IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

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1 6 BANDO DI CONCORSO PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI FIDUCIARI - ANNO ACCADEMICO 2013/ ART. 1 NORME DI RIFERIMENTO L di Macerata, in attuazione dell art.18 del Piano annuale di cui alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 75 del 4/06/2012, del D.P.C.M. 09/04/2001, nonché del DPCM 30/04/97 emanati ai sensi dell art. 4 della Legge 390/1991, e dell articolo 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2004), bandisce un concorso per il conferimento di Prestiti fiduciari per l anno accademico 2013/2014. ART. 2 PREMESSA Il prestito fiduciario è pensato per consentire a chi affronta un percorso di alta formazione professionale, scientifica e culturale, di ottenere un apertura di credito a condizioni particolarmente vantaggiose, assumendo l impegno di restituire, grazie alla posizione professionale e sociale che gli studi gli consentiranno, le somme ottenute. ART. 3 CARATTERISTICHE DEL PRESTITO FIDUCIARIO Il prestito è accordato nella forma di apertura di credito bancario sul conto corrente, a norma dell art del codice civile, con pagamento degli interessi a carico dello studente, qualora siano dovuti, presso la Banca delle Marche s.p.a. con sede sociale in Ancona e direzione

2 7 generale in Jesi. L apertura di credito è successivamente trasformata in prestito personale, a partire dalla scadenza del periodo di grazia, ossia arco temporale in cui non viene richiesto il rimborso in rate del prestito. L apertura di credito è accordata fino alla somma massima di 5.000,00 euro annua, per un numero di anni legati alla durata legale dei corsi e così quantificati: - un anno per i corsi di laurea, di diploma accademico e di Conservatorio di primo livello; - due anni per i corsi di laurea attivati prima dell attuazione del D.M. 509/99. - tre anni per i corsi di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico a ciclo unico; - due anni per i corsi di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico e di Conservatorio di secondo livello; - due/tre anni per i corsi di specializzazione, in relazione alla durata legale; - due anni per i corsi di dottorati di ricerca; - uno/due anni per i corsi di master, in relazione alla durata legale. Per gli studenti in condizione di handicap, con invalidità non inferiore al 66%, riconosciuti tali dalla competente commissione ai sensi della legge 104/1992, il prestito fiduciario è accordato per lo stesso numero di anni come sopra specificato con la sola differenziazione relativa alla valutazione del merito. Gli studenti risultati idonei alla borsa di studio, ma non beneficiari per carenza di risorse disponibili, hanno diritto prioritariamente, in ordine di graduatoria, all assegnazione del prestito fiduciario a tasso di interesse pari a zero. L importo dei relativi interessi è a totale carico dell Ente nella misura pari al tasso debitore sul conto corrente indicato di seguito. Gli altri studenti beneficiari pagheranno un interesse pari all 1% massimo su base annua, la differenza del costo degli interessi tra l 1% ed il tasso effettivo praticato dalla Banca delle Marche sarà a carico dell ERSU.

3 8 L assunzione totale o parziale dell onere del pagamento degli interessi da parte dell Ersu opera limitatamente all apertura di credito su conto corrente e non per il successivo prestito personale. Gli interessi sull apertura di credito saranno calcolati sul saldo derivante dall effettivo utilizzo, saranno capitalizzati annualmente, alla data del 31 dicembre di ogni anno e addebitati in conto corrente, di modo che il loro addebito ridurrà il saldo disponibile per lo studente. La Banca provvederà quindi ad accreditare il conto corrente del Beneficiario dell importo corrispondente al contributo agli interessi effettivamente versato dall Ente alla Banca in relazione allo specifico Finanziamento, restando inteso che, nell ipotesi del mancato versamento del suddetto contributo, l onere degli interessi rimarrà a totale carico del Beneficiario. Saranno interamente a carico dello studente gli interessi relativi ad eventuali utilizzi superiori all importo del finanziamento concesso tempo per tempo, nella misura pari al tasso a debito per utilizzi fuori fido. ART. 4 MODALITA DI EROGAZIONE La somma totale massima accordabile è di ,00 per i prestiti di durata triennale, ,00 per quelli biennali e 5.000,00 per quelli annuali. Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca che usufruiscono anche della borsa di studio potranno beneficiare del prestito fiduciario fino alla concorrenza di ,48 euro. Alla possibilità di utilizzo dell importo massimo di apertura di credito si perviene progressivamente con cadenza semestrale. Le tranches semestrali saranno messe a disposizione dalla Banca delle Marche alle date del 30 giugno e del 31 dicembre di ogni anno, ad eccezione della prima tranche che sarà resa

