Le strutture cristalline degli elementi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le strutture cristalline degli elementi"

Transcript

1 Chimica fisica speriore Modlo Le strttre cristalline degli elementi Sergio Brtti

2 Impacchettamento in 3D Consideriamo alcne strttre cristalline semplici tridimensionali. Partiamo da n impacchettamento bidimensionale qadrato La sovrapposizione nella terza dimensione senza traslazioni di qesto impacchettamento realizza n reticolo CUBICO SEMPLICE z y x c b a z y x c z y x b z y x a at r Qesto reticolo è molto insolito e in natra è realizzato solo dal polonio elementare.

3 Cella elementare sc simple cbic La cella elementare simple cbic pò essere descritta dal grppo spaziale Pm- 3m. La base cristallina presente nella cella comprende atomo di Po ineqivalente in (,, ) Wyckof symbol a posizione volta degenere (senza repliche per simmetria) Tale grppo spaziale corrisponde ad na cella cbica che nel caso del polonio ha: Parametri di cella a=b=c=3.359 abg=9

4 Impacchettamento sc simple cbic Ogni atomo in qesto impacchettamento ha na coordinazione ottaedrica con 6 primi vicini. Esistono diversi modi di classificare qesto tipo di strttra. Prototype sc (Po) reticolo identico prototipale (specie chimica con identica strttra cristallina) Pearson symbol cp reticolo cbico (c) primitivo (P) con atomo () nella cella cristallina convenzionale Jensen symbol 6 nmero di cooordinazione

5 H Elementi sc (simple cbic) He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc Fr Ra Ac At Rn Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

6 Notazione di Pearson Metodologia per la denominazione di strttra (reticoli cristallini) Si realizza individando 3 proprietà della strttra e realizzando n simbolo che le riassme:. Tipo di reticolo. Simmetria reticolare 3. Nmero di atomi nella cella elementare Qesta codifica è nivoca per strttre con atomo nella base cristallina ma non disambiga strttre identiche per reticolo e nmero di atomi diversamente distribiti nella cella. (NB ms e os spesso sono sostititi con mc e oc)

7 Notazione di Jensen Metodologia per la identificazione di na strttra attraversoo il poliedro locale di coordinazione I simboli di Pearson non disambigano reticoli identici che si differenziano per l ambiente locale di coordinazione atomica. Il simbolo di Pearson corredato da n indicazione della tipologia di coordinazione di ciascn atomo ineqivalente nella base cristallina consente la disambigazione strttrale. Jensen introdsse na notazione nmerica che si riferisce al nmero di primi vicini nella shell di coordinazione di ciascna specie atomica ineqivalente.

8 Shell dei primi vicini L identificazione chiara di na prima shell di coordinazione pò in molti casi non essere immediata Possono esistere casi ambigi sopratttto laddove le shell dei primi vicini mostrino distorsioni locali così da alterare la regolarità dei poliedri di coordinazione. Le assegnazioni in qesti casi viene realizzata sando il metodo del maximm-gap. Ovvero costrendo n grafico che riporti in nmero di vicini alla distanza relativa rispetto al primo vicino. L identificazione del salto maggiore di d/dmin separa la prima shell di coordinazione dalle sccessive.

9 Celle cbiche a corpo centrato Partendo sempre da n impacchettamento qadrato planare è possibile sovrapporre n impacchettamento planare identico negli interstizi tra gli atomi del primo strato. L impacchettamento risltato nivoco lngo z ha n alternanza di tipo ABAB e realizza n reticolo CUBICO A CORPO CENTRATO

10 Celle cbiche a corpo centrato z y x c b a z c y b x a c b a r r Qesta cella non primitiva ha atomi nella base. Fe(s) cristallizza secondo qesto reticolo. La cella elementare sarà cbica non primitiva con a=b=c e ttti gli angoli di 9 come mostrato in figra.

11 Celle cbiche a corpo centrato E possibile costrire na strttra con n reticolo primitivo per i cristalli nei qali le posizioni atomiche siano occpate da atomi identici. La cella elementare sarà romboedrica primitiva con a=b=c e ttti gli angoli di 9 come mostrato in figra e atomo nella base nell origine. z y x c b a z y x c z y x b z y x a r

12 Cella elementare body centred cbic La cella elementare face centred cbic pò essere descritta dal grppo spaziale n 9 - I4-3 La base cristallina presente nella cella comprende atomi di Fe ineqivalente in (,, ) Wyckof symbol a posizione volte degenere (con na replica per simmetria) Tale grppo spaziale corrisponde ad na cella cbica. Parametri di cella a=b=c=.866a abg=9

13 Impacchettamento Ogni atomo in qesto impacchettamento ha na coordinazione dodecaedrica rombica con 4 primi vicini. Classificazioni Prototype (Fe) Pearson symbol ci Jensen symbol 4

14 H Elementi He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

15 Impacchettamento in 3D Più interessante è il caso di n impacchettamento esagonale. La sovrapposizione nella terza dimensione di qesto impacchettamento pò avvenire sgli interstizi al fine di minimizzare lo spazio voto. L impacchettamento verticale è qindi di tipo AB perché i strati identici sono sfalzati di a/ lngo x,y.

16 Impacchettamento in 3D Lo strato ancora sccessivo pò sovrapporsi sgli interstizi identici allo strato iniziale o sgli interstizi esagonali ancora non occpati L impacchettamento verticale è qindi di tipo ABAB alternato. Si osservano dei canali voti lineari nella direzione di impacchettamento L impacchettamento verticale è qindi di tipo ABCABC. Non si osservano dei spazi voti lineari nella direzione di impacchettamento

17 Celle esagonali compatte L impacchettamento ABAB alternato è definito esagonale compatto e da logo al cosiddetto reticolo La cella elementare sarà esagonale primitiva con a=b c e a= come mostrato in figra. z y x w c b a z w c y x b y x a r Qesta cella non primitiva ha atomi nella base. Mg(s) cristallizza secondo qesto reticolo. c b a r 3 3

18 Cella elementare hexagonal close packed La cella elementare hexagonal close packed pò essere descritta dal grppo spaziale 94 P6 3 La base cristallina presente nella cella comprende atomo di Mg ineqivalente in ( /3, /3, /4 ) Wyckof symbol c posizione volte degenere (con na replica per simmetria) Tale grppo spaziale corrisponde ad na cella cbica Parametri di cella a=b=3.5a ab9 g= c=5.

