Aspetti tecnici, legislativi ed economici

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1 GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Aspetti tecnici, legislativi ed economici Relatore: Per. Ind. Aurelio Trotti Darfo Boario Terme, 07 marzo 2008

2 SOLARE FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO È la tecnologia che permette la trasformazione diretta di energia solare in energia elettrica. 100% ENERGIA PULITA 100% INESAURIBILE

3 SOLARE FOTOVOLTAICO CELLA FOTOVOLTAICA Dispositivo capace di convertire l energia luminosa, su di essa incidente, direttamente in energia elettrica.

4 SOLARE FOTOVOLTAICO 1. Celle monocristalline Vengono prodotte tagliando una barra monocristallina. Il vantaggio principale è un alto rendimento (fino al 18%). Questo tipo di celle è costoso a causa del complicato processo di produzione. Le celle di tipo monocristallino sono caratterizzate usualmente da un omogenea colorazione blu. 2. Celle poli (multi-) cristalline Vengono colate in blocchi e poi tagliate a dischetti. Il rendimento è minore (10-14%), 0 maanche il prezzo. Questo tipo di celle è riconoscibile da un disegno ben distinguibile (a causa dei vari cristalli contenutivi). 3. Celle amorfe Vengono prodotte mediante spruzzamento catodico di atomi di silicio su una piastra di vetro. Questo tipo di cellahailrendimentominore(ca.4-8%), ma si adatta anche al caso di irradiamento diffuso (cielo coperto, ecc.). Le celle così prodotte sono riconoscibili da un caratteristico colore scuro, inoltre sono realizzabili in qualsiasi forma geometrica (forme circolari, ottagonali, irregolari, i epersino convesse sono realizzabili).

5 Il modulo fotovoltaico Le celle fotovoltaiche vengono generalmente vendute già assemblate in gruppi. L insieme delle celle e della struttura che contiene le celle prende il nome di modulo fotovoltaico. I moduli fotovoltaici possono poi essere connessi elettricamente in serie a formare delle stringhe per raggiungere la tensione ottimale di lavoro Più stringhe possono poi essere connesse in parallelo (campo) fino a raggiungere la potenza nominale dell impianto

6 CAMPO MODULI FOTOVOLTAICI: dimensionato in base ai consumi energetici dell utenza e allo spazio disponibile idoneo all installazione. (possibilmente esposizione SUD e inclinazione 30 ) INVERTER: gruppo di conversione corrente continua in corrente alternata (230V - 50Hz) idonea all utilizzo delle utenze. CONTATORE di PRODUZIONE: Conteggio energia totale prodotta dall impianto. UTENZA CONTATORE di SCAMBIO: contatore bidirezionale ENEL per il Conteggio energia ceduta e prelevata dalla rete. RETE NAZIONALE

7 SOLARE FOTOVOLTAICO DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UN IMPIANTO Definire la superficie disponibile (m 2 ) Circa 7,5 mq per Kw di potenza nominale Potenza 3 kwp Area occupata pari a circa 22 m 2

8 SOLARE FOTOVOLTAICO DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UN IMPIANTO Definire tipologia di installazione Tetti e superfici piane, inclinate, pannelli integrati architettonicamente ecc

9 SOLARE FOTOVOLTAICO DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UN IMPIANTO Definire orientamento ed inclinazione La posizione ottimale dei moduli si ha quando la superficie captante degli stessi è orientata a SUD L inclinazione dei moduli sul piano orizzontale che massimizza l energia su base annuale è alle nostre latitudini pari a circa (tipicamente la latitudine 10 ) Una variazione di pochi gradi (+/-15 ), rispetto alle condizioni ottimali di orientamento e inclinazione determina perdite dell energia raccolta (e quindi prodotta dall impianto fotovoltaico) di pochi percento

10 SOLARE FOTOVOLTAICO DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UN IMPIANTO Potenza teorica installabile (kw) = Sup. disponibile / potenzialità Produzione finalizzata ad autoconsumo Calcolo produzione energetica annua dell impianto Produzione finalizzata non ad autoconsumo Calcolo produzione energetica annua dell impianto Confronto con i consumi reali Analisi economica dell investimento Analisi economica dell investimento

