ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
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1 ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ISTITUTO TECNICO PER LE ATTIVITÀ SOCIALI G. D ANNUNZIO ISTITUTO STATALE D ARTE M. FABIANI Sede legale: Via Italico Brass Gorizia Tel.uffici 0481/ Fax 0481/ C.F gois007005@istruzione.it; - Posta certificata: gois007005@pec.istruzione.it; ANNO SCOLASTICO 2014/15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5ATT DOCENTI: Area linguisticostorico-letteraria Cognome Nome Materie Mollame Silvia Italiano Buccheri Antonella Spagnolo Cecchini Ornella Tedesco La Stella Franca Inglese Roperto Maria Grazia Arte e territorio Collenzini Cristina Storia Preo Dionella Religione Puzone Giovanni (sostit. Zago Antonella) Scienze motorie Area scientifico- tecnica Cognome Nome Materie Cardegna Massimo Discipline turistiche aziendali Grahonja Martina Matematica Cumbo Gisella Discipline giuridiche Tescione Ettore Geografia turistica 1
2 ALUNNI: Cognome Nome Cognome Nome 1. Angelino Serena 11. Lo Re Letizia 2. Anzolin Nicol 12. Marini Elena 3. Bazzaro Martina 13. Pasquali Stefania 4. Devidè Gaia 14. Puia Arianna 5. Dubinovic Medina 15. Pupovac Lidia 6. Franzot Marco 16. Trivellato Martina 7. Gonella Elisa 17. Viezzi Monica 8. Gramegna Elisa 18. Viola Elisa 9. Ieroncic Chiara 19. Vucinovic Ana 10. Kobal Sofia Allegati Relazioni finali dei docenti e programmi delle singole discipline Testi e griglie di correzione e valutazione delle simulazioni di prima, seconda e terza prova dell esame di stato. izia, INDICE 1. Presentazione della classe pag Quadro della classe.pag Obiettivi formativi e cognitivi del triennio.. pag Contenuti disciplinari e pluridisciplinari. pag Strategia operativa (metodi, strumenti, verifiche, uso dei materiali didattici ).. pag Tempi pag. 10 2
3 7. Attività curricolari. pag Attività extracurricolari.pag Attività di recupero e/o di sostegno.. pag Misurazione e valutazione.. pag Simulazioni delle prove d esame... pag Composizione del Consiglio della classe 5ATT (a.s. 2014/15). pag. 14 Relazioni finali dei docenti e programmi svolti: Relazione finale del docente di Italiano e programma svolto pag. 15 Relazione finale del docente di Storia e programma svolto pag. 24 Relazione finale del docente di Spagnolo e programma svolto.. pag. 27 Relazione finale del docente di Inglese e programma svolto.. pag. 30 Relazione finale del docente di Tedesco e programma svolto... pag. 35 Relazione finale del docente di Arte e territorio e programma svolto pag. 40 Relazione finale del docente di Scienze motorie e programma svolto.pag. 45 Relazione finale del docente di Religione e programma svolto...pag. 48 Relazione finale del docente di Matematica e programma svolto pag. 50 Relazione finale del docente di Discipline turistiche aziendali e programma svolto. pag. 55 Relazione finale del docente di Discipline giuridiche e programma svolto.. pag. 60 Relazione finale del docente di Geografia turistica e programma svolto.. pag. 65 Simulazioni svolte e griglie di correzione e valutazione N 1 simulazione di prima prova pag. 68 Griglie di correzione e valutazione della prima prova pag. 79 N 2 simulazioni di terza prova. pag. 83 Griglie di correzione e valutazione della terza prova pag. 95 N 1 simulazione di seconda prova (ESAME DI STATO 2011/2012) pag. 96 Griglie di correzione e valutazione della seconda prova..pag. 99 3
4 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, che alla sua costituzione in prima contava 29 elementi, è da quest' anno scolastico composta da 19 alunni, di cui un maschio. Nel corso degli anni, ma soprattutto nel Biennio, la classe ha subito profondi cambiamenti nella sua composizione. Della classe originaria sono rimasti attualmente solo 9 elementi. Fin dal primo anno del corso si sono rese evidenti determinate caratteristiche di passività e carenze nel metodo, nonchè mancanza di adeguato impegno e organizzazione dello studio e dei saperi, di cui al punto 2, che non sono mutate col passare degli anni, neanche nei diversi assetti conseguenti a non ammissioni alle classi successive, a cambio di scuola o all arrivo di alunni ripetenti. In diverse discipline, anche caratterizzanti il corso, è da registrare un avvicendamento di docenti nel