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1 uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq ISTITUTO STATALE PAOLINA SECCO SUARDO wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui Via Angelo Maj, BERGAMO Telefono fax opasdfghjklzxcvbnmrtyuiopasdfghjkl ESAME DI STATO zxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbn CLASSE 5^ I A.S mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz xcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd LICEO SOCIO-PSICOPEDAGOGICO fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmrtyuiopa sdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjkl zxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo Via Angelo Maj, Bergamo 1 dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz

2 Sommario PROFILO DELL INDIRIZZO... 3 PROFILO DELLA CLASSE... 4 PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO... 6 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI... 7 PROVE EFFETTUATE E INIZIATIVE REALIZZATE IN PREPARAZIONE ALL ESAME DI STATO GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 2

3 PROFILO DELL INDIRIZZO Liceo Socio-psicopedagogico È stato attivato, a titolo di sperimentazione autonoma, a partire dall'anno scolastico 1999/2000 ed ha sostituito il liceo socio-psico-pedagogico sperimentazione Brocca, con un orario settimanale di 30 ore nel biennio e 32 ore nel triennio. Le ragioni dell indirizzo, oltre che nella tradizione pedagogica dell istituto, sono configurabili sia nell offerta di basi culturali e di strumenti di orientamento per la prosecuzione degli studi in tutte le facoltà universitarie, con particolare riguardo a quelle in preparazione alla professione docente (non solo scuola elementare, ma anche media inferiore e superiore), sia nella costruzione di una professionalità di base per lo svolgimento di attività rivolte al sociale, con predominanti valenze formative riferite ad aspetti relazionali, di comunicazione, di organizzazione e di progettazione. La caratterizzazione dell indirizzo è data dall ampiezza della formazione che abbraccia tutti i settori disciplinari, nella quale trovano adeguato rilievo la componente umanistico-letteraria, artisticoespressiva, storico-giuridico-filosofica, matematico-scientifica e da un area pre-professionale riconducibile agli ambiti socio-psico-pedagogici. QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO MATERIE Educazione Fisica Religione/Attività alternativa Italiano ** 4 Lingua straniera (Inglese) ** 3 Latino Storia 3* 3* Filosofia Scienze dell educazione Scienze umane/sociologia 4 4^ Psicologia 3 3 Ricerca socio-psico-pedagogica 3 Diritto, economia e legislazione sociale 3* 3* Matematica 3 3 Matematica e Fisica Informatica e Statistica 1 1^ Scienze naturali Arte/storia dell arte o Musica Totale *: un ora settimanale di compresenza fra Diritto ed economia e Storia : un ora settimanale di compresenza fra Scienze naturali e Scienze umane ^: un ora settimanale di compresenza fra Scienze umane e Informatica e statistica **: un ora settimanale di compresenza fra Italiano e Lingua Straniera : un ora settimanale di compresenza fra Scienze dell educazione e Ricerca socio-psicopedagogica 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 3

