DA LEGGERE ATTENTAMENTE

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1 IMPORTANTE!!!! DA LEGGERE ATTENTAMENTE Spett.le CLIENTELA LORO SEDE Area Tributaria Societaria Amministrativa: - Pulcinelli Vittorio (Rag.Commercialista Revisore Contabile) - Pulcinelli Andrea (Rag. Commercialista Revisore Contabile) - Pulcinelli Elisabetta (Rag. Commercialista Revisore Contabile) - Aristei Luca (Dott. Commercialista Revisore Contabile) Area del Lavoro: - Consulenza del Lavoro - Pulcinelli Andrea (Rag.Commercialista Revisore Contabile) - Prevenzione e valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro (L.626/ 94 L.494/ 96) - Formazione e Organizzazione per la sicurezza aziendale - Sorveglianza sanitaria dei lavoratori e monitoraggio ambientale/biologico - Piscopiello Francesco (Dottore in Geologia - Esperto in Gestione di Sistemi Integrati Qualità/Sicurezza) - Ripandelli Antonio (Medico Chirurgo Specialista in Medicina del Lavoro) OGGETTO: CIRCOLARE LAVORO - GENNAIO 2008 Pregiatissimi Clienti, Con la presente circolare mensile, lo studio desidera informare e aggiornare i signori clienti in merito alle recenti novità normative in materia di lavoro e in campo previdenziale. Riportiamo di seguito per vostra conoscenza una selezione delle recenti variazioni legislative e degli interventi ministeriali o da parte degli istituti, ricordandovi che lo studio è a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e approfondimenti. Infine, per rendere ancora più tempestivi gli aggiornamenti in materia fiscale, tributaria, consulenza del lavoro, agevolazioni si ricorda che tutti gli argomenti trattati ed i relativi documenti sono disponibili e prelevabili sul nostro sito Bastia Umbra, Lì 08/02/2008 Studio Commerciale Tributario PULCINELLI Area Aziendale: - Finanza agevolata - Controllo di gestione - Roberti Carlo (Dott. in Economia e Commercio) Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 1 di 18

2 Durc Il decreto sul Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 30 novembre 2007, ad un mese dalla sua sottoscrizione da parte del Ministro del lavoro Damiano. Il predetto decreto reca importanti novità, tra le quali si segnala l estensione della platea dei destinatari della verifica del requisito della regolarità contributiva ed assicurativa nell ambito degli appalti pubblici; l art. 1, infatti, stabilisce che il DURC è richiesto ai datori di lavoro ed ai lavoratori autonomi nell ambito delle procedure di appalto di opere, forniture e servizi pubblici. UTILIZZO Appalti pubblici Appalti privati Accesso alle sovvenzioni ed ai benefici comunitari D.U.R.C. Campo di applicazione RIFERIMENTO NORMATIVO art. 2, D.L. n. 210/2002, conv. Legge n. 266/2002; art. 38, D.Lgs. n. 163/2006; art. 118, co. 6 e 6-bis) D.Lgs. n. 163/2006 come modif. dall art. 3, co.1, lett. b) e h) del D.Lgs. n. 113/2007 Art. 3, c.8, lett. b-bis) e b-ter), D.Lgs. n. 494/1996, come modificato dall art. 86, co. 10, del D.Lgs. n. 276/2003 Art. 10, c. 7, D.L. 203/2005, conv. Legge n. 248/2005 ATTIVITÀ Edilizia; Forniture e Servizi; Gestione servizi e attività in concessione o convenzione; Iscrizione all albo fornitori Rilascio attestazione SOA Edilizia (per i lavori soggetti al rilascio di concessione o D.I.A.) Imprese di tutti i settori di attività Accesso alle sovvenzioni ed ai benefici comunitari per la realizzazione di investimenti Accesso ai benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale Art. 1, co. 553, Legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006) Art. 1, co , Legge n. 296/2006 (Finanziaria 2007) Imprese di tutti i settori di attività Imprese di tutti i settori di attività UTILIZZO Esonero dell appaltatoresubappaltante dalla responsabilità solidale per il pagamento degli oneri di natura fiscale, previdenziale ed assicurativa relativi ai dipendenti del subappaltatore. RIFERIMENTO NORMATIVO Art. 35, co , Legge n. 248/2006 ATTIVITÀ Appalti-subappalti sia del settore pubblico che privato, secondo le previsioni del decreto ministeriale di prossima emanazione. Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 2 di 18

