SCHEDA DOCUMENTO N. ''Energy Web Feltre'': verso la conoscenza condivisa dello stato energetico urbano
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- Lino Bucci
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1 CenTer - SCHEDA DOCUMENTO N 4806 TIPO DI DOCUMENTO: ARTICOLO TITOLO: ''Energy Web Feltre'': verso la conoscenza condivisa dello stato energetico urbano SOTTOTITOLO: AUTORE: Cognome Nome (max. 3 tra virgole) / Ente / AA VV: Borga Giovanni, Condotta Massimiliano, Di Prinzio Luigi, Picchio Stefano ESTRATTO DA PE RIODICO: Titolo: N : Del: FMI - Facility Management Italia 22 12/2013 ESTRATTO DA SITO INTERNET: Indirizzo home page [ Indirizzo esteso [ Di: Nazione: Data primo contatto: Data rimozione: PAROLE CHIAVE: certificazione energetica & ambientale, conoscenza condivisa, feltre, esperienze ABSTRACT: ''Energy Web Feltre'' è un progetto di ricerca e sperimentazione sul campo incentrato sul tema del monitoraggio dei consumi energetici alla scala urbana, con l'obiettivo di realizzare un sistema di conoscenze socialmente condivise sullo stato di fatto dei consumi e delle emissioni del tessuto edilizio urbano. Il progetto, avviato dal 2011 e applicato sulla realtà urbana di Feltre, in provincia di Belluno, sviluppa un modello digitale ad altissima risoluzione della città al quale vengono associati i dati di uso e monitoragio dell'organismo urbano, i consumi reali degli edifici e le misure delle dispersioni termiche ottenute tramite termografie dei fronti edilizi. Alla conclusione del progetto, sarà possibile implementare ed utilizzare un quadro di conoscenze a scala urbana, da condividere via web tra la comunità locale dei cittadini, degli amministratori e delle imprese del settore dell edilizia innovativa e dei servizi di Facility & Energy Management. In questo modo si intendono supportare e favorire le condizioni necessarie per sviluppare politiche ed programmi di efficienza energetica basati su strategie di retrofitting di edifici e quartieri esistenti, così come di razionalizzazione dei consumi energetici, tramite servizi di gestione e riqualificazione energetica ad altissimo livello di innovazione. MB - Centro Documentazione Terotec - tutti i diritti riservati Laboratorio per l'innovazione della Manutenzione e della Gestione dei Patrimoni Urbani e Immobiliari Viale Giulio Cesare Roma tel fax terotec@terotec.it
2 Energy Web Feltre : verso la conoscenza condivisa dello stato energetico urbano Energy Web Feltre è un progetto di ricerca e sperimentazione sul campo incentrato sul tema del monitoraggio dei consumi energetici alla scala urbana, con l obiettivo di realizzare un sistema di conoscenze socialmente condivise sullo stato di fatto dei consumi e delle emissioni del tessuto edilizio urbano. Il progetto, avviato dal 2011 e applicato sulla realtà urbana di Feltre, in provincia di Belluno, sviluppa un modello digitale ad altissima risoluzione della città al quale vengono associati i dati di uso e monitoragio dell organismo urbano, i consumi reali degli edifici e le misure delle dispersioni termiche ottenute tramite termografie dei fronti edilizi. Alla conclusione del progetto, sarà possibile implementare ed utilizzare un quadro di conoscenze a scala urbana, da condividere via web tra la comunità locale dei cittadini, degli amministratori e delle imprese del settore dell edilizia innovativa e dei servizi di Facility & Energy Management. In questo modo si intendono supportare e favorire le condizioni necessarie per sviluppare politiche ed programmi di efficienza energetica basati su strategie di retrofitting di edifici e quartieri esistenti, così come di razionalizzazione dei consumi energetici, tramite servizi di gestione e riqualificazione energetica ad altissimo livello di innovazione. Energy Web Feltre : towards the shared knowledge about the urban energy condition Energy Web Feltre is a project of research and field trial focused on the tracking of the energy consumption on urban scale and has as mission to create a shared system of knowledge regarding the consumption and the emission of the urban buildings. The project, started in 2011, is conducted in Feltre, in the province of Belluno, and has developed a digital model of the city at extremely high resolution to whom are linked