Kilimanjaro Trekking via Lemosho Route Partenza di gruppo: 13 Ottobre 2013 Accompagnatore dall Italia con minimo 10 partecipanti

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2 Kilimanjaro Trekking via Lemosho Route Partenza di gruppo: 13 Ottobre 2013 Accompagnatore dall Italia con minimo 10 partecipanti Lo scenario è quello offerto dal Parco Nazionale di Arusha: habitat diversissimi che vanno dalla foresta alpina ai fantastici laghi di soda tinti di bianco, rosa e verde acceso abitati da rinoceronti, giraffe, facoceri, bufali e immensi stormi di fenicotteri rosa. In lontananza il Kilimanjaro, ancora coperto dal monte Meru. L ascesa dei m del Kilimanjaro non presenta particolari difficoltà tranne quelle legate all altitudine. Perciò l itinerario che affronteremo, leggermente più lungo e quindi con più tempo per l acclimatamento, assicura gradi di successo molto maggiori e uno sforzo accessibile ad ogni buon escursionista in normali condizioni fisiche. Ma c è tanto di più a Kili che semplicemente la sua vetta. L'ascesa dei pendii del vulcano è un giro virtuale del clima del mondo, dai tropici fino all'artide. Prima di attraversare il confine del Parco Nazionale (a m) pendii coltivati conducono alla rigogliosa foresta alpina abitata da elefanti, leopardi, bufali, piccole antilopi e vari primati. Un intera area è ricoperta di Hagenia, tipica pianta ad alto fusto delle regioni montane dell Africa centrale e orientale. Introducendoci nello Shira Plateau (World Heritage Site e una delle Wilderness Areas del Kilimanjaro) scopriremo il fascino discreto della brughiera, evocativa anticipazione del surreale deserto alpino che s impone sopra i m. La vita oltre a qualche escursionista si ridurrà a muschi e licheni. Le strane forme composte dai flussi di lava superficiali e i letti di fiumi in secca tratteggeranno il paesaggio lunare in cui ci muoveremo fino a che la via d ascesa Western Breach sarà completamente visibile. Con il ghiacciaio Arrow entreremo infine nel mondo di neve e ghiaccio che gela permanentemente il tetto del continente. All interno del cratere Kibo basterà un ultimo sforzo per raggiungere il picco Uhuro, la cima del Kilimanjaro, e goderci un indimenticabile vista sui grandiosi scenari che ci circonderanno: la realizzazione di un esperienza ricca e di grande soddisfazione.

3 Itinerario dettagliato GIORNO DESCRIZIONE PASTI 1 Partenza dall Italia con volo per Arusha (Kilimanjaro Airport) 2 Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione 3 Escursione nel Arusha National Park B 4 Trasferimento al Londorossi Gate. B L D Inizio del Trekking: Londorossi Gate Mti Mkumbwa (2.650 m 3 h) 5 Trekking Mti Mkubwa Shira One Camp (3.609 m 5/6 h) B L D 6 Trekking Shira One Camp Shira Two Camp (3.849 m 5/6 h) B L D 7 Trekking Shira Two Camp Lava Tower Barranco Hut (3.948 m 5 h) B L D 8 Trekking Barranco Hut Karranga Valley (3.963 m 3/4 h) B L D 9 Trekking Karanga Valley Barafu Hut (4.600 m 3/4 h) B L D 10 Trekking Barafu Camp Vetta (5.896 m 7 h). B L D Discesa al Mweka Camp (3.100 m 5 h) 11 Trekking Mweka Camp Mweka Gate (1.828 m 4 h). Trasferimento in hotel B L 12 Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per l Italia B (B) = Colazione (L) = Pranzo Comfort: ** (D) = Cena Impegno: **** Giorno 1 Partenza dall Italia con volo per Arusha (Kilimanjaro Airport) Giorno 2 Arrivo e trasferimento privato in hotel. Resto della giornata a disposizione Atterrati al Kilimanjiaro Airport (Tanzania) saremo accolti dalla nostra Guida di montagna e accompagnati in hotel nella città di Arusha. Avremo il resto della giornata a disposizione per recuperare le energie o iniziare ad ambientarsi. Pernottamento al Lush Garden Hotel o similare Giorno 3 Escursione nel Arusha National Park Prima colazione. Giornata a disposizione per un escursione nel Parco Nazionale di Arusha. Avremo l'opportunità di esplorare la suggestiva savana africana, alla ricerca dei grandi predatori. In serata, rientrati in hotel, la guida ci farà un briefing introduttivo al trekking dei giorni successivi. Pernottamento al Lush Garden Hotel o similare (B) Giorno 4 Trasferimento al Londorossi Gate. Inizio del Trekking: Londorossi Gate Mti Mkumbwa (2.650 m 3 h) Prima colazione. In mattinata ci trasferiremo al punto d'inizio del trekking: il Londorossi Gate, dove verremo registrati dalle autorità del Parco. La presenza di grandi mammiferi nella prima parte del trekking richiederà la presenza di un Ranger armato. Durante questa parte del percorso saremo immersi nella lussureggiante foresta