4 9 disponibile alla stipula del contratto di finanziamento. La progressione massima dei semestri è pari a sei. L apertura massima del prestito e il numero dei semestri si riducono se il prestito viene richiesto per la prima volta con iscrizione ad anni successivi al primo o vi sono soluzioni di continuità nell attribuzione del beneficio, tenendo conto della durata massima residua del corso per il quale lo studente risulta iscritto. L allargamento progressivo dell apertura di credito è nei semestri di importo costante, corrispondente a un massimo di a semestre. Coloro che sono iscritti al terzo anno dei corsi di primo livello e intendono avere il prestito anche per il corso di II livello, debbono dichiararlo nella domanda ed in tal caso possono beneficiarne, nella forma di apertura di credito progressivo, per ulteriori 4 semestri fino alla copertura massima di euro. L apertura del credito progressivo sarà effettuata qualora sussistano i requisiti economici, di merito e l ammissione al corso di 2 livello entro sei mesi dal termine del corso di primo livello. Nel caso in cui si sia beneficiato del prestito d onore o del prestito fiduciario, perché una nuova richiesta possa essere ammessa, deve essere stato estinto il prestito precedente. Il finanziamento (inteso sia come apertura di credito che come successivo, eventuale, prestito personale) si estingue con il definitivo saldo di quanto dovuto alla Banca delle Marche per capitale, interessi ed eventuali spese e oneri. ART. 5 PROCEDURE DI ATTIVAZIONE DEL PRESTITO I nominativi dei vincitori sono comunicati dall Ersu alla Banca delle Marche presso la direzione generale di Jesi che provvederà all apertura di credito in favore dello studente.

5 10 La concessione del finanziamento (inteso sia come apertura di credito che come successivo, eventuale, prestito personale) è subordinata alla valutazione dell onorabilità creditizia del richiedente, riservata esclusivamente alla Banca delle Marche, che provvederà entro 30 giorni successivi alla consegna della lettera di presentazione descritta all art. 12, alla concessione del prestito o al rifiuto dello stesso, dandone poi comunicazione scritta all Ersu entro i successivi dieci giorni. In caso di esito positivo la Banca delle Marche disporrà: - l apertura di un conto corrente attraverso il quale lo studente può accedere al prestito ottenuto; - la consegna allo studente, su richiesta dello stesso e a propria discrezione di: Carnet di assegni Carta di debito internazionale Carta di credito Visa o Mastercard Servizio di Internet banking privati (informativo e dispositivo) Possibilità di agganciare disposizioni di addebito e Rid. Ai fini della conferma del prestito negli anni successivi sono richiesti gli stessi requisiti di merito per la conferma della borsa di studio. La banca, in sede di conferma annuale del prestito fiduciario, si farà carico della verifica della permanenza del requisito della onorabilità creditizia del beneficiario. Il prestito fiduciario sarà erogato agli studenti beneficiari secondo le modalità stabilite nella convenzione stipulata dall Ersu con la Banca delle Marche a cui si fa interamente riferimento. Di seguito si riportano le condizioni applicate sul conto corrente: Condizioni applicate sul conto corrente Tasso a credito 0,0500 % Tasso a debito tasso fisso: IRS di durata pari al periodo di erogazione + 4,00 punti %

6 11 nominali (capitalizzazione annuale degli interessi) Costo mensile (più l imposta di bollo) 0 Tasso a debito per utilizzi oltre fido standard (tempo per tempo vigente) Tasso a debito per utilizzi in assenza di fido standard (tempo per tempo vigente) Commissione istruttoria veloce (CIV) standard (tempo per tempo vigente) Commissione sull accordato (CA) esente Estinzione anticipata senza spese Periodicità liquidazione competenze annuale, al 31 dicembre di ogni anno Periodicità estratto conto trimestrale Spese per operazione esenti Numero operazioni gratuite illimitate Spese fisse tenuta conto esenti Spese addebito diretto in conto delle utenze e pagamenti periodici esenti Spese liquidazione interessi esenti Spese invio estratto conto esenti Spese invio contabili standard (tempo per tempo vigente) Spese di chiusura di fine anno esenti Spese comunicazioni trasparenza esenti Spese istruttoria per concessione affidamento esenti Internet banking privati 1,00 mensile Deposito titoli non previsto Spesa rilascio libretti assegni non trasferibili esente, se concessi Rilascio carta di debito internazionale se concessa, 0,30 mensile

