SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, PERUGIA

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1 SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, PERUGIA SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE Via A. Guattani, Roma Tel. 06/ / Fax 06/ e.mail: servizio.civile@legacoop.coop sito: Struttura territoriale LEGA REGIONALE COOP. E MUTUE DELL UMBRIA STR. S. LUCIA N PERUGIA TEL. 075/ FAX 075/ E mail: serviziocivile@coopserviziumbria.it Sito: Resp.le progetto: Silvia Citti Titolo del progetto: Settore ed area di intervento del progetto ASSISTENZA MINORI Legacoop Progetti SCN

2 Il Progetto di Servizio Civile Alla ricerca del gioco perduto si svolge in un contesto territoriale che coinvolge due diversi Comuni di due diverse Regioni: Città di Castello (PG) e Pieve Santo Stefano (AR). In entrambi Comuni la Cooperativa La Rondine gestisce servizi destinati alla prima infanzia. Il Comune di Pieve Santo Stefano, pur appartenente alla provincia di Arezzo, dunque ad un altra regione, condivide molti elementi con il Comune di Città di Castello, essendo due territori distanti tra loro solo pochi kilometri. Il volontario verrà inserito nella programmazione delle attività previste nelle singole strutture in forma integrata, partendo comunque dalla quotidianità dell intervento come parte inscindibile del percorso formativo stesso dei volontari. Proprio perché si fa riferimento a contesti dove la relazione e la conoscenza dei bisogni, degli interessi dell utenza costituiscono l aspetto centrale della qualità del servizio, non si può prescindere, nel realizzare il progetto proposto, dal rapporto tra le persone, (utenti, familiari, operatori, volontari) che vivono la struttura e quindi dalla loro condivisione della quotidianità. Tutte le strutture, essendo residenziali e semiresidenziali, ripropongono un modello di vita familiare, comprendendo pertanto tutte le attività quotidiane relative ai bisogni primari tra cui la lettura del giornale, la condivisione e la conseguente convivialità dei pasti, ecc., richiedendo al Volontario la partecipazione ed il coinvolgimento attivo, al fine di dare significatività anche alla relazione con l utente. Tutte le attività del volontario saranno seguite e supervisionate dall Operatore Locale di Progetto. Il progetto si propone di aprire una riflessione sul gioco visto come tramite per il passaggio di competenze tra adulto e bambino in ambito scolastico e, quindi, come mezzo ed espressione di una cultura condivisa. Il progetto prevede il coinvolgimento operativo di n. 8 volontari in servizio civile, con un monte ore ciascuno di 30 ore settimanali. I volontari in servizio civile svolgeranno la loro attività come supporto al personale educativo che opera nei servizi di riferimento. Per facilitare pertanto l inserimento del volontario nel modello di funzionamento del servizio, è prevista, nel primo periodo del servizio civile, un adeguata accoglienza e conoscenza degli OLP e degli Operatori che lavorano all interno delle strutture coinvolte. Tali figure, accompagneranno i volontari nel percorso di conoscenza e integrazione con gli utenti con l utilizzo anche degli strumenti e delle attrezzature presenti, attraverso la supervisione operativa dell Operatore Locale di Progetto (OLP) e il coordinamento del Responsabile Locale del progetto (RLP). I Volontari avranno un ruolo non decisionale nell organizzazione del servizio, ma operativo/propositivo e d osservazione. La documentazione raccolta nel corso dell'anno scolastico dovrà essere di tipo audio-visivo (interviste, narrazioni, fotografie, video, ecc...) e grafica (verbali di riunione, osservazione del gruppo dei bambini ecc...). I giocattoli costruiti dai bambini nei laboratori, attraverso la collaborazione degli educatori, dei volontari in servizio civile e di quelli del sindacato, con il contributo dei genitori, andranno a costituire un Centro di Documentazione e uno spazio espositivo aperto alla cittadinanza con modi e tempi da concordare con le istituzioni territoriali di riferimento. Ai volontari in servizio civile si chiede anche di coadiuvare le educatrici delle strutture coinvolte nel progetto nella proposizione quotidiana dei giochi individuati ai bambini, con compiti di osservazione e rielaborazione. Inoltre i Volontari affiancheranno il personale anche nelle attività esterne previste dalla programmazione annuale e nelle gite specifiche a tema in coerenza con il presente progetto. Legacoop Progetti SCN