the information of use and tracking, the real consumption of the buildings and the heat dispersions outcome by the thermography of the front of the buildings. At the end of the project it will be possible to implement and use a knowledge system on urban scale that can be shared on web between the citizens, the administrators and the innovative buildings contractors and the Facility & Energy Management services. In this way the intent is to support and promote policies and plans of energy efficiency that are based on retrofitting strategies of existing buildings and districts, as well as to rationalize the energy consumption by the use of energy management services with an extremely high level of innovation. Giovanni Borga* Massimiliano Condotta** Luigi Di Prinzio*** Stefano Picchio** Il contesto del progetto E indubbio che una delle sfide della società contemporanea sia la diminuzione dell eccessivo consumo di risorse energetiche. Le città sono parte in causa rilevante di tale spreco dato che più del 50% delle riserve di energia mondiali sono impiegate per il controllo climatico degli ambienti interni e che circa il 28% dei consumi energetici europei è dovuto a usi domestici. In questo scenario s inserisce il progetto Energy Web Feltre 44 FMI Facility Management Italia n.22/2013
3 (energywebfeltre.lab.unisky.it), un iniziativa di formazione e ricerca incentrata sul tema del contenimento dei consumi energetici a scala urbana, che ha come campo di applicazione e sperimentazione la città di Feltre. Il progetto è finanziato dalla Fondazione per l Università e l Alta Cultura della Provincia di Belluno, è promosso e sviluppato dall Università IUAV di Venezia e da Unisky srl (spin-off IUAV) ed è svolto in partnership con il Comune di Feltre. Energy Web Feltre rappresenta una best practice sul tema del monitoraggio dei consumi energetici a scala urbana, con l obiettivo di realizzare un sistema di conoscenze socialmente condivise sullo stato di fatto dei consumi e delle emissioni del tessuto edilizio urbano, a supporto dei servizi di management orientati a creare sistemi di miglior uso dell energia. Il progetto realizza un modello digitale ad altissima risoluzione della città al quale sono associati i dati di uso e monitoragio dell organismo urbano: vale a dire i consumi reali degli edifici integrati da una misura delle dispersioni termiche ottenuta tramite termografie dei fronti edilizi. Si può in questo modo costruire e disporre di un quadro di conoscenze a scala urbana, da condividere via web, tra la comunità locale dei cittadini, amministratori e imprese del settore dell edilizia innovativa e dell energia. Si creano così le condizioni favorevoli e necessarie per sviluppare politiche ed iniziative di efficenza energetica basate su strategie di retrofitting di edifici e quartieri esistenti, oppure di razionalizzazione dei consumi energetici o, in maniera più radicale, di rinnovamento del tessuto urbano. Figura 1 - Schema della struttura di dati di Energy Web Feltre Figura 2 - Schema concettuale dell'energy Model Il tutto considerato all interno di una prospettiva di utilizzo spinto delle rinnovabili, in uno scenario di produzione/consumo locale nel modello di generazione diffusa e verso uno scenario smart city oriented. La strategia utilizzata per costruire questo quadro di conoscenza si basa sull interazione di due strutture di dati principali. La prima fa riferimento al piano fisico - il City Model - quale elemento conoscitivo digitale multilivello degli elementi tangibili e si estende dalla struttura morfologica della città e dei suoi comparti, alle caratteristiche geometriche e ma- teriali dei suoi edifici. La seconda - il City Sensing - si riferisce al piano energetico e delle componenti sociali, ovvero al flusso di informazioni sui fenomeni legati ai consumi e alle dispersioni di energia dei singoli edifici, agli usi e alle abitudini dei diversi nuclei familiari. L interazione e la fusione di queste due strutture di dati porta alla costruzione dell Energy Model, vale a dire di una nuova conoscenza sul comportamento energetico della città. Il sistema web collaborativo integrato ne garantisce la condivisione tra amministrazione, famiglie e n.22/2013 Facility Management Italia FMI 45
