spettacoli ANNO SCOLASTICO 2011/2012

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1 spettacoli ANNO SCOLASTICO 2011/2012 NONSOLOSTORIE / ROBERTO ANGLISANI via Trento, Nova Milanese tel/fax 0362/ contatto Roberto Anglisani r.anglisani@tiscali.it

2 ENIDUTILOS O DEL BRUTTO ANATROCCOLO 5-10 anni 1.000,00 + iva 10% se realizzato nella scuola max 80 bambini di Maria Rita Alessandri regia di Maria Rita Alessandri e Roberto Anglisani La storia è quella del brutto anatroccolo. Il lavoro che è stato fatto, si è concentrato sullo sviluppo di alcuni episodi importanti del racconto. Si è così dato un peso particolare a due tematiche. L emarginazione sociale nel pollaio come esempio di piccola società, e il rapporto con la natura che accompagna la crescita del brutto anatroccolo. Fino a trovare la sua vera identità. Lo spettacolo ha momenti di grande divertimento, dove si ride per la caratterizzazione di alcuni animali da pollaio e momenti di vera poesia quando la natura si prende cura della solitudine del brutto anatroccolo. Il percorso didattico più adatto ai temi presenti nel brutto anatroccolo, sono di sicuro i temi dell emarginazione e dell accettazione di se stessi. Ma in questo spettacolo c è la presenza determinante della natura, che protegge che non lascia mai soli e che insegna, che siamo tutti meravigliose creature del mondo. I brutti anatroccoli ci piacciono perché non conseguono vittorie facili perchè sembrano ciò che non sono e sono ciò che diventano perchè sanno aspettare perchè rivelano la bellezza che non si vede perchè quando vincono la vittoria è grande A tutti vogliamo raccontare, ma un po di più agli anatroccoli perché confidino

3 GIOVANNI LIVIGNO 8-14 anni 1.000,00 + iva 10% di Roberto Anglisani e Maria Maglietta 5 piccoli piccioni crescono alla periferia di una grande città. L adolescenza è piena di giochi, d imprese, ma anche di scontri per il comando del gruppo. A volte gli scontri sono violenti, a volte le imprese sconsiderate con conseguenze dolorose, ma in tutto lo spettacolo si respira il desiderio d avventura e soprattutto la ricerca del sogno e del proprio destino. Lo spettacolo si ispira al Gabbiano Jhonatan Livingston, ma i protagonisti on sono bianchi gabbiani che volano sulle onde del mare, bensì goffi piccioni che volano in mezzo al traffico e allo smog, ma come Jhonatan anche Giovanni ha un sogno vuole volare e per farlo deve superare dure prove. I temi più forti presenti nello spettacolo sono: - La grande avventura chiamata adolescenza -la ricerca del proprio sogno - la difficoltà del crescere - il bullismo e le dinamiche di sopraffazione nel gruppo è' solo vincendo la paura che si può andare incontro al proprio destino. Il resto non conta. Le ali te le porti dentro, da sempre. Ogni momento è quello giusto per farlo il grande volo!

4 GIUNGLA 8-14 anni 1.000,00 + iva 10% se realizzato nella scuola max 80 bambini di Roberto Anglisani e Maria Maglietta con Roberto Anglisan Milano, Stazione Centrale ore 19.30: un gruppo di bambini e ragazzi stranieri scendono da un treno, li guidano tre uomini, il capo è Sherekan detto la tigre e due suoi compari. I ragazzi sono stati al lavoro, hanno rubato, mendicato, e ora stanno tornando alla base. Un bambino non ha raggiunto la quantità di soldi che deve consegnare ogni sera al capo, ora lo aspetta una dura punizione. Muli, il suo grande amico, gli cede i suoi soldi e decide di scappare. Approfitta di una distrazione e scappa nei sotterranei della stazione, ma gli uomini di Sherekan lo inseguono. Muli sta per essere raggiunto, ma un vecchio, un barbone, un ex agente di borsa lo salva e assieme a una donna si prendono cura di lui fino alla fine dell avventura. Il vecchio e la donna, come nel libro della giungla si chiamano Baloon e Baghera. Lo spettacolo è una grande racconto d avventura. Grazie al linguaggio della narrazione si provoca negli spettatori un forte senso di immedesimazione con il protagonista della storia. L immedesimazione porta con se un senso di condivisione d esperienza, e permette allo spettatore di rivivere in modo immaginario le stesse esperienze vissute dal protagonista, provando le stesse gioie e le stesse paure. Dopo aver vissuto una esperienza come quella che sa creare lo spettacolo, il ragazzo è in qualche modo più disponibile a capire e a lavorare su tematiche, come l integrazione, lo sfruttamento minorile e la lotta per i diritti dell infanzia. Lo spettacolo e Roberto Anglisani, hanno ricevuto il Premio Nazionale F. Enriquez Rispettivamente come migliore spettacolo e come migliore attore nella sezione teatro ragazzi d'impegno sociale e civile.