11 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Operativo con la pubblicazione della delibera dell AEGG (l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas) n. 90/07, avvenuta il 13/04/07, che ha definito le condizioni e le modalità per l erogazione delle tariffe incentivanti. Impianti incentivati: collegati alla rete o piccole reti isolate con potenza 1 kwp Obiettivo nazionale al 2015: 2000 MWp Potenza cumulabile incentivabile: 1200 MW (al raggiungimento altri 14 mesi per terminare gli impianti; 24 mesi per i soggetti pubblici) La richiesta di incentivo deve essere inviata al GSE solo dopo l entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici Scambio sul posto energia incentivata: tutta quella prodotta Taglie più agevolate: piccola potenza

12 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Classificazione degli impianti per fasce di potenza e grado di integrazione g p p p g g negli edifici:

13 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 L energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici, entrati in esercizio dopo il 13/04/07 (data di pubblicazione della Delibera AEEG n. 90/07) e prima del 31 dicembre 2008, ha diritto a una tariffa incentivante articolata secondo i valori indicati nella seguente tabella (che riproduce la tabella allegata al nuovo DM): TARIFFE EROGATE PER 20 ANNI

14 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Gli incentivi erogati dal GSE Maggiorazione del 5% per impianti i non integrati ti superiori i ai 3 kw se almeno il 70% dell energia prodotta dall impianto è autoconsumata per impianti il cui soggetto responsabile è una scuola pubblica/paritaria o una struttura sanitaria pubblica per impianti integrati in edifici, fabbricati, strutture edilizie di destinazione agricola in sostituzione di coperture in eternit o contenenti amianto Non cumulabili tra loro per impianti i cui soggetti responsabili siano enti locali con popolazione residente inferiore a 5000 abitanti come risultante dall ultimo censimento ISTAT.

15 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Premio abbinato all uso efficiente dell energia negli edifici Impianti fotovoltaici fino a 20 kw, che alimentano utenze di unità immobiliari o edifici ed operano in regime di scambio sul posto, qualora si effettuino interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche dell edificio edificio o unità immobiliare successivi all istallazione dell impianto Attestato di certificazione energetica: Tariffa maggiorata del 50% fabbisogno di energia primaria ridotto rispetto al miglioramento ottenuto di almeno il 10% Ulteriore intervento t Maggiorazione 30% tariffa iniziale Attestato di certificazione energetica: fabbisogno di energia primaria ridotto di almeno il 10% Tariffa maggiorata del 50% rispetto al miglioramento ottenuto

16 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Premio abbinato all uso efficiente dell energia negli edifici Impianti che alimentano utenze di unità immobiliari o edifici ed operano in regime di scambio sul posto, qualora tali unità immobiliari o edifici siano stati completati successivamente al 24/02/2007 Attestato di certificazione energetica: indice di prestazione energetica inferiore di almeno il 50% rispetto ai valori riportati nell allegato C, comma 1, tabella 1, del D.Lgs. 192/2005. Tariffa maggiorata del 30%

17 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Esempi di nostri impianti

21 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Esempi di nostri impianti Non integrato Parzialmente integrato

22 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Gli incentivi sono erogati dal GSE nel modo seguente: Non sono cumulabili con altre agevolazioni fiscali, incentivi pubblici

23 DESTINAZIONE DELL ENERGIA IMMESSA IN RETE IMPIANTI FINO A 20 kw SCAMBIO SUL POSTO

24 DESTINAZIONE DELL ENERGIA IMMESSA IN RETE IMPIANTI FINO A 20 kw SCAMBIO SUL POSTO Quando l impianto non produce a sufficienza, l energia immagazzinata precedentemente è prelevata gratuitamente dalla rete Il bilancio dello scambio Il bilancio dello scambio è fatto su base annuale

25 DESTINAZIONE DELL ENERGIA IMMESSA IN RETE IMPIANTI FINO A 20 kw SCAMBIO SUL POSTO Costo del servizio 30 /anno Costo del servizio i di misurazione dell energia 28,18 /anno Impianti BT 58,18 /anno Impianti BT

