Bisogni e necessità delle famiglie con almeno un bambino fra 0 e 4 anni Risultati del sondaggio
|
|
- Susanna Albina Coco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Bisogni e necessità delle famiglie con almeno un bambino fra 0 e 4 anni Risultati del sondaggio Conferenza stampa Paolo Beltraminelli Direttore DSS 17 marzo 2015
2 Indice 1. Perché il sondaggio? 2. Questionario 3. Descrizione del campione 4. Dove vivono le famiglie? 5. Composizione delle famiglie 6. Comportamenti 7. Bisogni 8. Conclusioni 1. alloggio 2. servizi di custodia 3. lavoro 4. aiuti finanziari 5. rinunce 6. prestazioni già concesse dal datore di lavoro 7. desiderio di avere figli 1. valutazione delle necessità lavorative 2. osservazioni 2
3 Perché il sondaggio? principali fasi e obiettivi Fase 1 Raccolta dati Giugno 2014 Studio SUPSI, Bilanci e prospettive della politica familiare Sondaggio Bisogni e necessità delle famiglie Fase 2 Presentazione dei risultati sondaggio Marzo 2015 Verificare i reali bisogni e le necessità delle famiglie dando voce agli interessati Fase 3 Approfondimenti Da aprile 2015 Aggiornamento degli strumenti di politica familiare esistenti con i bisogni delle famiglie di oggi 3
4 Questionario descrizione 30 domande riguardanti diversi aspetti: Alloggio Aiuti finanziari e/o sussidi Attività lavorativa Aiuti nella custodia e nei servizi di custodia per i figli Prevenzione, informazione e consulenza Conciliabilità famiglia e lavoro Spese e consumi Tempo a disposizione Alcune affermazioni Alcuni dati personali Spazio per osservazioni e consigli 4
5 Questionario tasso di risposta Questionari inviati % Totale questionari rientrati % Questionari ritornati dalla posta (indirizzi nel frattempo cambiati) % Questionari non validi 8 <0.1% Totale questionari compilati (tasso di risposta) % 5
6 Oltre famiglie contattate Descrizione del campione persone coinvolte (11% del totale dei residenti) bambini < 4 anni poco meno di famiglie hanno risposto 46% tasso di risposta: molto elevato! 90% vive nei distretti di Lugano (44%), Locarno (16%), Bellinzona (16%) e Mendrisio (13%) 10% vive nei distretti di Blenio (1,6%), Leventina (2,7%), Riviera (4,5% ) e Vallemaggia (1,4%) 6
7 Dove vivono le famiglie? famiglie < 4 anni 7
8 Composizione delle famiglie descrizione del campione 30 anni età media delle madri per il primo figlio (34 anni età media del padre) 33 anni età media delle madri per il secondo figlio (37 età media del padre) 81% sono coppie sposate 13% sono coppie conviventi 6% sono famiglie monoparentali 66% coniugi o partners sono svizzeri 93% dei genitori ha una formazione post-obbligatoria (50% apprendistato, il 43% superiore o universitario) 8
9 Composizione delle famiglie suddivisione 9
10 Comportamenti tipo di alloggio 55% delle famiglie vive in abitazioni in affitto (appartamenti o case) 45% delle famiglie vive in abitazioni in proprietà 10
11 Comportamenti cambiamenti di alloggio 11
12 Comportamenti motivi del cambiamento di alloggio 60% di chi ha cambiato alloggio, lo ha fatto per la dimensione dell abitazione (piccola) 23% per avvicinarsi alla famiglia, al lavoro o ai servizi di custodia 8% per il costo dell affitto 9% per altri motivi 12
13 Comportamenti servizi di custodia 13
14 Comportamenti principali motivi per l utilizzo dei servizi Nonni 88.9% per la fiducia Parenti, amici e conoscenti >70% per la vicinanza Babysitter 68.6% per la flessibilità Asili nido 61.4% per la qualità Famiglia diurna 54.1% per i costi sostenibili 14
15 Comportamenti lavoro 15
