Il mercato interno dell'energia in Europa ed i sistemi di remunerazione della capacità ele6rica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il mercato interno dell'energia in Europa ed i sistemi di remunerazione della capacità ele6rica"

Transcript

1 Il mercato interno dell'energia in Europa ed i sistemi di remunerazione della capacità ele6rica Fulvio Fon9ni Dipar9mento di Scienze Economiche e Aziendali Università di Padova e Co- chair ESS TF, ACER/CEER Ljubljana and Bruxelles

2 Il terzo pacche6o energia (e a for9ori l Energy Union) ha messo al centro dell azione strategica dell UE il completamento del mercato interno dell energia ( IEM target ), ma Mol9 Sta9 membri hanno (o stanno implementando) sistemi di remunerazione della capacità (CRM) nazionali

3 ObieUvo di questa presentazione: rispondere alle seguen9 domande: 1. Che cosa sono i CRM e perché e come si implementano in UE. 2. Che cara6eris9che ha il nuovo CRM italiano? (2a: Come può essere u9le la preparazione teorica acquisita all Università per l analisi dei CRM?)

4 I CRM 1a domanda: Cos è la capacità, perché dovrebbero esistere strumen9 per remunerarla dire6amente e quali sono? Capacità: l inves9mento necessario per produrre energia. Ricordiamo che l energia è: Potenza x tempo La capacità si misura in potenza. I CRM sono tuu quei meccanismi che remunerano dire6amente la potenza (in quanto in grado di produrre energia): Euro/MW

5 I CRM 1) La teoria (sono necessari i CRM?) Energy only markets: In un equilibrio di mercato (concorrenziale) del energia, il prezzo dell energia è sufficiente a remunerare tuu i cos9, compreso quelli fissi p MW

6 I CRM 1) La teoria (sono necessari i CRM?) Energy only markets: In un equilibrio di mercato (concorrenziale) del energia, il prezzo dell energia è sufficiente a remunerare tuu i cos9, compreso quelli fissi p MW

7 I CRM 1) La teoria (sono necessari i CRM?) Energy only markets: In un equilibrio di mercato (concorrenziale) del energia, il prezzo dell energia è sufficiente a remunerare tuu i cos9, compreso quelli fissi p MW

8 I CRM Ipotesi cruciali (cond. necessarie): a) nessuno controllo dei prezzi (neanche al VOLL); b) free entry e exit; c) nessun asimmetria informa9va sulle disponibilità a pagare e sul valore della riserva; d) neutralità al rischio (o strumen9 di hedging adeguatamente sviluppa9). L Adeguatezza di sistema è un bene pubblico: criterio del N- 1: l impianto Nsimo è ridondante, ma.. Qual è l impianto Nsimo?

9 I CRM: classificazione Classificazione dei CRM: 1. Basa9 sul prezzo 2. Basa9 sulla quan9tà 3. Strumen9 mis9 - opzioni

10 I CRM: classificazione 1: CRM price based. Sono i cosiddeu Capacity Payments (CP). Il prezzo della capacità viene definito ex ante, il mercato si occupa di fornire la quan9tà. In teoria, il prezzo oumale è il valore a6uale a6eso dell annualità del costo di inves9mento che fornisce il livello di adeguatezza stocas9co a6eso.

11 I CRM: classificazione Pro: facilmente amministrabili, perme6ono di discriminare tra tecnologie, la lunghezza dei contrau varia si può aggiustare per favorire flessibilità vs adeguatezza Si può introdurre una penale per mancata disponibilità (ma quindi diventano uno strumento misto scelta tra EDV(pen) vs c.en.). Contro: tuu i pro (difficili da calcolare, facili da distorcere)!

12 I CRM: classificazione 1: CRM basa9 sulla quan9tà Si definisce la quan9tà desiderata, il mercato fissa il prezzo. Come? Tramite aste o implicitamente. Tramite aste: Capacity Auc9ons (CA). Implicitamente: si a6ribuisce ad uno o più soggeu l obieuvo di adeguatezza (ad esempio agli energy suppliers, o ai TSO) e questo si approvvigiona: Capacity Obbliga9on (CO). La quan9tà può anche essere tolta dai merca9 (energe9ci): Riserve Strategiche (RS).