7 12 Rilascio carta di credito visa o mastercard se concessa a rate 0 / a saldo 1,00 mensile Il rilascio di assegni, di carte di debito e di credito, etc. a valere sul conto corrente è in ogni caso a discrezione della Banca. L imposta di bollo o l imposta sostitutiva sono a carico del Beneficiario. Imposta di bollo su estratti conto tempo per tempo vigente recuperata annualmente. Recupero imposta sostitutiva 0,25% (applicata al momento della delibera del prestito fiduciario e calcolata sul massimo fido deliberato). Per quanto non espressamente riportato, si farà riferimento ai documenti Informativi e ai Fogli informativi disponibili presso le Filiali della Banca delle Marche. ART. 6 RESTITUZIONE DEL PRESTITO FIDUCIARIO Il rimborso del prestito fiduciario, da parte dello studente che non si trasferisca, non interrompa gli studi o che non rinunci ad essi, dovrà avvenire a partire dal diciottesimo mese successivo alla data dell ultimo semestre di ammissione al prestito. Il finanziamento concesso nella forma di apertura di credito può essere restituito integralmente alla Banca (capitale, interessi e spese) in un'unica soluzione. Qualora ciò non avvenga, il finanziamento sarà trasformato in prestito personale cui saranno applicate le condizioni sotto descritte consentendo allo studente di scegliere tra interesse a tasso fisso e a tasso variabile: Durata massima 60 mesi Tasso di interesse

8 13 Tasso Fisso Tasso Variabile Modalità di rimborso IRS di pari periodo + 4,00 punti % nominali media mensile dell EURIBOR tre mesi (base 360), relativa al mese precedente, come pubblicata dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore + 4,00 punti % nominali. In caso di variazione del tasso Euribor, varierà anche, nella stessa misura, il tasso globale dell operazione di finanziamento e conseguentemente l importo della rata in scadenza, che verrà aggiornato mensilmente sulla base della media mensile dell Euribor tre mesi relativa al mese precedente il periodo di riferimento, così come pubblicata dal Sole 24 Ore. rate mensili posticipate Caratteristiche delle rate Tasso Fisso rate costanti comprensive di capitale ed interessi Tasso Variabile quote capitale crescenti determinate al momento della stipula Spese di istruttoria non previste Commissione di anticipata estinzione non prevista (totale o parziale) Recupero imposta sostitutiva 0,25% (calcolata sull importo erogato) DPR 601/1973 (se dovuta) Per quanto non espressamente riportato, si farà riferimento ai documenti Informativi disponibili presso le Filiali della Banca delle Marche.

9 14 E impegno del beneficiario, per quanto concerne il rimborso del prestito dovuto, procedere alla restituzione alle condizioni previste ed ha facoltà di estinguere anticipatamente il prestito fiduciario. Qualora si verifichi decadenza dal beneficio del termine per mancato pagamento da parte dello studente di una qualunque rata entro le scadenze stabilite, l Istituto di credito procede direttamente alla preventiva escussione del debitore e al successivo recupero nei confronti dell inadempiente. La restituzione del prestito avviene attraverso il conto corrente di cui il beneficiario è titolare. Nel caso in cui lo studente si trasferisca ad altra sede o rinunci o interrompa gli studi il prestito sarà interrotto e il beneficiario dovrà provvedere alla tempestiva comunicazione e alla immediata restituzione del prestito sino ad allora goduto, compresi gli interessi se dovuti. Per il periodo successivo alla interruzione degli studi è dovuta la corresponsione degli interessi. ART. 7 BENEFICIARI DEI PRESTITI FIDUCIARI Hanno titolo a partecipare al concorso per il conferimento dei Prestiti Fiduciari, per l'anno accademico 2013/2014, gli studenti dell'università degli Studi, dell Accademia di Belle Arti di Macerata e del Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo (per il Conservatorio solo corsi attivati ai sensi della L. 508/99), non beneficiari di borsa di studio iscritti, per il conseguimento del primo titolo di ciascun livello di studio: a. al terzo anno dei corsi di laurea triennale e dei corsi accademici e di Conservatorio di I livello; b. al terzo e quarto anno dei corsi di Laurea attivati prima del D.M. 509/99 e dei corsi Accademici del vecchio ordinamento;