4 PROFILO DELLA CLASSE 1. Consiglio di classe MATERIE DOCENTE Continuità nel triennio 3^ 4^ 5^ Educazione Fisica Zanchi Maria Cristina sì sì sì Religione Gennaro Pier Gabriele sì sì sì Italiano Morescalchi Luigi sì sì sì Lingua straniera (Inglese) Maestroni Anna sì sì sì Latino Landolfi Annamaria sì sì sì Storia Morescalchi Luigi sì sì sì Filosofia Ruggeri Giuliano sì sì sì Scienze dell educazione Ruggeri Giuliano no sì sì Psicologia/ Ricerca socio-psico-pedagogica Ruggeri Giuliano Russo Giuseppina Sì no No Sì No sì Matematica e Fisica Tridente Massimo no no sì Scienze naturali Cavallaro Isidoro sì sì sì Arte/storia dell arte Magliocca Antonia sì sì sì Docente di Sostegno Girolamo Rocco sì sì sì Durante l anno scolastico 2012/2013, il Consiglio di classe è stato coordinato dal prof. Giuliano Ruggeri coadiuvato, con funzioni di segretario, dal prof. Rocco Girolamo. 2. Evoluzione della composizione della classe Classe Iscritti Promossi Promossi con sospensione del giudizio Non promossi Ammessi all esame di Stato TERZA QUARTA ( Deceduta) QUINTA Profilo della classe Composizione: 21 alunni, dei quali 20 femmine e 1 maschio diversamente abile. Percorso formativo: situazione di partenza ed esito finale La classe, a seguito di vari avvicendamenti, si è ristretta nel corso del triennio a 20 alunne più un ragazzo diversamente abile. In terza il numero era di 26 all inizio dell anno, ma, al termine del primo quadrimestre, passava a 27 in quanto si è unita un alunna proveniente da un altro corso del nostro Istituto. La non promozione di 3 (tre) alunne alla quarta e di 2 (due) alla quinta è giustificata dal fatto che in tutti i casi non si erano raggiunti gli obiettivi minimi circa le conoscenze, le competenze e le capacità specifiche del corso liceale. Durante l anno scolastico 2011/2012 è, invece, tragicamente scomparsa l alunna Mitro Valentina a causa di un incidente stradale. Le sue compagne, sconvolte per l accaduto, hanno trovato la forza per superare il trauma sostenendosi vicendevolmente e restando molto vicine alla famiglia della loro compagna condividendone il dolore e lo sgomento. 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 4

5 Sia nel terzo che nel quarto anno molte allieve hanno trovato difficoltà nella comprensione, nell esposizione e nella rielaborazione degli oggetti culturali. Anche il livello di attenzione come lo studio personale non sono sempre stati adeguati, rendendo difficoltoso il raggiungimento dei singoli obiettivi disciplinari anche a causa di una preparazione per lo più mnemonica. Per un certo numero di alunne l attività scolastica del triennio è consistita solamente nell assimilare informazioni ed operare esecutivamente, senza rielaborare i contenuti. Questa modalità è stata una costante, pertanto, sia nelle verifiche scritte che orali, si registra ancora un lessico ristretto e una scarsa abilità argomentativa. In sede di valutazione complessiva gli esiti, in più casi, evidenziano un ridotto spessore conoscitivo e una strutturazione dei contenuti poco cogente, a testimonianza di un lavoro individuale di rivisitazione e di approfondimento delle tematiche limitatamente sufficiente. Nell anno terminale un gruppo di alunne ha continuato secondo lo stile consueto, evidenziando significative dissonanze con altre compagne più impegnate scolasticamente, ciò sia per quanto riguarda la motivazione e l interesse, sia per il carattere instabile del bagaglio di conoscenze, competenze e abilità maturato. In tal modo queste alunne ancora faticano ad attivare una curiosità intellettuale non finalizzata all esclusivo profitto. Solo recentemente vi è stato un cambio di ritmo coincidente con una partecipazione più attiva, un analisi più puntuale delle questioni trattate ed una cura dell esposizione più adeguata ai registri delle varie discipline. Poche alunne, durante l intero triennio, hanno mantenuto un atteggiamento propositivo, riuscendo ad esprimere in generale un pensiero più riflessivo e consequenziale raggiungendo risultati soddisfacenti. Rispetto al livello di partenza le medesime hanno acquisito competenze disciplinari e, talora, interdisciplinari adeguate agli obiettivi trasversali in una dimensione di apprendimento attivo. Al termine del triennio liceale è possibile affermare che sono state potenziate le capacità intellettive e che è stato arricchito il bagaglio culturale, sia per la continuazione degli studi che per l ingresso immediato nel mondo del lavoro di tutte le allieve, anche se questo si esprime proporzionalmente alle competenze acquisite dalle singole individualità. Le modalità di lavoro si sono svolte secondo le indicazioni trasversali elaborate dal Consiglio. Il livello medio di preparazione della classe può considerarsi sufficiente-discreto; poche alunne raggiungono una fascia medio/alta. Per quanto riguarda l alunno Bettineschi, egli ha seguito le normali attività della classe con gli insegnanti curricolari e l intervento didattico educativo si è strutturato in modo tale che essi potevano coinvolgerlo essenzialmente in attività volte alla socializzazione, al miglioramento delle sue difficoltà relazionali e, per quanto possibile, all autocontrollo a fronte delle sue insicurezze. La risposta delle sue compagne nel favorire la sua piena integrazione all interno della classe è sempre stata positiva. Esse si sono sempre rese disponibili rispetto alle esigenze dell alunno e nei limiti stabiliti, hanno valorizzato ogni tipo di esperienza scolastica, esaltando ed enfatizzando il successo di Stefano di fronte al superamento di ogni sua difficoltà o incertezza. 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 5