13 I CRM: classificazione Pro: facili da implementare (ad. es. riserve strategiche). Il livello di adequacy desiderato può essere dire6amente raggiunto. Si possono u9lizzare per dis9nguere facilmente tra tecnologie e tra cap. esistente o di nuova istallazione. Contro: molto soggeu ad interazioni strategiche (distorsioni del mercato della capacità e esternalità nega9ve sui merca9 energe9ci).

14 I CRM: classificazione Es di contro: Riserve Strategiche: di chi sono? Possono biddare nel mercato (en.) o no? A che prezzo? N.B.: anche se non biddano, influenzano il prezzo! Possono ridurre la concorrenzialità dei merca9 (en.) ad es. riserve strategiche (anche senza gaming: meno liquidità). Capacity obbliga9on: distorcono a sfavore dei nuovi entran9 e possono favorire l integrazione ver9cale (anche per le CA)

15 I CRM: classificazione 1: CRM mis9 (basa9 sul valore d opzione): Reliability Op9ons (RO). Chi compra capacità (in genere il TSO ma non necessariamente) compra una call: il diri6o a chiedere al venditore di essere disponibile a produrre energia (availability) o a produrre energia - dispacciata (delivery) a fronte di un prezzo predefinito (strike price)

16 I CRM: classificazione Le opzioni possono essere fisiche o finanziarie Opzioni call fisiche (l availability deve essere garan9ta) o puramente finanziarie (si compensa solo il prezzo dell energia): un sogge6o acquista il diri6o alla disponibilità di (e altri vendono l obbligo a essere disponibili alla) produzione di energia che esercita ogni volta che il prezzo dell energia supera un dato livello. Finanziarie: [ ] ad essere compensa9 della [( ) a compensare la) differenza di prezzo [ ]

17 I CRM: classificazione Pro: rendono esplicito il valore della capacità (è il prezzo dell opzione). Incen9vano la partecipazione al mercato (a6uale e futura) e l availability. Contro: difficili da prezzare (qual è l underlying? quale il corre6o strike price? Gaming nelle aste?). Se la domanda di capacità è elas9ca, difficile prevedere l esito quan9ta9vo. Se il mercato non è centralizzato, possono favorire l integrazione ver9cale.

18 I CRM nel Mondo e in Europa Le RO non sono una novità nel mondo. RO fisiche: in USA (PJM, NE, NY), finanziarie (Colombia). In Europa?

19 Il nuovo mercato Italiano Cara6eris9che delle RO Italiane. Aste annuali (Asta madre + aste di aggiustamento). Mercato secondario. Periodo di a6esa: 3 anni, di consegna 4. Partecipan9: TSO (domanda), generatori (esisten9 e nuovi) purché i. Programmabili ii. Non già finanzia9 iii. Non ri9ra9

20 Il nuovo mercato Italiano Obbligo: di so6ome6ere bid nei merca9 organizza9 (MGP e MSD). Asta olandese. Strike price: costo variabile standard di un impianto a ciclo combinato efficiente. Penale per mancata availability (mensilità del prezzo della capacità).

21 Il nuovo mercato Italiano Cara6eris9che delle RO Italiane. Domanda di capacità elas9ca calcolata da TERNA. Price cap per tu6e le aste (prezzo di riserva > CONE). Logica: evitare esi9 collusivi nell asta Price floor solo per capacità esistente (cos9 evitabili di un CCGT efficiente). Logica: evitare che venga dismessa capacità efficiente esistente Aste zonali (in zone di mercato fisiche) Per ora no partecipazione esterna esplicita (zone estere) e DSM (deve poter partecipare al MSD)

22 Il nuovo mercato Italiano Domanda di capacità elas9ca calcolata da TERNA: D(K) = D(USc(K), TCp(K)), Con Usc(K) = VOLL LOLE(K), TCp(K) = YRC K+VCp K LOLE(K)

23 Valutazione dei CRM Che centra la finanza e la sta9s9ca? Qual è Il prezzo di equilibrio delle RO (cioè il valore della capacità)? Due approcci: valutazione Equilibrio Arbitraggio

24 Valutazione dei CRM Approccio di Equilibrio: il valore deriva dall equilibrio di mercato, cioè dall incontro tra la domanda e l offerta. Es. nelle auvità finanziarie: CAPM Arbitraggio: il valore è la somma (scontata) del valore del so6ostante (le componen9 del prodo6o scambiato). Es. nelle auvità finanziarie: APT

25 Valutazione dei CRM La capacità è un ogge6o reale (l inves9mento fisico nella generazione) ma è anche un asset finanziario (la RO). Approccio di Equilibrio: valore dipende da domanda e offerta di capacità. Ipotesi for9: mercato perfe6amente concorrenziale. Bid offerta = costo medio scontato annuale inves9mento (YRC), no markup, no collusione nelle aste.