10 15 c. agli ultimi tre anni dei corsi di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico a ciclo unico; d. ai corsi di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico e di Conservatorio di II livello (solo anni in corso); e. ai corsi di specializzazione, ad eccezione di quelli dell area medica di cui al decreto legislativo agosto 1999, n. 368; f. agli ultimi due anni dei corsi di dottorato di ricerca; g. ai master di cui all articolo 3, comma 8 del decreto 3 novembre 1999, n. 509 e all articolo 3, comma 9 del decreto 22 ottobre 2004, n Per l accesso ai prestiti fiduciari sono richiesti gli stessi requisiti di merito previsti dal bando di concorso delle borse di studio. In via sperimentale, l ERSU provvederà a riservare il 10% dei prestiti fiduciari agli studenti universitari stranieri, tale riserva, ove risultasse totalmente o parzialmente inutilizzata, sarà destinata agli altri studenti universitari che ne abbiano fatta richiesta. Sono esclusi dai prestiti gli studenti: 1. vincitori di Borsa di studio Ersu; 2. iscritti ai corsi di specializzazione dell area medica, di cui al decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 368; 3. iscritti ai corsi di master che usufruiscono già di altri interventi pubblici (es. master finanziati già dalla Regione); 4. che fruiscano di altri assegni o borse di studio comprese le borse erogate dall Università ai sensi della Legge n. 390/91, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere, volte ad integrare con soggiorni all estero, l attività di formazione o di ricerca dei borsisti; 5. che abbiano pendenze economico amministrative con l E.r.s.u. non autorizzate alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso; 6. che siano già in possesso di altra Laurea di pari o superiore livello;

11 16 7. che siano incorsi in sanzioni disciplinari superiori all'ammonizione; 8. che abbiano riportato condanne penali; 9. che siano incorsi nella revoca del beneficio per dichiarazioni false o non corrispondenti al vero e siano stati esclusi dai benefici per tutti gli anni di corso; 10. che abbiano consegnato la domanda incompleta o priva di alcuni documenti o informazioni essenziali; 11. di nazionalità straniera che non siano in possesso del permesso di soggiorno per l'a.a. 2013/2014; 12. iscritti a tempo parziale all Università, all Accademia o al Conservatorio. ART. 8 REQUISITI RICHIESTI PER PARTECIPARE AL CONCORSO Ai fini della partecipazione al concorso gli studenti dovranno essere in possesso del requisito di merito e di quello relativo alla condizione economica di seguito descritti: A) REQUISITI ECONOMICI: I richiedenti debbono possedere un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a euro ed un indicatore della situazione patrimoniale equivalente non superiore a euro; Le condizioni economiche dello studente sono individuate sulla base dell Indicatore della situazione economica equivalente, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni. Tali certificazioni sono rilasciate dai Caf convenzionati con l Inps che si trovano dislocati su tutto il territorio nazionale. Ai sensi dell articolo 3, comma 1, dello stesso decreto, sono previste come modalità integrative di selezione l Indicatore della situazione economica all estero e l Indicatore della situazione patrimoniale equivalente.

12 Le dichiarazioni sulla situazione economica e patrimoniale devono obbligatoriamente essere riferite, pena esclusione dai benefici, ai redditi valutabili ai fini del calcolo Isee prodotti nell anno 2012 ed al patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto al 31/12/2012. Per la concessione del prestito fiduciario, il nucleo familiare dello studente è definito secondo le modalità previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 maggio 1999, n. 221, articolo 1-bis, e successive modificazioni ed integrazioni. Ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, articolo 3, comma 2-bis, e successive modificazioni ed integrazioni, al fine di tenere adeguatamente conto dei soggetti che sostengono effettivamente l onere di mantenimento dello studente, il nucleo familiare del richiedente i benefici, è integrato con quello dei suoi genitori quando non ricorrano entrambi i seguenti requisiti: a) residenza esterna all unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda per la prima volta a ciascun corso di studi, in alloggio non di proprietà di un suo membro; b) redditi dello studente da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori a 6.500,00 euro con riferimento ad un nucleo familiare di una persona. Sono considerati in normali situazioni per cui è possibile presentare l Isee riferito al solo nucleo dello studente: - studenti coniugati, separati, divorziati o vedovi alla data della presentazione della domanda che non risultino nello stato di famiglia dei genitori; - studenti orfani di entrambi i genitori con proprio nucleo familiare alla data di presentazione della domanda; - studenti non coniugati con figli a carico alla data di presentazione della domanda appartenenti ad un nucleo familiare composto dallo studente e dai figli; - studenti che da minorenni sono stati ospiti delle strutture di accoglienza indicate all art. 4 della L. R. n. 20/2002 a seguito di provvedimento dell autorità giudiziaria di allontanamento

