Istituto di Istruzione Superiore Statale A. Poliziano Montepulciano

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1 Istituto di Istruzione Superiore Statale A. Poliziano Montepulciano Documento di Presentazione della classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n.323, art.5 comma 2) Classe III sezione B Indirizzo Classico Anno Scolastico 2011/2012 Istituto di Istruzione Superiore Statale A.Poliziano 1

2 Montepulciano Classe III B Sezione Classica Elenco candidati 1. Barcucci Ludovica 2. Boncompagni Simone 3. Braconi Camilla 4. Brancati Giulio Emilio 5. Bui Eleonora 6. Canapini Diego 7. Capoccia Lucia 8. Ciampolini Francesco 9. Fanti Margherita 10. Fiorini Mattia 11. Maggi Sara 12. Meattini Chiara 13. Niccolucci Agnese 14. Oci Giacomo 15. Solini Niccolò 16. Vannuzzi Sharon 2

3 Elenco Docenti 1. Prof. MICHELETTI David-Religione 2. Prof. TERZUOLI Daniela- Italiano e latino 3. Prof. BACCONI Daniela-Greco 4. Prof. GIAMBETTI Andrea-Storia e Filosofia 5. Prof CACIOTTI Simona- Matematica 6. Prof. LAZZERI Demetrio- Fisica 7. Prof. AGOSTINI Carla- Inglese 8. Prof. DURANDO Furio- Storia dell arte 9. Prof. BATANI Silvia - Scienze 10. Prof. LANDI Rossella- Educazione fisica Coordinatrice del Consiglio di classe: Prof. TERZUOLI Daniela 3

4 LICEO GINNASIO A. POLIZIANO -MONTEPULCIANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE Classe III Liceale Liceo Classico Sezione: B (corso sperimentale di lingua straniera) Anno scolastico 2011/2012 Numero alunni: 16 Risultato dello scrutinio finale dell anno scolastico precedente n studenti promossi: 15 n studenti non promossi:1 Analisi del territorio e dell utenza Il bacino di utenza del nostro Istituto comprende vari Comuni dell area sud del territorio senese. Ciò comporta il fatto che un alta percentuale dei nostri studenti è pendolare ed affronta quotidianamente un viaggio che, in qualche caso, richiede anche più di un ora per raggiungere la sede scolastica. In questa classe alcuni alunni sono pendolari e l intervallo di tempo impiegato per l andata ed il ritorno varia tra i quaranta minuti e più di un ora. Presentazione sintetica della classe La classe, nella sua forma attuale, si è costituita soltanto al terzo anno del liceo. Al primo anno essa era composta da 21 alunni, dei quali 4 non sono stati ammessi alla classe successiva e 2 si sono trasferiti ad altro istituto. Al secondo anno, pertanto, la classe risultava composta da 16 alunni in quanto se ne era aggiunto uno proveniente da Sassari che non è stato poi ammesso alla classe successiva. Attualmente, la classe è nuovamente formata da 16 alunni in seguito al ritorno di una alunna che, al termine del primo anno, si era iscritta, come già detto, ad altra scuola. Nel corso del triennio liceale la classe ha potuto beneficiare della continuità didattica per quanto riguarda la lingua inglese, la storia dell arte, l educazione fisica, l italiano, la matematica, la fisica e la religione. Si sono avvicendati, invece, due insegnanti in scienze, greco, latino, storia e filosofia. Gli alunni, dopo il primo anno in cui hanno mostrato alcune difficoltà ad adeguarsi all impegno del nuovo ciclo triennale, hanno gradualmente migliorato i metodi e l approccio allo studio. Non tutti i programmi, tuttavia, sono stati completati, sia per un ritardo nello svolgimento degli stessi negli anni precedenti, sia per la necessità di effettuare approfondimenti in argomenti che hanno presentato maggiori difficoltà, sia per la sospensione didattica per ragioni climatiche (la scuola è stata chiusa per neve per 8 giorni durante questo anno scolastico) nonché per proposte di attività integrative che talvolta hanno ritardato quanto previsto dalla programmazione curricolare. Seppur differenziata per capacità, abitudini scolastiche, attitudini, impegno, interesse, regolarità nello studio e nella frequenza, la classe presenta una composizione interna abbastanza omogenea che le ha permesso di lavorare in maniera piuttosto regolare e di raggiungere complessivamente risultati più che sufficienti. Alcuni studenti che hanno 4