3 Tale disposizione inverte il precedente orientamento espresso dallo stesso Ministero con la Circolare 22 dicembre 2005, n. 3144, secondo cui l obbligo di richiedere il DURC concerne le sole imprese con lavoratori subordinati. In ispecie, nella citata Circolare si legge che [ ] il riferimento alle «imprese esecutrici» di cui alla lettera b ter, del comma 8, dell art. 3, del d.lgs. n. 494 del 1996, concerne le sole imprese con lavoratori subordinati. Pertanto, nel novero dei destinatari dell obbligo di richiesta del DURC non rientrano i lavoratori autonomi e le società senza dipendenti. La ratio della citata previsione è da individuare nella volontà di contrastare il fenomeno dell evasione contributiva diffusa piuttosto che nel perseguimento della progressiva emersione del lavoro irregolare, ragione prima dell introduzione del DURC. Tuttavia, si deve opportunamente rilevare che la concreta applicazione della norma illustrata potrebbe incontrare alcune difficoltà operative legate alla richiesta dell attestazione unica di regolarità contributiva ed assicurativa con riferimento alle imprese collettive prive di personale dipendente, la cui attività economica sia svolta dai soci (si pensi, ad esempio, alle società artigiane); in questi casi, infatti, il DURC, contrariamente a quanto avviene attualmente, dovrà contenere l attestazione di regolarità ai fini INAIL per la posizione accesa dalla società e quella ai fini INPS riferita alle matricole dei singoli soci. Oltre agli istituti previdenziali ed assicurativi e alle Casse Edili, l art. 2 del decreto in esame prevede che gli enti bilaterali di cui all art. 2, c. 1, lett. h) del d.lgs. 10 settembre 2003, n. 276, in via sperimentale, per un periodo di ventiquattro mesi, possano rilasciare ai propri aderenti il DURC, previa stipula di apposita convenzione con l INPS e l INAIL approvata dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale; si tratta, in altri termini degli organismi costituiti su iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro, stipulanti il CCNL, comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. L art. 4 individua i dati e le notizie che il DURC deve contenere; in proposito, appare opportuno evidenziare che l eventuale irregolarità deve essere motivata o quantificata con l indicazione della specifica scopertura. Tale disposizione consentirà alle stazioni appaltanti di conoscere il debito contributivo o assicurativo dell impresa appaltatrice e, conseguentemente, di sospendere il pagamento delle somme dovute in dipendenza del contratto di appalto, destinandole a garanzia dell adempimento degli obblighi su indicati. Per ciò che concerne i requisiti di regolarità, l art. 5 cristallizza, con qualche aggiustamento, le direttive emanate in merito negli anni passati dall Inps, dall Inail e dalle Casse Edili. Ai soli fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale previsti dall ordinamento interno, nonché ai fini della fruizione delle sovvenzioni e dei benefici previsti dalla disciplina comunitaria, il DURC ha validità mensile; viene, inoltre, confermata la validità trimestrale dell attestazione su indicata per gli appalti privati in edilizia. Per gli appalti pubblici, il silenzio del decreto sembrerebbe confermare la validità della predetta certificazione limitatamente all appalto specifico e alla fase per la quale è stata richiesta (stipula del contratto, pagamento SAL, ecc.). Si segnala, inoltre, l introduzione, ad opera dell art. 8, del meccanismo delle soglie quantitative di irrilevanza della scopertura, volto ad evitare che omessi versamenti di modico ammontare possano inficiare il requisito della regolarità per le imprese partecipanti alle gare di appalto. In ispecie, viene stabilito che le differenze tra le somme dovute e quelle versate, con riferimento ai singoli Enti, non superiori al 5% per ciascun periodo di paga o di contribuzione e, comunque, non superiori a cento euro, non sono di ostacolo al rilascio del DURC. Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 3 di 18