6 PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO Obiettivi trasversali Obiettivi generali: (educativi e formativi coerenti con il POF) Al termine del percorso formativo gli allievi, mediamente: (ad es.) Hanno acquisito capacità di autocontrollo, rispetto delle persone, dell ambiente e delle regole della comunità scolastica Sono in grado assumersi le proprie responsabilità Sono in grado di relazionarsi con gli adulti e con i compagni nel rispetto dell opinione altrui Hanno acquisito discrete capacità di collaborazione nel lavoro di gruppo Obiettivi cognitivi: Al termine degli studi gli allievi, nella maggioranza dei casi: (ad es.) Hanno acquisito le fondamentali conoscenze indicate nei relativi ambiti disciplinari A livello pluridisciplinare, hanno acquisito i contenuti fondamentali dei seguenti nuclei tematici trasversali: - Strategie di apprendimento e dinamiche sociali - Mass media e aggressività Hanno acquisito competenze nell uso delle abilità logiche fondamentali Sanno usare in modo sufficientemente corretto i linguaggi specifici di ogni disciplina Sanno usare il testo e i materiali di studio con sufficiente autonomia Sanno distinguere dati essenziali da quelli secondari Sanno leggere e decodificare testi diversi Sanno elaborare testi scritti e orali in modo adeguato agli obiettivi delle discipline Metodologia Lezione frontale Lezione dialogata Lavoro di gruppo Laboratori (informatica, lingue, fisica, biologia) Percorsi modulari disciplinari e pluridisciplinari Strumenti Libri di testo Fotocopie Lavagna Lavagna luminosa Computer Strumenti di verifica utilizzati dal consiglio di classe: Verifiche orali Test strutturati e semi-strutturati Risoluzioni di problemi Relazioni individuali e del lavoro di gruppo Saggi brevi Temi Analisi di testi Traduzioni 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 6

7 Criteri di valutazione Con riferimento alla situazione della classe, la valutazione globale ha tenuto conto dei seguenti elementi: metodo di studio, partecipazione all'attività didattica, impegno, progresso, conoscenze, competenze, capacità e interessi evidenziati. Attraverso il processo di valutazione, inoltre, si è cercato di orientare e far riflettere gli allievi sulle scelte scolastiche presenti e future. Evidenziando le mete raggiunte, gli studenti sono stati aiutati a sviluppare le proprie potenzialità, a motivarsi e a costruire un proprio progetto di vita. Il consiglio di classe ha pertanto elaborato la seguente griglia comune che ha adottato per l attribuzione dei voti. 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 7

