normative EdilegnoArredo/FederlegnoArredo Direttiva Prodotti

Dettagli

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2 Convegno: SEMINARIO AICQ SICEV SICEP 20 maggio 2011 Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto Autore: Flavio Banfi Direttore Tecnico ITALCERT S.r.l. ITALCERT : Certificazione sistemi

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE

REGOLAMENTO PARTICOLARE associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio

Dettagli

Linee guida del CPR per porte, finestre in alluminio e facciate continue

Linee guida del CPR per porte, finestre in alluminio e facciate continue Linee guida del CPR per porte, finestre in alluminio e facciate continue v.1 Dec 2012 Pavlos Vatavalis (EAA) Patrick England (CAB) Frank Koos (VFF) Jean Luc Marchand (SNFA) Paolo Rigone (Uncsaal) Olaf

Dettagli

Vediamo di seguito a grandi linee il procedimento per giungere alla marcatura CE.

Vediamo di seguito a grandi linee il procedimento per giungere alla marcatura CE. Marcatura CE: sei passi per i fabbricanti di macchine La Commissione Europea ha lanciato una campagna informativa per spiegare il ruolo ed il significato della marcatura CE per consumatori e professionisti.

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica Il Direttore Generale VISTO il Regolamento (UE) n. 305/2011 del

Dettagli

PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE

PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE NOTA : presentazione realizzata a scopo didattico 1 LA PROCEDURA PREVEDE 3 ELEMENTI : -DOCUMENTAZIONE TECNICA -DICHIARAZIONE DI CONFORMITA

Dettagli

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano Pubblica CCIAA Milano La competenza Le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità dei giocattoli alle disposizioni del presente decreto legislativo sono svolte dal Ministero dello

Dettagli

STRUTTURE TRASPARENTI. Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015

STRUTTURE TRASPARENTI. Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015 STRUTTURE TRASPARENTI Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015 1 NORMATIVA TECNICA NAZIONALE UNI EN 410:2000. Vetro per edilizia - Determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate. UNI

Dettagli

La Finestra sul PVC PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552

La Finestra sul PVC PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552 La Finestra sul PVC La Finestra sul PVC n. 80 del 08/10/2014 PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552 Il 2 ottobre sono state pubblicate da UNI le nuove versioni della UNI/TS

Dettagli

La Marcatura CE. Normativa UNI EN 13659

La Marcatura CE. Normativa UNI EN 13659 La Marcatura CE Normativa UNI EN 13659 MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. Dal 2 Aprile 2006 è in vigore l'obbligo di Marcatura CE per tutte le chiusure oscuranti (persiane,

Dettagli

Ministero delle infrastrutture e trasporti CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Tecnico Centrale IL PRESIDENTE REGGENTE

Ministero delle infrastrutture e trasporti CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Tecnico Centrale IL PRESIDENTE REGGENTE Ministero dello sviluppo economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione XIV Organismi notificati e Sistemi di accreditamento

Dettagli

-Attrezzature di lavoro; Modulo D. Aggiornato 2013 1

-Attrezzature di lavoro; Modulo D. Aggiornato 2013 1 -Attrezzature di lavoro; -Direttiva Macchine. Modulo D Aggiornato 2013 1 D.Lgs. 81/2008 Titolo III Capo I Uso delle Attrezzature di lavoro Aggiornato 2013 2 DEFINIZIONI (art. 69 D. lgs.81/08) Agli effetti

Dettagli

TRASMITTANZA TERMICA DEI SERRAMENTI

TRASMITTANZA TERMICA DEI SERRAMENTI TRASMITTANZA TERMICA DEI SERRAMENTI In Italia, il 19 agosto 2005 è sstato disposto il Decreto Legislativo n. 192 in attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia,

Dettagli

La marcatura CE per le pietre naturali

La marcatura CE per le pietre naturali La marcatura CE per le pietre naturali Volargne,, 28-11-2006 Clara Miramonti Funzionario Tecnico Divisione Costruzioni UNI Norme europee armonizzate sui prodotti di pietra per pavimentazioni esterne 21

Dettagli

Nuove NTC-Regolamento 305/2011-Marcatura CE

Nuove NTC-Regolamento 305/2011-Marcatura CE Nuove NTC-Regolamento 305/2011-Marcatura CE WWW.PROMOZIONEACCIAIO.IT Ing. M.Antinori Responsabile Ufficio Tecnico Fondazione Promozione Acciaio ACCIAIO STRUTTURALE: La normativa in evoluzione Identificarlo,

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

La nuova UNI EN 1090-1

La nuova UNI EN 1090-1 . Come identificarlo, certificarlo e controllarlo attraverso le NTC ed il nuovo CPR 305/2011 La nuova UNI EN 1090-1 Agrigento, 18 giugno 2014 Geom. Raffaello Dellamotta Tel. 0541-322.324 r.dellamotta@giordano.it

Dettagli

Evoluzione normativa dalla CPD (Direttiva 89/106/CEE) al CPR (Regolamento n. 305/2011/UE) e al Regolamento Delegato (UE) n.

