SCUOLA, UNIVERSITÀ E FLUSSI VERSO IL MERCATO DEL LAVORO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCUOLA, UNIVERSITÀ E FLUSSI VERSO IL MERCATO DEL LAVORO"

Transcript

1 SCUOLA, UNIVERSITÀ E FLUSSI VERSO IL MERCATO DEL LAVORO

2 Dal sistema formativo al mercato del lavoro In crescita il flusso dei diplomati e dei qualificati La scelta tra università e lavoro Ingegneria ed economia le facoltà preferite Cresce il numero dei laureati specialistici Iscritti e laureati nella Sede di Lecco del Politecnico Giovani e occupazione in provincia di Lecco Il forte calo dell occupazione giovanile Inserimenti e uscite dal mercato del lavoro I fabbisogni di personale delle imprese di Lecco e provincia I giovani imprenditori In aumento le professioni qualificate Per i laureati insufficienti occasioni di lavoro La formazione sempre più necessaria Cultura d impresa, imprenditorialità e innovazione Start-up innovativa: conosciamola Elaborazione dati e redazione a cura di in collaborazione con l Osservatorio Economico Provinciale e 2 Gennaio 2015

3 L Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro segue con sistematicità il rapporto tra sistema formativo (scuola-università) e mondo del lavoro; in altri termini il rapporto tra offerta giovanile (cioè il flusso di studenti in uscita dal sistema scolastico e universitario) e domanda di lavoro (vale a dire il fabbisogno di personale delle imprese e delle istituzioni, quelle non profit e quelle della pubblica amministrazione). Questa attività di monitoraggio, di conoscenza e di valutazione sia negli aspetti qualitativi che in quelli quantitativi ha permesso di promuovere azioni, interventi e politiche di raccordo tra il sistema formativo e il sistema delle imprese, offrendo elementi conoscitivi per l orientamento degli studenti superiori e di quelli universitari. Le informazioni e i dati statistici relativi agli ultimi anni segnalano come in provincia di Lecco annualmente si immettano sul mercato del lavoro con un titolo di studio circa giovani di cui: 400/500 con qualifica professionale (regionale o negli istituti statali); 600/650 con diploma; 650/700 con laurea triennale; 750/800 con laurea specialistica. La durata della crisi economica ha purtroppo ribaltato, in senso negativo, il rapporto tra domanda e offerta di lavoro giovanile. Un rapporto da sempre alla ricerca di un equilibrio che ha visto nel giro di pochi anni una inversione dei termini. La prevalenza della domanda e del fabbisogno di personale da parte delle imprese, rispetto ad una offerta insufficiente di giovani con livelli di istruzione adeguati, si è progressivamente assottigliata tra il 2009 e il 2014 fino a diventare insufficiente ad assorbire un offerta di diplomati e laureati in leggera espansione. In altri termini il disequilibrio che ha caratterizzato per molti anni il mercato del lavoro giovanile in provincia di Lecco a seguito di un surplus di richieste (da parte delle imprese) rispetto ai giovani con un titolo di studio medio-alto è tuttora presente, ma di segno opposto; e ciò per una riduzione del fabbisogno di personale da parte delle imprese rispetto ad un più consistente flusso di giovani che si presenta sul mercato del lavoro. A Lecco l offerta di lavoro giovanile in uscita dal sistema formativo appare assai variegata per la presenza di un sistema molto articolato per aree e indirizzi di studio (sia negli istituti tecnici che negli istituti e centri di formazione professionali). Ed è pure di livello medio-alto la qualificazione dei diplomati e laureati grazie ad un sistema scolastico e universitario di eccellente livello come documentato da indagini regionali e nazionali che favorisce il raggiungimento di buoni risultati scolastici e adeguati livelli di apprendimento. Le difficoltà segnalate dalle imprese di Lecco e provincia in relazione ai giovani da assumere non riguardano infatti la struttura e l articolazione del sistema scolastico e solo in parte si riferiscono alla qualità della formazione che in generale viene ritenuta adeguata; le difficoltà riguardano invece lo squilibrio fra domanda e offerta non tanto nei livelli di istruzione (laurea, diploma e qualifica) quanto invece nella presenza di indirizzi di studio e nelle tipologie professionali non sempre funzionali alle esigenze delle imprese stesse. I temi, qui sinteticamente accennati, vengono analizzati in dettaglio nel rapporto, corredati da informazioni e dati statistici in gran parte rilevati ed elaborati dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Lecco. E così possibile conoscere e valutare l articolazione del sistema di istruzione e formazione professionale, il flusso dei diplomati e qualificati, il proseguimento degli studi all università; e ancora la distribuzione degli studenti universitari per facoltà e sedi frequentate e la dinamica dei laureati, con dati di dettaglio per la sede di Lecco del Politecnico di Milano. Un attenzione specifica è rivolta al mercato del lavoro giovanile, con approfondimenti sui giovani che hanno trovato impiego oppure hanno iniziato un attività imprenditoriale e i giovani che sono invece alla ricerca di occupazione. Interessanti e utili all orientamento, sia scolastico che professionale, sono le informazioni tratte dall indagine della Camera di Commercio circa i fabbisogni professionali delle imprese e la propensione verso il segmento giovanile. In conclusione sono indicate le diverse iniziative promosse dalla Camera di Commercio di Lecco a sostegno dell imprenditorialità giovanile. 3