8 Griglia di valutazione VOTO RENDIMENTO INDICATORI COMPETENZE 10 Eccellente Conoscenze Ampie, complete, senza errori, particolarmente approfondite, ricche di particolari Abilità Analisi complesse, rapidità e sicurezza nell applicazione. Esposizione rigorosa, fluida, ben articolata, lessico appropriato e specifico 9 Ottimo Conoscenze Complete, corrette, approfondite, coerenti Abilità Analisi ampie, precisione e sicurezza nell applicazione Esposizione chiara, fluida, precisa, articolata, esauriente 8 Buono Conoscenze Corrette, ordinate, connesse nei nuclei fondamentali Abilità Analisi puntuali, applicazione sostanzialmente sicura Esposizione chiara, nell insieme precisa, scorrevole e lineare 7 Discreto Conoscenze Lineari, coerenti Abilità Applicazione sostanzialmente efficace, riflessioni motivate, esposizione adeguata, lessico essenziale con qualche indecisione Livello avanzato Autonomia nella ricerca, documentazione nei giudizi e nelle valutazioni. Sintesi critica, efficace rielaborazione personale, creatività ed originalità espositiva. Soluzione di problemi complessi anche in contesti nuovi. Livello intermedio Autonomia nell'applicazione di regole e procedure. Sintesi soddisfacente nell'organizzazione delle conoscenze. Soluzione di problemi anche complessi in contesti noti 6 Sufficiente Conoscenze Sostanzialmente corrette, essenziali Livello base Abilità Analisi elementari ma pertinenti. Esposizione semplificata, sostanzialmente corretta, parzialmente guidata Applicazione guidata di regole e procedure. Soluzione di problemi semplici in contesti noti 5 Insufficiente Conoscenze Parziali dei minimi disciplinari Livello base non Abilità Applicazione incerta, imprecisa, anche se guidata Schematismi, esiguità di analisi Esposizione ripetitiva e imprecisa raggiunto 4/3 Gravemente insufficiente 2/1 Negativo Nullo Conoscenze Abilità Conoscenze Abilità Frammentarie, lacunose anche dei minimi disciplinari, scorrettezza nelle articolazioni logiche Applicazione scorretta con gravi errori, incompletezza anche degli elementi essenziali Analisi inconsistente, scorretta nei fondamenti Esposizione scorretta, frammentata, povertà lessicale Assenti Applicazioni e analisi gravemente scorrette o inesistenti Esposizione gravemente scorretta, confusa 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 8

9 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI Viaggio di istruzione Meta: Barcellona (13-17/11/2012 ) Finalità: 1. Individuare il raccordo tra i contenuti culturali studiati e la realtà, sia quella legata al vivere quotidiano sia quella simbolizzata dalle interpretazioni artistiche contemporanee. 2. Potenziare le dinamiche della socializzazione riguardanti l alunno diversamente abile Stefano Bettineschi Esiti: Positivi: il viaggio ha realizzato le finalità prefissate Visite guidate Meta: (periodo) Finalità: Esiti: Meta: Finalità: (periodo) Esiti: Conferenze/Mostre Attività extracurricolari Cinema Arancia Meccanica S. Kubrick Teatro En attendant Godot S. Beckett Area di progetto dell indirizzo: Tirocinio Ecc. - Partecipazione a Bergamo scienza - Visita alla Scuola M. Montessori di Bergamo - Corso sulla violenza alle donne - Concerto in sede tenuto dagli alunni del Liceo musicale - Corso di Massoterapia - Incontro con i volontari del servizio civile Obiettivi Inserimento in un ambiente lavorativo consono al percorso di formazione del liceo socio-psciopedagogico. La Classe nell A. S. 2010/2011 ha aderito al progetto tirocinio svolgendo attività nella scuola Elementare Don Bosco di Bergamo. Descrizione fase pratica Supportare e coadiuvare le insegnanti nella pratica educativa quotidiana. 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 9

10 Area di progetto dell indirizzo Stage formativo La Classe nell A. S. 2011/2012 ha aderito al progetto stage svolgendo il medesimo in vari enti pubblici e privati di Bergamo e provincia. Obiettivi Maturare un esperienza lavorativa in vari contesti onde orientarsi più agevolmente nelle future scelte di lavoro. Descrizione fase pratica Svolgere attività mirate e in contesti delimitati, ma in piena autonomia, inoltre coadiuvare il personale addetto alle varie mansioni. Attività di Orientamento Tutte le alunne hanno partecipato a vari incontri universitari, a Bergamo e Milano specificamente dedicati all orientamento universitario post-diploma. 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 10