4 Tuttavia, l emissione della certificazione comporta l obbligo da parte dell impresa di sanare le suddette scoperture entro trenta giorni. Per ultimo, si deve dar conto della disposizione maggiormente innovativa introdotta dal decreto in questione, volta ad impedire il rilascio, per un periodo determinato, dell attestazione di regolarità contributiva in presenza di specifiche violazioni delle disposizioni penali ed amministrative in materia di tutela delle condizioni di lavoro commesse da parte del datore di lavoro o del dirigente responsabile. Più approfonditamente, il DURC non può essere emesso: Elenco delle disposizioni in materia di tutela delle condizioni di lavoro di cui all art. 9 la cui violazione è causa ostativa al rilascio del Durc PERIODO DI NON VIOLAZIONE DESCRIZIONE RILASCIO DEL DURC Art. 589, co. 2, c.p. Omicidio colposo conseguente a violazioni di norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. 24 mesi Art. 437 c.p. Art. 590, co. 3, c.p. Disposizioni indicate dall articolo 22, co. 3, lett. a), del D.Lgs. n. 494/1996 Rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro. Lesioni personali colpose conseguenti a violazioni di norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Direttiva cantieri: Violazione dell obbligo imposto ai datori di lavoro delle imprese esecutrici di adottare le misure conformi alle prescrizioni di cui all all. IV del decreto stesso; Violazione dell obbligo imposto ai datori di lavoro delle imprese appaltatrici ed ai lavoratori autonomi di attuare quanto previsto nei PSC; 24 mesi 18 mesi 12 mesi VIOLAZIONE Disposizioni indicate dall art. 89, co. 1 e co. 2, lett. a), del D.Lgs. n. 626/1994 DESCRIZIONE Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro: violazione di una serie di obblighi posti a tutela dell integrità psico-fisica dei lavoratori tra i quali spiccano: Obbligo di effettuare la valutazione dei rischi; Designazione del RSPP; Elaborazione ed aggiornamento del documento di valutazione dei rischi; Fornitura ai lavoratori di idonei d.p.i.; Protezione dei lavoratori contro i rischi connessi PERIODO DI NON RILASCIO DEL DURC 12 mesi Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 4 di 18

5 Disposizioni indicate dall art. 77, co. 1, lett. a) e b), del D.P.R. 164/1956 Disposizioni indicate dall art. 58, co.1 lett. a) e b), D.P.R. n. 303/1956 Disposizioni indicate dall art. 389, co. 1, lett. a) e b), D.P.R: n. 547/1955 Art. 22, co. 12, D.Lgs. n. 286/1998 Art. 3, co. da 3 a 5, del D.L. n. 12/2002, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 73/2002 (come modificato dall articolo 36 bis del D.L. n. 223/2006 conv. dalla Legge, n. 248/2006) Artt. 7 e 9 D.Lgs. n. 66/2003 all esposizione all amianto; Protezione da agenti fisici; Protezione da agenti cancerogeni. Obbligo di formazione a favore dei lavoratori; Violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni nelle costruzioni; Violazioni di norme generali relative all igiene del lavoro; Violazioni delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro; Occupazione di lavoratori extra-comunitari privi del permesso di soggiorno ovvero il cui permesso sia scaduto o del quale non sia stato richiesto il rinnovo; Impiego di lavoratori non risultanti dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria; Mancato rispetto del diritto del lavoratore al riposo giornaliero di 11 ore consecutive ogni 24 ore; Mancato rispetto del diritto del lavoratore al riposo settimanale di almeno 24 ore consecutive ogni 7 giorni; Allorquando la violazione riguardi un numero di dipendenti almeno pari al 20% della forza impiegata. 12 mesi 12 mesi 12 mesi 8 mesi 6 mesi 3 mesi L interessato è tenuto ad autocertificare l inesistenza a suo carico di provvedimenti definitivi emessi in relazione alla commissione delle suddette violazioni, ovvero il decorso del periodo su indicato, direttamente all ente attestante al momento della richiesta della certificazione, ovvero alla stazione appaltante o alla SOA, qualora il DURC venga da queste richiesto. In quest ultimo caso, la SOA o la stazione appaltante saranno chiamate ad eseguire le verifiche delle predette autocertificazioni. Si rammenta che l estinzione del procedimento penale a seguito di prescrizione obbligatoria di cui agli articoli 20 e seguenti del d.lgs. 19 dicembre 1994, n. 758, ovvero di oblazione ai sensi degli articoli 162 e 162 bis del c.p., comporta la decadenza della causa ostativa al rilascio dell attestazione unificata. Le disposizioni precedentemente analizzate trovano applicazione dal 30 dicembre Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 5 di 18