26 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 SEMPLIFICAZIONE PRATICHE AUTORIZZATIVE gliimpiantidipotenzanonsuperiorea20kwegliimpiantiparzialmenteo totalmente integrati non sono considerati industriali e non sono quindi soggetti alla verifica ambientale regionale(screening VIA), purché non ubicati in aree protette; qualora sia necessaria l acquisizione di un solo provvedimento autorizzativo comunque denominato, l acquisizione del predetto provvedimento sostituisce il procedimento unico di cui all art. 12 del D.Lgs 387/2003; per gli impianti per i quali non è necessaria alcuna autorizzazione è sufficiente la dichiarazione di inizio attività (DIA); per gli impianti da realizzarsi in aree classificate agricole, non è necessaria la variazione di destinazione d uso dei siti.

27 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 Adempimenti previsti

28 IL NUOVO CONTO ENERGIA D.M. 19 febbraio 2007 DOCUMENTAZIONE DA INVIARE AL GSE Richiesta tariffa incentivante Scheda tecnica finale dell impianto Dichiarazione di notorietà Allegato A1 Alla delibera 90/07 Allegato A2 Alla delibera 90/07 Allegato A4 Alla delibera 90/07 ALLEGATI RICHIESTI: Progetto finale conforme alla norma CEI-02, firmato daprofessionista i o tecnico abilitato Elenco dei moduli fotovoltaici e degli inverter con modello, marca e matricola Certificato di collaudo dell impianto Copia della denuncia di officina elettrica, per impianti i > 20 kw Dichiarazione di proprietà dell immobile o autorizzazione del proprietario Copia DIA o permesso di costruire Copia della documentazione del Distributore con il codice del punto di consegna

29 INVESTIMENTO E RITORNO ECONOMICO ATTESO Costo di installazione per kw Circa /kw installato COSTO MAGGIORE DEI MATERIALI Tipo di installazione Spese tecniche Modalità allacciamento alla rete e complessità dell impianto elettrico Utilizzo di attrezzature speciali (ponteggi, )

30 INVESTIMENTO E RITORNO ECONOMICO ATTESO Costo di installazione per kw Costi di manutenzione Costi di esercizio Producibilità di energia in kwh/anno Circa /kw installato Circa 1% annuo dell investimento Per lo scambio sul posto circa 58,28 /anno Eventuale polizza assicurativa Calcolata dal progettista Tipo di installazione Spese tecniche Modalità allacciamento alla rete e complessità dell impianto elettrico Utilizzo di attrezzature speciali (ponteggi, ) Vantaggi Tariffa incentivante Risparmio dell energia non prelevata dalla rete Eventuale vendita dell energia immessa in rete

31 INVESTIMENTO E RITORNO ECONOMICO ATTESO ESEMPIO NOSTRO IMPIANTO DA 3kWp Costo iniziale Costo manutenzione 189 Costo esercizio 58 /anno Valorizzazione 0,44 /kwh di dell energia prodotta incentivo 0,183 /kwh di risparmio sull energia non prelevata dalla rete 0,623 /kwh PER VENT ANNI 0,183 /kwh OLTRE I VENT ANNI

32 INVESTIMENTO E RITORNO ECONOMICO ATTESO ESEMPIO NOSTRO IMPIANTO DA 3kWp Resa impianto kw/anno Tariffa incentivante x 0,44 = /anno Scambio sul x 0,183 = posto 631,35 /anno 189, ,00 = Costi annui 247,00 /anno Guadagno annuo Tempo di ritorno 1.902,35 /anno 10 anni Successivi 10 anni

33 IL SOLARE TERMICO Aspetti tecnici, legislativi ed economici Relatore: Dott. Ing. Michela Pedrocchi Darfo Boario Terme, 07 marzo 2008

34 SOLARE TERMICO PRODUZIONE DI ACQUA CALDA Uso sanitario Piscinai Riscaldamento

35 SOLARE TERMICO A circolazione i naturale IMPIANTO SOLARE Sistemi monoblocco a circuito chiuso, che funzionano senza necessità di pompe né di componenti elettrici.