4 imprese che operano nel settore dell edilizia innovativa e dell energia. Allo stesso tempo la comunità locale acquisisce una conoscenza reale sui consumi di ogni nucleo abitativo e del sistema urbano nel suo complesso, prendendo coscienza della reale condizione del rapporto città ed energia, mentre i diversi attori sono messi nella condizione di poter contribuire in termini di competenze, comportamenti e responsabilità al miglioramento del trend energetico della città intera. Energy Model, grazie alle informazioni di tipo mirato ed innovativo che restituisce, attiva un intelligenza collettiva per il contenimento dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera, nella prospettiva di un avvicinamento concreto agli obiettivi dello scenario europeo e nazionale delle smart city. La costruzione del City Model La costruzione del City Model è derivata dall integrazione di tre elementi: una serie di ortofoto ad altissima risoluzione; un dato LiDAR (scansione laser scanner da piattaforma aerea); un rilievo laser ad alta risoluzione acquisito da rilievo terrestre. La fusione di questi tre livelli di dati porta alla creazione di un unico modello digitale ad alta risoluzione della città tramite cui è possibile, scomponendo il tessuto urbano e l edificato in elementi primitivi divisi per categorie (strade, piazze, facciate, coperture, ecc.), calcolare e quantificare innumerevoli parametri geometrici. Tali parametri risultano estremamente utili ai fini di numerose verifiche e analisi di pianificazione legate sia alle dispersioni energetiche sia alle potenzialità di produzione di energia fotovoltaica, fino allo studio delle isole di calore o di altri aspetti urbani legati alla morfologia della città. Ortofoto ad alta risoluzione Nell esperienza di Feltre, il rilievo fotogrammetrico aereo è stato acquisito contestualmente al rilievo LiDAR e sono state prodotte immagini a colori reali utilizzando una camera fotogrammetrica digitale che ha consentito di acquisire 170 fotogrammi ad una risoluzione di circa 39 Megapixel, producendo così una copertura ortofotografica dell area di indagine. Dopo le fasi di rilievo aereo, hanno fatto seguito: le procedure di orientamento delle immagini per la ricostruzione del modello tridimensionale attraverso le tecniche stereoscopiche; il processo di ortorettifica; la restituzione degli oggetti grafici in forma numerica. La risoluzione spaziale finale delle ortofoto mosaicate è pari a 5 cm/pixel, con una suddivisione che segue una tassellazione a maglia quadrata di dimensione pari a 25 ettari (500 metri di lato). La caratteristica finale del prodotto, data l elevata risoluzione, consente di visualizzare e restituire con grande dettaglio tutti gli oggetti presenti sul territorio e tra questi in particolare le coperture degli edifici, i monumenti, le infrastrutture stradali e ferroviarie, i manufatti, le opere e gli arredi urbani e le aree a verde pubblico. Tecniche avanzate di classificazione consentono inoltre di estrarre informazioni territoriali e ambientali con associato il database georiferito, con la finalità di misurare e calcolare gli oggetti con un elevata accuratezza geometrica. Il rilievo laser LiDAR I rilievi LiDAR ( Light Detection And Ranging ) consentono di realizzare modelli digitali del territorio di grande dettaglio e sono eseguiti attraverso voli aerei dedicati che contemplano l impiego di aeromobili equipaggiati con sistemi laser, IMU-GPS, dispositivi fotografici, ecc. Nella costruzione del City Model, il volo LiDAR realizzato a Feltre ha fornito una nuvola di punti con densità variabile tra 5 e 15 punti a mq. Tale rilievo ha interessato l intera area del centro storico di Feltre e i dati, opportunamente elaborati e georiferiti attraverso stazioni GPS di terra, sono stati elaborati e classificati per estrarre informazioni metriche 3D utili per le finalità del progetto (principalmente relative alle coperture di edifici). Più specificamente, le nuvole di punti rappresentanti il modello complessivo dell area scansionata sono suddivise in modelli tematici di dettaglio mediante l estrazione di sottoinsiemi di dati ottenuti attraverso idonee procedure software e mirati algoritmi di classificazione. Il rilievo laser da terra Il modello 3D derivante da rilievi laser terrestri, consente di addivenire ad una rappresentazione metrica ad alta risoluzione delle aree di interesse non raggiungibili dai rilievi avionici, tipicamente rappresentate da edifici, viabilità, arredo urbano, vegetazione, ecc. Le elevate prestazioni della strumentazione laser utilizzata, consentono, inoltre, di rappresentare con grandissima precisione anche i più piccoli dettagli architettonici e strutturali degli edifici rilevati. I sensori in questione arricchiscono le informazioni raccolte 46 FMI Facility Management Italia n.22/2013