26 Valutazione dei CRM La domanda di capacità: è il valore a6eso scontato della SoS. Ma è veramente così? Domanda elas9ca di capacità. TERNA deve: 1) S9mare o assumere una forma funzionale per D(K) = D(USc(K), TCp(K)) Ma anche se la domanda fosse (assunta) addi9va nelle componen9: D/ K = USc/ K+ TCp/ K, si ha:

27 Valutazione dei CRM La domanda di capacità: è il valore a6eso scontato della SoS. Ma è veramente così? Domanda elas9ca di capacità. TERNA deve: 1) S9mare o assumere una forma funzionale per D(K) = D(USc(K), TCp(K)) Ma anche se la domanda fosse (assunta) addi9va nelle componen9: D/ K = USc/ K+ TCp/ K, si ha:

28 Valutazione dei CRM USc/ K = VOLL ( LOLE(K)/ K) < 0 TCp/ K = ( YRC(K)/ K) K + YRC(K)+VCp LOLE(K)+ (VCp K) ( LOLE(K)/ K) > = < 0? Problema: (i) potrebbe essere D/ K > 0, oppure per evitarlo bisogna fare ipotesi for9: ( YRC/ K) K = 0 (ii) TERNA deve s9mare LOLE/ K, (VCp K), YRC, YRC +VCp LOLE. (iii) Comunicre tu6o ai merca9, o ipo9zzare che I merca9 possano calcolaro in modo razionale.

29 Valutazione dei CRM Approccio di Arbitraggio: call op9on value (Black and Shole). E un bundle di call americane da y+3 a y+7 (approssimazione del valore). Domande: E possibile fare con9nuous hedging con il so6ostante (l energia, che è non storable)? Per la nuova capacità? E la penale (DV della penale valore a6uale del premio)?

4. Il mercato elettrico

4. Il mercato elettrico Mercato del giorno prima dell energia (MGP) Mercato del giorno prima dell energia (MGP) Nel mercato del giorno prima avente per oggetto la contrattazione d energia tramite offerte di vendita ed acquisto.

Dettagli

Le configurazioni di costo

Le configurazioni di costo SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le configurazioni di costo Prof.ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Obie9vi forma

Dettagli

Indice. Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA

Indice. Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004 1 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line

Dettagli

Struttura dell industria liberalizzata

Struttura dell industria liberalizzata Struttura dell industria liberalizzata GENERATORI Sono aperte alla concorrenza le fasi di generazione e fornitura ai clienti finali. Le MERCATO ALL INGROSSO GME GRTN AU attività di trasmissione e distribuzione

Dettagli

Aste ad oggetto multiplo. Applicazione alla Borsa dell Energia

Aste ad oggetto multiplo. Applicazione alla Borsa dell Energia Aste ad oggetto multiplo Applicazione alla Borsa dell Energia Funzione di offerta (uniform-price) p smp uniform price values m Funzione di offerta Pay-as-bid p discriminatory max p D min p D values m Confronto

Dettagli

La partecipazione della domanda in borsa

La partecipazione della domanda in borsa La partecipazione della domanda in borsa ref. - Osservatorio Energia 31/01/05 La nuova fase di borsa Dal luglio 2004 tutti i clienti non domestici sono idonei Dal gennaio 2005 la domanda può partecipare

Dettagli

La teoria dell offerta

La teoria dell offerta La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare

Dettagli

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi da Centri Territoriali Permanenti a Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi Introduzione QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Attualmente

Dettagli

La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico

La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico 1. Introduzione Le Scorte sono costituite in prevalenza da materie prime, da accessori/componenti, da materiali di consumo. Rappresentano

