CONCORSO DI ARTE EQUESTRE. Pre-selezione degli spettacoli dei Laboratori Teatrali Equestri per la Fiera Cavalli a Roma 2014.

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1 CONCORSO DI ARTE EQUESTRE Pre-selezione degli spettacoli dei Laboratori Teatrali Equestri per la Fiera Cavalli a Roma 2014 Regolamentazione Il Concorso di Arte Equestre si propone come evento pilota per iniziare a far pensare ad un modo alternativo di avvicinare le persone al mondo dell equitazione, che ancora oggi si presenta lontano e non facilmente raggiungibile, dando spazio a tutta una fascia di persone che non sono interessate ad un attività agonistica in senso stretto. A CHI E RIVOLTO Il Concorso è indirizzato a tutti i Circoli Ippici del Lazio regolarmente iscritti alla Federazione Italiana Sport Equestri che praticano l attività equestre con i pony e con i cavalli. OBIETTIVI ü Alfabetizzazione equestre a più livelli ü Creare una comunione tra sport e arte ü Apprendere le tecniche equestri divertendosi ü Creare un terreno fertile nella sfera psicofisica degli allievi in grado di accogliere al meglio i futuri insegnamenti dell equitazione classica ü Stimolare la creatività e allo stesso tempo la concentrazione. ü Preparare i cavalieri a gestire l ansia da prestazione e lo stress. ü Insegnare l arte dell improvvisazione e dell immediatezza delle azioni ( per arrivare poi alla prontezza dell uso degli aiuti in senso strettamente equestre) ü Coinvolgere tutti gli allievi, a prescindere dalle capacità di base che manifestano dai primi approcci con l equitazione all equitazione sapiente. ü Trasmettere un grande valore sociale e di uguaglianza dando la possibilità di far lavorare gli allievi tutti insieme a prescindere dal livello equestre. ü Insegnare l importanza del lavoro di gruppo e la collaborazione necessaria alla riuscita di uno spettacolo, dove ogni ruolo è fondamentale all altro all interno della riuscita di un numero, a prescindere che si trovi ne backstage o in scena ü Appassionare tutta la famiglia ( ognuno dai genitori ai fratelli ai nonni ma gli stessi allievi possono cimentarsi nelle varie figure tecniche che ruotano intorno ad uno spettacolo, come il costumista, il truccatore, il coreografo ecc.) ü Orientamento verso nuove forme di lavoro come il costumista, il truccatore, il direttore artistico, il direttore scenico, il coreografo ecc. e - perché no - il tecnico equestre. LINEE GUIDA Il Laboratorio Teatrale Equestre è una formula innovativa per promuovere l alfabetizzazione equestre in grado di abbracciare tutti i livelli di passione di impegno e di tecnica. 1

2 Il teatro è un insieme di differenti discipline, che si uniscono e si concretizzano nell'esecuzione di un evento spettacolare dal vivo. La parola deriva dal greco θέατρον (théatron, che significa "spettacolo"), dal verbo θεαοµαι (théaomai, ossia "vedo ) comprende le arti tramite cui viene rappresentata, sotto forma di testo recitato o drammatizzazione scenica, una storia (un dramma, parola derivante dal verbo greco δραω drao = agisco). Una rappresentazione teatrale si svolge davanti ad un pubblico utilizzando una combinazione variabile di parola, gestualità, musica, danza, vocalità, suono e, potenzialmente, ogni altro elemento proveniente dalle altre arti performative, che nel nostro caso specifico viene incarnata dall equitazione. Infatti non sempre è necessaria la presenza di un testo: il movimento del corpo in uno spazio con fini artistici ed illustrativi, eseguito di fronte ad uno spettatore, è definito di per sé teatro. Che cosa è una rappresentazione teatrale? In senso lato può avvenire anche fuori dagli spazi consueti, in ogni luogo dove sia possibile raccontare una storia o catalizzare l'attenzione di un pubblico e quindi perchè non poter utilizzare un arena in sabbia che magari ha appena ospitato un grande concorso ippico fortificando la comunione tra Sport e Arte. Gli elementi essenziali che distinguono un evento teatrale da, per esempio, una conferenza o dal vociare di un mercato pubblico, sono, nella pratica teatrale: 1. la scelta consapevole di una forma ; 2. la definizione di uno spazio nel quale tale forma possa agire (il palcoscenico, tradizionale o improvvisato che sia una piazza o piuttosto un arena) 3. il tempo stabilito dell'azione È utile notare come, in ogni caso, spesso l'improvvisazione renda variabili le costanti sopra descritte, anche se è opinione corrente dei maestri di questa disciplina che solamente il rigore di uno schema predefinito renda l'attore libero di variarlo e questo è vero anche quando pratichiamo la pura arte dell equitazione. Più in generale, ciò che separa il teatro da altri avvenimenti che coinvolgono un pubblico, è il carattere di compiutezza dell'azione scenica che la rende classificabile come arte e la distingue dagli altri eventi sociali, didattici o semplicemente quotidiani. NORMATIVA Per tutto ciò che riguarda la regolamentazione delle imboccature e della bardatura dei pony e dei cavalli verrà preso come riferimento il Regolamento Nazionale Dressage. Partecipazioni L età dei bambini e l altezza dei pony non saranno vincolanti nella scelta dei binomi che saranno responsabilità del buon senso del Tecnico, che inoltre verrà valutato nei punti d insieme della scheda di giudizio per abbinamento armonico e corretto tra cavaliere e pony/cavallo. Ogni partecipante deve essere munito di patente Club o A Ludica o superiore I pony/cavalli dovranno essere regolarmente iscritti ai ruoli Federali. 2

3 Tema E da intendersi libero ma al momento dell iscrizione è necessario presentare il Titolo della rappresentazione ed un sottotitolo di massimo 3 capoversi che descriva brevemente ciò che si sta per mettere in scena ( come da scheda di iscrizione). Costumi HANDMADE: I costumi sia dei cavalieri/amazzoni che dei pony/cavalli dovranno essere realizzati dalla squadra che partecipa al concorso: non sono ammessi costumi affittati. Musica La presenza della musica è obbligatoria ed è consentito l utilizzo della musica dal vivo. Deve essere consegnata almeno un ora prima dell inizio della competizione. La musica determina l inizio e la fine dello spettacolo all interno del quale deve essere compreso il saluto finale ai giudici. Durata della musica: massimo 6 minuti Categorie La squadra è intesa come un tutt uno tra operatori del backstage,cavalieri e amazzoni e partecipanti a terra. La rappresentazione deve essere espressa sulla scena da minimo due partecipanti più le persone a terra. PONY: la squadra deve essere composta da tutti bambini dai 4 ai 16 anni, la categoria pony è da intendersi tale anche se i componenti del backstage della squadra sono di età maggiore. OPEN: la squadra può essere composta da un gruppo etereogeneo di cavalieri amazzoni dai bambini agli adulti purchè montino pony da un 1,49 o cavalli. La categoria è da intendersi Open anche se i componenti della squadra con ruolo a terra o nel backstage sono bambini. SUPER BONUS : rilevante sarà per ogni squadra l impiego delle figure a terra necessarie per un buon svolgimento di qualsiasi spettacolo. A tale proposito ci sarà un giudice nelle quinte dello spettacolo che valuterà anche le persone che sono nel backstage. L Istruttore potrà avere come unico ruolo quello di coordinatore ma non potrà intervenire nello svolgimento dello spettacolo, è la squadra tutta che dovrà organizzarsi per far si che tutto funzioni. Dimensione del campo gara Il palcoscenico dove si andrà a rappresentare i lavoro dei laboratori teatrali sarà di misura 30mX40m qualora questo non fosse possibile verrà specificato sul programma. Il concorso prevedrà due momenti importanti: SVOLGIMENTO Ø LA SFILATA PER LE MASCHERE PIU BELLE giudicate per i canoni di fantasia e creatività usati nella fabbricazione, per l espressione di insieme che rappresentano e per come i partecipanti le indossano. Questa sfilata è molto importante in quanto permette a tutti i circoli di partecipare al concorso e assaporarne le sensazioni e le emozioni, anche se non hanno ancora sviluppato un laboratorio all interno del loro circolo. Inoltre, a livello tecnico-didattico, abbiamo la possibilità per i più timorosi di ambientarsi con la giuria, il campo nuovo ecc. e nello stesso pony e cavalli si riscaldano e conoscono il loro nuovo campo di lavoro. 3

