Dosaggio del cortisolo sierico, urinario e salivare: problematiche analitiche e interpretative Marco Migliardi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dosaggio del cortisolo sierico, urinario e salivare: problematiche analitiche e interpretative Marco Migliardi"

Transcript

1 Con il patrocinio di ASL Bari IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza,, San Giovanni Rotondo IRCCS De Bellis,, Castellana Grotte 2 Convegno ELAS Sud Italia Bari, 26 marzo 2010 Marcatori della Malattia Diabetica, Funzionalità del Corticosurrene,, Patologia Ipofisaria Dosaggio del cortisolo sierico, urinario e salivare: problematiche analitiche e interpretative Marco Migliardi S.C. Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche Cliniche e Microbiologia Presidio Ospedaliero Umberto I A.O. Ordine Mauriziano di Torino

2 Fisiopatologia della secrezione del Cortisolo

3 Cortisolo

4 Cortisolo e meccanismi di azione intracellulare

5

6 Algoritmo diagnostico dell ipercortisolismo (test di 1 1 livello) CLU NSC Cortisolo sierico (DST 1 mg)

7 Cortisolo sierico La misura immunochimica del cortisolo nel siero è stata caratterizzata, come per altri ormoni steroidei, da una significativa evoluzione dei metodi di analisi. Da procedure analitiche complesse, quali quelle estrattive e/o cromatografiche, si è passato ai sistemi diretti, la cui semplicità esecutiva ha permesso di raggiungere l obiettivo della completa automazione. maggior diffusione nei laboratori miglioramento della qualità analitica maggiore omogeneità tra risultati ottenuti in differenti laboratori Il dosaggio diretto deve fare fronte ad alcune problematiche specifiche: l inibizione del legame con le proteine vettrici l interferenza degli alti livelli di steroidi coniugati la diversa matrice dei calibratori Conserva pertanto alcuni elementi di criticità, in apparente contrasto con la semplicità e la facilità di esecuzione.

8 Forme circolanti del cortisolo Le forme circolanti sono essenzialmente tre: 1. la frazione libera (3% circa), considerata la più importante in quanto biologicamente attiva, 2. quella legata alle proteine di trasporto, che possono essere specifiche, come la transcortina (CBG), o non specifiche, come l albumina, capace di legarsi a tutti gli steroidi, 3. quella coniugata, esterificata con acido glucuronico o solforico, insolubile nei solventi normalmente utilizzati per l estrazione. Con il dosaggio immunochimico, sia diretto che estrattivo, vengono misurate le prime due frazioni, con l esclusione quindi degli steroidi coniugati. Questi ultimi, con l estrazione, vengono completamente rimossi, mentre nel dosaggio diretto l accuratezza viene garantita dall utilizzo di anticorpi ad elevata affinità e specificità. Un altro aspetto da considerare nel dosaggio diretto, è la necessità di rendere disponibile lo steroide totale (libero + legato) al legame con l anticorpo; ciò si realizza per mezzo dell inibizione del legame con le proteine di trasporto.

9 Affidabilità della misura del cortisolo a basse concentrazioni ( nmol/l) (27,6 nmol/l = 1 g/dl) La sensibilità analitica dei metodi di dosaggio del cortisolo utilizzati sugli immunoanalizzatori automatici è <20 nmol/l. Per molti metodi è <5 nmol/l. L imprecisione, sia intra- che inter-saggi (CV), risulta compresa fra 5 10%. I risultati (CV intra-metodo/inter-laboratori) delle Valutazioni Esterne di Qualità confermano, nella maggior parte dei casi, questi dati.

10

11 I risultati delle VEQ mettono in evidenza il persistere di problemi riguardanti l accuratezza (BIAS fra metodi).

12 Cortisolo ( g/dl) 40 siero Liaison Immulite Centaur (A. Fortunato )

13 Cortisolo sierico In conclusione, i metodi di dosaggio del cortisolo sierico non paiono presentare problemi analitici rilevanti. Sono comunemente implementati su immunoanalizzatori automatici. Hanno un valore di sensibilità analitica al di sotto della soglia richiesta per il raggiungimento di un adeguata accuratezza diagnostica del test di soppressione: 25 nmol/l. Mostrano un discreto grado di standardizzazione, come evidenziato dai risultati delle VEQ.