19 Impacchettamento Ogni atomo in qesto impacchettamento ha na coordinazione cbottaedrica distorta (twinned) con primi vicini. Classificazioni Prototype (Mg) Pearson symbol hp Jensen symbol

20 H Elementi He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

21 Celle cbiche a facce centrate L impacchettamento ABCABC alternato è definito cbico a facce centrate e da logo al cosiddetto reticolo La cella elementare sarà cbica non primitiva con a=b=c e ttti gli angoli di 9 come mostrato in figra. z y x c b a z c y b x a c b r b a r c a r r 4 3 Qesta cella non primitiva ha 4 atomi nella base. Ca(s) cristallizza secondo qesto reticolo.

22 Celle cbiche a facce centrate E possibile costrire na strttra con n reticolo primitivo per i cristalli nei qali le 4 posizioni atomiche siano occpate da atomi identici. La cella elementare sarà trigonale primitiva con a=b=c e ttti gli angoli di 6 come mostrato in figra e atomo nella base nell origine. z y x c b a z y c z x b y x a r

23 Cella elementare face centred cbic La cella elementare face centred cbic pò essere descritta dal grppo spaziale 5 F4-3 La base cristallina presente nella cella comprende atomo di Al ineqivalente in (,, ) Wyckof symbol 4a posizione 4 volte degenere (con 4 repliche per simmetria) Tale grppo spaziale corrisponde ad na cella cbica Parametri di cella a=b=c=4.5a abg=9

24 Impacchettamento Ogni atomo in qesto impacchettamento ha na coordinazione cbottaedrica con primi vicini. Classificazioni Prototype (Al) Pearson symbol cf4 Jensen symbol

25 H Elementi He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

26 Impacchettamenti esagonali complessi La sovrapposizione di stacking di layer esagonali compatti secondo motivi più complessi da ABAB e ABCABC porta alla formazione di reticoli compatti più complessi AB AC Un impacchettamento a strati alternati di tipo [ABAC]ABAC costrisce n reticolo cbico compatto complesso (La-type) ABA ABC Un impacchettamento a strati alternati di tipo [ABA-BCB-CAC] ripetto costrisce n reticolo compatto complesso cbico/esagonale (Sm-type)

27 Classificazioni Prototype La-type Pearson symbol hp4 Jensen symbol, Strttra La-like La cella elementare La-like pò essere descritta dal grppo spaziale 94 - P6 3 /mmc Tale grppo spaziale corrisponde ad na cella esagonale: Parametri di cella a=b=3.77a c=.59a ab9 g= A B A C A La base cristallina presente nella cella comprende atomi di La ineqivalenti in a (,, ) c ( /3, /3, /4 )

28 H Elementi La-like He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

29 Classificazioni Prototype Sm-type Pearson symbol hr9 Jensen symbol, Strttra Sm-like La cella elementare La-like pò essere descritta dal grppo spaziale 66 - R-3 Tale grppo spaziale corrisponde ad na cella esagonale: Parametri di cella a=b=3.6a c=6.5a ab9 g= A B A B C B C A C A La base cristallina presente nella cella comprende atomi di Sm ineqivalente in 3a (,, ) 6c (,,.778 )

30 H Elementi Sm-like He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

31 H Li Na Be Mg Ricapitolazione Elementi del grppo p Significativi contribti covalenti al legame anche nel solido La cristallizzazione non avviane secondo reticoli compatti He B C N O F Ne Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

32 Strttre aperte Gli elementi del grppo p cristallizzano prevalentemente in strttre con impacchettamento non compatto dette STRUTTURE APERTE. In qeste strttre nità locali D, D e D legate covalentemente sono tente assieme da deboli forze di Van der Waals (con l eccezione degli elementi pesanti del grppo IVA i, Ge, Sn che cristallizzano nella strttra aperta 3D del diamante). Ignorando i legami deboli tra le nità covalenti il nmero di legami locali tra gli atomi p sege la regola dell ottetto (8-N, N=nmero di elettroni di valenza sp)

33 Gli alogeni grppo VIIA Gli elementi del grppo VIIA formano a temperatra ambiente molecole diatomiche gassose legate covalentemente. A basse temperatre cristallizzano in reticoli aperti in ci i dimeri covalenti sono tenti assieme da forze di dispersione. Le molecole di I, Br, Cl cristallizzano in reticoli ortorombici a faccia centrata con 4 molecole per cella elementare (Pearson oc8 - Jensen ). Le molecole di F cristallizzano in n reticolo analogo con na lieve distorsione degli angoli della cella elementare (mc8 Jensen ) La cella elementare oc8 essere descritta dal grppo spaziale Cmca Parametri di cella a=6.9 b=4.5 c=8.a abg=9 La base cristallina presente nella cella comprende atomo di alogeno ineqivalente in (,.73,.6 ) ; Wyckof symbol 8f; posizione 8 volta degenere

34 I calcolgeni grppo VIA Gli elementi del grppo VIA hanno strttre pittosto variegate e mostrano polimorfismo cristallino. O è na molecola gassosa che a basse temperatre cristallizza analogamente ai gas alogeni in n reticolo hr (Jensen ). Lo zolfo nella sa forma termodinamicamente più stabile in condizioni standard a temperatra ambiente forma strttre covalenti ad anello a otto termini corrgate (S 8 ) tente assieme da forze di dispersione. La cella elementare of8 (Jensen ) essere descritta dal grppo spaziale 7 - Fddd Parametri di cella a=.5a c=4.6a abg=9 b=.9a