Dettagli

Il consumo e il risparmio come forme di partecipazione

Il consumo e il risparmio come forme di partecipazione Finanza Etica Il consumo e il risparmio come forme di partecipazione Gli strumenti che permettono ai cittadini socialmente responsabili forme di partecipazione dal basso sembrano essere particolarmente

Dettagli

La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II

La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Corso di Formazione ESTATE La Struttura del Sistema Energetico e dei Meccanismi di Incentivo alle Fonti Rinnovabili Parte II Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli Studi di

Dettagli

L organizzazione zonale del mercato elettrico e concorrenza: quale relazione. Clara Poletti Milano, 20 Novembre 2008

L organizzazione zonale del mercato elettrico e concorrenza: quale relazione. Clara Poletti Milano, 20 Novembre 2008 L organizzazione zonale del mercato elettrico e concorrenza: quale relazione Clara Poletti Milano, 20 Novembre 2008 Sommario Le peculiarità dell energia elettrica Vincoli di trasporto La zonazione nel

Dettagli

Finanza Aziendale. Rischio e Valutazione degli

Finanza Aziendale. Rischio e Valutazione degli Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valutazione degli investimenti 9 1-2 Argomenti trattati Costo del capitale aziendale e di progetto Misura del beta Costo del capitale e imprese diversificate Costo

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

Il significato della cogenerazione efficiente

Il significato della cogenerazione efficiente Il significato della cogenerazione efficiente Marco Pezzaglia Autorità per l energia l elettrica e il gas Direzione Mercati La cogenerazione in Italia FAST 31 maggio 2007 1 Condizioni per la cogenerazione

Dettagli

Modellistica e simulazione ad agente dei mercati liberi dell'energia elettrica

Modellistica e simulazione ad agente dei mercati liberi dell'energia elettrica Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Modellistica e simulazione ad agente dei mercati liberi dell'energia elettrica Candidato: Luigi Mauro Benvenuto

Dettagli

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e transazioni internazionali La domanda di attività denominate in valuta estera L equilibrio nel mercato valutario Tassi

Dettagli

CONOSCERE I MECCANISMI DELLA BORSA ELETTRICA

CONOSCERE I MECCANISMI DELLA BORSA ELETTRICA CONOSCERE I MECCANISMI DELLA BORSA ELETTRICA Il servizio di dispacciamento è regolato dall Autorità per l energia elettrica e il gas Il mercato elettrico gestisce sia l energia elettrica sia il servizio

Dettagli

Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti

Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti Scheda Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti Le Soluzioni CRM aiutano le aziende a gestire i processi di Servizio e Supporto ai Clienti. Le aziende di Servizio stanno cercando nuove modalità che

Dettagli

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40 LE OPZIONI - Definizione Le opzioni sono contratti finanziari che danno al compratore il diritto, ma non il dovere, di comprare,

Dettagli

Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz

Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria da Markowitz al teorema della separazione e al CAPM Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz Markowitz

Dettagli

Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa)

Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa) Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa) Investimento è definito come un impiego di risorse effettuato allo scopo di ottenere un guadagno più avanti nel tempo. Investimento monetario è l impiego

Dettagli

Fronteggiamento dei rischi della gestione

Fronteggiamento dei rischi della gestione Fronteggiamento dei rischi della gestione Prevenzione (rischi specifici) Impedire che un determinato evento si manifesti o limitare le conseguenze negative Assicurazione (rischi specifici) Trasferimento

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI ALLO SVILUPPO DEL MERCATO ELETTRICO

IL CONTRIBUTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI ALLO SVILUPPO DEL MERCATO ELETTRICO IL CONTRIBUTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI ALLO SVILUPPO DEL MERCATO ELETTRICO Valeria Termini Confindustria Roma, 19 giugno 2001 INDICE 1. Un mercato di strumenti derivati sul prezzo dell energia elettrica.