16 Comportamenti cambiamenti del grado di impiego 88% delle mamme lavorava prima della nascita del figlio 32% ha smesso dopo la nascita 50% ha ridotto (dal 95% al 85%) 17% ha mantenuto il grado di occupazione (90%) <1% ha aumentato (da 51% a 85%) 16
17 Comportamenti motivi del cambiamento 17
18 Aiuti finanziari 48.4% beneficia della riduzione dei premi di cassa malati 23.5% ha ricorso in passato alle indennità di disoccupazione 14.3% riceve assegni familiari integrativi (AFI) 9.7% riceve assegni di prima infanzia (API) 18
19 Comportamenti 19
20 Comportamenti 20
21 Comportamenti desiderio di avere figli 21
22 Bisogni osservazioni da parte delle famiglie 22
23 Bisogni valutazione delle necessità lavorative delle famiglie 23
24 Conclusioni convergenze tra studio SUPSI e sondaggio Studio SUPSI Indagine neo-genitori 1 Semplificazione amministrativa, creando un servizio di consulenza, accoglienza e orientamento Sì, evidenziato, in forme diverse a livello regionale. 2 Interventi finanziari diretti e indiretti Sì, ma da approfondire. Emerge soprattutto la preoccupazione per il costo degli asili nido 3 Politica dell abitazione e del territorio: Incentivi per il sostegno di habitat integrati che tengano conto delle nuove esigenze delle famiglie 4 Trasporti, attività di svago: introdurre dei buoni da destinare ad attività sportive, culturali Non in forma diretta, ma traspare la necessità di vicinanza con i nonni e verso familiari Non traspare 24
25 Conclusioni convergenze tra studio SUPSI e sondaggio Studio SUPSI 5 Misure per conciliare vita familiare e lavorativa 6 Possibilità di modellare e personalizzare i tempi quotidiani 7 Promuovere misure a favore della conciliazione famiglia-lavoro, anche per i padri Indagine neo-genitori Sì, prioritario Sì, prioritario Sì, prioritario 8 Congedi parentali Sì, importante 9 Misure per favorire lo sviluppo cognitivo del bambino nella prima infanzia Sì, attraverso il bisogno espresso di cura dei figli 25
26 Futuri approfondimenti indicazioni che emergono dal sondaggio Stato Famiglie Aziende 26
27 Grazie per l attenzione
Indice delle tavole statistiche
FAMIGLIA E SOGGETTI SOCIALI. ANNO 2009 1 Indice delle tavole statistiche 1. I pendolari della famiglia Prospetto 1.1 Tavola 1.1 Tavola 1.2 Tavola 1.3 Tavola 1.4 Tavola 1.5 Tavola 1.6 motivo, durata media
DettagliSUSSIDIARIETÀ E CONCILIAZIONE
SUSSIDIARIETÀ E CONCILIAZIONE Porre al centro i bisogni della persona e della famiglia Disegnare e coordinare in una prospettiva sussidiaria Politiche integrate che promuovano opportunità, risposte e soluzioni
DettagliChe cosa è l Affidamento?
Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale
DettagliASILI NIDO E OPPORTUNITA' REGIONALI
ASILI NIDO E OPPORTUNITA' REGIONALI A cura della Commissione Provinciale Pari Opportunità 17 maggio 2012 Le politiche di Le politiche per la rappresentano un importante fattore di innovazione dei modelli
DettagliVENITE ALLA FESTA QUESTIONARIO INDIVIDUALE SUL DENARO
VENITE ALLA FESTA QUESTIONARIO INDIVIDUALE SUL DENARO Istruzioni per l uso Il presente questionario, realizzato dal Gruppo formazione dell Associazione Venite alla Festa, è stato predisposto in preparazione
DettagliProgetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani
Progetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani Codice identificativo VA/Varese n 31/2005 - Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 405 del 22/06/05 e Delibera di Giunta Comunale n. 45 del 31/10/07
DettagliTRENDS Q U A N T I F I G L I...