6 Revoca della richiesta di rateizzazione dei premi Inail. Si fa presente ai Signori clienti che abbiano richiesto la rateizzazione del premio Inail 2006/2007, che a partire da quest anno per l autoliquidazione 2007/2008 tale richiesta verrà considerata valida anche per il futuro determinando la rateizzazione in maniera automatica fino a comunicazione di revoca. che: Tale nuova previsione, resa nota dall l Inail con un comunicato datato 8 novembre, prevede 1. Il datore di lavoro che intenda continuare ad avvalersi della rateazione ex lege 449/1997 ed abbia già espresso, in occasione della precedente autoliquidazione, tale volontà è esonerato dall obbligo di barrare l apposita casella SI nel modello della dichiarazione delle retribuzioni; 2. Il datore di lavoro che intenda avvalersi per la prima volta della rateazione, deve barrare l apposita casella SI nel modello della dichiarazione delle retribuzioni; 3. Il datore di lavoro che intenda modificare la modalità di pagamento rateale, versando il premio in unica soluzione, deve esprimere tale volontà con specifica comunicazione, da inviare entro lo stesso termine di pagamento dell autoliquidazione. Per permettere ai clienti che nell anno 2007 abbiano optato per la rateizzazione di revocarla, vi preghiamo di comunicare tale intenzione allo studio entro, affinché si possa procedere agli adempimenti del caso. Comunicazione nuovo codice di attività ATECO Si fa presente ai Signori clienti che dal primo gennaio 2008 per le varie dichiarazioni fiscali dovrà essere utilizzato il nuovo codice attività ATECO 2007 che sostituisce il vecchio codice ATECOFIN Per permetterci dunque di assolvere a Vostro nome agli obblighi di legge vi preghiamo di inviarci nel più breve tempo possibile il modulo allegato compilato Per maggiori informazioni e per la consultazione delle nuove tabelle si apra la seguente pagina del sito dell Agenzia delle Entrate, dove potrete anche trovare la tabella di raccordo fra i vecchi e i nuovi codici. o/codici+attivita/ Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 6 di 18

7 Dati azienda per la compilazione della certificazione Cud per i dipendenti. Si avvicina la scadenza della consegna delle certificazioni Cud ai dipendenti, (28 febbraio 2007) e in tale occasione nei modelli dovranno essere inseriti i dati del datore di lavoro, per cui si richiede la compilazione del prospetto allegato per l aggiornamento dei dati in possesso dello studio. Per permetterci di inserire i dati corretti sulle certificazioni Vi preghiamo di inviarci nel più breve tempo possibile il modulo allegato compilato. Allegati: Dati relativi al datore di lavoro Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 7 di 18

8 DATI RELATIVI AL DATORE DI LAVORO Codice fiscale Cognome o denominazione Nome Comune Provincia Cap. indirizzo Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica Codice attività (ATECO 2007) Codice sede * * Qualora il sostituto di imposta, per proprie esigenze organizzative, abbia più sedi operative presso le quali far pervenire i modelli al fine dello svolgimento delle operazioni di conguaglio, è tenuto ad attribuire a ciascuna sede un codice identificativo della sede stessa. Tale codice, autonomamente determinato dal sostituto, deve essere costituito esclusivamente da valori numerici compresi tra il valore 001 ed il valore 999. Qualora presso la stessa sede il sostituto d imposta gestisca separatamente gruppi di dipendenti, per ciascuna gestione sarà attribuito un autonomo codice. Il codice deve essere riportato nella casella Codice sede. Si precisa che la casella Codice sede non deve essere compilata nel caso in cui il sostituto d imposta non abbia più sedi operative, ovvero autonome gestioni del personale dipendente, presso le quali far pervenire i modelli (istruzioni al modello Cud 2008). Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 8 di 18