35 I calcolgeni grppo VIA Il selenio e il tellrio formano strttre D legate covalentemente: si tratta di catene lineare elicoidali tente assieme in reticoli tridimensionali da forze di dispersione. La cella elementare hp3 (Jensen ) essere descritta dal grppo spaziale P 3 (5) Parametri di cella a=b=4.368 c=4.958 A ab9 g= La base cristallina presente nella cella comprende atomo di alogeno ineqivalente in (.54,, /3 ) ; Wyckof symbol 3a; posizione 3 volta degenere

36 I pictinidi grppo VA Gli elementi del grppo VA hanno strttre pittosto variegate e mostrano polimorfismo cristallino. N è na molecola gassosa biatomica covalente che a basse temperatre cristallizza analogamente ai gas alogeni e all ossigeno in n reticolo (Jensen ) tento assieme da forze di dispersione. Il fosforo nella sa forma termodinamicamente più stabile in condizioni standard a temperatra ambiente (fosforo bianco) forma strttre piramidali a 4 termini tente assieme da forze di dispersione. La cella elementare mp4 (Jensen 3) essere descritta dal grppo spaziale P- Parametri di cella a=.45 b=5.53 c=.6 a7 b9 g=7

37 I pictinidi grppo VA L arsenico, l antimonio e il bismto formano strttre D legate covalentemente: si tratta di strati di anelli condensati e corrgati a 6 termini tenti assieme in reticoli tridimensionali da forze di dispersione. La cella elementare hp (Jensen 3) pò essere descritta dal grppo spaziale R-3m (66) Parametri di cella a=b=c=4.4a abg=54 La base cristallina presente nella cella comprende atomo di atomo ineqivalente in (.3,.3,.3 ) ; Wyckof symbol c; posizione volta degenere

38 Il carbonio grppo IVA Il carbonio è n elemento che mostra polimorfismo strttrale. Nella sa forma termodinamicamente più stabile in condizioni standard a temperatra ambiente forma strttre planari D covalenti costitite da strati di anelli a sei termini condensati tente assieme da forze di dispersione (grafite). La cella elementare hp4 (Jensen 3) essere descritta dal grppo spaziale 94 P6 3 Parametri di cella a=b=.46a c=6.7a ab 9 g= Con atomi ineqivalenti in b (,,/4) c (/3,/3,/4)

39 Gli elementi del grppo IVA Il polimorfo di alta pressione del carbonio (diamante) cristallizza in reticolo aperto identico a qello del silicio, germanio e stagno grigio. La cella elementare del diamante cf8 (Jensen 4) pò essere descritta dal grppo spaziale 7 - F4-3 Parametri di cella a=b=c=3.56a ab g=9 Con atomo ineqivalenti in 8a (,,)

40 Impacchettamento del diamante La strttra reticolare del diamante è na strtttra derivata dal reticolo in ci la base cristallografica è costitita da na coppia di atomi. E possibile costrire qindi n reticolo primitivo non cbico in ci la cella elementare sarà trigonale primitiva con a=b=c e ttti gli angoli di 6 come mostrato in figra e atomo nella base nell origine. z y x c b a z y c z x b y x a c b a r c b a r

41 H I reticoli degli elementi He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni C Zn Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc R Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt A Hg Tl Pb Bi Po sc At Rn Fr Ra Ac Ce Pr Nd Pm Sm E Gd Tb Dy Ho Er Tm Yb L Th Pa U Np P Am Cm Bk Cf Es Fm Md No Lr

Elettronica II Legame covalente e bande di energia nei solidi p. 2

Elettronica II Legame covalente e bande di energia nei solidi p. 2 Elettronica II Legame covalente e bande di energia nei solidi Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informaione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Il sistema periodico degli elementi

Il sistema periodico degli elementi Il sistema periodico degli elementi Gli elementi mostrano una variazione progressiva delle proprietà chimiche; dopo un definito numero di elementi, le medesime proprietà si ripetono con deboli variazioni

Dettagli

Atomi, molecole e ioni

Atomi, molecole e ioni Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento

Dettagli

Esperto prof. C. Formica

Esperto prof. C. Formica Esperto prof. C. Formica Immagini e testi tratti dai website di: genome.wellcome.ac.uk, dnaftb.org, unipv.it, unimi.it, wikipedia.it, unibs.it, unina.it, uniroma.it, nih.gov, zanichelli.it, sciencemag.org,

Dettagli

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/ liberali

Dettagli

Massa atomica. Unità di massa atomica: 1/12 della massa del 12 C

Massa atomica. Unità di massa atomica: 1/12 della massa del 12 C Massa atomica Unità di massa atomica: 1/12 della massa del 12 C Il peso atomico, o più correttamente la massa atomica dei vari elementi si riporta sotto forma di una media ponderata tra i vari isotopi

Dettagli

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Proprietà periodiche Il raggio atomico è definito come la metà della distanza minima

Dettagli

GENERALITA SUI LEGAMI CHIMICI

GENERALITA SUI LEGAMI CHIMICI GENERALITA SUI LEGAMI IMII Legame ionico Legami forti Legame covalente Legami Legame metallico Legami deboli 1 Regola dell ottetto (Lewis,, 1916) Lewis: rappresentazione elettroni di valenza con punti

Dettagli

tavola periodica Tale disposizione tabulare degli elementi è nota come Da tale disposizione venne elaborata la legge periodica che affermava che:

tavola periodica Tale disposizione tabulare degli elementi è nota come Da tale disposizione venne elaborata la legge periodica che affermava che: Nel 1869 i chimici Dimitri Ivanovich Mendeleev e Julius Lothar Meyer, indipendentemente, trovarono che, ordinando gli elementi in ordine di peso atomico e disponendoli in file orizzontali una sopra l'altra,

Dettagli

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Configurazione elettronica e Tabella Periodica Negli elementi di transizione, il numero

Dettagli

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori. Programma Parte 6

Elettronica I Introduzione ai semiconduttori. Programma Parte 6 Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: valentino.liberali@unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

ALLEGATO I SEZIONE I PRATICHE CON MATERIE RADIOATTIVE

ALLEGATO I SEZIONE I PRATICHE CON MATERIE RADIOATTIVE ALLEGATO I DETERMINAZIONE DELLE CONDIZIONI DI APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEL PRESENTE DECRETO PER LE MATERIE RADIOATTIVE E PER LE MACCHINE RADIOGENE. 0. Criteri di non rilevanza radiologica delle

Dettagli

L ATOMO: CONFIGURAZIONE ELETTRONICA

L ATOMO: CONFIGURAZIONE ELETTRONICA L ATOMO: CONFIGURAZIONE ELETTRONICA 2 L ATOMO DA DEMOCRITO A RUTHERFORD Democrito nel IV secolo a. C. Dalton Thomson nel 1803 nel 1900 nel 1911 Rutherford Bohr nel 1913 La distribuzione degli elettroni

Dettagli

Atomi, molecole e ioni

Atomi, molecole e ioni Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento

Dettagli

1s 2s 2p 3s 3p 3d 4s 4p 4d 4f 5s 5p 5d 5f... 6s...