PULSE MAMME D'ITALIA FATTI E NUMERI SULLA MATERNITA' IN ITALIA. UN INVITO DEL CIRCOLO LE MAMME DI AZIONE NAZIONALE AD APRIRE UNA RIFLESSIONE, PER DAR VOCE E RAPPRESENTANZA POLITICA ALLA MATERNITÀ IN ITALIA
DettagliI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO
I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO SERVIZI RESIDENZIALI I SERVIZI DI PRONTA ACCOGLIENZA: IL CENTRO PER L INFANZIA IL CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA Il Centro per l Infanzia accoglie bambini
Dettagliuno o due passi Per ottenere una o più prestazioni sociali per lei e la sua famiglia
Per ottenere una o più prestazioni sociali per lei e la sua famiglia si rechi alla cancelleria del suo comune di domicilio, che la informerà sulle prestazioni sociali cantonali. Non dovrà compilare nessun
Dettagli1. Chi presenta il progetto
Azienda Sanitaria Locale della provincia di Como allegato B pagine 8 deliberazione n. del SCHEMA TECNICO per la presentazione di progetto da parte di Alleanza locale per l attuazione di obiettivi di conciliazione
DettagliIntesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali
Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da
DettagliAzione Altrotempo Zero Sei
Azione Altrotempo Zero Sei Indagine nuovi servizi bambini e famiglie - 2015 Città di Caselle Torinese (Restituzione risultati - a cura di Daniela Perino, Pro.ge.s.t. s.c.s.) N. 51 risposte (compilazione
DettagliConciliazione Famiglia - Lavoro
Conciliazione Famiglia - Lavoro Grazie in anticipo per aver accettato di dedicarci il Suo tempo che sarà utile per la riuscita di questa indagine. Lo scopo dell'indagine è quello di analizzare l'attuale
DettagliIniziative di Welfare per i dipendenti. Index
Iniziative di Welfare per i dipendenti Index Storia Nel 1948, a Milano, Valerio Gilli fonda Inaz Un azienda familiare, oggi condotta da Linda Gilli Una storia di innovazione continua dedicata ai professionisti
Dettaglisulle condizioni sociali dei cittadini con più di 55 anni
TORINO TORINO COMUNE DI AVIGLIANA sulle condizioni sociali dei cittadini con più di 55 anni Elaborazione dei 444 Questionari riconsegnati Perchè un'indagine sulle condizioni sociali dei cittadini Aviglianesi
DettagliSpazio riservato all'intervistatore (informazioni ad uso esclusivo interno per il controllo di qualità della rilevazione).
Spazio riservato all'intervistatore (informazioni ad uso esclusivo interno per il controllo di qualità della rilevazione). 1. Sede LILT di: 2. Referente: Con la compilazione del codice rilevatore lo stesso
DettagliI risultati dei questionari allegati alle domande d iscrizione al servizio dei nidi d infanzia
I risultati dei questionari allegati alle domande d iscrizione al servizio dei nidi d infanzia Indagine conoscitiva sulla condizione socio-occupazionale dei genitori che hanno fatto domanda al nido d infanzia
DettagliLe famiglie di Udine raccontate dai numeri. 1. Premessa. 2. Cambiamenti
Le famiglie di Udine raccontate dai numeri 1. Premessa Nel linguaggio comune il concetto di Famiglia è da sempre legato all esistenza di un nucleo di persone unite da legami di natura specifica, quali
DettagliAZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO
AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO PREMESSO: - che occorre una azione sinergica, a tutti i livelli, tra le iniziative legislative, le politiche sociali e quelle contrattuali
DettagliUNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica
UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido
DettagliCaratteristiche dell indagine
L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende
DettagliFamiglia e politiche familiari. Situazione attuale e previsioni di sviluppo. 1) Cambiamento sociale-familriare e crisi dei regimi di welfare
Famiglia e politiche familiari. Situazione attuale e previsioni di sviluppo. Prof. Gianpiero Dalla Zuanna Professore Straordinario facoltà di Scienze Statistiche Università di Padova 1) Cambiamento sociale-familriare
DettagliBuone Prassi nella Contrattazione Collettiva. FISTel Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni
Buone Prassi nella Contrattazione Collettiva Carichi di lavoro e ritmi troppo pesanti, il capo che non dà un attimo di tregua, l'ansia di fare tutto in poco tempo e, magari, come se non bastasse, anche
DettagliInsieme per una migliore assicurazione.