9 Bonus per soggetti a basso reddito. Si informano i Signori clienti che, sulla base della legge n.222/07 pubblicata nella G.U. n. 279 del 30 novembre 2007, è stata prevista l erogazione di 150,00 per i soggetti che nel 2006 avevano un importo netto pari a zero di imposta, e di ulteriori 150,00 per ogni familiare a carico nel 2006, tali rimborsi forfetari dovranno essere calcolati come detrazione fiscale nel mese di dicembre, saranno dunque i sostituti d imposta a dover porre in essere gli adempimenti per rimborsare tali somme. I beneficiari delle somme sono i soggetti con i seguenti redditi: redditi lavoro dipendente di cui all articolo 49, comma 1, del Tuir; redditi di pensione di cui all articolo 49 del Tuir; taluni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all articolo 50 del Tuir, e precisamente: - compensi percepiti da soci di cooperative di produzione e lavoro; - redditi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; - remunerazioni dei sacerdoti; - compensi per lavori socialmente utili; - assegni periodici corrisposti al coniuge di cui all articolo 10, comma 1, lettera c), del Tuir; redditi di lavoro autonomo di cui all articolo 53 del Tuir; redditi d impresa di cui all articolo 55 e d impresa minore di cui al successivo articolo 66 del Tuir, anche se conseguiti in forma di partecipazione; taluni redditi diversi di cui all articolo 67, comma 1, del Tuir e precisamente: - redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente; - redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitata abitualmente; Per i soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo e di impresa esercitati abitualmente, l imposta netta considerata deve essere quella corrispondente al reddito assunto al lordo delle perdite dichiarate. Sono esclusi dal beneficio i soggetti che nel 2006 hanno percepito un reddito complessivo alla cui formazione hanno concorso soltanto redditi diversi da quelli sopra indicati, come ad esempio i redditi fondiari, i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente non richiamati espressamente dalla norma (borse di studio, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie e previdenziali, assegni periodici diversi da quelli percepiti dal coniuge). L erogazione di tale bonus è automatica per i soggetti che: a) sono titolari dei redditi di lavoro dipendente ed assimilato sopra evidenziati; b) hanno ricevuto la Cud2007 per i redditi 2006 da parte del sostituto d imposta che dovrà erogare il bonus; c) prestano attività lavorativa presso il medesimo sostituto d imposta nel mese di dicembre. Se l erogazione verrà effettuata in modo automatico, il beneficiario dovrà comunicare il codice fiscale e i dati del familiare a carico per il quale ha ricevuto il rimborso forfetario (allegato 3). Tali allegati dovranno essere riconsegnati allo studio entro febbraio 2007 per la compilazione della dichiarazione 770/2008 (Circ 68/E Agenzia delle Entrate 14/12/2007). Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 9 di 18

10 Tale erogazione automatica prevede due deroghe nei seguenti casi: Il contribuente che non intende percepire il bonus dal sostituto di imposta, per esempio perché sa di aver beneficiato nel 2006 di altri redditi oltre a quelli percepiti dal datore di lavoro, dovrà sottoscrivere la rinuncia e consegnarla al datore di lavoro (allegato 1);. Il contribuente che, nel mese di dicembre 2007, riceve il reddito da un soggetto diverso da quello che ha provveduto al rilascio della certificazione CUD per l anno di imposta 2006, per beneficiare del bonus deve provvedere a presentare una dichiarazione che attesti: - che l imposta netta era pari a zero per il 2006; - che nel 2006 e 2007 era residenti in Italia; - che la dichiarazione dei redditi è stata regolarmente presentata (o che era esonerato dalla presentazione); - i dati anagrafici ed il Codice Fiscale dei familiari a carico; - la percentuale di spettanza delle deduzioni per familiari a carico nella stessa misura ne abbiano eventualmente già fruito nel 2006; - che il reddito complessivo nel 2006 era inferiore a euro ,00 euro; - che il reddito complessivo non è composto esclusivamente da redditi esclusi dal beneficio (allegato 2). Allegati: Lettera del dipendente che rinuncia al bonus (allegato 1) Lettera del dipendente che chiede il bonus (allegato 2) Richiesta codici fiscali dei familiari a carico (allegato 3) Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 10 di 18

