MEDICINA DEL MIGRANTE
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- Martina Bianco
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1 MEDICINA DEL MIGRANTE Lecco 29 novembre 2013 S E R V I Z I O M E D I C I N A L E G A L E D R D A N I E L E C O P P O L A
2 2 Il Servizio di Medicina Legale per alcuni aspetti, si presta ad essere un osservatorio privilegiato sulla società, in particolar modo su tematiche di ordine sanitario e socio-sanitario.
3 3 Il momento della visita medica collegiale per l accertamento dell invalidità civile, dell handicap o dalla disabilità, rappresenta un ambito che può essere visto come la cartina al tornasole (quindi la spia, la testimonianza, il termometro) che evidenzia elementi sintomatici di situazioni di disagio sociale, nonché indicativi dell evoluzione del contesto sanitario e demografico del nostro territorio.
4 4 Negli anni abbiamo assistito ad un allungamento della vita media e quindi ad un maggior numero di domande di invalidità per soggetti anziani e grandi anziani con problemi di autosufficienza, con un parallelo incremento delle domande per ottenere il riconoscimento dei benefici legati alla legge 104/92 da parte di familiari impegnati nell assistenza di questi pazienti affetti da patologie croniche, tipiche della terza età.
5 5 In questi ultimissimi anni si è evidenziata una maggiore frequenza di persone in età lavorativa (18-65 anni) che presentano la domanda di invalidità civile per potersi iscrivere alle liste di collocamento mirato per i disabili (ai sensi della legge 68/99) del Centro per l impiego della Provincia, nella speranza di trovare un posto di lavoro confacente alle proprie capacità lavorative.
6 6 Queste situazioni sono state sicuramente amplificate ed esacerbate dalla critica congiuntura che sta vivendo il nostro Paese da qualche anno a questa parte, che sta colpendo soprattutto, ma non solo, le fasce più deboli della popolazione, e quindi spesso i cittadini extracomunitari.
7 7 Naturalmente la maggior parte dei cittadini stranieri che presentano la domanda per il riconoscimento dell invalidità civile, sono in età lavorativa e quindi lo scopo della richiesta è di ottenere eventuali provvidenze economiche (assegno mensile, pensione, e nei casi più gravi, indennità di accompagnamento), o di poter accedere alle agevolazioni lavorative per persone disabili.
8 8 Inoltre in questi anni di crisi economica, si è assistito ad un altro fenomeno particolarmente evidente tra i figli degli stranieri, rappresentato dal netto incremento del numero dei minorenni per i quali viene richiesto il riconoscimento dell invalidità civile.
9 9 Ai minorenni riconosciuti invalidi civili, possono spettare due tipi di provvidenze economiche: al minore con difficoltà persistenti a svolgere compiti e funzioni proprie dell età, frequentanti scuole pubbliche o private (a partire dall asilo nido) o centri di riabilitazione accreditati (compresi trattamenti logopedici o psicomotori), hanno diritto all indennità mensile di frequenza (legge 289/90) pari a circa 275 euro mensili; al minore non deambulante o affetto da patologie talmente gravi da renderlo non autonomo nello svolgimento delle attività quotidiane della vita spetta l indennità di accompagnamento (leggi 118/71 e 18/80), pari a circa 500 euro mensili.
10 10 Inoltre ai genitori dei minorenni riconosciuti invalidi civili, possono competere anche i benefici previsti dalla legge 104/92: riconoscimento di handicap o di handicap grave a seconda dell impegno assistenziale richiesto dalla patologia di cui è affetto il minore.
11 11 Sono stati presi in esame i dati relativi all anno 2012, per evidenziare l andamento del fenomeno relativo all accesso dei cittadini extracomunitari al SML ed in particolare in riferimento alle domande di invalidità civile.
12 Parte 1 L analisi dei dati: Anno di riferimento: 2012 Totale dei cittadini visitati: 5871 Cittadini Extracomunitari visitati: 166 (3%) Di cui: Maggiorenni: extracomunitari: 84 (51%) Minorenni extracomunitari: 82 (49%) 12
13 Cittadini extracomunitari Demografia: sesso, stato civile, categoria: minore, lavoratore (18/65 anni), anziano (> 65 anni), anno di nascita, paese di nascita 13
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17 17 L invalidità civile
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22 Parte 2: accessi al Servizio di Medicina Legale per: numero di accessi (174 visite in un anno) tipologia di richiesta, tipo di invalidità riconosciuta (codice invalidita ), riconoscimento della gravita dello stato di handicap, riconoscimento dell accompagnamento, 22
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25 25 TIPO DI INVALIDITA RICONOSCIUTA 1= non invalido 2= invalido <65 aa (34% - 66%) 3= invalido <65 aa (67% - 99%) 4= invalido <65 aa 100% 5= accompagnamento <65 aa (non deambulante) 6=accompagnamento <65 aa (assistenza continua) 7= indennità di frequenza per minorenni 8= cieco parziale 10= sordomuto 15=accompagnamento >65 aa (assistenza continua) 16= invalido >65aa (34% - 66%) 17= invalido >65aa (34% - 66%) 18= invalido >65 aa 100%
26 26 Riconoscimento dello stato di handicap grave: per il riconoscimento del quale la minorazione/i, deve aver ridotto l autonomia personale, correlata all età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale, nella sfera individuale o in quella di relazione.
27 27
28 28 Parte 3: Patologie dei minori: come si è visto all inizio della presentazione, la prevalenza di extracomunitari minorenni (82) sul totale dei cittadini stranieri invalidi civili (166) è importante= 49% tanto più se si paragona la prevalenza di minorenni italiani sul totale degli invalidi civili italiani = 2,6%. Per questo sono state valutate in dettaglio le patologie accertate nei minori extracomunitari con invalidità civile.
29 29 Patologie riscontrate nei minorenni senza distinzione per nazionalità; numerosità totale dei minorenni = 236 (Ec = 82. It = 154), numerosità totale delle patologie 326
30 30 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per patologie organiche Test Chi-quadro; p = 0.411
31 31 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per patologie psichiatriche Test Chi-quadro; p = 0.649
32 32 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per patologia congenita Test Chi-quadro; p = 0.308
33 33 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per autismo Test Chi-quadro; p = 0.072
34 34 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per disturbo del linguaggio Test Chi-quadro; p = 164
35 35 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per s. ipercinetica Test Chi-quadro; p = 0.231
36 36 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per ritardo psicomotorio Test Chi-quadro; p = 0.494
37 37 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per disturbo capacità scolastiche Test Chi-quadro; p = 0.511
38 38 Confronto tra minori italiani ed extracomunitari per ritardo mentale Test Chi-quadro; p = 0.002
39 39 Source: Apple
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