13 18 dalla residenza familiare o di decadenza della potestà genitoriale e che mantengano tuttora la situazione di interruzione dei rapporti con il nucleo di origine. Ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, articolo 3, comma 2-bis, e successive modificazioni ed integrazioni, il nucleo familiare del richiedente i benefici per i corsi di dottorato di ricerca è formato esclusivamente dallo stesso soggetto, dal coniuge, dai figli e dai soggetti a loro carico ai fini Irpef, indipendentemente dalla residenza anagrafica, nonché dai propri genitori e dai soggetti a loro carico ai fini Irpef. Tale disposizione si applica qualora non ricorrano entrambi i requisiti di cui al comma precedente. In caso di separazione o divorzio il nucleo familiare dello studente richiedente i benefici è integrato con quello del genitore che percepisce gli assegni di mantenimento dello studente. Nel caso in cui i genitori facciano parte di due diversi nuclei, in assenza però di separazione legale o divorzio, il nucleo familiare del richiedente i benefici è integrato con quello di entrambi i genitori. Ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, articolo 3, comma 2-bis, e successive modificazioni ed integrazioni, al fine di tenere adeguatamente conto dei soggetti che sostengono effettivamente l onere di mantenimento dello studente, il reddito ed il patrimonio dei fratelli e delle sorelle dello studente facenti parte del nucleo familiare concorrono alla formazione di tutti gli indicatori della condizione economica di cui al presente articolo nella misura del 50 per cento. L Indicatore della situazione economica equivalente all estero è calcolato come la somma dei redditi percepiti all estero e del venti per cento dei patrimoni posseduti all estero, che non siano già stati inclusi nel calcolo dell Indicatore della situazione economica equivalente, valutati con le stesse modalità e sulla base del tasso di cambio medio dell euro nell anno di riferimento, definito con provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 31/01/2013, ai sensi del decreto-legge 28 giugno 1990, n. 167, articolo 4, comma 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, e successive modificazioni ed integrazioni, tenuto conto

14 19 dell annullamento della tabella 3 di cui al Decreto Murst 23/04/99, attuato con Decreto Murst 04/08/2000. Per tali redditi non è possibile avvalersi della facoltà di autocertificazione, ma è necessario esibire la relativa documentazione rilasciata dalle competenti autorità del Paese ove i redditi sono stati prodotti, tradotta in lingua italiana, convalidata dall Autorità diplomatica italiana competente per territorio o resa dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari estere in Italia e legalizzate dalle Prefetture per quei Paesi dove esistono particolari difficoltà documentate dalla locale Ambasciata Italiana. L Indicatore della situazione patrimoniale equivalente è calcolato secondo le modalità di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni, tenendo anche conto dei patrimoni posseduti all estero. Tali patrimoni sono considerati con le stesse modalità del citato decreto legislativo con le seguenti integrazioni: a. i patrimoni immobiliari localizzati all estero, detenuti al 31 dicembre dell anno precedente alla presentazione della domanda, sono valutati solo nel caso di fabbricati, considerati sulla base del valore convenzionale di 550 euro al metro quadrato; b. i patrimoni mobiliari sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dell euro nell anno di riferimento, definito con provvedimento dell Agenzia delle Entrate del 31/01/2013, ai sensi del decreto-legge 28 giugno 1990, n. 167, articolo 4, comma 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, e successive modificazioni ed integrazioni, tenuto conto dell annullamento della tabella 3 di cui al Decreto Murst 23/04/99, attuato con Decreto Murst 04/08/2000. B) REQUISITI DI MERITO: 1. Corsi di Laurea, di diploma accademico e di Conservatorio di I livello Per gli studenti regolarmente iscritti al terzo anno, a partire dall anno di prima immatricolazione, essere in possesso di n. 80 crediti. 2. Corso di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico a ciclo unico

15 20 Essere iscritti per l a.a. 2013/2014, in regolare corso di studi, ad uno degli anni sotto indicati e aver conseguito il numero di crediti a fianco riportati: 3 anno 80 4 anno anno Corsi di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico e di Conservatorio di II livello Iscritti al 1 anno Essere ammessi per la prima volta al primo anno di un corso di laurea specialistica o magistrale e di diploma accademico di II livello. Iscritti al 2 anno Essere iscritti per l anno accademico 2013/2014, in regolare corso di studi, al secondo anno di un corso di laurea specialistica o magistrale, di diploma accademico e di Conservatorio di 2 livello ed aver conseguito n. 30 crediti. 4. Per i Corsi di specializzazione e di Dottorato di ricerca e Master il requisito di merito consiste nell essere regolarmente iscritti ed ammessi alla frequenza dell anno di corso per il quale sono richiesti, sulla base dei regolamenti didattici dell Università degli studi di Macerata. Il numero di crediti prescritti, per ciascuna delle situazioni di iscrizione di cui al presente articolo, deve essere stato conseguito alla data del 10/08/2013. Il computo avviene sempre a partire dall anno di prima iscrizione al rispettivo livello indipendentemente dalla sede e dal corso di prima iscrizione ad una qualsiasi Università, Accademia o Conservatorio italiani.