Insieme per una migliore assicurazione. Cassa di compensazione / Cassa assegni familiari / Previdenza professionale PROMEA 1 Assicurazioni sociali PROMEA. Con lo scopo di poter mettere a disposizione un
DettagliOggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA
Al Sig. Sindaco del Comune di ISOLA DEL LIRI Oggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Il/La sottoscritto/a... nato/a in... Prov. il././.. e residente in ISOLA
DettagliCONCILIAZIONE NELLA POLITICA DELE PARTI SOCIALI Roma, 2 ottobre 2012
CONCILIAZIONE NELLA POLITICA DELE PARTI SOCIALI Roma, 2 ottobre 2012 ACCORDI SINDACALI BITRON SpA IL CONTESTO Il Gruppo Bitron è presente nella provincia di Cuneo con due unità produttive In provincia
Dettagli1) A quale Livello Acli appartieni? (una sola risposta) Punto famiglia Sportello immigrati Patronato altro: Nessuna risposta
Ricerca e azione sociale per favorire l inclusione delle persone in condizioni di marginalità o di disagio. Progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi della legge
DettagliREGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE Premessa L affidamento etero-familiare consiste nell inserire un minore in un nucleo familiare diverso da quello originario per un tempo determinato. È un esperienza di accoglienza
DettagliSINTESI RISULTATI QUESTIONARI GENITORI. Valutazione corso counselling sulle vaccinazioni Dott.ssa Stefania Porchia Marzo 2011
SINTESI RISULTATI QUESTIONARI GENITORI Valutazione corso counselling sulle vaccinazioni Dott.ssa Stefania Porchia Marzo 2011 OBIETTIVI RILEVAZIONE SODDISFAZIONE GENITORI ULSS 3 Identificare il grado di
DettagliPermesso? Avanti! Quaderno dei nuovi strumenti per conciliare maternità/paternità e lavoro
Permesso? Avanti! Quaderno dei nuovi strumenti per conciliare maternità/paternità e lavoro Gli strumenti qui presentati, che traggono spunto da modalità già sperimentate in realtà aziendali private e pubbliche,
DettagliUn manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti
Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano
DettagliPadri e madri dedicano più tempo ai figli
Seminario. Analisi e riflessioni a partire da una ricerca Istat sui padri in Italia Padri e madri: tempi e ruoli Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Università Cattolica del Sacro Cuore Milano,
DettagliINDAGINE CONOSCITIVA SULLA CONDIZIONE DEGLI ANZIANI
116 questionari compilati in modo completo su 154 inviti con visita a domicilio CENTRO 64 S.PIETRO-S.GALLO LIMITROFI 7 MASCHI 45 9% ONETA E LIMITROFI 1 FEMMINE 1 88% CORNALITA 11 C. RIPOSO-OSP. DA PARENTI
DettagliLinee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati
Linee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati Le rilevazioni statistiche rappresentano un processo complesso basato sull interazione tra diversi soggetti, ciascuno dei
DettagliI sistemi di incentivazione in Italia: stato dell arte ed evoluzioni future
I sistemi di incentivazione in Italia: stato dell arte ed evoluzioni future Sintesi dei risultati di una ricerca sul campo Milano, Novembre 2007 Arthur D. Little S.p.A. Corso Sempione 66/68 20154 Milano
DettagliPOR Sardegna FSE 2007-2013 - ORE PREZIOSE 2009-2010. Avviso pubblico per l erogazione di contributi per l acquisto di servizi alla prima infanzia
Spettabile COMUNE DI (indicare il proprio comune di residenza) ALLEGATO 1 - MODULO DI RICHIESTA CONTRIBUTO CONTRIBUTI RELATIVI AL PERIODO 01/09/2009-31/07/2010 POR Sardegna FSE 2007-2013 - ORE PREZIOSE
DettagliDOMANDA DI ACCESSO AL TELELAVORO
Posteitaliane 1 DOMANDA DI ACCESSO AL TELELAVORO Risorse Umane e Organizzazione (Gestione competente). CC Responsabile struttura organizzativa di appartenenza. CC Risorse Umane e Organizzazione FRSI/Politiche
DettagliALLEGATO 1 QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONTRASTO ALLA VULNERABILITA SOCIALE TERRITORIO DI RIFERIMENTO
ALLEGATO 1 QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONTRASTO ALLA VULNERABILITA SOCIALE PARTE PRIMA RILEVAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELLA FAMIGLIA DEL/LA BENEFICIARIO/A DEGLI INTERVENTI CHIERI
DettagliFORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate
FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane
DettagliFINANZIAMENTO DI AZIONI DI FLESSIBILITÀ PER LE AZIENDE IN FAVORE DELLA CONCILIAZIONE LAVORO E FAMIGLIA
FINANZIAMENTO DI AZIONI DI FLESSIBILITÀ PER LE AZIENDE IN FAVORE DELLA CONCILIAZIONE LAVORO E FAMIGLIA VARIAZIONI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA ART. 9 LEGGE 8 MARZO 53/2000 Disposizioni
DettagliREGIONE TOSCANA Giunta Regionale
Direzione Generale Politiche Formative, Beni e Attività Culturali Area di Coordinamento Orientamento, Istruzione, Formazione e Lavoro Settore Istruzione e Educazione RILEVAZIONE SUI SERVIZI PUBBLICI E
DettagliDisposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza
546.70 Disposizioni esecutive della legge cantonale sull'assistenza emanate dal Governo l'8 novembre 005 visti l'art. 45 cpv. della Costituzione cantonale ) e l'art. 8 della legge cantonale sull'assistenza
DettagliRiteniamo che questa indagine possa fornire un utile contributo per il raggiungimento di tale obiettivo. Modalità per l invio
vembre 2013 QUESTIONARIO di rilevazione dei bisogni di conciliazione lavoro/famiglia a cura del Comitato Unico di Garanzia e del Servizio Pari Opportunità del Comune di Chioggia. Il Comitato Unico di Garanzia
DettagliCostituzione italiana
Costituzione italiana Educazione e famiglia 10 dicembre 2014 10 dicembre La famiglia Persone che vivono insieme con legami di parentela Funzione sociale La famiglia istituzione fondamentale della società
DettagliPrestazioni sociali e sanitarie nel sistema EEVE - DURP
Prestazioni sociali e sanitarie nel sistema EEVE - DURP Presupposti, termini di scadenza, sportelli di competenza, riferimenti DURP Settore Prestazione Presupposti per l accesso Dove possono essere presentate
DettagliEtica ed Economia 2011/2012
Etica ed Economia 2011/2012 L impresa family friendly. Prassi e modelli per la piena realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna. Anna Zilli anna.zilli@uniud.it Family friendly???? Orientamento
DettagliL'emergenza abitativa per i padri separati: il social housing e la mediazione familiare
13 Convegno Nazionale Radici e futuro della mediazione familiare: professionisti al lavoro Venti anni della S.I.Me.F. 1995-2015 6-7 Novembre 2015 Milano L'emergenza abitativa per i padri separati: il social
DettagliL INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI
L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di
DettagliIl welfare aziendale e l azione del Dipartimento per le Pari Opportunità
Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Il welfare aziendale e l azione del Dipartimento per le Pari Opportunità Dott.ssa Serenella Martini Dipartimento per le Pari Opportunità Presidenza del Consiglio
DettagliReport questionario Famiglie
Report questionario Famiglie Anagrafiche In totale sono stati intervistati 76 soggetti, il 57,16% dei quali donne e il 42,9% uomini (fig. 17), con un età media che varia tra i 46 e 55 anni. Il 25% degli
DettagliFrascati, Cari Colleghi,
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Frascati, Cari Colleghi, il nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo dell INFN, stipulato in data 3 novembre 2003, prevede, alla lett. e) dell articolo 4,
DettagliUNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO
UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non
DettagliVerso una strategia di formazione dei genitori
Schweizerischer Bund für Elternbildung Fédération Suisse pour la Formation des Parents Federazione Svizzera per la Formazione dei Genitori Verso una strategia di formazione dei genitori 16 dicembre 2008
DettagliL uso delle rimesse degli emigrati albanesi: indagine sulle famiglie rimaste in Patria
L uso delle rimesse degli emigrati albanesi: indagine sulle famiglie rimaste in Patria A cura di: Francesco Orazi Università Politecnica delle marche Caratteristiche del campione Età Fino a 40 anni 56%
DettagliCOMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI
COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI REPORT DI RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO 0-3 anni Anno Scolastico 2011/12 A cura della Direzione Servizi Educativi - Affari
DettagliModulo richiesta visto Gran Bretagna