1s 2s 2p 3s 3p 3d 4s 4p 4d 4f 5s 5p 5d 5f... 6s... 1 - Quanti sono gli orbitali contenenti elettroni in un atomo il cui numero atomico è Z = 16? A 9 B 8 C 7 D 6 energia 5s 4s 4p 3p 3d 3s 2s 2p 2s 2p 3s 3p 3d 4s 4p 4d 4f 5s 5p 5d 5f... 6s... successione

Dettagli

Immagini e testi tratti dai website di: genome.wellcome.ac.uk, dnaftb.org, unipv.it, unimi.it, wikipedia.it, unibs.it, unisi.it, unina.

Immagini e testi tratti dai website di: genome.wellcome.ac.uk, dnaftb.org, unipv.it, unimi.it, wikipedia.it, unibs.it, unisi.it, unina. Immagini e testi tratti dai website di: genome.wellcome.ac.uk, dnaftb.org, unipv.it, unimi.it, wikipedia.it, unibs.it, unisi.it, unina.it, uniroma.it, nih.gov, zanichelli.it, sciencemag.org, ncbi.gov Gruppo

Dettagli

PERIODI VIIB IXB VIB VIIIB

PERIODI VIIB IXB VIB VIIIB 1 2 3 4 IA IIA PERIODI incasellati in ordine di numero atomico Z crescente in file ORIZZONTALI andando a capo quando inizia il riempimento di un nuovo livello energetico IB IIB IIIB IVB VB VIB VIIIB VIIB

Dettagli

Descrizione di un reticolo cristallino

Descrizione di un reticolo cristallino Descrizione di un reticolo cristallino Descrizione di un reticolo cristallino Definizione di reticolo cristallino ( o reticolo di Bravais in onore di Auguste Bravais): insieme dei vettori R=n1 a 1+ n a

Dettagli

Come si dispongono gli elettroni negli atomi

Come si dispongono gli elettroni negli atomi Come si dispongono gli elettroni negli atomi L equazione di Schroedinger per l atomo di idrogeno elettrone ψ= Eψ nucleo ψ ( r, ϑ, ϕ) = R ( r ) Y ( ϑ, ϕ) n,l l,m l numeri quantici n =,,, l = 0,,,, n m l

Dettagli

orbitali d Kr Rb At Ra

orbitali d Kr Rb At Ra Tavola Periodica Lo schema complessivo della tavola periodica fu scoperto dal chimico russo Mendeleev nel 1869. Ordinò gli elementi in gruppi e periodi secondo i valori crescenti del loro peso atomico

Dettagli

Sommario della lezione 7. Misure di concentrazione. Nomenclatura

Sommario della lezione 7. Misure di concentrazione. Nomenclatura Sommario della lezione 7 Misure di concentrazione Nomenclatura Concentrazioni e Omeopatia Diluizione centesimale Uno dei rimedi omeopatici per l asma è il Natrium muriaticum

Dettagli

La struttura dell atomo

La struttura dell atomo La struttura dell atomo raggi catodici (elettroni) raggi canale (ioni positivi) Modello di Thomson Atomo come una piccola sfera omogenea carica di elettricità positiva, nella quale sono dispersi gli elettroni,

Dettagli

Configurazioni elettroniche e tavola periodica

Configurazioni elettroniche e tavola periodica Configurazioni elettroniche e tavola periodica Ritorniamo ora al riempimento successivo dei sottostrati fra gli elementi finora considerati, l'elio He ed il neon Ne hanno gli strati n=1 e n=2 completi

Dettagli

A DIPARTIMENTO DI FARMACIA CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Compito scritto 22 Settembre 2015

A DIPARTIMENTO DI FARMACIA CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Compito scritto 22 Settembre 2015 A DIPARTIMENTO DI FARMACIA CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Compito scritto 22 Settembre 2015 COGNOME NOME Segnare con una crocetta la risposta (una sola) che si ritiene esatta. Alle risposte esatte

Dettagli

A DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.L. in Farmacia CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Primo parziale 29 Aprile 2015 COGNOME NOME

A DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.L. in Farmacia CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Primo parziale 29 Aprile 2015 COGNOME NOME A DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.L. in Farmacia CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Primo parziale 29 Aprile 2015 COGNOME NOME Segnare con una crocetta la risposta (una sola) che si ritiene esatta. Alle

Dettagli

CARICA EFFICACE Z eff = Z - S

CARICA EFFICACE Z eff = Z - S RAPPRESENTAZIONE SCHEMATICA ENERGIA RELATIVA ORBITALI E 3s 2s 1s 3p 2p 3d 3s 2s 1s 3p 2p 3d 3s 2s 3p 2p 3d IDROGENO (Z = 1) LITIO (Z = 3) 1s POTASSIO (Z = 19) Per Z = 1 (atomo di idrogeno: monoelettronico)

Dettagli

Total P Total S Ammonio NH 4

Total P Total S Ammonio NH 4 2- - - LIMS Code Conductivity Calcio Magnesio Mg Sodio Na Potassio K Ione cloruro Cl- Solfati SO 4 Nitrati NO 3 Cation Total Anion Total Bromo Br Nitriti NO 2 µs cm -1 mg l -1 mg l -1 mg l -1 mg l -1 mg