3 SEDE DI ATTUAZIONE 1: Opera Pia Asilo d Infanzia Cavour ATTIVITA DEL PROGETTO Formazione specifica Attività di accoglienza del volontario da parte degli OLP e degli Educatori della struttura Accoglienza e accompagnamento dei bambini nuovi iscritti o appena arrivati. Creazione di angoli strutturati ad hoc con giochi e giocattoli intragenerazionali Apertura intragenerazionale nei momenti di routine, quali il pasto, il sonno, attraverso la condivisione di piatti tradizionali e ninna nanna della cultura territoriale Creazione di percorsi di accoglienza e inserimento scolastico dei bambini. Gita scolastica a tema. Creazione di uno spazio caratterizzato da giochi, da oggetti ed immagini di uso antico Laboratorio di cucina con piatti tipici della tradizione. Laboratorio di musica e danze della tradizione. Laboratorio di costruzione di giocattoli antichi. Programmazione di incontri di interscambio generazionale. Laboratorio dell autobiografia (storia del bambino attraverso immagini, foto, video, oggetti). Letture animate e/o partecipate di fiabe, storie, filastrocche antiche. Sensibilizzazione e coinvolgimento dell associazionismo, delle istituzioni (Biblioteca comunale, ufficio della cittadinanza) nella programmazione di incontri a tema. Creazione di materiale informativo relativo alle modalità di funzionamento del servizio. SEDE DI ATTUAZIONE 2: I Cuccioli ATTIVITA DEL PROGETTO Formazione specifica Attività di accoglienza del volontario da parte degli OLP e degli Educatori della struttura Accoglienza e accompagnamento dei bambini nuovi iscritti o appena arrivati. Creazione di angoli strutturati ad hoc con giochi e giocattoli intragenerazionali Apertura intragenerazionale nei momenti di routine, quali il pasto, il sonno, attraverso la condivisione di piatti tradizionali e ninna nanna della cultura territoriale Creazione di percorsi di accoglienza e inserimento scolastico dei bambini. Gita scolastica a tema. Creazione di uno spazio caratterizzato da giochi, da oggetti ed immagini di uso antico Laboratorio di cucina con piatti tipici della tradizione. Laboratorio di musica e danze della tradizione. Laboratorio di costruzione di giocattoli antichi. Programmazione di incontri di interscambio generazionale. Legacoop Progetti SCN

4 Laboratorio dell autobiografia (storia del bambino attraverso immagini, foto, video, oggetti). Letture animate e/o partecipate di fiabe, storie, filastrocche antiche. Sensibilizzazione e coinvolgimento dell associazionismo, delle istituzioni (Biblioteca comunale, ufficio della cittadinanza) nella programmazione di incontri a tema. Creazione di materiale informativo relativo alle modalità di funzionamento del servizio. SEDE DI ATTUAZIONE 3: Il piccolo re dei fiori ATTIVITA DEL PROGETTO Formazione specifica Attività di accoglienza del volontario da parte degli OLP e degli Educatori della struttura Accoglienza e accompagnamento dei bambini nuovi iscritti o appena arrivati. Creazione di angoli strutturati ad hoc con giochi e giocattoli intragenerazionali Apertura intragenerazionale nei momenti di routine, quali il pasto, il sonno, attraverso la condivisione di piatti tradizionali e ninna nanna della cultura territoriale Creazione di percorsi di accoglienza e inserimento scolastico dei bambini. Gita scolastica a tema. Creazione di uno spazio caratterizzato da giochi, da oggetti ed immagini di uso antico Laboratorio di cucina con piatti tipici della tradizione. Laboratorio di musica e danze della tradizione. Laboratorio di costruzione di giocattoli antichi. Programmazione di incontri di interscambio generazionale. Laboratorio dell autobiografia (storia del bambino attraverso immagini, foto, video, oggetti). Letture animate e/o partecipate di fiabe, storie, filastrocche antiche. Sensibilizzazione e coinvolgimento dell associazionismo, delle istituzioni (Biblioteca comunale, ufficio della cittadinanza) nella programmazione di incontri a tema. Creazione di materiale informativo relativo alle modalità di funzionamento del servizio. Legacoop Progetti SCN

5 Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 8 Numero posti senza vitto e alloggio: 8 Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: - Impegno a trasferimento in occasione di eventuali gite e/o soggiorni estivi nel rispetto di quanto previsto dalla normativa. - Impegno a possibile assegnazione a sede di servizio temporaneo per un periodo non superiore a 30 giorni per volontario; - Flessibilità di orario; - Impegno a rispettare la normativa sulla sicurezza ai sensi del D. Lgs 81/2008 e di ciò che verrà impartito in merito dal RSPP della Cooperativa La Rondine; - Impegno a rispettare la normativa sulla privacy ai sensi del D. Lgs 196/2003 con l obbligo in particolare di non divulgare dati e informazioni relativi all utenza e alla Cooperativa La Rondine di cui venga a conoscenza nel periodo di servizio - La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei giorni di permesso Legacoop Progetti SCN

6 SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Umbria Str. S. Lucia, PERUGIA Tel. 075/ Fax 075/ Personale di riferimento: ANDREA RADICCHI e.mail: serviziocivile@coopserviziumbria.it Sede di attuazione N. Comune Indirizzo del progetto LA RONDI NE Scuola Materna Opera Pia Cavour LA RONDI NE I Cuccioli LA RONDI NE Il Piccolo re dei Fiori Città di Castello (PG) Pieve Santo Stefano (AR) Pieve Santo Stefano (AR) Via Grams ci, 10 Via Poggio lino delle Viole snc Via Poggio lino delle Viole snc Cod. ident. sede N. vol. per sede Telef. sede 075/ / / Fax sede 075/ / / Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e Nome Forni Francesca Data di nascita 28/03/1974 Alunni Silvia 22/02/1976 Lucidi Stella 26/05/1977 Cod. Fisc. FRNFNC74 C68C745I LNNSLV76 B62C745U LCDSLL77 E66D653A Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditati Cognome e nome Data di nascita Cod. Fisc. RADICCHI 07/04/1978 RDCNDR ANDREA 78D07D78 6P Tipologia servizi volontari (V- vitto; VAvitto alloggio; SVA senza servizi) SVA SVA SVA Legacoop Progetti SCN

7 Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Licenza di Scuola Media Superiore (triennio) Eventuali crediti formativi riconosciuti: Il Consiglio dei Corsi di Laurea in Scienze della Professionalità Educativa e in Scienze dell Educazione dell Università degli Studi di Perugia riconoscono n 10 crediti formativi ai volontari che svolgeranno Servizio Civile Nazionale nel presente progetto. Eventuali tirocini riconosciuti: Il Consiglio dei Corsi di Laurea in Scienze della Professionalità Educativa e in Scienze dell Educazione dell Università degli Studi di Perugia riconoscono attività di tirocinio ai volontari che svolgeranno Servizio Civile Nazionale nel presente progetto. Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Il percorso formativo / esperienziale svolto con le modalità previste dal progetto, permetterà ai volontari in Servizio Civile di acquisire una formazione di carattere teorico e pratico nell ambito dei servizi di carattere socio assistenziale educativo, sia per quanto riguarda l aspetto socio relazionale con gli utenti, sia rispetto al lavoro d équipe, alle metodologie dell intervento, alla programmazione, verifica e valutazione dei risultati ottenuti. Inoltre i volontari avranno l opportunità di sperimentarsi e di confrontarsi in ambienti particolari e con persone svantaggiate, in modo tale da poter acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie capacità sia a livello personale, sia in relazione all aspetto professionale, per scelte di vita futura. La Cooperativa La Rondine, al termine del percorso formativo, rilascerà ai volontari un attestato valido ai fini curriculari. Legacoop Umbria rilascerà a fine servizio un attestato di partecipazione comprensivo del percorso svolto delle ore di formazione e dei relativi temi trattati. 7