FOTO RECENTE 45 x 35 mm Modulo richiesta visto Gran Bretagna Quale tipo di visto devi richiedere Per quanto tempo vuoi che il visto sia valido Turismo Visita familiare Affari Studio Transito EEA Family
DettagliGiovani e lavoro tra continuità e segnali di cambiamento
Giovani e lavoro tra continuità e segnali di cambiamento Quali sono le caratteristiche del lavoro a cui i giovani assegnano maggiore importanza? Che cosa desiderano? E importante rispondere a queste domande
DettagliRegione Lombardia ti aiuta ad acquistare o a ristrutturare il tuo primo alloggio
Hai voglia di casa? Regione Lombardia ti aiuta ad acquistare o a ristrutturare il tuo primo alloggio Regione Lombardia presenta il bando per l erogazione del contributo per agevolare l accesso alla proprietà
DettagliINDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO SCOLASTICO 2010-2011
Comune di Mira Istituzione comunale «Mira Innovazione» Piazza IX Martiri 3-30034 - MIRA (VE) C.F. 00368570271 - Servizio Asilo Nido - INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO
DettagliALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE
ALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE SERVIZI RIPARTITI PER TARGET DI RIFERIMENTO Centro diurno per
DettagliI servizi sperimentali dove si sviluppano? territoriale. di Serramazzoni. Il Girotondo Serramazzoni
di I servizi sperimentali dove si sviluppano? Valutazioni d impatto territoriale Il Girotondo Casa Mametta Lo Scoiattolo Lama Mocogno Popolazione residente nei Comuni montani sedi di servizi 0-3 al 31-12-2007
DettagliIl Made In dell asilo: esportare un modello vincente
Il Made In dell asilo: esportare un modello vincente Andrea Bairati Direttore Area Innovazione e Education Bologna 31 marzo 2015 AREA INNOVAZIONE E EDUCATION 1 Per coltivare il capitale umano sin dai primi
DettagliConciliare carriera e vita familiare. Idee d impatto per una società e un mondo del lavoro a misura di famiglia
Conciliare carriera e vita familiare Idee d impatto per una società e un mondo del lavoro a misura di famiglia Assistance serviziofamiglia opera su incarico di aziende. Esso fornisce informazioni e consulenza
DettagliGent.le Dipendente. Cordiali saluti,
Gent.le Dipendente La cooperativa Tempo Libero aderisce al Progetto 8/18: progetto di assegnazione di un contributo a favore dei lavoratori delle imprese dell alleanza locale degli ambiti distrettuali
Dettagliaccogliamo... verso nuove storie ALBATROS Cooperativa Sociale PLANO Comunità di Pronto Intervento per minori
ALBATROS Cooperativa Sociale accogliamo... verso nuove storie PLANO Comunità di Pronto Intervento per minori La Cooperativa Albatros progetta e gestisce, in proprio o in collaborazione con le Amministrazioni
DettagliLa riforma dell ISEE. Il nuovo ISEE:
Cos è l ISEE? L ISEE è un indicatore che valuta la situazione economica delle famiglie ed è utilizzato come base per: fissare soglie oltre le quali non è ammesso l accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie
DettagliOGGETTO: Il nuovo Isee
Informativa per la clientela di studio del 04.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il nuovo Isee Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza
DettagliLINEA DIRETTA CON ANFFAS
LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo
DettagliIRPEF Il calcolo dell imposta netta
IRPEF Il calcolo dell imposta netta Di cosa parliamo 1 Deduzioni 2 Aliquote 3 Detrazioni 4 Aliquote marginali effettive Gli oneri deducibili Le deduzioni più rilevanti presenti nella determinazione dell
Dettagli«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:
«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a: Rispondere ai bisogni di conciliazione dei tempi di vita e lavoro proponendo forme di autorganizzazione; Favorire la richiesta di flessibilità
DettagliQUESTIONARIO SULLA SITUAZIONE PERSONALE
QUESTIONARIO SULLA SITUAZIONE PERSONALE FORMULARIO B CODICE : PROTEZIONE DATI Le informazioni e i dati iscritti nel presente questionario saranno trattati confidenzialmente e utilizzati per analizzare
DettagliDISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3)
DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3) Allegato alla deliberazione consiliare n. 04 del 7 febbraio 2007 ART. 1 DEFINIZIONE DI AFFIDAMENTO FAMILIARE 1. L affidamento familiare è