4 pluviale che circonda la montagna e percorreremo un sentiero di moderata difficoltà che in circa 3 ore e 650 m di dislivello ci porterà fino al Mti Mkumbwa Camp (2.650 m). Qui passeremo la nostra prima notte in rifugio. Giorno 5 Trekking Mti Mkubwa Shira One Camp (3.609 m 5/6 h) Prima colazione. Oggi probabilmente ci aspetta la tappa più lunga del trekking. Copriremo un dislivello di 950 m per 12 Km di percorso. Proseguiremo lungo la foresta pluviale e saliremo fino ad entrare nella brughiera coperta di piante d'erica e lobelia e quindi nel vasto altipiano Shiria. Saliremo lungo il crinale che ci regalerà bellissimi punti panoramici per poi scendere in una valle dall'altro lato della cresta. Da qui il sentiero si abbatterà e procederemo in discesa fino al campo successivo, il Shira One Camp a m. TREKKING STYLE Il gruppo di trekkers sarà accompagnato da un esperta guida di montagna locale: parlante inglese e addestrata in primo soccorso in zone selvaggie, storia naturale ed ecologia oltre ovviamente ad avere una lunga esperienza alpinistica. La guida sarà sempre dotata di telefono satellitare in caso di emergenze. Lo staff di supporto includerà 3 portatori per ogni trekker e lo staff da campo che si occuperà della logistica (posa delle tende fornite dal corrispondente locale) e della cucina. Quest ultima prevede tre pasti giornalieri: abbondante colazione, pranzo al sacco preparato fresco e cena il più varia possibile. Mentre le bottiglie d acqua saranno fornite dal corrispondente locale, si consiglia di portare con sé degli snack da consumare durante le tappe. Anche il materiale tecnico necessario alla salita sarà fornito dal corrispondente locale; i trekkers dovranno portare da casa esclusivamente l equipaggiamento personale, tra cui un sacco a pelo caldo ( Comfort sotto zero) e un materassino (particolarmente comodi e consigliati quelli autogonfianti). Giorno 6 Trekking Shira One Camp Shira Two Camp (3.849 m 5/6 h) Prima colazione. Oggi proseguiremo il nostro itinerario percorrendo i 5 Km che separano Shira Camp One da Shira Camp Two (3.849 m). Il cammino durerà tra le cinque e le sei ore durante le quali avremo la possibilità di ammirare il meraviglioso paesaggio dell'altipiano, lo Shira Plateau, circondati da un panorama molto suggestivo. Questa parte del trekking, tra le più semplici, ci permetterà di dare tempo al nostro corpo di acclimatarci ulteriormente, evitando eventuali problemi dovuti all'ascesa troppo veloce della montagna. Inoltre con questa tappa ci collegheremo alla Machame Route.