4 Qualificati nei CFP e Istituti Superiori, per area formativa (v.a. e %) AREA 2012/ /14 v.a. % v.a. % Amministr.-Commerciale 88 18, ,5 Commerciale-Turistica 20 4, ,8 Edile 30 6,4 13 2,9 Elettrica-Elettromeccanica , ,6 Estetica 45 9,6 40 8,9 Legno 10 2,1 12 2,7 Meccanica 54 11,5 44 9,8 Rip. Auto 28 6,0 34 7,6 Ristorazione 59 12, ,9 Termoidraulica 12 2,6 10 2,2 Agro-alimentare 20 4,3 14 3,1 TOTALE , ,0 Rimane stabile nel 2014 il numero di studenti della provincia di Lecco che ha conseguito un diploma di scuola superiore e una qualifica nei Centri e negli Istituti Professionali; l andamento del 2014 conferma il trend in atto da alcuni anni, pur se si osserva un rallentamento nel flusso di studenti in uscita dalla Formazione Professionale che scendono al di sotto della soglia delle 450 unità. Nella Formazione e Istruzione Professionale rimangono prevalenti le qualifiche con maggiori sbocchi nel settore dei servizi (contabilità, turismo e ristorazione, estetica), pur se non mancano alcuni segni negativi con flussi in uscita in diminuzione rispetto all anno precedente; dopo la ripresa del 2013 le qualifiche ad indirizzo industriale registrano una flessione con effetti negativi per il sistema economico della provincia che, nonostante la crisi, rimane ancora caratterizzato da una rilevante presenza del settore manifatturiero. Diplomati nelle Scuole Medie Superiori per area formativa (v.a. e %) AREA 2012/ /14 v.a. % v.a. % Artistica 86 4,1 74 3,5 Aziendale-Commerciale , ,0 Chimico-Biologica 38 1,8 46 2,2 Classica 82 3,9 92 4,3 Comunicazione 33 1,6 26 1,2 Edile-Geometra 98 4, ,1 Elettr-tronica-tecnica 115 5, ,1 Grafica-Pubblicitaria 37 1,8 29 1,4 Informatica 139 6, ,4 Linguistica 184 9, ,1 Meccanica 74 3,5 69 3,3 Odontotecnica 10 0,5 17 0,8 Scientifica , ,6 Sociale 173 8, ,0 Socio-Psico-Pedagogica 116 5, ,1 Turistico-Alberghiera 130 6, ,2 Ristorazione ,9 Agroalimentare ,8 TOTALE , ,0 Fonte: Provincia di Lecco Fonte: Provincia di Lecco, ISTAT, Statistiche demografiche Anche nel 2014 il numero di diplomati nelle scuole lecchesi supera la soglia delle unità, con una crescita marginale rispetto all anno precedente. Il tasso di conseguimento del diploma calcolato sulla popolazione residente con 19 anni di età sale oltre il 67% (livello più elevato dell ultimo decennio); un dato positivo che conferma la discreta propensione dei giovani alla formazione e che determina, per il sistema economico e sociale, una crescita del capitale umano. Fra i diplomati è ancora particolarmente consistente anche se in flessione la quota dei liceali (scientifico, classico, artistico, ecc.) che incide per il 45-46%, così come in flessione risulta la quota dei diplomati tecnici negli indirizzi produttivi (13-14%) a vantaggio degli indirizzi amministrativi e turistici (22-23%). 4

5 Torna a crescere il flusso dei diplomati nelle scuole superiori lecchesi che proseguono gli studi all università, con un numero di immatricolati nell anno accademico di poco inferiore alle unità. Pur tuttavia, essendo più elevato il numero di diplomati, il tasso di passaggio all università si è ridotto al di sotto del 70%, il livello più basso degli ultimi 10 anni. Rimane stabile invece la quota dei diplomati che si orientano verso il lavoro (poco più di 650 unità nel 2013); nonostante la crisi è aumentato il fabbisogno delle imprese verso figure professionali in possesso di diploma e ciò ha creato maggiori opportunità di impiego per i giovani diplomati. Fonte: Elaborazione Gruppo CLAS su dati Provincia di Lecco, MIUR Dinamica dei diplomati, degli immatricolati e del fabbisogno espresso dalle imprese Anno Diplomati Immatricolati università Diplomati verso il MdL Fabbisogno diplomati Le scelte degli studenti di Lecco e provincia come si osserva nei dati riportati nella pagina seguente relative ai percorsi di studio all università privilegiano la facoltà di ingegneria (17% del totale) e quella di economia (15% del totale), ma superano le cento unità anche le immatricolazioni nella facoltà di scienze matematiche (matematica, fisica, ecc.), di medicina e di lingue straniere (che in complesso pesano per circa il 30% del totale). In netta caduta le immatricolazioni nella facoltà di architettura, di lettere-filosofia-storia e di scienze della formazione e dell educazione; in aumento invece le immatricolazioni nella facoltà di agraria, psicologia, comunicazione e informazione. Minor propensione degli studenti verso le facoltà di giurisprudenza, scienze politiche e sociologia. Fonte: Elaborazione Gruppo CLAS su dati Excelsior, Provincia di Lecco, MIUR 5

6 Immatricolati a corsi universitari per area disciplinare (v.a. e %) Area disciplinare 2011/ /13 v.a. % v.a. % Agraria, alimentare 31 2,3 54 3,8 Architettura, ambiente 80 5,9 31 2,2 Economia , ,6 Farmacia 39 2,9 35 2,5 Giurisprudenza 100 7,3 84 5,9 Ingegneria , ,3 Lettere,filosofia, storia 98 7,2 47 3,3 Lingue straniere 84 6, ,4 Medicina, sanitaria 110 8, ,8 Psicologia 33 2,4 55 3,9 Sc. comunicazione, informaz. 21 1,5 45 3,2 Sc. formazione, educazione 121 8,9 79 5,6 Sc. matemat., fisiche, chimiche 122 8, ,7 Sc. politiche - Sociologia 72 5,3 58 4,1 Altre 47 3,4 54 3,8 TOTALE , ,0 Iscritti a corsi universitari per area disciplinare (v.a. e %) Area disciplinare 2011/ /13 v.a. % v.a. % Agraria, alimentare 139 1, ,3 Architettura, ambiente 407 5, ,8 Economia , ,8 Farmacia 194 2, ,4 Giurisprudenza 645 8, ,9 Ingegneria , ,7 Lettere,filosofia, storia 580 7, ,4 Lingue straniere 399 5, ,7 Medicina, sanitaria 655 8, ,2 Psicologia 217 2, ,2 Sc. comunicazione, informaz. 66 0,9 99 1,3 Sc. formazione, educazione 664 8, ,8 Sc. matemat., fisiche, chimiche 666 9, ,8 Sc. politiche - Sociologia 441 5, ,3 Altre 219 3, ,4 TOTALE , ,0 Fonte: Elaborazione Gruppo CLAS su dati MIUR 6

7 Laureati (triennali) per area disciplinare (v.a. e %) AREA DISCIPLINARE v.a. % v.a. % Agraria, alimentare 13 1,5 14 1,8 Architettura, ambiente 47 5,3 41 5,2 Economia , ,5 Farmacia 2 0,2 3 0,4 Giurisprudenza 30 3,4 6 0,8 Ingegneria 75 8,5 72 9,1 Lettere,filosofia, storia 95 10,7 67 8,5 Lingue straniere 56 6,3 67 8,5 Medicina, sanitaria 83 9,4 75 9,5 Psicologia 46 5,2 46 5,8 Sc. comunicazione, informaz. 1 0,1 34 4,3 Sc. formazione, educazione 63 7,1 51 6,5 Sc. matemat., fisiche, chimiche 93 10, ,1 Sc. politiche - Sociologia 78 8,8 33 4,2 Altre 36 4,1 55 7,0 TOTALE , ,0 Laureati (quinquennali) per area disciplinare (v.a. e %) AREA DISCIPLINARE v.a. % v.a. % Agraria, alimentare 5 0,7 12 1,4 Architettura, ambiente 58 8,3 77 8,9 Economia 47 6, ,1 Farmacia 11 1,6 16 1,9 Giurisprudenza 68 9,8 81 9,4 Ingegneria , ,1 Lettere,filosofia, storia 45 6,5 34 3,9 Lingue straniere 12 1,7 46 5,3 Medicina, sanitaria 59 8,5 57 6,6 Psicologia 14 2,0 40 4,6 Sc. comunicazione, informaz. - 0,0 28 3,2 Sc. formazione, educazione 51 7,3 19 2,2 Sc. matemat., fisiche, chimiche 70 10,0 38 4,4 Sc. politiche - Sociologia 42 6,0 50 5,8 Altre 12 1,7 52 6,0 TOTALE , ,0 Fonte: Elaborazione Gruppo CLAS su dati MIUR 7

8 La sedi di Lecco del Politecnico di Milano Anno accademico Politecnico sede di Lecco - Studenti immatricolati e iscritti per anno accademico e corso di laurea Ingegneria civile/ amb./territ. Ingegneria gestionale meccanica Ingegneria edile-architet. TOTALE Ingressi laurea triennale + ciclo unico 2008/ / / / / / Iscritti 2008/ / / / / / Politecnico sede di Lecco - Laureati triennali e specialistici per anno di laurea Anno di laurea Ingegneria civile/ amb./territ. Ingegneria gestionale meccanica Ingegneria edile-architet. TOTALE Triennali Specialistici Magistrali Fonte: Politecnico di Milano - Polo Regionale di Lecco Si riduce intorno alle 800 unità il numero di studenti residenti in provincia di Lecco che hanno conseguito una laurea triennale nel 2012; si tratta di una diminuzione rispetto al biennio precedente (il segmento più consistente dei laureati triennali ha concluso corsi ad indirizzo economico, il 18% del totale). Superano invece le 850 unità (sempre nel 2012) i laureati specialistici il cui trend più recente registra un forte incremento; fra questi il flusso più significativo è rappresentato dai laureati in ingegneria la cui incidenza, sul totale, è pari al 24% (era però il 29% nel 2011). La prevalenza di ingegneri fra i laureati lecchesi è senza dubbio correlata alla presenza della sede di Lecco del Politecnico di Milano, dove nell ultimo quadriennio è cresciuto il numero dei laureati specialistici nei diversi corsi di laurea presenti nella sede lecchese. I dati relativi agli immatricolati, agli iscritti e ai laureati negli ultimi cinque anni accademici rivelano che l offerta formativa del Polo di Lecco è entrata pienamente a regime con una crescita costante di studenti. Pure di rilievo all interno del territorio lecchese la presenza di una sede universitaria presso l Istituto Scientifico Eugenio Medea (a Bosisio Parini) in collaborazione con la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Milano. Nell ultimo quadriennio il numero di iscritti nei tre corsi di laurea triennali (terapia della psicomotricità dell età evolutiva, educazione professionale e logopedia) è passato da poco meno di 120 unità ad oltre 200 nel 2013/

9 Come nel biennio precedente, anche nel 2013, il quadro occupazionale relativo alla fascia giovanile presenta, in provincia di Lecco, aspetti decisamente critici e problematici, pur non raggiungendo ancora livelli elevati di gravità. Nel 2013 il tasso di occupazione nel segmento anni in provincia di Lecco si attesta intorno al 52-53% e risulta superiore di quasi 14 punti percentuali a quello medio nazionale. Un dato positivo esito però di un livello elevato del tasso di occupazione fra i giovani con anni (nel 2013 circa l 80%), mentre poco elevato ed in diminuzione è il dato che riguarda la fascia d età anni nella quale, certamente per gli effetti della crisi, il tasso di occupazione risulta sensibilmente inferiore (circa il 25% nel 2013). Pur in presenza di evidenti difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro va sottolineata la discreta adattabilità del mondo giovanile, spesso disposto a ridimensionare le proprie aspirazioni in cambio di un occupazione. Secondo una rilevazione promossa dall Istat nel 2012 tre giovani su quattro sono disponibili ad accettare un impiego part time e quasi nove su dieci sono disponibili ad una assunzione a tempo determinato. Secondo questa rilevazione è invece minore la propensione alla mobilità sul territorio: l 84% dei giovani lecchesi è disponibile a lavorare in un comune diverso da quello di residenza purché raggiungibile giornalmente, con una quota di poco superiore al 5% disponibile ad un impiego ovunque in Italia, con un ulteriore 10% che considera seriamente il trasferimento per lavoro all estero. Le valutazioni, per certi aspetti positive o, forse, meno negative sopra evidenziate fanno emergere un quadro come già accennato comunque particolarmente complesso per il segmento giovanile; tale complessità emerge con chiarezza confrontando la posizione dei giovani tra i 15 e i 24 anni nel 2008 con quella del Nel 2008 il 54% dei giovani nella fascia di età considerata frequentava la scuola superiore o l università; questo insieme si è leggermente ampliato negli ultimi anni così che nel 2013 le statistiche registrano la presenza di una quota pari al 56% rappresentata da studenti (superiori o universitari). Segnali negativi più evidenti riguardano invece la composizione della rimanente parte (44%) di giovani non coinvolti in un percorso formativo; la quota di occupati che nel 2008 rappresentava il 39% dei giovani con anni si è ridotta infatti sensibilmente nell ultimo quinquennio fino a scendere al 20% nel 2013; di contro il segmento di coloro che risultavano in cerca di occupazione nel 2008 (4%) è più che raddoppiata attestandosi al 10% nel L aspetto tuttavia più critico riguarda la quota di giovani che né lavorano né studiano (i cosiddetti NEET Not in Education Employment or Training); si tratta in gran parte di ragazzi che hanno abbandonato la scuola superiore (oppure non l hanno iniziata) e che senza una particolare qualificazione faticano ad inserirsi nel mondo del lavoro e spesso vi rinunciano con implicazioni negative anche di carattere sociale. I NEET, stimati nel 2008 intorno al 3% della popolazione giovanile con anni, salgono intorno al 14% nel 2013, con una leggera riduzione però rispetto all anno precedente (15%). Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS 9

10 Il numero di giovani residenti in provincia di Lecco e occupati tra il 2008 e il 2013 è diminuito di quasi unità passando da a 7.000, con variazioni negative anno dopo anno. La quota di occupazione giovanile che nel 2008 rappresentava l 8% dell occupazione complessiva si è di conseguenza assottigliata fino ad attestarsi al 5% nel La riduzione dell occupazione giovanile ha generato un consistente aumento dei giovani in cerca di lavoro: questi sono più che raddoppiati passando dalle (2008) alle unità nel 2013, con progressivi aumenti annuali. Il dato maggiormente negativo è rappresentato dalla quota crescente di giovani che perso il posto di lavoro (5.500 unità) solo in parte decidono di intraprendere azioni attive alla ricerca di una nuova occupazione (solo unità). È evidente l effetto scoraggiamento che porta una parte consistente di giovani quasi ad autoescludersi dal mercato del lavoro, accrescendo come prima sottolineato l insieme di coloro che né lavorano, né studiano (e nemmeno cercano occasioni di impiego). Queste dinamiche vengono confermate dagli andamenti del tasso di occupazione e di quello di disoccupazione. Il primo che nel 2006 era pari al 41,8 e ancora nel 2008 superava il 39% è andato progressivamente riducendosi fino a scendere al 21,5% nel Di contro, il tasso di disoccupazione giovanile in provincia di Lecco che prima della crisi (tra il 2006 e il 2007) oscillava intorno all 8% è salito progressivamente fino a superare il livello del 27% nel Giovani con 15/24 anni occupati (v.a.) Fonte: ISTAT 10

11 Fonte: Provincia di Lecco, Centri per l Impiego Un quadro meno negativo emerge considerando i giovani nella fascia d età tra i 25 e i 29 anni; per questo segmento le opportunità di inserimento nel lavoro risultano più numerose e probabilmente ciò è da collegare al conseguimento di una formazione più elevata e più funzionale alle esigenze delle imprese. Le maggiori opportunità di impiego per i giovani in questa fascia di età trovano riscontro nei dati relativi agli avviamenti e alle cessazioni dei rapporti di lavoro elaborati dai Centri per l Impiego della provincia di Lecco. Il numero di avviamenti riferiti alla classe di età anni nel 2013 sfiora le 12mila unità confermando il livello dell anno precedente, ma segna un incremento rispetto al flusso di avviamenti che si era registrato nel Purtroppo aumenta il numero delle cessazioni dei rapporti di lavoro che nel 2013 superano le unità con un incremento rispetto all anno precedente; tale dinamica determina per la prima volta nell ultimo quinquennio un saldo occupazionale negativo. Le dinamiche che si osservano analizzando i dati dei Centri per l Impiego mostrano come nel 2013 la quota di avviamenti di giovani con anni rispetto agli avviamenti complessivi registrati in provincia di Lecco non sia mutata rispetto all anno precedente, confermandosi intorno al 37-38%. Poco consistente rimane la quota di assunzioni di giovani con un contratto di apprendistato; e ciò testimonia le difficoltà più accentuate di inserimento per la fascia più giovane tra i giovani. La quota di apprendisti assunti che nel 2008 rappresentava il 4,8% delle assunzioni complessive si è ridotta progressivamente fino a scendere al di sotto della soglia del 3% nel 2012, per risalire marginalmente al 3,2% nel Le difficoltà per i più giovani trovano conferma anche negli orientamenti delle imprese lecchesi che, secondo i risultati dell indagine Excelsior-Unioncamere, indicano un progressivo minor interesse all assunzione di giovani fino a 24 anni, preferendo quelli con età compresa fra i 25 e i 29 anni, in possesso di un livello di formazione più elevato 11

12 Sono numerosi gli aspetti da tenere in considerazione per ottimizzare l incontro fra domanda (delle imprese) e offerta (in particolare quella giovanile). Fra questi assumono particolare rilievo la conoscenza delle figure professionali richieste dalle imprese industriali e dei servizi, quella dei livelli di istruzione indicati e ritenuti necessari dalle imprese stesse, le difficoltà di reperimento di talune figure, e ancora la necessità di una ulteriore formazione post-entry, le forme contrattuali (più o meno stabili) che le imprese pensano di proporre ai soggetti che intendono assumere. Queste informazioni sono rilevate da molti anni dal Ministero del Lavoro, da Unioncamere e dalla Camera di Commercio di Lecco che rilevano periodicamente una serie di informazioni relative al fabbisogno di personale delle imprese private e della pubblica amministrazione. Questa rilevazione conosciuta come Progetto Excelsior fornisce una serie di dati quantitativi associati con informazioni di tipo qualitativo e relative alle necessità delle imprese. L analisi delle informazioni rilevate dal Progetto Excelsior per la provincia di Lecco e riferite al 2014 registrano una crescente propensione delle imprese verso figure tecniche e specializzate sia nell industria che nei servizi in possesso di un livello di istruzione corrispondente al diploma e, seppur in misura più contenuta, alla qualifica professionale. In progressivo aumento è però il fabbisogno di giovani laureati con una forte opzione per gli indirizzi tecnicoscientifici (ingegneria in primo luogo) e per quelli ad indirizzo economico-commerciale. Vi sono invece segnali di ridimensionamento e minori occasioni di lavoro per i laureati negli indirizzi medico-sanitari e per le lauree finalizzate all insegnamento e alla formazione. Rimane purtroppo consistente il disequilibrio tra domanda e offerta di lavoro, in particolare per la fascia dei neo-laureati; disequilibrio ampliato dal protrarsi della crisi economica in corso che negli ultimi anni ha portato ad un gap via via più elevato tra la curva della domanda e la curva dell offerta, generando lunghi tempi di attesa di un impiego, situazioni di vera e propria disoccupazione e ricerca del lavoro al di fuori del territorio lecchese e, in non pochi casi, all estero. In generale però la situazione occupazionale dei neolaureati di Lecco e provincia si presenta meno sfavorevole rispetto a quella di altri segmenti giovanili in possesso di livelli di istruzione meno elevati. Le statistiche disponibili delineano pur nelle evidenti difficoltà di impiego uno scenario meno complesso e meno critico rispetto a quello che si osserva in altri territori. 12

13 Le occasioni di lavoro non sono peraltro solo per i lavoratori dipendenti; infatti non sono poche in provincia di Lecco le opportunità e le possibilità di lavoro per i giovani nel segmento imprenditoriale e del lavoro autonomo. Le informazioni più recenti, elaborate dalla Camera di Commercio di Lecco (2014), registrano la presenza di circa imprese giovani ; si tratta in gran parte di imprese individuali (77% del totale), ma non mancano imprese strutturate in società di persone (10%), società di capitale (12%) e cooperative (1%). Le imprese giovani rappresentano nel 2014 il 9,3% delle imprese registrate sul territorio lecchese (valore che sale al 14,0% per le imprese femminili e scende all 8,2% per quelle maschili). Circa il 65% delle imprese giovanili opera nel settore dei servizi,m a fronte di un 30% circa di imprese nel settore manifatturiero e dell edilizia; ma non è trascurabile la quota di quelle che svolgono un attività nel settore agricolo-zootecnico (5%). La ripartizione per settore di attività economica presenta però alcune differenze con riferimento al genere: le imprese femminili operano in gran parte nel settore dei servizi (in complesso l 87%, di cui il 22% nel commercio, il 12% nel turismo e ristorazione, con una quota pari al 53% negli altri servizi alle persone e alle imprese). Negli altri settori la presenza di imprese femminili giovani appare particolarmente contenuta, con una quota più elevata (7%) nel manifatturiero. La presenza delle imprese nei servizi scende invece al 54% nel caso delle imprese a conduzione maschile, imprese che in questo caso risultano concentrate soprattutto nel settore delle costruzioni (31%, anche se in gran parte si tratta di imprese individuali), mentre rappresentano una parte marginale nel settore manifatturiero (8%). Fonte: Camera di Commercio di Lecco 13

14 I dati più recenti (riferiti al 2014) elaborati nell ambito dell indagine Excelsior- Unioncamere mostrano per quanto riguarda le nuove assunzioni una discreta propensione delle imprese verso figure con una qualificazione medio-alta. Un aspetto che va considerato positivo se si tiene conto del lento processo di innovazione professionale avvenuto nelle imprese nel corso degli ultimi anni. Rimane alta nel 2014, dopo il balzo registrato nel 2013, la domanda delle imprese per le professioni scientifiche, intellettuali e tecniche. Queste figure dovrebbero rappresentare il 24-25% delle assunzioni previste dalle imprese lecchesi nel corso del La propensione verso figure qualificate si presenta più diffusa nelle imprese dei servizi rispetto a quelle del settore manifatturiero. In flessione invece è la domanda di figure impiegatizie e qualificate nei servizi che, intorno al 40% nel 2013, scendono al 30-31% nelle previsioni relative al 2014: queste figure sono in gran parte richieste dalle imprese del settore terziario e dei servizi, mentre sono in calo nell industria manifatturiera. In forte crescita è invece il peso delle figure operaie specializzate e conduttori di macchinari che nel 2014 dovrebbe oscillare intorno al 36%, quota più alta rispetto alle corrispondenti quote registrate nel corso degli ultimi cinque anni. La domanda di operai specializzati si presenta diffusa, ma in calo, nel settore delle costruzioni (circa il 60% nell ultimo anno), mentre registra una rilevante espansione nel settore manifatturiero con valori al di sopra del 67% (livello superiore al 52-53% registrato nell ultimo biennio). Decisamente più limitata la domanda per queste figure da parte delle imprese del settore dei servizi. Rimane stabile la quota di assunzioni previste dalle imprese di personale non qualificato che, sempre relativamente al 2014, si mantiene di poco al di sotto del 10%. Fonte: Elaborazioni Gruppo CLAS su dati Excelsior % assunzioni previste per macro livelli professionali su totale professioni scientifiche, intellettuali e tecniche Industria 21,6 21,3 30,7 19,6 Costruzioni 13,8 9,1 6,3 29,9 Servizi 21,5 17,1 24,4 27,9 TOTALE 22,3 17,9 25,6 24,4 impiegati e professioni qualificate nei servizi Industria 8,7 13,6 16,4 7,1 Costruzioni 5,1 1,6 9,4 11,5 Servizi 51,3 62,3 58,5 50,6 TOTALE 34,3 39,7 40,4 30,2 operai specializzati e conduttori di macchinari Industria 65,7 55,7 51,1 67,3 Costruzioni 74,1 83,5 76,4 58,6 Servizi 7,6 6,7 5,0 9,1 TOTALE 32,7 30,4 25,8 36,2 Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Excelsior 14

15 Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Excelsior e MIUR In leggera flessione nelle previsioni delle imprese per il 2014 la domanda di laureati, sostenuta in misura più rilevante dal settore dei servizi e rimane quindi ancora ampio il gap tra domanda e offerta di laureati il cui flusso si mantiene stabile intorno alle unità. I laureati non trovano infatti sul territorio lecchese adeguate occasioni di lavoro; sempre più numerosi sono quelli residenti in provincia di Lecco che cercano occasioni di lavoro al di fuori della provincia ed in particolare nell area milanese; e risultano in crescita coloro che trovano un occupazione all estero. Dinamica della domanda di laureati e diplomati nelle imprese e nella Pubblica Amministrazione anno Assunzioni Collaboratori a progetto Assunzioni P.A. Totale v.a. % su tot v.a. % su tot v.a. % su tot v.a. % su tot laureati , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,5 550 diplomati , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Fonte: elaborazioni Gruppo CLAS su dati Excelsior 15

16 La minor necessità di personale laureato espressa dalle imprese lecchesi riduce, pur se in misura contenuta, l incidenza dei laureati sul numero complessivo di assunzioni: tale incidenza dovrebbe attestarsi al 16,5% (due punti percentuali in meno rispetto all anno precedente, ma ancora con valori superiori rispetto al triennio ). La richiesta di personale laureato dovrebbe peraltro ampliarsi se si considerano gli inserimenti nelle imprese di laureati attraverso forme di collaborazione a progetto, la cui quota risulta leggermente superiore rispetto agli anni Un ulteriore quota di laureati è prevista in assunzione nella pubblica amministrazione e soprattutto nel comparto sanitario e dell istruzione, mentre si presenta marginale per via del ridimensionamento della spesa pubblica negli enti locali e negli enti nazionali presenti sul territorio. In diminuzione, nelle previsioni per il 2014, anche la quota di assunzioni di personale con diploma di scuola media superiore: rispetto al numero complessivo di assunzioni previste quelle dei diplomati rappresentano un segmento di poco inferiore al 45%. La minor propensione delle imprese verso personale con un livello di istruzione medio-alto (laurea, diploma) aumenta la quota di assunzioni di lavoratori in possesso di una qualifica professionale (regionale o statale) che nel 2014 dovrebbe oscillare intorno al 13-14%, in espansione rispetto all anno precedente e che torna intorno ai valori medi del triennio , quando l insieme dei qualificati previsti in assunzione oscillava tra il 14-15%. Si conferma invece su livelli non trascurabili la quota di assunzione di personale con un livello di istruzione corrispondente alla scuola dell obbligo, senza aver conseguito una qualifica professionale o un diploma di scuola superiore: per il 2014 tale quota dovrebbe aggirarsi intorno al 25%, stesso valore dell anno precedente. Si tratta di un dato negativo sia per i lavoratori, e soprattutto per quelli più giovani, sia per il sistema delle imprese. Un insufficiente livello di formazione non favorisce infatti il processo innovativo e la crescita del capitale umano nelle aziende; e comporta inoltre per il personale assunto senza una specifica qualificazione rischi più elevati a mantenere la posizione lavorativa. % assunzioni previste per livello di istruzione. Totale sistema privato Laurea 9,0 8,0 14,4 18,6 16,5 Diploma 43,8 48,9 41,8 49,6 44,5 Qualifica Professionale 11,6 15,1 14,0 6,3 13,5 Scuola dell'obbligo 35,7 28,0 29,8 25,5 25,5 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 di cui Industria e costruzioni Laurea 8,3 6,4 9,4 17,3 11,6 Diploma 42,8 40,7 52,6 46,9 47,2 Qualifica Professionale 11,5 16,9 11,9 7,4 9,5 Scuola dell'obbligo 37,4 36,0 26,1 28,4 31,7 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 di cui Commercio e servizi Laurea 9,4 9,6 17,5 19,6 20,8 Diploma 44,4 57,0 35,2 51,5 42,1 Qualifica Professionale 11,6 13,3 15,2 5,6 17,2 Scuola dell'obbligo 34,6 20,0 32,0 23,3 20,0 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazione Gruppo Clas su dati Excelsior % assunzioni previste per livello di istruzione nella Pubblica Amministrazione Laurea 65,0 65,5 68,0 68,1 69,5 Diploma 25,0 25,9 23,3 25,1 25,6 Qualifica Professionale 0,0 2,3 2,4 2,5 2,7 Scuola dell'obbligo 10,0 6,3 6,3 4,2 2,1 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazione Gruppo Clas su dati RGS 16