Evoluzione normativa dalla CPD (Direttiva 89/106/CEE) al CPR (Regolamento n. 305/2011/UE) e al Regolamento Delegato (UE) n. Evoluzione normativa dalla CPD (Direttiva 89/106/CEE) al CPR (Regolamento n. 305/2011/UE) e al Regolamento Delegato (UE) n. 157/2014 Ing. Lorenzo Bari Bari, 26 settembre 2014 MARCATURA CE Contesto legislativo

Dettagli

Marcatura CE Cancelli

Marcatura CE Cancelli SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.com Marcatura CE Cancelli SB studio di Bertolo Sergio Borgo Treviso 152/C 31033 Castelfranco Veneto TV 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Tipologie di cancelli

Dettagli

Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE

Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE Le direttive nuovo approccio applicabili alle macchine in riferimento alla direttiva 2006/42/CE Cuneo, 8 Ottobre 2013 Ivan Furcas ivan.furcas@it.bureauveritas.com Sviluppo della legislazione di prodotto

Dettagli

INDICAZIONI DI SINTESI SU ASPETTI FONDAMENTALI DELLA MARCATURA CE DI PORTE E FINESTRE

INDICAZIONI DI SINTESI SU ASPETTI FONDAMENTALI DELLA MARCATURA CE DI PORTE E FINESTRE INDICAZIONI DI SINTESI SU ASPETTI FONDAMENTALI DELLA MARCATURA CE DI PORTE E FINESTRE I dati e le considerazioni esposte in questo documento rappresentano un approccio alle problematiche della marcatura

Dettagli

I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090

I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090 Seminario: Elementi strutturali in acciaio; I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090 Relatore: Ing. Filippo Lago Certification Product Manager Distretto Nord est RINA Services

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ (DEL FABBRICANTE)*

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ (DEL FABBRICANTE)* ISO 9001:2000 CROCI S.p.A. Via Emilia, 732 47032 Bertinoro (FC) ITALY Tel : (+39) 0543-448050 Fax : (+39) 0543-448229 E-Mail: info@croci.com http:// www.croci.com Cap.Soc. 4.000.000,00 i.v. C.C.I.A.A.

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO PROCEDURA OPERATIVA REGOLE PARTICOLARI PER PRODOTTI PLASTICI IN 0 15/03/2012 RQ LTM 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. TERMINOLOGIA...3 2.1 RICICLO DI MATERIALI PLASTICI...3 2.2 MATERIALE PLASTICO

Dettagli

AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI

AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI GENERALITA NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 13241-1:2004 Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage - Norma di prodotto

Dettagli

Guida ai fini della Marcatura CE di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE

Guida ai fini della Marcatura CE di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE Guida ai fini della Marcatura CE di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE La Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE impone la marcatura CE dei materiali utilizzati in edilizia. È

Dettagli

LINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO

LINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO Pag. 1 / 6 1 MODIFICHE 2 PREMESSA 3 DEFINIZIONI SOMMARIO 4 PRINCPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO 5 MESSA IN SERVIZIO E UTILIZZO 6 INDICAZIONI PER UN CORRETTO ACQUISTO 7 SICUREZZA E MARCATURA CE 8 PROTOTIPI

Dettagli

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Guida ai fini della Marcatura di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE

Guida ai fini della Marcatura di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE Guida ai fini della Marcatura di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE La Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE impone la marcatura CE dei materiali utilizzati in edilizia. È un

Dettagli

NOTE TECNICHE IL PIANO DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA.

NOTE TECNICHE IL PIANO DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA. IL PIANO DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA. Marcatura CE dei serramenti, facciate continue, chiusure oscuranti, cancelli e porte industriali, commerciali e da garage. 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE.