Dettagli

Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea

Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Funzionamento di un mercato ben organizzato Nel Pitgame i giocatori che hanno poche informazioni private interagiscono

Dettagli

FINANZA AZIENDALE AVANZATO. Le opzioni e l option theory. Lezioni 14 e 15

FINANZA AZIENDALE AVANZATO. Le opzioni e l option theory. Lezioni 14 e 15 FINANZA AZIENDALE AVANZATO Le opzioni e l option theory Lezioni 14 e 15 I derivati asimmetrici ono contratti/prodotti che fissano le condizioni a cui POTRA aver luogo la compravendita futura dell attività

Dettagli

Economia Monetaria - Slide 7

Economia Monetaria - Slide 7 1 Economia Monetaria - Slide 7 Giorgio Calcagnini Università di Urbino Dip. Economia, Società, Politica giorgio.calcagnini@uniurb.it http://www.econ.uniurb.it/calcagnini/ http://www.econ.uniurb.it/calcagnini/economiamonetaria12.html

Dettagli

Equazione quantitativa della moneta

Equazione quantitativa della moneta Moneta e inflazione Equazione quantitativa della moneta Gli individui detengono moneta allo scopo di acquistare beni e servizi QUINDI la quantità di moneta è strettamente correlata alla quantità che viene

Dettagli

MD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte

MD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte MD 9. La macroeconomia delle economie aperte In questo modulo, costituito da due Unità, ci occuperemo di analizzare il funzionamento delle economie aperte, ossia degli scambi a livello internazionale.

Dettagli

LookOut. Rinnovabili elettriche

LookOut. Rinnovabili elettriche LookOut Rinnovabili elettriche Q3-2014 elemens Mercati SOMMARIO SOMMARIO... 2 ELENCO DI FIGURE, TABELLE E GRAFICI... 4 EXECUTIVE SUMMARY... 7 1. PANORAMICA DI SETTORE... 11 1.1 Dati ufficiali finalmente

Dettagli

Pro e contro delle RNA

Pro e contro delle RNA Pro e contro delle RNA Pro: - flessibilità: le RNA sono approssimatori universali; - aggiornabilità sequenziale: la stima dei pesi della rete può essere aggiornata man mano che arriva nuova informazione;

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento. Economia dei tributi_polin 1

Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento. Economia dei tributi_polin 1 Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento Economia dei tributi_polin 1 Decisioni di finanziamento L imposizione sulle società di capitali può risultare non neutrale

Dettagli

Bologna 8 novembre 2010

Bologna 8 novembre 2010 Bologna 8 novembre 2010 Il Gestore dei Servizi Energe5ci (GSE) Dire(ve Proprietà 100% Delibere MISSIONE promozione dello sviluppo sostenibile, a>raverso l'erogazione di incen5vi economici des5na5 alla

Dettagli

Il mercato di monopolio

Il mercato di monopolio Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con

Dettagli

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014 I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS Federica Miglietta Bari, luglio 2014 GLI STRUMENTI DERIVATI Gli strumenti derivati sono così denominati perché il loro valore deriva dal prezzo di una attività sottostante,

Dettagli

Organizzazione del capitolo

Organizzazione del capitolo Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Preparato da Iordanis Petsas (traduzione di Juliette Vitaloni) In allegato a: Economia internazionale: economia monetaria internazionale

Dettagli

Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI

Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI GLI INVESTIMENTI FINANZIARI SONO ACQUISTI DI ATTIVITA FINANZIARIE EFFETTUATE NELL ASPETTATIVA DI RICEVERNE UN RENDIMENTO. I PIU IMPORTANTI SONO: - I DEPOSITI

Dettagli

Come affrontare i monopoli naturali

Come affrontare i monopoli naturali Come affrontare i monopoli naturali Il problema del monopolio naturale è che se anche l impresa volesse fissare il prezzo a un livello pari al costo marginale (efficienza sociale), produrrebbe in perdita

Dettagli

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI 1 Indice Definizione di contratto finanziario Contratti finanziari bilaterali e multilaterali Contratto di debito Contratto di partecipazione Contratto assicurativo Contratto

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità

Dettagli

Dalla Piattaforma dei Bilaterali alla Piattaforma dei Conti Energia: cosa cambia per gli operatori. Roma 20-22 marzo 2007

Dalla Piattaforma dei Bilaterali alla Piattaforma dei Conti Energia: cosa cambia per gli operatori. Roma 20-22 marzo 2007 Dalla Piattaforma dei Bilaterali alla Piattaforma dei Conti Energia: cosa cambia per gli operatori Roma 20-22 marzo 2007 2 Agenda L operatività sulla Piattaforma dei bilaterali L operatività sulla Piattaforma