14 Cortisolo libero urinario (CLU, UFC) Trasporto Il cortisolo non legato alle proteine di trasporto (insieme con i suoi cataboliti variamente coniugati) è filtrato dal rene; pertanto, la misura del cortisolo nelle urine delle 24 ore rappresenta la quota libera del cortisolo sierico e, nello stesso tempo, la sua misura integrata, non inficiata dalle variazioni dovute al ritmo circadiano. Coniugazione Proteine leganti Ac. Glucuronico Solfato Escrezione Cortisolo libero urinario (frazione plasmatica non legata)

15 Utilità della determinazione nelle urine delle 24 h 150 sonno Cortisolo ( g/l) (A. Burlina Medicina di Laboratorio: fondamenti di diagnostica )

16 i problemi della raccolta temporizzata sono numerosi: correttezza dei volumi raccolti conservazione adeguata tipo di contenitore utilizzato (A. Burlina Medicina di Laboratorio: fondamenti di diagnostica )

17 Cortisolo libero urinario (CLU, UFC) Poiché nella sindrome di Cushing l ipersecrezione di cortisolo è intermittente, può risultare necessario fare ricorso a raccolte multiple di urina (tre raccolte consecutive). In un lavoro su 146 pazienti affetti da S. di Cushing la sensibilità diagnostica del CLU, eseguito su raccolte multiple, è del 95%; l 11% dei pazienti presentava però una raccolta su quattro con un valore di CLU nella norma (Nieman LK and Cutler GB, 1990). L inadeguatezza della raccolta delle urine delle 24 ore costituisce uno dei limiti maggiori del dosaggio. E pertanto consigliabile effettuare la misura della creatinina per verificare la validità della raccolta stessa e per esprimere i risultati. (alcuni autori, per minimizzare il problema, hanno proposto un periodo di raccolta più breve, solitamente notturno, di 12 ore)

18 CLU Metodi di misura Esistono diversi tipi di metodi per la determinazione del CLU: metodi cromatografici (HPLC, GC/LC-MS), altamente accurati e specifici, ma poco praticabili, metodi immunochimici (RIA, EIA, CLIA, ecc.), diretti o estrattivi (estrazione con diclorometano, CH 2 Cl 2 ). Attualmente, per la determinazione del CLU è possibile utilizzare i metodi immunometrici automatizzati impiegati per la misura del cortisolo sierico; varia però in modo significativo la specificità analitica, in quanto la concentrazione del CLU è molto più bassa (fino a 500 volte) di quella di altre molecole steroidee in grado di cross-reagire con l'anticorpo.

19 CLU Metodi di misura Alcuni di questi steroidi (tetraidrocortisolo, - e -cortolone, - e -cortolo, tetraidrocortisone) sono tra i maggiori metaboliti del cortisolo nell uomo e di conseguenza sono presenti nelle urine in larga quantità, per la maggior parte in forma coniugata. Tale situazione ha effetti ancora più evidenti quando la misura viene eseguita con un metodo diretto.

20 diminuzione concentrazione interferenti Estrazione del campione di urina con CH 2 Cl 2 (diclorometano) Anche se l'estrazione con CH 2 Cl 2 non è sufficiente per eliminare completamente le interferenze e poter misurare il solo CLU, essa permette di correggere la matrice del campione, riportandola a condizioni il più possibile simili a quelle del dosaggio sierico. (metaboliti del cortisolo, la maggior parte coniugati che non vengono estratti con il solvente organico) maggiore specificità analitica sovrastima dei metodi diretti rispetto a quelli con estrazione

21 Recommendations for improved measurement of UFC UK NEQAS

22 180 CLU diretto ed estrattivo ( g/24h) urine Liaison Tot. Liaison Estr. Immulite Tot. Immulite Estr. Centaur Tot. Centaur Estr. A. Fortunato, G. Secco, L. Zanuso DETERMINAZIONE IMMUNOMETRICA DEL CORTISOLO LIBERO URINARIO: UN COMPROMESSO TRA SPECIFICITÀ E PRATICABILITA

23 CLU estrattivo ( g/24h) 90 urine Liaison Estr. Immulite Estr. Centaur Estr.

24 200 CLU diretto ( g/24h) urine Liaison Tot. Immulite Tot. Centaur Tot.

25 CLU Valori di riferimento (limite superiore di normalità) I valori di riferimento sono metodo-dipendenti. Con i metodi estrattivi, il limite superiore della norma risulta compreso tra nmol/24h (40-60 g/24h). Con i metodi diretti, il limite superiore della norma oscilla fra nmol/24h ( g/24h). (un recente lavoro suggerisce che la diagnosi di sindrome di Cushing vada posta qualora la concentrazione del CLU, eseguito su tre raccolte, risulti >500 nmol/24h e, al contrario, sia da escludere se <140 nmol/24h. Nella zona di incertezza ( nmol/24h) l algoritmo diagnostico proposto prevede ulteriori indagini per la diagnosi differenziale con lo pseudo-cushing (Drouin A and Nahoul K, 2005).