DettagliQuestionario su Welfare Aziendale (in allegato Informativa Privacy ai sensi del D.Lgs 196/03 per il trattamento dei dati)
Questionario su Welfare Aziendale (in allegato Informativa Privacy ai sensi del D.Lgs 196/03 per il trattamento dei dati) Gent.mo/a. Per WELFARE AZIENDALE si intende un insieme di soluzioni che l'azienda
DettagliI costi per crescere un figlio/a da 0 a 18 anni. 3 rapporto Osservatorio Nazionale Federconsumatori (su dati 2015)
I costi per crescere un figlio/a da 0 a 18 anni. 3 rapporto Osservatorio Nazionale Federconsumatori (su dati 2015) Quadro generale Le famiglie si trovano in un quadro economico nazionale che risulta sconfortante:
DettagliFinanziamenti e servizi a sostegno della formazione e della WLB. Paolo Benedetti ETAss. HRM Evolution, Vision Knowledge Action
HRM Evolution, Vision Knowledge Action paolo.benedetti@etass.org Finanziamenti e servizi a sostegno della formazione e della WLB Paolo Benedetti ETAss Avviso Regione Lombardia Anno 2013 Regione Lombardia
DettagliDeliberazione consigliare n.2/2010
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI NUCLEI CON MINORI O GIOVANI STUDENTI RICONOSCIUTI DA UN SOLO GENITORE E DI GESTANTI NUBILI IN CONDIZIONE DI DISAGIO Deliberazione
DettagliLe strutture residenziali per minori in Sardegna
Le strutture residenziali per minori in Sardegna Le comunità presenti in Sardegna Le comunità intervistate I minori presenti I minori dimessi dal 2003 al 2005 I minori di prossima dimissione Nei mesi di
Dettaglio Busta paga; o Fattura per collaboratori o prestatori esterni soggetti ad IVA. c) Documento che attesta l avvenuto pagamento della prestazione;
REGIONE CALABRIA Dipartimento Lavoro, Formazione professionale, Politiche Sociali, Cooperazione e Volontariato Via Lucrezia della Valle 88100 Catanzaro MODALITÀ OPERATIVE DI RENDICONTAZIONE DEI VOUCHER
DettagliLe attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:
La Fondazione Paideia, dal 1993, opera a livello regionale per migliorare le condizioni di vita dei bambini disagiati, promuovendo iniziative e fornendo un aiuto concreto a chi è quotidianamente impegnato
DettagliCorso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6
Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a
DettagliIL BISOGNO DI SERVIZI PER I BAMBINI DA ZERO A 3 ANNI
IL BISOGNO DI SERVIZI PER I BAMBINI DA ZERO A 3 ANNI 1. La rilevazione La rilevazione presso le famiglie con bambini da zero a 3 anni, residenti nei comuni dell Ambito territoriale dei servizi sociali
DettagliUn patto territoriale per il Welfare Locale
Un patto territoriale per il Welfare Locale Pianificazione e progettazione condivisa sullo sviluppo dell area comune dei Piani di Zona 2012-2014 Lecco, 24 gennaio 2013 Agenda L area comune dei PdZ: verso
DettagliMassimo Importo deducibile Importo che si vuole versare per la previdenza complementare Massimo importo deducibile
Manuale per l utilizzo della procedura I campi che possono essere compilati dall operatore si presentano di colore G Giallo o ;viceversa, i campi che sono calcolati dal programma e che, conseguentemente,
DettagliCircolare settimanale di informazione fiscale
17 ottobre 2012 OGGETTO: Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione
DettagliL AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO a cura di Donatella Di Gruccio Si tratta di un istituto giuridico entrato per la prima volta nell ordinamento italiano con la legge n. 6 del 9 gennaio 2004. Lo scopo è quello
DettagliBreve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010)
Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010) La legge riconosce al padre lavoratore dipendente il diritto al congedo parentale, anche nel caso in cui la madre non ne abbia diritto
DettagliIl rischio di istituzionalizzazione dell anziano fragile: come sostenere i caregivers. FReNeSys Azione e-welfare
Il rischio di istituzionalizzazione dell anziano fragile: come sostenere i caregivers FReNeSys Azione e-welfare Obiettivo generale Conoscere le difficoltà e i bisogni dei familiari che assistono o hanno
DettagliREPUBBLICA - SOMEDIA INDAGINE SU LA DIFFUSIONE E L AFFERMAZIONE DELLE ENERGIE ALTERNATIVE. Roma, 27/03/2007 2006 117RS.