17 La Camera di Commercio di Lecco con la propria Azienda Speciale Lariodesk promuove progetti, azioni e servizi per favorire la diffusione della cultura di impresa e sostenere l auto-imprenditorialità, con particolare attenzione all innovazione, al fare rete, al capitale umano: vere leve strategiche per la competitività delle imprese stesse. L Ente camerale partecipa alla rete regionale degli Sportelli Punto Nuova Impresa. Il servizio è dedicato ad aspiranti imprenditori e lavoratori autonomi e fornisce gratuitamente informazioni e servizi di orientamento per mettersi in proprio con approfondimenti sulle procedure amministrative, sugli aspetti legislativi e sui possibili strumenti di finanziamento per avviare una nuova impresa. Organizza seminari, incontri di formazione e cura progetti locali e di sistema a favore della nuova imprenditoria. Di rilievo è l mpegno verso l imprenditorialità femminile: il Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità femminile di Lecco - costituito presso la Camera di Commercio - ha avviato diverse azioni per promuovere interventi a supporto delle donne che fanno impresa o che intendono avviare una propria attività imprenditoriale. Il Comitato promuove il Premio Tesi di Laurea sull'imprenditoria femminile Maria Grazia Agnesina Beri" che premia le migliori tesi di laurea dedicate all analisi e alla valorizzazione della donna nel mondo del lavoro, dell impresa e della famiglia e, nella sua settimana edizione, particolare attenzione sarà dedicata a quelle declinate sui temi di EXPO 2015 considerato l avvicinarsi dell Esposizione Universale. Anche il tema dell orientamento e dell alternanza scuola-lavoro rappresenta una priorità dell Ente: organizza incontri con le scuole superiori del territorio per rendere più consapevole l ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e dell impresa, sostiene iniziative e manifestazioni per l orientamento e la diffusione della cultura imprenditoriale, promuove progetti sperimentali finalizzati alla maggiore integrazione tra scuola e mondo economico-produttivo locale. Per rafforzare le azioni e i servizi a favore della diffusione dell'innovazione tra le PMI locali, la Camera di Lecco, Lariodesk e il Politecnico nel 2006 hanno dato vita al progetto Agora dell innovazione - Lecco crea innovazione, che ora rappresenta un vero e proprio hub per mettere in rete esperienze e risultati raggiunti, promuovere un sistema integrato di servizi atti a stimolare nelle imprese - in quelle esistenti e in nuove start-up e spin-off - processi di evoluzione e innovazione. All interno di Agorà è promosso Lecco Crea Impresa, progetto dedicato ai giovani con idee innovative, con l intento di favorire la nascita di start-up, specie quelle ad alto contenuto tecnologico mediante servizi di assistenza e orientamento personalizzati. Il progetto, giunto nel 2014 alla sua sesta edizione, è promosso congiuntamente con il Politecnico di Milano-Polo territoriale di Lecco e con il patrocinio delle locali Istituzioni e Associazioni di categoria. Le migliori idee proposte dai giovani del territorio partecipano alla Start Cup Milano Lombardia, la business plan competition lombarda sostenuta anche dalla Camera di Commercio di Lecco. Ben 15 progetti lecchesi hanno ottenuto il Premio speciale per la migliore idea imprenditoriale dell area lecchese, progetti che hanno dato vita a nuove imprese offrendo anche nuove opportunità professionali e di impiego a giovani del territorio. Per conoscere direttamente le start-up partecipanti alle ultime edizioni del progetto e i principali progetti innovativi realizzati da imprese, università e centri di ricerca lecchesi visita la sezione dedicata al MADE IN LECCO su TRIWU. La Web TV per la tribù dell innovazione. 17

18 Nel 2012 (legge n. 221/2012) è stata introdotta nel nostro ordinamento una nuova tipologia di impresa: la START-UP INNOVATIVA. Chi decide di aprire una Start Up può godere di particolari esenzioni ai fini della costituzione dell'impresa e dell iscrizione nel Registro delle Imprese, agevolazioni fiscali, deroghe al diritto societario e una disciplina particolare nei rapporti di lavoro. Questa nuova tipologia di impresa intende: favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l'occupazione, in particolare giovanile; contribuire allo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale, alla creazione di un contesto maggiormente favorevole all'innovazione; promuovere maggiore mobilità sociale e attrarre in Italia talenti, imprese innovative e capitali dall'estero. Condizione fondamentale per poter beneficiare dei vantaggi previsti dalla normativa è che le imprese vengano iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle Imprese riservata alle start-up innovative. Per farlo occorre rispettare specifici requisiti: scoprili grazie alla guida interattiva messa a disposizione dal La Camera di Lecco con il proprio sportello Punto Nuova Impresa partecipa alla rete nazionale degli Sportelli per l imprenditorialità giovanile. Un servizio gratuito dedicato espressamente a quei giovani che vogliono creare una nuova impresa con attività di orientamento, formazione, assistenza, accompagnamento e supporto. Obiettivo quello di rispondere ai diversi bisogni dello start up e post-start up, favorendo anche l accesso a strumenti di credito e microcredito o agli incentivi pubblici nazionali e regionali, per valorizzare le opportunità occupazionali legate al lavoro indipendente. Un iniziativa che si basa sull esperienza maturata sul campo dalle Camere di commercio nell erogazione di servizi per l imprenditorialità integrati con azioni più specifiche per il supporto e la promozione dell imprenditoria giovanile che le Camere propongono di concerto con gli altri soggetti - locali, regionali e nazionali - attivi sui temi della formazione, del lavoro e dell imprenditorialità. 18

19 19

20 Realizzato da: In collaborazione con: A cura di: I report trimestrali e i Rapporti annuali dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro sono disponibili sul Portale di Sintesi della Provincia di Lecco: Camera di Commercio di Lecco al seguente link:

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11 Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11 Materiali per l autovalutazione e la rendicontazione sociale Settembre 2011 Il successo degli studenti

Dettagli

PRESENTAZIONE 2 RAPPORTO ANNUALE dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro

PRESENTAZIONE 2 RAPPORTO ANNUALE dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro PRESENTAZIONE 2 RAPPORTO ANNUALE dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro Spunti per il saluto di Arnaldo Redaelli Vice- Presidente della Camera di Commercio di Lecco 20 febbraio 2012 ore 10.00

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA In questa analisi vengono presi in esame i dati relativi alle comunicazioni obbligatorie pervenute al Sistema Informativo Lavoro

Dettagli

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e 1 L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e secondo livello di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio, che rappresentano circa l 80% del complesso dei laureati

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

OPERATORE DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

OPERATORE DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? OPERATORE DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale Facoltà che prepara gli OPERATORI DELLA

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Fai la scuola giusta. Edizione 2013/2014. a cura del Centro Studi Confindustria Cuneo

Fai la scuola giusta. Edizione 2013/2014. a cura del Centro Studi Confindustria Cuneo Fai la scuola giusta Edizione 2013/2014 a cura del Centro Studi Confindustria Cuneo I giovani e il mercato del lavoro L Italia presenta strutturalmente tassi di occupazione giovanile inferiori alla media