26 La standardizzazione dei metodi è dunque un problema scottante, come mostrano anche i risultati delle VEQ internazionali che evidenziano valori di CV inter-metodi compresi fra 32% 54% (College of American Patologists). VEQ CAP

27 UK-NEQAS 1998

28 UK-NEQAS 1998

29 Cortisolo salivare

30 Steroidi salivari La saliva è un mezzo eccellente per la misura degli ormoni steroidei in quanto è un ultrafiltrato naturale del sangue: gli steroidi non legati alle proteine di trasporto (1-10% circa del totale, a seconda dello steroide) diffondono liberamente nella saliva attraverso l epitelio ghiandolare, grazie al PM relativamente basso (< 400 Da) e alla scarsa polarità che caratterizza queste molecole.

31 Steroidi salivari Alcuni fattori possono influenzare i livelli steroidei nella saliva, in particolare la velocità di flusso salivare e alcune forme di metabolismo attivo a livello delle ghiandole stesse. In generale, però, si può considerare che la concentrazione degli ormoni steroidei nella saliva rifletta quella della quota libera sierica, biologicamente attiva. Poiché le concentrazioni salivari sono molto più basse di quelle sieriche totali, i metodi immunometrici da utilizzarsi per tale tipo di misura necessitano di un ottimizzazione, in particolare per quanto concerne la sensibilità e la precisione.

32 Cortisolo salivare Anche per quanto riguarda il cortisolo, la sua concentrazione salivare correla significativamente con la quota libera sierica. Inoltre, essa pare sufficientemente indipendente dalla velocità di flusso e il campione raccolto risulta stabile a 4 C per una settimana.

33 Migliardi et al, EuroMedLab 2007

34 Migliardi et al, EuroMedLab 2007

35 Vining, 1983

36 Cortisolo salivare La misura del cortisolo salivare si sta dimostrando particolarmente utile nella diagnostica degli ipercortisolismi. Infatti, una delle anomalie biochimiche che si manifestano più precocemente nella sindrome di Cushing è la perdita del ritmo circadiano, con conseguente assenza del marcato calo dei livelli di cortisolo intorno al nadir serale/notturno. Per tale motivo la determinazione del cortisolo effettuata su un campione di saliva raccolto intorno alle ore (cortisolo salivare notturno, NSC) appare molto promettente quale test di screening. Inoltre, essa permette un approccio non invasivo e autonomo alla raccolta del campione da analizzare, elemento questo non trascurabile considerato l orario nel quale occorre operare.

37 Progesterone Testosterone

38

39 Procedura per la raccolta della saliva per il cortisolo salivare notturno Effettuare la raccolta della saliva alle ore 23:00 (e non oltre le ore 24:00); lavare i denti almeno 2 ore prima dell inizio della raccolta. Utilizzare l apposita provetta Falcon da 50 ml fornita dall ospedale. Per almeno 2 ore precedenti la raccolta, e durante la raccolta stessa, si raccomanda di non bere, né mangiare, né fumare, né fare uso di gomma da masticare. Evitare l uso di prodotti cosmetici per labbra. Il volume di saliva necessario per l esecuzione dell esame è di almeno 10 ml (misurare mediante le apposite tacche presenti sulla provetta, senza considerare l eventuale schiuma). Con una salivazione spontanea (non stimolata) il periodo di raccolta durerà mediamente da 20 a 30 minuti. Il campione di saliva deve essere conservato a 4 C e consegnato al Laboratorio il mattino successivo. Si prega di riportare sull etichetta della provetta: nome, cognome, data e ora della raccolta.

40 Tubo Falcon

41 Contaminazione ematica

42 NSC Metodi di misura La sensibilità analitica è l elemento-chiave dei metodi di dosaggio del cortisolo salivare, considerate le basse concentrazioni da misurare, in particolare quelle serali/notturne riscontrabili nei soggetti normali (1-4 nmol/l). Anche se sono disponibili sul mercato alcuni metodi diretti appositamente prodotti per questo scopo (RIA, ELISA e, più recentemente, un metodo su immunoanalizzatore automatico), nel loro insieme tali metodi non paiono sempre garantire la sensibilità ottimale (<1 nmol/l), necessaria per le finalità che essi si prefiggono. Altri problemi analitici che si possono presentare di frequente con i metodi diretti sono il calo di specificità e le interferenze da effettomatrice (la matrice salivare varia molto da soggetto a soggetto). In ogni caso, i valori di riferimento non possono che essere metododipendenti.