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

L ETICHETTA ENERGETICA PER I SERRAMENTI ESTERNI IN PVC

L ETICHETTA ENERGETICA PER I SERRAMENTI ESTERNI IN PVC L ETICHETTA ENERGETICA PER I SERRAMENTI ESTERNI IN PVC Ing. Marco Piana MADE EXPO 2015 Molti prodotti che l utente finale incontra sul mercato vengono oggi selezionati con parametri differenti da quelli

Dettagli

Guida ai fini della Marcatura di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE

Guida ai fini della Marcatura di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE Guida ai fini della Marcatura di PORTE e CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da GARAGE La direttiva prodotti da costruzione 89/106 (CPD) impone la marcatura CE dei materiali utilizzati in edilizia. È un

Dettagli

N R - I T C - C N R - I T C - C N R - - I T C - C N R - I T C - - C N R - I T C - C N R - I T C

N R - I T C - C N R - I T C - C N R - - I T C - C N R - I T C - - C N R - I T C - C N R - I T C N R I T C - C - C N R - I T C - I T C - C N R - I T C N R - I T C - C N R - I T C R - I T C - C N R - I T C - C N R T C - C N R - I T C - C N R - I T C - C C N R - I T C - C N R - I T C - C N R - I T C

Dettagli

Marcatura CE di finestre e di porte esterne pedonali secondo la norma EN14351-1

Marcatura CE di finestre e di porte esterne pedonali secondo la norma EN14351-1 Marcatura CE di finestre e di porte esterne pedonali secondo la norma EN14351-1 Siegazioni: Il nostro elenco di domande contiene molte risposte riguardanti la certificazione CE. Le risposte vengono selezionate

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

UNCSAAL UX47. Aspetti tecnici. La marcatura CE delle chiusure oscuranti esterne

UNCSAAL UX47. Aspetti tecnici. La marcatura CE delle chiusure oscuranti esterne UNCSAAL UX47 La marcatura CE delle chiusure oscuranti esterne Aspetti tecnici UX47 La Marcatura CE delle chiusure oscuranti esterne Aspetti tecnici giugno 2006 - Rev. 3 A cura dell'ufficio Tecnico UNCSAAL:

Dettagli

Prescrizioni relative alle prove ed ispezioni per gli imballaggi, i grandi imballaggi ed i contenitori intermedi. IL COMANDANTE GENERALE

Prescrizioni relative alle prove ed ispezioni per gli imballaggi, i grandi imballaggi ed i contenitori intermedi. IL COMANDANTE GENERALE Decreto 21 luglio 2015, n. 842/2015 Prescrizioni relative alle prove ed ispezioni per gli imballaggi, i grandi imballaggi ed i contenitori. Pubblicato nella Gazz. Uff. 17 agosto 2015, n. 189. Emanato dal

Dettagli

Finestre e porte in Alluminio-Legno

Finestre e porte in Alluminio-Legno Finestre e porte in Alluminio-Legno Finestre e portefinestre in Alluminio-Legno Caratteristiche Se non vuoi rinunciare ad un materiale resistente come l'alluminio e allo stesso tempo desideri la naturalezza

Dettagli

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto

Dettagli

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI Deliberazione 27 settembre 2000, n. 4 Contenuti dell attestazione, a mezzo di perizia giurata, dell idoneità dei mezzi di trasporto di

Dettagli

Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento

Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento PREMESSA Nei cantieri EXPO sono utilizzate attrezzature di lavoro per sollevamento

Dettagli

DAL 2 FEBBRAIO 2010 EÄ OBBLIGATORIO APPLICARE IL MARCHIO A TUTTI I SERRAMENTI INSTALLATI NELLÄAREA DELLA COMUNITAÄ EUROPEA.

DAL 2 FEBBRAIO 2010 EÄ OBBLIGATORIO APPLICARE IL MARCHIO A TUTTI I SERRAMENTI INSTALLATI NELLÄAREA DELLA COMUNITAÄ EUROPEA. DAL 2 FEBBRAIO 2010 EÄ OBBLIGATORIO APPLICARE IL MARCHIO A TUTTI I SERRAMENTI INSTALLATI NELLÄAREA DELLA COMUNITAÄ EUROPEA. IL MARCHIO EÄ UN ATTESTATO DI CONFORMITAÄ A TUTELA DEL CLIENTE, CHE IDENTIFICA

Dettagli

INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE

INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE Stagione termica 2014-2015 Il D.P.R. n 74 del 2013 ha definito

Dettagli

Il Punto di vista dell Organismo notificato

Il Punto di vista dell Organismo notificato Il Punto di vista dell Organismo notificato II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici 17/19 Marzo 2008 - Villa Erba - Cernobbio Relatore: Gabriele Lualdi - Istituto di Ricerche e Collaudi M. Masini

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE I L 92/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.4.2008 REGOLAMENO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE del 2 aprile 2008 che stabilisce, in conformità al regolamento (CE) n. 842/2006 del Parlamento europeo

Dettagli

MARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE

MARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE MARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE DIRETTIVE COMUNITARIE Disposizioni rivolte ai governi degli Stati membri, i quali hanno l obbligo di recepirle

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli