LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI

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1 Liceo scientifico G.Galilei - BLPS00701R anno scolastico 2013/14 LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^E a.s. 2013/14 pag.1 di 64

2 INDICE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE...3 Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio...3 Profilo della classe...3 Storia del triennio...4 Quadro orario...4 PROGRAMMAZIONE...5 Obiettivi formativi...5 Obiettivi cognitivi...5 Percorso formativo realizzato...6 Attività di recupero e di approfondimento...6 Tematiche pluridisciplinari e/o progetti...6 Numero e tipologia delle prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta...7 ALLEGATI AL DOCUMENTO...8 Allegato 1: relazioni e programmi docenti...9 Disciplina: Italiano...10 Disciplina: Latino...16 Disciplina: Inglese...21 Disciplina: Storia...27 Disciplina: Filosofia...31 Disciplina: Scienze...36 Disciplina: Matematica...41 Disciplina: Fisica...46 Disciplina: Disegno e storia dell arte...50 Disciplina: Educazione fisica...54 Disciplina: Religione...56 Allegato 2: griglie di valutazione...58 Griglia di valutazione del compito di italiano...59 Griglia terza prova...61 Allegato 3: testi delle prove multidisciplinari...62 a.s. 2013/14 pag.2 di 64

3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio discipline classe 3 classe 4 classe 5 ITALIANO DA ROLD BORTOT BORTOT LATINO BORTOT BORTOT BORTOT INGLESE RIZZARDI RIZZARDI RIZZARDI STORIA GLORIA FILETTI FILETTI FILOSOFIA GLORIA FILETTI FILETTI MATEMATICA CASE CASE CASE FISICA CASE CASE CASE SCIENZE CADORIN CADORIN CADORIN DIS. E STO. D. ARTE SALEMI RODA RODA ED. FISICA CODEN CODEN CODEN RELIGIONE CASSOL CASSOL CASSOL Coordinatore di Classe 5^: DANIELA BORTOT Profilo della classe La classe, composta attualmente da tredici allieve e da sette allievi, ha incontrato, in terza e in quarta, momenti di difficoltà sia sul piano strettamente scolastico sia su quello relazionale: le dinamiche della classe sono state influenzate da numerose situazioni personali problematiche che hanno influito anche sulla regolarità della frequenza e dalle quali non ha potuto prescindere l azione didattica. I tempi di lavoro, pertanto, sono stati dilatati, nel tentativo di recuperare un percorso formativo e cognitivo omogeneo. In questo ultimo anno di corso la situazione è in parte mutata, anche in considerazione della significativa riduzione del numero degli studenti (dai ventotto della terza ai venti attuali): l atteggiamento nei confronti dello studio è divenuto via via più maturo e l applicazione più convinta. Si può pertanto affermare che gli obiettivi formativi e cognitivi siano stati nel complesso raggiunti, anche se non in modo ottimale. Nella classe sono presenti alcune buone individualità, che hanno saputo sviluppare le proprie capacità e conseguire un ottima preparazione, organica e critica. Si registrano, nel contempo, anche alcune situazioni di fragilità sia nella preparazione scolastica sia nella sfera emotiva. a.s. 2013/14 pag.3 di 64

4 Storia del triennio CLASSE ISCRITTI RITIRATI AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA allo scrutinio di giugno AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA allo scrutinio di fine agosto NON AMMESSI Terza quarta quinta 21* 1 *in quinta si è inserito un allievo proveniente da altra scuola, poi ritiratosi a novembre; è rientrata un allieva dal programma di studio all estero; non si è iscritta un allieva ammessa nello scrutinio di agosto Quadro orario Discipline curricolari Ore settimanali LINGUA e LETTERE ITALIANE 4 LINGUA e LETTERE LATINE 3 LINGUA STRANIERA 4 STORIA 3 FILOSOFIA 3 MATEMATICA 3 FISICA 3 SCIENZE 2 DISEGNO e STORIA dell ARTE 2 EDUCAZIONE FISICA 2 RELIGIONE 1 a.s. 2013/14 pag.4 di 64