Dettagli

PowerSchedo. Un sistema di supporto alla decisione nel settore dell'oil&gas. For further information: www.mbigroup.it

PowerSchedo. Un sistema di supporto alla decisione nel settore dell'oil&gas. For further information: www.mbigroup.it PowerSchedo Un sistema di supporto alla decisione nel settore dell'oil&gas For further information: Introduzione PowerSchedO è uno strumento software di supporto alle decisioni per problemi nel settore

Dettagli

Aggiornamento elettrico per il mercato vincolato:

Aggiornamento elettrico per il mercato vincolato: Aggiornamento elettrico per il mercato vincolato: portafoglio approvvigionamenti AU all ingrosso, meccanismi d aggiornamento degli oneri di approvvigionamento e di dispacciamento, impatto degli andamenti

Dettagli

3. Asimmetrie informative

3. Asimmetrie informative Lezione seconda parte seconda Beni pubblici e altre cause di fallimento del mercato 1 3. Asimmetrie informative 3.1 rischio 3.2 assicurazione 3.3 asimmetrie informative 2 1 3.1 rischio Una situazione rischiosa

Dettagli

Esercizi UML. Angelo Di Iorio

Esercizi UML. Angelo Di Iorio Esercizi UML Angelo Di Iorio Esercizio 1 Disegnare un diagramma dei casi d uso rela9vo ad una biglie

Dettagli

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Francesca Querci Università di Genova Strumenti derivati e copertura dei rischi finanziari d impresa nel nuovo contesto di

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

Capitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica

Capitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica Capitolo 17 I mercati con informazione asimmetrica Introduzione L incertezza sulla qualità e il mercato dei bidoni I segnali di mercato Il rischio morale Il problema agente-principale L informazione asimmetrica

Dettagli

Disoccupazione e salario reale

Disoccupazione e salario reale Disoccupazione e salario reale Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 28 La disoccupazione Come si misura la disoccupazione? Come si interpretano i

Dettagli

La disputa teologica. I mercati sono efficienti

La disputa teologica. I mercati sono efficienti La disputa teologica I mercati sono efficienti Preludio Connotazione dei concetti di efficienza e stabilità Definizione di indicatori capaci di misurarne il livello Nessi logico-concettuali che intercorrono

Dettagli

CAPITOLO I LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO

CAPITOLO I LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO CAPITOLO I LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO 1. PREMESSA. Nell ambito di un impresa è importante la ricerca di 3 equilibri: 1) Reddituale: o capacità dell azienda di stare sul mercato, nel

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA. Marketing Research News: Calib r

Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA. Marketing Research News: Calib r Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA Price Strategy La determinazione del prezzo ottimale di vendita rappresenta un problema cruciale per tutti coloro che

Dettagli

Modelli finanziari quantitativi

Modelli finanziari quantitativi Modelli finanziari quantitativi 17 giugno 2010 Premessa La contrapposizione tradizionale tra analisi fondamentale (sulle variabili caratteristiche di un fenomeno economico-finanziario) e analisi tecnica

Dettagli

Le sfide della nuova direttiva per la centrale di committenza

Le sfide della nuova direttiva per la centrale di committenza Le sfide della nuova direttiva per la centrale di VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA E DELL EFFICACIA DELLA DIRETTIVA 2004/18 1 Frammentazione ed eterogeneità delle stazioni appaltanti (250.000); 2 Le piccole

Dettagli

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l.

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. 1 Finanziare il Fotovoltaico In Italia certamente non manca la disponibilità di strumenti finanziari in grado di garantire

Dettagli

Efficienza, efficacia, economicità

Efficienza, efficacia, economicità Efficienza, efficacia, economicità L economia aziendale èuna scienza che propone leggi e modelli per amministrare in modo economico le aziende Tali leggi e modelli si riferiscono ai concetti di: efficienza

Dettagli

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA Corso di Laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia Introduzione allo studio dell Economia I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA (Capitolo 1) Il termine economia... Deriva da una parola greca che significa

Dettagli

LA LOGISTICA INTEGRATA

LA LOGISTICA INTEGRATA dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA BANCA CARIGE SpA SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA TIPOLOGIA DI STRUMENTO: DERIVATI SU CAMBI OBIETTIVO Il prodotto denominato Cambi opzione acquisto divisa struttura