REPUBBLICA - SOMEDIA INDAGINE SU LA DIFFUSIONE E L AFFERMAZIONE DELLE ENERGIE ALTERNATIVE Roma, 27/03/2007 2006 117RS Presentazione 02 PRESENTAZIONE DELLA RICERCA Autore: Format Srl - ricerche di mercato
DettagliFondo Famiglia Lavoro
Fondo Famiglia Lavoro Finalità Funzionamento Criteri Marzo 2009 1 Identità Il Fondo Famiglia Lavoro, formalmente istituito il 23 gennaio 2009, è costituito come Fondazione non autonoma all interno dell
DettagliIl disagio economico delle famiglie
delle famiglie Cristina Freguja Dirigente Servizio Condizioni economiche delle famiglie Cagliari, 17 settembre 2010 Gli indicatori di deprivazione materiale L indagine reddito e condizioni di vita EU-SILC
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONCAMERE. Art. 1 Oggetto del regolamento
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONCAMERE Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Ai sensi dell art.65 del Contratto collettivo per il personale non dirigente dell
DettagliPROGETTO T.E.M.P.O PERMETTENDO Trovare Energie Migliori per Operare (Permettendo)
Giavera del Montello Volpago del Montello Valdobbiadene PROGETTO T.E.M.P.O PERMETTENDO Trovare Energie Migliori per Operare (Permettendo) CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO I problemi Conciliare
DettagliPROGETTO F.A.S.I. Family assistance and social integration
PROGETTO F.A.S.I. Family assistance and social integration La gestione delle attività di progetto ed i risultati ottenuti European Commission -Employment Social Affairs and Equal Opportunities DG Application
DettagliResoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14
22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello
DettagliASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO
PROFILO DELL UTENZA E opportuno premettere che sono stati raccolti i dati relativi a 63 persone/famiglie, che si sono rivolte all associazione da fine 2009 ad oggi. Per alcune di queste, ai fini di fornire
DettagliProgetto HOND IN HOND FREIZEIT MITNOND. ( Mano in mano tempo libero insieme ) - 1 -
Progetto HOND IN HOND FREIZEIT MITNOND ( Mano in mano tempo libero insieme ) - 1 - Descrizione del progetto Nome del progetto: Hond in Hond Freizeit mitnond (Mano in mano tempo libero insieme) Responsabile
DettagliAllegato 6. SERVIZIO CIVILE REGIONALE per STRANIERI Schema Permessi/carte di soggiorno, modalità di rilascio o rinnovo
Allegato 6 SERVIZIO CIVILE REGIONALE per STRANIERI Schema Permessi/carte di soggiorno, modalità di rilascio o rinnovo NO MOTIVI DI LAVORO SUBORDINATO (non stagionale) durata come prevista dal contratto
DettagliLA LEGISLAZIONE SULLA FAMIGLIA IN ITALIA
LA LEGISLAZIONE SULLA FAMIGLIA IN ITALIA Emma Ciccarelli Presidente Forum delle Associazioni Familiari del Lazio La famiglia in Italia PROFONDI SQUILIBRI SOCIALI E DEMOGRAFICI causa e effetto le difficoltà
DettagliAL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE
GUIDA AL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE progetto cofinanziato da progetto cofinanziato da UNIONE UNIONE EUROPEA EUROPEA Progetto a cura di Roberta Valetti e Manuela Spadaro Prefettura di Torino Prefettura
DettagliPremessa. Il Questionario per i cittadini
Premessa Buongiorno/Buona sera Sig./Sig.ra...,sono (nome dell intervistatore) e la chiamo da parte della Fondazione per la Sussidiarietà che sta conducendo una ricerca per valutare la conoscenza e la percezione
Dettagli