11 Attività di recupero e sostegno: Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo Concorrono ad assegnare il credito scolastico: - la valutazione del grado di preparazione; - l interesse, l impegno, la partecipazione attiva e la frequenza scolastica; - la partecipazione alle attività complementari ed integrative; - eventuali crediti formativi. Le situazioni che danno titolo al riconoscimento del credito formativo, indicate dal quadro normativo che regola il nuovo esame di stato e assunte dal collegio dei docenti, sono: - esperienze acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile e culturale, del lavoro, della solidarietà, del volontariato, della formazione professionale, dello sport e della cooperazione; - esperienze qualificate, di significativo rilievo; - esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con l indirizzo socio-psicopedagogico. 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 11

12 PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE ALL ESAME DI STATO Simulazioni Terza prova simulazione 1: (19/12/2012) simulazione 2: (06/04/2913) a. Simulazione 1 FILOSOFIA INGLESE LATINO MATEMATICA Esito medio della prova: 10/15 FILOSOFIA 1. Qual è, per Hegel, il rapporto fra sviluppo del pensiero e svolgimento della realtà? (formula la risposta entro lo spazio assegnato) 2. Spiega le ragioni grazie alle quali l alienazione per Hegel ha soprattutto un significato positivo. (formula la risposta entro lo spazio assegnato) 3. Indica perché lo Stato delineato da Hegel, pur essendo assolutamente sovrano, non è dispotico (formula la risposta entro lo spazio assegnato) INGLESE NAME AND SURNAME:... MARK: Speak about Wordsworth's idea of poetry. Refer extensively to the Preface to the Lyrical Ballads, and mention the value of memory and the task of the poet. (11 lines) 2. My heart leaps up when I behold A rainbow in the sky: So was it when my life began; So is it now I am a man; So be it when I shall grow old, Or let me die! The Child is father of the Man; And I could wish my days to be Bound each to each by natural piety. Comment the various elements of the poem. Then find a couple of differences with the Nurse's Song by W. Blake. (11 lines) 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 12

13 LATINO 1 - Analogie e differenze tra le Satire di Orazio e quelle di Lucilio. 2 - L ode che apre la raccolta dei primi tre libri della silloge oraziana si collega a quella che la chiude. Spiega il perchè facendo opportuni riferimenti alle due liriche. 3 - Quale rapporto c è tra Orazio e i poeti greci a cui si ispira per la composizione delle Odi? MATEMATICA E FISICA Nome Data Classe 5I 1) Enunciare e dimostrare il teorema di unicità del limite, avendo cura di evidenziare quali sono le ipotesi e qual è la tesi. 2) Calcolare quanto vale il campo elettrico alla distanza di Q 3 1,2 10 m da una carica positiva 6 2,1 10 C. Quale forza sperimenterà in quel punto una seconda carica, positiva, Q2 1, C? La forza sarà attrattiva o repulsiva? b. Simulazione 2 ARTE - INGLESE METODOLOGIA DELLA RICERCA SCIENZE NATURALI Esito medio della prova: 10.5/15 ARTE Rispondi in modo sintetico alle seguenti domande: 1. Facendo riferimento all opera proposta, indica gli elementi e gli aspetti di contenuto e di stile che caratterizzano la pittura di Gauguin. (max 10 righe) 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 13

14 2. Facendo riferimento a opportuni esempi, delinea in modo sintetico il percorso stilistico di Van Gogh, distinguendo le varie fasi della sua produzione e l evoluzione della sua tecnica pittorica. ( max 15 righe) 3. Anche l opera di Toulouse Lautrec darà un forte contributo al rinnovamento del linguaggio artistico tra Ottocento e Novecento; descrivi sinteticamente i caratteri della sua pittura evidenziando il superamento dei principi fondanti degli impressionisti dal punto di vista tecnico- formali. (max 8 righe) INGLESE NAME & SURNAME: /15 MARK: The Victorian Age: Dorian's death: briefly summarize the passage, and mention the symbolic meaning of the portrait and of Dorian's death. (12 lines) 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 14