5 avuto un impegno poco approfondito e non sempre costante, magari finalizzato alla verifica, sono tuttavia riusciti, nell arco del triennio, a realizzare un lavoro più consapevole e ad ottenere conoscenze apprezzabili; altri studenti che hanno avuto maggiori difficoltà per lacune pregresse, incertezze nella preparazione, anche a causa di uno studio alterno e non ben organizzato, hanno conseguito una preparazione complessivamente sufficiente. Un ristretto gruppo, già possedendo una buona preparazione e un metodo di lavoro adeguato, è riuscito a ottenere una sicura comprensione e rielaborazione, conseguendo risultati in qualche caso eccellenti. La classe, dunque, nella sua globalità, ha svolto un percorso di crescita nel complesso positivo che ha permesso un progressivo incremento nelle conoscenze, nelle competenze e nel sapere critico. OBIETTIVI GENERALI E COGNITIVI. In sede di programmazione didattico-educativa, gli obiettivi proposti erano i seguenti: - acquisizione di un metodo di studio personale di apprendimento, adeguato alle varie discipline; - acquisizione di una competenza espositiva e lessicale precisa e corretta, soprattutto per quanto riguarda le discipline scientifiche; - perfezionamento delle capacità di analisi e sintesi dei contenuti; - acquisizione delle capacità di operare collegamenti interdisciplinari. Gli obiettivi generali e specifici delle singole discipline, contenuti nelle relazioni delle suddette, alle quali si rimanda per maggiori informazioni, sono stati conseguiti in maniera differenziata, tenendo conto delle difformità qualitative emerse all interno della classe. METODI E STRUMENTI 1. Metodi e strumenti utilizzati nella didattica delle singole discipline: - lezione frontale in aula; - lezioni fuori sede durante i viaggi d istruzione; - impiego dei laboratori dell Istituto: linguistico, di scienze, di fisica e di informatica. 2. Prove interdisciplinari Nel corso di questo anno scolastico sono state sostenute dalla classe due simulazioni della terza prova scritta d esame, delle quali viene allegato al presente documento lo schema e la tabella di riferimento per la valutazione utilizzata dai docenti. La tipologia prescelta, sulla quale tutti i docenti della classe si sono trovati concordi all unanimità, è stata quella di tipo B. La prima simulazione è consistita in un questionario con due domande afferenti a cinque discipline, per un totale di dieci quesiti, a risposta aperta delimitata a un numero di righe prestabilito, l altra, in un questionario con le medesime caratteristiche ma con quattro discipline coinvolte per ognuna delle quali sono state previste tre domande, per un totale di dodici quesiti. 5

6 1. Strumenti utilizzati nelle varie discipline: VERIFICA E VALUTAZIONE - colloqui orali di verifica dell apprendimento dei vari contenuti - elaborati scritti - test e questionari scritti (anche nelle discipline orali) - prove di analisi e di comprensione dei testi, secondo le nuove tipologie attualmente adottate all Esame di Stato. 2. Criteri per la valutazione: la griglia di valutazione dei singoli docenti è contenuta nelle singole relazioni. Al presente documento, inoltre, sono allegate la griglia di valutazione per la terza prova e una per il colloquio, proposte dal Consiglio di Classe. Il Consiglio di Classe, sia per propria convinzione, sia in ottemperanza al D.P.R. 23/07/1998 n. 323 che regola lo svolgimento degli Esami di Stato, ritiene che la valutazione degli alunni non debba essere effettuata tenendo conto soltanto delle risultanze delle verifiche scritte ed orali; per una valutazione completa ed obiettiva, infatti, si ritiene che occorra considerare i progressi che eventualmente si sono evidenziati nel corso del quinquennio di studi, l impegno mostrato da ciascun alunno nello studio personale, il suo modo di porsi nei confronti delle altre componenti scolastiche ed il grado di disponibilità e di partecipazione al dialogo educativo. ATTIVITA EXTRACURRICOLARI 1. Viaggi di istruzione ed attività culturali: Nel corso del quinquennio la classe ha aderito alle varie attività extracurricolari previste dal Piano dell Offerta Formativa (P.O.F) della scuola. Si ritiene opportuno ricordare le più rilevanti, che sono le seguenti: - la partecipazione alla settimana di studio in Irlanda (II Liceo Classico); - la partecipazione di un allievo al Certamen Archeologico Prenestino 2012, competizione nazionale nella quale ha riportato il secondo premio assoluto; - il viaggio d istruzione in Basilese, Alsazia e Baden-Wuerttemberg, effettuato nello scorso mese di marzo; - la partecipazione ed il conseguimento da parte di quasi tutti gli studenti, della certificazione europea P.E.T. (livello B1) di lingua Inglese; - il conseguimento della Patente Europea del Computer (ECDL); - il conseguimento della certificazione FIRST Certificate of English (livello B2): - la partecipazione ai corsi di Ebraico; - la partecipazione da parte di alcuni studenti ai giochi matematici della Bocconi; - la partecipazione di quasi tutti gli alunni al corso Giochiamo con le funzioni - la partecipazione ai Campionati studenteschi di Atletica Leggera, pallavolo e calcio; - la partecipazione al Progetto di Avviamento allo sci ; - la partecipazione da parte di un alunna allo stage di Fisica presso Il Pigelleto nell a.s.2010/11; - la partecipazione al concorso nazionale Ricercatore per una settimana indetto dall Università statale di Milano nell a.s.2010/11; - la partecipazione ai Colloqui Fiorentini ; - la partecipazione alle Olimpiadi di Fisica e di Matematica. 6