Dettagli

Sommario delle lezione 3. Struttura dell atomo. Configurazione elettronica

Sommario delle lezione 3. Struttura dell atomo. Configurazione elettronica Sommario delle lezione 3 Struttura dell atomo Configurazione elettronica Spettri di emissione e assorbimento degli atomi Ogni elemento ha uno spettro caratteristico che può essere usato per identificarlo

Dettagli

Sommario delle lezione 3. Struttura dell atomo. Configurazione elettronica

Sommario delle lezione 3. Struttura dell atomo. Configurazione elettronica Sommario delle lezione 3 Struttura dell atomo Configurazione elettronica Spettri di emissione e assorbimento degli atomi Ogni elemento ha uno spettro caratteristico che può essere usato per identificarlo

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 2 Numerazione gruppi tradizionale, n coincide con gli elettroni esterni

Dettagli

FACOLTÀ DI FARMACIA C.d.L. in Farmacia CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA COMPITO SCRITTO - 12 Novembre 2014

FACOLTÀ DI FARMACIA C.d.L. in Farmacia CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA COMPITO SCRITTO - 12 Novembre 2014 A FACOLTÀ DI FARMACIA C.d.L. in Farmacia CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA COMPITO SCRITTO - 12 Novembre 2014 COGNOME NOME Segnare con una crocetta la risposta (una sola) che si ritiene esatta. Alle

Dettagli

Capitolo 2: Gli Atomi e la Teoria Atomica

Capitolo 2: Gli Atomi e la Teoria Atomica Capitolo 2: Gli Atomi e la Teoria Atomica Prime Scoperte Lavoisier 1774 Proust 1799 Dalton 1803-1808 La Legge di Conservazione della Massa Legge della Composizione Costante Teoria Atomica La Teoria Atomica

Dettagli

Ad esempio se la distanza di legame in una molecola di Br 2 (Br-Br) è uguale a 2,286 Å allora si assume che il raggio atomico del Br sia 1,14 Å

Ad esempio se la distanza di legame in una molecola di Br 2 (Br-Br) è uguale a 2,286 Å allora si assume che il raggio atomico del Br sia 1,14 Å RAGGIO ATOMICO Molte delle proprietà degli elementi sono correlati alla struttura elettronica che, a sua volta, determina la loro collocazione nella tavola periodica Un atomo non ha un confine ben delineato

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 2 Numerazione gruppi tradizionale,

Dettagli

Lo stato solido. Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri. amorfi. cristallini

Lo stato solido. Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri. amorfi. cristallini Lo stato solido Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri Solidi amorfi cristallini Cella elementare: la più piccola porzione del reticolo cristallino che ne possiede

Dettagli

LA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI

LA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI LA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI Informazioni nella tavola Gli elementi conosciuti 26 Ferro Fe 55,847 Numero atomico Nome dell elemento Simbolo Massa (peso) atomica (o) Si conoscono112 elementi 87 sono

Dettagli

III gruppo (13) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn

III gruppo (13) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn III gruppo (13) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn Configurazione elettronica: ns 2 np 1 III gruppo B é un non-metallo,

Dettagli

COME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE

COME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE COME CALCOLARE I NUMERI DI OSSIDAZIONE 1. Il numero di ossidazione (N.O.) degli atomi nelle sostanze elementari è zero 2. I seguenti elementi hanno sempre, nei loro composti, il N.O. indicato: Elemento

Dettagli

Tavola periodica. Periodo = riga. Gruppo = colonna:

Tavola periodica. Periodo = riga. Gruppo = colonna: Periodo = riga Tavola periodica gli eleenti appartenenti ad uno stesso periodo hanno nuero atoico (e quindi nuero di elettroni) crescente da sinistra verso destra, fino a riepiento di uno strato caratterizzato

Dettagli

DISSOLUZIONE DEL CLORURO DI SODIO

DISSOLUZIONE DEL CLORURO DI SODIO DISSOLUZIONE DEL CLORURO DI SODIO Nel processo di dissoluzione del NaCl le molecole di acqua dipolari attraggono gli ioni del sale, indebolendo l attrazione elettrostatica tra Na + e Cl -. Inizialmente

Dettagli

Il legame chimico. Lezioni 17-20

Il legame chimico. Lezioni 17-20 Il legame chimico Lezioni 17-20 1 Il legame chimico Le forze attrattive di natura elettrica che tengono uniti gli atomi in molecole o in composti ionici sono dette legami chimici. Legami atomici: covalente

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 2 Numerazione gruppi tradizionale,

Dettagli

*M I* CHIMICA Prova d'esame 2. Sabato 5 giugno 2004 / 90 minuti. Codice del candidato: I SESSIONE D'ESAME

*M I* CHIMICA Prova d'esame 2. Sabato 5 giugno 2004 / 90 minuti. Codice del candidato: I SESSIONE D'ESAME odice del candidato: *M* SESSONE D'ESAME HMA Prova d'esame Sabato giugno / minuti Al candidato è consentito l'uso della penna stilografica o della penna a sfera della matita HB o B della gomma del temperamatite

Dettagli

ISOTOPI. STRUTTURA DELL ATOMO Gli atomi sono costituiti da un nucleo e da. che si muovono intorno ad esso.