5 Giorno 7 Trekking Shira Two Camp Lava Tower Barranco Hut (3.948 m 5 h) Prima colazione. In mattinata 700 metri di dislivello ci separeranno dalla Lava Tower. Da qui potremo riscendere per fermarci ad un'altitudine di poco superiore alla notte precedente. Ciò aiuterà ulteriormente il nostro corpo ad acclimatarsi e ci permetterà di testare la nostra resistenza ad altitudini elevate. Entrando nel deserto afro-alpino, dopo il sentiero per l Arrow Glacier, la vegetazione diventerà più rada ed il paesaggio prenderà una tonalità marrone. Per contro nella Valle di Barranco saremo circondati da piante di Senecia e Lobelia. Giorno 8 Trekking Barranco Hut Karranga Valley (3.963 m 3/4 h) Prima colazione. Tappa caratterizzata da molti sali scendi. Poco dopo l'inizio ci troveremo ad affrontare la parte più ripida del trekking: il Muro di Barranco. Visto da lontano sembra molto impegnativo ma in realtà è una salita di moderata difficoltà. Arrivati in cima proseguiremo lungo la cresta, accompagnati dalla vista mozzafiato della parte sud del ghiacciaio Kibo. Passeremo alcuni piccoli ruscelli prima di raggiungere il fiume Karanga, oltre il quale troveremo il rifugio successivo. Giorno 9 Trekking Karanga Valley Barafu Hut (4.600 m 3/4 h) Prima colazione. Oggi percorreremo il tratto roccioso che ci separa dal Barafu Camp, zona particolarmente esposta al vento. Dopo una camminata di circa 3 ore arriveremo al rifugio dove ceneremo molto presto per avere la possibilità di riposare fino alle h Inizieremo quindi a prepararci per l'ascesa finale alla vetta. Pernottamento in Campo tendato (B L D) Giorno 10 Trekking Barafu Camp Vetta (5.896 m 7 h). Discesa al Mweka Camp (3.100 m 5 h) Inizieremo a mezzanotte l'ultima e sicuramente la più impegnativa tappa del nostro trekking. Dopo un té caldo cammineremo per 6 ore fino a raggiungere al sorgere del sole lo Stella Point balcone naturale sul cratere del Kilimanjaro. Da qui proseguiremo, probabilmente su terreno nevoso, per 1 o 2 ore fino a raggiungere la cima, Uhru Peak a m. Dal tetto africano si potrà godere di panorami indimenticabili! Prenderemo infine il sentiero di discesa verso il Mweka Camp (3.100 m).

6 Giorno 11 Trekking Mweka Camp Mweka Gate (1.828 m 4 h). Trasferimento privato in hotel Prima colazione. Partiremo per l'ultima tappa del trekking percorrendo la semplice discesa di 4 ore che ci condurrà all'interno della foresta fino al Mweka Gate. Giunti all ingresso troveremo i nostri autisti che ci condurranno in hotel dove avremo la serata a disposizione per celebrare l'esperienza e recuperare le energie. Pernottamento al Lush Garden Hotel o similare (B L) Giorno 12 Trasferimento prtivato in aeroporto e partenza con volo per l Italia Prima colazione. Trasferimento al Kilimanjaro Airport in coincidenza con il volo di rientro in Italia. (B) Cosa Portare Sacco a pelo caldo (Comfort minimo -5 C) Materassino (consigliato autogonfiante) Scarponcini da trekking (possibilmente già usati prima della partenza) Scarpe da ginnastica o sandali per i momenti di relax ai campi Giacca tecnica impermeabile ( guscio ) + Poncho Pantaloni lunghi (sia leggeri che più pesanti in Gore Tex) + Pantaloncini corti Ghette lunghe Zaino personale (30 l circa) e relativo coprizaino se non incorporato Sacca morbida media per il materiale non necessario durante il trekking, quindi da lasciare in hotel Sacca morbida grande (con un lucchetto) per il materiale da portare con sé durante il trekking Contrassegni per i bagagli (per facilitarne il riconoscimento) Biancheria: calzettoni da trekking + Intimo + T-shirt (i tessuti tecnici asciugano più in fretta) Pile leggero + Pile pesante + Pantaloni di pile Guanti di lana o pile + Sovraguanti impermeabili Cappello + Occhiali da sole + Crema solare Borraccia + Pastiglie per purificare l acqua Kit per la toilette personale Lampada frontale o piccola torcia Kit medico personale Utili Bastoncini da trekking Sedia portatile da campeggio Coltellino milleusi Snack Macchina fotografica (con batterie di riserva) + binocolo Un paio di stringhe di ricambio per gli scarponi Sacchetti di cellophane per avvolgere quello che non deve assolutamente bagnarsi (sacco a pelo, vestiti, macchina fotografica, ecc.)

7 QUOTA A PERSONA VOLI ESCLUSI * Base camera doppia Accompagnatore dall Italia con minimo 10 persone PARTENZA 13 Ottobre 2013 SUPPLEMENTI Supplemento singola ed estensioni su richiesta Le quote comprendono Trasferimenti da e per gli aeroporti (con accoglienza dello staff locale) Tutti i trasferimenti con mezzi privati Fee d ingresso ai Parchi Guida di montagna parlante inglese per l intera durata del trekking Accompagnatore dall Italia con minimo 10 partecipanti Portatori e staff di supporto: si veda la tabella Trekking style Pernottamenti in camera e tenda doppia per l intera durata del programma Pensione completa (bevande escluse) per l intera durata del programma (escluso ad Arusha) Tutte le attività descritte nel programma Le quote non comprendono Voli intercontinentali da e per Arusha Polizza Multirischio Turismo (Annullamento, Sanitaria, Bagagli): da definire sul costo finale Iscrizione e gestione pratica: 60 Equipaggiamento personale: si veda la tabella Cosa portare Mance Pasti e bevande non menzionati nell itinerario Escursioni facoltative e quanto non espressamente menzionato alla voce Le quote comprendono Località Sistemazione Notti Arusha Lush Garden Hotel o similare 3 Trekking Campi tendati 7 * Ricordiamo che nessuno dei servizi sopra elencati è stato prenotato, pertanto rimarranno soggetti a disponibilità al momento della conferma.

8 Perché VIA Travel Design? La passione, l esperienza al centro del viaggio, la vera consulenza, le destinazioni scelte, il tailor made, la qualità e affidabilità dei servizi, i partner selezionati negli anni sono alcuni dei motivi per cui sceglierci. Il nostro obiettivo è quello di far entrare chi viaggia con noi in un mondo di condivisione e scoperta: non proponiamo solo luoghi splendidi, ma una vera e propria immersione completa. Crediamo che viaggiare sia, oltre che un esperienza, un arte, per questo ne valorizziamo ogni momento, fin dalla sua organizzazione. I nostri consulenti di viaggio sono in grado di rispondere con professionalità alle vostre richieste, cercando di delineare per voi l'itinerario più adatto, dall individuare un eco resort sulle spiagge più belle fino a ideare un giro per il mondo alla scoperta delle diverse etnie. Per le partenze di gruppo i nostri accompagnatori non sono solo tour leader, ma anche selezionati professionisti nei rispettivi settori (fotoreporter, giornalisti, archeologi). La nostra filosofia, ove possibile, è quella del viaggio responsabile, che rispetti e sostenga l'ambiente, la sua cultura e il territorio. Se siete stanchi delle solite proposte e alla ricerca di un nuovo modo di viaggiare, se non avete molto tempo a disposizione per pianificare e cercate professionalità affidatevi a noi! Sede Operativa Piazza F. Borgoncini Duca, 7 Skype: Via Travel Design ROMA Tel. 06/ info@viatraveldesign.it