Dettagli

Economia Capitolo 1 I principi fondamentali

Economia Capitolo 1 I principi fondamentali Economia Capitolo 1 I principi fondamentali PowerPoint Slides by Can Erbil 2004 Worth Publishers, all rights reserved Cosa imparerete: Un insieme di principi per capire le decisioni economiche: Scarsità

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Antonella Laino Il monopolio naturale

Antonella Laino Il monopolio naturale A13 477 Antonella Laino Il monopolio naturale Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-4809-2

Dettagli

Indice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 INEGNAMENO DI EONOMIA OLIIA LEZIONE VIII IL EORE DELL OUAZIONE ROF. ALDO VAOLA Economia olitica Indice 1 La disoccupazione ----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

TEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile

TEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Esercitazione TEMPO E RISCHIO Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Un capitale - spostato nel futuro si trasforma in montante (capitale iniziale più interessi), - spostato nel

Dettagli

Scheda di approfondimento del titolo

Scheda di approfondimento del titolo BTP Italia Scheda di approfondimento del titolo Il BTP indicizzato all Inflazione Italiana studiato per gli investitori al dettaglio 1. Cos è il BTP indicizzato all inflazione italiana Il nuovo titolo

Dettagli

LA MACROECONOMIA: CONCETTI INTRODUTTIVI

LA MACROECONOMIA: CONCETTI INTRODUTTIVI LA MACROECONOMIA: CONCETTI INTRODUTTIVI 0 In questo capitolo imparerete Le questioni della macroeconomia Gli strumenti della macroeconomia I concetti dell analisi macroeconomica Le domande della macroeconomia

Dettagli

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Francesco Clabot Responsabile erogazione servizi tecnici 1 francesco.clabot@netcom-srl.it Fondamenti di ITIL per la Gestione dei Servizi Informatici ITSM

Dettagli

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004 Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale c Carmine Trecroci 2004 1 Tassi di cambio a pronti e a termine transazioni con consegna o regolamento immediati tasso di cambio a pronti (SR, spot exchange

Dettagli

Macroeconomia. Lezione n. 2 Il Prodotto Interno Lordo (PIL) e le sue componenti. Luca Deidda. UNISS, DiSEA, CRENoS

Macroeconomia. Lezione n. 2 Il Prodotto Interno Lordo (PIL) e le sue componenti. Luca Deidda. UNISS, DiSEA, CRENoS Macroeconomia Lezione n. 2 Il Prodotto Interno Lordo (PIL) e le sue componenti Luca Deidda UNISS, DiSEA, CRENoS Luca Deidda (UNISS, DiSEA, CRENoS) 1 / 22 Scaletta Scaletta della lezione Definizione di

Dettagli

Elementi di economia Domanda e Offerta

Elementi di economia Domanda e Offerta Elementi di economia Domanda e Offerta Dott.ssa Michela Martinoia michela.martinoia@unimib.it Corso di laurea in Scienze del Turismo e Comunità Locale A.A. 2014/15 1 Il Mercato Il Mercato èl insieme di

Dettagli

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com y e Lo scambio sul posto Guida per capire ire co cos è, come funziona e come viene calcolato. 1 Lo scambio sul posto fotovoltaico. Per capire cosa è e come funziona, lo scambio sul posto è necessario capire

Dettagli

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society Pia Saraceno Milano, 3 Giugno 2003 Le energie rinnovabili:la Direttiva Europea 77/2001 Sistema burden sharing mutuato

Dettagli

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati

Dettagli

Parte I Meccanismi d asta

Parte I Meccanismi d asta Corso di Analisi dei mercati artistici II a.a. 2005-2006 Prof. Stefania Funari Parte I Meccanismi d asta Perché può essere interessante studiare i meccanismi d asta Un grande volume di transazioni economiche

Dettagli

Regole applicative per il rilascio dei TEE. Gabriele Susanna Direzione Efficienza ed Energia Termica

Regole applicative per il rilascio dei TEE. Gabriele Susanna Direzione Efficienza ed Energia Termica Regole applicative per il rilascio dei TEE Gabriele Susanna Direzione Efficienza ed Energia Termica Roma 20 marzo 2015 AGENDA Cosa sono i :toli di efficienza energe:ca (TEE) Il meccanismo di incen:vazione