5 (nuvole di punti x,y,z) con valori di riflettanza e immagini fotografiche ad alta risoluzione, attraverso le quali è possibile assegnare il valore RGB alle nuvole di punti e/o produrre ortofoto metriche ad altissima risoluzione. I rilievi laserscanner consentono di raggiungere il massimo del dettaglio possibile (circa punti dmq). La tecnica si basa sull impiego di laser scanner 3D e sulla realizzazione di una numerosa serie di scansioni fisse (single ScanPosition), riunite poi insieme in fase di post processing grazie ad un adeguato rilievo topografico GPS/TS (Global Positioning System/Total Station) di supporto. Nel progetto Energy Web Feltre, i rilievi hanno interessato un area del centro storico caratterizzata da edifici di elevato pregio architettonico; si è pertanto ritenuto opportuno progettare gli interventi di campo e le elaborazioni successive in modo da raggiungere il più alto dettaglio possibile sia in termini di risoluzione spaziale che di completezza delle informazioni raccolte. La fusione dei rilievi Il risultato della fusione dei tre differenti tipi di rilievi descritti è un modello digitale multilivello in formato di nuvola di punti, ad alta risoluzione e georiferito. Il modello, utilizzabile in strumenti CAD così come in strumenti GIS, può essere usato per dedurre svariate informazioni con una precisione assai elevata: ad esempio, per calcolare la quantità e l estensione delle superfici disperdenti dei fronti edilizi, ottenere sezioni orizzontali e verticali di interi comparti urbani, calcolare il volume dei vari edifici, disporre di un modello preciso di dettagli costruttivi, estrarre parametri di Figura 3 - Schermate del "City Model" uso del suolo a scala urbana. La qualità del modello così ottenuto è notevolmente superiore a quella degli esistenti modelli 3D basati su mesh (come ad esempio, quelli utilizzati in Google Earth ), rendendo così possibile collegare un insieme di informazioni legate all uso della città - il City Sensing - non più a schematizzazioni dell insieme urbano, ma ad un substrato particolarmente ricco, dettagliato e aggiornato di informazioni come finora mai ottenuto: il City Model. Il City Sensing Dal termomapping urbano... Con il termine termomapping si intende un processo di monitoraggio che mette insieme una serie di tecniche di rilievo di anomalie termiche di edifici, attraverso l impiego di sensori digitali operanti nell intervallo dello spettro elettromagnetico dell infrarosso. La mappatura viene eseguita attraverso l impiego di camere termiche denominate termocamere e condotta sia mediante dispositivi terrestri che avionici. Nel caso del progetto Energy Web Feltre, le acquisizioni sono state eseguite unicamente mediante camere termiche terresti e hanno riguardato una serie di edifici ubicati all interno del centro storico. Al termine delle misurazioni condotte in campo, le immagini termiche sono state pre-elaborate al fine di omogeneizzare la risposta cromatica di ogni singolo scatto e mosaicate per rappresentare n.22/2013 Facility Management Italia FMI 47
6 I comportamenti degli individui, così come le scelte delle amministrazioni e delle imprese, sono rilevanti nel determinare lo stato dell ambiente. Di conseguenza, per comprendere appieno i feogni singolo prospetto; ed infine sono state utilizzate in una fase di elaborazione, classificazione e contabilizzazione della risposta termica delle singole facciate. Il mosaico di immagini riferite ad ogni singolo prospetto di un edificio mostra così la temperatura superficiale dell involucro rilevata dalla termocamera in una scala cromatica omogeneizzata nei range di valori assunti. L immagine ottenuta viene successivamente geocodificata e, grazie all abbinamento con il modello digitale