Dettagli

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia Note per la Stampa - Perugia 29 giugno 2015 - Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia II trimestre 2015 Presentati dal Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni i risultati

Dettagli

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando

Dettagli

IL LAVORO RIPARTE? POLO DI ECCELLENZA Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro. 5 Rapporto dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro

IL LAVORO RIPARTE? POLO DI ECCELLENZA Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro. 5 Rapporto dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro Provincia di LECCO POLO DI ECCELLENZA Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro 5 Rapporto dell Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro IL LAVORO RIPARTE? Marzo 2014 Il rapporto di ricerca

Dettagli

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Emilia Gangemi COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Linee di indirizzo 12 dicembre 2012 Il quadro disegnato dai dati più recenti, tra cui le indagini ISTAT, in merito al mercato del lavoro nel Lazio non

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione MACCHINE E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell industria dell elettronica;

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati Le principali facoltà che prepara gli ADDETTI ALLA GESTIONE

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI IL PROGETTO Il progetto DONNE E SCIENZA: ricerca, innovazione e spin-off imprenditoriale è un percorso integrato

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a Unioncamere: al sistema economico italiano mancano circa 42mila laureati e almeno 88mila diplomati tecnici e professionali I veri introvabili sul mercato del lavoro Verona,

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione ATTIVITÀ FINANZIARIE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il settore dell intermediazione monetaria e finanziaria ha acquistato rilevanza nel corso degli ultimi vent anni:

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

1. La situazione economica e del mercato del lavoro

1. La situazione economica e del mercato del lavoro 1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese

Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Presentazione di Valeria Ferrari Camera di Commercio di Modena 16 marzo 2011 Dal 1 gennaio 2010 Sportello Genesi si

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione CARTA, STAMPA ED EDITORIA Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il valore aggiunto prodotto dall industria cartaria e della stampa rappresenta l 1 per cento del Pil italiano.

Dettagli

Scegliere la chimica. ITIS Basilio Focaccia Orientamento all indirizzo Chimica e Materiali Anno scolastico 2011-2012

Scegliere la chimica. ITIS Basilio Focaccia Orientamento all indirizzo Chimica e Materiali Anno scolastico 2011-2012 Scegliere la chimica ITIS Basilio Focaccia Orientamento all indirizzo Chimica e Materiali Anno scolastico 2011-2012 COSA SAREBBE LA NOSTRA VITA SENZA LA CHIMICA E.. SENZA I CHIMICI E I LORO PRODOTTI? Effetti

Dettagli

Gli adulti all università

Gli adulti all università 13. Gli adulti all università La riforma universitaria ha allargato soprattutto nei primi anni di applicazione - la presenza degli studenti universitari immatricolati dopo i 19 anni. I laureati immatricolati

Dettagli

IT PROCESS EXPERT STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

IT PROCESS EXPERT STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? IT PROCESS EXPERT STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli IT PROCESS EXPERT è Economia, in particolare

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO Anno accademico 2013-2014 Indice Gli iscritti alle università romane... 3 L offerta formativa... 7 Gli immatricolati per corso di laurea...

Dettagli

Ufficio Statistica. NELLA PROVINCIA DI RIMINI Anno Accademico 2008 / 2009

Ufficio Statistica. NELLA PROVINCIA DI RIMINI Anno Accademico 2008 / 2009 Ufficio Statistica 8 OSSERVATORIO ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI Anno Accademico 2008 / 2009 Coordinamento: Dott.ssa Rossella Salvi Rilevazione ed elaborazione dati: Nicola Loda Fonte:

Dettagli

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente

Dettagli

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo.

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo. Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo. Sonia Di Naccio Coordinatrice Impresa Donna Roma, 8 ottobre 2014 Garanzia Giovani in Abruzzo La Regione Abruzzo dispone di

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

SEZIONE II LE IMMATRICOLAZIONI TOTALI ALL UNIVERSITA DI LECCE

SEZIONE II LE IMMATRICOLAZIONI TOTALI ALL UNIVERSITA DI LECCE SEZIONE II LE IMMATRICOLAZIONI TOTALI ALL UNIVERSITA DI LECCE Indice Premessa metodologica...27 CAPITOLO I Immatricolazioni a livello di Ateneo...29 CAPITOLO II Immatricolazioni a livello di Facoltà...31

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 35 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione PRODOTTI IN METALLO Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione ENERGIA Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell energia; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

EDUCATORE PROFESSIONALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

EDUCATORE PROFESSIONALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? EDUCATORE PROFESSIONALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati I corsi di laurea che preparano gli EDUCATORI PROFESSIONALI sono: - Educazione

Dettagli

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI OLBIA - Palazzo Provincia Olbia Tempio 6 novembre 2014 PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo

Dettagli

Camera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro

Camera di Commercio di Udine. IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro Camera di Commercio di Udine IX Congresso Imprenditoria Femminile dell Adriatico e dello Ionio 19-20 ottobre 2015 Lignano Sabbiadoro IMPRESE FEMMINILI NELL ECONOMIA ITALIANA Le imprese femminili attive

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione CARTA, STAMPA ED EDITORIA Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore; come misura dell attività si utilizza il valore

Dettagli

L OFFERTA E IL FABBISOGNO DI LAUREATI NELLE IMPRESE DI LIVORNO TRA IL 2005 E IL 2009

L OFFERTA E IL FABBISOGNO DI LAUREATI NELLE IMPRESE DI LIVORNO TRA IL 2005 E IL 2009 L OFFERTA E IL FABBISOGNO DI LAUREATI NELLE IMPRESE DI LIVORNO TRA IL 2005 E IL 2009 MAGGIO 2010 Il rapporto di ricerca è stato curato da Gruppo CLAS srl Milano in collaborazione con l'ufficio Statistica

Dettagli

15 Rapporto Nazionale sulla Formazione

15 Rapporto Nazionale sulla Formazione 15 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Ricerca e Monitoraggio Formez PA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati emersi dalla ricerca

Dettagli

Bologna 76% Urbino 14,8% Milano 2,0% Ferrara 1,8% Ancona 1,5% Altri atenei 4,6%

Bologna 76% Urbino 14,8% Milano 2,0% Ferrara 1,8% Ancona 1,5% Altri atenei 4,6% L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Il monitoraggio degli studenti riminesi iscritti a corsi di laurea, scuole di specializzazione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 17 settembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 17 settembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna stampa Roma 17 settembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università scuola24.ilsole24ore.com Per i neolaureati la stabilità lavorativa

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123 7. Le votazioni I fattori che incidono sulla probabilità di ottenere buoni risultati sono gli stessi che agivano nel precedente ordinamento universitario: genere (femminile), elevato grado di istruzione

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA Dal 31/12/2007 al 30/6/20 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 8/20 Ottobre 20 Fonte dati Banca d'italia Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica

Dettagli

La CAssetta degli attrezzi

La CAssetta degli attrezzi in collaborazione con Fondo Sociale Europeo Investiamo sul nostro futuro La CAssetta degli attrezzi per costruire il tuo futuro Hai un idea da realizzare? Istruzioni per l uso www.fse.basilicata.it - www.eures.europa.eu

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 Campania al Lavoro, un piano di azione per favorire l, occupazione Qualità e innovazione per l occupazione.