11 (allegato 1) All Ufficio del personale Ditta Io sottoscritto nella consapevolezza che la certificazione CUD 2007 da voi rilasciata evidenzia una imposta netta pari a zero, con la presente formalizzo, ai sensi dell art. 2 co. 1 del decreto ministeriale 8 novembre 2007, la mia rinuncia alla percezione del bonus per i contribuenti a basso reddito. Distinti saluti. In fede Lì Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 11 di 18

12 (allegato 2) All Ufficio del personale Ditta Io sottoscritto dichiaro di rientrare soggetti beneficiari del bonus per i contribuenti a basso reddito di cui all art. 44 D.L. n. 159/2007. fra i Ai sensi dell art. 2 del D.M. 8/11/2007 dichiaro: 1. che l imposta netta relativa ai redditi del 2006 è pari a zero e di che risultino fiscalmente a carico di altri contribuenti per lo stesso anno; 2. che nel 2006 e nel 2007 ero residente in Italia; 3. che la dichiarazione dei redditi è stata regolarmente presentata (o che era esonerato dalla presentazione); 4. che il reddito complessivo nel 2006 è inferiore a euro ,00; 5. che il reddito complessivo non era composto solo dai redditi esclusi dal beneficio Comunico altresì i dati anagrafici dei seguenti familiari a carico nel 2006: Cognome Nome Grado di parentela Nato/a a, il CF Percentuale di spettanza della deduzione Cognome Nome Grado di parentela Nato/a a, il CF Percentuale di spettanza della deduzione Cognome Nome Grado di parentela Nato/a a, il CF Percentuale di spettanza della deduzione Distinti saluti. Lì In fede Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 12 di 18

13 (allegato 3) All Ufficio del personale Ditta Oggetto: Richiesta codici fiscali dei familiari a carico per i quali si è ricevuto il bonus di 150,00 Gentile., con la presente si richiede la comunicazione dei dati dei suoi familiari a carico per i quali ha ricevuto il bonus di 150,00 euro. A tal fine compili lo schema e lo consegni all ufficio del personale entro gennaio Cognome Nome Grado di parentela CF Cognome Nome Grado di parentela CF Cognome Nome Grado di parentela CF Cognome Nome Grado di parentela CF Cognome Nome Grado di parentela CF Distinti saluti. Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 13 di 18

14 Il Calendario delle scadenze dal 1 al 31 gennaio 2008 Ricordiamo ai Signori clienti le principali scadenze del mese segnalando che tutti gli adempimenti sono stati inseriti, prudenzialmente, con le loro scadenze naturali, nonostante nella maggior parte dei casi, i versamenti che cadono di sabato e nei giorni festivi si intendono prorogati al primo giorno feriale successivo. 5 gennaio sabato 10 gennaio giovedì 16 gennaio mercoledì FONCHIM DENUNCIA MENSILE GIORNALISTI PREVIDENZA COMPLEMENTARE FONDI DIRIGENTI DEL COMMERCIO CONTRIBUTI INPS DATORI DI LAVORO DOMESTICO IRPEF RITENUTE SOSTITUTI D IMPOSTA CONTRIBUTI INPS GESTIONE SEPARATA Invio della distinta dei contributi dovuti al fondo di previdenza integrativa Fonchim., relativi al mese precedente, dovuti al Fondo di previdenza complementare dei giornalisti italiani e invio della lista di contribuzione. trimestrali, dovuti ai Fondi Besusso, Pastore e Negri per i dirigenti di aziende commerciali, relativamente al trimestre precedente. trimestrali, dovuti all Inps per i collaboratori domestici, relativamente al trimestre precedente. Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, sui redditi di lavoro autonomo e su provvigioni trattenute dai sostituiti d imposta nel mese precedente. dovuti dai committenti alla gestione separata Inps su compensi corrisposti nel mese precedente. Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 14 di 18