del City Model, viene inserita all interno di un sistema di riferimento metrico che consente di misurare accuratamente le lunghezze e le superfici degli oggetti e delle strutture rappresentate (aperture, infissi, balconi, elementi di pregio architettonico, ecc.) lungo gli assi x e y ed interrogabile all interno di qualsiasi ambiente CAD o GIS. In seguito, il mosaico corretto geometricamente viene sottoposto ad una procedura di classificazione tematica dei valori con l obiettivo di discretizzare e contabilizzare, all interno di ciascuna facciata di ogni edificio, la risposta termica, aggregata per classi di temperatura; ciò, al fine di enfatizzare eventuali dispersioni termiche e fornire un valido strumento di supporto per l analisi critica delle dispersioni (ad esempio, per individuare l estensione dei ponti termici, la quantità di superfici opache particolarmente disperdenti, ecc.).... all analisi dei consumi reali Rispetto ai sistemi di attestazione energetica generalmente applicati per le certificazioni edilizie sul risparmio energetico finalizzate a definire un ranking di prestazioni da utilizzare sul mercato immobi- liare o a rispettare parametri normativi, gli indicatori di Energy Web Feltre utilizzano algoritmi forse meno sofisticati ma basati piuttosto su dati reali, effettivi, ricavati da fonti informative diverse. Una risorsa di grande importanza utilizzata è la banca dati dei consumi reali di gas metano ottenuta dai gestori e integrata con le informazioni rilevate con questionari redatti dall amministrazione comunale sulle altre fonti di riscaldamento utilizzate. Attraverso questa banca dati è stato possibile ricostruire la situazione complessiva dei consumi energetici a scala urbana che di fatto è determinata da una pluralità di fattori difficilmente controllabili con altre tecniche. La difficoltà con cui si è arrivati ad ottenere i dati dei consumi di gas impone una riflessione sulle opportunità offerte dalla disponibilità di dati in possesso di istituzioni e soggetti concessionari, anche in ragione delle istanze innovative riconducibili ai movimenti dell Open Government e dell Open Data, supportate da importanti provvedimenti legislativi, primo fra tutti il Codice dell Amministrazione Digitale. E evidente come sia necessario ripensare il rapporto tra istituzioni e mercato per sviluppare un nuovo modello di gestione dell informazione che permetta la più ampia valorizzazione delle risorse conoscitive sia nell ottica dell efficienza che in quella del diritto all informazione e alla trasparenza amministrativa. La componente famiglie nomeni ambientali e improntare delle strategie di miglioramento è importante studiarli integrando i punti di vista dei vari portatori di interesse. L Energy Model della piattaforma Energy Web Feltre visualizza sull immagine della città sia i dati demografici che i consumi energetici dettagliati per singolo edificio. In questa logica, costituisce la base per il calcolo di indicatori sullo stato energetico urbano della città di Feltre. Gli edifici sono caratterizzati in base alle persone e alle famiglie che vi abitano. In particolare, sono classificati in base al numero di residenti, al numero di bambini, anziani e persone laureate, alla presenza di famiglie di soli anziani. In tal modo si evidenziano tipologie demografiche e familiari che, tendenzialmente, adottano strategie energetiche diverse. In generale, le spese per consumi di una famiglia sono strettamente legate al numero e alle caratteristiche dei suoi componenti; tuttavia, nel caso delle spese energetiche, possono realizzarsi forti economie di scala agendo all interno del nucleo familiare/edificio; in questo caso, le strategie di intervento sono legate a esigenze di tutela della salute (presenza di bambini), scarsità di risorse o abitudini radicate (più frequenti in famiglie di soli anziani), attenzione alle tematiche ambientali (collegate ad un titolo di studio più elevato). L Energy Model City Model (modello urbano 3D ad altissima risoluzione) e City Sensing (sistema di misure e monitoraggio del funzionamento dell organismo urbano) sono strutture di dati per la conoscenza diffusa della città. Le informazioni che contengono, opportunamente 48 FMI Facility Management Italia n.22/2013