5 PROGRAMMAZIONE Obiettivi formativi Il percorso formativo effettuato, in linea con quanto indicato dal POF di Istituto, fa sì che lo studente: costruisca la propria identità nel contesto sociale in cui vive ed assuma comportamenti conseguenti; apprenda i principi basilari di una civile convivenza reciproca; migliori l acquisizione della coscienza di sé, dei propri limiti, delle proprie risorse; sia consapevole dei propri impegni, del senso di responsabilità e di collaborazione interpersonale e di gruppo; abbia rispetto di sé, degli altri e delle cose; sia capace di esporre il proprio pensiero, di ascoltare e di comprendere le opinioni dei compagni, di confrontarsi con opinioni diverse; sia disponibile al dialogo e sia in grado di modificare il proprio pensiero, di sviluppare un atteggiamento di tolleranza, solidarietà e collaborazione, anche al fine di evitare e prevenire forme di devianza o disagio; acquisisca autocontrollo e concentrazione; sia in grado di organizzare in modo efficace e autonomo il metodo di studio e il lavoro; sia abituato alla puntualità e al rigore; rispetti le regole dell istituto, gli orari e le scadenze; partecipi alla vita di classe, agli organi collegiali, alle assemblee d istituto; acquisisca conoscenze sul mondo universitario e sulla realtà del lavoro in vista della scelta post diploma. Obiettivi cognitivi Il percorso formativo ha consentito agli studenti di: acquisire e consolidare conoscenze; acquisire processi logici e metodologie operative da attuare in un quadro di regole prefissate; acquisire competenze nell ambito della comunicazione; acquisire, consolidare e perfezionare un linguaggio corretto, sintetico e specifico per le singole discipline; rafforzare le abilità linguistiche nelle lingue straniere; assimilare, organizzare, rielaborare in modo critico le informazioni; affinare l intuizione, lo spirito di ricerca e la capacità di problematizzare, utilizzando fonti diverse di informazione; rafforzare le capacità di analisi, di sintesi e di astrazione; affrontare e risolvere problemi con autonomia e creatività; sviluppare il senso estetico nei vari ambiti di competenza; superare il settorialismo delle discipline in favore di una percezione organica del sapere; cogliere differenze e analogie fra culture e apprezzarne la diversità; elaborare testi, progetti, ricerche; utilizzare gli strumenti informatici e multimediali. a.s. 2013/14 pag.5 di 64

6 Percorso formativo realizzato (confronto tra la progettazione iniziale del CdC e risultati finali) Rispetto alla progettazione iniziale i risultati finali conseguiti dagli studenti sono stati sostanzialmente coerenti, consentendo di ritenere che gli obiettivi prefissati siano stati nel complesso raggiunti. Attività di recupero e di approfondimento Gli alunni che presentavano insufficienze in seguito allo scrutinio del primo periodo hanno effettuato, durante le ore curricolari, esercitazioni mirate o percorsi di recupero individualizzati. Per matematica è stato effettuato un corso di recupero di dieci ore per tutta la classe. Tematiche pluridisciplinari e/o progetti Nel corso del triennio la classe ha svolto le seguenti attività: (tutta la classe) Viaggio di istruzione a Parigi Viaggio d istruzione in Toscana Escursione geologica a Cortina Partecipazione ai giochi sportivi studenteschi Orientamento universitario: 1) distribuzione di materiale informativo; 2) partecipazione a tutte le iniziative programmate dalla Commissione Orientamento; 3) corso di preparazione ai test di accesso universitario Olimpiadi della matematica, della fisica, della chimica e delle scienze naturali Incontro con il giudice Roberta Gallego sulla legalità Partecipazione all incontro con Boris Pahor in occasione della Giornata della Memoria Partecipazione alla conferenza Con l Armenia nel cuore Visita guidata alla mostra Inclinazioni sul design industriale presso il Palazzo Crepadona con laboratorio conclusivo Progetto Il Quotidiano in classe Teatro in inglese (Macbeth) Partecipazione alla Giornata della Musica (alcuni allievi) Corso di lingua inglese in preparazione alla certificazione Certificazione di lingua inglese Soggiorno-studio all estero Partecipazione a rappresentazioni teatrali Partecipazione al corso ECDL (patentino informatico europeo) Progetto lauree scientifiche a.s. 2013/14 pag.6 di 64