43 Metodi utilizzati per la misura del cortisolo salivare Metodi utilizzati per la misura del cortisolo salivare (dati della letteratura) Principio Modalità raccolta campioni Sensibilità analitica (nmol/l) Valori normali h 23 (nmol/l) DPC Coat-A-Count RIA modificato Salivette (2-3 min. con stimolazione) Covance Lab. Salimetrics Byk-Sangtec CIS Bio CIS Bio RIA ( 3 H) modificato Provetta (no attività fisica, digiuno 3 h) EIA Salivette RIA modificato RIA modificato RIA modificato Salivette Salivette (digiuno 5-6 h) Salivette 0,4 (2,8) 2,2-5,8 0,3 1,4 0,8 0,8 <0,4-3,6 5,8-15,2 <0,3-4,3 3,9-6,1 <0,8-5,5 <0,8-4,3 Valori Cushing h 23 (nmol/l) 3,0-71,8 >14,1 12,7-28,1 >9,7 (19,6-33,9) 8, ,0-51,1 Automazione no no no no no no rif. Bibliografico Raff, 1998 Papanicolau, 2002 Raff, 2003 Putignano, 2003 Yaneva, 2004 Viardot, 2005

44 Comparison of Two Methods for Measuring Salivary Cortisol H Raff, PJ Homar, EA Burns Clinical Chemistry 2002; 48: Diagnostic Systems Laboratories The most important finding is that the EIA returned consistently higher salivary cortisol values than the RIA. (19%) Cortisol RIA DPC

45 The Salimetrics EIA yielded results very close to those obtained with the DPC RIA, particularly in the critical diagnostic range of nmol/l. The only relevant disadvantage of the Salimetrics EIA is that the highest calibrator concentration (49.7 nmol/l) is considerably lower than those of the DSL EIA (276 nmol/l) and the DPC RIA (138 nmol/l). This will require more frequent dilution of high concentration samples from patients with Cushing syndrome, which can have cortisol concentrations >50 nmol/l

46 NSC Metodi di misura Per ovviare il più possibile ai problemi di sensibilità e specificità analitiche, occorre (come nel caso del CLU) utilizzare dei metodi immunometrici estrattivi, appositamente modificati e ottimizzati. Solo grazie a particolari accorgimenti tecnici (in particolare, l estrazione con CH 2 Cl 2 e la concentrazione del campione) si può raggiungere un eccellente livello di sensibilità analitica (0,1 nmol/l) e si può così adottare per l NSC un valore-soglia di 4,3 nmol/l, valore proposto di recente come cut-off per lo screening della S. di Cushing. Ciò senza incorrere in particolari problemi di specificità clinica (falsi positivi).

47 Risultati ottenuti nel nostro laboratorio con il metodo Immulite 2000 estrattivo (sensibilità analitica 0,1 nmol/l) Migliardi et al, EuroMedLab 2007

48 Cortisolemia dopo DST 1 mg ,1 0,3 0,5 0,7 0,9 1,1 1,3 1,5 1,7 1,9 2,1 2,3 2,5 2,7 2,9 > 3.0 Numero pazienti Studio effettuato su 99 soggetti (54 M, 45 F) affetti da DMT2 e Sindrome Metabolica Cortisolemia [ g/dl] Cortisolo Salivare Notturno Numero pazienti >200 Gamarra et al, Ligand Assay 2007 NSC [ng/dl]

49 Regressione di Passing&Bablok tra cortisolemia dopo DST 1 mg e NSC: y = 66,5 x - 8,4 Coefficiente di correlazione di Pearson: 0,41 (p < 0,0001) NSC [ng/dl y = 66,533x - 8, Cortisolemia [ g/dl] Gamarra et al, Ligand Assay 2007

50

51

52

53

54

55

56

57

58

59

60

61 Lab. Ormonologia, Osp. Mauriziano Umberto I di Torino: Dott.ssa Diega Marranca, Dott.ssa Laura Germano, S.C. Laboratorio Analisi, Osp. di Ciriè: Dott.ssa Cristina Guiotto Dott.ssa Roberta Cerruti, Dott. Antonio Alfano Sig.ra Emma Miotto RINGRAZIAMENTI S.C. Endocrinologia, Osp. Mauriziano Umberto I di Torino: Dott. Paolo Limone, Dott.ssa Elena Gamarra, Dott. Alberto Mormile Siemens Healthcare S.C. Laboratorio Analisi, Osp. Mauriziano Umberto I di Torino: Medical Systems Dott.ssa Lucrezia Gallo

Department of Biomedical Sciences, University of Catania and. Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina

Department of Biomedical Sciences, University of Catania and. Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina 1 Department of Biomedical Sciences, University of Catania and 2 Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina Sebbene in letteratura siano presenti numerosi risultati

Dettagli

Il caso del cortisolo: tra certezze e pitfalls Bari, 7-10 Novembre 2013

Il caso del cortisolo: tra certezze e pitfalls Bari, 7-10 Novembre 2013 12 Congresso Nazionale AME 6 th Joint Meeting with AACE Il caso del cortisolo: tra certezze e pitfalls Bari, 7-10 Novembre 2013 Massimo Terzolo Medicina Interna I AOU S. Luigi - Orbassano Università di

