Fibronit, la speranza

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1 Anno 6 - N Giugno 2013 Distribuzione gratuita MEDI@TERRANEO news - Periodico del Master di Giornalismo di Bari Ordine Giornalisti di Puglia - Università degli Studi Aldo Moro di Bari Editore: Apfg - Bari Direttore Responsabile: Lino Patruno Registrazione Tribunale di Bari numero 20/07 del 12/04/2007 Redazione: str. Palazzo di Città 5 - Bari Telefono Fax master@apfg.it PENDOLARI Sul treno, viaggio come i fachiri CASTELLANETA E RUSSILLO A PAG. 2 SOCIETA Si torna in chiesa «effetto Francesco» LA GATTA A PAG. 3 Fibronit, la speranza CANE, CAPUANO, COTUGNO DEPALMA, EBOLI, GRIMALDI, SGOBBA A PAGG. 7, 8 E 9 SANITA Una infermiera per angelo custode PETRAGALLO A PAG. 6 SPORT Calcio pugliese salute precaria MONGELLI A PAG. 14 l arcipelago Quando il ladro scappa, arriva Beppe Grillo VALERIA DE SIMONE desimone@apfg.it Com e m ai tant a gent e di si ni str a a un cer to punto ha detto basta? L e r agi oni sono di v er se: l a l ontananza dal popol o, l a m an - canza di cultur a politica, l 'im mobi li smo e il mancato r i cambi o dei gr uppi di r i genti. L a si ni str a si «fa scappar e i tempi, i fatti, ar r i - va sempr e pochi secondi dopo com e quegli i nvesti gator i pr i vati che gi ungono sul posto quando i l ladr o è scappato». L a pensa così i l si ndaco di Bar i, M i chel e Em i l i an o, che è i n ter v enut o al l a l i br er i a L ater za per l a pr esentazi one del l i br o «L a si ni str a che v ota Gr i l lo». L 'autor e Dom eni - co De Santi s, r esponsabi l e or gani zzat i v o r egi onale del Pd, «un po'da pi ccolo fr ate, un po' da cr on i sta», ha cer cato di spi egar e quanto accaduto i n Ital i a i l 25 febbr ai o scor - so. E lo ha fatto tr aducendo «gli sfoghi e l e sfur i ate di Gr i l l o senza usar e l 'ar m a del di spr ezzo e del l 'i nv et ti v a», er r or e i n cui spesso, fa notar e i l si ndaco, cade la si ni str a. M a ci ò ch e ha v er am en te per so di v i sta i l Pd è i l r appor t o di fi duci a con i l popol o. Ed è per qu esto che un i tali ano su quattr o ha votato i l M ovi mento 5 Stel l e. Gr i l lo ha uti li zzato nei suoi di scor si pr eelet - tor al i al cune par ol e chi ave com e «Equi t al i a» o «è DOMENICO DE SANTIS col suo libro in mano alla Laterza colpa del Pd». Ha par lato dir ettamente a quelle per - sone vi tti m e dell a cr i si economi ca, per sone "nor mal i " che hanno mani festato un di sagi o per la pol i ti ca i tal i ana e a suo favor e ha gi ocato i l car i sm a, l a l eader ship. M a sopr attutto «l'antichità del Pd». «Anche m i o fi gl i o di ce di noi si ete r oba v ecchi a» r i v el a Emi li ano che r i cor da di quando da r agazzo votata i l par ti to comuni sta fatto di per sone che, a di ffer enza dei pol i ti ci di oggi, «tenevano al l' Itali a e all a com peti zi one». Qual è qui ndi l ar ma vincente? E' dialogar e senza di spr ezzar e. «Di r e che i gr i l l i ni sono i ncapaci, fasci sti, è un r egalo gi gantesco per ché la gente v a i n soccor so al per segui t at o» r i badi sce i l si ndaco pr opr i o a di stanza di du e gi or ni dal tw eet a Beppe Gr i ll o: «E' pr opr i o i m possi bi l e i ncontr ar si e par l ar e t r a noi? Sono del Pd è v er o, m a bast a questo a i m pedi r l o?» av ev a, i nfatti, ci nguettato Emi li ano i l pr i mo gi ugno. M a i l Pd è di v en tato or m ai un o spazi o e non un soggetto, fa notar e Rober to Sper an - za, capogr uppo del Par ti to Democr ati co alla Cam er a dei Deputati : «Non possiamo esser e con ser vat or i. N on dobbi am o aver e pau r a del cambi amento. Nonostante i nostr i li mi ti siamo l'unico spazi o democr ati co di questo P aese». A nche per ché, «Gr i l lo ci ha consegnato la gr ande questi one dell a "scol latur a" tr a pol i ti ci e ci t- tadi ni» m a un po' com e i l Bar one r ampante di Cal - vi no che da giovanissi mo sale su un alber o e decide di passar v i tutta l a vi ta, è sal i to i n ci ma con i v oti m a ha "congel ato" l a dom anda di cam bi am ento di cui si er a fatto por tavoce nell e el ezi oni di febbr ai o.

2 giugno 2013 pagina 2 TRASPORTI Le disavventure di un passeggero fra afa e caos Viaggio di un pendolare bisogna essere fachiri VALENTINA CASTELLANETA castellaneta@apfg.it «Il vi aggi o del l a sper anza» secondo i l di zi o- nar i o T r eccani, è un vi aggi o i ntr apr eso da chi necessi ta di ter api e m edi che n on di sponi bi l i nel pr opr i o paese o da em i gr anti extr acomuni - tar i i n cer ca di condi zi oni di vi ta mi gl i or i di quell e nel le quali vi v ono. Im magi ni bi bl i che di gr andi esodi vengono alla mente. M a per un pen dol ar e «i l V i aggi o del l a sper anza» è quel lo che si compi e tutti i gi or ni per andar e dal l a pr opr i a ci tt à, o Paese, fi no al l a ci ttà i n cui si l avor a e r i tor no. Non è esager ato defi ni r lo così sopr attutto se si vi aggi a con le autol i nee e i tr eni sull a tr atta Bar i -T ar anto. Ogni gi or no è una nuova esper ienza da autobus. Anche nelle or e di punta il ser vi zi o del l e autol i nee gar anti to è costi tui to da un uni co autobu s. Così l o scenar i o che si può osser var e è var i o. Un vi aggi ator e addosso ad un al tr o, i pendol ar i sono costr etti a v i aggi ar e anche i n pi edi, dondol ando sul l a sci a degli scossoni della str ada. M a anche stando sedu ti non è det to che i l v ostr o vi aggi o possa esser e dei mi gl i or i. Sopr attutto nell e ulti m e fi le i sedi l i sono ser i a- mente sventr ati, compl etamente pr i vi del lor o schi enal e. Così se si ete dei fachi r i, potr ebbe anch e andar v i ben e, ma se da Bar i dov este ar r i v ar e al capol i n ea di T ar an to, una v i si t a dall 'osteopata non ve la togli e nessuno. Viaggi ar e i n qu este condi zi on i è per i col oso, m a for za anche l 'au ti st a ad andar e a passo d'uomo, r endendo i l vi aggi o ancor a pi ù estenuan - te. Inol tr e è for ni to i l ser vi zi o sol ar i um, poi ché non si sa come, mol te tendi ne non ci sono pi ù. Un altr o m i ster o è i l cli ma i nter no ai m ezzi, completamente opposto a quello r eale. All'inter no di au tobus d'i nv er no si può m or i r e di cal do. Un'afa e una cani col a che nostal gi camente r i cor dano le lunghe gi or nate esti ve. In estate i nv ece, potr ete r i conoscer e un vi aggi a- tor e del la Sud Est, dal r affr eddor e da ar i a condi zi onata. M a se queste sono qui squi l i e soppor tabi l i da chi v i aggi a una v ol ta ogn i tant o, al l a l un ga, per un abbonato, diventa i nsoppor tabile. Tr a le esper i enze da autobus, possono esser e annover ate l e avar i e. Il 12 gi ugno scor so, all e 8,10 di matti na, una sonnol enta fl otta di vi aggi ator i è stata svegl i ata da uno str ano odor e di br uci ato e da un auti sta che al lar mato l i esor - tav a a scender e. Il tutto è accaduto sul la tan - genzi al e al l 'i ngr esso di Bar i, al l 'al tezza del - l'ik ea. Gr azi e al ci el o quel punto è un cr ocevi a di autobus di li nea e i passegger i, car i cati da auti sti di passaggi o, sono r i usci ti ad ar r i v ar e a desti nazi one. Un'altr a esper i enza da autobus i n cu i vi potr ete i mbatter e par lando con i passegger i è anche un po' una l eggenda m etr opol i tana. Si nar r a che una r agazza, all 'altezza di M ottol a, si a scesa dal l 'autobus e si si a affacci ata pi ù del dovuto nel por ta bagagli per r ecuper ar e l a sua vali gi a. L e voci aggi ungono che l 'auti sta sbadatam ente abbi a chi uso i l por tell one del vano e l a r agazza si a r i m ast a i ntr appol at a fi n o a M assafr a, l a fer mata dopo. Il pr obl em a per i pendol ar i è che i n v er i t à non esi ste una compagn i a concor r ente. Per - ché se un abbonamento Sud Est è abbor dabile, un abbonam en to o un bi gl i et to T r en i tal i a è esoso, m a sopr at tu tto n on v engon o coper t i Le magnifiche 4 dei trasporti Per raggiungere Bari, centro nevralgico della Puglia, un pendolare ha a disposizione quattro modi, a seconda della sua provenienza. le Ferrovie del Sud Est se si arriva dal Tarantino o dal Salento. La Ferrotramviaria ferrovia del Nord Barese. Le Ferrovie Appulo Lucane per il versante della Basilicate e le Ferrovie del Gargano per chi viene da Foggia. Tutte finanziate dalla Regione Puglia, tutte pronte a garantire una buona percorrenza per i malcapitati pendolari. LA DENUNCIA Parla Nicola Di Maggio, segretario regionale Filt-Cgil «La Puglia non è binario morto» FRANCESCA RUSSILLO russillo@apfg.it L a Pugli a è i solata com e una r iser va indiana. Non ha l 'alta veloci tà, né tr eni l ocal i a suffi ci enza e, con l 'entr at a i n v i gor e del l 'or ar i o esti vo, di fi schi se ne sentono sempr e m en o. Eppur e Bar i, Foggi a, Tar anto fi no a qualch e anno fa er ano snodi fer r ov i ar i i mpor tan - ti ssi m i. M a oggi? «T r eni tal i a non r i ti ene pi ù con - veni ente metter e tr eni a l unga per - cor r enza dal Sud v er so i l N or d», spi ega Nicol a Di M aggi o dell a Fi l t- Cgi l Pugli a, «e v a da sé che i l ci ttadi no, i n assenza di un ser vi zi o congr uo all e sue r i chi este, si vede costr etto a pr i vi legi ar e i l tr aspor to su gomm a, che costa di pi ù i n ter - m i ni di sm og e si cur ezza, m a che non sta ad aspettar e la mano santa del fi n anzi am ento pubbl i co, per - ché non gl i spetta». A Bar i conflui scono le Fal (Fer r o- v i e appu l o l ucane), l e Fn b (Nor d bar ese), l e Fse (Sud est) e Tr eni tal i a. T utt e, vi aggi an o con i m ezzi sem pr e pi en i, a qu al si asi or a. Insomma, la domanda di tr aspor to l ocal e c'è, ed è pu r e el ev ata, com - IL VIAGGIO L interno di un autobus all ora di punta. La normale amministrazione per un pendolare che, mattina e sera, deve «subire» il viaggio per andare a lavorare e per tornare a casa a passo d uomo BARI CENTRALE Trenitalia taglia i treni trasporti tutti gli or ar i. Raggi un ger e Bar i dal l e al tr e desti nazi oni del l a Pugli a ha pi ù o meno gl i stessi i nconveni ent i. L e Fer r ov i e A ppu l o L ucane h anno pochi mezzi r i spetto alle utenze, invece la Fer - r otr amvi ar i a non ar r i va mai i n or ar i o. Insomm a str ada che vai, pr oblema che tr ovi. M a a volte il pr oblema sono anche i passegger i. V i aggi ando ogni gi or no sugli stessi mezzi, si i ni zi ano a guar dar e di ver samente gl i atteggi amenti di tutti. Si possono catal ogar e di ver - si tipi di pendolar i : il sindacalista, che si batte per i di r i tti di tutti, sbr ai tando contr o l'auti sta che, per l'80% dei casi, non ha colpe. L a pettegol a, per lo pi ù donne, m a anche uomi ni, che r endono note l e l or o t el efonate a tutt o l 'autobus, par l ando a v ol um i da oper a l i r i ca. Gl i i nt ol l er ant i, che si i nner vosi scono per qu al - si asi cosa, e gl i am i coni, che r i don o di tut to. Infi ne i pi ù per i colosi, quell i che par l ano con - ti nuamente con l 'auti sta, e l o di str aggono dal suo mesti er e. Ner vosi e spor cacci oni, non badano a tutelar e un bene com une. Così si possono t r ov ar e vetr i r otti, sedi li spor chi, gomme da masti car e appi cci cate ov unque, r egol ator i dell 'ar i a con - di zi onata r otti. M a i n un autobus si possono tr ov ar e anch e tesor i nascost i, com e l a l i sta del l a spesa di m ent i cata da una st udentessa, con poco tempo per mangi ar e. Insomma dur ante un «V i aggi o del l a sper an - za» non ci si annoi a mai. Il sindacato chiede più treni locali e l alta velocità, contro l isolamento pl i ce l 'i m pr oponi bi l e cost o del gasoli o... ma non è pr onta l'offer ta. «Oggi se ci facci am o caso gli accessi a Bar i e gl i i ngor ghi sul l a ci ttà non sono pi ù quell i di qual che an no fa», pr osegue Di M aggi o, «quest o si gni fi ca che l a dom anda si è spostata ver so i l tr aspor to pubbl i co l ocal e e che m ol te aut o, per effetto dell a cr i si, stanno r i manendo chi u se n ei gar age. Ci oè, l a domanda c'è, per ò quando le condi - zi oni di accessi bi l i tà, qual i t à del ser vizi o, pulizi a del mezzo, mancano... i ci tt adi n i pr endono l 'aut o- bus». Quello pugli ese è un tr aspor to fer r ovi ar i o i nsu ffi ci ente. L a dom an da è t anta, l 'offer ta poca, e non r i escono a coni ugar si per ch é l e pol i ti che dei Gover ni degl i ul ti - mi anni hanno di mezzato le r i sor - se ver so i tr aspor ti. E i nvece bi sogna i nv esti r e di pi ù, per adeguar e appun to l 'offer t a al l a domanda. E per togl i er e Bar i dal l a r i ser va i n cui si tr ova. In che modo? «Rei ntegr an do i n nanzi tutto i vecchi tr eni notte per la l unga per cor r enza", pr opone i l segr et ar i o, "att uando un adeguamento infr astr uttur ale per l'al - ta vel oci tà lungo la li nea adr i ati ca e sul l a t r atta per N apol i e, per l a medi a per cor r enza, r addoppi ando l 'offer t a su l l a tr att a Bar i -Rom a, con or ar i congr ui, l a matti na». Infi ne, per i l tr aspor to locale, ol tr e al r addoppi o del l e cor se esi - stenti, bi sogn a i ntr odur r e nuov i mezzi per far vi aggi ar e i pendol ar i i n m odo di gni t oso, e r i spettan do gl i standar d eur opei. I col legamenti sono fondamentali per lo sviluppo del tessuto ter r i tor i al e l ocal e, e per l'i mpul so i nter nazi onale.

3 attualità giugno 2013 pagina 3 IN AUMENTO Manifestazioni di ansia e panico che fanno perdere stabilità e punti di riferimento Il disagio tra incertezza e precarietà I giovani i più colpiti, tra loro cresce la dipendenza dal gioco d azzardo GIOVANNI PARADISO paradiso@apfg.it L att ual e mom en to di cr i si, fa em er ger e l a cr esci ta di di stur bi di ansi a che si mani - festano attr aver so atti di pani co a l i vell o soci ale. A bbi an o fatt o i l pu nto con al cuni consi gli er i dell 'Or di ne degli psi cologi della Puglia. Secondo A nt oni o Di Gi oi a, psi col ogo, l a causa di questa nuova patol ogi a è da r i cer car e n el fat to ch e l o scen ar i o econom i co è cam bi ato si è passati da una economi a sol i - dal e a una economi a competi - ti va e i ndi vi dual e. Si r egi str a una m i nor e appar tenenza a un gr uppo. Tal e si tuazi o- ne, sosti en e lo psi cologo, " deter m i na nei soggetti un calo del senso dell 'autosti ma. A nsi e e paur e sono coll egate a eventi che vi a v i a si v er i fi cano i ntor no a noi ". E' uti le osser var e qual i sono le nuove for me e l e nuove vi e che oggi l e per sone uti l i zzano per espr i m er e i l di sagi o psi - cologi co. In pr oposi to Di Gi oi a ha pr eci sato:" Oggi i l di sagi o si espr i m e attr aver so due elementi : l 'incer tezza e la pr ecar i età. L 'i ncer tezza nel - l'ambi to del l avor o fa per der e stabi l i tà e punti di r i fer i m ento. A lla per di ta di lavor o v i en e associ at a una v er a e pr opr i a per di ta del l a pr opr i a i denti tà". La pr ecar i età quoti di ana e i l m utam ento r epenti n o del l a vi t a por tono al l a r i bal t a una car enza di capaci tà di r i adattam ento. Qu esto scenar i o, secondo Di Gi oi a, ha or i gi nato un aumento dei di stur bi di ansi a nelle nuove gener azioni sopr attutto nelle donne. N ei gi ovani si osser va un aum ento del l a fr u str azi one causata da pr ecar i età e i m potenza, che passa at tr aver so l 'uso di nuove di pendenze com e i l gioco d'azzar do. Si r egi str ano anche di stur bi legati al l'umor e che si mani festano con depr essi one, colpevol i zzazi one e senso di i mpotenza. In aum ento anch e di stur bi fi si ci da str ess qual i cefal ee, der mat i ti e di stu r bi gastr oi ntestinali. Per Gi useppe Lati l la, al tr o psi cologo: " Il quadr o gener ale della società pr eoccupa per ché sta modi fi - cando l 'evol u zi one cul tu r al e di cr esci ta nel l e nuov e gener azi oni, non pi ù nut r i t e da bi sogni di si cur ezza". Ha poi soggi u nto: "Non aver e una r ete di r elazi one cr ea un senso di sol i tudi ne nel le per - sone. N egl i ul ti m i anni si è r egi st r at o u n aum ento degl i spor tel li psi cologi ci gesti ti da enti locali sani tar i. Si dedi cano al sostegno di soggetti con pr oblem i legati al lavor o e al la cr i si econom i ca. La l or o pr esenza per ò, è pi ù di ffusa nell e pr ovi nci e del Nor d". L a di ffusi one i n Pugl i a di una r ete r elazi onale con i l coi nv ol gi m en to degl i En ti l ocal i tr ov a ancor a di ffi col tà di natur a cultur ale. Tuttavia, l 'Or di n e degl i psi col ogi del l a Pugl i a, ha gi à pr om osso un Tavolo Inter isti tuzi onale con r appr esentanti della Regione nel cam po del M er cato del L av or o, Sal ut e e Wel far e. E stato elabor ato un pr otocollo d'i n tesa per tr acci ar e for m e str aor di nar i e di tutela dei ci t- tadi ni. L INERZIA La causa di depressione e frustrazione nelle nuove generazioni Nell 'attuale fase di cr isi econom i ca gl obale, l e com peten - ze dell o psi cologo possono ai utar e i l av or at or i i n di ffi - col t à. N el m ondo del l av or o gli i nter ven ti sono ancor a l i m i tat i e del tu tto assen ti nell e azi ende, dove i l suppor - to psicologi co, sar ebbe oppor - tuno. L a consulenza dell o psi - cologo, nell'attuale congiun - tur a, può ai utar e a veder e i n modo m eno dr am m at i zzant e la r ealtà. Può ai utar e a r i sv e- gl i ar e r i sor se per sonal i sopi - te, r i tr ovar e luci di tà e ser eni - tà. In fondo è ci ò che tutti gl i italiani desi der ano. PARROCO E FEDELI Sopra monsignor Alberto D Urso. Sotto, la chiesa «Santa Croce» di Bari RELIGIONE Unica certezza: i fedeli si aggrappano alla fede per ritrovare serenità Mea culpa: si torna in chiesa Monsignor Alberto D'Urso: «Il papa sa trasmettere speranza» CARMELA LA GATTA lagatta@apfg.it A um ent ano i fedel i ch e v anno a messa e aumentano l e confessi oni. È i l r i sultato di una i ndagi ne r eali zzata dal "Centr o Stu di sulle N uove r el i gi oni ". L a cau sa? Sar à che la pover tà i ncalzante r i por ta un po' tutti ad un esame di cosci enza. Sar à che ulti mam ente ci si r i t r ov a dest abi l i zzati e senza pi ù cer tezze. E si sa ch e l 'uom o, senza punt i fer mi, è per so e i n pr eda al pani co. T an to da r i av v i ci - nar si alla Chi esa: istituzione spesso cr i ti cata e r i nnegata dagli stessi catt ol i ci. A par ti r e dal l '"A ffar e pr eti pedofi l i ", per concl uder e con l e r i c- chezze del lo Ior, l a banca vati cana. E al l or a, cosa far e quan do n on ci sono pi ù santi a cui r i volger si? Ecco che i n m ol t i t or n ano al l e or i gi n i, quel l e del batt esi m o e del l a fede, del l a pr at i ca cr i sti ana e del l a pr e- ghi er a. Ci si r i tr ova comuni tà, pr onta ad ai utar e i pi ù bi sognosi. Con l a celata pr eoccupazione che "Pr i ma o poi potr ebbe accader e anche a noi ". M on si gn or A l ber t o D'Ur so h a pr ov at o a dar e u n a spi egazi on e da " addetto ai l avor i ". «Due fenomeni, senz'altr o, hanno contr i bui to a questo r i avvi ci namento. Uno è l a si mpat i a ch e questo papa ha destato si n dal pr i mo m om en to. L ega l a sua pr esen za ad un appr occi o mol to i mm edi ato con l e per son e. Scen de n ei pr obl em i concr eti con par ole sem pli ci. Sa tr a- smetter e sper anza, i ncor aggiamento. È m ol t o u m an o m a con tempor a- neamente r i esce a par lar e di Cr i sto, pr esen tandocelo i ncar nato n ella nostr a st or i a, n ei nost r i pr obl em i, nel l e nostr e soffer enze. È un uomo car i smati co: Fr ancesco di nome ma fr ancescano nell o sti le». Padr e Du r so, c è u n r appor t o con l a si t u azi on e at t u al e del l a soci età. «Un secondo fenomeno r iguar da le i ll usi oni che ci sono state pr opi nate. Cr edo che l a cr i si econ omi ca si a fr u tto di pr ogr am mi che hanno guar dato pi ù i l pr ofi tto che al le per - son e. A um ent a l a r i cchezza di pochi. I pover i aum entan o ed è scompar sa l a cl asse medi a. Ognuno si dom anda: "M a per ché questo? Dove sono andati a fi ni r e i val or i? A l cen tr o della vi ta cosa deve esser ci : i l pr ofi tto o l a per sona? " E l a per son a dev e esser e i m m ol ata su ll'al tar e del pr ofi tto, di questa fal sa di v i ni tà, oppur e è i l pr ofi tto che deve offr ir e alla gente delle pr o- spetti v e di una v i t a pi ù umana? L e per sone vogli ono r i tr ovar e se stesse anch e at tr av er so l a r i fl essi one. For se, oggi si è m en o condi zi onati dai m ass m edi a e dai pr ogr am m i consumistici. For se la gente r agiona un po' di pi ù e quando r agi on a, cr edo abbi a pi ù fede. Pi ù fi duci a i n Di o, i n sè stessa e nel futur o». M a cosa fa l a Chi esa, i n concr e- to, per ai utar e i suoi fedel i? «L a Ch i esa si am o noi e si am o noi ch e dobbi am o con vi n cer ci ch e pr i ma di esser e m aestr i degl i al tr i dobbiamo esser e discepoli di Cr i sto. Ri appr opr i ar ci del van gel o. "T u sol o hai par ola di vi ta eter na", di sser o i di scepol i a Gesù. Quando Gesù par l ava, le per sone di cev ano che er a un uom o con au tor i tà. A u tor i tà signi fica: che aiuta. Ecco, la Chiesa dev e par l ar e ai utando l 'uom o con l 'aut or evol ezza del pr ogett o di v i ta che vi ene dal Si gnor e. Una chi esa che si sta r i nnovando, gr azi e anch e al l a su a nu ova gui da che i spi r a e r i avvi ci na all'essenzi ali - tà del l a vi ta.

4 giugno 2013 pagina 4 cronaca EX LICEO Progetto avviato, ma dal Comune si aspetta una risposta per risolvere l emergenza idrica Il «Socrate» rivive con i migranti Dagli occupanti eritrei una proposta per il recupero e il dialogo con la città ANDREA AUFIERI aufieri@apfg.it «A nche se ci cadesse i l soffi t- to i n testa, sar ebbe sem pr e megl i o che dor m i r e per str a- da». L a pensa così A hm ed A dem, i l pr esi dente del l'associ azi on e «Socr at e». I l n om e del l 'or gani zzazi on e è dov uto al l a sua sede, i l vecchi o l i ceo cl assi co di Bar i, i n v i a Gi u - seppe Fan el l i. M a sem br a esser e un om aggi o al fi losofo del dialogo, gr azie alla pr oposta di au tor ecuper o della st r u ttu r a, pr esentat o con Ingegner i a Senza Fr onti er e di Bar i - (I sf), che spazzer à v i a i ti mor i di A hm ed. Il liceo è stato abbandonato per i nagi bi l i tà da di eci anni. È tor nato i n vi ta con l'occupazi one dei r i fugi ati nel Da al l or a l a com uni tà si è stabi - li zzata. Adesso ci vivono sessant a r i fugi ati dal l 'Er i tr ea, dal l 'Eti opi a e dal Sudan. Per l'el ettr i ci tà si sono ar r angi ati con un gener ator e a benzi na. M a l a str u ttu r a è fat i scent e, va r i moder nata. Sopr attutto, non c'è acqua. Sul l a facci ata c'è un m ur al es con un 'onda che som mer ge una metr opoli. M a gl i occupanti devono per - cor r er e u n chi l ometr o per r aggi unger e l a fontana pi ù vici na, all'hotel «Am basciator i», r i empi r e di ver se tani che da di eci li tr i e tor nar e. A ll'associ azi one «Socr ate» hanno senti to par l ar e del concetto di au tor ecuper o, pr o- mosso i n ci ttà da Isf. Claudi o V i n ci, pr esi dent e del l a sede bar ese, r acconta:«a bbi am o pr esent ato un "pr ogett o par - teci pato di r ecuper o della st r u ttu r a", che si basa sul - coinvolgi mento della comuni - tà nel la r i str uttur azi one par - zi al e del l 'edi fi ci o, e sul di al o- go con di v er si soggetti i sti tu - zi onal i, tr a i quali i l Comune, l 'assessor at o al l 'Ur bani st i ca del l a Regi one e l o I acp». M a un aspetto fondam en tale è quello della for m azi one:«con l a For m edi l, i l Pol i t ecni co e Isf tutti appr ender ann o un mesti er e». A hmed è soddi sfatto di questa sol uzi one:«l a nostr a vi ta è com e quel l a dei col ombi, se possi am o m angi am o, se tr o- vi amo un l avor o lo facci amo. Questo pr ogetto è i mpor tante per l a com uni tà». Un al tr o aspetto r i l ev ant e è qu el l o del l 'i nter azi one con i l quar tier e. «Stiamo anali zzando le necessi tà della zon a- spi ega Cl au di o-per ché v or - r emmo por tar e alcuni ser vi zi OCCUPATO La facciata dell ex liceo «Socrate». Ci vivono 60 eritrei dal 2009 essenzi al i nel "Socr ate" e condi vi der li con l i nter a col l etti - vi tà, per m i gl i or ar e i l di al ogo con la ci ttà. Di questo si è occupata anche la par r occhia di San M ar cello, ch e sta facendo conoscer e alla gente chi ha r i vi tali zzato quel lo che si er a tr asfor mato i n un luogo di spacci o». A l l a pensi l i na del l 'aut obu s la gente mostr a una cer ta cor - di al i tà: «L 'i m por t an te è ch e sti amo tutti ben e», di ce la si gnor a Pi na. Per saper e se l a ci ttà è dav - ver o quel posto dove c'è «Tr oppo belli ssi m a gente», per di r la con A hmed, occor r e- r ebbe una r i sposta dal Comune. L a fase pr ogettual e è i nfatti avv i at a, m a ci v or r à ancor a tempo. Intanto, r esta l 'ur gen - za della man canza d acqu a, che non si può r i solv er e al l acci andol a al l a str ut tu r a. Non si conosco le condi zi oni del l e tubatur e. I l nodo si può sci o- gl i er e con un al lacci o di r etto dal l a condut tu r a pr i nci pal e di vi a Fanel li. A l l ex l i ceo si attende, m a i l caldo è ar r i v ato. Diventare artigiani ora c è una scuola Inizierà a settembre il nuovo corso di studi per imparare a lavorare la ceramica. L istituto «De Nittis-Pascali» è stata la prima e l unica scuola superiore barese a proporre un percorso formativo per diventare bravi artigiani. In una situazione così difficile e critica per tutta la nostra nazione, si punta sulla rinascita dell artigianato come via d uscita dalla crisi e sbocco professionale. Un corso di studi che prevede sia materie teoriche che pratiche: oltre a italiano, inglese, storia, fisica e chimica, dal terzo anno i nuovi aspiranti artigiani si cimenteranno in laboratori mirati all apprendimento delle tecniche di lavorazione della ceramica. Un ritorno al passato per affrontare il presente nella speranza di superare questo difficile periodo ha spinto i dirigenti scolastici del «De Nittis» ad incentivare questo nuovo percorso formativo. Gli iscritti ad oggi sono intorno alla ventina, ma potrebbero comunque aumentare fino alla scadenza delle iscrizioni. Come ogni cosa, però, anche questo mestiere ha i suoi lati critici. Un artigiano barese di via Putignani, infatti, dice di essere costretto a chiudere la sua vecchia bottega dopo una vita di duro lavoro perché di lavoro non ce n è più. Una scelta sicuramente coraggiosa, ma al tempo stesso difficile quella che i venti iscritti al nuovo corso hanno deciso di intraprendere. Perché pensare che il mondo dell artigianato non possa rinascere? In tempi di crisi niente è da buttare, tutto si può ricostruire, e allora si può pensare a nuovi metodi di lavorazione adattati alle esigenze che oggi impongono le nuove tecnologie. RADIO E WEB La tappa barese del progetto indipendente di Radio 105 in diretta via internet «Radiobici.it»: conversando col sindaco È tornato a Bari il tandem itinerante che rimorchia volti noti per parlare di un Italia sostenibile GIOVANNI DE BENEDICTIS debenedictis@apfg.it IN TANDEM Guagnetti e il sindaco chiacchierano in vari punti del lungomare Una str ana bi ci cl etta s'è aggi r at a per Bar i V ecchi a ed i l l ungomar e dal 28 m aggi o al 2 gi ugno. A r anci on e fi am - m ante, col tr i color e che sventol av a sul v ano r adi o a r i m or ch i o, er a gi unt a i n v i si t a anche l 'anno scor so: è i l tandem m ul ti m edi al e di "Radi obi ci.i t ", i l pr o- getto i ti ner ante che r accogli e stor i e di u n'it al i a sosteni bi l e e i n m ov i m en to, nato da una costol a di Radi o 105. Quest'anno l 'i deator e del for mat, M aur i zi o Guagn et ti, h a av ut o l 'onor e di scar r ozzar e i l si ndaco M i chel e Emi l i a- n o che, com odamente seduto sull a 'pr u a' del l o stabi l e t r abi ccol o, non s'è r i spar mi ato nell o spazi ar e dall a car r i e- r a poli ti ca all a l otta all a cr i mi nal i tà, dal deser to gov er n ati v o al r i n asci m ent o ur bano. L a r adi obi ci si di r i ge v er so i l bor go anti co e l ungo l a str ada Em i li ano r i m - pr ov er a qu al che m ot oci cl i sta senza casco: "è i l car i co scol ast i co" di ce con una punta di amar ezza, tem endo di far e u na br utta fi gur a. Una volta l ì, l 'ex m agi st r at o r accont a di av er r eso fr e- quentabi li le vi uzze medi evali m andando nei peni tenzi ar i pi ù di 300 cr i mi nal i. Un "m i r acolo autenti co" r eso possi bi le "abbr acciandoli, non solo ar r estandoli ". In sosta caffè, r i cor da: "L'al tr o gi or no ho i ncontr ato al ci mi ter o una per sona che avev o ar r estato v ent'anni fa: m i ha abbr acci ato, s'è messa a pi anger e. "M i hai fatto far e un sacco di galer a" mi ha detto. Io gl i ho detto "Sì, è ver o, per ò gl i ami ci tuoi stanno tutti al ci m i ter o, mentr e t u sei an cor a v i v o" e onestam ente m'è venuto da pi anger e pur e a me". Il gi r o si conclude con l a v i si t a al l 'i n - cr oci o tr a i l l u ngom ar e Im per at or e A ugu st o e pi azza M assar i i n cui, i l 2 apr i l e scor so, un anzi ano i n bi ci cl et ta fu i nvesti to da un'auto. Or a c'è una bi ci bi an ca con l a scr i tta "qui è m or t o un ci cl i st a": l 'en nesi m a t r agedi a al l 'i nsegna del "non l 'ho neanche v i sto", come s'è senti to di r e anche questa vol ta.

5 costume giugno 2013 pagina 5 Pane e Pomodoro e Torre Quetta sistemate per accogliere i baresi Le spiagge del lungomare nuova estate, nuovo look DILETTA SIMONETTI simonetti@apfg.it Il 15 gi ugno la stagi one balnear e a Bar i ha pr eso i l vi a uffi ci ale con l'aper tur a delle spi agge. M i gli ai a di ci ttadi - ni sono tor nati ad affollar e le str uttur e pubbli che sull a li tor anea: da San Gi or gi o e Tor r e a M ar e ai quar ti er i Pal ese e Santo Spi r i to passando per Tor r e Quetta e Pane e Pomodor o. "Quest'anno - ha di chi ar a- to l 'assessor e ai l av or i pubbli ci di Bar i, M ar co Lacar r a - ci si amo mossi i n anti ci po pr opr i o per consenti r e a quanti abbi ano gi à vogli a di fr equ entar e le spi agge, com e sta accadendo i n questi gi or ni, di u sufr ui r e di ser v i zi effi ci enti. L a nostr a pr eoccupazi one, ovvi amente, è far sì che i ci ttadi ni tr o- vi no tutto pr onto per l'avv i o della stagi one esti va ". Sem br a tutto a punto nell a spi aggi a di Tor r e Quetta: ol tr e due ch i l om etr i di costa, dov e è faci l e veder sfr ecci ar e a pel o d'acqu a w i n dsu r f e k i tesu r f. L 'am - mi ni str azi one com unal e ha pr ov vedu to a por tar e a ter - mi ne i lavor i di manutenzi o- ne str aor di nar i a annual e dopo i danni causati dal l e m ar eggi ate i nv er nal i. È stato necessar i o i nter veni r e sui ponti li e sui camm i nam enti, sono stati spi anati i ci ottol i e or a la spi aggi a è accessi bi l e. Quest'ann o l'ar ea par cheggi o i nter na, a pagam en to, è stata affi data i n con cessi one a un a di tta pr i vata. L a tar i ffa gi or nali e- r a per le au tom obi l i è di 2 eur o, m entr e i m otoci cl i sti dovr anno pagar e un eur o per la sosta. A nche Pane e Pomodor o ha subi to al cuni i nter venti di manu tenzi one e or a si pr esenta i n otti me condi zi o- ni. Nel li do pi ù amato e fr e- qu entato dai bar esi, si è pr ovveduto a i nter veni r e su un accesso per i col oso e su al cun e str uttur e i n v i a di cedi mento. A nche qui è stato necessar i o pr ovveder e alla pi ttur azi one dei ponti li, uno dei quali r esta ancor a i n com pi uto. Inol tr e, an che i l cam po di cal ci o del l a spi aggi a è pr onto per esser e calcato dopo i l ri nnovo dell a sabbi a. "A ltr i i n ter v enti son o ancora necessari - ha spi egato Lacar r a - ma non ci si può muov er e con lar go anti ci po per la di ffi coltà di pr ogr ammar e i lavor i tenendo conto dell a si tuazi one m eteor ol o- gi ca". Il Com une ha i nvesti - to 120 mi la eur o per i l li tor a- le su d ed al tr ettan ti per qu el lo Nor d, che r esta comunque meno fr equentato e qui n di necessi ta di i nter v enti m eno i m pegnati - vi. Ni ente da far e, i nvece, per la condotta fognar i a "M atteotti ", ch e sv er sa a m ar e i li quami e quando c'è catti vo tempo cr ea pr oblemi ser i. Resta l a n ota dol en te, per or a, dell e spi agge bar esi. Si MARA ZECCA zecca@apfg.it ESTATE A sinistra, la spiaggia di Torre Quetta messa a punto per la bella stagione. Anche Pane e Pomodoro (sopra) ha subito lavori di manutenzione. A destra, la condotta Matteotti: dopo l estate al via i lavori di allungamento svol ger à dopo l'estate, i nfatti, la gar a per l'assegnazi one del pr ogetto che ne pr ev ede l'al l ungamento per 900 metr i. In questo modo, si dovr ebbe r i usci r e a favor i r e lo sver sam ento dei l i quam i i n m ar e aper to, ev i tando i l r eflusso l ungo la r i va. "Chi ha paur a muor e ogni gi or no, chi n on h a paur a m uor e un a v ol ta sol a" i nsegnav a Paol o Bor sel l i no, em bl ema dell e vi tti me di mafi a. A nche Bar i di mostr a i l suo cor aggi o: i n augu r a i l pr i m o pub del l a l egal i tà, l '"Ar tès cafè", fondato sull 'idea di r ecuper o soci al e e l ott a al l a cr i m i nal i tà or gani zzata. I l l ocal e è n el cuor e del l a ci ttà v ecch i a, su pi azza M er canti l e. È un pr o- get to del l a cooper ati v a soci al e A r t es ed è sostenut o dal l a Regi one Pu gl i a, dal Comune di Bar i e dalle onlus Fon - dazi one Su d, L i ber a Ter r a, Emer gen - cy, Uni cef e M ade i n car cer e. Uni ti per dar e un for te segnal e: i nsi eme si può cam bi ar e, si può av er e un fu tur o mi gl i or e. "Ci affr ett i amo nel v ol er cam bi ar e questa nostr a r ealtà acclamando i valor i della giustizi a, legali tà, uguaglianza, anche se questo r i chi eder à un dur o e lento lavor o" affer m a i l pr esi dente dell a A r tes, M ar cel lo Si gnor i le. L a cooper ati v a n asce n el l 'am bi to di un pr ogetto finanziato dal Fondo nazional e di l ot ta al l a dr oga, denom i n at o "Pr ev enzi one cur a e r i abi l i tazi one dall e tossi codi pendenze". A r tes si pr o- pone di i nser i r e soggetti sv an taggi at i nel m ondo del lavor o: i l per sonale vi ene for mato attr aver so i l pr ogetto "Io non di pen do" - sempr e fi nanzi ato dal Com une di Bar i - e cer ca di sensi bi li z- zar e i cl i enti sui r i schi legati al consu - m o del l 'al cool, l e di ffer enze t r a u so e abuso. Abbi amo voluto cr ear e un conteni tor e di v ar i e associ azi oni - conti - A ncor a i n stato di abbandono, i nvece, i l L ungom ar e M assar o, a Pal ese. Qui per - m angono cum ul i di r i fi u ti i n pr ossi m i tà della scogli er a e i mur etti che si affacci ano sul m ar e sono pr esi d'assalto da van dal i e anoni mi gr affi tar i. BARI Inaugurato il «pub della legalità» su piazza Mercantile, il cuore del centro storico «Artes cafè»: il coraggio di ricominciare Istituzioni e associazioni unite per il recupero sociale e lotta alla criminalità «ARTES CAFÈ» Staff del locale al lavoro nua i l pr esi dente - che è a tutti gl i effetti una caffetter i a-lounge bar, dove per ò, dov en do for n i r e cock t ai l e al col i ci, andi am o a sensi bi l i zzar e la gente i n un m odo un po' di ver so r i spetto agl i al tr i locali". A ssolutamente vi etata è la vendi ta di al col i ci ai m i nor en ni, m entr e, per una maggi or e tr aspar enza, i super alcoli ci sono segnal ati con un pall i no r osso sul menu I nol t r e, si potr anno degust ar e pi at ti ti pi ci pugl i esi con una gr ande consapev ol ezza: i pr odotti consum ati pr ov en - gono dall e ter r e confi scate all a mafi a. Il v al or e aggi unt o è pr opr i o quest o: un punto di r i stor o non solo per i l pal ato, m a sopr attu tto per la m ente e la cosci enza. "A r t es Café - di ce l o staff del l ocal e - non è sol o un luogo dove del i zi ar si con pi att i t i pi ci del l a tr adi zi one pugl i ese, m a un punto di i ncontr o, una fuci na di i dee, ar te e cultur a; una gocci a d'acqua n el l 'oceano del l 'i ngi usti zi a, un far o della legalità nella lotta alle m afie". Oltr e alla vendita di gadget solidali, il pub ospiter à confer enze, pr esentazioni di l i br i, esi bi zi oni li ve, pi ccol e m ostr e d'ar te per educar e l a ci ttadi nanza al la denunci a di abusi e sopr usi

6 sanità giugno 2013 pagina 6 IL CASO Ancora in attesa i cittadini di Gravina e Altamura Ospedale dell Alta Murgia l apertura slitta a dicembre DARIO SETTE sette@apfg.it Pr ogettato nel lontano 1990, 23 anni di attesa, oltr e 110 mi lioni di eur o spesi e migli ai a di cittadi ni i n attesa di una soluzi one. Ecco i gr andi numer i dell'ospedal e del l'a lta M ur gi a che da decenn i vi ve n el l'i ncogn i ta di un'aper tur a che sl i tta sem pr e. L'ulti ma i n or di ne cr onologi co è avvenuta a fi ne maggi o 2013, da par te dell'assessor e alla Sani tà del la Regi one Pugli a, Elena Genti le, che ha r i nvi ato l'aper tu r a al pr ossi m o di cem br e, dopo che non mol to tempo fa er a stata fi ssata per quest'estate. Un posti ci po dovuto a r i tar di nei fi nanzi amenti r i guar danti gli ar r edamenti e le attr ezzatur e, a cui i ci ttadi ni dei comuni i nter essati al l'ospedale, sono or m ai abi tuati. L a str u ttur a i nfatti è i n pi edi dal Una lunga ser i e di pr or oghe, blocchi lavor ati vi, iter bur ocr ati ci infi ni ti e molti altr i i ntoppi, hanno compor tato tanti r i n vi i n el l'aper tur a del plesso ospedali er o. Il pr ogetto, pr esentato negli anni '90, pr evedeva una str uttur a all'avanguar dia, che sar ebbe stata i l fi or e all'occhi ell o dell a sani tà pu gli ese. Tuttavi a i r epar ti ultr amoder ni e le attr ezzatur e i nnovati ve pr esenti nel pi ano di lavor o, sono ancor a in letar go. Pr opr i o per questo motivo l'ospedale si è guadagnato lo «scettr o» della pi ù gr ande str uttur a sani tar ia i ncompi uta d'italia. 23 anni di attesa, un l asso di tempo i ncr edi bi le, n el qual e si sono alter nati sei pr esi denti di Regi one, sono var i ati i par ti ti ed è cambi ata la moneta i n cir colazi one. M a la stor i a del polo sani tar i o n o. È com e se fosse congelato. L'ospedale si tr ova a metà str ada tr a il comune di Altamur a e quello di Gr avi na, nel bel mezzo del par co dell'alta M ur gia. L a str uttu r a è di vi sa i n tr e lotti, due edifi ci gemelli da sette pi ani e uno centr ale da ci nque. Tr ecento i posti letto pr evi sti e molti r epar ti speci ali zzati. L a stor i a del n osocom i o è un intr eccio di pr oblemi bur ocr ati ci e pol i ti ci. I pr i mi fi nanzi amenti fur ono appr ovati dal Consi gli o r egionale tr a il 1990 e i l 1996 per i l pr i m o lotto: un cifr a super i or e ai 60 mili ar di di vecchi e li r e. Poi una ser i e di stop lavor ati vi dovuti alla bur ocr azi a por tar ono molti r allentamenti si no al Nel 2004 venner o stanziati altr i 24 mili oni di eur o di fondi per i l secondo edi fi ci o. Qui i lavor i fur ono ancor pi ù lenti anche a causa di compl i cazi oni per le condotte del l'acquedotto. Per quanto r i guar da i l ter zo lotto, la pr ati ca si avvi ò poco dopo l'i nsedi amento di Ni chi Vendola com e pr esi dente del la Regi one Pugl i a. I fi nanzi amenti fur ono subi to acconsenti ti, ma ven ner o all a r i bal ta al tr i pr obl em i dovuti alla pr i m a str uttur a edi fi cata, che i nizi ò a deter i or ar si. In pr i mis soffi tti e par eti. Intanto nel 2012 alcune autor i tà poli ti che com i nci ar ono a di scuter e sull a lentezza dei lavor i e sulla passi vi tà delle i sti tuzi oni e dell'a sl Bar i. Uno dei pr i mi fu i l vi cecapogr uppo Pdl e consi gli er e r egi onale, M assi mo Cassano, che, i n una nota i nvi tò il pr esi dente Vendola a cer car e di sbr ogli ar e la matassa per evi tar e ch e l'ospedal e di ven tasse un «monum ento all'i ncom pi u- tezza». Il consi gli er e Udc Longo i nvece, espr esse la volontà di apr i r e il pr ima possibile i l nosocomio, r i tenendo che i ci ttadi ni di Gr avi na e Altamur a fosser o le ver e vi ttime. Inoltr e egli consi gli ò di cr ear e all'i nter no della str uttur a anche l'utic (unità ter apeuti ca i ntensi va cor onar i ca). Al tr a fon te di di scussi one ha r i gu ar dato anch e i l nom e del l'ospedale. Gli altamur ani hanno sempr e optato per i l nome «Fabi o Per i nei», deputato Pci e due volte si ndaco, mentr e i gr avi nesi hanno sem pr e puntato su Benedetto XIII, i l papa nato nel la ci ttadi na m ur gi ana nel Tema secondar i o dato che i pr oblem i i n r eal tà sono molti al tr i, e l 'aper tu r a nonostante fosse pr ogr am mata per questa estate, sar à effettuata (salvo altr i i mpr evisti ) a di cembr e. L'ospedale è i n fase: «Apr o, non apr o, apr o, non apr o ecc.». L OSPEDALE In piedi dal 1990 è ancora in fase di costruzione. Mancano arredamenti e attrezzature. La struttura è caratterizzata da una serie di vetrate sul tetto e da un ampio terrazzo SANITÀ La Regione presenta un innovativo modello di assistenza per i malati cronici La Puglia dice «sì» ai nuovi care manager Gli infermieri come veri protagonisti del percorso terapeutico dei pazienti ROSSELLA PETRAGALLO petragallo@apfg.it I n i n gl ese si di ce «tak e car e», pr en der si cur a. L a par ol a «car e», du nqu e, n on i n di ca l a medi ci n a o i l far maco, m a u n at t o d'am or e. L 'av er cu r a di u na per sona, soddi sfar e i su oi bi sogn i pr estan do at tenzi on e a t utt i gl i aspett i del l a su a vi ta. Da qui, i l senso del «Pugl i a car e», un m odel l o assi st en zi al e per gest i r e al megl i o i per cor si ter apeuti ci dei m al at i cr on i ci. N on sol o dal pun to di vi sta cl i ni co e di agn osti co, ma anche per l a qu al i t à di vi t a i n senso pi ù ampi o. N on capi ta tu tti i gi or n i che l a san i tà pu gl i ese venga pr esa come model l o da i m i t ar e. Sopr at t u t t o adesso ch e l a cr i si, con i su oi t agl i, m ett e i n gi n occhi o an ch e cl i n i che e ospedal i. E men tr e l e str utt ur e san i t ar i e di mi n u i scono, l e mal att i e cr on i co - gener ati ve au mentan o. Così, sem pr e m en o sono i pazi en t i soddi sfat ti dal t r at t am en to l or o r i ser vato. M a oggi, gr azi e al Pu gl i a car e, l a Regi on e si fa pr omotr i ce di u n n uovo m etodo san i tar i o per r ender e pi ù faci l e l a degenza dei mal ati cr oni ci. Per r aggi u nger e questo obi et ti vo, si v al or i zza u n a fi gu r a i m por tan t e e i n n ov at i va. È qu el l a del l 'i n fer m i er e «car e m an ager». Tan t o i n n ovat i v a, ch e m ol t i i n fer m i er i pu gl i esi n on san n o ch e per con segu i r e i l t i t ol o, basta un master di I l i vel l o i n «Case car e m an agem en t i nfer m i er i st i co i n ospedal e e su l ter r i tor i o». I l car e m anager è l 'i nfer mi er e pr on t o a far si car i co dei fabbi sogn i del pazi en te, edu candol o ad aut ogesti r si. È col ui ch e scegl i e e gesti sce i l pr ocesso di cur a, r i di segn an do i l fu tu r o del m al at o e r en den do pi ù al t o i l l i v el l o del su o st i l e di vi ta. L ESEMPIO Una care manager con una paziente L 'i n fer m i er e car e m an ager oper a a str ett o cont at t o con équ i pe san i t ar i e for mat e da medi ci di fam i gl i a e speci al i st i. A l u i è affi dat o un r uol o cen tr al e n el coor di namen to del l 'assi st en za. M a i l su o compi to pr i n ci pal e è far capi r e al pazi en t e l a r eal t à del l a su a condi zi on e, mi gl i or ar e l e su e com pe- t en ze, i n modo da edu car l o al cam bi am en to ver so uno sti l e di vi ta sal u tar e. I n caso di di abet e, per esem pi o, i l car e m an ager si pr eoccu per à di far adott ar e al pazi en te un 'al i mentazi one cor r et ta, ch e equ i l i br i l a pr essi on e ar t er i osa e i l col est er ol o. I n base al sogget to, scegl i er à poi l 'eser ci zi o fi si co pi ù adatto a l ui. Ol tr e al l a di eta sana e al l 'atti vi tà fi si ca, l i nfer mi er e abi tuer à i l suo pazi ent e ad al l on t an ar si dal fu mo e dal l al col. Tu t t o sar à accom pagn at o da esami speci fi ci e da un mon i t or aggi o costan te. Pr i ma per ò, bi sogna stabi l i r e un r appor to di fi duci a con i l pazi en te e con i suoi fam i gl i ar i. Una sor ta di al l eanza t er apeu t i ca che si cr ea nel m om en t o fondamen tal e del col l oqui o. È i n qu est o con t est o ch e l a per son a affet t a dal l a m al atti a en tr a i n con tatto con l a sua nuova r eal tà. A l t er mi n e del pr ocedi m en t o t er apeu t i co e assi sten zi al e, i l car e man ager ver i fi ca che ci si a cor r i spondenza t r a gl i obi etti vi attesi e gl i esi ti consegui t i. Ol t r e al l a Pu gl i a, i l pr oget t o è st at o sper i ment at o i n al tr e r egi oni del Centr o Sud. Come Campani a, M ol i se, Si ci l i a e L azi o. I l model l o è st ato pr esentat o du r an te un convegn o pr omosso dal Si n dacat o dei m edi ci i tal i an i (Si m ), dal di r ettor e gener al e del l 'A r es Pugl i a (A gen zi a r egi on al e sani tar i a), Fr anco Bu x, e da El en a Gen t i l e, assessor e r egi on al e al l e Pol i ti ch e del l a Sal u te.

7 Inchiesta La storia infinita della Fibronit PIETRO CAPUANO Pezzi di cemento e di l am i er e spar si qua e l à, sacchi di m ater i ale per i coloso abbandonati al l 'i n ter no dei capan noni, att r ezzi da l avor o ar r uggi ni ti e r i coper ti di polver e. A l l'appar en - za u na fabbr i ca di sm essa com e t ante al t r e. Si am o a Bar i, 28 anni dopo la defi ni ti v a chi u - sur a degl i stabi l i m en ti del l a Fi br on i t, nom e che r i ev oca m ezzo secol o di l avor azi on e del - l 'am i an to. Da qui, fi no al 1985, sono par ti t i car i chi di con dot te, t ubatur e e pannel l i i n eter ni t di r etti i n tutto i l Paese. Guar dandol o oggi, si notano t utti i segni di ann i e anni di 'i m mobi li smo'. La vi ta dell a gente, per ò, non si è fer mata. A poche centi nai a di m etr i è sor to i l centr o ci ttà e tutto i ntor no si sono for m ati tr e dei quar ti e- r i tr a i pi ù popolosi di Bar i : Japi gi a, S.Pasquale e M adonnell a. Or a, dopo 18 anni dal pr i m o segnal e d'all ar - me per l a sal ute dei ci t tadi ni, è stato i ndet to un bando per la boni fi ca del la zona, ci r ca 100 mi l a m etr i quadr i di super fi ci e. «E un si to di i mpor tanza nazi onale e qui ndi i l avor i dur e- r anno al meno 2 anni», ha spi egato l 'assessor e al l 'A mbi ente, M ar i a M auger i dur ante l a pr e- sentazi one del bando. I fi nanzi amenti, ci r ca 15 mili oni di eur o, sar anno stanziati dalla Regi o- ne Pugli a. M a l a v i cenda del l a Fi br oni t ha r adi ci ben l ontan e. Nel 1995 un r appor to dei v i gi l i del Nota (N ucl eo oper ati vo per l a tutel a del l'am - bi ente) dell a Pr ov i nci a di Bar i por ta al la l uce una si tuazi one gr ave. Ol tr e che nei capannoni, ci sar ebbe l a pr esenza di mi gl i ai a di m etr i cubi di mater iale contami nato anche nel sottosuol o. Inev i tabi l e l 'i n ter v ento del l a Pr ocur a che mette sotto sequestr o l'i nter a ar ea e di spone una consulenza tecni ca. I r i sul tati ar r i vano sul la scr i vani a dell 'al lor a si ndaco Si meone Di Cagno A bbr esci a nel Ini zi a una l unga fase di or di nanze per i mpor - r e ai pr opr i etar i del l 'ar ea di i nter veni r e. M a i l av or i vengono gi udi cati t r oppo bl an di dal l a com m i ssi one par l am en tar e di i n chi esta sul ci clo dei r i fi uti. Sembr a calar e i l si par i o. Tr ascor r ono, i nfat - ti, anni di mancato i nter vento. Nel 2002 i l Tr i - bunale di Bar i sequestr a di nuovo l'ar ea per l a pr esenza di «gr avi r i schi per l a sal ute pubbli - ca». Dopo i l cam bi o di ammi ni str azi one, i pr obl e- mi sono ancor a gl i stessi. Si ar r i va, i nfatti, al 2005 per l 'i ni zi o dei l avor i di m essa i n si cur ezza della zona. «A bbi amo tr ovato n otevol i quanti tà di tr acce di am i ant o n el l a m assa degli i ntonaci e nelle i nter capedi ni delle m ur a», ha pr eci sat o V i ncenzo Cam panar o, di r i gente uffi ci o A m bi ente. I m ater i ali contaminati, ha spiegato l 'ingegner e, ver r anno stoccati e ci ò r appr esen ter à un van taggi o si a am bi entale che econom i co. La zona adi bi ta a questa oper azi one sar à l 'ar ea nor d del si to, dove l e contami nazi oni ar r i vano fi no a 5 metr i sotto il suolo. Il sogno è costr ui r e qual cosa di di ver so. «L a nostr a aspettati va - ha affer m ato l a M auger i - è che ci si a un par co al posto di un l uogo di mor te». Un pr ogetto che pr evede uno sfor zo di al meno al tr i 7-10 mi l i oni di eur o. DICIOTTO ANNI DI RECLUSIONE La condanna all imprenditore Schmidheiny Sentenza Eternit: «Inno alla vita» La soddisfazione del pubblico ministero per l esito del processo MARIANNA CANÈ cane@apfg.it L 'am i anto, pu r tr oppo, n on ha ucci so sol o a Bar i. Pochi gi or ni fa l a Cor te d'a ppel lo di Tor i no ha eman ato una sentenza che far à scuola i n tutti i casi si m i l i di di sastri ambi entali. Un pr ocesso dur ato quattr o anni che ha por tato alla condanna del la mul ti nazi onale Eter ni t s.p.a. per di sastro doloso. Un uni co col pevole per uno dei pi ù gr andi casi di i nqui namento i n Itali a. Stephan Schmi dhei ny, 66 anni, magnate svi zzer o, è stato condannato a 18 anni di r ecl usi one, du e i n pi ù di quel l i i nfl i tti i n pr i m o gr ado e due i n meno di quelli r i chi esti dai pubbli ci mi ni ster i. Solo lui a por tar e i l peso di quei 932 nomi e cognomi letti i n udi enza, vi tti m e del l 'i nqui nam ento, dell 'am i anto e di quell a si cur ezza sul l avor o che non c'è m ai stata. M a i n r eal tà dov ev a esser ci anche un altr o colpevole. Il bar one bel ga L oui s De Car - ti er De M ar chi en ne, 92 anni, è mor to l o scor so 21 maggi o, pri ma di ascoltare l a sentenza di condanna defi ni ti v a. Entr am bi i nfatti, Schm i dhei n y e De Car - ti er De M ar chi enne, er ano stati condannati a 16 anni di car cer e, i l 13 febbr ai o 2012, per di sastr o dol oso per m anente e om i ssi one IN UDIENZA i familiari delle vittime esultano mostrando uno striscione dol osa di mi sur e anti i nfor tuni - sti che. I l pr ocur ator e gener al e Raffael e Guar i ni el l o, i n vece, aveva chi esto 20 anni di pena. Oltr e all a r ecl usi one l a Cor te d'a ppel lo ha di sposto anch e pr ovv i si onali per 20 m i l i oni di eur o al la Regi on e Pi em onte e ol tr e 30,9 m i l i oni per i l com une di Casale M onfer r ato. Il gi udi ce A lber to Oggè ha condann ato Schmi dhei ny per i l per i odo i n cui gestì la Eter ni t dal gi ugno del 1976 fi no a gi ugno del 1986 per gli stabi li m enti di Casal e (A l essandr i a) e Cav agnolo (Tor i no) e fi no al 1985 per lo stabi l i m ento di Bagnol i (Napol i ). M entr e per l o stabi l i m ento di Rubi er a (Reggi o Em i li a) è stato r i tenuto col pevole per l a gesti o- n e nel per i odo che va dal 1980 fi no all'84. È stato assolto i nvece per n on aver commesso i l fatto per i l per i odo che va dal gi ugno del '66 al '76. Pr i m a del la lettur a dell a sentenza i l pm Raffael e Guar i ni ello ha r i cevuto i n dono una tuta da oper ai o del l 'Eter ni t da un exoper ai o dell a fabbr i ca di Casale M onfer r ato: i l 67enne Pi etr o Condel lo, che ha assi sti to a tutte l e 69 udi enze che hanno com posto i l pr ocesso. «Ho av uto l 'i m - pr essi one che questa senten za si a un i n no all a v i ta, un i n no all'esi genza di tutelar la e di tutelar e la sal ute. Un sogno di gi usti - zi a che si av ver a, e che sper o possa avver ar si anche a Tar anto e i n tutti i paesi i n cui si stanno consumando tr agedi e non meno gr avi», h a di chi ar ato i l pm al l a fi ne del pr ocedi mento. M a i l pr oblema dell'ami anto i n I tal i a è tutt'al tr o ch e r i sol to. Ci sono i nfatti m olti si ti i ndustr i ali abbandonati non pr esi i n consi - der azi one: la Fi br oni t di Pavi a, gli al tr i stabi li m enti Eter ni t a Si r acusa. E Bar i. Questi si ti sono ancor a i n attesa di un a bon i fi ca che non si a quel l a dell a sem pl i ce m essa i n si cur ezza. M a c'è ancor a chi non si ti r a i ndi etro e conti nua a sper ar e che questa sentenza si a l a pr i m a di molte altr e.

8 giugno 2013 pagina 8 Fibronit / Il sindacalista Ranieri (Uil): «Siamo stati lasciati soli» «Era la morte a cielo aperto lo sapevamo già dal 1975» M. COTUGNO DEPALMA cotugnodepalma@apfg.it "La vicenda Fibronit è facilissima da descr iver e. E' la storia di una fabbr i ca che ha ucci so tanta gente per colpa dell 'amianto, ed ancora tante ne sta facendo adesso". E' un uomo che non usa mezzi ter mi ni Saver io Ranier i, sindacalista della Uil, che nel 1986 fi rma il decr eto per l a chi usur a della fabbr ica bar ese. Sono passati 27 anni da al lor a, ma tutto è scolpi to nel la sua memor i a e perciò non fa fati ca a ricordare. Le or i gi ni. "Che l a Fi br oni t fosse una fabbrica mortale lo si sapeva già dal affer ma il sindacalista sfogliando i gior nali dell'epoca - quando l'allor a pr etore di Bari Vincenzo Binetti lo segnalava nella sua relazione". Il pr ocurator e gener ale della Cor te d'appello scr ive, infatti, che "non deve essere più consentito che alla logica del massimo profitto sia sacr ificata ogni elementar e preoccupazione dell'incolumità per sonale degli uomini addetti al lavor o". Un disastr o già annunciato oltr e tr ent'anni fa, al lor a. Gi à nel '75, infatti, sono evidenti le r esponsabi lità penali di chi aveva por tato alla distr uzione fisica di metà degli operai della "fabbrica con l'amianto". Ranier i va oltre e subi to si sbi lanci a: "Questa stor i a ha due gr andi fasi : l a pr i ma, che va si no alla fi ne degli anni '80, è una battaglia solitaria combattuta soltanto da noi si ndacati, che senza l 'appoggi o di nessuno chiudiamo la fabbrica. La seconda è tutt'ora i n cor so e vede i n campo anche la politica, destra e sini - str a i nsi eme, che pensa ad un futur o per quell'i mpianto, ma non vuole boni fi care". "La prima fase par te nel 1982, quando l 'allor a Comuni tà economica eur opea (Cee) emana una di r etti va sul tema dell 'ami anto - affer ma Rani er i - di r etti va che l 'Itali a r ecepi sce soltanto dieci anni dopo. Quindi le istituzioni hanno lasciato che la produzi one si svolgesse anche con l 'amianto, e per noi sindacati, che avevamo le idee opposte al le lor o, er a di ffi ci le far e quello che andava fatto (chiuder e l 'azienda) senza il lor o appoggio. "La chiusur a della Fibronit è avvenuta quando gi à la lavor azi one era sospesa, molti dipendenti er ano in cassa integr azione, altr i si scagliavano su di me contro i gior - LA FIBRONIT ben presto diventerà un parco nali. Con la chiusura abbiamo inventato un esodo incentivato, con i l quale abbi amo i mposto alla Fi broni t di mandar e un gr uppo di lavor ator i o i l or o fi gli alla nascente Bricorama". Poi inizia la seconda fase.che parte dalla fine degli anni '80 ed è ancor a in corso, e vede impegnate le istituzioni per dare un futur o all 'ar ea del l'ex acci ai e- r i a. L'acci ai er i a entr a nel progetto Pr usst di Bar i, nei primi anni 2000, per volontà dell'allor a sindaco Simeone di Cagno Abbr escia. Il pr ogetto, non decolla per chè l'attuale sindaco Michele Emiliano non ha proseguito l'idea. Prima ancora, però, si effettuano interventi sull'impi anto, ma non lo mettono i n sicurezza. E neanche il decreto minister iale del 1999 sbroglia la matassa: "Si ar ri va ben pr esto GIOVANNI SGOBBA sgobba@apfg.it «Bisogna soppesar e le par ole quando si affer m a che un par co r i sar ci r à l a soffer en za dei fam i l i ar i e del l e v i tt i me». Li l lo M endola, pr esi dente del l'a ssoci a- zi on e fami l i ar i v i t ti m e ami an to, ha com ment ato così l a noti zi a del bando per l a boni fi ca del l 'ar ea Fi br oni t di Bar i che vedr à sor ger e uno spazi o ver de. E' l'ul ti mo capi tol o di una dr am mati - ca stor i a nell a qual e l'a ssoci azi one, da quando è nata nel 2007, vuol e i nfonder e consapevolezza dei danni di una catti - va gesti one. Per ché le fi br e d'ami anto, silenzi ose e letali, non hanno pr ovocato decessi sol o tr a gli oper ai. A sbestosi e m esotel i om a sono pat ol ogi e causate dall inalazione di questo mater iale. M a se i l pr i mo è di ti po pr ofessi onal e ci oè contr aibi le per contatto pr olungato con l ami anto stesso, ci si può ammalar e di mesotelioma anche con un esposi zione mi ni ma». Decessi su decessi si sono succeduti negli anni nel si lenzi o pi ù assor dante, al punto che non c'è un dato pr eci so. A confer m ar l o è l o st esso M endol a: «C'è una discr epanza sul numer o delle vitti - me accer tate. E' una questi one annosa. L a v er i fi ca v i ene fatt a nel cor so di an ni. Fi no al 2009 sono stati 894 i decessi i n t utt a l a Pu gl i a. Non solo Bar i a causa del la Fi br oni t. M ol t i sono i m or t i a Tar anto che oltr e l 'Ilva h a anche i canti er i n aval i e l 'ar senal e mi li tar e» al punto i n cui i Ds, Par ti to popolar e, Sociali sti, i Ver di, Udeur, Ri nnovamento Puglia, Par ti to comuni sta, si mettono i nsi eme contr o i l sottoscr i tto per r iscr ivere il futur o dell'azienda". Anche qui, per ò, non mancano gli scontr i per chè nessuno vuol e la boni fi ca, che i nvece secondo Rani eri è tutt'altro che ipotesi azzardata. "Io ho sempr e pensato che la bonifica si possa tranquillamente fare - ragi one il sindacalista - senza alcun tipo di pr oblema. "Il vero nodo è la questione dei costi e dei benefici - conti nua - e capi r e come seppelli r e l 'ami anto. Ovviamente non si è mai pensato di sotterr ar lo sotto i capannoni, che è invece l'intervento che va fatto, e si è pensato ad una sorta di sarcofago per copr ir e il tutto". Adesso, per ò, i l futur o dell 'ar ea sembr a deci so: al posto della bomba ecologica sorgerà il par co, i cui lavori par tir anno entro l'anno. L INTERVISTA Lillo Mendola commenta la decisione di bonificare l area Fibronit «Il parco non risarcirà nessuno» Il presidente dell Associazione familiari vittime amianto: «Qualcuno è stato zitto» DAL 2007 L Associazione promuove lo sviluppo di iniziative per assistere i malati di mesotelioma e di forme patologiche correlate all amianto L 'i m pegno è r i vol to al pr esente e al fut ur o. Per ché se è ver o che pr etende gi usti zi a per ci ò che il passato ha i nsabbi ato, l Associazi one vuole tr ovar e un per cor so di cur a ter apeuti ca anche condi vi dendo l e pr o- pr i e stor i e. E' quel l o che ha fatto L i l lo che su questa m alatti a ha cer cato chiar ezza. «Dal momento i n cu i vi ene di a- gnosti cato un tum or e ad un tuo car o confessa i l pr esi dente - nel mi o caso a m i a m ogl i e e sen tendo un a pr ognosi i nfausta di 7 mesi, ti poni del le dom ande. Io e mi a mogli e abbi am o cer cato di tr asfor mar e un'esper i enza negati va i n qualcosa di positi vo per gli altr i». L a l otta contr o l'ami anto per ò non ter - m iner à con la chiusur a dell'edifi cio del quar ti er e Japi gi a. «Nel l a zona i ndu - str i al e ci sono capan noni i n att esa di bon i fi ca ha affer m ato M en dol a- con tetti di super fi ci e super i or e a 500 m2. M a sappi amo ch e l e pezzatur e e le coper t ur e di eter ni t sono i nfer i or i a questa sogli a e qui ndi sfuggono al con - tr ol l o. Occor r e un censi m ent o pi ù mi r ato». E i poli ti ci? E i di r i genti del cementi fi - ci o? M endol a ha l a sua i dea: «Si è par l a- to i n mani er a str um entale. Si è voluto ev i denzi ar e i l dr am ma un po' per fi n i pol i ti ci e di par te. N egl i ann i l et er ni t è stato ut i l i zzato i n m ani er a m assi cci a tr a cam i n i, for n i, fer r i da sti r o, anche se si conosceva gi à dal 1935 degli effetti cancer ogeni. Qualcuno ha fatto i n modo che ci ttadi ni e oper ai non sapesser o del r i schi o e per i colo». E or a li r i cor di amo con un par co

9 giugno 2013 pagina 9 DOMENICO GRIMALDI grimaldi@apfg.it «Per ché da un l uogo di mor te r i nasca l a gi oi a di vi v er e» è l a scr i tta che cam peggi a nel l a hom e page del Comi tato ci ttadi - no Fi br oni t di Bar i. M a è sopr att utt o motto, obbi etti vo e cr edo di un m ovi men - t o i m pegnat o da ol tr e 14 an ni nel l a l ott a per l a messa i n si cur ezza di una del le ar ee pi ù tor mentate e tr i stemente fam ose dell a ci ttà di Bar i. A bbi am o i n ter v i sta Ni col a Br esci a, pr esi dente del Comi tato. L a vi cenda Fi br oni t vi ene al l a r i bal ta La scheda Il Comitato cittadino Fibronit nasce nel 1999 con l obbiettivo di mettere in sicurezza, rendere inedificabile e la riconvertire a parco urbano e verde pubblico lo stabilimento barese». Il Comitato adesso conta oltre 200 iscritti e un Direttivo composto da 10 soci. Si riunisce tutte le settimane in incontri aperti a quanti vogliono parteciparvi. I cittadini aderenti valutano le novità emerse e studiano le iniziative necessarie da mettere in campo per proseguire questa lotta sempre più complessa ed impegnativa. SCETTICO I dubbi dell ex sindaco sul progetto: «I parchi costano, difficile farlo lì» DANIELE EBOLI eboli@apfg.it "10-15 m i l i oni di eur o, non cr edo baster anno". Si m eone Di Cagno A bbr esci a, si ndaco di Bar i dal 1995 al 2004, è scett i co su l pr oget to di m essa i n si cu r ezza defi ni t i v a del - l 'ar ea ex-fi br oni t pr oposto dall' am mi ni str azi one Emi l i ano. L a fabbr i ca di ami anto ha fatto pi ù di 370 vi tti me: "per l o pi ù oper ai secondo l 'ex pr i m o ci t tadi no. Di cono si a mor to anche chi abi tava lì i ntor no, ma non c'è null a che pr ovi i l col legamento tr a l e due cose". Or a l a par ol e fi ne a quest a st or i a sembr a esser e v i ci na. Non l a pensa così l 'ex si ndaco. "Dubi to si a un pr o- getto fatto con i cr i sm i del caso, temo si si ano affr ettati a pr esentar - lo dopo l 'attacco r i cevuto dal senator e Pdl d'a mbr osi o Letti er i ". Sessantanov e anni, i m pr endi tor e nel settor e tur i sti co, una l egi slatur a alle spalle a cui lui, che si defi ni sce uomo del far e, pr efer i sce gl i anni da si ndaco. Una del l e pr i m e gr ane da affr ontar e fu l'em er genza ami anto. "Da quando er a stata chi usa la fabbr i ca non er a stato fatto nul l a. Noi abbi am o m esso i n si cur ezza l a str uttur a eli mi nando l e coper tur e e le t r avi e facendo l a pr i ma tom - batur a del mater i al e contami nato. E abbi amo fatto m etter e delle centr al i ne di m oni tor aggi o". Nei nov e anni dell a sua am mi - ni st r azi one, i r i l ev ator i non hanno m ai dato segnal i di al lar - me, tan to da spi nger e l 'allor a si ndaco a chi eder e ai gestor i se funzi onasser o. Si pr esentar on o al Com u ne e i n st al l ar on o un a centr al i na sul bal con e: "i n cen - tr o l a per cent ual e, seppur sot to i l i m i ti di r i sch i o, er a pi ù al t a che nel l'ar ea Fi br oni t". Com e gli spi egar ono i tecni ci, "nei fr eni del l e auto c'er a l'eter ni t per ev i tar e che si sur - r i scal dasser o. Ogni fr enata si gni fi - cava un po' di ami anto nell 'ar i a". Segui r ono degl i i ncont r i al m i ni - ster o dell'ambi ente dove fu pr esentato i l pr ogetto: aspor to del mater i a- le contam i nato e costr uzi one di palazzi. Gl i di sser o:"a Bar i state facendo tanto casi no, m a è una pi c- col a cosa i n confr on to ad al tr i si t i nazi onali di am i anto". Nei pi ani dell 'am m i ni str azi on e com unal e c'er a l a com par t eci pazi one di pr i vat i nel l e spese per l a boni fi ca. A l or o sar ebber o poi andati i t er r en i. "L e teor ie di bonifica er ano due: tom batur a o aspor t azi one del m at er i al e Comitato cittadini: ora il traguardo è vicino Intervista al presidente Nicola Brescia «Ma i soldi stanziati non basteranno» Di Cagno Abbrescia: «Spero che la bonifica sia fatta con tutti i crismi» EX SINDACO In carica dal 1995 al 2004 contami nato. Quest'ultim a aveva il pr oblem a dello sm alti mento. M a con l a pr i m a si l asci av a l a bom ba ecol ogi ca l ì dove stava". L 'am m i ni str azi on e Em i l i ano h a scelto di tom bar e i l m ater i ale contam i n ato, e di costr ui r ci sopr a un par co. "Da quel lo che so, nel le zone pi ù a r i schi o non si potr à pi antar e, né cammi nar e. Potr à esser e al l i mi - t e un'ar ea r eci nt ata, i n cui n on si potr à acceder e". E poi, di ce Di Cagno A bbr esci a "i par chi costano. N e hanno aper to u no pi ccol i ssi m o al Li ber tà, leggo che è gi à abbandonato. A l Comune mancano i sol di ". E, come ha detto l'assessor e all'am - bi ente M ar i a M auger i, per costr ui - r e i l par co bi sogner à tr ovar e da qual che par te al tr i 7 mi l i oni di eur o. n el M a qu an do nasce i l com i tat o? «I l com i t ato Fi br on i t n asce nel 1999 all'i ndom ani dell'appr ovazi on e del pr usst: un pi ano che pr evedev a la boni fi - ca dell'ar ea con r i m ozi one di tutto i l m ater i ale per poi pr oceder e con l a r eali z- zazi one di nuov i fabbr i cati. Ci fu per ò la "m er a di menti canza" da par te del com u - ne di segnalar e l a pr esenza di tonnel late di am i ant o pr esent e nel sot tosuol o del - l 'ar ea. I l com i tat o ebbe i l suo mom ent o pi ù i m por tant e qu an do por tò a Bar i l 'al l or a mi ni str o dei lavor i pubbl i ci, Nisi. E r i cor - do ancor a bene le sue par ol e quando dav - ver o bi anco i n vi so, m i guar dò e mi di sse "ma i o non sapevo null a di tutto questo"». Com e sono stat i i r appor ti con l e i sti - t uzi oni i n questi 14 anni? «Non sono stati i di ll i aci. Con l'amm i ni - str azi one Di Cagno A bbr esci a av ev amo due modi completamente di ver si di i ntender e i l futur o del l'ar ea Fi br oni t. Ci si potev a scon tr ar e su l fu tur o del - l 'ar ea, m a er a fondamental e l a m essa i n si cur ezza d'emer genza che avr ebbe l i mi - tato nell'i mmediato la conti nua di sper sion e del l e fi br e d'ami ant o: è st at a l a m an - canza pi ù gr ave. Il comi tato è stato fondam ental e nel cam bi am ento del l 'am m i ni - str azi one. Sol o Em i l i ano sot toscr i sse l 'i m pegno a metter e l 'ar ea i n si cur ezza, a r ender la i nedi fi cabi le e a tr asfor mar la i n un par co». Quante sar ebber o l e v it ti m e r i conduci bi l i al l a Fi br oni t? «Ci sono gl i oper ai i n gr an par te col pi ti dal m esoteli om a e dalla vestosi. Poi accanto a l or o pu r t r oppo si i nser i sce i l gr an num er o di ci ttadi ni che ha v i ssuto per anni a con tatt o con l 'atti v i t à i ndu - str i al e del l a Fi br on i t. Oggi cont i am o, i nsi eme agli oper ai, ol tr e 350 v i tti me. Pur tr oppo è un numer o dato per di fetto. M ol to spesso si tr atta di decessi che non av v en gano a Bar i m a si v er i fi cano i n altr e ci ttà: chi ha v i ssuto per anni i ntor - n o al l a Fi br oni t e poi si è tr asfer i t o e qui n di gl i effett i del l a m al att i a, che ha un a i ncu bazi one mol t o l unga, si sono m anifestati dopo». For se si am o al pun to di svol ta. Pr e- st o sar à pu bbl i cat o i l ban do per l a boni fi ca «Si par la er r oneamente di boni fi ca. Pr e- ci sam ente si tr att a di tom bam en to e m essa i n si cur ezza. Noi sper avam o che si ar r ivasse pr im a a questo. Passano mesi e anni e c'è sem pr e un pr obl ema bur ocr ati - co di tr oppo. Pur tr oppo i capannoni non si possono abbatter e per ché nelle malte i nter sti zi al i è stata r i scontr ata l a pr esenza di ami anto». L 'obbi ett i v o fi nal e del com i tat o è l a conver si one i n par co. Si far à? «I l par co si far à. Su qu esto non v ogl i o n eanche st ar e a di scuter e. N on ci sono alter nati ve. Non far lo sar ebbe una offesa gr avi ssi ma per l'i nter a ci ttà. Il par co può esser e un r i conosci m ento che la ci ttà può dar e al l e pr opr i e vi tti me.»

10 giugno 2013 pagina 10 il problema ATTUALITA Gli agricoltori e gli ambientalisti si oppongono all espianto degli alberi monumentali di Puglia No alla «Legge taglia ulivi» La protesta arriva fino al papa, presentata un interrogazione parlamentare LEONARDO INGRAVALLO ingravallo@apfg.it Imponenti ar busti, dai tr onchi r obusti e ar ti colati. Invecchi ati dal la fati ca, m a sempr e pr onti a dar e fr utto. Passati di gener azi one i n gener azi one, gli uli vi secolar i pugl i esi or a, i n un batter d'occhi o, potr an no esser e espi antati. A stabi li r l o, l e m odi fi che appor tate lo scor so 3 apr i l e al la legge n.14 del gi u gno 2007, ci oè la legge che tutela gl i u li vi m on umental i i n Pugli a. L a m odi fi ca, or m ai battezzata come "legge taglia uli vi " e appr ovata da 36 consi gli er i su 37 presenti, ha provocato i l di ssenso di m olti ambi ental i sti e agr i coltor i. Tant'è che, che nelle campagne tr a Ci ster ni no e Fasano, è nato i l "M ovi mento di tutela degli uli vi e dei paesaggi di Pugli a", i l quale lo scor so 29 apr i le ha per si no par teci pato all'audi zi one gener ale del Papa i n pi azza San Pi etr o a Roma. Consegnando al santo Padr e i l di pi nto di un uli vo, uni tamente ad una letter a per i nfor m ar lo sul l a legge "tagli a uli vi ". L o stesso gi or n o due del e- gazi oni del M ovi mento hanno anche i ncontr ato i l pr esi dente della Comm i ssi o- ne Bi lanci o del la Camer a, Fr ancesco Bocci a e i l senatore Rocco Palese, oltr e ai rappr esentanti pugli esi del M ov i m en to 5 Stel le, che hanno pr esentato un'i nter - r ogazi one par lam entar e i n mer i to alla legge. "L 'u li vo è un v al or e per tutti ", ha di chi ar ato Bocci a, sor pr eso quan do i del egati gl i hanno evi denzi ato una nota del l'a r pa Pugli a che av eva espr esso par er e contr ar i o all'espi anto degli uli vi monumentali. Commentando la vi cenda con i l possi bi le aumento del la deser ti fi cazi one e del r i schi o i dr ogeologi co nel ter r i tor i o. Un agr i coltor e, Cor r ado Rodi o, r appr esentante dei tanti contadi ni che chi edono una maggi or e attenzi one nei confr onti del le pol i ti che agr i cole del la Regi one, ha donato una botti gli a di oli o pr odotto da uli vi pl ur i secolar i di pr oduzi one pr opr i a. Fr a i di ssi denti c'è anche Eugenio Lombar di, archi tetto e i deator e dell 'ecomuseo ur bano del Nor d bar ese, che è anche uno dei pr omotor i della peti zi one onli ne contr o la legge tagl i a uli vi i ndi r i z- zata al pr esi dente Ni chi Vendola. "Abbi amo r accolto gi à fi r m e, m olte dell e quali pr ovengono dall 'ester o, Stati Uni ti, Fi n landi a, Ger m ani a, A ustr al i a sol o per ci tar ne alcuni. Il nostr o obi etti vo è l a r ev oca dell a m odi fi che tagl i a uli v i. Se non bastasse, si am o pr onti all a m obi li tazi one di m assa per r accogli er e l e 60m i l a fi r me necessar i e al r efer endum di i ni zi ati va popolar e ULIVI PUGLIESI A sinistra un campo di ulivi, in basso l ampio tronco di un albero plurisecolare LE SAGRE Rossa e croccante, sulle tavole di tutto il mondo il frutto della primavera Ciliegia Ferrovia, anno così così La sovrapproduzione fa calare i prezzi: si vende a meno di 2 euro MARIATERESA TOTARO totaro@apfg.it Dal la seconda metà di maggi o si no al le pr i me setti m ane di gi u gno l a vi t a dei contadi ni pugli esi è i ncentr ata sull a r accol ta del l e ci l i egi e. I l fr utt o r osso che annunci a l'ar r i vo del l 'estate r aggi unge le tavole di tutta Itali a e di tu tto i l mondo, ma si pr oduce per l a m aggi or par te nell a pr ov i nci a di Bar i. In quel l a por zi one di ter r i tor i o che lega Conversano, Castell ana Gr otte, Tur i, Puti gnano, Sammi chele di Bar i. Le var i età sono mol te: Bi gar eau, Gi or - gi a, For l ì, Fr ancesi, L i moni e l a pi ù famosa, la ci li egi a Fer r ovia. Questa è di dimensioni decisamente più gr andi, ha una for ma che r i cor da quel la del cuor e e un peduncolo l ungo. Le pr i me noti zi e del la Ci li egi a Fer r ovi a si hanno nel Si r acconta che i l pr i mo al ber o nacque da un nòcci ol o di ci l i egi e vi ci no ad un casel lo fer r ovi ar i o dell e Fer r ovi e Sud-Est a ci r ca 900 metr i dall a per i fer i a di Sammi chel e di Bar i. Gl i abi tanti l a chi amar ono " Fer r ov ì " per ché l 'al ber o er a nato a pochi m et r i dai bi nar i. Per alcuni anni i l ci l i egi o i n questione fu cur ato dal casellante fer r o- ORO ROSSO Un frutto che annuncia tradizionalmente l arrivo dell estate vi ar i o del l'epoca, Rocco Gi or gi o. M a nel tem po quest a v ar i et à, pi ù r esi st ent e e per questo adatta ad esser e tr aspor tata, si è di ffusa sul ter r i tor i o del Sud-est bar ese. Le due ci ttà che detengono i l pr i - mato della pr oduzi one italiana di Fer r o- vi a sono di ventate Tur i e Conver sano. Questa var i età, ol tr e ad esser e l a pi ù pr egi ata, è anche l a pi ù costosa per ché è possibile mantenerla fr esca per par ecchi gi or ni e qui ndi vi ene espor tata i n tutta Eur opa. Ogni anno, per ò, i l pr ezzo del la ci l i egi a per abr ogar le". Una seconda del egazi one ha i nvece i ncontr ato senator i e deputati del M ovi mento Ci nque Stel le. Il 28 maggi o, i nfatti, i l deputato di Pol i - gnano, Gi useppe L 'A bbate, ha pr esentato un'i nter r ogazi one par lamentar e sull a questi one. Baster à a r i cor dar e che l'itali a non è solo i ndustr i a? E che l 'agr i coltur a è for se uno dei pochi settor i da cui può r i par ti r e l'i nter a economi a nazi onale? oscilla a seconda delle quantità pr odotte, essendo un fr utto for temente condi zi o- nato dalle condizioni cli matiche, poi ché non può esser e col ti vato i n ser r a. Quest'anno a m aggi o u n chi l o di ci l i egi e si vendev a a sei eur o. In qu est i gi or ni l a Fer r ovi a ne val e appena un eur o e quar anta. Un m er cato i n cr i si? Per cer ti ver si sì. Oltr e al la sovr appr oduzi one, al cal o del pr ezzo ha cont r i bui to an che i l maltempo delle ultime settim ane. Per la Fer r ovi a, l 'anno pr ossi m o sar à un altr o anno.

11 cose nostre giugno 2013 pagina 11 BARI Accesso alle professione, equo compenso, nuovo mercato del lavoro i temi caldi da affrontare Curiosità, umiltà e letture Le qualità del buon giornalista secondo il neo presidente dell Ordine, Losito ROSALBA MATARRESE matarrese@apfg.it Cur i osi tà, umi l tà e vogli a di conoscer e. Sono queste le quali tà del buon gi or nali sta secondo i l neo pr esi dente del - l 'Or di ne dei Gi or nal i sti di Pugl i a, V al enti no Losi to. Gi or nal i sta pr ofessi oni sta dall '89, bitontino, 57 anni, vice capo r edat tor e cen tr al e al l a Gazzetta del M ezzogi or no, sposat o con Ri ta e padr e di Cater i na, A n na Chi ar a e L or enzo. T r a l e sue passi oni, oltr e al gi or nali smo, l a Juventus, poi l ett er at ur a, l i r i ca e poesi a. Per i l nuovo pr esi dente nel la li br er i a di un gi or nal i sta non devono mai m ancar e: un vocabol ar i o di i tal i an o e un di zi onar i o di si noni m i e di contr ar i. Per ché, di ce, "l a scr i ttur a è i l v er o bi gl i etti no da vi si ta" e i n "questo mesti e- r e non si fi ni sce mai di i mpar ar e" e di legger e, legger e, l egger e, come gl i sugger ì, quando er a all e pr i me ar mi, Egi di o Ster pa. "In Italia - spiega Losi - to - ci sono 110m i l a i scr i tti al l 'Or di ne, a fr on te di contr at tual i zzati. Il m er cato NEOELETTO Valentino Losito al tavolo di presidenza del l av or o di m ostr a che i l numer o degli occupati non ha mai super ato le 20mi l a uni tà. In Itali a oggi ci sono pi ù di 60mi l a i scr i tti all 'Or di ne sconosciuti all'istituto pr eviden - zi ale. Se non lavor ano, i l danno è mar gi nal e, anche se bi sogna chi eder si per ch é si ano scr i tti al l'or di ne. M a se lavor ano e non ver sano i con - tr i buti, vuol di r e che lo fanno i n ner o". "L a pr ofessi one gi or nali sti ca - conti nua L osi to - è r egol ata dalla legge n. 69/ 63: evi dentemente quei m eccani sm i di accesso sono di ventati obsol e- ti. Ser v e un un i co canal e di accesso, com e avvi ene per medi ci, i ngegner i, av v ocat i. Ci sono tr oppe str ade e altr ettante scor ci atoi e che por tano a sostener e l 'esam e pr ofessional e. In questo modo si cr eano illusi oni per ché soltanto una pi ccol i ssi m a par t e r i esce a tr ovar e lavor o stabi le. Gli or di ni pr ofessi onali hanno l 'obbl i go di l egge di r i veder e gli elench i, cancellan do chi non ne ha i ti toli ". "Dell'equo compenso - secondo L osi t o - si sta occupando Il nuovo Consiglio Ecco la nuova composizione del Consiglio regionale dell'ordine dei giornalisti della Puglia che si è appena insediato. Alla guida il presidente Valentino Losito (professionista), Natale Labia, pubblicista, è vicepresidente. Nell esecutivo anche Rossella Grandolfo (professionista), segretario è Anna De Feo (professionista) in qualità di tesoriere. Gli altri consiglieri: Michele Antonucci, Patrizia Camassa (pubblicisti), Pietro Ricci, Lorena Saracino e Gianfranco Summo (professionisti). Revisori dei conti Pietrantonio Loffredo, Francesca Sozzo e Giuseppe Accettura. Presidente del collegio dei revisori è il pubblicista Accettura. una com m i ssi one i sti tui ta pr esso la Pr esi denza del Consi gli o dei M i ni str i. E' un pr i n- ci pi o sacr osanto, gi à sanci to nel l 'ar ti col o 36 del l a Costi tu - zi one. A nche i n questo caso, per ò, bi sogna par l ar e i l l i n - guaggi o del l a ver i t à: pagar e per un ar ti colo uno o due eur o è ver gognoso, m a i lluder si che l a fi ssazi on e di un mi n i - mo i nder ogabi le per legge possa r i sol v er e i n u n col po tutti i pr obl emi è per i col oso". Sulle scu ole: "Spesso ci si accani sce contr o l e scuole per - ché, a detta di mol ti, sar ebber o fabbr i che di di soccupati. In r ealtà, i numer i di cono al tr o. Dei ci r ca mi l le gi or nali sti che ogni anno accedono all 'esam e pr ofessi onale, soltanto i l 18 per cento pr oviene dalle scuole. Il pr obl ema sono i canali di accesso. A ll a pr ofessi one gi or - nali sti ca si deve acceder e attr av er so i l pr ati cantato classico, l'assunzione di r etta e r egol ar e da par te di un'azi en - da, o at tr av er so l e scuol e. I n un si stem a così concepi to, l e scuole possono diventar e centr i di for mazi one di eccellenza al gi or nal i smo". APPROFONDIMENTO Trasparente, inclusivo e aperto: mai un «tesserinificio» La «casa» dei giornalisti Consigli itineranti e nuovo sito internet: Ordine «rinnovato» ROCCO CILLO cillo@apfg.it "L 'or di ne di Pugl i a dev e di vent ar e la casa di tutti i gi or nali sti ", affer ma i l nuovo vi cepr esi den te dell'odg (Or di ne dei gi or nal i st i ) r egi onal e Natale L abia. Un obiettivo condivi so da tutti e nov e i consi gli er i neol etti. Tr aspar ente, aper to a tutti i colleghi, i ti ner ante, attento al la for m azi one e alle esigenze di pubblicisti, pr atican - ti e pr ofessi oni sti, i l nuovo consi gli o è a l avor o per far sì che l 'Or di ne non si a solo un "tesser i ni fi ci o". Qu attr o uom i n i e ci nque donne. Ecco i neoletti. Per i pr ofessi oni sti : i l pr esi dente Valentino L osi to, il consi - gl i er e segr etar i o Rossel l a Gr andol fo e i consi gl i er i A n na De Feo, Pi etr o Ri cci, L or ena Sar aci no e Gi anfr anco Sum m o. Per i pubbl i ci sti Patr i zi a Camassa, M ichele Antonucci e Natal e Labi a. N om i nati anche i r ev i sor i dei conti. Pi etr ant on i o L offr edo, Fr ancesca Sozzo per i pr ofessi oni sti e Giuseppe Accettur a per i pubbli ci sti. "L 'or di ne sar à pi ù tr aspar en te e aper to a tutti i col l eghi ", di ce Rossel - l a Gr an dol fo. L a qual e sott ol i nea anche l'i mpor tanza dell a for m azi one e del l 'aggi or nam ento i n una pr ofessi one che cambi a velocemente. In un mondo i n cui for me, mezzi e m odo di far e i nfor m azi one son o i n cont i nua evoluzione, il gior nali sta deve esser e fl essi bi l e e di nam i co, capace di con - fr ontar si e adattar si ai nuov i m edi a. Pr i m o passo del Consi gli o sar à dar e una nuov a v este al si to i nter net. Pi ù i n ter at ti v o, i l por tal e si candi da a di v entar e i l l uogo di di scussi one e con fr onto tr a tutti i collegh i. Gli i scr i tt i pot r an no por r e dom ande e r i cev er e i nfor m azi oni anch e at tr a- ver so le newsletter. "Sar em o pi ù vi ci ni ai ter r i t or i. A bbi am o pr ogr amm ato una ser i e di consigli i ti ner anti. L'ultimo fu fatto 6 ann i fa", affer m a Patr i zi a Cam assa che, i nsi eme ai su oi colleghi, ha i ntenzi one di coi nvol ger e e star e pi ù vi ci na anche ai pr ecar i. L a for m azi one è al centr o dei pr o- gr ammi dei neoeletti. Con la r i for ma del l 'Or di ne, a par ti r e dal 2014, sar à con ti n ua e obbl i gat or i a. "I l nost r o Consi gl i o r egi onal e - r i v el a M i chel e A ntonucci - dovr à assumer e l'i mpor - tante e delicato i mpegno di gar antir e I CONSIGLIERI AL LAVORO Obiettivo primario del mandato triennale: il rigoroso rispetto della deontologia professionale da parte di tutti gli iscritti. Faranno pressione sugli editori per ottenere la copertura delle spese legali anche per i precari a tutti gl i i scr i tti cor si ed eventi for - mati vi che si ano di qual i tà e, quanto pi ù possi bi l e, accessi bi li anche per i col l egh i ch e si t r ov ano i n di ffi col t à economi che". For mazione d'eccellenza e speci alizzazi one i nter esser anno anche i pr ati - canti del l a scuol a di gi or nal i smo di Bar i. "Tr a l e nost r e pr opost e al l a di r ezi on e del l a scuol a - di ce Pi er o Ri cci - per dar e una chance i n pi ù a chi t er m i na i l m aster : sem i nar i su l gi or nal i sm o on l i ne e sui n uov i medi a". Il pr esi dente Valentino Losi - to aggi un ge che i l nu ov o consi gl i o del l'or di ne punta a r i for mar e i l cor so di studi cr eando pi ù i ndi r i zzi speci a- l i sti ci da far segu i r e ad un a fase di i nsegnam ento gener al i sta. "Or di ne e si ndacat o A ssost am pa - con cl u de L or en a Sar aci no, al suo pr imo mandato nell'odg della Pugliadev on o t or n ar e a l av or ar e i nsi em e. Dobbiamo far e si ntesi per combatter e i l nem i co che è al l 'ester no e non al l 'i nter no del l a cat egor i a: l a cr i si ". Obi etti vo dei n eoeletti è quello di i ncontr ar e gl i edi tor i affi nché esten - dano l a coper tur a dell e spese l egali i n caso di quer el a ai pr ecar i. Pr om ettono anche di eser ci tar e una for te pr essi one su di r ettor i di testata ed edi tor i per ché vengano r ispettati e gar antiti i di r i tti dei coll abor ator i.

12 & CULTURA spettacoli Gli ecomusei in Puglia un patrimonio «vista cielo» IL PAESAGGIO Scorci del «patrimonio ecomuseale» della Valle d Itria ammirabili dai turisti MASSIMILIANO MARRACINO marracino@apfg.it Cor r ev a i l 1774 di u n settem br e ch e an n u n ci av a l 'ar r i v o del l a stagi on e fr edda. Com e ogn i ann o, scen den do l un go i l dor so m er i di on al e dei m on ti dau n i, si apr i va al l o sgu ar do stan co del pastor e abr u zzese, gr egge al segu i to, l a val l e attr aver sata dal fi u m e Car apel l e, n el t avol i er e del l e Pu gli e, i l gr an ai o d'ital i a. Un per cor so lu n go pi ù di 200 ch i l om etr i ch e i l past or e affr on tava attr aver san do ben qu attr o r egi on i : A br u zzo, M ol i se, Cam pan i a e Pu gl i a. Un o dei «r egi tr attu r i» ch e da Pescasser ol i, paesi n o abr u zzese, con du ceva a Can del a, nel Foggi ano. Cor r e l 'an n o 2013 di u n gi u gno caldo, m a n on tr oppo. Da Can del a i l tu r i sta, appassi on ato di l u n gh e passeggi ate e di paesaggi spettacol ar i, pr osegue l un go lo stesso tr attu r o ch e da Can del a per m ett e di r aggi u nger e A scol i Satr i an o. Paesi n o di ci r ca 6000 abi tanti ch e si esten de su tr e col l i n e dom i n an ti l a v al l e del Car apel le. Così i l pastor e di quel lontano settem br e del 1774, ar r i vato nei pr essi di A scoli Satr i an o, l asci av a i l t r at tu r o per i m boccar e i n u m er osi «t r at tu r el l i». Sen ti er i pi ù pi ccol i ch e col l egav an o l e di v er se local i tà dell a val le. Tr a queste ter r e abbon dan t i di pascol i sem pr e ver di, i l past or e aspet tava ch e l 'i n ver n o m i t e del t av ol i er e del l e Pu gl i e i n gan n asse qu el l o r i gi do dei ter r i t or i abr u zzesi per far ci r i tor no. A l l ettor e ch e si chi ede qu al è i l m oti v o di etr o i l qu al e si n ascon de u n t al e i n tr ecci o tem por al e, l a spi egazi on e si ch i am a «ecom u sei». L u ogh i di u n a stor i a ch e, at tr av er so la par teci pazi one di r etta del la popol azi on e, si r i v el an o n el l or o r i cch i ssi m o pat r i m on i o local e fatto di tr adi zi on i, cu l tur a e paesaggi. Cal zante, per capi r e le pecu li ar i tà dell 'ecom u seo, è i l con fr on t o con i l con cet to di m u seo. Un m u seo esi bi sce u n a col l ezi on e, u n ecom u seo è u n patr i m on i o; u n m useo si tr ova i n un i m m obi l e, u n ecom u seo n el ter r i t or i o; u n m u seo si r i vol ge ad u n pu bbl i co, u n ecom u seo ad u n a popolazi on e. Son o sette gl i ecom u sei pr e- senti i n Pu gli a, tr a cui qu el lo del la val l e del fi um e Car apel l e. Gl i en ti coi n v ol t i i n qu est 'u l ti m o pr ogett o son o i com u n i di A scol i Sat r i an o, Or don a, Or tan ov a, Car apel le, St or n ar a e St or n ar el l a, tu t ti del l a pr ov i n ci a di Foggi a, tu tti «accom u n ati dall 'appar ten en za al l a v al l e ch e per secoli h a r appr esen tato l a vi a di att r av er sam en to pr i v i l egi ata di qu esto ter r i tor i o e n e ha m odell ato i l paesaggi o». L a Regi on e Pu gl i a ha i sti tu i to gli ecom u sei con u n'apposi ta l egge del l ugl i o L egge ch e i l con si gl i er e r egi on al e Don ato Pen tassu gl i a, pr esi - den te del l a Com m i ssi on e am bi en te - assetto ed u ti l i zzazi on e del t er r i tor i o, di ce di "aver scr i tto con i gi ov an i ed i l pr esi den te dell'associ azi on e ecom u seal e del l a V al l e d'itr i a, con di vi sa e concer tata pr i m a del l a appr ov azi on e i n com m i ssi on e con l e u ni ver si tà pugl i esi ". Testi m on i an za di u n 'i n i zi ati v a ch e n asce dai ci ttadi ni e ch e l o stesso con si gl i er e r egi on al e defi n i sce com e i l «capar bi o e costan t e i m pegn o pr ofu so su i ter r i tor i pu gl i esi dagl i ecom u sei e dal l e su e l u n gi m i r an ti ed i n n ovati ve i n tu i zi on i». Così vi si tan do i ter r i tor i dei com u n i di Ci ster n i n o o A l ber obell o ch e con Fasan o, L ocor ot on do, M ar ti n a Fr an ca e M onopol i, costi tu i scon o l'ecom u seo del l a V al l e d'i tr i a, ci s'i m bat te n el l e an t i ch e cost r u zi on i a secco dal l a for m a con i ch e. O, i m m er si n egl i u l i veti secol ar i, si posson o r aggi u n ger e, tr a per cor si ster r at i del i m i tati dai m u r etti a secco, l e n u m er ose m asser i e. T est i m on i an za di un a Pu gli a fatta di ter r e fer ti l i e di u n a cu l tu r a agr i col a an ti ca. Elem enti di u n a stor i a che s'i n tr ecci an o con l e tr adi zi on i secolar i dell e popol azi oni l ocal i. La manifestazione tranese giunta alla XII edizione Ai «Dialoghi» si parla d Europa i libri medicine contro la deriva ROBERTO MOSCATELLI moscatelli@apfg.it L Eu r opa dopo l Eu r opa : tr e gi or n i di r i fl essi on e su l pr esen te e fu tu r o del vecch i o con ti n en te. Ecco i l tem a del l a XII edi zi on e dei Di al ogh i di Tr an i, u n i m por tan te festi val letter ar i o del M ezzogi or n o, or gan i zzato dall associ azi on e L a M ar i a del Por to e sosten uto dal l a Regi one Pu gli a e dal la ci ttà di Tr ani. L a m an i festazi on e, ospi tata dal 6 al 9 gi u gno al castell o feder i ci an o, ha vol uto offr i r e spu n t i per u n a r i fl essi on e di am pi o r espi r o sul l Eur opa, vi sta dal su o Su d. E qu al e m i gl i or st r u m en to per gar an ti r e u no scam bi o, se n on attr aver so i l di alogo: pr opr i o com e si facev a n ell anti ca Gr eci a, cu ll a del la nostr a dem ocr azi a, dov e le per sone si r i un i van o i n u n o spazi o pu bbl i co l agor à per r agi on ar e su l l e i dee e per costr u i r e l a soci età. L a str u ttur a dei di al ogh i è stata fon - data pr opr i o su l con fr on t o t r a per son al i t à di l i v el l o e gr an di esper ti dei tem i tr attati. Da Qu o V adi s Eur opa, di al ogo av venu to n el pr i m o gi or n o, ad esem pi o, è stat o possi bi l e appr ofon di r e l e r agi on i ch e h an n o por tat o al l a per di ta di fi du ci a, da par te dei ci ttadi n i, n ei confr onti dell Un i o- DIALOGHI Nel Castello Svevo di Trani n e Eur opea. Ol tr e a com pr en der e com e l Eur opa si a di ven tata u n capr o Tanta Eu r opa m a n on sol o: com e sem espi ator i o di u n a classe pol i ti ca i n effi - pr e ai di al ogh i i tem i sono stati m ol ti e cace, com e detto dal gi or n al i sta di L i bè- i m por tanti. Com e quando l ex m i n i str o r ati on, Er i c Jozséf. Fabr i zi o Bar ca e M ar co Revell i si sono A nch e l a par anoi a tr a le cau se del r ap- affr on tat i su l t em a del r i n n ov am en to por to teso tr a popol o ed Eur opa: qu esto dei par ti t i, or m ai stan ch i appar ati. O al m en o i l pen si er o del l o psi coan al i st a qu an do, n el di alogo ch e pr en dev a n om e L u i gi Zoja n el di al ogo Eu r opa su l l etti - dal su o li br o Io vi m aledi co, l a gi or nan o, ch e h a spi egato com e i pi ù ter r i bi li l i sta e scr i t tr i ce Con ci t a De Gr egor i o, ev en ti stor i ci si si an o gen er ati i n u n n el l a cor n i ce del Castel l o Sv ev o, h a com u n e st at o psi ch i co di l u ci da fol l i a, cr eato gr an de path os con i r acconti del l a par an oi a appu n t o, ch e por t a a u n a l Ital i a degl i ul ti m i ch e h a potu to conosem pli fi cazi on e br u tale n ell i nter pr eta- scer e con i pr opr i occhi e i l pr opr i o taczi on e degl i even ti. cu i n o.

13 cultura giugno 2013 pagina 13 E il socialab ttt nato nel salento Un tweet scacciacrisi: da Lecce a Milano VINCENZO PASTORE pastore@apfg.it «I n tem pi di # cr i si, i l # w eb pu ò di v ent ar e l a m edi ci na gi ust a. L o di m ostr a i al abt T T». Quel l o ch e avete letto n on è fr u tto del la pen na un po' al l u ci nogen a del l 'au tor e di qu est o ar t i col o m a u n ti pi co post ch e potr este t r ov ar e su tw i tter, i l soci al n etw or k pi ù i n v oga assi em e a facebook. Ci sono gl i h ash tag (#, l e par ol e chi av e), le chi occi ol e (@) per r i fer i r si a qual cuno, i l tu tto com pr esso i n 140 car at t er i, i l peso m assi m o ch e pu ò conten er e ogni t weet (o ci ngu etti o i n italiano).tw itter non ha solo cam bi a- to i l nostr o v ocabol ar i o o aum entato l a nostr a v ogl i a di condi v i der e con al t r i, fam osi e m en o noti, pensi er i, canzoni e fotogr afi e. Ha an che dato l i nfa a un nuov o pr o- getto nato a L ecce e che i n pochi m esi ha super ato i confi ni r egi onal i gr azi e al w eb. E' i l Soci alabttt, un'associazi on e cr eata nel 2011 per di ffonder e e far e cu l tur a di gi t al e i n It al i a. Tr en ta pr ofessi oni st i del l a com uni cazi on e e del m ar k eti n g ch e, v ol on tar i am en te e gr atui tam ente, or gani zzano ev ent i bi m estr al i i n var i e par ti d'i tal i a. Non le soli te confer enze: attor no ad u n un i co t em a scel t o (l a com u n i cazi on e poli ti ca, i l r appor to con i l ci bo, i l gi or n al i sm o e tw i tter ) di ver se ci t tà i tal i ane di scu ton o e i nter agi scono i n di r ett a v i deo w eb, col l egat e i n r et e con l e alt r e. Par ten do dal l a ci tt à sal en ti n a l 'on - da l un ga dei tw eet ha r aggi unto T or i - no, Rom a, Genova, M i l an o, Bol ogna, M essi n a, Par m a e Cor ato (Ba), pr i m o com u n e n on capol u ogo ad en tr ar e IL LOGO SocialabTTT, l associazione nata a Lecce nel 2011 n el l a casa tar gat a Soci al ab. I n con - t em por anea, i soci al netw or k r accont ano qu el l o che avv i ene dur ante gl i i n con tr i. E dopo i l di batt i t o ar r i v a l 'aper i t i v o sosten i bi l e a ch i l om etr o zer o, per cont i n u ar e i l di bat ti to attor no a un bu on pasto l ocal e. M entor e del pr ogetto è M i r i am T or - r ent e, esper t a i n com u ni cazi on e e n u ov i m edi a ch e assi em e a Em m a- n u el a Petr ar ol o, m at ton e dopo m at - t one, h a costr u i to dal n ul l a qu esta pi ccol a gr an de r eal tà v i r t u al e. Par - t endo dal Su d: «L 'i dea è nata a L ecce con i l suppor to di un gr uppo di l avor o t or i n ese - ci r accon tan o - poi l e al tr e ci ttà sono st ate coi nv ol te gr azi e al passapar ol a onl i ne e offl i n e. A gl i i n i zi av ev am o n ot at o l a gr ande cur i osi tà che r u otava attor no ai bl og, così abbi am o deci so di pi an i fi car e ev en ti di au t ofor m azi one per pr o- m u ov er e un u so pr ofessi on al e del m ezzo». Cont i nu a l a Pet r ar ol o: «Com e i n ogni avv entur a ci sono m om enti dur i e al tr i gr at i fi canti. L 'or gan i zzazi one degl i ev ent i non è sem pl i ce e necessi - t a di t em po e r i sor se u m ane ed econ om i ch e, n on di m en t i ch i am o che ch i "lav or a" con noi l o fa per passi o- n e e senza r i t or no econom i co. A v er cost r ui to un gr u ppo che lav or a onl i - ne per un pr ogetto com un e è si ncer a- m ente uno dei r i scontr i pi ù bel l i, con i l Soci al ab abbi am o di m ostr ato che è possi bi l e cr ear e un'equi pe pr ofessi o- nal e anche v i r tual e». L e gr andi potenzi al i t à ch e I nter net m et te oggi a di sposi zi one posson o esser e u na r i cett a per u sci r e dal l a cr i si? M i r i am T or r en te ed Em m a- n u el a Pet r ar ol o n e son o conv i n t e: «T w i t ter ha m ol te poten zi al i tà, al cu - ne azi ende e br an d stanno pun tan do m ol t o su l l 'u ti l i zzo pr ofessi on al e del GLI EVENTI Un momento dell incontro organizzato a Corato (Ba) m ezzo ch e pu ò esser e consi der at o, ol tr e ch e n et w or k i n for m ati v o, an ch e u n m ezzo pr i v i l egi at o per com uni car e con i consu m ator i. I noltr e, è m ol to i m m edi at o e ha l a capaci tà di di ffonder e u n m essaggi o u ti - l i zzando poche par ol e. Per un futur o i m m edi ato può esser e un buon anti - doto al l a cr i si». Resi st er e al l e di ffi col tà econom i che si gn i fi ca an ch e pr om u ov er e i l pr o- pr i o t er r i tor i o, sopr att utt o se si am o i n Pugl i a con i l gr an de patr i m on i o natur al e che i l ter r i tor i o offr e. Non a caso i l t u r i sm o sar à al cen t r o del pr ossi m o i ncontr o m ar chi ato Soci a- l ab pr i m a del l a pau sa esti v a, or gan i zzat o a L ecce per i l 29 gi u gno. Un appunt am ento i n cui t utti col or o che h an n o l av or ato con l 'associ azi on e l eccese potr ann o con oscer si per sonal m ente.«pi acer e, m i m anda # twi t- ter», for se si sal u ter an no così. Bari: in ballo il Medio Oriente Al Teatroteam va in scena «Il lato oscuro della corona» ANGELA MICHELA LOMORO lomoro@apfg.it "Bel lydan ce Evolu ti on", la com pagni a di danza m edi o or i entale e fusi on pi ù fam osa al mondo, di r etta dal la star hol lyw oodi ana Ji l l i - na, conqu i sta Bar i con "Th e dar k si de of the cr own" (i l l ato oscur o dell a cor ona). Il capol uogo pugl i ese è, i nfatti, l 'uni ca tappa i tal i ana di una tour née che, i n tutto i l m ondo, sta r i scuotendo successo e ampi o consenso. Dopo L os A ngeles, New Yor k e Honk K ong, Bar i non è una scelta casual e, vi sti i r appor ti che da sem pr e l a ci t tà, por ta del L ev ante, i ntr atti ene con l Or i ente. Il T eatr oteam ha ospi tat o uno spettacol o di amor e, poter e e i n tr i gh i, i n cui ol tr e t r ent a bal ler i n i hann o mescolato le affasci nanti m ovenze or i entali, con le acr obazi e del la dan za moder n a e del l 'hi p hop, toccando - i n punt a di pi edi - l a dan za cl assi ca e i l back - gr ound jazz. Uno show r i vol uzi onar i o e i nnov ati v o, che deve gr an par te del suo successo al l esper i en - za di Ji ll i na Car lone. L a ball er i na, cor eogr afa e di r ettr i ce ar ti sti - ca, da anni di fende e di ffonde l antichità delle danze medi o or i ental i. Pr omotr ice dell 'evento, nonché m aestr a pion i er a della danza or i entale nel capol uogo pugliese e pr esi dente dell 'associ azione "L e ali di Isi de", M ar i l ena De Letter i i s: "E' una gr an - de oppor tu ni t à por t ar e nel l a nost r a ci tt à i l pr ogetto di Bellydance Evolution. E' un even - to che l asci a nel cuor e di chi vi pr ende par te, l a gi oi a e lo stupor e di una danza dal l a stor i a mi l lenar i a, abi lm ente attuali zzata e pr ezi osamente donata ai suoi spettator i ". A sostegno dell'i niziati va, la "Feder italia", da sempr e i mpegnata nella pr omozi one di cultu - r a, spor t e tur i smo, e l'associ azi one "Obi etti vo Pugl i a". I l pr esi dente, M i chel e L am pugnani, h a r i cor dat o ch e i n una r egi one com e l a Pugl i a, "cr ocevi a di cultur e e di etni e, sopr at - tutto pr oveni enti dal M edi o or i ente e dai Bal - can i, l a danza assu m e l 'un i ci tà del l a l i ngua con cui comuni car e e cr ea l essenza di un uni - ca e ci vi le i denti tà". LO SPETTACOLO In alto alcune ballerine della compagnia Bellydance Evolution. A destra la coreografa e ballerina Jillina Carlone, a Bari in The dark side of the crown