corso dei cinque anni, triennio compreso, meno evidente negli ultimi due anni. CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO anno scolastico Classe Iscritti Provenienza Promossi a giugno Promossi ad agosto Non promossi (% promossi) 2012/13 3^ ATT 27 alunni (21 femmine e 6 maschi) 24 dalla classe 2^ATT, 2 dalla classe 3BT e 1 da altro Istit. (a.s. 2011/12); /14 4^ATT 24 alunni (20 femmine e 4 maschi) 24 dalla classe 3^ATT (a.s. 2012/13) /15 5^ ATT 19 alunni (18 femmine e 1 maschio) 19 dalla classe 4^ATT (a.s. 2013/14) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Discipline Anni di corso Docenti classe terza a.s. 2012/13 Italiano Storia Docenti classe quarta a.s. 2013/14 Docenti classe quinta a.s. 2014/15 5 Loricchio Elisabetta Mollame Silvia Mollame Silvia Zorzut Vincenzo Marangon Edoardo Collenzini Cristina Spagnolo 3 Buccheri Antonella Stefani Raffaella Buccheri Antonella Tedesco 5 Cecchini Ornella Cecchini Ornella Cecchini Ornella Inglese 5 De Giorgio Marco Tucci Nella La Stella Franca Arte e territorio 3 Pasqualetti Riccardo Marri Franca Roperto Maria Grazia Religione 5 Preo Dionella Preo Dionella Preo Dionella Discipline turistiche 5 Pecorari Elisabetta Pecorari Elisabetta Cardegna Massimo 4
5 aziendali Matematica 5 Balzan Dolores Grahonja Martina Grahonja Martina Scienze motorie 5 Zago Antonella Zago Antonella Puzone Giovanni (Zago Antonella) Discipline giuridiche 5 Cumbo Gisella Cumbo Gisella Cumbo Gisella Geografia Turistica 3 Borra Alessandra (Brumat Sandra, Manco Irene) Tescione Ettore Tescione Ettore 2. QUADRO DELLA CLASSE La classe è risultata nell insieme piuttosto debole, modesta nelle sue potenzialità e scolastica, con interessi e impegno saltuari, in genere funzionali alle scadenze di verifica, limitati per lo più all esito in termini di voto e non di crescita personale. Si vuole evidenziare inoltre una tendenza allo studio mnemonico e competenze in molti casi compromesse dalle lacune accumulate nel corso del triennio. Non irrilevanti le diffuse difficoltà degli alunni nella produzione scritta. L insieme delle caratteristiche sopra descritte hanno reso piuttosto faticoso per tutta la classe il raggiungimento di obiettivi solidi. Nonostante l impostazione data dai docenti alla propria programmazione iniziale e in itinere, che ha privilegiato il sostegno al metodo di studio e allo sviluppo di valide competenze e rispettando anche i tempi di recupero di alcuni alunni, i risultati sono stati complessivamente modesti. Nella valutazione finale si tiene conto delle effettive possibilità e del profilo di ciascun alunno, premiando chi è stato costante nello studio o chi ha comunque fatto un personale percorso di crescita e maturazione. 3. OBIETTIVI DEL TRIENNIO Si fa riferimento agli obiettivi presenti nel Piano dell offerta formativa della scuola, fatti propri dal Consiglio di Classe, all PCUP dell Istituto, alle Competenze di Cittadinanza e alle Competenze di Asse individuate dai singoli Dipartimenti: 3.1 OBIETTIVI FORMATIVI sapersi rapportare agli altri nel rispetto delle regole partecipare costruttivamente al lavoro di classe eseguire con puntualità e precisione le consegne pianificare l impegno scolastico acquisire capacità di concentrazione e attenzione sapersi confrontare con la realtà che ci circonda e con l attualità 3.2 OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI comprendere le consegne date individuare le informazioni essenziali in un contesto per risolvere problemi utilizzare la terminologia disciplinare comprendere e analizzare testi orali e scritti saper fare una sintesi correlare argomenti, procedure ed esperienze attuare raccordi interdisciplinari, valorizzando anche le esperienze esterne allo stretto ambito scolastico produrre testi tipologicamente differenziati leggere semplici diagrammi, schemi, grafici e iconografie consultare riviste, vocabolari, manuali usare un PC, Internet e strumenti di calcolo 5
6 3.3 OBIETTIVI COGNITIVI Asse dei linguaggi Competenze Abilità Disciplina di riferimento Discipline concorrenti Gestisce autonomamente le abilità motorie E consapevole della propria corporeità come strumento di benessere e mezzo espressivo di comunicazione Trasferisce la teoria alla base dell attività motoria in stile di vita corretto Pratica con cognizione Gioco, Sport e gioco-sport con un etica corretta Elabora risposte motorie efficaci e consapevoli, al meglio delle capacità fisiche, economiche e personali in situazioni complesse Costruisce e realizza sequenze di movimento in situazioni di espressione corporea Padroneggia gli aspetti non verbali della comunicazione Assume comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra e negli spazi aperti Trasferisce e riconosce tecniche, strategie e regole adattandole alle capacità ed a ciò di cui dispone (spazi- tempi) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Imparare a imparare Utilizzare le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare tutte Progettare Produrre testi di diversa tipologia esprimendo anche opinioni personali tutte Usare la lingua con efficacia nella vita sociale e professionale, anche per esprimere opinioni. Italiano Lingue, Arte, Scienze Motorie Geografia Turistica Comunicare Padroneggiare gli aspetti non verbali Scienze Motorie 6
7 della comunicazione. Arte Distinguere e utilizzare consapevolmente stili e registri diversi. Italiano Lingue, Arte, Scienze Motorie Collaborare e partecipare Relazionarsi con abilità di interventi ad altri interlocutori tutte Sapersi confrontare con consapevolezza e responsabilità in tutte le situazioni. tutte Agire e comunicare in modo autonomo e responsabile Interagire a livello formale ed informale in situazioni comunicative di carattere generale e specialistico. tutte Risolvere problemi Utilizzare con consapevolezza e responsabilità gli strumenti linguistico- espressivi acquisiti per risolvere situazioni problematiche in compiti di realtà tutte Individuare collegamenti e relazioni Collegare tra loro i vari codici espressivi artistico-letterari. Operare collegamenti e stabilire relazioni nell ambito dei diversi ambiti disciplinari Italiano Arte tutte Acquisire e interpretare l informazione Appropriarsi delle informazioni tratte da vari testi per una crescita consapevole della propria persona nel rispetto del diverso da sé. tutte Analizzare la realtà del proprio territorio per riconoscerne la specificità del partimonio culturale e ambientale. tutte Asse storico-sociale Competenze Abilità Disciplina di Discipline concorrenti 7
8 riferimento 1. Comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica attraverso il confronto epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Orientarsi all'interno dei più significativi eventi storici analizzati soprattutto relativamente alla loro evoluzione politica, economica e sociale tra IL XIX E IL XXI sec. Confrontare le proposte della tradizione filosofica e delle scienze umane con problemi significativi della realtà contemporanea. Saper esporre gli eventi storici seguendo criteri spazio-temporali e logico-consequenziali. Saper individuare i principi e i valori di una società equa e solidale Individuare i tratti caratteristici della multiculturalità e interculturalità nella prospettiva della coesione sociale Riconoscere gli elementi caratterizzanti la struttura sociale. Consolidare una mentalità ispirata al pluralismo, al riconoscimento e al rispetto delle diversità di pensiero, culturali e valoriali, ancorando l oggetto di studio anche alla propria esperienza personale. storia Geografia Turistica religione Legislazione 2.Condividere principi e valori per l'esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione italiana, dei trattati europei, della dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente Comprendere l'organizzazione costituzionale del nostro Paese anche per esercitare con consapevolezza diritti e doveri. Identificare i principi e i valori fondamentali propri della cittadinanza europea. Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani Riconoscere i valori fondamentali della cittadinanza attiva nei materiali storici presentati reinterpretati in chiave personale Legislazione Storia Religione Geografia Turistica 3. Cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali, produttive ed economiche Individuare le relazioni tra i fenomeni affrontati e la contemporaneità. Tecnica turistica Storia Geografia Turistica 8
9 ed ambientali dell'innovazione scientificotecnologica e, in particolare, il loro impatto sul mondo del lavoro e sulle dinamiche sociali asse matematico Competenze Abilità Disciplina di riferimento Discipline concorrenti Utilizzare il linguaggio, i concetti e le procedure del pensiero matematico per formalizzare, modellizzare e risolvere problemi anche legati alla descrizione della realtà Si fa riferimento al piano di lavoro individuale Matematica Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Matematica Geografia Turistica Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Matematica Utilizzare le tecniche e le procedure dell analisi matematica. Matematica Il Consiglio di classe ritiene che la classe, nell insieme, abbia conseguito gli obiettivi formativi e cognitivi sopra richiamati in misura strettamente sufficiente. 4. CONTENUTI Disciplinari I contenuti disciplinari programmati sono stati svolti nella loro sostanza (si rimanda ai programmi dettagliati predisposti dai singoli docenti ed allegati al presente documento). Pluridisciplinari Per mantenere una certa elasticità nel percorso didattico, non sono stati concordati fra i docenti contenuti specifici, tuttavia si è presentata più volte l occasione nel corso dell anno scolastico di fare richiami tra le varie discipline su argomenti comuni o di reciproco sostegno. I corsi di studi del nostro Istituto hanno infatti, tra i loro traguardi formativi, quello di permettere allo studente di acquisire una professionalità polivalente, capace di adeguarsi alla complessità e ai mutamenti della nostra società. Il corso turistico, in particolare, basa la sua specificità proprio su un approccio pluridisciplinare avendo nel proprio 9
10 curricolo discipline sia di area storico-linguistica-letteraria, sia tecnica-scientifica, profondamente connesse e complementari tra di loro. Al proposito si rimanda ai programmi dei singoli docenti. 5. STRATEGIA OPERATIVA Metodi Lezione frontale Lavori di gruppo Discussione in classe Attività di conversazione Ricerca guidata Insegnamento per problemi, cercando di trovare insieme la soluzione Risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà Strumenti Libro di testo Materiali degli insegnanti Internet Uso di audiovisivi e del laboratorio di informatica Uscite didattiche o approfondimenti con esperti Attività progettuali con enti esterni Verifiche In linea di massima per tutte le discipline: due verifiche sommative scritte e due orali nel Primo Periodo e tre scritte e tre orali nel Secondo Periodo Correzione elaborati domestici Verifiche formative Uso dei laboratori, delle attrezzature, delle tecnologie, della biblioteca. dei materiali didattici e dei libri di testo Il laboratorio di informatica è stato utilizzato principalmente nelle materie di indirizzo; lo stesso per quello di arte; il PC presente in classe è stato anche occasionalmente utilizzato per la presentazione ed il reperimento di materiali e lo svolgimento di lezioni. I testi in adozione sono stati costante riferimento e le aule speciali della scuola sono state rese disponibili per incontri culturali o altro. Le lezioni di Scienze motorie si sono svolte in diverse strutture esterne alla sede, in quanto questa è sprovvista di palestra. 6. TEMPI Tempi previsti dai programmi ministeriali: 32 ore (unità orarie) settimanali + 3 ore di potenziamento nelle discipline Storia, Discipline turistico aziendali, Inglese per un totale di 33 settimane di scuola. 7. ATTIVITA' CURRICOLARI A.s (classe terza) Incontro "La legalità oggi per la sicurezza domani" nell'ambito del Progetto "Educazione alla Legalità" Visita degli alberghi della Provincia A.s (classe quarta) 10
11 Visita in lingua inglese presso Osservatorio Astronomico di Farra d Isonzo Partecipazione al Progetto FIXO S & U Partecipazione individuale ai Giochi di Archimede (matematica) Stage di lingua spagnola a Salamanca Uscita didattica al Monastero di S.Orsola a Gorizia Uscita didattica al Monastero di Castagnavizza Visita dell Hotel Entourage di Gorizia Uscita didattica a Vicenza con visita della mostra Verso Monet Visita della mostra Vito Timmel. Suggestioni secessioniste nella Monfalcone degli anni venti Partecipazione al convegno A Gorizia fra Europa e Adriatico, dialoghi tra Istituzioni, giornalisti e giovani sul futuro dell Europa, dell allargamento e dell integrazione Corso di formazione sulla sicurezza Corso di Tennis Incontro con il presidente dell ADVS (donatori di sangue) A.s (classe quinta) Attività di orientamento in uscita previste dalle Università di Trieste e Udine Orientamento delle Forze Armate Partecipazione individuale ai Giochi di Archimede (matematica) Viaggio di istruzione a Berlino ( ) Autoemoteca donazione del sangue Corso di Tennis Incontri con l Accademia Europeistica Uscita didattica a Ferrara con visita delle mostre La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì e L Arte per l Arte. Il Castello estense ospita Giovanni Boldini e Filippo De Pisis Incontro Legalità nell economia con la Guardia di Finanza Eventuale partecipazione alla manifestazione èstoria (che ha luogo dopo il 15 di maggio) 8. ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI Partecipazione, nel corso del triennio, alle seguenti iniziative culturali, sociali e sportive: Adesione GSS (avviamento alla pratica sportiva anche in orario extracurricolare) Stage lavorativo in azienda in quarta per tutti gli alunni 9. ATTIVITA' DI RECUPERO E/O SOSTEGNO Tutti i docenti hanno svolto recupero in orario curricolare, oppure sono state date indicazioni di studio individuale. 10. MISURAZIONE E VALUTAZIONE Ci si è avvalsi delle tabelle di seguito riportate e presenti nel P.O.F. come riferimento per l attribuzione di giudizi e voti. Indicatori e descrittori per l'attribuzione dei voti voto definizione livelli di apprendimento 10 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito e totale autonomia anche in contesti non noti. Si esprime in modo sicuro ed appropriato, sa formulare valutazioni critiche ed attivare un processo di autovalutazione. 9 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti e non noti. Possiede ricchezza e proprietà di linguaggio. E in grado di attuare un processo di autovalutazione. 8 Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti e anche parzialmente in contesti non noti. Il linguaggio è corretto ed appropriato. 11
12 7 Lo studente dimostra di possedere competenze su contenuti fondamentali, autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti al di fuori dei quali evidenzia difficoltà. Si esprime in modo sostanzialmente corretto e appropriato. 6 Lo studente dimostra di conoscere gli argomenti proposti e di saper svolgere i compiti assegnati solo nei loro aspetti fondamentali. Le competenze raggiunte gli consentono una parziale autonomia solo nei contesti noti. L espressione risulta incerta e non sempre appropriata. 5 Lo studente evidenzia delle lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge solo in modo parziale i compiti assegnati; si orienta con difficoltà e possiede un linguaggio non sempre corretto e appropriato. 4 Lo studente evidenzia diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge i compiti assegnati con difficoltà ed in modo incompleto. Si esprime in modo stentato commettendo errori sostanziali. 3 Lo studente evidenzia gravi e diffuse lacune nella conoscenza degli argomenti proposti e svolge i compiti assegnati solo in parte minima e non significativa. Si esprime con grande difficoltà, commettendo errori gravi e sostanziali. 2 Lo studente non ha alcuna conoscenza degli argomenti trattati e non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati. 1 Lo studente non fornisce alcuna risposta o non esegue nessun compito. Griglia di valutazione del comportamento degli studenti Indicatori Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico Rispetto degli altri e dell istituzione scolastica Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate Puntuale e serio svolgimento delle consegne scolastiche Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola Ruolo propositivo all interno della classe e ottima socializzazione Corretto utilizzo del patrimonio della scuola Rispetto delle norme disciplinari d Istituto Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate Costante adempimento dei doveri scolastici Interesse e partecipazione attiva alle lezioni Equilibrio nei rapporti interpersonali Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe Corretto utilizzo del patrimonio della scuola Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate Svolgimento regolare dei compiti assegnati Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche Correttezza nei rapporti interpersonali Ruolo collaborativo al funzionamento del gruppo classe Corretto utilizzo del patrimonio della scuola Episodi limitati e non gravi di mancato rispetto del regolamento scolastico documentati sul registro di classe Ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate Saltuario svolgimento dei compiti assegnati Partecipazione discontinua all attività didattica Interesse selettivo Rapporti sufficientemente collaborativi con gli altri Episodi lievi di non corretto utilizzo del patrimonio della scuola Episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari purché seguiti da un significativo miglioramento Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate Mancato svolgimento dei compiti assegnati Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell attività didattica Disinteresse per alcune discipline Rapporti problematici con gli altri Episodi di non corretto utilizzo del patrimonio della scuola Precedente irrogazione sanzione disciplinare per: Mancato rispetto del regolamento scolastico Numerose assenze e continui ritardi e/o uscite anticipate Mancato svolgimento dei compiti assegnati Continuo disturbo delle lezioni Completo disinteresse per le attività didattiche Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti, compagni e personale scolastico Funzione negativa nel gruppo classe Valutazione minore/uguale a 5 12
13 Mancanze gravi nel corretto utilizzo del patrimonio della scuola Nell individuazione dei suddetti livelli di apprendimento e nella conseguente attribuzione dei corrispondenti voti intermedi e finali si tiene, altresì, conto delle seguenti voci: Evoluzione delle conoscenze, abilità e competenze Interesse Impegno Partecipazione all'attività didattica Metodo di lavoro 11. SIMULAZIONE DELLE PROVE D'ESAME Sono state effettuate alla data del 11 maggio 2015 le seguenti simulazioni: prima simulazione di terza prova: data: durata: 180 minuti tipologia: B discipline: Tedesco, Arte e territorio, Matematica, Discipline giuridiche, Storia seconda simulazione di terza prova: data: durata: 180 minuti tipologia: B discipline: Spagnolo, Tedesco, Arte e territorio, Economia turistica aziendale, Geografia turistica simulazione di prima prova ( italiano): data: durata: 6 ore tipologia: viene somministrata una delle prove di precedenti Esami di Stato simulazione seconda prova (inglese): data: durata: 6 ore tipologia: viene somministrata una delle prove di precedenti Esami di Stato Delle simulazioni di prima, seconda e di terza prova sono allegati i testi e le griglie di valutazione. 13
14 12. IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^ATT Cognome e Nome Disciplina insegnata Firma Mollame Silvia Italiano Buccheri Antonella Spagnolo Cecchini Ornella Tedesco La Stella Franca Inglese Roperto Maria Grazia Arte e territorio Collenzini Cristina Storia Tescione Ettore Geografia turistica Preo Dionella Religione Grahonja Martina Matematica Puzone Giovanni (in sostit. Scienze motorie di Zago Antonella) Cumbo Gisella Discipline giuridiche Cardegna Massimo Discipline turistiche ed aziendali Gorizia, 11 maggio 2015 il Coordinatore del C.d.C. Il Segretario del C.d.C. ALLEGATE DI SEGUITO: - LE PROGRAMMAZIONI - LE SIMULAZIONI - LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE 14
15 ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ATT A.S. 2014/2015 R E L A Z I O N E F I N A L E DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE:SILVIA MOLLAME Ore settimanali curricolari: 4 Ore complessive previste: 132 Ore di lezione effettivamente svolte al giorno 11 maggio 2015: 101 Ore preventivate da effettuare fino alla conclusione dell anno scolastico : 17 Libro di testo adottato : : Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada, Tribulato Il rosso e il blu vol. 3a (tra Ottocento e Novecento ) e 3b (Dal Novecento a oggi). Edizioni Signorelli Scuola QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Livello di partenza della classe La situazione della classe, all inizio dell anno scolastico, risulta sufficientemente omogenea per livello culturale, meno per capacità e attitudini. Si rileva nel complesso interesse e partecipazione al dialogo educativo mediamente sufficienti, un applicazione allo studio discontinua e piuttosto mnemonica ; solo alcuni alunni dimostrano di aver acquisito, durante il loro corso di studi, una soddisfacente attitudine al dialogo e alla riflessione personale degli argomenti studiati. Diversi alunni presentano difficoltà o incertezze nella produzione scritta. Obiettivi : CONOSCENZE -Conoscere i generi letterari, il loro sviluppo e le loro caratteristiche - Conoscere le tappe significative del percorso letterario compiuto dagli autori proposti - Conoscere il contesto storico-culturale in cui operano gli autori - Conoscere le strutture morfologiche e sintattiche della lingua italiana e il corretto uso dei lessemi e dei registri COMPETENZE - Individuare ed esplicitare le relazioni tra i vari autori e i testi esaminati - Analizzare i testi sotto il profilo tematico, metrico, linguistico e stilistico - Sintetizzare e rielaborare in modo personale, per iscritto e oralmente, i concetti portanti presenti nelle opere trattate - Operare confronti tra testi dello stesso autore e/o autori diversi - Contestualizzare i testi presi in esame - Esprimere le proprie conoscenze e riflessioni in modo chiaro, corretto ed appropriato, sia in 15
16 forma orale che scritta - Scrivere testi coesi e coerenti secondo modalità definite ABILITA - Individuare i concetti fondamentali espressi in un testo - Ricavare le idee e i principi di poetica dei vari autori - Organizzare il proprio pensiero in modo logico e coerente QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Partecipazione al dialogo educativo ; modesta; alcuni studenti hanno lavorato in modo più autonomo, altri hanno esibito un atteggiamento più passivo. Interesse e attitudine alla disciplina mediamente sufficiente, ma si rilevano ancora diffuse difficoltà nella produzione scritta. Impegno nello studio discontinuo, talvolta superficiale in parte della classe, più costante per altri. Metodo di studio per alcuni è stato abbastanza organizzato, per altri più assimilativo e mnemonico. Un ridotto numero di allievi con discrete capacità di analisi e di sintesi, con uno studio diligente ha acquisito un livello soddisfacente di conoscenze, competenze ed abilità. Un secondo gruppo, più numeroso, si è impegnato con discontinuità, per lo più in previsione di scadenze e verifiche, e ha raggiunto una preparazione anche sufficiente, ma poco rielaborata. Per qualche allievo gli obiettivi non sono stati conseguiti in maniera del tutto sufficiente, principalmente a causa di un metodo di studio inadeguato, assimilativo e mnemonico, delle difficoltà espressive e dell incerta preparazione di base. Nel complesso parte degli alunni incontra ancora difficoltà nell organizzazione dei contenuti, soprattutto in relazione ad organicità e correttezza espressiva, rispetto delle consegne e consapevolezza comunicativa. Poco significativi sono stati i progressi compiuti in riferimento a competenze critico-espressive e autonomia di approfondimento e collegamenti inter e intradisciplinari. STRATEGIA OPERATIVA Metodi: Per l acquisizione degli obiettivi prefissati è stata utilizzata, come momento imprescindibile nella prassi didattica, la tradizionale lezione frontale, volta a fornire agli alunni di volta in volta il nuovo argomento di studio e i suoi punti essenziali. E stata utilizzata, inoltre, la forma della lezione partecipata e dialogata, al fine di abituare gli allievi ad ancorare i nuovi argomenti alle conoscenze pregresse, ad esprimere, motivandole, le loro impressioni e ad operare confronti. Il programma è stato impostato secondo percorsi modulari. La presentazione delle singole correnti o degli autori è stata per lo più sintetica o schematica per essere d aiuto a chi ha dimostrato incertezza 16
17 nei collegamenti Si è ritenuto opportuno privilegiare la lettura, la comprensione e l analisi dei testi, strumento essenziale per meglio cogliere la specificità dell autore nel suo contesto culturale. Sussidi didattici - il manuale in uso - schemi ed appunti personali - materiale fornito in fotocopia dall insegnante Verifiche: Interrogazioni orali, colloqui, prove scritte di varia tipologia. MISURAZIONE E VALUTAZIONE Criteri: Le verifiche orali sono consistite principalmente in colloqui che, partendo di norma dalla lettura e dall analisi di un testo affrontato in classe, hanno mirato ad accertare le abilità di analisi, la conoscenza degli argomenti, la padronanza della lingua italiana e del registro linguistico, la capacità di rielaborazione personale dei contenuti, l attitudine ad operare collegamenti, la presenza di riflessioni personali. Nelle prove scritte si sono valutate la correttezza formale, la proprietà lessicale, la fluidità espositiva, la conoscenza dei contenuti, la validità e originalità dell argomentazione, il senso critico, il rispetto delle consegne. Strumenti: Il controllo dell apprendimento è stato effettuato sia attraverso il continuo dialogo educativo, inteso a sollecitare interventi dal posto, sia attraverso interrogazioni tradizionali, sia attraverso prove scritte di conoscenza e comprensione degli argomenti studiati, sia tramite ricerche personali. In preparazione della prova scritta d esame sono state proposte verifiche sia sul tema tradizionale, sia sul modello di scrittura dell analisi del testo e del saggio. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO Sono stati effettuate, durante le ore curricolari, attività di recupero finalizzato a potenziare le capacità di organizzazione logica del discorso, le competenze espressivo -comunicative e le conoscenze di base per l analisi e l interpretazione di un testo letterario. La correzione e il commento degli elaborati prodotti dagli allievi, inoltre, hanno costituito l occasione per ripassare contenuti, regole grammaticali e usi linguistici e per riflettere sugli errori e sui meccanismi che li hanno generati. 17
18 ENTUALI FATTORI CHE HANNO OSTACOLATO IL PROCESSO DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO -Utilizzo di parecchie ore di lezione per uscite didattiche, incontri culturali ed iniziative varie. Lavoro domestico incostante - Impegno non adeguato da parte di alcuni alunni - - Lacune pregresse non colmate INDICATORI E DESCRITTORI PER L ATTRIBUZIONE DEI VOTI Durante tutto l anno nell attribuzione dei voti alle prove si è fatto costantemente riferimento alla tabella inserita nel documento del 15 maggio tratta dal P.O.F. di Istituto. Gorizia, 11 maggio 2015 L insegnante Prof.ssa Silvia Mollame 18
19 ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ATT A.S. 2014/2015 CONTENUTI DISCIPLINARI DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: SILVIA MOLLAME Libro di testo adottato : Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada, Tribulato Il rosso e il blu vol. 3a (tra Ottocento e Novecento ) e 3b (Dal Novecento a oggi). Edizioni Signorelli scuola Organizzazione dei moduli (con indicazione dei tempi) Ore di lezione preventivate all inizio dell anno : 132 Ore di lezione effettivamente svolte al 11 maggio 2015: 101 Ore preventivate da effettuare fino alla conclusione dell anno scolastico : 17 - Giacomo Leopardi : ore 16 - Manzoni e il romanzo storico : ore 18 - La narrativa tra Ottocento e Novecento: ore 25 - La poesia tra Ottocento e Novecento : ore 28 - E Montale : ore 6 - La letteratura come testimonianza : ore 5 - La produzione scritta : ore 20 19
20 Romanticismo: la cultura romantica, origini e diffusione del Romanticismo, i manifesti romantici, la polemica classicoromantica in Italia, le poetiche, i generi, il pubblico. Il secolo del romanzo Giacomo Leopardi: dati Da Zibaldone: biografici e contestualizzazione Un giardino di piante di erbe e di fiori.. dell autore; il pensiero, la poetica La teoria del piacere le opere La poetica del vago e dell indefinito da I Canti : L infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio A se stesso Canto notturno di un pastore errante dell Asia sintesi de La ginestra da Operette morali : Dialogo della natura e di un islandese Dialogo di Tristano e di un amico Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Alessandro Manzoni : dati biografici; vero storico e vero poetico; le odi e le tragedie, il romanzo storico dalla Lettre à Monsieur Chauvet...: Storia e poesia dalla Lettera a C. d' Azeglio sul Romanticismo L'utile, il vero, l interessante dall Adelchi : Coro dell atto III dalle Odi: Il cinque maggio I Promessi Sposi ( conoscenza generale dell opera e sua interpretazione, le diverse edizioni e la soluzione del problema linguistico. Analisi in particolare di L incontro con i bravi Gertrude, la monaca di Monza 20
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