7 Numero e tipologia delle prove multidisciplinari sul modello della terza prova scritta Data Tipologia Discipline media della classe Inglese, Fisica, Latino, Scienze, Storia B - quesiti a risposta singola A - trattazione sintetica di argomenti Disegno e Storia dell Arte, Filosofia, Fisica, Inglese, Scienze Belluno, 15 maggio 2014 Il Consiglio di Classe Daniela Bortot Daniela Rizzardi Soravia Vincenzo Filetti Michela Cadorin Mauro Case Giorgio Roda Emanuela Coden Lucia Cassol a.s. 2013/14 pag.7 di 64

8 ALLEGATI AL DOCUMENTO a.s. 2013/14 pag.8 di 64

9 LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Allegato 1: relazioni e programmi docenti a.s. 2013/14 pag.9 di 64

10 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 Disciplina: Italiano Docente: Daniela Bortot OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Tratti generali sul Romanticismo europeo (settembre-ottobre). Il Romanticismo italiano: la polemica classicisti-romantici (ottobre) Giacomo Leopardi (ottobre-novembre). Alessandro Manzoni (novembre-dicembre). Naturalismo e Verismo (gennaio). Verga (gennaio-febbraio). Il Decadentismo (febbraio). Giovanni Pascoli (marzo). G. D Annunzio (aprile). Luigi Pirandello (aprile-maggio). Italo Svevo (aprile-maggio). Eugenio Montale (maggio). Giuseppe Ungaretti (maggio). Dante, Paradiso. La programmazione iniziale è stata nel complesso rispettata. Il livello delle conoscenze acquisite è in media più che sufficiente, con punte di ottimo livello e qualche caso di preparazione poco sicura. Abilità L'attività didattica è stata finalizzata al conseguimento e al potenziamento delle seguenti capacità: esporre i contenuti secondo criteri di ordine, chiarezza e coerenza; formulare motivati giudizi critici; strutturare le conoscenze in modo multidisciplinare; desumere dal testo dati e informazioni relativi al contesto. Tali capacità possono dirsi pienamente conseguite solo da alcuni allievi. Più in generale, la classe ha mostrato di aver raggiunto il primo obiettivo in modo soddisfacente; in modo non sempre adeguato gli altri. Competenze L'attività didattica è stata orientata all'acquisizione delle seguenti competenze: analisi del testo letterario; produzione di testi di tipologia A, B, C, D. I risultati ottenuti sono discreti, pur con diversi livelli di approfondimento. Alcuni allievi si muovono con sicurezza nell'analisi e nell'interpretazione del testo e sanno realizzare testi coerenti e chiari concettualmente; altri raggiungono, se guidati, un sufficiente livello di comprensione mentre nella produzione scritta privilegiano un approccio di tipo espositivo; in alcuni casi, infine, il livello di competenze di analisi e di scrittura risente di un'applicazione superficiale. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) L'approccio privilegiato è stata la lezione frontale. L'attività didattica è stata incentrata sull'analisi del testo: i testi sono stati esaminati in classe, anche discutendo le osservazioni degli allievi. Si è cercato di evitare il nozionismo e i tecnicismi esasperati in favore di un approccio problematico e critico ai testi. All'interno dell'attività didattica è stato riservato spazio alle diverse tipologie dello scritto di italiano, in particolare al saggio breve. Gli allievi sono stati indirizzati ad utilizzare la documentazione fornita, ad individuare una tesi all'interno dell'argomento in esame e a produrre un a.s. 2013/14 pag.10 di 64

11 testo di carattere argomentativo. Tuttavia, in considerazione della difficoltà di realizzazione della tipologia testuale, si è accettato, nella prassi, anche un approccio di tipo espositivo. Per quanto riguarda la tipologia A, gli allievi sono stati indirizzati a produrre un testo coeso ed organico, rispettando contemporaneamente le singole richieste della consegna. Non sono stati tuttavia penalizzati coloro che hanno eseguito con ordine lo schema di lavoro. Le prove di italiano sono state strutturate seguendo le indicazioni ministeriali, proponendo tutte e quattro le tipologie. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Sono stati strumenti di verifica: interrogazione-colloquio, test, prove di diversa tipologia valide per l orale; verifiche scritte conformi alle tipologie A,B,C,D della prima prova. Come concordato in sede dipartimentale, il livello di sufficienza per la produzione scritta è stato garantito dalla presenza dei seguenti elementi: rispondenza alla consegna, interpretata tendenzialmente in modo letterale in uno schema organizzativo ordinato, anche se poco flessibile; utilizzazione di informazioni corrette, anche se non del tutto approfondite; utilizzo di un linguaggio con risorse lessicali anche limitate, ma chiare; presenza di costruzioni lessicali talora ripetute, ma generalmente corrette; pur in assenza di interpretazioni personali, un sufficiente livello di argomentazione. I criteri che hanno determinato il livello di sufficienza per la valutazione della produzione orale sono stati: l'acquisizione dell'apparato informativo indispensabile; un'esposizione coerente, se pur semplice, pertinente e consapevole dei nessi logici essenziali; interpretazione corretta del significato dei testi in modo strettamente analitico, attingendo, sia pur con qualche limite, al livello della sintesi; il possesso di elementi di orientamento sui rapporti tra testo, contesto letterario e quadro storico-culturale. MATERIALI DIDATTICI Strumento di lavoro è stato il manuale, integrato da testi forniti in fotocopia. Sono stati utilizzati DVD per la visione di opere teatrali. a.s. 2013/14 pag.11 di 64

12 TESTI IN ADOZIONE PANEBIANCO-PISONI-REGGIANI-MALPENSA, Testi e scenari, Zanichelli Vol.4. Il Romanticismo Vol.5. L età del Naturalismo e del Decadentismo Vol.6. L età delle Avanguardie Vol.7. Dagli anni Trenta ai giorni nostri N.B. L edizione utilizzata dall insegnante (LM) non coincide con quella in adozione per gli allievi (LM essenziale), in quanto dispone di molto materiale a cui gli allievi possono accedere solo on-line e che, quando richiesto dall insegnante, hanno stampato. DANTE ALIGHIERI, Divina Commedia : Il Paradiso, a cura di U. Bosco G. Reggio, Ed. Le Monnier. RONCORONI-GAZICH-MARINONI-SADA, Documenta humanitatis, Signorelli scuola, vol. 1a, voll. 3a, 3b Belluno, 15 maggio 2014 Il docente Daniela Bortot a.s. 2013/14 pag.12 di 64

13 PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2014 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ARGOMENTO L età del Romanticismo Tratti generali del Romanticismo europeo. I soggetti e i luoghi della cultura. Il pensiero e l immaginario romantico. La poetica del Romanticismo. Il Romanticismo italiano. Classici e Romantici a confronto: Madame de Stael, da: Sulla maniera e l utilità delle traduzioni. semiseria di Grisostomo al suo figliolo Pietro Giordani. Giovanni Berchet, da: Lettera Giacomo Leopardi: l autore e l opera. Ideologia e poetica dallo Zibaldone: Rimembranza, vago e indefinito La teoria del piacere Un giardino di sofferenza dalle Operette morali: Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare (fotocopia) Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Tristano e di un amico dai Canti: L ultimo canto di Saffo L infinito Alla luna A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell Asia La quiete dopo la tempesta Il passero solitario Il sabato del villaggio A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Alessandro Manzoni: l autore e l opera. La formazione culturale e la poetica dalla Lettre à M. Chauvet: Vero storico e vero poetico dalla Lettera al Marchese d Azeglio Lettera sul Romanticismo dalle Odi: Il cinque maggio dall Adelchi: Adelchi e Anfrido (atto III, scena I, vv ) Coro dell atto terzo Coro dell atto quarto I promessi sposi (analisi narratologica) PERIODO DI SVOLGIMENTO dal al 20/9 25/9 27/9 9/11 12/11 21/12 a.s. 2013/14 pag.13 di 64

14 L età del Naturalismo e del Decadentismo La scapigliatura. Praga, da Penombre: Preludio. Positivismo e Naturalismo. Zola, da Il romanzo sperimentale: Il romanziere naturalista. Il Verismo italiano. Il Decadentismo. Estetismo e Simbolismo. La poesia in Francia: C. Baudelaire, da I fiori del male: Corrispondenze, L albatros; P. Verlaine, Arte poetica; A. Rimbaud, Vocali; da Lettera del veggente: Il poeta veggente. 10/1 22/2 21/1 13/3 Giovanni Verga: l autore e l opera da Vita dei campi Lettera a Salvatore Farina Fantasticheria (fotocopia) Rosso Malpelo La roba da Novelle rusticane I Malavoglia : lettura personale; analisi in classe dei passi più significativi Giovanni Pascoli: l autore e l opera da Myricae: Arano Lavandare X Agosto L assiuolo Temporale Novembre 23/1 18/2 15/3 22/3 da Canti di Castelvecchio: da Il fanciullino: Il gelsomino notturno Nebbia (fotocopia) Il poeta decadente: come un fanciullo Gabriele D Annunzio: l autore e l opera da Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto L ultimo D Annunzio: Qui giacciono i miei cani (fotocopia) L età delle Avanguardie Le avanguardie. Le scienze fisiche, psicologiche, le trasformazioni dell immaginario e i nuovi temi letterari ed artistici. L avanguardia futurista Il primo manifesto del futurismo. Manifesto tecnico della letteratura futurista. Luigi Pirandello: l autore e l opera da L umorismo: Vita e forma Umorismo e comicità dalle Novelle per un anno Il treno ha fischiato La carriola da Maschere nude Così è, se vi pare Sei personaggi in cerca d autore Il fu Mattia Pascal: lettura personale; analisi in classe dei passi più significativi Italo Svevo: l autore e l opera da: Le confessioni di un vegliardo Vita e letteratura da: La coscienza di Zeno L ultima sigaretta La morte del padre La domanda di matrimonio La salute di Augusta La vita è inquinata alle radici 1/4 8/4 9/4 12/4 16/4 5/5 7/5 completato dopo il 15/5 a.s. 2013/14 pag.14 di 64

15 Giuseppe Ungaretti: l autore e l opera da: L allegria Veglia Sono una creatura I fiumi San Martino del Carso Mattina Fratelli Eugenio Montale: l autore e l opera da Ossi di seppia: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo Casa sul mare (fotocopia) 10/5 14/5 9/5 13/5 Dante, Paradiso: I; III; VI; XI, XV; XVII; XXIII; XXXI, XXXIII. settembre aprile ore di lezione effettivamente svolte: 114 Belluno, 15 maggio 2014 Il docente I rappresentanti degli studenti a.s. 2013/14 pag.15 di 64

16 RELAZIONE FINALE a.s.2013/14 Disciplina: Latino Docente: Daniela Bortot OBIETTIVI disciplinari raggiunti Conoscenze Primo quadrimestre. Storia letteraria: Petronio, Lucano, Quintiliano, Tacito. Autori: Lucrezio Secondo quadrimestre Storia letteraria: Seneca, Marziale, Persio, Giovenale, Plinio il Giovane, Svetonio, Apuleio, Agostino. Autori: Seneca. La programmazione iniziale viene sostanzialmente rispettata. Il livello di conoscenze è soddisfacente. Abilità L'attività didattica è stata finalizzata al conseguimento e al potenziamento delle seguenti capacità: tradurre e analizzare i testi, esporre i contenuti culturali secondo criteri di ordine, chiarezza e coerenza; formulare motivati giudizi critici; strutturare le conoscenze in modo multidisciplinare; desumere dal testo dati e informazioni relativi al contesto. Tali capacità possono dirsi pienamente conseguite solo da alcuni allievi. Più in generale, la classe ha mostrato di aver raggiunto il primo obiettivo in modo soddisfacente; in modo non sempre adeguato gli altri. Competenze L'attività didattica è stata orientata all'acquisizione delle seguenti competenze: traduzione e analisi del testo letterario; comprensione di un testo latino con riconoscimento delle strutture essenziali; I risultati ottenuti sono discreti, pur con diversi livelli di approfondimento. Per quanto riguarda le competenze nello scritto, la classe ha ottenuto risultati migliori nelle prove di analisi e di comprensione del testo, attività verso le quali è stato prevalentemente orientato il lavoro didattico in quest'ultimo anno scolastico. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) L'approccio privilegiato è stata la lezione frontale. L'attività didattica è stata incentrata sull'analisi del testo (Lucrezio e Seneca): i testi sono stati tradotti ed esaminati in classe, anche discutendo le osservazioni degli allievi. Per la storia letteraria ci si è avvalsi di passi in traduzione italiana tratti dalle opere principali degli autori esaminati. Nella prassi didattica è cercato di evitare il nozionismo e i tecnicismi esasperati in favore di un approccio problematico e critico ai testi. Sono stati affrontati in lingua soltanto i passi esplicitamente indicati nel programma (Lucrezio e Seneca). Le prove scritte sono state prevalentemente di comprensione e di analisi del testo. a.s. 2013/14 pag.16 di 64