36 SOLARE TERMICO A circolazione i forzata IMPIANTO SOLARE Il serbatoio è montato separatamente ed il liquido del circuito primario è spinto da una pompa

37 SOLARE TERMICO IMPIANTO SOLARE

38 SOLARE TERMICO Componenti principali: p Collettore solare IMPIANTO SOLARE PIANI Sistema più utilizzato per ottenere le basse temperature, cioè comprese fra i 50 C e i 90 C Superficie vetrata Superficie assorbente (rame) Isolante termico

39 SOLARE TERMICO Componenti principali: p Collettore solare IMPIANTO SOLARE SOTTOVUOTO I collettori sottovuoto presentano il rendimento migliore in tutte le stagioni (circa un 15-20% di aumento di produzione energetica), grazie al sostanziale annullamento delle perdite per convezione Costo maggiore rispetto alla soluzione piana, comunque, ne consiglia l'adozione solo in casi particolari (temperature dell'acqua più elevate e/o clima rigido).

40 SOLARE TERMICO Componenti principali: p IMPIANTO SOLARE Collettore solare Serbatoio di accumulo

41 SOLARE TERMICO Componenti principali: p IMPIANTO SOLARE Collettore solare Serbatoio di accumulo Pompa per la circolazione i dell acqua e centralina elettronica Impianti a circolazione forzata Collegamenti g elettrici e idraulici

42 SOLARE TERMICO Dimensionamento: Rilievo Analisi del fabbisogno di acqua calda IMPIANTO SOLARE Superficie del tetto, inclinazione, orientamento Superficie abitativa riscaldata Tipologia isolamento Consumo giornaliero pro capite di acqua calda a 45 C : comfort basso 35 l/(persona/giorno) comfort medio 50 l/(persona/giorno) comfort alto 75 l/(persona/giorno) D.G.R. n del 31/10/2007 Art Edifici pubblici e privati di nuova costruzione Nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici destinati anche alla produzione di ACS 50% fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per produzione ACS con fonti rinnovabili (20% centri storici)

43 SOLARE TERMICO Dimensionamento: Rilievo Analisi del fabbisogno di acqua calda Dimensionamento dei collettori Dimensionamento del serbatoio IMPIANTO SOLARE Superficie del tetto, inclinazione, orientamento Superficie abitativa riscaldata Tipologia isolamento Consumo giornaliero pro capite di acqua calda a 45 C : comfort basso 35 l/(persona/giorno) comfort medio 50 l/(persona/giorno) comfort alto 75 l/(persona/giorno) Funzione: della zona geografica della radiazione giornaliera dell orientamento dei pannelli solari (ideale sud,inclinazione 30 ) del consumo medio giornaliero di acqua Circa l/m 2 superficie di collettore piano

44 SOLARE TERMICO Esempi di nostri impianti

49 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Il contributo a fondo perduto paria 0,30 Euro al kwh producibile calcolato su base annua. Contributo 25% dell importo della spesa sostenuta e documentata per la realizzazione dell impianto D.I.A. o permesso di costruire: importo forfettario pari a 130,00 Euro Contributo massimo , Soggetti pubblici i Non cumulabile con e privati altre agevolazioni pubbliche

50 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Incaricare installatore autorizzato Prenotazione telematica Entro i successivi 3 (tre) giorni lavorativi l installatore dovrà inviare, a mezzo raccomandata A.R. documentazione richiesta 1. Il modello Richiesta di prenotazione di contributo firmato all installatore e dal cliente, con fotocopia di un valido documento d identità del cliente e marca da bollo 2. Relazione tecnica 3. Dichiarazione, a firma del cliente e dell installatore, necessità o meno del titolo abilitativo 4. Documentazione fotografica con l esatta indicazione della futura collocazione dell impianto termico

51 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Incaricare installatore autorizzato Prenotazione telematica Entro i successivi 3 (tre) giorni lavorativi l installatore dovrà inviare, a mezzo raccomandata A.R. documentazione richiesta 5. Documentazione (certificazione/test) relativa al rendimento termico dei collettori solari secondo le norme indicate all art. 1 dell Allegato 2 Impegni pg ed Obblighi degli Installatori 6. Un preventivo dettagliato di spesa chiavi in mano 7. Le deliberazioni i i di approvazione dove necessarie (Comuni, condomini, i ) 8. L eventuale dichiarazione di assenso all installazione dell impianto da parte del proprietario con fotocopia di un valido documento d identità del proprietario stesso.