5 IL SOGNATORE 8-14 anni 730,00 + iva 20% di Roberto Anglisani e Maria Maglietta Una mattina la porta dell aula si spalanca e compare un ragazzino magro, occhi grandi, capelli scompigliati che sembrano pieni di vento e un accenno di sorriso sulle labbra. E in ritardo. Sarà il mio compagno di banco per tutto l anno. Lo spettacolo racconta del rapporto con un compagno di banco un po strano. E un sognatore e quando immagina lascia se stesso nel banco e parte per avventure straordinarie. Gli adulti non lo sanno e lo pensano svogliato e distratto. Il mio compagno di banco mi ha insegnato la meraviglia dell immaginare. Non lo dimenticherò mai più. Lo spettacolo è ispirato a L inventore di sogni di I. McEwan. E un divertente tributo all immaginazione. Racconta di come sia importante per ogni essere umano immaginare. Di come l immaginazione renda la vita più leggera. E racconta di quel sentimento bellissimo che è l amicizia, e in special modo, l amicizia con un compagno di banco. I compagni di banco restano per sempre nella memoria, intorno a loro aleggia il ricordo di un tempo in cui la vita era piena della meraviglia e dell avventura del crescere.

6 RACCONTAMI UNA STORIA 4-10 anni 1.000,00 + iva 10% se realizzato nella scuola max 80 bambini) di e con Roberto Anglisani Lo spettacolo è un progetto sull ascolto. Le fiabe che fanno parte del progetto sono tre ognuna ha la durata di un ora. Le fiabe sono : - L avventura di Nino E la storia di un bambino che per non essere stato attento alle indicazioni della mamma, si perde nel regno di una strega grassa e mocciolosa che accortasi di lui prende ad inseguirlo, per mangiarselo. Ma la paura aguzza l ingegno, e Nino riuscirà a sfuggirle ritornando felice dalla sua mamma.il tema, presente in molte fiabe classiche, è quello della paura e della lotta contro di essa. Nel finale di questa storia, il protagonista chiederà un ultimo aiuto anche ai piccoli spettatori, per sconfiggere definitivamente e per sempre la strega. E insieme vinceranno la strega e la paura. Alè!!! - Manolo dalle Fiabe italiane di I. Calvino. E la storia di un bambino che non vuole andare a scuola, ma non è stupido, ha altre abilità. Un mago lo prende nella sua scuola, ma poi non vuole più lasciarlo andare. Dopo aver superato molte prove avvincenti, il bambino riuscirà a liberarsi. In un paese lontano c è una strana scuola. Sta sulla cima di una montagna, sempre nascosta dalle nuvole, si vedono solo i bagliori delle sue cupole d oro.non ha porte, non ha finestre, e nessuno sa cosa si insegna la dentro. Non è facile entrare nella scuola e non è facile uscirne, all interno c è un maestro che non insegna. Ma un bambino ruberà i misteri e dovrà difenderli a colpi di meravigliose trasformazioni, nella storia di una crescita. Ascoltare fiabe abitua i bambini all uso dell immaginazione. Ascoltare fiabe insegna ai bambini, parole sconosciute. Ascoltare fiabe sviluppa amore per la parola parlata, e per i suoi suoni. Ascoltare fiabe insegna ad amare le storie, quindi i luoghi dove sono nascoste:i libri. "Favoladaridere" Quando si pensa ad una favola spesso si pensa a streghe e lupi e boschi con bambini che si perdono disperati, e brutti paperi sofferenti. E difficile che qualcuno pensi ad una favola da ridere, ebbene questa è proprio una favola da ridere.! Il protagonista quando nasce non piange come tutti i neonati, ma ride a squarciagola. E la cosa più incredibile è che la sua risata è contagiosa, e appena lo senti ridere non puoi più stare serio. E non solo gli esseri umani scoppiano a ridere ma anche gli animali e anche certi esseri metà animali e metà uomini. Insomma,è la storia di un bambino che salta, ride e canta, per questo metterà in subbuglio un intero quartiere. E la notte di Natale...ci sarà da ridere.

7 TOPO FEDERICO RACCONTA 4-10 anni 1.000,00 + iva 10% se realizzato nella scuola max 80 bambini di Roberto Anglisani Federico è un topolino narratore. Scopre la sua abilità durante un lungo inverno, nel quale con le sue storie riesce a salvare i suoi compagni dal freddo e dalla fame. Finito l inverno si sparge la notizia che Federico è un grande raccontatore e arrivano animali anche dai boschi vicini per ascoltare le sue storie. Federico decide di raccontare ad ogni cambio di stagione. Federico racconta l amicizia tra un pesce e una rana. Racconta di un pesciolino nero tra pesci rossi che con la sua furbizia salva tutto il branco. Racconta l incontro tra un piccolo topo e un giocattolo che sognano di essere amici per sempre a alla fine ci riescono. Le sue storie fanno bene a tutta la comunità di animali, valorizzano la diversità di ognuno e sono storie che toccano il cuore e fanno sorridere. E PREVISTA UNA PICCOLA PARTECIPAZIONE DEL PUBBLICO. I temi predominanti nello spettacolo, sono la natura e la diversità. In ogni storia ci sono ottimi spunti per affrontare il tema della diversità non solo come diversità di provenienza o di pelle, ma soprattutto diversità di carattere, di inclinazioni naturali e di sensibilità. Questo fa in modo che i bambini siano chiamati a valutare positivamente le proprie diversità e quelle degli altri.le storie che vengono raccontate,sono perfettamente costruite, ritmate sapientemente, con parole facilmente comprensibili, e sono storie semplici. Raccontano però, vere e proprie epopee.ci parlano di identità, di solidarietà, di ricerca di sé, di confronto e incontro con gli altri.