8 Formazione generale dei volontari Sede di realizzazione: Legacoop Umbria Str. S. Lucia, 8 - Perugia Contenuti della formazione: 1. Valori e identità del Servizio Civile 1.1: L identità del gruppo in formazione e patto formativo: Accoglienza, Illustrazione del percorso formativo e degli obiettivi, definizione del Patto formativo. Presentazione e conoscenza dei partecipanti Motivazioni, Aspettative, paure e diario di bordo Analisi delle competenze in entrata del singolo e del gruppo Definizione del profilo del volontario 1.2: Dall obiezione di coscienza al Servizio civile Evoluzione storica dall'obiezione di coscienza al servizio civile nazionale a partire dalla legge n. 772/72, passando per la legge di riforma n. 230/98, fino ad arrivare alla sua attuale configurazione così come delineata dal legislatore nel : Il dovere di difesa della Patria Difesa civile non armata e non violenta Il concetto di difesa della patria attraverso i temi dell'etica, dei principi, dei valori dello Stato democratico. Pace e diritti umani alla luce della Costituzione Italiana, delle sentenze della Corte Costituzionale, della Corte Europea e degli ordinamenti delle Nazioni Unite Gestione e trasformazione non violenta dei conflitti, prevenzione della guerra, concetti di peacekeeping, peace-enforcing e peacebuilding La normativa vigente e la carta d impegno etico Le norme legislative che regolano il sistema del servizio civile, nonché quelle di applicazione riguardanti l ordinamento e le attività del servizio civile nazionale La carta di impegno etico 2: La cittadinanza attiva 2.1: La formazione Civica Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e della Carta Costituzionale (regole, diritti e doveri, ecc ). Funzione e ruolo degli organi costituzionali, organizzazione delle camere e iter di formazione delle leggi. 2.2: Le forme di cittadinanza Forme di Partecipazione civile: il volontariato, la Cooperazione Sociale, l impegno politico e sociale, la democrazia partecipata, la partecipazione democratica alle elezioni e ai referendum, i bilanci partecipati 2.3: La Protezione Civile Protezione civile e difesa dell'ambiente e del territorio. Prevenzione tutela ambientale e legalità. Norme di comportamento nella gestione delle emergenze Legacoop Progetti SCN

9 2.4.: La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile Elezioni dei rappresentati regionali e Nazionali del Servizio Civile. Partecipazione di ex volontari e/o rappresentanti in carica. 3: Il giovane volontario nel Sistema del Servizio Civile 3.1.: Presentazione dell Ente La Legacoop (storia, valori, codice etico, ecc ) Breve percorso storico dell esperienza e della struttura di gestione del servizio civile nazionale all interno della Legacoop struttura organizzativa La cooperazione sociale Lavorare nel sociale, Ambiente e Cultura La cooperativa come strumento di autoimprenditorialità 3.2.: Il lavoro per Progetti Il progetto di servizio civile nazionale: analisi e lettura esemplificata di un progetto, focalizzazione sul linguaggio, sugli aspetti critici delle competenze, delle mansioni richieste 3.3. : L organizzazione del Servizio Civile e le sue figure Presentazione delle figure che operano all interno del Progetto di Servizio Civile (OLP, RLEA, altri volontari) e all interno dell Ente. 3.4.: Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del Servizio Civile Prontuario disciplina dei rapporti tra enti e volontario (DPCM 4 febbraio 2009 e successive modifiche) 3.5.: Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti La comunicazione: il contesto, l'emittente, il messaggio, il canale comunicativo, il destinatario e la ricezione del messaggio da parte di quest'ultimo Elementi sulla non violenza e sulla mediazione dei conflitti 4: Rielaborazione dei contenuti della formazione generale in funzione dell esperienza vissuta 1 Incontro di rielaborazione dei contenuti del percorso formativo alla luce dell esperienza nello svolgimento del Servizio in relazione ai punti precedenti ed in particolare sui moduli Il dovere di difesa della Patria, difesa civile non armata e nonviolenta e La cittadinanza attiva. 2 Incontro di rielaborazione dei contenuti del percorso formativo alla luce dell esperienza nello svolgimento del Servizio in relazione ai punti precedenti, nonché sul bilancio di competenze e raffronto con le competenze in entrata sia individuali che di gruppo valutate all inizio del percorso. Legacoop Progetti SCN