14 SPORT T r a d eb i t i, scon f i t t e e scan d al i, i l cal ci o p u gl i ese se l a p assa d av v er o m al e I l l at o am ar o EDOARDO MONGELLI mongelli@apfg.it Il Lecce per de l a ser i e B e i ti fosi per dono l a testa. Scene ver - gogn ose andate an che i n di r et ta sul l e r et i nazi onal i di Rai Spor t. Pur tr oppo gl i i nci den ti del "V i a del M ar e" sem br an o esser e solo l 'ulti mo epi sodi o i ncr esci oso per i l mondo pall onar o pugli ese. M a che succede al cal ci o i n Pugli a? Qual cuno potr ebbe sostener e che si sta sol am ente seguendo (i n peggi o) ci ò che sta succedendo a li vello nazi onale. Da or mai 10 anni ad ogni accenno di caldo ar r i va, i nfatti, pr eciso e puntuale, un nuovo scandalo. Sempr e nuovo. Sempr e peggio. Una escalati on di pr oblemi che sembr a non av er e fi ne. In Pugl i a par e fi ni ta l'epoca dor ata che si v i vev a fi no a qual - che anno fa, quando Lecce e Bar i duel l avano sui campi di ser i e A mer i tandosi la salvezza, quando i l Tar anto puntav a al r i tor - no i n ser i e B con uno stadi o sempr e pi eno, r i bol lente di passi o- ne due volte al mese, quando anche nelle ser i e minor i assister e ad una par ti ta er a un r i tual e festoso. I l pal l one si è sgonfi a- to. E i col pevoli sono tanti, tr oppi. Il Lecce, i n un afoso pomer i ggi o di metà gi ugno, non ha sol - tanto par eggi ato una par ti ta, facendo sfumar e i l sogno di una pr omozi one; ha, anche e sopr attutto "scr i tto una br utta pagi na, speci e per gl i i nci denti fi nal i, che fanno ancor a pi ù mal e del m ancato sal to di categor i a" com e ha di chi ar ato i l pr esi dente Savino Tesor o, all'i ndomani degli i nci denti che hanno car atter i zzato i l dopo-par ti ta fr a i gi all or ossi e i l Car pi. L o stor i co r i v ale dei sal enti ni, i l Bar i, i n un momento nor m a- l e avr ebbe festeggi ato questa non v i ttor i a. M a così non è stato. Nel capoluogo l 'attenzione è r ivolta alla cessione della soci età dai fr atell i M atar r ese al l'i mpr endi tor e Paol o M ontemur r o. I ti fosi vor r ebber o una soluzi one r api da che possa per metter e poi, ai vecchi o ai nuovi pr opr i etar i, di affr ontar e gl i al tr i pr o- bl emi soci etar i come i l por si gl i obi etti vi a medi o e l ungo ter - m i ne o la r i qual i fi cazi one dell o stadi o san Ni col a (un gi oi ell o costr ui to per Ital i a '90 di ventato un "r uder e"). Tutto questo sbatte contr o l 'attuali tà che par la di un stagi one di ser i e B che par ti r à con una penal i zzazi one per i l m ancato pagamento degli stipendi. Un'ennesima par tenza ad handi cap dopo quella dell 'anno scor so, figlia del "calcio-scommesse". Stor i e nuov e e stor i e vecchi e che si m escol ano per di pi nger e un futur o gr i gi o anche per i l Bar i, dunque. Un ner o fi l o conduttor e uni sce l e due ci ttà, e si estende anche nei campi mi nor i. A d A ndr i a questa stagi one è stata la pi ù tr i - ste: r etr ocessi one, 12 punti di penal i zzazi one per i l pr ossi m o cam pi onato, debi ti, sti pendi non pagati e nessun i mpr endi tor e facol toso al l 'or i zzonte. L 'um or e dei ti fosi i n tutta l a r egi one è sotto i l l i v ell o di guar di a e gl i epi sodi di L ecce ne sono un tr i ste esempio. Il calcio in Puglia è malato. Pur tr oppo. Bari / Trecento motociclisti animano il centro: fini Sciame di «Vespa» da tutto il mondo invade Bari MARIA STEFANIA DI MICHELE ms.dimichele@apfg.it Uno sci ame di Vespa ha i nv aso pi azza del Fer r ar ese a Bar i. I tr ecento motoci cli sti i n scooter sono stati i pr otagoni - sti del "Gi r o dei tr e mar i ", che ha att r av er sato l 'I tal i a i n tr e gi or ni costeggi ando mar Ioni o, Ti r r eno e A dr i ati co. L a m ani festazi one, pr omossa dal V espa Cl ub Bar i, che vanta più 2 mi la soci, i n collabor azi one con la Feder azi one motocicli stica i taliana, è ar r i - vata or mai al setti mo r aduno e am m et te scoot er sol o con cam bio m eccani co a m anubr i o. Qui ndi, V espa e L am - br ette, per l o pi ù d'epoca. "L a for mu l a: por tar e i n movi mento i mezzi pi ù pi ccol i, ch e han no fatt o l a st or i a della motor izzazione del dopo guer r a, r i dando mobi l i tà all a nazi one, e che ancor a oggi r appr esentano un'i dea i tal i a- na espor tata i n tu tto i l mondo", ha detto il pr esi dente del l a Com mi ssi one tur i sti ca, M ar i o A l ber to Tr aver so. Un evento uni co nel suo gener e, che uni sce appassi o- nati non sol o pr ov eni enti da tutte l e r egi oni d'ital i a m a da m ol te n azi oni eur opee. Rom bo di motor e per i tr ecento motoci cl i sti pr oveni enti da tutto i l mondo. Uno dei par teci panti, L u ca, mar chi gi ano, ha r accontato di aver i ncon - tr ato coll eghi pr oveni enti dal Belgi o, dall'inghi lter r a, da M onaco, dal la Gr eci a. V ecchi e e nuov e ami ci zi e, vecchi e e nuove str ade. Uno dei par teci panti ci r acconta che pr opr i o gr azi e al l e T r e M ar i 2013, ha i ncontr ato un a per sona che av ev a sol o BARI Alcuni dei trecento motociclisti che hanno partecipato al giro dei Tre Mari sfoggiano la loro Vespa conciata per la festa conosci uto su face book. "Tutto per una V espa, che ho sopr ann om i nato Conser va", di ce. La stor i a di una compr a- vendi ta aveva uni to i due, che or mai avev ano i nstaur ato un r appor to di cor r i sponden za vi a mai l. "L 'emozi one si è duplicata quando ci siamo per l a pr i m a v ol t a str et ti i n un abbr acci o dal vi vo al suo r i entr o dal la Tr e M ar i ". Un pi ccol o di ar i o di bor do nato anche su un gr uppo facebook, su cui si legge: "Gli

15 giugno 2013 pagina 15 CALCIO Il 24enne del Crotone si racconta Eramo: «Daniela il mio gol più bello» LIVIO ADDABBO Cal ato i l si par i o su l cam pi on ato cadett o per M i r k o Er am o è tem po di far e r i tor no n el l a su a Gi oi a del Col l e. I l cen t r ocam pi sta, 24 an n i i l pr ossi m o 12 l u gl i o, è st ato u na dell e r i vel azi on i del cam pi on at o cadetto n el Cr ot on e, al pu n to tal e da su sci tar e l'i n ter esse di di v er se soci età del la m assi m a ser i e. E le soddi sfazi on i del l a stagi on e appen a di spu tat a n on son o fi n i te: i l 15 gi u gn o con v ol er à a n ozze con l a su a Dan i el a M onaco. M i r k o p er t e q u est a è st at a l a m i gl i or e st agi on e i n ser i e B? Si cu r am ente sì, n on sol o per i gol segn ati m a an ch e per le pr estazi on i offer te i n cam po. N on m e l 'aspettavo. Da quan do i l m i st er h a cam bi ato m odul o r i esco a tr ovar e m aggi or i spazi per i n ser i r m i e cer car e la con cl usi on e. N atu r al m en te i m i ei gol son o an che m er i to dei com pagn i di squ adr a. Cos' è cam b i at o secon d o t e? A fi n e gen n ai o c'è stat a l a svol ta: l a soci età ci ha por tati 10 gi or n i i n r i ti r o e l ì abbi am o capi to ch e c'er a da cam bi ar e m ar ci a. A li vel lo per son al e h o n otato si n dall 'i n i zi o di esser e m atu r ato sopr attu t to a l i v el l o m en t al e. A v ev o u n a m aggi or e si cu r ezza e qu est o ai u ta a scen der e i n cam po pi ù tr an qu i ll o e deter m i nato. Per t e si par l a i n si st en t e- inisce il giro dei «Tre Mari» DECISIVO Il 24enne centrocampista di Gioia del Colle ha messo a segno 7 gol in 40 presenze segnalandosi come una delle rivelazioni del torneo cadetto m en t e di ser i e A. L e v oci son o tan te com e tu tt i gl i an n i, m a qu est 'an n o dovr ebber o con cr eti zzar si. Dovr ei par ti r e con u n a squ adr a di ser i e A poi si v edr à. E l a Sam pdor i a? N on l o so an cor a, è ch i ar o ch e l a Sam pdor i a ha la pr i or i tà av endo l a m età del m i o car tel li n o. Sar ann o l e du e soci e- tà a scegl i er e i l m i o fu tur o A ch i ded i ch i i l su ccesso di qu est a an n at a? A tu t ta l a m i a fam i gl i a ch e m i è sem pr e stat a vi ci n a e n on m i fa m ai m an car e i l su o sostegn o. In par ti colar e i l m i o pen si er o va a Dan i el a ch e m i è sem pr e stata accan to. E or a è gi u n t o i l m om en t o del l e n ozze. N on v edev am o l 'or a. E' l a ci l i egi n a sul l a tor ta di questa st agi on e. Pu r tr oppo per i l m i o l avor o n on h o potu to esser e m ol to pr esen te ai pr epar ati vi, for se sar ò an ch e i o u n i n v i t ato al m i o m at r i m on i o! A bbi am o i n t en zi on e di v i v er e a Gi oi a al m en o n ei m esi esti vi, poi si v edr à." Pr en der an n o casa a Genova? BASKET Centra la promozione in Lega A2 silver al primo anno di vita Bnb: è un successo storico Stella: «Vincere da capitano con questa maglia, un sogno» ANTONIETTA BASILE basile@apfg.it am i ci, ch e ti aspettano an ch e sotto la pi oggi a quan do i n ter pr etan do m al e i l r oadbook ti per di su i m on ti ; gl i am i ci or gan i zzator i, sen za i qu al i n on ci sar ebbe n essu n a tr e m ar i. L a vecch i a car a vespa, u n ' am i ca an ch e m agar i u n po' tr ascu r at a per m an can za di tem po pr i m a del l a par ten za, ch e ti por ta i n gi r o com un qu e sen za pr obl em i, ch i eden do solo un po' di benzi n a e un po' d'oli o". Il r ai d si è svol to sul per cor so Bar i, Gr ottol e, L agonegr o, Scal ea, Paola, Cosenza, Cr otone, Poli cor o. Non son o m ancati gl i i m pr ev i sti. M on t i qu est'an n o fr eddi e poco ospi t al i con str ade vi sci de e per i col ose, da far e con cau tel a per far r i m an er e qu esta m er av i gl i osa av v en t u r a u n pi acev ol e r i cor do. "In di m en ti cabi li paesaggi e bor gh i ar r occat i su i m on t i v i sti da l on tan o, i l m ar e, l e spi agge e i m on ti ", r accon t a u n a del l e par teci pan ti. Per i l r i entr o, avv en u to i l 2 gi ugno, si sono dati appu n tam ento davan ti all a Pr efettu r a, i n pi azza dell a L i ber tà, pi ù di m i l l e escu r si on i sti e i tr ecen to par teci panti. Poi i l r i t or n o al l a v i ta n or m al e, an cor a u n po' stan ch i, si cu r am ente feli ci e con i n pi ù i r i cor di di u n a al t r a T r e m ar i. I m ot or i si spen gon o, m a solo per r i posar si. Si atten de i l pr ossi m o r adu no, i l r possi m o even to ch e tor n er à l an n o pr ossi m o com e tu tti gli an n i. M a l e V espa con ti n u er an n o a r on zar e, color ate i n gi r o per l Itali a. "Per fet ta, i n di m en ti cabi l e, stor i ca". Con qu este par ol e M au r o Stel l a, capi tan o del Bask et N or d Bar ese, h a volu to descr i ver e u n a stagi on e ch e r i m ar r à fi ssa e i n del ebi l e n el l e m en ti e n ei cu or i dei pr ofessi on i sti e degl i appassi onati dell a pall a a spi cchi. Di ci otto vi ttor i e con secuti ve, 25 su ccessi stagi on al i, pl ay -off con qu i stati da i m battu ti, pr om ozi on e i n L egadu e Si l v er al pr i m o an n o di v i t a. Son o i n u m er i da capogi r o del team al lenato da coach Cadeo, squ adr a n ata uffi ci al m en te a gi u gn o 2012 ch e h a coni u gato l 'appor to di pr i vati e i m pr en di tor i di A n dr i a, Cor at o, Ru v o di Pu gl i a, Bar l etta, Bi scegl i e. Uno degl i ar tefi ci del l a "favol a or an ge" è stato appu nto i l capi tan o M aur o St el l a, pl ay m ak er cl asse '84 ch e pr opr i o con l a Bn b h a fatto i l su o r i tor n o "n ell 'ov i l e", i n qu el l a ter r a bar ese ch e l o h a accudi to e fatto cr escer e cesti sti cam en te. M au r o St el l a, v i t t or i a del cam pi on at o " f aci l e", dom i n i o or an ge a t u t t o cam po. Qu al è st at a l ' ar m a vi n cen t e di qu est a squ adr a? "Il nostr o dom i n i o su l cam po è stato dettat o da u n du r o l av or o i n i zi ato a m età agosto e fi ni to i l 5 gi u gn o a Roseto. N on ci h a r egalato n i en te nessu n o. Qu i n di l a n ostr a for za cr edo si a stata qu el l a di l av or ar e sem pr e du r o e di r estar e con i pi edi per ter r a". I m ot i v i ch e t i h an n o i n dot t o a " sposar e", ad agost o scor so, i l pr oget t o del l a Bn b? "L a telefon ata del D.S. M ar ti nell i m i fece en or m e pi acer e e n on esi tai u n att i m o ad accett ar e data an ch e l 'ot ti m a squ adr a ch e stav a al l esten do. Sar ei r i tor nato a gi ocar e lì dove avev o i ni zi ato la m i a car r i er a". I m m agi n avi ad i n i zi o cam pi on at o ch e l a squ adr a avr ebbe dom i n at o i l cam pi on at o al pr i m o an n o d i vi t a? "Si cu r am en t e i l r ost er ch e av ev am o er a m ol to com peti ti vo. M a an ch e al t r e squ adr e com e Roset o, Tr apan i, Scau r i er an o stat e costr u i t e per i l sal to di categor i a. Sol o ch e a di ffer en za l or o, n oi av ev am o l 'obbl i go di "costr u i r ci " u n pu bbl i co, u n n om e e u n a cr edi bi l i tà. Se guar di am o l 'u lti m a par t i ta di Roseto cr edo ch e tu t ti e 3 i pu n ti si an o stati r aggi u n ti i n pi eno". Qu an t o è st at o i m por t an t e per t e vest i r e i pan n i di capi t an o? "Qu an do m i è stato det to ch e sar ei stato i l capi tan o di qu esta squadr a h o pen sat o di av er r eal i zzat o u n sogn o. M a poi h o pen sato ch e sar ebbe stat o u n sogn o per fett o se avessi v i n to i l cam pi on at o da capi t an o con qu est a squ adr a. I l sogno si è avver ato, per m e poi ch e sono or m ai u n cor ati n o adottato h a un sapor e speci ale". L ESULTANZA I cestisti del Basket Nord Barese in festa dopo la vittoria conquistata a Roseto. Urla di gioia per il successo che consegna alla squadra allenata da Cadeo la promozione

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