ISOTOPI. STRUTTURA DELL ATOMO Gli atomi sono costituiti da un nucleo e da. che si muovono intorno ad esso. ISOTOPI STRUTTURA DELL ATOMO Gli atomi sono costituiti da un nucleo e da. che si muovono intorno ad esso. Il nucleo atomico è costituito da PROTONI,, che hanno una carica elettrica positiva, e da NEUTRONI,,

Dettagli

ATOMICO RAGGIO IONICO ENERGIA DI IONIZZAZZIONE AFFINITA ELETTRONICA

ATOMICO RAGGIO IONICO ENERGIA DI IONIZZAZZIONE AFFINITA ELETTRONICA TAVOLA PERIODICA La tavola periodica può servire a prevedere un ampio campo di proprietà alcune delle quali decisive ai fini della comprensione della chimica Varie sono le proprietà che in modo periodico

Dettagli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli

Legame metallico. Non metalli. Semimetalli. Metalli Legame metallico Non metalli Metalli Semimetalli Proprietà metalliche elevata conducibilità elettrica (1/T) e termica bassa energia di ionizzazione elevata duttilità e malleabilità non trasparenza lucentezza

Dettagli

graduatoria FASCIA 1 estrazione al 28/06/2018

graduatoria FASCIA 1 estrazione al 28/06/2018 graduatoria FASCIA 1 estrazione al 28/06/2018 Nome POSIZIONE ESITO STRUTTURA BC 1 AMMESSO STACCIABURATTA (nido 7.30/16.30) BC 2 AMMESSO STACCIABURATTA (nido 7.30-13.30) AC 3 AMMESSO LA GIRANDOLA (7.30-16.30)

Dettagli

ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2

ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2 ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2 69 Il blocco s delle Tavola periodica è costituito dai seguenti elementi a) metalli di transizione b) metalli alcalini c) alogeni d) metalli alcalini

Dettagli

Nuove connessioni aritmetiche tra i numeri magici degli elementi chimici più stabili, i livelli energetici nei gas nobili ed i numeri di Fibonacci

Nuove connessioni aritmetiche tra i numeri magici degli elementi chimici più stabili, i livelli energetici nei gas nobili ed i numeri di Fibonacci Nuove connessioni aritmetiche tra i numeri magici degli elementi chimici più stabili, i livelli energetici nei gas nobili ed i numeri di Fibonacci Francesco Di Noto, Michele Nardelli Abstract In this paper

Dettagli

Fisica dello Stato Solido

Fisica dello Stato Solido Fisica dello Stato Solido Lezione n.1 Strutture Cristalline Mara Bruzzi Corso di Laurea Specialistica Ingegneria Elettronica a.a.07-08 Scaricabile al sito: http://www.de.unifi.it/fisica/bruzzi/bruzzi_dida_fss.html

Dettagli

И.В. Морозов, А.И. Болталин, Е.В. Карпова. Издательство Московского университета

И.В. Морозов, А.И. Болталин, Е.В. Карпова. Издательство Московского университета И.В. Морозов, А.И. Болталин, Е.В. Карпова ОКИСЛИТЕЛЬНО- ВОССТАНОВИТЕЛЬНЫЕ ПРОЦЕССЫ Издательство Московского университета 10. Стандартные электродные потенциалы систем в водных растворах при 98 К [11] Уравнение

Dettagli

*M I* CHIMICA Prova d'esame 2. Venerdì, 2 giugno 2006 / 90 minuti. Codice del candidato: PRIMA SESSIONE D'ESAME

*M I* CHIMICA Prova d'esame 2. Venerdì, 2 giugno 2006 / 90 minuti. Codice del candidato: PRIMA SESSIONE D'ESAME Codice del candidato: *MI* PRIMA SESSIONE D'ESAME CHIMICA Prova d'esame Venerdì giugno / minuti Al candidato è consentito l'uso della penna stilografica o della penna a sfera della matita HB o B della

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.S. in Farmacia/CTF CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Compito scritto 20 Novembre 2015

DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.S. in Farmacia/CTF CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Compito scritto 20 Novembre 2015 A DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.S. in Farmacia/CTF CORSO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Compito scritto 20 Novembre 2015 COGNOME NOME Segnare con una crocetta la risposta (una sola) che si ritiene esatta.

Dettagli

LEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI

LEGAME METALLICO PROPRIETA METALLICHE NON METALLI SEMIMETALLI METALLI LEGAME METALLICO LEGAME METALLICO NON METALLI PROPRIETA METALLICHE Elevata conducibilità elettrica ( 1/ T) Bassa energia di ionizzazione Elevata duttilità e malleabilità Non trasparenza Lucentezza Strutture

Dettagli

*M I* CHIMICA Prova d'esame 2. Martedì 7 giugno 2005 / 90 minuti. Codice del candidato: PRIMA SESSIONE D'ESAME

*M I* CHIMICA Prova d'esame 2. Martedì 7 giugno 2005 / 90 minuti. Codice del candidato: PRIMA SESSIONE D'ESAME odice del candidato: *M* PRMA SESSONE D'ESAME HMA Prova d'esame Martedì giugno / minuti Al candidato è consentito l'uso della penna stilografica o della penna a sfera della matita HB o B della gomma del

Dettagli

Struttura elettronica e tavola periodica

Struttura elettronica e tavola periodica Struttura elettronica e tavola periodica Esperimento di Thomson elettrone Si ottenne il rapporto carica/massa. Con l esperimento di Millikan venne determinato il valore della carica. Esperimento di Rutherford

Dettagli

FORMARSI AGGIORNARSI CONDIVIDERE. I webinar per gli insegnanti di matematica e scienze

FORMARSI AGGIORNARSI CONDIVIDERE. I webinar per gli insegnanti di matematica e scienze FORMARSI AGGIORNARSI CONDIVIDERE I webinar per gli insegnanti di matematica e scienze Chimica ed evoluzione: un percorso interdisciplinare per le scienze naturali Dalle proprietà della materia allo sviluppo

Dettagli

NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) Nello spettro di emissione RX si distinguono:

NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) Nello spettro di emissione RX si distinguono: STATO SOLIDO NATURA E PROPRIETA DEI RAGGI X W.Roentgen (1895) I raggi x sono costituiti da radiazioni elettromagnetiche di altissima frequenza e bassissima lunghezza d onda ( 1 Å ), molto energetiche,

Dettagli

Esercizi sui Solidi. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT. A.A. 2015/2016 (I Semestre)

Esercizi sui Solidi. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT. A.A. 2015/2016 (I Semestre) Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sui Solidi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio 1 Che composto

Dettagli

CRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali

CRISTALLOCHIMICA. La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali CRISTALLOCHIMICA La cristallochimica è la disciplina che studia le correlazioni tra la struttura cristallina e la composizione chimica dei minerali L atomo H orbitali Livelli energetici Lo ione Lo ione

Dettagli

Legame nei cristalli. Cosa tiene insieme un cristallo?