7 2. Attività di orientamento: Nel quadro delle attività previste dal P.O.F. del nostro Istituto, gli alunni della classe hanno partecipato, nel corso del presente anno scolastico, ad una serie di iniziative riguardanti l orientamento universitario; alcune di esse hanno previsto la visita alle strutture di varie Facoltà, mentre in alcuni casi gli studenti hanno potuto assistere, nella sede del nostro Istituto, ad incontri con docenti ed altri operatori dell ambito accademico. Montepulciano, 10 maggio 2012 Il Dirigente Scolastico (Prof.Marco Mosconi) Per il Consiglio di classe, il Coordinatore (Prof. Daniela Terzuoli) 7

8 SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA 8

9 PRIMA SIMULAZIONE Data di svolgimento: 19/12//2011 Tipologia B Discipline coinvolte: Latino, Storia, Matematica, Scienze, Inglese. Tempo di svolgimento: 2h. QUESITO n 1-LATINO: La storiografia nella prima età imperiale(max 10 righe) QUESITO n 2-LATINO: Esponi gli aspetti (ideologici, formali, contenutistici) che caratterizzano l opera epica di Lucano (max 10 righe). QUESITO n 3-STORIA: Tratteggia in estrema sintesi le caratteristiche salienti dell esperienza rivoluzionaria della Russia dell anno 1905 (max 12 righe) QUESITO n 4-STORIA: Riassumi, facendo riferimento ad eventi specifici, le caratteristiche del cosidetto imperialismo informale praticato dagli Stati Uniti agli inizi del 900 (max 10 righe). QUESITO n 5-MATEMATICA: Dimostra la formula di sottrazione del coseno. Applica poi le formule di addizione e/o sottrazione per calcolare tg(15 ). QUESITO n 6-MATEMATICA: Dimostra le formule di duplicazione del seno e del coseno e, applicando quelle del coseno, verifica che cos(4a)=8(cosa)^4-8(cosa)^2+1. QUESITO n 7-SCIENZE: Spiega come si utilizzano le dromocrone per localizzare l epicentro di un sisma(max 10 righe). QUESITO n 8-SCIENZE: Non tutta l attività vulcanica è legata ai margini di placca: illustra il fenomeno dei punti caldi(max10 righe). QUESITO n 9-INGLESE: You mustn t look in my novel for the old stable ego of the character. There is another ego, according to whose action the individual is unrecognisable, and passes through, as it were, allotropic states which it needs a deeper sense than any we ve been used to exercise D.H. Lawrence, Letter to E.Garnett (1914) For a time I would feel as if I belonged still to a world of straightforward facts; but the feeling would not last long. Josef Conrad, Heart of Darkness (1902) The parts live their separate lives; they touch, their paths cross, they combine for a moment to create a seemingly final and perfected harmony, only to break apart again. Each is always alone and separate and individual. Aldous Huxley, Point Counter Point (1928). Read the quotations several times. What aspects of Modernism do they embody or highlight? Which do you find particularly striking?(max 10 righe). QUESITO n 10-INGLESE: But can a single day in the life of an ordinary woman be made into enough for a novel? Virginia taps at her lips with her thumb. Clarissa Dalloway will die, of that she feels certain, though this early it s impossible to say how or even precisely why. She will, Virginia believes, take her own life. Yes, she will do that. M.Cunningham, The Hours. How do Woolf s plans differ from the finished novel?(max 10 righe). 9

10 SECONDA SIMULAZIONE Data di svolgimento: 12/04/2012 Tipologia B Discipline coinvolte: Storia, Fisica, Scienze, Ed.Fisica. Tempo di svolgimento: 2h QUESITO n 1-STORIA: Dal comunismo di guerra alla NEP nell esperienza rivoluzionaria della Russia del QUESITO n 2- STORIA: I motivi della crisi della Rhur e le modalità della sua risoluzione. QUESITO n 3- STORIA: Illustra sinteticamente la celebre marcia su Roma nel contesto dell avvento al fascismo. QUESITO n 4-FISICA: Elenca i principali tipi di onde che compongono lo spettro elettromagnetico e illustra il loro campo d impiego. QUESITO n 5-FISICA: Illustra il fenomeno della rifrazione della luce e della riflessione totale. QUESITO n 6-FISICA: Spiega la differenza tra collegamenti in serie ed in parallelo in un circuito elettrico. QUESITO n 7-SCIENZE: Lo studio delle stelle avviene soprattutto con l analisi spettroscopica. Indica: a) che cos è uno spettro; b) quali tipi di spettri vengono prodotti dalle stelle; c) quali informazioni si possono ottenere da essi. QUESITO n 8-SCIENZE: La fotosfera solare è caratterizzata da un intensa attività che si manifesta in varie forme. Descrivi le manifestazioni più evidenti e spiega come tali manifestazioni sono collegate con i molti fenomeni terrestri. QUESITO n 9 SCIENZE: Dopo aver definito il termine facies, spiega perché è utile nella ricostruzione di un ambiente di sedimentazione. QUESITO n 10-ED.FISICA:Qual è lo spirito che differenzia la cultura ginnica tra i Greci e i Romani. QUESITO n 11- ED.FISICA:Elenca i principi nutritivi e descrittivi e funzioni che svolgono. QUESITO n 12- ED.FISICA: Descrivi in modo dettagliato le fasi della partenza dai blocchi. 10

