Chierichetti in gioco

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1 Chierichetti in gioco Inserisci nello schema le Parole che trovi qui a fianco Giovedì Santo: Come ho fatto io, fate anche voi Buona Settimana Santa! Veglia Pasquale: Esulti il coro degli angeli Venerdi Santo Ecco il legno della Croce Venite adoriamo! Giornalino dei Chierichetti della Diocesi di Grosseto N 3 a cura del Seminario Vescovile G.D. Mensini con la collaborazione della scuola del fumetto C/o Centro Giovanile Pier Giorgio Frassati Potete scriverci con suggerimenti e altro a: gmail.com

2 CHE COS È? Carissimi ragazzi eccoci ancora con un altro numero del nostro chierichettiamoci!!!! Aspettiamo ancora vostre foto o proposte! Avete fatto servizio il mercoledì delle ceneri? Spero di si! Bene con questa austera celebrazione la Chiesa inizia il periodo della Quaresima che ci prepara a vivere la Pasqua. Le varie Domeniche che si sono succedute hanno segnato un percorso che ci porta alla Settimana Santa che culmina nella notte di Pasqua. Vi invito a soffermarvi, non solo sui gesti ma sul significato delle celebrazioni del Triduo Pasquale. Un gran da fare in quei tre giorni e sicuramente come chierichetti sarete impegnatissimi. L invito è, come vi dicevo, a viverli bene, chiedendovi il significato dei gesti che farete o che il sacerdote farà; chissà cosa vorranno dire alla vostra vita! Turibolo: è un recipiente metallico, sospeso a tre catenelle, nel quale brucia l incenso:al suo interno c è un piccolo braciere, in cui si mettono i carboncini accesi e l incenso. Normalmente c è un coperchio forato che si manovra con una catenella scorrevole. Navicella: é un contenitore normalmente metallico, così chiamato per la sua forma, che serve a contenere l incenso. Croce astile: é una croce su una lunga asta, che viene portata dal crocifero nelle processioni. Bene, carissimi chierichetti non resta che augurarci buona Pasqua! il Signore è veramente risorto, ALLELUIA. P.S. All interno la solita pagina a fumetti! 2 Candelieri: oggetti di metallo o di legno con le candele sopra, portati dai ceroferai durante la processione affiancando o la croce o il libro dei Vangeli 11

3 V domenica di quaresima Vangelo Gv 12,20-33 Dal Vangelo secondo Giovanni In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Gesù ci chiede di seguirlo mettendoci a suo servizio. Il nostro essere chierichetti è seguire Gesù? PER ESSERE BRAVI CHIERICHETTI LA PAGINA DEI CONSIGLI. Spero che tu abbia riflettuto sugli atteggiamenti che l altra volta hai trovato in questa pagina, ma soprattutto che tu li abbia messi in pratica. Bene! Adesso, sempre per essere dei chierichetti attenti e responsabili, occorre fare una bella collezione di qualità positive, utili sia per noi che anche per chi ci vede, in fin dei conti quando facciamo i chierichetti diamo una bella e importante testimonianza, e allora: CORAGGIO: in effetti ce ne vuole un po specialmente quando i tuoi amici ti prendono in giro! Non devi spaventarti, perchè anche Gesù non era sempre capito, spesso anche dai suoi amici, eppure faceva sempre la volontà del Padre con coraggio. DISPONIBILITA : certe volte bisognerà rinunciare a qualche cosa, ma se si ama veramente una cosa, si è sempre pronti e disponibili quando c è bisogno di noi, specialmente alla Domenica o in occasione di qualche celebrazione particolare, e vogliamo essere disponibili con gioia e buona volontà. FEDELTA : occorre essere fedeli e portare avanti l impegno che ci prendiamo: è segno di una serietà e responsabilità! PUNTUALITA : ricordarsi che un impegno è importante non basta occorre anche arrivare in tempo, così ci si può preparare con calma e capire meglio ciò che dobbiamo fare. ORDINE: siamo sull altare e serviamo Gesù ; bisogna stare composti e controllare che la nostra veste e le nostre mani siano sempre ben pulite! SILENZIO : non è la cosa più facile, ma sull altare mentre si serve occorre conservare il silenzio per essere attenti e di buon esempio per gli altri. È nel silenzio che Gesù ci parla e ci aiuta a capire ciò che dobbiamo fare! 10 3

