FERRARI IMPIANTI MODENA

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1 FERRARI IMIANTI MODENA

2 FERRARI IMIANTI MODENA L utilizzo del laminato di zinco-titanio è una delle nuove tendenze in architettura che sta conoscendo uno sviluppo decisamente interessante. In particolar modo lo zintek, prodotto cento per cento italiano da Simar Spa e commercializzato da Zintek Srl di orto Marghera, unisce un insieme di caratteristiche in grado di adattarsi a qualsiasi esigenza progettuale e in qualsiasi contesto ambientale, sia urbano che rurale. Centri commerciali, aeroporti, chiese, manufatti storici, strutture sportive, centri direzionali, ma anche costruzioni residenziali trovano in zintek utilizzato sia per coperture che per facciate e lattone rie una versatilità pregevole, unita a caratteristiche di economicità, di risparmio energetico, di assenza di manutenzione e di una durata nel tempo senza pari. REALIZZAZIONE Rendere esteticamente piacevole la costruzione e privilegiare il rendimento energetico erano gli obiettivi principali perseguiti nella progettazione e realizzazione della nuova sede dell azienda ING. FERRARI di Modena, operante dal 1917 nel settore della climatizzazione e qualità dell aria. Si tratta di un edificio di notevoli dimensioni, costituito da una palazzina uffici e da un capannone. L architetto Claudio De Gennaro ha concepito una architettura costituita da due parallelepipedi sfalsati che contengono gli uffici, rivestiti di lastre in zinco titanio, separati dal corpo centrale, dei collegamenti verticali e della hall, rivestito con pannelli in fibre di legno naturale. La palazzina uffici è collegata a sua volta al capannone tramite un blocco più basso dei servizi, rivestito con pannelli in legno. Lungo le facciate principali si realizza una sequenza di lastre in zinco titanio zintek grazie alla tecnica dell aggraffatura angolare orizzontale. 02

3 il laminato in zinco-titanio 03

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5 il laminato in zinco-titanio La luce e il verde che penetrano nell edificio e l uso di materiali naturali, sono gli elementi caratterizzanti l intervento. iù in particolare un vuoto centrale di quattro livelli fino al piano interrato che con una grande copertura vetrata inonda di luce la parte più interna della palazzina in cui sono inseriti i ballatoi di collegamento degli uffici, l ascensore vetrato e la scala in ferro e pietra. Nel volume basso di collegamento tra la palazzina uffici e il capannone è ricavato un giardino d inverno che porta la luce naturale ed il verde dentro l edificio, nel retro del banco reception e nella sala riunioni. L efficienza energetica del nuovo centro direzionale trova la sua massima espressione nella scelta di un rivestimento di facciata ventilato e coibentato, realizzato utilizzando il laminato di zinco-titanio zintek. Non solo il rivestimento di facciata, ma anche alcune opere di lattoneria (scossaline e coperture), i profili di riquadratura delle aperture, i profili di partenza e arrivo delle lastre aggraffate, le lamiere forate per ventilazione e i marcapiani sono stati tutti realizzati in zintek prepatinato. Si tratta di un edificio di notevoli dimensioni, costituito da più corpi e rientranze, come ingressi e finestrature. La sottostruttura delle facciate è stata realizzata con staffe di sostegno in alluminio posate con interasse orizzontale, a sostegno di angolari in alluminio posati su un orditura orizzontale. In spessore con gli angolari è stato posato l isolante, mentre ai profili sono stati fissati listelli in legno, con la duplice funzione di realizzare la camera d aria per la ventilazione della facciata e di sostegno per l assito di sottofondo delle lastre. L assito è stato posato a orditura orizzontale per permettere la ventilazione e limitare così 05

6 la formazione di condensa. Su questa struttura sono state posate le lastre profilate in laminato di zincotitanio zintek, utilizzando la tecnica dell aggraffatura angolare. Da osservare il fatto che non vi è soluzione di continuità del bordo di aggraffatura nei cambi di direzione della facciata. er ottenere il massimo del beneficio climatico, si è inoltre provveduto a non interrompere mai la ventilazione delle facciate, nonostante la presenza di grandi finestre: ciò è stato possibile operando particolari forature eseguite tramite punzonatura dei profili e delle lastre. L ingresso della camera di ventilazione è stato ottenuto punzonando l ultima lastra che si inserisce sotto il davanzale, con un altezza di foratura tale che essa rimane nascosta e protetta dalle infiltrazioni di acqua proprio dalla presenza del davanzale stesso, permettendo, allo stesso tempo, la fuoriuscita dell aria. L apertura superiore per ventilazione è stata invece realizzata forando il celino che completa l imbotto della finestra. rivilegiare il rendimento energetico era un obiettivo primario della progettazione della nuova sede, e ciò è stato possibile grazie al pacchetto tecnologico proposto da Zintek Srl. Il quale ha anche permesso un connubio tra un linguaggio architettonico pulito e un immagine di grande valore realizzato grazie alle tecniche applicative impiegate in abbinamento all associazione di diversi materiali. 06

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