Legame nei cristalli. Cosa tiene insieme un cristallo? Legame nei cristalli Cosa tiene insieme un cristallo? L energia di coesione, dovuta all interazione elettrostatica attrattiva fra gli elettroni, carichi negativamente, e i nuclei, carichi positivamente

Dettagli

Lezione 3 - Legame chimico

Lezione 3 - Legame chimico Lezione 3 - Legame chimico Generalità sul legame chimico Strutture di Lewis Elettronegatività e legame chimico Il legame covalente Gli orbitali molecolari e Il legame ionico Il legame metallico Orbitali

Dettagli

Risultati simulazione test di accesso per l ammissione al corso di Laurea in Economia

Risultati simulazione test di accesso per l ammissione al corso di Laurea in Economia per Area del Sapere 82720AE 52,00 83738DS 50,00 80966MM 49,00 83737PA 47,75 82866GG 47,50 80724CG 46,75 82972PG 46,75 82612SS 45,00 83377SS 45,00 82722GG 44,75 83739GV 44,75 82318LG 44,25 83361LD 44,25

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.S. in Farmacia CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Secondo Parziale - 19 Giugno 2015

DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.S. in Farmacia CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Secondo Parziale - 19 Giugno 2015 A DIPARTIMENTO DI FARMACIA C.d.S. in Farmacia CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Secondo Parziale - 19 Giugno 2015 COGNOME NOME MATRICOLA Segnare con una crocetta la risposta (una sola) che si ritiene esatta.

Dettagli

U.M.A. e le masse ATOMICHE

U.M.A. e le masse ATOMICHE U.M.A. e le masse ATOMICHE L unità di massa atomica (u.m.a.) viene definita come 1/12 della massa del 12 C Il peso atomico (massa atomica relativa) di un atomo viene definito come: massa atomo considerato

Dettagli

ALLE ORE I CANDIDATI DOVRANNO PRESENTARSI NELL'AULA INDICATA MUNITI DI DOCUMENTO DI IDENTITA'

ALLE ORE I CANDIDATI DOVRANNO PRESENTARSI NELL'AULA INDICATA MUNITI DI DOCUMENTO DI IDENTITA' TEST DI INGRESSO 10 APRILE 2015 DISLOCAZIONE AULE (Test valido per: Giurisprudenza; Interfacce e Tecnologie della Comunicazione; Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva; Servizio Sociale; Sociologia;

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione

Dettagli

Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro

Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: elettrone, protone e neutrone.

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 2 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 3 Numerazione gruppi

Dettagli

Configurazioni Elettroniche Tabella Periodica degli Elementi

Configurazioni Elettroniche Tabella Periodica degli Elementi Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Configurazioni Elettroniche Tabella Periodica degli Elementi Prof. Dipartimento CMIC Giulio

Dettagli

FASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico.

FASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. FASE Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. Esempi di fase sono il ghiaccio e l acqua liquida. Il diamante e la grafite sono due fasi del carbonio allo stato

Dettagli

Configurazioni Elettroniche Tabella Periodica degli Elementi (cap. 6,7)

Configurazioni Elettroniche Tabella Periodica degli Elementi (cap. 6,7) Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Configurazioni Elettroniche Tabella Periodica degli Elementi (cap. 6,7) Prof. Dipartimento CMIC

Dettagli

V gruppo (15) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn

V gruppo (15) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn V gruppo (15) H He Li Be B C N F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn Configurazione elettronica: ns 2 np 3 V gruppo N, P e As sono non-metalli;

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE PER ATTIVITA' PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE PER ATTIVITA' PARTIGIANA Inf.Com. Campanella 1 T.L. Domanda/ricev.N.21171 19/01/2015 Fratelli e Stradario - 65 2 S.A. Domanda/ricev.N.21208 21/06/2015 Fratelli e Stradario - 65 3 R.E. Domanda/ricev.N.21009 17/07/2015 Fratelli

Dettagli

Tipologie di materiali

Tipologie di materiali Tipologie di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Struttura La struttura fisica dei materiali dipende dalla disposizione degli

Dettagli

LE SOLUZIONI E LA SOLUBILITÀ

LE SOLUZIONI E LA SOLUBILITÀ LE SOLUZIONI E LA SOLUBILITÀ 1 CLASSIFICAZIONE DEI LEGAMI CHIMICI LEGAME IONICO LEGAME COVALENTE LEGAME METALLICO LEGAME A IDROGENO INTERAZIONI DI VAN DER WAALS INTERAZIONI IONE-DIPOLO, DIPOLO-DIPOLO 2

Dettagli

Proprietà dei semiconduttori (1)

Proprietà dei semiconduttori (1) Giunzione p-n Proprietà dei semiconduttori (1) I II II IV V VI VII VIII 1 H He 2 Li Be B C N O F Ne 3 Na Mg l Si P S Cl r 4 K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn Ga Ge s Se Br Kr 5 Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh

Dettagli

A.A. 2016/17 Graduatoria corso di laurea in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva

A.A. 2016/17 Graduatoria corso di laurea in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva 1 29/04/1997 V.G. 53,70 Idoneo ammesso/a * 2 27/12/1997 B.A. 53,69 Idoneo ammesso/a * 3 18/07/1997 P.S. 51,70 Idoneo ammesso/a * 4 12/05/1989 C.F. 51,69 Idoneo ammesso/a * 5 27/01/1997 P.S. 51,36 Idoneo

Dettagli

Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro

Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: elettrone, protone e neutrone.