17 TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Sono stati strumenti di verifica: interrogazione-colloquio, test, prove di diversa tipologia valide per l orale; verifiche scritte di comprensione e di analisi del testo. Come concordato in sede dipartimentale, il livello di sufficienza per la produzione scritta è stato garantito dalla presenza dei seguenti elementi: rispondenza alla consegna, interpretata tendenzialmente in modo letterale in uno schema organizzativo ordinato, anche se poco flessibile; utilizzazione di informazioni corrette, anche se non del tutto approfondite; utilizzo di un linguaggio con risorse lessicali anche limitate, ma chiare; presenza di costruzioni lessicali talora ripetute, ma generalmente corrette; pur in assenza di interpretazioni personali, un sufficiente livello di argomentazione. I criteri che hanno determinato il livello di sufficienza per la valutazione della produzione orale sono stati: l'acquisizione dell'apparato informativo indispensabile; un'esposizione coerente, se pur semplice, pertinente e consapevole dei nessi logici essenziali; interpretazione corretta del significato dei testi in modo strettamente analitico, attingendo, sia pur con qualche limite, al livello della sintesi; il possesso di elementi di orientamento sui rapporti tra testo, contesto letterario e quadro storico-culturale. MATERIALI DIDATTICI Strumento di lavoro è stato il manuale, integrato da testi forniti in fotocopia. TESTI IN ADOZIONE RONCORONI-GAZICH-MARINONI-SADA, Documenta humanitatis, Signorelli scuola, vol. 1a, voll. 3a, 3b Belluno, 15 maggio 2013 Il docente a.s. 2013/14 pag.17 di 64

18 PROGRAMMA SVOLTO al 15 maggio 2014 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE STORIA DELLA LETTERATURA ARGOMENTO Il primo secolo dell impero Il contesto storico culturale. L età giulio-claudia. L età dei flavi Il romanzo antico: alla ricerca di un genere Il piacere di narrare e il mondo classico. Il romanzo e la novella in ambiente greco. Il romanzo e la novella in ambiente latino. PERIODO DI SVOLGIMENTO dal al 12/9 20/9 3/10 26/10 Petronio L identità di Petronio. Il Satyricon. Poetica e tecnica narrativa. Il mondo dei liberti L inizio della cena e l apparizione di Trimalchione (Satyricon) Fortunata (Satyricon) Una fabula Milesia: la matrona di Efeso (Satyricon) Il poema epico nella prima età imperiale Le nuove caratteristiche del genere Lucano La vita e l opera I poemi dell Eneide e della Pharsalia a confronto Dopo la battaglia di Farsalo (Pharsalia) Ritratti di Pompeo e Cesare (Pharsalia) (fotocopia) Quintiliano La vita e l opera. I tempi e la figura. La retorica come formazione integrale. I doveri del discepolo (Institutio oratoria) Le qualità di un buon maestro (Institutio oratoria) Quintiliano, maestro e padre (Institutio oratoria) L imitazione, cardine dell insegnamento quintilianeo (Institutio oratoria) Precettore privato o maestro pubblico? (Institutio oratoria) 3/10 26/10 17/10 22/10 7/11 28/11 a.s. 2013/14 pag.18 di 64

19 Tacito La vita e l opera. Gli aspetti fondamentali (strutturali, tematici e stilistici ) di Agricola, Germania, Historiae e Annales. Le peculiarità del pensiero e dell arte di Tacito. L impero come male necessario; l angolatura senatoria; il pragmatismo dell analisi storica; il moralismo e il pessimismo. Il discorso di Calgaco (Agricola) Prova generale di matricidio (Annales) Un attentato fallito (Annales) L incendio di Roma (Annales) 4/2 28/2 Seneca La vita. Le opere. I temi fondamentali del pensiero di Seneca: la filosofia come cura di sé e come mezzo per giovare alla collettività. Caratteri letterari e filosofici dei Dialogorum libri, delle Epistulae ad Lucilium, del De Clementia e delle tragedie. L opera e l ambiente. La lingua e lo stile. La figura: un filosofo prestato alla politica. Vindica te tibi (Ad Lucilium epistulae morales) Recede in te ipse (Ad Lucilium epistulae morales) Saldare ogni giorno i conti con la vita (Ad Lucilium epistulae morales) Vincere la passione (De ira) Il saggio è padrone del tempo (De brevitate vitae Quousque eadem (De tranquillitate animi) Il saggio è invulnerabile (De constantia sapientis) Gli altri, cioè gli occupati (De brevitate vitae) 7/1 11/3 Marziale La vita e l opera. La rappresentazione comica della realtà nell epigramma di Marziale. Vivere da cliente. Miseria del cliente (Epigrammi) Voglia di dormire (Epigrammi) Miseria e orgoglio (Epigrammi) Lo sfratto di un miserabile (Epigrammi) Giovenale Il momento dell indignazione nella satira di Giovenale Lettura di testi (passim) Persio Il momento della rivolta nella satira di Persio Lettura di testi (passim) Plinio il Giovane La vita e le opere. L epoca e l ambiente. Il pensiero: una morale spicciola per uomini di buona volontà. La lingua e lo stile. Il liberto malato (Epistola V, 19) Svetonio La vita e l opera. La tecnica della composizione. La figura di Svetonio e la sua prospettiva letteraria. La lingua e lo stile. La vita di Orazio (De viris illustribus) Avventure di un teppista imperatore (De vita Caesarum) 25/3 4/4 3/4 15/4 8/4 15/4 18/3 3/4 20/3 25/3 Il secondo secolo dell impero: l età di Adriano e degli Antonini Il quadro storico e il contesto culturale 29/4 3/5 a.s. 2013/14 pag.19 di 64

20 Apuleio La vita e l opera. Le caratteristiche strutturali, tematiche e stilistiche delle Metamorfosi. I presupposti del pensiero di Apuleio, in cui si intrecciano filosofia, esperienze religiose e magia. Un prologo ambiguo (Metamorfosi) Un errore fatale (Metamorfosi) Dolorose esperienze di Lucio-Asino (Metamorfosi) Iside annuncia a Lucio la salvezza (Metamorfosi) C era una volta (Metamorfosi) I pericoli della curiosità (Metamorfosi) 29/4 3/5 La crisi dell Impero nel III sec. L impero tardoantico Agostino La vita e l opera. I tratti peculiari dell opera e del pensiero di Agostino: l elaborazione compiuta della dottrina cristiana. L analisi dell interiorità. Le problematiche inerenti al tema delle due città. La lingua e lo stile. Ladro di pere (Confessiones) Due amori e due città (De civitate Dei) 5/5 8/5 AUTORI (testi in latino) Lucrezio, De rerum natura: Seneca Inno a Venere, l amore che muove la natura Venere tra le braccia di Marte Epicuro, soccorritore degli uomini nella lotta contro la superstizione Ifigenia, vittima della superstizione Nulla nasce dal nulla (vv ) La felicità del saggio (vv.1-19) Vindica te tibi (Ad Lucilium epistulae morales) Recede in te ipse (Ad Lucilium epistulae morales) Vincere la passione (De ira) Il saggio è invulnerabile (De constantia sapientis) 26/9 31/1 26/1 28/2 ore di lezione effettivamente svolte: 73 Belluno, 15 maggio 2014 I rappresentanti degli studenti Il docente a.s. 2013/14 pag.20 di 64

21 RELAZIONE FINALE VE Disciplina: Inglese Docente: Daniela Rizzardi Soravia PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Ho insegnato nella classe a partire dal secondo anno di studi; ho quindi avuto modo di modo di seguire da un lato i cambiamenti nella sua composizione e nelle sue caratteristiche evidenziati dal quadro introduttivo al Documento del Consiglio di Classe, dall altro il percorso di crescita degli studenti a partire dal biennio. In quest ultimo anno di studi il clima in classe è stato tranquillo e positivo: gli alunni si sono dimostrati corretti e disponibili, evidenziando una maggiore propensione all ascolto rispetto alla partecipazione attiva, ma comunque intervenendo se sollecitati e prestando mediamente discreta attenzione e interesse alle attività che abbiamo svolto in classe. L impegno nello studio risulta differenziato: se la maggior parte della classe ha dimostrato un grado di applicazione soddisfacente, confermando un atteggiamento che già era emerso negli anni precedenti, un piccolo gruppo si è applicato in modo discontinuo. Dal punto di vista del profitto alcuni allievi si sono distinti per i risultati buoni o, in qualche caso, ottimi, a coronamento di una preparazione costante nel corso dei vari anni scolastici; altri hanno mediamente raggiunto risultati discreti, pur talvolta con qualche incertezza, ma comunque con impegno e crescita nel percorso di studi. Un gruppo abbastanza numeroso di allievi ha conseguito risultati pienamente o nel complesso sufficienti, ma con alcune distinzioni: la maggior parte di questi alunni, pur avendo incontrato alcune difficoltà nello studio della materia, particolarmente sul piano dell utilizzo della lingua, si è costantemente sforzata di migliorare la propria preparazione; altri hanno invece dimostrato un impegno che è parso non molto approfondito. Per qualche allievo infine le fragilità sul piano espressivo e in qualche caso di conoscenza dei contenuti hanno determinato risultati non positivi o altalenanti nelle verifiche effettuate durante l anno scolastico. Per quanto riguarda le certificazioni in lingua, cinque alunni hanno conseguito la certificazione PET e tre il First Certificate. OBIETTIVI disciplinari raggiunti ( a livelli diversi) Conoscenze -Conoscere alcune rilevanti informazioni biografiche e le caratteristiche /temi principali degli autori trattati. -Conoscere il contenuto dei testi letti individuando alcune caratteristiche formali, stilistiche e tematiche al fine di un analisi letteraria più approfondita. Abilità -Esporre oralmente gli argomenti affrontati in modo organico e rispondere oralmente a quesiti specifici su tali argomenti. -Produrre testi scritti (trattazioni sintetiche o risposte a quesiti) su temi di carattere letterario. -Comprendere il contenuto dei testi ed enuclearne le informazioni essenziali. -Comparare testi, autori e temi trattati. Competenze -Padroneggiare gli strumenti della lingua per gestire la comunicazione orale e scritta. -Leggere, comprendere e analizzare testi letterari -Operare collegamenti e confronti all interno del programma e in un ottica interdisciplinare. METODOLOGIA (modalità e criteri di svolgimento del programma) Nel corso di questo quinto anno di studi è stato concluso il percorso riguardante la letteratura inglese iniziato in terza; la presentazione schematica di alcune coordinate sociali e letterarie è stata seguita dalla presentazione degli autori e dei testi riguardanti il periodo che va dal Pre-Romanticismo all Età moderna. Particolare attenzione è stata dedicata all analisi del testo per promuovere la rielaborazione e la riflessione personali e un maggiore apprezzamento estetico unitamente alle competenze linguistiche di carattere generale, come la comprensione del messaggio o l ampliamento del lessico. Nella presentazione degli argomenti è stato seguito un criterio cronologico, ma già nel primo quadrimestre un ora alla settimana è stata dedicata all anticipazione di alcuni autori del Novecento. Per quanto riguarda le metodologie di insegnamento oltre alla lezione frontale, sono state utilizzate analisi guidate in classe dei testi; la partecipazione in classe è stata promossa attraverso domante rivolte agli allievi al fine di sollecitare a.s. 2013/14 pag.21 di 64

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

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