Dettagli

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento AZIONE DI SISTEMA FILO Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento Azione di sistema: FILO- Formazione, imprenditorialità, lavoro e orientamento Il ruolo delle Camere di Commercio sui temi dello sviluppo

Dettagli

Le prospettive di lavoro

Le prospettive di lavoro 12. Le prospettive di lavoro Alla conclusione del corso di studi 34 laureati di primo livello su 100 intendono cercare lavoro e altri 18 lavorano già o hanno comunque trovato un impiego; tra i laureati

Dettagli

L università piemontese nel 2014/15

L università piemontese nel 2014/15 5/6 6/7 7/8 8/9 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 14/15 L università piemontese nel 214/15 SISFORM Osservatorio sul sistema formativo piemontese ARTICOLO 2/ 215 (AGOSTO) QUANTI UNIVERSITARI STUDIANO IN PIEMONTE?

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

5DOPO IL DIPLOMA DALLA SCUOLA ALL UNIVERSITÀ I DIPLOMATI E IL LAVORO LA FAMIGLIA DI ORIGINE

5DOPO IL DIPLOMA DALLA SCUOLA ALL UNIVERSITÀ I DIPLOMATI E IL LAVORO LA FAMIGLIA DI ORIGINE 5DOPO IL DIPLOMA DALLA SCUOLA ALL UNIVERSITÀ I DIPLOMATI E IL LAVORO LA FAMIGLIA DI ORIGINE 5.1 DALLA SCUOLA ALL UNIVERSITÀ 82 Sono più spesso le donne ad intraprendere gli studi universitari A partire

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

Collegare filiere formative e produttive. Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia. Valentina Aprea

Collegare filiere formative e produttive. Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia. Valentina Aprea Collegare filiere formative e produttive Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia Valentina Aprea Dal diritto allo studio al diritto all occupabilità il diritto all occupazione

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

Inserimento professionale dei diplomati universitari

Inserimento professionale dei diplomati universitari 22 luglio 2003 Inserimento professionale dei diplomati universitari Indagine 2002 Nel corso degli ultimi anni l Istat ha rivisitato e notevolmente ampliato il patrimonio informativo sull istruzione e la

Dettagli

Cos è la Scuola Galileiana

Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cinque anni di eccellenza È la Scuola d eccellenza dell Università di Padova. Un opportunità in più da cogliere per chi si iscrive per la prima volta

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena 5indicatori REGISTRO IMPRESE: si rafforza la struttura imprenditoriale I dati della movimentazione a fine settembre 213 in provincia di SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI Nel 3 trimestre del 213 il tessuto

Dettagli

Organizzazione dell'orario

Organizzazione dell'orario Organizzazione dell'orario E previsto un orario settimanale di 32 ore da 60 minuti. Nella propria autonomia queste ore potranno essere ripartite in unità didattiche distribuite su 6 giorni, dalle 8.00

Dettagli

PROMOTORE FINANZIARIO STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

PROMOTORE FINANZIARIO STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? PROMOTORE FINANZIARIO STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara i PROMOTORI FINANZIARI è Economia, con i

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione ALIMENTARE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione L industria alimentare è piuttosto importante per l economia italiana; il valore aggiunto prodotto da questo settore rappresenta

Dettagli

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso

Dettagli

Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro

Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro Assessorato al Lavoro e alle Attività di Orientamento per il mercato del lavoro Obiettivo della esposizione Fornire (attingendo alle diverse fonti) le principali informazioni sulle dinamiche occupazionali

Dettagli

tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio

tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLE RETI D IMPRESA In data tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio premesso che Con l'art. 3, comma 4-ter, del

Dettagli

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Nell anno accademico 2003/2004 i riminesi iscritti a Corsi di Laurea (vecchio e nuovo

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Struttura e modalità di compilazione del RAV

Struttura e modalità di compilazione del RAV Struttura e modalità di compilazione del RAV Massimo Faggioli Dirigente di Ricerca Area valutazione e miglioramento INDIRE Firenze m.faggioli@indire.it Struttura del rapporto di autovalutazione è articolato

Dettagli

STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO

STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO 13. Commercio STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO Maggio 211 Giubiasco, 3 maggio 211 I COMPARTI ANALIZZATI SETTORE SECONDARIO 1. EDILIZIA E COSTRUZIONI 2. CHIMICA E FARMACEUTICA 3.

Dettagli

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL 2014. A piccoli passi verso il successo

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL 2014. A piccoli passi verso il successo IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL 2014 Dalle startup la spinta alla crescita Dall informatica alla ricerca scientifica A piccoli passi verso il successo 2 4 5 Imprese che

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior

Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior Il mercato del lavoro nella provincia di Ancona: la banca dati Excelsior Relazione di Stefano Staffolani 1) breve sintesi delle informazioni empiriche sul mercato del lavoro provinciale e regionale 2)

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione

Dettagli

I dottori di ricerca a Milano

I dottori di ricerca a Milano I dottori di ricerca a Milano Leve del 2004 e 2006 Condizione occupazionale e caratteristiche sociodemografiche Finanziamento FAR 2014 dell Università di Milano Bicocca per l indagine I dottori di ricerca

Dettagli

Le previsioni sull occupazione nel 2010 in provincia di BERGAMO

Le previsioni sull occupazione nel 2010 in provincia di BERGAMO Le previsioni sull occupazione nel 2010 in provincia di BERGAMO Risultati dell Indagine Excelsior realizzata dal sistema camerale sulla domanda di lavoro delle imprese per l anno 2010 Servizio Documentazione

Dettagli

ADDETTO AL FRONT OFFICE BANCARIO STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

ADDETTO AL FRONT OFFICE BANCARIO STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? ADDETTO AL FRONT OFFICE BANCARIO STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principali facoltà che preparano gli ADDETTI AL FRONT OFFICE

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

Marche. I numeri dell istruzione. Settimana dell Orientamento Ancona, Quartiere fieristico 25-28 novembre 2008

Marche. I numeri dell istruzione. Settimana dell Orientamento Ancona, Quartiere fieristico 25-28 novembre 2008 I numeri dell istruzione 8 742 53 4 8 2 9 4 3 8 6 0 21 Settimana dell Orientamento Ancona, Quartiere fieristico 25-28 novembre 2008 ISCRITTI AL V ANNO DELLA SCUOLA SUPERIORE ANNO SCOLASTICO 2006/2007 Totale

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO Meno disoccupati tra i laureati oltre i 35 anni La formazione universitaria resta un buon investimento e riduce il rischio di disoccupazione: la percentuale

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli