Valutazioni preliminari per la raccolta di olio vegetale esausto da utilizzare in un impianto di cogenerazione di energia elettrica e calore.

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1 Valutazioni preliminari per la raccolta di olio vegetale esausto da utilizzare in un impianto di cogenerazione di energia elettrica e calore. (Gruppo di lavoro Amsa Ecodeco)

2 Indice Ipotesi di lavoro e impianto L esperienza di Fritzens Il combustibile (olio vegetale di recupero) Utenze pubbliche Utenze domestiche Analisi economica Conclusioni

3 Ipotesi di lavoro Installazione di una centrale per la produzione di energia, alimentata da oli vegetali di recupero, nello stabilimento Amsa di via Olgettina per un utilizzo locale dell Energia Elettrica prodotta e la vendita del surplus generato. Utilizzo del calore recuperato dal processo per il riscaldamento degli stabili. 1 MW MWh t Amsa via Olgettina rete MWh e

4 L impianto La taglia che risulta ottimale per l applicazione individuata (1 MW) pone qualche problema nella scelta di un motore già affidabile, infatti i motori normalmente utilizzati hanno potenze almeno doppie (motori lenti di derivazione marina). Le recenti modifiche al sistema di incentivazione apportate alla finanzaria 2008 dovrebbero spingere la sperimentazione anche su motori più piccoli.

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6 Impianto Termoindustriale-MAN-Fritzens Un impianto simile a quello ipotizzato, alimentato esclusivamente con olio di scarto di frittura, esiste già a Fritzens, Innsbruck/Austria. Il motore installato è un Medium-speed della società MAN B&W Diesel con una potenza da kw e funziona da circa ore.

7 L esperienza Oeli a Fritzen la Oeli, attiva dal 99, consegna i bidoni PIENO di olio fresco quando raccoglie quelli con l olio esausto; non è solo un discorso di ecologia: tutti ci guadagnano (ma si deve coinvolgere nel sistema un produttore di olio, il quale deve effettuare un investimento per l impianto di pulizia delle taniche); hanno già 1 milione di clienti in Tirolo (1.500 comuni); il dato di partenza era di 0,3 kg/abitante/anno; oggi sono - in media - a oltre 1 kg/abitante/anno; a Innsbruck sono arrivati a 2,1 kg/abitante/anno;

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9 Il combustibile - premesse Per consentire il funzionamento della centrale ipotizzata, occorrono circa t/anno di olio vegetale. La stima di produzione annua totale di Milano è di circa t (utenze pubbliche + utenze domestiche). Quantità di olii vegetali conferiti presso le riciclerie di Milano ,56 t 5,72 t 7,77 t 9,23 Le quantità conferite presso le Riciclerie da parte dei cittadini è minima rispetto alle necessità, evidenzia un trend positivo e l esigenza di effettuare un servizio più capillare

10 Il combustibile - Utenze NON domestiche Il CONOE stima una produzione media annua nazionale di 214 kg per ogni utenza NON domestica. La produzione media annua delle utenze NON domestiche che hanno un contratto a pagamento con Amsa è di 335 kg. Per la stima della produzione totale è stato utilizzato un valore medio di 20 kg mensili pari a 240 kg/anno per utenza. Con un progetto specifico di recupero presso le utenze NON domestiche ipotizziamo di recuperare oli dal 60% degli esercenti (che in totale sono circa 3.100). Esercizi interessati [%] 60 Postazioni raccolta oli [n ] 1860 Potenzialità [t] 446,4 Sono necessarie n 2 squadre

11 Criticità - Utenze NON domestiche Il bacino delle utenze non domestiche è già coperto da piccoli operatori che si fronteggiano offrendo il servizio a costi contenuti. Occorre valutare se è opportuno per Amsa intervenire direttamente su questo mercato dai margini ridotti. In questo settore non risultano criticità ambientali particolari perché tutto l olio disponibile è già raccolto ed avviato a recupero.

12 Il combustibile - Utenze Domestiche La stima della produzione annua per le utenze domestiche milanesi è di circa t. 1^ IPOTESI Le postazioni della raccolta differenziata porta a porta sul territorio di Milano sono circa Utilizzando le medesime postazioni anche per la raccolta dell olio sarebbe possibile raccogliere 4,6 kg per utenza ogni mese. Servendo con cadenza mensile tutte le utenze, con una produttività di 100 postazioni giorno: Sono necessarie n 19 squadre

13 Criticità Utenze domestiche Oltre a risultare un servizio molto oneroso, occorre considerare anche i problemi di sicurezza connessi alle postazioni condominiali ed all accesso dei mezzi per il loro prelievo o svuotamento (i cassonetti della RD vengono trasportati in strada, non è ipotizzabile fare altrettanto con i contenitori dell olio). Il bilancio ambientale complessivo di questo tipo di raccolta è negativo perché viene utilizzato un elevato quantitativo di combustibile. E da preferire una modalità di in cui sia l utente a portare l olio nei punti di raccolta.

14 Il combustibile - Utenze Domestiche 2^ IPOTESI Per intercettare la quantità di olio necessaria per raggiungere l obbiettivo si ipotizza di utilizzare un sistema promiscuo di raccolta. A. Raccoglitori stradali presso postazioni controllate (piazzali dei supermercati o edifici pubblici/scuole) B. Raccolta porta a porta solo in condomini di medie/grandi dimensioni

15 Utenze domestiche Raccoglitori stradali Per evitare situazioni di degrado, è necessario che le postazioni stradali siano in aree controllate. Si può ipotizzare di promuovere l attività con la collaborazione del Comune e della grande distribuzione. stazioni di raccolta [n ] 60 Potenzialità [t] Cicli settimanali [n ] 5,0 Squadre necessarie: n 1

16 Utenze domestiche Porta a porta Quantitativo di olio che si può raccogliere dalle Utenze NON Domestiche + quelle domestiche con i Raccoglitori stradali: circa t/anno. Per raggiungere l obbiettivo di t anno occorrono ancora 500 t (+ 200 di sicurezza) che possono essere raccolte mediante il Porta a porta presso condomini di medie e grosse dimensioni. Necessità per raggiungere l obbiettivo [t] 700 Abitanti per postazione [n ] 200 Postazioni [n ] Cicli di raccolta mensili [n ] 46 Squadre necessarie : n 2

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18 Valutazione economica - Servizi I costi sono stati calcolati considerando: Personale neo-assunto, tempi di ammortamento mezzi di 7 anni, scorte 20%, utilizzo annuo dei mezzi h.

19 Valutazione economica - Servizi SERVIZIO PORTA A PORTA (utenze domestiche e NON domestiche) N 4 squadre (autista + operatore) Costo annuo SERVIZIO RACCOGLITORI STRADALI (Utenze domestiche) N 1 squadra (autista + operatore) Costo annuo COSTO TOTALE DEI SERVIZI circa

20 Valutazione economica - contenitori Porta a porta (Utenze Domestiche e NON Domestiche) postazioni Metodologia di conferimento da l Considerando 2 taniche per postazione occorrono taniche. Raccoglitori stradali n 60 contenitori + scorte n contenitori per le famiglie Taniche da l Raccoglitori domestici Stazione di raccolta TOTALE

21 Valutazione economica costi totali annui 1 anno (vengono considerati le spese per acquisto di tutti i contenitori) TOTALE (Servizio + Contenitori) Costo unitario /t 640 Anni successivi (viene considerato il reintegro del 25% di contenitori) TOTALE (Servizio + 25% dei Contenitori) Costo unitario /t 396

22 Analisi economica dati di input Investimento per la centrale di produzione E.E K Prezzo vendita Energia Elettrica 75 /MWh Prezzo vendita Certificati Verdi 112 /MWh Prezzo combustibile (olio vegetale Amsa -1 anno) 640 /t Prezzo combustibile (olio vegetale Amsa (anni successivi) 396 /t Prezzo trattamento olio Amsa 50 /t E stato ipotizzato un trend di crescita ottimistico nella raccolta domestica che consente di raggiungere il quantitativo di olio necessario al terzo anno. Nei primi due anni l olio mancante deve essere acquistato dal mercato.

23 Analisi economica business plan Con i precedenti dati in ingresso il Tasso di Rendimento Interno IRR su 10 anni risulta del 2,4%. Per ottenere un IRR di 11% sui 10 anni di riferimento, il prezzo del combustibile dovrebbe essere non superiore a 260 /t per tutti gli anni successivi al primo (anziché 396 /t come considerato).

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25 Conclusioni Alla luce delle considerazioni fatte ed ai dati attuali, l impianto non dà ritorni economici interessanti. Prima di pensare ad installazioni per l utilizzo industriale/energetico dell olio di recupero occorre misurare la quantità effettivamente disponibile e recuperabile. Si propone di attivare un progetto pilota, interessando al massimo 10/15 realtà (scuole, supermercati in cui posizionare dei bidoni da 500/1000 litri), così da misurare il reale interesse e disponibilità della cittadinanza al recupero degli oli esausti. Questo progetto consentirà di verificare la possibilità per Amsa di reperire l olio per alimentare il motore (ed a quali costi).

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