4 TEMPO DI QUARESIMA Carissimi chierichetti, stiamo vivendo il tempo della Quaresima, vediamo insieme da cosa è caratterizzato, a cosa ci prepara. La Quaresima è uno dei tempi forti che la Chiesa celebra nell anno liturgico. È il periodo che precede la celebrazione della Pasqua, dura quaranta giorni, ed è caratterizzato dall'invito insistente alla conversione e al ritornare a Colui che ci chiama continuamente a servilo. In questo tempo, il nostro sguardo cari ragazzi, deve essere rivolto a Cristo, Egli ci ama e continuamente dona la sua vita per noi. Il colore liturgico per questo tempo è il Viola. Cari ragazzi dobbiamo impegnarci sempre di più, mettere in pratica tre elementi essenziali per la nostra vita cristiana: Digiuno: il digiuno permette a noi bambini di partecipare con il sacrificio del corpo al cammino della conversione. Il venerdì giorno penitenziale è caratterizzato dall'astensione dalle carni. I giorni di digiuno sono il mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo. Il digiuno non va inteso solo come un'astensione dal cibo ma anche come alcune piccole rinunce che possiamo fare. Preghiera: la Quaresima è tempo di più assidua e intensa preghiera, per lasciare sempre più spazio a Dio ad entrare nella nostra vita. Carità: la Quaresima è anche un tempo da dedicare al nostro servizio, oltre che all altare, anche a un maggiore impegno alla carità, verso gli amici bisognosi, così come ci ha insegnato Gesù. Il Papa Benedetto XVI ci invita di continuo a rimanere amici fedeli di Gesù e degli altri, come leggiamo nella Lettera agli E- brei : Prestiamo attenzione gli uni 4 agli altri per stimolarci a vicenda nella III domenica di Quaresima Vangelo Gv 2,13-25 Dal vangelo secondo Giovanni Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Ognuno di noi è tempio dello Spirito Santo Cosa vuol dire per me essere tempio del Signore? Sento che gesù è presente nella mia vita? Quando lo sento più vicino? IV domenica di quaresima ( detta Gaudete della gioia) Vangelo Gv 3,14-21 Dal vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna... Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio». Gesù diventa luce e guida al nostro cammino? Quando mi sento illuminato da Gesù? Cosa vuol dire per me? 9

5 Il vangelo di ogni domenica leggo e rifletto la parola di Dio carità e nelle opere buone (10,24). Buon cammino di Quaresima a voi tutti!. Impegniamoci camminando giorno dopo giorno verso la Pasqua. ( ripercorro le domeniche di quaresima) I domenica di quaresima Vangelo Mc 1,12-15 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Provo a riflettere sulla parola conversione Cosa posso cambiare della mia vita per fare la volontà di Dio? II domenica di quaresima Vangelo Mc 9,2-10 Dal vangelo secondo Marco In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: : «Questi è il Figlio mio, l amato: ascoltatelo Anche a noi chierichetti Gesù ci prende per mano e ci accompagna nella vita Sento il desiderio di incontrare il Signore? Cosa vuol dire per me ascoltare Gesù che mi parla attraverso la sua Parola? TEMPO DI PASQUA La Risurrezione di Gesù è il giorno più importante e il centro di tutta la storia! Con la sua morte e Risurrezione il Signore ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha fatti partecipare alla vita vera in Lui! La morte è vinta per sempre! Il tempo di Pasqua, che va dalla Domenica della Risurrezione fino a Pentecoste (50 giorni dopo) celebra proprio la Resurrezione di Gesù e il dono dello Spirito Santo! è come se 50 giorni fossero in realtà un giorno solo, il giorno della Resurrezione di Gesù! Infatti, secondo l'evangelista Giovanni, il Signore emise lo Spirito al momento della morte in Croce e la sera di Pasqua quando apparve ai discepoli alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo". In questo tempo allora fate attenzione alle letture della S. Messa, soprattutto delle Domeniche! Vedrete che la prima lettura sarà sempre del Nuovo Testamento (e non dell'antico Testamento come il resto dell'anno) e che insieme alla Seconda lettura e al Vangelo parleranno sempre di quello che è successo dopo la Resurrezione di Gesù, di quello che lui aveva detto ai suoi discepoli anticipandogli quello che sarebbe successo e del dono stupendo dello Spirito Santo! Con il battesimo lo Spirito Santo ha costituito anche noi tempio del Signore e con la Cresima lo Spirito Santo ha preso dimora in noi e non ci abbandona mai! Testimoniamo la gioia della Chiesa per la Risurrezione del Signore e annunciamo a tutti la bellezza della libertà e della vita che Gesù ci ha donato con il suo Spirito! 8 5

6 6 7 Disegni di Marco Cappuccini - Scuola del fumetto Grosseto La storia di Elia