15 16 gennaio mercoledì IRPEF ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI SOSTITUTI D IMPOSTA CONTRIBUTI INPS PESCATORI AUTONOMI CONTRIBUTI ENPALS CONTRIBUTI IPSEMA CONTRIBUTI INPS DATORI DI LAVORO CONTRIBUTI INPS LAVORATORI AUTONOMI AGRICOLI Versamento in unica soluzione delle addizionali regionale e comunale trattenute ai lavoratori dipendenti sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro. Versamento delle rate delle addizionali regionale e comunale trattenute ai lavoratori dipendenti sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di conguaglio di fine anno. previdenziali personali Inps da parte dei pescatori autonomi. dovuti all Enpals dalle aziende dello spettacolo e dello sport per il periodo di paga scaduto il mese precedente. di malattia e maternità per il personale marittimo. previdenziali e assistenziali dovuti all Inps dai datori di lavoro, relativi alle retribuzioni del mese precedente. Inps relativi alla 4 rata del Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 15 di 18

16 20 gennaio domenica 25 gennaio venerdì CONTRIBUTI INPGI CONTRIBUTI CASAGIT FONCHIM PREVINDAI PREVINDAPI CONTRIBUTI ENPAIA CONTRIBUTI ENPALS DENUNCIA MENSILE CONTRIBUTI ENPALS DENUNCIA TRIMESTRALE Inpgi relativi al mese precedente, da parte delle aziende con dipendenti con qualifica di giornalisti e praticanti. assistenziali alla Casagit relativi al mese precedente, da parte dei datori di lavoro che occupano giornalisti e praticanti. dovuti al fondo di previdenza complementare Fonchim. relativi al trimestre precedente per i dirigenti iscritti al Previndai. relativi al trimestre precedente per i dirigenti iscritti al Previndapi. dovuti all Enpaia per gli impiegati di aziende agricole, relativi al mese precedente. Denuncia mensile all Enpals da parte delle aziende dello spettacolo e dello sport, relativa alle retribuzioni corriposte nel mese precedente. Denuncia trimestrale all Enpals da parte delle aziende dello spettacolo e dello sport, relativa alle retribuzioni corriposte nel trimestre precedente. Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 16 di 18

17 INPS RICHIESTA AUTORIZZAZIONE CIG E CIGS Presentazione all Inps della richiesta di autorizzazione alla Cig e Cigs, per effetto di periodi di sospensione o riduzione di attività lavorativa iniziati in una settimana scaduta nel mese precedente. 28 gennaio lunedì 31 gennaio giovedì LAVORO STRAORDINARIO COMUNICAZIONE DM 10/2 INVIO TELEMATICO E-MENS INVIO TELEMATICO INAIL DOMANDA RIDUZIONE TASSO INPS DECONTRIBUZIONE CONGUAGLIO PREMI DI RISULTATO Scade il termine ultimo entro il quale i datori di lavoro, che in ciascuna unità produttiva, occupano più di 10 dipendenti e che, come periodo di riferimento, adottano il quadrimestre fisso, devono comunicare alla Direzione Provinciale del Lavoro l eventuale superamento delle 48 ore settimanali, attraverso prestazioni di lavoro straordinario, nel 3 quadrimestre del Termine per la trasmissione telematica del modello DM 10/2 relativo al mese precedente. Termine per la trasmissione telematica del modello E-Mens relativo al mese precedente. Termine per la presentazione alla competente sede Inail della domanda per la concessione della riduzione del tasso medio per prevenzione (art. 24 D.M. 12 dicembre 2000). Scade il periodo di paga entro il quale i datori di lavoro, che non hanno già provveduto con le retribuzioni di dicembre, possono procedere al conguaglio della Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 17 di 18

18 COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO DENUNCIA ANNUALE decontribuzione sui premi di risultato corrisposti nel I datori di lavoro soggetti alle disposizioni sul collocamento obbligatorio, devono presentare il prospetto informativo contenente i dati relativi all assolvimento degli obblighi previsti dalla norma. Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti. Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Pagina 18 di 18