Dettagli

INDICE CAPITOLO 1 CAPITOLO 1

INDICE CAPITOLO 1 CAPITOLO 1 INDICE CAPITOLO. Cristalli.. Tipici piani reticolari di un cristallo cubico.2. Reticoli... Reticolo quadrato bidimensionale..2. Reticolo cubico semplice.. Celle unitarie... Primo esempio di arrangiamenti

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione

Dettagli

Stati della materia. Stati della materia

Stati della materia. Stati della materia Stati della materia La materia può esistere in 3 diversi STATI DI AGGREGAZIONE: SOLIDO LIQUIDO GASSOSO MACROSCOPICHE MICROSCOPICHE Stati della materia Lo stato di aggregazione di una sostanza dipende dal

Dettagli

Conduttori Semiconduttori Isolanti cm 3. Diamante = = 0.14

Conduttori Semiconduttori Isolanti cm 3. Diamante = = 0.14 30 48 IIB Zn IIIA IVA VA VIA 5 6 7 8 B C N O Boro Carbonio Azoto Ossigeno 13 14 15 16 Alluminio Silicio Fosforo Zolfo 31 32 33 34 Zinco Gallio Germanio Arsenico Selenio Cd Al Si P S Ga Ge As Se 49 50 51

Dettagli

Corso di CHIMICA LEZIONE 3

Corso di CHIMICA LEZIONE 3 Corso di CHIMICA LEZIONE 3 1 2 3 4 5 6 7 H Li Na K Fr Be Ma g Ca Ba TAVOLA PERIODICA He I II s 1 s 2 III IV V VI VII VIII p 1 p 2 p 3 p 4 p 5 p 6 blocco s La Ac 6 7 d 1 d 2 d 3 d 4 d 5 d 6 d 7 d 8 d 9

Dettagli

La misura della radioattivita γ lezione 1. Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico

La misura della radioattivita γ lezione 1. Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico La misura della radioattivita γ lezione 1 Cristiana Peroni Corsi di LS in Scienze Biomolecolari Universita di Torino Anno accademico 2007-2008 1 Generalita sul corso 2 Misure di radioattivita con un rivelatore

Dettagli

Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche Importanti

Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche Importanti Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche Importanti Prof. Dipartimento

Dettagli

NB Scrivere l~ rispost~ nello spazio disponibile sotto al testo della domanda. Usare i fogli protocollo per la brutta copia,

NB Scrivere l~ rispost~ nello spazio disponibile sotto al testo della domanda. Usare i fogli protocollo per la brutta copia, - - - -----------------------------, NB Scrivere l~ rispost~ nello spazio disponibile sotto al testo della domanda. Usare i fogli protocollo per la brutta copia, 1) Una corrente di 4 A passa per tre ore

Dettagli

Esiti della prova di verifica della preparazione iniziale A.A. 2018/2019 Corsi di Studi in Amministrazione e Organizzazione - Scienze Politiche

Esiti della prova di verifica della preparazione iniziale A.A. 2018/2019 Corsi di Studi in Amministrazione e Organizzazione - Scienze Politiche Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni Esiti della prova di verifica della preparazione iniziale A.A.

Dettagli

Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche (Cap. 2 e 7)

Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche (Cap. 2 e 7) Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche (Cap. 2 e 7) Prof. Dipartimento

Dettagli

Struttura elettronica e tavola periodica

Struttura elettronica e tavola periodica Struttura elettronica e tavola periodica La tavola è suddivisa nei blocchi s, p, d e f Eccezioni: 1) Elio (He) il quale pur appartenendo al blocco s, compare in quello p. Possiede uno strato di valenza

Dettagli

TAVOLA PERIODICA (Mendeleev, 1869)

TAVOLA PERIODICA (Mendeleev, 1869) TAVOLA PERIODICA (Mendeleev, 1869) Osservazione e correlazione di proprietà chimiche (reattività, colore, solubilità, acidità, etc.) Li, Na, K, Rb Mg, Ca, Sr, Ba F, Cl, Br, I Ordinamento secondo Peso Atomico

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato solido GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato solido Lo stato solido Nello stato solido, le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione

Dettagli

Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche Importanti

Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche Importanti Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Periodicità Chimica Andamenti in Alcune Proprietà Atomiche Periodiche Importanti Prof. Dipartimento

Dettagli

Test ammissione CdL in Economia aziendale ed Economia e commercio GRADUATORIA GENERALE

Test ammissione CdL in Economia aziendale ed Economia e commercio GRADUATORIA GENERALE GRADUATORIA INIZIALI COG E 741 BM 24/10/1997 1 83,125 29,00 37,50 737 RG 14/11/1997 2 81,250 24,00 41,00 471 AN 14/01/1998 3 80,625 25,00 39,50 893 GF 27/09/1997 4 80,000 23,50 40,50 579 DL 22/03/1997

Dettagli

ISOMORFISMO (ISOSTRUTTURALISMO) Stessa struttura - diversa composizione

ISOMORFISMO (ISOSTRUTTURALISMO) Stessa struttura - diversa composizione ISOMORFISMO (ISOSTRUTTURALISMO) Stessa struttura - diversa composizione di I specie: vicarianza in un solo sito strutturale (olivina: Mg - Fe) di II specie: coinvolgimento di più siti strutturali (clinopirosseni:

Dettagli

LEZIONE 2. Configurazioni elettroniche e tavola periodica

LEZIONE 2. Configurazioni elettroniche e tavola periodica LEZIONE 2 Configurazioni elettroniche e tavola periodica COSTRUZIONE DELLA CONFIGURAZIONE ELETTRONICA 1. Principio di Aufbau: gli elettroni occupano gli orbitali in ordine crescente di energia. dipende

Dettagli

Elementi di cristallografia

Elementi di cristallografia Elementi di cristallografia STRUTTURE CRISTALLINE METALLICHE Struttura cubica a corpo centrato Esempi: Cr, Mo, α-fe STRUTTURE CRISTALLINE METALLICHE Struttura cubica a facce centrate Esempi: Cu, Al,

Dettagli

GRADUATORIE TEST PRESELETTIVO CORSO DI SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

GRADUATORIE TEST PRESELETTIVO CORSO DI SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 1 R.L. 22/11/1982 26,5 AMMESSO 2 B.R. 12/05/1988 26 AMMESSO 3 A.N. 03/08/1985 26 AMMESSO 4 C.R. 28/02/1975 25,5 AMMESSO 5 B.M. 07/09/1974 25 AMMESSO 6 A.F. 24/03/1988 25 AMMESSO 7 S.A. 02/07/1983 25 AMMESSO

Dettagli