Dettagli

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura Clara Poletti IEFE Università Bocconi Assemblea annuale Assoelettrica 4 maggio 2011 Obiettivo

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto

MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto MService La soluzione per ottimizzare le prestazioni dell impianto Il segreto del successo di un azienda sta nel tenere sotto controllo lo stato di salute delle apparecchiature degli impianti. Dati industriali

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG

LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DI MTKG È LA SEQUENZA LOGICA DI ATTIVITÀ CHE CONSENTE DI: Stabilire gli obiettivi di mtkg, Formulare

Dettagli

La contabilità gestionale. Prof. Sartirana

La contabilità gestionale. Prof. Sartirana La contabilità gestionale Prof. Sartirana La contabilità gestionale E chiamata anche contabilità industriale Contrariamente alla contabilità generale ha per oggetto i FATTI INTERNI di gestione e non i

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E.

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. La riclassificazione economica dello SP: La gestione dell impresa viene idealmente scomposta in aree omogenee di attività Le attività e le passività, i

Dettagli

Meccanismo di trasmissione (Prima parte)

Meccanismo di trasmissione (Prima parte) Corso interfacoltà in Economia Politica economica e finanza Modulo in Teoria e politica monetaria Meccanismo di trasmissione (Prima parte) Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Gli effetti della

Dettagli

La valutazione implicita dei titoli azionari

La valutazione implicita dei titoli azionari La valutazione implicita dei titoli azionari Ma quanto vale un azione??? La domanda per chi si occupa di mercati finanziari è un interrogativo consueto, a cui cercano di rispondere i vari reports degli

Dettagli

Industrial organization e teoria dei giochi (II modulo) [Contratti, incentivi, impresa]

Industrial organization e teoria dei giochi (II modulo) [Contratti, incentivi, impresa] Industrial organization e teoria dei giochi (II modulo) [Contratti, incentivi, impresa] Lezion4 - Selezione avversa, screening e segnalazione Asimmetrie informative pre-contrattuali e selezione avversa

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA BANCA CARIGE SpA SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA TIPOLOGIA DI STRUMENTO: DERIVATI SU CAMBI OBIETTIVO Il prodotto denominato Cambi Opzione Vendita Divisa Struttura Cilindrica

Dettagli

Teoria del commercio internazionale

Teoria del commercio internazionale Teoria del commercio internazionale (Krugman e Obstfeld Economia Internazionale Hoepli, 2003. Capp. 2, 4 leggere; 6 studiare) Vantaggi dallo scambio Differenze nelle caratteristiche dei paesi danno luogo

Dettagli

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

MA Lingua e Letteratura Italiane 30 crediti Programma di studi Secondari: seconda materia

MA Lingua e Letteratura Italiane 30 crediti Programma di studi Secondari: seconda materia Master of Arts MA Lingua e Letteratura Italiane 30 crediti Programma di studi Secondari: seconda materia 1. Descrizione generale del programma Il conseguimento del titolo di «Master of Arts in Lingue e

Dettagli

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Federico Pasqui, Responsabile Area Gestione Sistemi ICIM S.p.A.

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Federico Pasqui, Responsabile Area Gestione Sistemi ICIM S.p.A. Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio Federico Pasqui, Responsabile Area Gestione Sistemi ICIM S.p.A. Padova, 27 novembre 2014 Scenario se+ore an,ncendio La legge

Dettagli

ATEX ed Ambienti Confinanti DCS Safety System Sistemi di Sicurezza e Controllo in ambienti a rischio esplosione

ATEX ed Ambienti Confinanti DCS Safety System Sistemi di Sicurezza e Controllo in ambienti a rischio esplosione TUSL - TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO In ambito lavorativo, il Dlgs. 81/2008 propone un sistema di gestione della sicurezza e della salute preventivo e permanente,

Dettagli

Incentivi e Premi. Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più

Incentivi e Premi. Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più Incentivi e Premi Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più efficiente. Premio è tutto ciò che ne deriva da un obiettivo ben formato raggiunto ed assimilato

Dettagli

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me?

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? 1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? Produttore nel campo di applicazione del GSE è la società che immette per la prima volta a titolo professionale, un pannello fotovoltaico

Dettagli