15 The Age of Anxiety: describe the main contribution of S. Freud, W. James and H. Bergson in regard to Literature (12 lines) METODOLOGIA DELLA RICERCA Nome..... data 1. gli studi sull apprendimento dell aggressività hanno evidenziato, tramite diverse significative ricerche, il peso dell influenza sociale e del condizionamento. Descrivi sinteticamente le più significative tra queste, evidenziando l importanza che hanno avuto nell orientare le spiegazioni di questo fenomeno. 2. spiega i contenuti basilari della teoria frustrazione-aggressività con il conseguente dibattito intorno ad essa e i successivi studi che sono scaturiti. SCIENZE NATURALI Nome Cognome Classe 5I L Alunna risponda ai quesiti proposti, fornendo risposte esaurienti, sintetiche e corrette nell utilizzo del linguaggio specifico. 1 Quesito: Perché si può ritenere che l accoppiamento non casuale, col passare del tempo, finisca per modificare le frequenze genotipiche, ma non necessariamente le frequenze alleliche? 2 Quesito: Che differenza c è tra evoluzione convergente e divergente? Perché l evoluzione divergente è strettamente legata al fenomeno della speciazione? 3 Quesito: Perché i chemiocettori che rilevano la concentrazione di ossigeno e anidride carbonica nel sangue sono poste nelle carotidi?spiega, inoltre,riferendoti alla domanda precedente, l impossibilità a trattenere il respiro, oltre un certo limite 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 15

16 Si precisa che ai fini della correzione della prima e della seconda prova scritta per aree disciplinari, il Consiglio di classe propone di distinguere (ai sensi del D.M.358/98) le diverse discipline oggetto d esame nelle due seguenti aree: 1)Discipline scientifiche e di indirizzo (Biologia, Matematica, Pedagogia Metodologia della ricerca, Ed. Fisica) 2)Discipline umanistiche e linguistiche (Filosofia, Inglese, Italiano, latino, Storia, Musica, Religione) Tabella di equivalenza dei voti proposta (in decimi, in quindicesimi, in trentesimi) Tabella di equivalenza dei voti Livello competenze Voto: /10 Voto: /15 Voto: /30 Inesistente Assolutamente insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo/Eccellente Si allegano le griglie di valutazione delle prove d esame (prima, seconda, terza, colloquio) 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 16

17 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A (analisi del testo) Classe: Cognome e nome del candidato: ANALISI Analizza il contenuto del testo: 1. In modo molto superficiale 2. In modo spesso superficiale 3. In modo corretto ma con qualche imprecisione 4. In modo approfondito ma con qualche discontinuità 5. In modo approfondito Analizza i livelli del testo: 1. In modo gravemente incompleto 2. In modo incompleto 3. In modo corretto ma con alcune lacune 4. In modo quasi esauriente 5. In modo esauriente RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI 1-2 Assenti e/o inesatti 3-5 Generici e superficiali 6-7 Corretti ma essenziali 8 Adeguati 9-10 Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente, con qualche interruzione di consequenzialità e/o schematica 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi corretta ma con qualche imprecisione 4. Sintassi fluida con qualche incertezza 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato 2. Generico con diverse improprietà 3. Corretto ma con qualche imprecisione 4. Proprietà e adeguatezza 5. Proprietà, incisività, varietà 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 17

18 Livello Punteggio grezzo Voto in quindicesimi Eccellente Ottimo Buono Più che suff Suff Non pienam. Suff Insuff Gravem. Insuff Negativo Totale punteggio Voto/ Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 18