11 Tabella di riferimento per la valutazione Punteggio in /10 Punteggio in / ½-9½ ½-8½ ½-7½ ½ ½-4½ 6-7 2½-3½ 4-5 1½-2½ Dalle due simulazioni effettuate emerge che gli alunni hanno conseguito risultati migliori in Matematica piuttosto che in Fisica; nelle discipline umanistiche entrambe le simulazioni hanno previsto quesiti di Storia. Per le griglie di valutazione si rimanda agli allegati 11

12 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROGRAMMI SVOLTI 12

13 I.I.S.S. A. Poliziano - Montepulciano (SI) Liceo Ginnasio Classe III B a.s. 2011/2012 RELAZIONE FINALE DI ITALIANO E LATINO Prof.ssa Daniela TERZUOLI Ore di Lezione effettuate Italiano: I quadr. 52; II quadr.37 Ore di lezione effettuate Latino: I.quadr. 47; II quadr.34 Profilo della classe e descrizione dell attività svolta Ho svolto in questa classe, formata da 16 alunni (7 maschi e 9 femmine), l insegnamento della materia di Italiano per tutto il corso triennale mentre l insegnamento di Latino è stato tenuto solo negli ultimi due anni; ciò mi ha permesso di ricavare una conoscenza piuttosto approfondita sia dell insieme che delle singole individualità. In particolare per l Italiano è stato possibile affrontate un lavoro continuativo che ha consentito di seguire gli alunni nel loro percorso di crescita e di maturazione. Tale percorso non è risultato agevole sin dall inizio del triennio allorché si sono evidenziate lacune e/o incertezze nella preparazione e soprattutto carenze in generale (ad eccezione di qualche caso) nel metodo di lavoro tanto che è emersa una marcata difficoltà da parte degli alunni ad adattarsi ai ritmi e all impegno del nuovo ciclo triennale. Per ovviarvi ho cercato di graduare il più possibile le richieste (intervenendo spesso con semplificazioni e con un costante intervento sui metodi di apprendimento) e di modulare il lavoro in maniera da facilitare la risposta degli alunni che è stata costante e responsabile per buona parte di essi, più discontinua e superficiale negli altri. Il metodo di lavoro e le modalità delle verifiche, progressivamente adattate alle esigenze del gruppo-alunni, sono stati mantenuti per tutto l arco triennale al fine di non provocare incertezze o disorientamento tra la fase di insegnamento-apprendimento in classe e quella autonoma di studio e di rielaborazione personale. In particolare, ho evidenziato, fin dall inizio, come l attività di verifica orale dovesse prescindere da un sistema per blocchi di volontari e, in quanto parte integrante dell attività didattica, permettesse di verificare il livello di acquisizione dei contenuti, delle strumentalità nonché delle competenze volta per volta raggiunti. Pertanto, si è optato per un sistema programmato (date e materie) per permettere una più proficua organizzazione da parte degli alunni. Ciò non ha evitato il problema che alcuni di essi si sottraessero alle verifiche con assenze strategiche (soprattutto nei periodi a fine quadrimestre), ma nel complesso la classe ha risposto in maniera responsabile. Questa scelta, insieme a quella di fornire sempre ampia ed esplicita spiegazione sull opportunità delle attività proposte, dei contenuti scelti e dei metodi applicati, ha costituito un chiaro indirizzo all attività svolta e nella maggioranza degli alunni ha senz altro contribuito a maturare una proficua consapevolezza dell impegno da affrontare. Quest ultimo anno scolastico è stato caratterizzato da un andamento piuttosto regolare anche se la programmazione in entrambe le discipline ha risentito negativamente delle frequenti interruzioni (comportando ritardi e conseguenti tagli e riduzioni degli approfondimenti) dovute sia alla ripetuta sospensione dell attività didattica a causa della 13