7 declinate rispetto alle necessità informative dei portatori di interessi e di diritti, possono essere utilizzate a supporto di esigenze diverse per la gestione urbana. Il risultato della loro rielaborazione e fusione genera l Energy Model : un sistema di nuova conoscenza sul comportamento energetico della città. Il sistema web collaborativo integrato ne garantisce la condivisione tra amministrazione comunale, famiglie della città, imprese che operano nel settore dell edilizia, della gestione immobiliare e dell energia. Energy Model, grazie alle informazioni di tipo mirato ed innovativo che restituisce, è in grado di attivare un intelligenza collettiva per il contenimento dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera nella prospettiva di un avvicinamento concreto agli obiettivi dello scenario europeo e nazionale delle smart city. Le informazioni che tramite Energy Model possono essere divulgate agli utenti sono molteplici. Ad esempio, il modello, tramite i vari livelli informativi e le relative modalità di visualizzazione, permette di evidenziare il fabbisogno energetico di ogni edificio calcolato per mc di volume abitato. E un informazione a prima vista assai simile e paragonabile al classico fabbisogno energetico sotteso ai calcoli ex-legge 10 o ai certificati energetici; tuttavia esistono due differenze sostanziali: la prima, è che il consumo viene parametrizzato al metro cubo e non al metro quadrato (dato che le informazioni generate dal City Model contemplano il volume totale dell edificio); la seconda, ancor più significativa, è che non ci si riferisce ad un fabbisogno stimato ma piuttosto ad un consumo reale di kwh/anno, desunto sulla base dei metri cubi di gas effettiva- Figura 4 - Modelli 3D in forma di nuvola di punti mente utilizzati per riscaldamento ed usi domestici di un intero anno solare. Un importante peculiarità dell architettura dell Energy Model risiede nel fatto di risultare modulare, dinamica, versatile e aperta a future integrazioni con altre strutture di dati che possono migliorare la lettura dei fenomeni e supportare più efficacemente valutazioni e decisioni. Si tratta quindi di una base informativa che, oltre ad essere aggiornabile in tempo reale, è anche adattabile in base alle esigenze del contesto urbano in cui viene applicata. L Energy Model rappresenta dunque un supporto informativo dinamico ed efficace che permette di impostare con maggiore coerenza sia azioni di politica energetica a grande scala, sia interventi mirati a singoli blocchi edilizi, potendone in entrambi i casi valutare nel dettaglio consumi, emissioni ed altri aspetti desunti dal City Model o dal City Sensing. Risultati conseguiti e sviluppi futuri Nell ambito dello sviluppo del progetto, la città di Feltre - ed in particolare il suo centro storico - ha rappresentato un contesto applicativo ottimale in quanto territorio già oggetto di una pluralità di progetti di studio e sperimentazione condotti dall Università IUAV di Venezia e dal suo spin-off Unisky nell ambito delle attività dei corsi di laurea e di dottorato di ricerca. Si tratta di fatto di un territorio adottato e di un contesto fisico e di una comunità pro-attivamente coinvolta nello sviluppo di soluzioni innovative per il futuro della città. La particolarità morfologica del centro urbano di Feltre può tuttavia sembrare limitativa rispetto alla sperimentazione. In realtà, la gran parte delle città italiane ed europee è caratterizzata da un tessuto edilizio concepito, costruito e sviluppatosi in un epoca energetica diversa da quella attuale, ormai da considerarsi non più sostenibile. Il tessuto urbano di Feltre presenta infatti un patrimonio edilizio di valore storico e artistico di grande interesse, rispetto al quale intervenire con progetti di risanamento energetico e politiche di Energy Saving, sia a livello di singolo edificio che a livello di comparto urbano, può risultare piuttosto complesso. L approccio scelto nel caso in esame è stato quello della ricerca applicata, nel cui ambito n.22/2013 Facility Management Italia FMI 49