10 Durata: La durata della Formazione Generale è di 41 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Sede di realizzazione: Modulo 1: Sala Riunioni Uffici Amministrativi Coop. La Rondine, Via Pier della Francesca n 32 Città di Castello Modulo 2: Sede del Progetto Contenuti della formazione: MODULO N.1. CONTENUTI DEL MODULO Cooperativa La Rondine: storia, mission, vision MODULO N.1. CONTENUTI DEL MODULO Cooperativa La Rondine. Le principali Leggi cogenti e le norme volontarie alle quali è soggetta MODULO N.1. CONTENUTI DEL MODULO attuazione, diritti, doveri Descrizione del Servizio Civile: modalità di MODULO N.1. CONTENUTI DEL MODULO Il gruppo di Servizio Civile : conoscenza degli OLP Totale ore Modulo 1: 20 ore MODULO N.2. Modulo 2 Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19 luglio L obiettivo di questo modulo è quello di fornire ai volontari in scn tutti gli elementi fondamentali e necessari per realizzare le attività previste nel progetto di servizio civile nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza Legacoop Progetti SCN

11 nei luoghi di lavoro. Nello specifico l obiettivo principale è la conoscenza di base della sicurezza nei luoghi di lavoro, dei principali rischi legati all attività svolta dai volontari, della modalità di valutazione dei rischi, della figura dell addetto alla sicurezza in azienda, nonché dell addetto alla lotta antincendio e al primo soccorso. Più nel dettaglio saranno trattati i seguenti contenuti: Contenuti di sistema: formazione/informazione su principi generali d.lgs. 81/08 - concetti di rischio danno prevenzione protezione organizzazione della prevenzione aziendale diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo e assistenza. Contenuti specifici: si procederà quindi a trattare i temi relativi ai rischi connessi all impiego di volontari di servizio civile nelle sedi di attuazione progetto riguardo al settore e all area di intervento del progetto (punti 5 e 8.3 del formulario). D. Lgs. 81/08 sicurezza nei luoghi di lavoro (sedi di attuazione progetto): Le figure preposte all emergenza Il sistema di prevenzione e protezione La segnaletica di sicurezza La gestione delle emergenze Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili Agenti estinguenti e loro utilizzo Piano prevenzione incendi e presa visione degli estintori portatili e modalità di utilizzo Procedure di evacuazione (in base al piano di evacuazione) Assistenza Normativa di riferimento Documento di valutazione dei rischi redatto dall azienda Fattori di rischio connessi all attività svolta ed al target di riferimento del progetto (minori) Riconoscere un emergenza sanitaria Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili, rischio biologico (malattie infantili), rumore tecniche di auto protezione specifiche ed esercitazione movimentazione manuale dei carichi (se previsto), contatti con l utenza tecniche di comunicazione con il sistema emergenza riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso: crisi asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post-traumatiche, shock, ecc.. tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici biologici DURATA DEL MODULO ore 10 Totale ore Modulo 2: 10 ore MODULO N.3 CONTENUTI DEL MODULO I servizi per l infanzia della Cooperativa la Rondine nella fascia mesi Visita alle Strutture I Cuccioli e Il Piccolo re dei fiori. Conoscenza dei piccoli ospiti e del Gruppo di Lavoro. Organizzazione orari e compiti del Volontario Legacoop Progetti SCN

12 DURATA DEL MODULO ore 6 MODULO N.3 CONTENUTI DEL MODULO I servizi per l infanzia della Cooperativa la Rondine nella fascia 3 6 anni: Visita all Asilo d Infanzia Camillo Benso di Cavour. Conoscenza dei piccoli ospiti e del Gruppo di Lavoro. Organizzazione orari e compiti del Volontario DURATA DEL MODULO ore 6 MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO L importanza e il ruolo del gioco nell età evolutiva come legame con il passato. MODULO N.3 CONTENUTI DEL MODULO Giochi e giocattoli del passato e del presente. MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO Famiglie di ieri e di oggi: l evoluzione dalla famiglia allargata alla famiglia mononucleare. MODULO N 3 CONTENUTI DEL MODULO La qualità nei servizi alla persona: l importanza del sistema ISO 9001 come strumento di organizzazione, pianificazione e monitoraggio dei servizi alla persona MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO Il ruolo attivo della persona anziana nel mantenimento delle tradizioni del territorio. MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO Educatori di ieri e di oggi: differenze e similitudini. Totale ore Modulo 3: 42 ore La durata della formazione specifica è: 72 ore Legacoop Progetti SCN