52 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Incaricare installatore autorizzato Prenotazione telematica Entro i successivi 3 (tre) giorni lavorativi l installatore dovrà inviare, a mezzo raccomandata A.R. documentazione richiesta Assegnazione contributi dalla Regione Realizzazione lavori Entro e non oltre 120 giorni naturali e consecutivi data di ricevimento tramite posta elettronica, da parte dell installatore, della comunicazione di assegnazione del contributo Pena revoca contributo A seguito, entro 30 giorni naturali e consecutivi deve essere presentata la documentazione finale di cui al successivo

53 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Incaricare installatore autorizzato Prenotazione telematica Entro i successivi 3 (tre) giorni lavorativi l installatore dovrà inviare, a mezzo raccomandata A.R. documentazione richiesta Assegnazione contributi dalla Regione Realizzazione lavori Richiesta erogazione contributi Documentazione finale Bonifico bancario

54 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Documentazione finale 1. bolle di consegna/documento di trasporto della fornitura e di tutti i materiali necessari per la realizzazione dell impianto 2. copia delle fatture quietanzate 3. dichiarazioni liberatorie, rilasciate da fornitori/installatori, attestanti l avvenuto completo pagamento delle fatture esposte per la realizzazione dell intervento; 4. copia del titolo abilitativo oppure copia della comunicazione al Comune di avvenuta realizzazione dell impianto solare termico munita del timbro di accettazione, in originale, dell ufficio di protocollo unitamente alla dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, a firma del cliente, con la quale si dichiara che l installazione dell impianto non è soggetta a titolo abilitativo 5. Documentazione fotografica

55 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Documentazione finale 6. dichiarazione di conformità dell impianto alle regole dell arte, completa degli allegati obbligatori, ai sensi della legge 46/90, rilasciata dall installatore 7. dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà a firma dell installatore, con la quale si dichiara che l impianto è stato realizzato in conformità alla relazione tecnica presentata, che lo stesso è stato collaudato e funziona regolarmente e che sono stati ottemperati gli obblighi e le prescrizioni contenute dell Allegato Impegni ed Obblighi degli Installatori 8. dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà a firma del cliente, dove si dichiara: che le copie delle fatture prodotte sono relative alla realizzazione dell impianto solare oggetto del contributo regionale; di non aver usufruito o aver richiesto altri contributi a carico della pubblica amministrazione di consentire eventuali verifiche tecniche

56 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Regione Lombardia Documentazione finale 9. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (facsimile estraibile via Internet), a firma del cliente, con la quale si dichiara se negli ultimi i tre anni sono stati ti richiesti e/o ricevuti altri aiuti de minimis e, in caso affermativo, rendere informazione dettagliata (da presentare solo nel caso di impresa assegnataria) TRAMITE POSTA RACCOMANDATA A.R. O CONSEGNATA A MANO

57 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Legge 24 dicembre 2007 n. 244 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" Proroga fino al 2010 agevolazioni previste dalla Finanziaria 2007, commi 344, 345, 346, 347 Detrazioni i fiscali possono essere ripartite in quote annuali uguali da tre a dieci anni, a scelta del contribuente Non necessario l'attestato di certificazione energetica per l'installazione di finestre comprensive di infissi e di pannelli solari termici (Circolare 19 febbraio 2008 n. 12/E) Allegato E Chiarirà il decreto attuativo

58 SOLARE TERMICO CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI Legge 24 dicembre 2007 n. 244 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" I beneficiari sono tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese per l'esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti

59 GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE VI ASPETTIAMO PER UN PREVENTIVO GRATUITO IN VIA COLTURE N.7 A DARFO BOARIO TERME Gli atti del convegno sono disponibili sul nostro sito internet