8 l obiettivo del miglioramento delle performance energetiche a livello urbano viene perseguito tenendo costantemente sotto controllo gli aspetti morfologico-insediativi, storici e socio-culturali della città. L idea di progetto di Energy Web Feltre, delineatasi alla fine del 2010 ed avviata operativamente a partire dal 2011, si è sviluppata integralmente nel corso del Una prima fase progettuale si è conclusa nei primi mesi del 2013 ed una seconda fase di sviluppo e di estensione dell area di studio all intero Comune di Feltre è tuttora in corso all interno di un progetto di cooperazione transfrontaliera. Infatti, sulla base dell esperienza maturata nell ideazione e nel successivo sviluppo del progetto, è stato avviato un nuovo programma di ricerca finanziato nell ambito di Interreg IV Italia-Austria, intitolato Urban Energy Web - Conoscenza condivisa per il contenimento dei consumi energetici e sviluppo di energie rinnovabili a scala urbana ( All interno del nuovo programma di ricerca, il progetto intende continuare lo sviluppo di sistemi di conoscenza condivisa sullo stato energetico urbano ed applicarla anche al territorio austriaco del Pinzgau-Pongau, innescando così un sistema di networking transfrontaliero sui temi del risparmio energetico che coinvolga sia cittadini che amministrazioni, ma anche il tessuto produttivo delle aziende e dei centri di ricerca che si occupano di risparmio energetico e di energie alternative. In questo contesto viene posta una particolare attenzione al confronto/integrazione tra i dati ottenuti con Energy Web e i dati degli ACE ( Attestati di Certificazione Energetica ) dei diversi edifici coinvolti. Si tratta di un primo passo verso quello che sarà lo sviluppo più importante previsto per il prototipo Energy Web Feltre, vale a dire la creazione di una metodologia d integrazione dei dati dell Energy Model al fine di creare uno strumento a scala urbana in grado di sostituirsi od integrarsi agli ACE, basato non su dati stimati ma sulla situazione energetica reale. L obiettivo è la creazione di un indicatore denominato firma energetica urbana, in grado di definire lo stato di fatto energetico degli edifici, contemplando contemporaneamente più indici: il consumo di risorse energetiche, la dispersione termica degli involucri, i comportamenti energetici degli utilizzatori, le caratteristiche dell inserimento nel tessto urbano. Uno strumento innovativo, pertanto, con molteplici potenziali applicazioni che vanno dal supporto alle politiche pubbliche di pianificazione energetica urbana e al conseguente monitoraggio dei risultati delle politiche attuate, al miglioramento dei servizi privati di gestione energetica o di manutenzione del patrimonio edilizio urbano. Come premesso, il progetto Energy Web Feltre è tuttora in fase di sviluppo; la prima fase di lavoro è servita per attivare dei test e raccogliere suggerimenti ed impressioni di vari attori sull attività svolta. Risultati concreti saranno visibili solo alla conclusione della seconda fase di sviluppo. Le ricadute attese dopo questa seconda fase sono comunque indirizzate su due ambiti distinti: quello relativo alla gestione a livello urbano dei sistemi energetici e quello che si relaziona direttamente ai cittadini. Relativamente al primo punto, ci si aspetta che il sistema di conoscenza generato costituisca una base di informazioni attraverso cui migliorare il sistema gestionale dei servizi urbani (soprattutto quelli legati alla distribuzione dell energia nelle sue varie forme), producendo risparmi concreti sia nella gestione che nella riduzione della quantità di energia immessa nell ambito urbano. Parallelamente e contemporaneamente, lo stesso quadro di conoscenze, inserite nel sistema collaborativo del progetto, avrà un impatto diretto sui cittadini intesi come utenti finali, trasformandoli da consumatori passivi a soggetti attivi all interno del contesto energetico urbano. Ciò si auspica possa concretamente innescare un insieme di comportamenti virtuosi tali da favorire una sensibile riduzione dei consumi e un incremento delle azioni consapevoli di retrofitting dei comportamenti energetici degli edifici. *Ricercatore Nuove Tecnologie & Informazione Territorio e Ambiente IUAV, socio Unisky srl **Dottorando Nuove Tecnologie & Informazione Territorio e Ambiente IUAV, socio Unisky srl ***Docente Università IUAV di Venezia, Presidente UniSky srl 50 FMI Facility Management Italia n.22/2013
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