Dettagli

IL CORTISOLO URINARIO: PASSATO E FUTURO

IL CORTISOLO URINARIO: PASSATO E FUTURO ABC (Altogether to Beat Cushing s syndrome) Viaggio alla (ri)scoperta della sindrome di Cushing" Sorrento, 27 30 maggio 2014 LO SCREENING DELLA SINDROME DI CUSHING: QUALE CORTISOLO? IL CORTISOLO URINARIO:

Dettagli

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI

Dettagli

La determinazione dei farmaci biologici e degli anticorpi anti-farmaco nelle Malattie Infiammatorie Croniche dell'intestino

La determinazione dei farmaci biologici e degli anticorpi anti-farmaco nelle Malattie Infiammatorie Croniche dell'intestino Bari, 28 marzo 2014 6 Convegno di Immunometria del Sud Italia DIAGNOSTICA CLINICA E DI LABORATORIO DELLE PATOLOGIE GASTROENTERICHE La determinazione dei farmaci biologici e degli anticorpi anti-farmaco

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

GRAVIDANZA test. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante.

GRAVIDANZA test. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. GRAVIDANZA test MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve

Dettagli

Questionario sul gradimento del servizio offerto dal Laboratorio di Urgenza-Automazione alla utenza interna. Studio pilota Marzo 2004.

Questionario sul gradimento del servizio offerto dal Laboratorio di Urgenza-Automazione alla utenza interna. Studio pilota Marzo 2004. Questionario sul gradimento del servizio offerto dal Laboratorio di Urgenza-Automazione alla utenza interna. Studio pilota Marzo 2004. Obiettivi: con il seguente questionario il Laboratorio d Urgenza-Automazione

Dettagli

SALIVARY DHEA ELISA. Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Deidroepiandrosterone (DHEA) nella saliva. DEIDROEPIANDROSTERONE

SALIVARY DHEA ELISA. Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Deidroepiandrosterone (DHEA) nella saliva. DEIDROEPIANDROSTERONE Cod. ID: Data: Paziente: SALIVARY DHEA ELISA Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Deidroepiandrosterone (DHEA) nella saliva. DEIDROEPIANDROSTERONE COS E IL SALIVARY DHEA ELISA?

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna I

Dettagli

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

SCREENING PRENATALE DELLA SINDROME DI DOWN: UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE

SCREENING PRENATALE DELLA SINDROME DI DOWN: UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTÁ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO SCREENING PRENATALE DELLA SINDROME DI DOWN: UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE Mansutti

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010 Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del

Dettagli

NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING

NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Dr.ssa Chiara Boschetto NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Il TEST PRENATALE NON INVASIVO è un test molecolare nato con l obiettivo di determinare l assetto cromosomico del feto da materiale fetale presente

Dettagli

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Torino, 10.11.2011 Dr. B.Sciutteri Dip. Dipendenze 1 ASL TO2 Individuazione di criteri oggettivi più sensibili e specifici per la diagnosi di abuso cronico

Dettagli

Ambiente. Farmacogenetica

Ambiente. Farmacogenetica Cos è Neurofarmagen? Ambiente La risposta individuale dei pazienti al trattamento farmacologico è molto variabile, potendosi ottenere dal totale miglioramento dei sintomi in alcuni, alla totale assenza

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte

Dettagli

Caratteristiche di un controllo di qualità esterno (VEQ) ed interno per test HPV primario di screening: presentazione documento aggiornato

Caratteristiche di un controllo di qualità esterno (VEQ) ed interno per test HPV primario di screening: presentazione documento aggiornato Convegno Nazionale GISCi 2015 Finalborgo (SV), 21-22 maggio 2015 Caratteristiche di un controllo di qualità esterno (VEQ) ed interno per test HPV primario di screening: presentazione documento aggiornato

Dettagli

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO... Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 3.1 Definizioni...2 3.2 Abbreviazioni...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...2

Dettagli

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune)

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune) AIFA - Sirolimus (Rapamune) 08/02/2010 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune) Nota Informativa Importante (08 Febbraio 2010) file:///c /documenti/sir653.htm [08/02/2010 10.47.36]

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Droghe d abuso. Dott. Fabio Palla

Droghe d abuso. Dott. Fabio Palla Droghe d abuso Dott. Fabio Palla Deprimenti del S.N.C. Alcool etilico Inalanti Morfina e derivati GHB Ketamina Stimolanti del S.N.C. Cocaina Amfetamine Caffeina Antidepressivi Psichedelici Cannabis LSD

Dettagli

QUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Cosa misura il Quantiferon test? Quali informazioni si ottengono con il Quantiferon test?

QUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test?    Cosa misura il Quantiferon test? Quali informazioni si ottengono con il Quantiferon test? QUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Il Quantiferon TB-2G è un test che si esegue su sangue venoso utile per: la diagnosi differenziale fra tubercolosi polmonare attiva ed infezione da micobatteri

Dettagli

UTILIZZO DI LIQUIDI BIOLOGICI URINARI NEGLI ACCERTAMENTI TOSSICOLOGICI Dott.ssa Barbara Candiani

UTILIZZO DI LIQUIDI BIOLOGICI URINARI NEGLI ACCERTAMENTI TOSSICOLOGICI Dott.ssa Barbara Candiani UTILIZZO DI LIQUIDI BIOLOGICI URINARI NEGLI ACCERTAMENTI TOSSICOLOGICI Dott.ssa Barbara Candiani Giuristi&diritto.it dirittoi fattori che influenzano il risultato derivante da test preliminari su matrice

Dettagli

AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Arcari Claudio e Mariacristina Mazzari Piacenza 6 maggio 2011 1 CURVA DOSE-EFFETTO

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto

Dettagli

PREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA'

PREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA' PREMESSA In questa lezione analizziamo i concetti generali dell automazione e confrontiamo le diverse tipologie di controllo utilizzabili nei sistemi automatici. Per ogni tipologia si cercherà di evidenziare

Dettagli

PCR QUANTITATIVA. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.

PCR QUANTITATIVA. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PCR QUANTITATIVA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve

Dettagli

LABORATORI AUTORIZZATI

LABORATORI AUTORIZZATI L accreditamento dei laboratori che effettuano la ricerca delle sostanze d abuso con finalità medico-legale in Regione Lombardia: lo spirito della DGR n. VIII/9097 del 13 marzo 2009 Mario Cassani Nadia

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Test HPV primario e organizzazione del laboratorio

Test HPV primario e organizzazione del laboratorio GISCi - Convegno Nazionale 2013 Riva del Garda (TN), 22-24 maggio 2013 Test HPV primario e organizzazione del laboratorio Annarosa Del Mistro - IOV IRCCS, Padova Francesca Maria Carozzi ISPO, Firenze Nello

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William

Dettagli

Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte. I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica. Piperazina e suoi derivati

Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte. I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica. Piperazina e suoi derivati Farmacocinetica dell escrezione dei farmaci nel latte I neurotrasmettitori nella moderna diagnostica Piperazina e suoi derivati dr. Angelo Marzìa FARMACOCINETICA DELL ESCREZIONE DEI FARMACI NEL LATTE

Dettagli

VALIDAZIONE METODI DI PROVA PROVE MICROBIOLOGICHE

VALIDAZIONE METODI DI PROVA PROVE MICROBIOLOGICHE VALIDAZIONE METODI DI PROVA PROVE MICROBIOLOGICHE 1 Il processo di validazione/qualificazione di un metodo microbiologico presuppone che i fattori critici siano adeguatamente disciplinati da indicazioni

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA IN PIU LOTTI, IN MODALITA SERVICE, DI SISTEMI ANALITICI VARI PER VARIE UNITA OPERATIVE DELL AZIENDA ASL N

PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA IN PIU LOTTI, IN MODALITA SERVICE, DI SISTEMI ANALITICI VARI PER VARIE UNITA OPERATIVE DELL AZIENDA ASL N ALLEGATO 1 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA IN PIU LOTTI, IN MODALITA SERVICE, DI SISTEMI ANALITICI VARI PER VARIE UNITA OPERATIVE DELL AZIENDA ASL N. 8 DI CAGLIARI E DELL

Dettagli

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE... Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6

Dettagli

MIFID Markets in Financial Instruments Directive

MIFID Markets in Financial Instruments Directive MIFID Markets in Financial Instruments Directive Il 1 1 Novembre 2007 è stata recepita anche in Italia, attraverso il Decreto Legislativo del 17 Settembre 2007 n.164n.164,, la Direttiva Comunitaria denominata

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

Dott.ssa Ilaria Barchetta

Dott.ssa Ilaria Barchetta Dott.ssa Ilaria Barchetta Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università di Roma Diverse evidenze sperimentali hanno dimostrato una influenza diretta della vitamina D non solo

Dettagli

La rianimazione cardiopolmonare: consensi e dissensi nelle linee guida

La rianimazione cardiopolmonare: consensi e dissensi nelle linee guida Azienda Ospedaliera di Verona Pronto Soccorso Policlinico G.B. Rossi Primario: Dott. C. Pistorelli La rianimazione cardiopolmonare: consensi e dissensi nelle linee guida Dott. Adriano Valerio Centro Nazionale