16 21 Per il solo conseguimento dei requisiti di merito di cui ai commi precedenti lo studente su espressa richiesta, può utilizzare, in aggiunta ai crediti effettivamente conseguiti, un BONUS maturato sulla base dell anno di corso frequentato con le seguenti modalità: 12 crediti, se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per il terzo anno accademico; 15 crediti, se utilizzato per la prima volta per il conseguimento dei benefici per gli anni accademici successivi. Il BONUS può essere utilizzato una sola volta e non è cumulabile. La quota del BONUS non utilizzata nell anno accademico di riferimento può essere utilizzata in quelli successivi.(es: lo studente che chiede di utilizzare il bonus per il raggiungimento del requisito di merito per il terzo anno avrà diritto ad un bonus totale di 12 crediti per tutto il corso di laurea). Il bonus maturato e non fruito nel corso di laurea di 1 livello può essere utilizzato successivamente. Tale disposizione non si applica agli iscritti ai corsi di laurea specialistica provenienti dai vecchi ordinamenti. Gli studenti iscritti ai corsi attivati prima dell attuazione del Decreto Murst 03/11/99, n. 509 devono possedere i requisiti di merito indicati al punto 4.1 e 5.1 del Bando Borsa di studio approvato con provvedimento dell Ente per l a.a. 2013/2014. Per gli studenti in condizione di handicap riconosciuti dalla competente Commissione ai sensi della L. 104/1992 o in condizione di invalidità non inferiore al 66% i requisiti di merito individualizzati si discostano da quelli sopra previsti secondo quanto indicato alle tabelle contenute nei punti 14.1 e 14.3 del Bando Borsa di studio 2013/2014 approvato con provvedimento dell Ente.

17 22 5) ALTRI REQUISITI Per poter beneficiare del prestito fiduciario, gli studenti devono risultare incensurati e superare con esito positivo la valutazione di onorabilità creditizia effettuata dalla Banca delle Marche. ART. 9 TERMINE E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Ai fini dell ammissione al concorso lo studente è tenuto a presentare la documentazione prevista per la richiesta della borsa di studio. La domanda di ammissione al concorso deve essere compilata su apposito modulo da ritirarsi presso lo sportello dell Area Servizi agli studenti dell Ersu di Macerata o da scaricare dal sito Internet dell Ente all indirizzo: e deve essere presentata o spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno, unitamente alla documentazione richiesta, all E.r.s.u. di Macerata - Via Piave n Macerata, entro e non oltre il 15/11/2013. Fa fede il timbro postale di partenza. ART. 10 DOCUMENTAZIONE PRESCRITTA Alla domanda, contenente dichiarazioni rese dallo studente ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28/12/2000 N. 445, inviata per posta o consegnata agli sportelli dell Area Servizi agli studenti, lo studente dovrà allegare la seguente documentazione: 1) Studente con Redditi prodotti in Italia: Fotocopia documento di riconoscimento: alla domanda non sottoscritta alla presenza del funzionario dell Ersu e quindi inviata per posta, dovrà essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento.

18 23 2) Studente con Redditi e/o patrimoni all estero: per i redditi percepiti all estero ove non inseriti nella dichiarazione dei redditi in Italia e per i patrimoni immobiliari e mobiliari disponibili all estero non è possibile avvalersi dell autocertificazione ma è necessario allegare la relativa documentazione. Pertanto, per tali redditi e/o patrimoni, gli studenti dovranno presentare la seguente documentazione: - Certificazione in originale e relativa traduzione sulla composizione del nucleo familiare convenzionale alla data di presentazione della domanda resa dalle competenti Autorità del paese di origine, tradotta in lingua italiana e convalidata dall Autorità diplomatica italiana competente per territorio nello stesso paese di provenienza dello studente (art. 33 del Dpr del 28/12/2000 n. 445). - Certificazione in originale e relativa traduzione sui redditi percepiti nel 2012 e sul patrimonio mobiliare e immobiliare posseduti da tutti i componenti il nucleo familiare resa dalle competenti Autorità del paese di origine tradotta in lingua italiana e convalidata dall Autorità diplomatica italiana competente per territorio nello stesso paese di provenienza dello studente (art. 33 del Dpr del 28/12/2000 n. 445). Per i fabbricati deve essere specificata l estensione in metri quadri. Per i Paesi nei quali esistano particolari difficoltà documentate dalla locale Ambasciata Italiana, le documentazioni sul nucleo familiare, reddito e patrimonio di cui ai precedenti punti possono essere rese dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari estere in Italia e legalizzate dalle Prefetture (4 comma dell art. 33 del Dpr del 28/12/2000 n. 445). 3) Per gli studenti stranieri provenienti dai paesi particolarmente poveri, in relazione alla presenza di un Basso Indicatore di Sviluppo Umano, secondo i criteri dell Human Development Report delle Nazioni Unite, il cui elenco è stato definito con Decreto del MIUR , la valutazione della condizione economica è effettuata sulla base di una certificazione della Rappresentanza italiana nel paese di provenienza che attesti che lo

19 24 studente non appartiene ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale. In alternativa, nel caso di studenti già iscritti ad una università nei due anni accademici precedenti nel paese di provenienza, collegata con accordi o convenzioni con l università di iscrizione nelle Marche, tale certificazione può essere rilasciata dalla predetta università. Per gli studenti che si iscrivano al primo anno dei corsi di laurea e di laurea specialistica, la certificazione che lo studente non appartiene ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale può essere altresì rilasciata da parte di enti italiani abilitati alla prestazione di garanzia di copertura economica di cui alle vigenti disposizioni in materia di immatricolazione degli studenti stranieri nelle università italiane; in tal caso l ente che rilascia la certificazione si impegna all eventuale restituzione del prestito per conto dello studente in caso di revoca secondo le modalità stabilite all art. 8 del Piano Regionale n. 75 del 4/06/2013. Lo studente è obbligato comunque a dichiarare i redditi ed il patrimonio eventualmente detenuti in Italia dal proprio nucleo familiare secondo le modalità di cui al Piano Regionale n. 75 del 4/06/2013. Per gli studenti riconosciuti quali rifugiati politici ed apolidi, si terrà conto solo dei redditi e del patrimonio eventualmente detenuti in Italia. Pertanto non sono tenuti a presentare la documentazione prevista per gli studenti stranieri. Gli studenti che non saranno in grado di disporre di tutta la documentazione relativa ai redditi e patrimoni esteri necessaria all inserimento della domanda entro i termini di scadenza per la presentazione delle domande saranno ammessi alle graduatorie provvisorie con riserva. Coloro che non provvederanno a completare la documentazione prevista entro la pubblicazione della graduatoria definitiva saranno esclusi dai benefici concessi. 4) Documento di riconoscimento: alla domanda inviata per posta dovrà essere allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento. 5) Copia autenticata permesso di soggiorno (solo per studenti stranieri non comunitari).

20 25 ART. 11 FORMULAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE Il numero massimo delle erogazioni totali, stabilito nel numero di 60 prestiti, è stato definito d intesa con la Banca delle Marche s.p.a., tenendo conto della disponibilità di Budget dell Ersu destinata ad assumersi l onere del pagamento degli interessi sui prestiti fiduciari. Pertanto qualora non sia possibile concedere il prestito fiduciario a tutti gli studenti richiedenti, si procederà alla formulazione della graduatoria, in cui gli studenti sono ordinati in base al valore crescente dell ISEE e nel rispetto dei seguenti criteri di precedenza: - studenti risultati idonei non beneficiari di borsa di studio; - studenti non idonei alla borsa di studio. In caso di parità è data precedenza allo studente più giovane di età. La graduatoria verrà pubblicata mediante affissione all Albo dell Ersu di Macerata e sul sito Internet Eventuali ricorsi avverso la graduatoria provvisoria dovranno essere presentati, al Direttore dell E.r.s.u., entro e non oltre i 15 giorni successivi alla pubblicazione all Albo. Completata la procedura relativa ai ricorsi, verrà stilata la graduatoria definitiva, che sarà pubblicata con le stesse modalità della graduatoria provvisoria. Ulteriori ricorsi avverso la decisione definitiva dovranno essere presentati agli organismi competenti nei termini previsti dalla normativa vigente. ART 12 COMUNICAZIONE DELL ESITO DELLA RICHIESTA Agli studenti richiedenti riconosciuti idonei, in quanto in possesso dei requisiti preliminari stabiliti per poter accedere al prestito, (e che si trovano in posizione utile nella eventuale