14 neve, sia alla proposta di attività integrative come l orientamento universitario. A ciò va aggiunta la perdita di circa un ora nell ambito del monte ore settimanale complessivo delle due discipline (a causa dell orario di 50 in due giorni alla settimana e alla riduzione dello spazio orario della lezione in due giorni ad orario di 60 in quanto a cavallo della ricreazione. Si è cercato di ovviare a tale problema ottimizzando i tempi di lavoro e cercando una collaborazione con gli studenti proponendo la possibilità di effettuare alcune lezioni nello sportello didattico del pomeriggio per un consolidamento/approfondimento della preparazione anche in vista dell esame. Al termine del percorso triennale, si registra il miglioramento di ogni profilo individuale sia dal punto di vista cognitivo che metodologico, anche se va precisatoche non tutti si sono impegnati in maniera adeguata alle proprie capacità. Se, infatti, alcuni hanno superato le difficoltà di partenza grazie ad una applicazione costante mettendo a frutto fino in fondo le proprie risorse e le proprie capacità, altri, pur conseguendo un profitto senza dubbio positivo, hanno lavorato in modo un po discontinuo e talvolta disomogeneo. Nel complesso il clima di lavoro è risultato piuttosto sereno e, da parte di tutta la classe, c è stato un interessepressoché adeguato per entrambe le discipline; in più di un occasione, si è anche manifestata (da parte di alcuni) una buona attitudine ad assumere in prospettiva dialogica e criticagli elementi appresi in relazione ai quali però ha spesso finito per prevalere un interesse circoscritto alla verifica.il giudizio sulla classe risulta positivo se si tiene conto dei progressi comunque raggiunti rispetto ai livelli di partenza e alla crescita che è stata maturata al termine del percorso insieme effettuato. ITALIANO Obiettivi didattici conseguiti: CONOSCENZE : della letteratura oggetto di studio nel suo sviluppo storico e culturale in relazione agli eventi economici, sociali e politici; degli autori, delle correnti e dei testi studiati (nei loro aspetti letterari, cioè retorico-stilistici ed espressivi, e nelle componenti ideologiche e storico-sociali) COMPETENZE: comprensione del testo letterario come sistema di elementi interagenti; produzione linguistica pertinente, coerente e corretta; utilizzo del bagaglio cognitivo nell indagine delle tematiche e delle forme necessaria all interpretazione del fatto letterario CAPACITA : di analisi dei testi scritti di varia tipologia (narrativa, poesia, saggistica); di sintesi degli oggetti di analisi (anche formulando e sostenendo una tesi); di utilizzo delle competenze specifiche della disciplina; di confronto tra testi e autori studiati; di elaborazione critica di contenuti anche in un percorso pluridisciplinare; di rielaborazione e di sviluppo originale degli argomenti sulla base di letture e di approfondimenti personali RISULTATI RAGGIUNTI Come già rilevato nel profilo descrittivo, la classe, ha presentato per tutto il triennio una fisionomia abbastanza omogenea, ad eccezione di qualche elemento, per preparazione pregressa, impegno, costanza, interesse, capacità. Tale aspetto si è mantenuto piuttosto costante, per cui si è delineato un gruppo-classeche ha conseguito risultati sufficienti/discreti da cui occorre distinguere un piccolo numero di alunni il cui profitto è complessivamente sufficiente,e un emergenza di qualche elemento che presenta una 14

15 preparazione buona e (in un caso) più che buona. Questa fisionomia si è delineata a seguito di livelli di capacitàdiversificati, ma anche per il diverso grado di impegno e di interesse dimostrati che, comunque, nella generalità dei casi sono migliorati soprattutto nell ultimo anno. PROGRAMMA Il programma qui presentato si riferisce a quanto è prevedibile possa essere svolto entro la conclusione dell anno scolastico; dal momento che qualche argomento non possa essere trattato per mancanza di tempo, si rimanda alla descrizione esatta degli argomenti e sottoscritta dagli alunni che verrà redatta dopo il termine delle lezioni) Manuali e testi didattici in adozione: R.Luperini P.Cataldi, La scrittura e l interpretazione (Palumbo ed.) D.Alighieri, La Divina Commedia (commento facoltativo) IL PRIMO OTTOCENTO: Dal Neoclassicismo al Romanticismo Il contesto storico e culturale e l ascesa della borghesia capitalistica Definizione e caratteri del Romanticismo; le date e i luoghi L immaginario romantico: il tempo e lo spazio; opposizione io-mondo come contrasto storico o come condizione esistenziale; i temi letterari che ne derivano Le poetiche del Romanticismo europeo: la tendenza al simbolismo e quella al realismo I caratteri del Romanticismo italiano La battaglia fra classici e romantici in Italia; i manifesti romantici e il ruolo del Conciliatore ; I generi letterari e il pubblico; il trionfo del romanzo e l affermazione della lirica come canto Caratteri e diffusione del genere romanzesco in Europa; ritardo e difficoltà della sua affermazione nel nostro paese; il romanzo storico: la sua definizione, le sue caratteristiche, la sua evoluzione; (passato-presente: il romanzo storico nell Italia di oggi); lettura critica: La definizione di romanzo storico, la sua differenza rispetto all epica e i romanzi di Scott (da G.Luckàcs, Il romanzo storico) Ugo Foscolo: la vita e la personalità Le fasi dell attività letteraria: da Le ultime lettere di Iacopo Ortis al Didimo Chierico Primo piano sul romanzo: Le ultime lettere di Iacopo Ortis; lettura integrale del romanzo (svolta individualmente) Lettura, parafrasi, analisi e commento dei Sepolcri(primo piano); dei sonetti: Alla sera; A Zacinto; In morte del fratello Giovanni ; dell ode All amica risanata Le Grazie: la bellezza sopra le rovine; lettura, parafrasi, analisi e commento di: Il velo delle Grazie (III, vv ). Per un attualizzazione del classicismo foscoliano: Foscolo e Fortini, una riflessione sulla morte e sul dovere della memoria. Alessandro Manzoni: la funzione storica di Manzoni e l importanza dei Promessi sposi Le fasi della vicenda biografica e dell attività letteraria 15

16 Gli scritti di poetica: la prefazione al Conte di Carmagnola, la lettera a Chauvet (lettura del brano antologizzato sul rapporto fra poesia e storia e quella a d Azeglio Sul Romanticismo (lettura del brano antologizzato: l utile per iscopo, il vero per soggetto, l interessante per mezzo) La trattatistica morale e storiografica: le Osservazioni sulla morale cattolica e il Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia. Dall Epistolario lettura fornita in fotocopia la funzione civile della letteratura (a Fauriel, 9 febbraio 1806) Descrizione delle opere: gli Inni sacri, le tragedie, le Odi Primo piano sul romanzo I promessi sposi (La struttura e i temi; l analisi e l interpretazione) Lettura, analisi e commento di: da In morte di Carlo Imbonati (vv ); La Pentecoste;Marzo1821 e delcoro dell atto III e dell atto IVdell Adelchi Giacomo Leopardi: la modernità del pensiero poetico leopardiano Le fasi della vicenda biografica e dell attività letteraria: gli anni della formazione, il delinearsi del sistema filosofico, l evoluzione della poetica (dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero ); Lettura dei brani seguenti: dall Epistolario (219; 25 nov. 1822), Al fratello Carlo da Roma dall Epistolario (32; 30 aprile 1917), A Pietro Giordani.L amicizia e la nera malinconia dai Pensieri (LXVIII), La noia dai Pensieri (LXXXII), Una grande esperienza dallo Zibaldone (165-6) La teoria del piacere (fornito in fotocopia);i passi antologizzati nel libro di testo e raggruppati per argomento (Ricordi, La natura e la civiltà, Sul materialismo) Le Operette morali: l elaborazione, il contenuto, gli aspetti stilistici, la speculazione teorica. Lettura, analisi e commento: Storia del genere umano; La scommessa di Prometeo; Dialogo della natura e di un Islandese; Coro di morti nello studio di Federico Ruysch (dal Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie); Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez; Dialogo di un venditore d almanacchi e di un passeggere; Dialogo di Tristano e di un amico I Canti: composizione, struttura, titolo; le varie fasi della poesia leopardiana; i temi e le scelte stilistiche. Lettura, analisi e commento: Ultimo canto di Saffo; L Infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante nell Asia; A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto. IL SECONDO OTTOCENTO: Naturalismo e Simbolismo Profilo storico e culturale: dal liberismo all imperialismo. Le nuove tendenze letterarie: Naturalismo, Verismo, Simbolismo, Decadentismo. Le ideologie, le trasformazioni dell immaginario, i temi della letteratura e dell arte. La figura dell artista nell immaginario e nella realtà: la perdita dell aureola (lettura del poemetto di Baudelaire, Perdita d aureola, tratto da Spleen di Parigi) Uno sguardo sul panorama europeo: il Realismo in Europa (la descrizione prende il posto della narrazione ; Baudelaire e le due linee della poesia europea; la poetica del Simbolismo (lettura da Rimbaud: La lettera del veggente); il movimento francese dei décadents e il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico; Uno sguardo sul panorama italiano: la Scapigliatura lombarda (cenni); Naturalismo francese e Verismo italiano: poetiche e contenuti; caratteri e limiti del Decadentismo italiano 16