4 Ø RAPPRESENTAZIONE TEATRALE seguirà alla sfilata secondo l ordine di partenza scelto dal Comitato Organizzatore secondo tipologia di rappresentazione ed esigenze sceniche GIURIA La giuria sarà composta da esponenti dell arte equestre italiana, da giudici di dressage e di Presentazione da operatori del settore dello spettacolo come direttori artistici, musicisti coreografi e costumisti. Schede di giudizio Note Tecniche Punti Voti Coeff. Voto Finale Note 1 Posizione e assetto 2 2 Qualità e gestione delle andature 3 Proporzione del binomio 4 Armonia di squadra 2 5 Saluto Finale Note artistiche Punti Voti Coeff. Voto Finale Note 1 Drammaturgia* 2 Coreografia e utilizzo degli spazi 3 Scenografia* 2 4 Costumi cavalieri 5 Costumi pony/cavalli 6 Tolettatura pony/cavalli 7 Scelta ed interpretazione della musica 8 Creatività 2 4

5 Note Etiche Punti Voti Coeff. Voto Finale Note 1 Rispetto delle regole di sicurezza 2 Interazione e comunicazione cavaliere- pony/cavallo 3 Tatto equestre in sella e da terra 4 Comportamento di squadra ( pony, cavalli,bambini e adulti) 2! BONUS partecipanti a terra TOTALE *Drammaturgia: La drammaturgia è l'arte di scrivere drammi. Con lo stesso termine viene identificata anche la produzione letteraria e la poetica teatrale di un determinato drammaturgo, che è colui il quale scrive testi per il teatro. Questi testi compongono la letteratura teatrale. Il termine drammaturgia deriva dalla parola drammaturgo, che in greco antico si compone delle parole "agire" e "opera". Seguendo il significato originario del termine, la parola drammaturgia ha assunto significato più ampio dell'originale, non limitandosi unicamente ad indicare l'atto dello scrivere per il teatro identificabile con un testo teatrale come prodotto, ma anche la serie di connessioni interne che esistono tra i diversi elementi che compongono lo spettacolo. Per questa ragione, non è sbagliato parlare di drammaturgia musicale o drammaturgia dell'attore, riferendosi alla scrittura per la scena di entrambe le componenti. *Scenografia: La scenografia, come arte, consiste nella ideazione di elementi scenici in uno spettacolo cinematografico, televisivo o teatrale. Non deve essere qualcosa di artificiale può essere composta anche dagli artisti stessi, dai loro movimenti.la cosa importante così come i costumi anche la scenografia deve essere rigorosamente di produzione artigianale della squadra. *Note Etiche: queste verranno valutate non solo per tutto lo svolgimento dello spettacolo ma anche prima e dopo la rappresentazione sarà possibile per il giudice preposto osservare il comportamento di tutto il Club partecipante.ciò che sarà osservato e premiato è il comportamento Etico in generale non solo come cavalieri montanti ma come cavalieri e amazzoni di vita, il rispetto e la tutela che noi dobbiamo ai cavalli e ai pony tutti è lo stesso che dobbiamo mantenere nei confronti della società in cui viviamo. IL TEATRO DIETRO LE QUINTE Bonus partecipanti a terra Il teatro non è solo ciò che si vede sul palcoscenico o chi sta a cavallo/pony. Uno spettacolo coinvolge un intero mondo di persone nella creazione dei costumi, delle scenografie, dell'illuminotecnica, della musica, e tutti coloro che, dietro le quinte, concorrono al perfetto svolgimento dell'evento, i direttori di scena, gli attrezzisti, i tecnici audio e luci, il trovarobe, le sarte, le parrucchiere e, ovviamente, il regista ECC. Nella valutazione della rappresentazione sarà tenuto in considerazione la suddivisione dei ruoli e la presenza del personale del dietro le quinte nei punti d insieme tecnici alla voce: armonia di squadra. Istruttore Federale e Tal Fabiana Minucci 5