21 26 graduatoria) verrà trasmessa una lettera di presentazione dell da consegnare sollecitamente ad una qualsiasi filiale della Banca delle Marche s.p.a. per chiedere la concessione del prestito fiduciario. La mancata consegna, da parte dello studente, della lettera dell E.R.S.U alla Banca delle Marche entro 60 giorni dalla data di invio della comunicazione, comporta rinuncia alla richiesta di prestito fiduciario. La Banca provvederà entro trenta giorni successivi alla consegna della lettera dell Ersu, alla concessione del finanziamento o al rifiuto dello stesso. In caso di rinuncia di studenti già assegnatari del prestito fiduciario o in caso di ulteriore incremento del budget a disposizione, l trasmetterà la lettera di presentazione ad ulteriori studenti idonei, seguendo le graduatorie. Gli studenti, per poter beneficiare del prestito fiduciario devono risultare incensurati e superare con esito positivo la valutazione di onorabilità creditizia effettuata dalla Banca delle Marche. ART. 13 ACCERTAMENTO DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE E DI MERITO L'Ente per il Diritto allo Studio esercita un accurato controllo sulle dichiarazioni prodotte dallo studente secondo le modalità previste dal Piano Regionale n. 75 del 4/06/2013 affinché il prestito venga attribuito a coloro che si trovano nelle situazioni economiche e di merito previste dalla legge. Per quanto riguarda la condizione economica, svolge, in conformità alle disposizioni previste dal Bando Norme di Attuazione per l a.a. 2013/2014 della L.R. 2/9/96 n. 38, dell atto amministrativo regionale n. 75/2013 e del D.p.r. 28/12/2000 n. 445 approvato con provvedimento del Consiglio di Amministrazione del per l a.a. 2013/2014, tutte quelle indagini che ritiene opportune chiedendo informazioni ad altri Enti ed anche allo

22 27 studente; per la condizione di merito sono richieste informazioni alle segreterie competenti dell Università degli Studi, dell Accademia di Belle Arti di Macerata e del Conservatorio di Fermo. Saranno oggetto di verifica da parte dell Ersu anche le dichiarazioni degli studenti sull assenza di precedenti penali. In caso di accertate dichiarazioni non veritiere, oltre alla decadenza dal beneficio lo studente perde il diritto ad ottenere altre erogazioni per la durata del corso di studi e, si applica quanto previsto in proposito dalla normativa vigente in materia. ART. 14 SPESA Alla spesa prevista per la concessione dei Prestiti Fiduciari, per l anno accademico 2013/2014, si farà fronte con la disponibilità del budget da trasferimenti per l anno ART. 15 DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196 "CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI CONSOLIDATO CON LEGGE 26 FEBBRAIO 2004 N. 45 I dati dichiarati nonché quelli contenuti nella documentazione sono destinati al complesso delle operazioni, svolto con mezzi elettronici ed automatizzati, finalizzate all elaborazione della graduatoria per l assegnazione dei prestiti fiduciari. La resa dei dati richiesti è obbligatoria per la partecipazione al concorso ed alla mancata presentazione consegue l esclusione dal concorso medesimo. L Ente procede al trattamento, potendosi avvalere di eventuali società, enti o consorzi che svolgano attività di elaborazione dati funzionali a quella dell E.r.s.u., anche con modalità elettroniche e/o automatizzate, dei dati personali degli studenti per i fini istituzionali.

23 28 I dati di reddito e i dati di merito, necessari per la formulazione delle graduatorie e per la loro trasparenza, saranno pubblici. I dati possono essere comunicati alle Amministrazioni pubbliche preposte ai controlli di veridicità e conformità, oltre che al Ministero dell'istruzione Università e Ricerca, alla Regione Marche e alle Università e Istituti di grado universitario competenti. I dati anagrafici sono comunicati all Istituto di credito al fine dell accertamento dell onorabilità creditizia e dell attivazione concreta del prestito. In relazione al trattamento dei dati in oggetto, all interessato sono garantiti i diritti di cui all'art. 7 del Decreto Legislativo in argomento, con la precisazione che l aggiornamento, la rettifica e l integrazione dei dati stessi, di cui al punto 3 lettera a) dell articolo suddetto, è consentita entro il termine ultimo, improrogabile di quindici giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. ART. 16 NORMA DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso si fa rinvio alle norme dello Stato e della Regione vigenti in materia.