17 Giovanni Verga: la rivoluzione stilistica e tematica Le fasi della vicenda biografica e dell attività letteraria. La prefazione a Eva: l arte e l atmosfera di Banche e di Imprese industriali ; l adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti : la lettera dedicatoria a Salvatore Farina e quella a Salvatore Paola Verdura sul ciclo della Marea; Lettura, analisi e commento: Rosso Malpelo, Fantasticheria (da Vita dei Campi), La roba (da Novelle Rusticane; Primo piano sul romanzo I Malavoglia (La struttura e i temi; l analisi e l interpretazione) Primo piano sul romanzo Mastro-don Gesualdo (La struttura e i temi; l analisi e l interpretazione) Tra Otto e Novecento: la nascita della poesia moderna in Europa e il ritardo della situazione italiana Giovanni Pascoli: tra il nido e la poesia Le fasi della vicenda biografica e dell attività letteraria, le opere. La poetica del Fanciullino e l ideologia piccolo borghese Letture: La grande proletaria si è mossa; il brano, antologizzato nel libro di testo, da Il fanciullino; lettura critica: E.Sanguineti, Un tentativo di egemonia piccolo-borhese (brano fornito in fotocopia) Myricae e Canti di Castelvecchio: Il simbolismo naturale e il mito della famiglia Myricae: composizione, titolo, temi; la poetica: il simbolismo impressionistico; lettura della Prefazione al libro (testo fornito in fotocopia); lettura, parafrasi, analisi, commento: Lavandare; La via ferrata; X Agosto; L assiuolo; Ultimo sogno Canti di Castelvecchio: Il simbolismo naturale e il mito della famiglia; lettura, parafrasi, analisi, commento: La poesia; Il gelsomino notturno Poemetti: lettura, parafrasi, analisi, commento di Digitale purpurea; Odi e inni: lettura e commento di La piccozza Il conflitto delle interpretazioni (letture critiche antologizzate nel libro di testo: La posizione di Pasolini: Pascoli grande inauguratore della poesia del Novecento; La posizione di Anceschi: Pascoli poeta della fine del secolo Gabriele D Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa Le fasi della vicenda biografica e dell attività letteraria L ideologia e la poetica; il panismo estetizzante del superuomo Descrizione delle opere giovanili, della produzione novellistica e teatrale (cenni) Descrizione dei romanzi (vicende, temi, personaggi) da Il piacere a Forse che sì forse che no; Primo piano sul romanzo: Il piacere Il grande progetto delle Laudi: primo piano su Alcyone (lettura, parafrasi, analisi e commento di: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto IL NOVECENTO L età dell imperialismo: le avanguardie Profilo storico e culturale: l età dell imperialismo e le Avanguardie La nuova concezione sociale degli intellettuali: ricerca di un nuovo ruolo; l autocoscienza e la crisi degli intellettuali-letterati: i crepuscolari, i futuristi e i vociani 17

18 Le tendenze culturali: il nazionalismo e l idealismo (il manifesto di Gentile e il contromanifesto di Croce) Le scienze fisiche, psicologiche, sociologiche, le trasformazioni dell immaginario e i nuovi temi letterari e artistici: il conflitto padre-figlio, la Grande guerra, la burocrazia e il motivo dell impiegato; l inettitudine, l estraneità e l angoscia Le avanguardie in Europa (cenni) e in Italia; Marinetti e l avanguardia futurista: Il primo manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista I crepuscolari e la loro poetica (cenni); Gozzano: (da I colloqui)lettura, analisi e commento di: L assenza; Corazzini: (da Il libro per la sera della domenica) lettura, analisi e commento di: Bando Il genere del romanzo in Italia (cenni al panorama europeo): la dissoluzione delle forme tradizionali, la creazione di una struttura narrativa e l elaborazione di nuovi temi Primo piano sui romanzi : Con gli occhi chiusi (F.Tozzi); Il fu Mattia Pascal (L.Pirandello); La coscienza di Zeno (I.Svevo) Luigi Pirandello: il posto di Pirandello nell immaginario novecentesco e nella letteratura europea La formazione, le varie fasi dell attività artistica, la vita e le opere Il relativismo filosofico e la poetica dell umorismo; i personaggi e le maschere nude, la forma e la vita ; le caratteristiche principali dell arte umoristica I romanzi: caratteri generali de L esclusa, I vecchi e i giovani, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno nessuno centomila Le Novelle per un anno(cenni): lettura di Tu ridi Il teatro: dalla fase del grottesco al teatro nel teatro cenni sulle opere IL NOVECENTO L età del fascismo, della guerra: Ermetismo e Antinovecentismo Quadro d insieme e definizione di: poesia pura, Ermetismo, Antinovecentismo Giuseppe Ungaretti: la religione della parola; la vita, la formazione e la poetica L allegria: composizione, struttura, temi, le scelte metrico-stilistiche; la poetica ungarettiana tra Espressionismo e Simbolismo; lettura, analisi e commento di: In memoria, I fiumi, Veglia, Soldati, Commiato La poesia di Ungaretti da Sentimento del tempo alle ultime raccolte; lettura, analisi e commento di: Lamadre, Caino Eugenio Montale: la sua centralità nel canone poetico del Novecento La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica Ossi di seppia come romanzo di formazione : attraversamento di D Annunzio e la crisi del Simbolismo Lettura e analisi di: Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; I limoni La poetica, i temi, lo stile delle Occasioni: l allegorismo umanistico Lettura e analisi di: Addii, fischi nel buio, cenni, tosse; La casa dei doganieri; Nuove stanze Il terzo Montale; lettura e analisi di: La primavera hitleriana La svolta di Satura: lettura e analisi di:l alluvione ha sommerso il pack di mobili 18