19 TIPOLOGIA B (saggio breve articolo di giornale) Classe: Cognome e nome del candidato: ATTINENZA ALLE CONSEGNE 1. Non pertinente 2. Incompleto e/o scarsamente pertinente 3. Pertinente 4. Pertinente e completo 5. Pertinente, completo e approfondito STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace SVILUPPO DELLE ARGOMENTAZIONI 1-2 Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti 3-5 Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate 6-7 Sono presenti alcune riflessioni motivate 8 Sono presenti riflessioni personali motivate 9-10 Sono presenti valutazioni personali, motivate in modo originale RIFERIMENTI AI DOCUMENTI IN DOTAZIONE 1. Assenti e/o inesatti 2. Generici e superficiali 3. Essenziali 4. Adeguati 5. Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi corretta ma con qualche imprecisione 4. Sintassi fluida con qualche incertezza 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato 2. Generico con diverse improprietà 3. Corretto ma con qualche imprecisione 4. Proprietà e adeguatezza 5. Proprietà, incisività, varietà 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 19

20 Livello Punteggio grezzo Voto in quindicesimi Eccellente Ottimo Buono Più che suff Suff Non pienam. Suff Insuff Gravem. Insuff Negativo Totale punteggio Voto/ Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 20

21 TIPOLOGIA C (traccia di argomento storico), D (traccia di cultura generale e di attualità) Classe: Cognome e nome del candidato: PERTINENZA DELLO SVOLGIMENTO 1. Non pertinente 2. Incompleto e/o scarsamente pertinente 3. Pertinente 4. Pertinente e completo 5. Pertinente, completo e approfondito SVOLGIMENTO DELLE ARGOMENTAZIONI 1. Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti 2. Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate 3. Sono presenti riflessioni motivate 4. Sono presenti riflessioni motivate e personali 5. Sono presenti valutazioni personali, originali e motivate RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI (tipologia C) RICCHEZZA DELLE ARGOMENTAZIONI (tipologia D) 1-2 Assenti e/o inesatti 3-5 Generici e superficiali 6-7 Corretti ma essenziali 8 Adeguati 9-10 Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali STRUTTURA DEL TESTO 1. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria 2. Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni 3. Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità 4. Organica e coerente 5. Organica, articolata, efficace CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali 2. Vari errori/uso improprio della punteggiatura 3. Sintassi corretta ma con qualche imprecisione 4. Sintassi fluida con qualche incertezza 5. Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato 2. Generico con diverse improprietà 3. Corretto ma con e qualche imprecisione 4. Proprietà e adeguatezza 5. Proprietà, incisività, varietà 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 21

22 Livello Punteggio grezzo Voto in quindicesimi Eccellente Ottimo Buono Più che suff Suff Non pienam. Suff Insuff Gravem. Insuff Negativo Totale punteggio Voto/ Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 22

23 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: PEDAGOGIA Candidato: Classe: INDICATORI Aderenza, consequenzialità e completezza nello sviluppo della traccia Uso e padronanza del lessico e/o del linguaggio specifico Competenze morfosintattiche Conoscenza e approfondimento dei contenuti PUNTEGGI e DESCRITTORI Incompleto / Sufficientemente Completo in ogni incoerente completo e parte (privo di almeno consequenziale due punti (privo di un punto fondamentali) fondamentale, o della introduzione o della conclusione); qualche incongruenza Carente, sostanzialmente scorretto, inadeguato Scorretto e disorganico Conoscenze scarse e in gran parte scorrette Sufficiente, con qualche imprecisione, ma accettabile Con diversi errori, poco fluido Conoscenze superficiali e frammentarie PUNTEGGI ASSEGNATI Rigoroso e/o appropriato al contesto Con qualche lieve errore, ma sufficientemente scorrevole Conoscenze sufficienti (di carattere generale, non particolarmente approfondite e/o rielaborate) Corretto e ben strutturato, chiaro e fluido Ampie e piuttosto approfondite con vari riferimenti ad autori e teorie Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate con puntuali riferimenti ad autori, teorie e critiche N della traccia svolta Sviluppo traccia Linguaggio spec., lessico Competenze morfosintattiche Conoscenza e approf. Contenuti Voto traccia VOTO COMPLESSIVO 190 Vc rev. 01 Documento del Consiglio di classe Rev.00 23

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