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Emissione 12 13/05/2015 Approvazione DCRB Pag. 1 di 5

Emissione 12 13/05/2015 Approvazione DCRB Pag. 1 di 5 Emissione 12 13/05/2015 Approvazione DCRB Pag. 1 di 5 PROGRAMMA DI VEQ PER BIOCHIMICA CLINICA SU SIERO A. Organizzazione del Programma MATERIALI DI CONTROLLO: sono costituiti da matrici naturali di origine

Dettagli

ALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo

ALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA

Dettagli

PowerSchedo. Un sistema di supporto alla decisione nel settore dell'oil&gas. For further information: www.mbigroup.it

PowerSchedo. Un sistema di supporto alla decisione nel settore dell'oil&gas. For further information: www.mbigroup.it PowerSchedo Un sistema di supporto alla decisione nel settore dell'oil&gas For further information: Introduzione PowerSchedO è uno strumento software di supporto alle decisioni per problemi nel settore

Dettagli

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

Emissione 8 11/06/2012 Approvazione DCRB Pagina 1 di 8

Emissione 8 11/06/2012 Approvazione DCRB Pagina 1 di 8 Emissione 8 11/06/2012 Approvazione DCRB Pagina 1 di 8 PROGRAMMA DI VEQ PER FERTILITÀ A. Organizzazione del Programma MATERIALI DI CONTROLLO: sono costituiti da matrici naturali di origine umana e sono

Dettagli

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali

Dettagli

Fattori che influenzano la sensibilità e il valore predittivo positivo di una Sorveglianza

Fattori che influenzano la sensibilità e il valore predittivo positivo di una Sorveglianza Fattori che influenzano la sensibilità e il valore predittivo positivo di una Sorveglianza Paolo Giorgi Rossi Agenzia di Sanità Pubblica, Regione Lazio Roma, 27/02/06 Le leggi di Finagle sull informazione

Dettagli

Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali. Computer-Assisted Audit Technique (CAAT)

Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali. Computer-Assisted Audit Technique (CAAT) Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali Computer-Assisted Audit Technique (CAAT) Indice degli argomenti Introduzione Metodologia Esempi Conclusioni Slide 2 Introduzione Metodologia Esempi

Dettagli

Report Monitoraggio Traffico

Report Monitoraggio Traffico 2012 Campagna di Monitoraggio presso il Comune di Berlingo nel periodo da 26/06/2012 al 28/06/2012 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario Premessa... 3 Obiettivo

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

SERVIZIO [TO]BIKE INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI

SERVIZIO [TO]BIKE INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI SERVIZIO [TO]BIKE INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI 25 febbraio 2013 indagine eseguita a Novembre 2012 curata dalla dott.ssa Elena Amistà in collaborazione con il Servizio Qualità della Città di

Dettagli

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE Paziente: Mario Rossi Cod. Prodotto: 00000 Codice Accettazione: 00000 CCV: 000 Data: 24/12/2015 CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI

Dettagli

PROCEDURE - GENERALITA

PROCEDURE - GENERALITA PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni Codice Ambientale Scopo e campo di applicazione Il presente documento, regola le norme che il personale della Società Nava deve rispettare nell esecuzione dei servizi di pulizia in merito alle modalità

Dettagli

GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E ALTRE FORME DI INTOLLERANZA AL GLUCOSIO

GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E ALTRE FORME DI INTOLLERANZA AL GLUCOSIO DIPARTIMENTO DI MEDICINA DI LABORATORIO GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E CODICE: IOP.CPOsan.09 REV 6 del 06/07/10 Pag. 1 di 5 1. SCOPO E APPLICABILITA Scopo di questa

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici

Dettagli

Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA. Marketing Research News: Calib r

Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA. Marketing Research News: Calib r Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA Price Strategy La determinazione del prezzo ottimale di vendita rappresenta un problema cruciale per tutti coloro che

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

CHLAMYDIA Ag. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante.

CHLAMYDIA Ag. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. CHLAMYDIA Ag PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Per il campione da

Dettagli

Il test di cessione: modalità di esecuzione e criticità dei limiti

Il test di cessione: modalità di esecuzione e criticità dei limiti Il test di cessione: modalità di esecuzione e criticità dei limiti Nicola Mondini Convegno sul tema: La qualità degli aggregati riciclati: i controlli ambientali ed i controlli prestazionali Ferrara, 18

Dettagli

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA Università degli Studi di Catania Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Tossicologia Medica VALUTAZIONE DIAGNOSTICA Dott.ssa Loredana Galante PROCEDURE DIAGNOSTICHE (T.U. 309/90

Dettagli

I DISTURBI DELLA TI ROIDE

I DISTURBI DELLA TI ROIDE OSPEDALE San Martino UNITA OPERATIVA DI MEDICINA INTERNA Direttore dott. Efisio Chessa I DISTURBI DELLA TI ROIDE Informazioni e consigli per i pazienti e i familiari dei pazienti Che cosè La tiroide è

Dettagli

Igiene nelle Scienze motorie

Igiene nelle Scienze motorie Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo

Dettagli

Dott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale

Dott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale DI URINA E PER LA RICERCA DEI METABOLITI LAVORATORI ADDETTI A MANSIONI CHE COMPORTANO PARTICOLARI RISCHI PER LA SICUREZZA PER ACCERTAMENTO DELLO STATO DI TOSSICODIPENDENZA AI SENSI DELLA DGR 13-10928 del

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

METODICHE NEL LABORATORIO CHIMICO-CLINICO

METODICHE NEL LABORATORIO CHIMICO-CLINICO METODICHE NEL LABORATORIO CHIMICO-CLINICO SPETTROFOTOMETRIA DI ASSORBIMENTO TURBIDIMETRIA/NEFELOMETRIA FLUORIMETRIA SPETTROFOTOMETRIA DI ASSORBIMENTO ATOMICO FOTOMETRIA DI EMISSIONE A FIAMMA RIFLETTANZA

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

Progetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario

Progetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario Progetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario Nell ambito di questa attività è in fase di realizzazione un applicativo che metterà a disposizione dei policy makers,

Dettagli

STRATEGIA DI TRADING. Turning Points

STRATEGIA DI TRADING. Turning Points STRATEGIA DI TRADING Turning Points ANALISI E OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE Studiare l andamento dei prezzi dei mercati finanziari con una certa previsione su tendenze future Analisi Tecnica: studio dell andamento

Dettagli

Lavoro di gruppo su: scheda di rilevamento delle non conformità

Lavoro di gruppo su: scheda di rilevamento delle non conformità Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Clinica e Molecolare CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO La fase preanalitica del campione biologico: ottimizzazione delle procedure Lavoro

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

Analisi con due Velocità

Analisi con due Velocità Analisi con due Velocità Questo documento descrive il metodo di misura di due velocità. Analisi, interpretazione esperienze e documenti complementari si trovano nei manuali del Software PIT-W versione

Dettagli

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

IL PROCESSO DI BUDGETING. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna IL PROCESSO DI BUDGETING Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna Il processo di budgeting Il sistema di budget rappresenta l espressione formalizzata di un complesso processo

Dettagli

INFORMATIVA PAZIENTI

INFORMATIVA PAZIENTI SOD Oculistica (Dir. Prof. U. Menchini) SOD Diagnostica Genetica (Dir. Dr.ssa F. Torricelli) Azienda Ospedaliero- Universitaria Careggi Via delle Oblate, 1-50141 FIRENZE Padiglione 4 Clinica Oculistica

Dettagli

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare

Dettagli

4. RISORSE STRUTTURALI E TECNOLOGICHE

4. RISORSE STRUTTURALI E TECNOLOGICHE 136 4. RISORSE STRUTTURALI E TECNOLOGICHE 4.5 ELENCO DOCUMENTAZIONE 137 ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE E MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ AC 190903 00 SGRS1.1A040 a 01 atto formale con il quale viene identificato

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio PAZIENTE 1) Quali sono i sintomi dell'intolleranza al lattosio? Generalmente i sintomi sono di tipo intestinale e compaiono da pochi minuti a 1 2 ore dopo l'ingestione di cibi contenenti lattosio.

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE. Art.

Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE. Art. Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE Art. 5 Obiettivi Generali 1. La legislazione alimentare persegue uno o

Dettagli

CEDIA Mycophenolic Acid Application Ortho Clinical Diagnostics VITROS 5600 Integrated System, \VITROS 5,1 FS e 4600 Chemistry Systems

CEDIA Mycophenolic Acid Application Ortho Clinical Diagnostics VITROS 5600 Integrated System, \VITROS 5,1 FS e 4600 Chemistry Systems Microgenics Corporation Part of Thermo Fisher Scientific CEDIA Mycophenolic Acid Application Ortho Clinical Diagnostics VITROS 5600 Integrated System, \VITROS 5,1 FS e 4600 Chemistry Systems Codice 100276

Dettagli

AUTOMAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI PER LA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLA MALATTIA CELIACA. E. Tonutti (Udine)

AUTOMAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI PER LA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLA MALATTIA CELIACA. E. Tonutti (Udine) AUTOMAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI PER LA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLA MALATTIA CELIACA E. Tonutti (Udine) Flow chart for the diagnosis of of celiac disease ttg IgA + total IgA ttg negative non IgA

Dettagli