19 Umberto Saba: la poesia onesta La vita, la formazione, la poetica Il canzoniere: titolo e struttura dell opera; i temi; la poetica dell onestà ; lo stile: un tradizionalismo rivoluzionario; lettura e analisi di: A mia moglie; Città vecchia; Eroica; Amai La Divina Commedia Lettura, parafrasi, analisi e commento dei seguenti canti del Paradiso: I-II III VI-VIII- XV- XVII- XXVII-XXXIII METODI E MEZZI ADOTTATI Negli aspetti generali si rimanda a quanto detto nel profilo descrittivo dell attività svolta. Qui si precisa che l intento principale che ha animato la mia attività è stato quello di suscitare l interesse e di sviluppare l apprendimento adottando varie strategie tra le quali il ricorso alla lezione frontale ha costituito il momento principale di indirizzo e di guida nello studio degli argomenti cui sono seguiti, dietro la sollecitazione dell insegnante, momenti di confronto e di dialogo. La trattazione degli argomenti non ha esclusivamente seguito un percorso storiografico anche se è stato quello prevalentemente adottato ai fini di contestualizzare gli autori studiati e di conferire il dovuto rilievo in termini di esemplarità rispetto al quadro storico e culturale in cui sono inseriti. Grande spazio è stato dato anche a percorsi tematici o per generi in modo che, attraverso la permanenza o l evoluzione di alcune tematiche o di alcune forme, risultasse maggiormente visibile allo studente l evoluzione dei fenomeni letterari studiati e, pertanto, che questi acquisissero uno spessore di significato ontologico oltre quello storico dello specifico ambito di studio, e con ciò permettessero una attualizzazione. Centrale nell attività didattica è stata la lettura diretta dei testi, da cui si è proceduto attraverso la parafrasi (o altri interventi per la comprensione) e l analisi verso l interpretazione complessiva e gli eventuali approfondimenti. I mezzi didattici utilizzati sono stati i libri di testo in adozione, saggi, edizioni delle opere di narrativa (in alcuni casi lette integralmente), fotocopie. TIPOLOGIE E TEMPI DELLE VERIFICHE Le verifiche, momentiil più possibile integrati con l attività didattica, sono state frequenti, diversificate e graduate rispetto al programma: - verifiche scritte in classe nella forma di tema tradizionale (testo argomentativo su questioni di attualità o di cultura generale), nella forma di saggio breve; nella forma di analisi o commento a testi letterari - colloqui orali su argomenti del programma svolto e verifiche riguardanti i in particolare la conoscenza, la capacità di analisi di testi e temi - questionari a risposta aperta riguardanti i in particolare la conoscenza, la capacità di analisi di testi e temi - interventi anche occasionali degli studenti sia spontanei che dietro richiesta dell insegnantesu specifiche problematiche o tematiche 19

20 CRITERI DI VALUTAZIONE Le valutazioni hanno tenuto conto dell impegno ed interesse dimostrati, delle capacità conseguite, del metodo di studio, dei contenuti posseduti a partire dai livelli di partenza. Oltre a dimostrare la conoscenza degli argomenti e la comprensione del significato dei contenuti appresi, allo studente è stata richiesta sia un adeguata capacità espressiva che una autonomia di valutazione. Per la valutazione dell interrogazione orale, la prova è stata ritenuta positiva se l allievo ha mostrato di possedere le nozioni essenziali dell argomento oggetto di verifica e ha saputo organizzare un discorso coerente su di esso; se è stato in grado di esprimersi in modo chiaro e corretto; se è riuscito ad operare una sintesi sulla problematica affrontata e ne ha dato interpretazioni personali. Per la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati i seguenti criteri: insufficiente: aderenza alla traccia gravemente incompleta, informazione inesatta e superficiale, argomentazione generica, esposizione scorretta, forma disarticolata, interventi personali assenti mediocre aderenza alla traccia a volte incompleta, informazione talora superficiale, argomentazione disorganica, forma non sempre appropriata, apporti personali in embrione sufficiente aderenza alla traccia non sempre completa, informazioni non molto approfondite, argomentazione non sempre puntuale, esposizione poco fluida, apporti personali poco rilevanti discreto aderenza alla traccia quasi sempre completa, informazioni per lo più approfondite, forma corretta, esposizione chiara ed appropriata nel lessico, autonomia ed efficacia nella sintesi buono-ottimo aderenza completa alla traccia, informazione approfondita, argomentazione organica ed efficace, forma chiara ed appropriata, valutazioni personali ed autonome. LATINO OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI La classe presenta una fisionomia un po disomogenea per preparazione pregressa, impegno, costanza, interesse, capacità. La maggioranza degli alunni è apparsa abbastanza motivata e ha mostrato interesse evidenziando anche, in alcuni casi, un apprezzabile capacità di rielaborazione personale, persino eccellente in qualche caso. Una parte costituita da un ristretto gruppo di alunni mostra ancora una serie di debolezze e di lacune (così come si rileva nelle prove scritte) nell analisi dei testi e nella conoscenza delle strutture linguistiche di base, tuttavia si è rilevato un impegno più costante nello studio della parte letterariache ha prodotto risultati sufficienti/apprezzabili Gli obiettivi prefissati sono così elencati: - una sostanziale conoscenza dei movimenti e degli autori della storia letteraria latina, sia nello specifico contesto culturale di appartenenza che in quello moderno; - il raggiungimento di un autonomia di indagine critica, ottenuta anche con letture e e riflessioni personali; - lo sviluppo delle capacità analitiche, sintetiche ed espositive; - il miglioramento delle capacità di analisi, di comprensione e di corretta trasposizione in lingua italiana dei testi letti in lingua 20

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