DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE. Settore Formazione e Istruzione

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1 DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE Settore Formazione e Istruzione BANDO PROVINCIALE RELATIVO ALLA CHIAMATA AI PROGETTI PER LE ATTIVITA FORMATIVE FINALIZZATE ALLA LOTTA CONTRO LA DISOCCUPAZIONE (Mercato del Lavoro) Anni formativi 2012/2013 e 2013/14 Determinazione Dirigenziale n del 10 luglio 2012

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3 4433 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 3 di PREMESSA FINALITA' GENERALI PRIORITA' DESCRIZIONE DEI DESTINATARI, DEI BENEFICIARI, DELLE MODALITA OPERATIVE E DELLE RISORSE IN RELAZIONE ALLE AZIONI AMMISSIBILI Destinatari delle azioni Beneficiari dei contributi Azioni ammissibili SPERIMENTAZIONE DEI PERCORSI INTEGRATI PRINCIPI ORIZZONTALI Sviluppo sostenibile Pari opportunità e Responsabilità Sociale dell Impresa (RSI) RISORSE DISPONIBILI Attività formative Quota finanziaria riservata ai nuovi operatori in possesso di elevati requisiti qualitativi Servizi al lavoro LIMITI DI COSTO DEGLI INTERVENTI Operazione Determinazione della spesa Preventivo dei costi per le attività formative Consuntivo dei costi per le attività formative Preventivo dei costi per i servizi al lavoro Consuntivo dei costi per i servizi al lavoro Flussi finanziari... 29

4 4444 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 4 di REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI GARANZIE E PENALITÀ MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE Forme e scadenze di presentazione delle domande Documentazione obbligatoria di ammissibilità VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE Verifiche di ammissibilità della domanda Verifiche di ammissibilità dei singoli corsi Correzioni d ufficio Repertorio dei percorsi formativi Formazione delle graduatorie INDICAZIONI DI CARATTERE GENERALE AVVERTENZE... 44

5 4455 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 5 di PREMESSA Con il presente provvedimento la Provincia di Cuneo esercita, nel rispetto dell atto di indirizzo regionale approvato con la D.G.R. n del 5 giugno 2012 e del Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Sociale Europeo obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione approvato dalla Commissione Europea con decisione n. CCI 2007IT052PO011, le funzioni in materia di formazione professionale conferite con la D.G.R. n del 21/12/01 in applicazione della L.R. n. 44/ FINALITA' GENERALI In coerenza con quanto indicato nella premessa dell Atto regionale di Indirizzo, approvato con D.G.R. n del 5 giugno 2012, il presente Bando intende perseguire i seguenti obiettivi: incrementare l impatto occupazionale delle azioni rivolte ai giovani ed agli adulti che risultano particolarmente esposti alla contrazione della domanda di lavoro attraverso la sperimentazione, limitata ad alcune azioni, di percorsi formativi integrati con servizi al lavoro ed erogati da operatori in possesso di specifico accreditamento regionale; indirizzare l offerta formativa ai fabbisogni prioritari a livello regionale/provinciale, rilevati attraverso l analisi delle tendenze del mercato del lavoro regionale, la valutazione dei risultati conseguiti in passato nell ambito della Direttiva Mercato del Lavoro e le esigenze di professionalità espresse dalle imprese, con una particolare attenzione alle politiche regionali e territoriali di sviluppo economico e dell innovazione; adeguare ed integrare l attuale repertorio dei percorsi formativi, attraverso un aggiornamento improntato ad una maggiore qualità e diversificazione dell offerta formativa; attuare le opzioni di semplificazione amministrativo-gestionali attraverso l adozione delle unità di costo standard e potenziare, al contempo, le attività di controllo fisico-tecnico, di natura quantitativa e qualitativa, e le attività di valutazione dei risultati conseguiti. 3. PRIORITA' La Provincia di Cuneo assume come proprie, ai sensi della D.G.P. n. 120 del 5 luglio 2012, le priorità indicate dalla Regione Piemonte e le articola alla luce della realtà territoriale di riferimento strutturandole come segue: 1. figure prioritarie individuate con esclusivo riferimento alle azioni II.E.12.01, III.G e IV.I.12.01, a cui assegnare almeno il 60% della dotazione di risorse dell importo destinato alla singola azione per il finanziamento dei relativi corsi. Le risorse collocate con riferimento alle azioni e alle figure professionali, definiscono il limite massimo di corsi a cui si assegna il punteggio delle priorità connesse ai fabbisogni professionali (80 punti) secondo la seguente tabella:

6 4466 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 6 di 44 Settori Area professionale Risorse collocate ai fini dell assegnazione del punteggio di priorità provinciale Figure professionali di riferimento II.E III.G IV.I ,00 PROGETTISTA PRODOTTO /IMPIANTI 1 Metalmeccanica , , ,00 PROGETTISTA ELETTRO/ ELETTRONICO DI SISTEMI DI AUTOMAZIONE INSTALLATORE / MANUTENTORE COMPONENTI ELETTRICO / ELETTRONICHE E DI AUTOMAZIONE 3 Agroalimentare , , ,00 SALDATORE/ CARPENTIERE TECNICO PROGRAMMAZIONE PRODUZIONE/LOGISTICA, ,00 PANIFICATORE / PASTICCERE TECNICO DI CONDUZIONE CANTIERE 4 Edilizia impiantistica , ,00 INSTALLATORE IMPIANTI (IDRAULICI, TERMOIDRAULICI, LATTONIERI, ENERGIA ALTERNATIVA) OPERATORE EDILE PER LE ATTIVITA' DI RESTAURO 6 Legno , ,00 ADDETTO FALEGNAMERIA 13 Commercio , , ,00 BANCONIERE ALIMENTARE (vari indirizzi), COMMESSO SPECIALIZZATO (vari indirizzi)

7 4477 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 7 di Alberghi e ristoranti ,00 OPERATORE SERVIZI AI PIANI 18 Spettacolo ,00 TECNICO AUDIO VIDEO 19 Area amministrativa ,00 TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA CONTROLLO DI GESTIONE, ,00 OPERATORE DI CONTABILITA' Altro , , , ,00 TECNICHE DI SOSTEGNO ALLA PERSONA OPERATORE SOCIO SANITARIO MODULO FINALE 2. favorire la conclusione dei percorsi Polis attivati lo scorso anno formativo. (50 punti) 3. favorire l assunzione a tempo indeterminato, a partire dall anno formativo 2012/2013, di personale espulso da agenzie formative operanti sul territorio regionale a causa di fallimento, liquidazione o assoggettamento ad altra procedura concorsuale assegnando un punteggio di priorità, corrispondente a 10 punti, agli operatori, ovvero Agenzie formative affidatarie di attività corsuali finanziate, sull intero territorio regionale, nell ambito della precedente Direttiva Mercato del Lavoro , firmatari di Accordi con le organizzazioni sindacali, comparativamente più rappresentative sul territorio, finalizzati a tale obiettivo. Tale priorità non potrà essere assegnata a più dell 11% delle risorse previste su ogni azione. Sono escluse dalla priorità le azioni III.G e IV.I La priorità opera a livello provinciale esclusivamente nelle province interessate da accordi sindacali riferiti ad attività finanziate con le precedenti direttive MdL. Con la medesima finalità la Provincia assegna un punteggio di priorità, corrispondente a 10 punti, sui singoli corsi dei nuovi operatori, ovvero Agenzie formative che non siano risultate affidatarie di attività corsuali finanziate sull intero territorio regionale, nell ambito della precedente Direttiva Mercato del Lavoro , che dichiarino, nel rispetto dei CCNL di riferimento, di avere assunto a tempo indeterminato negli ultimi sei mesi o di impegnarsi ad assumere entro l avvio della prima attività formativa affidata nell ambito del presente Bando, personale espulso da agenzie formative operanti sul territorio regionale a causa di fallimento, liquidazione o assoggettamento ad altra procedura concorsuale. Il mancato rispetto degli accordi o degli impegni di assunzione comporterà la decurtazione del punteggio di priorità assegnato ed il riposizionamento dei corsi all interno delle graduatorie. Le modalità di assegnazione dei punteggi sono definite nel manuale di valutazione.

8 4488 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 8 di DESCRIZIONE DEI DESTINATARI, DEI BENEFICIARI, DELLE MODALITA OPERATIVE E DELLE RISORSE IN RELAZIONE ALLE AZIONI AMMISSIBILI 4.1 Destinatari delle azioni - i giovani e gli adulti disoccupati; - i soggetti in condizione di svantaggio; - la popolazione in genere per quanto attiene la formazione permanente. 4.2 Beneficiari dei contributi In relazione alle condizioni previste dalle diverse misure e nei limiti stabiliti per ciascun tipo di azione, possono essere beneficiari dei contributi di cui al presente Bando: 1. Agenzie Formative di cui alla LR. 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c), accreditate per le Macrotipologie e/o tipologie di riferimento previste dalla normativa vigente; 2. Agenzie Formative di cui al punto 1 accreditate anche per i servizi al lavoro di cui alla LR 34/08, articolo 21 per la realizzazione di percorsi integrati; 3. ATS tra Agenzie formative di cui al punto 1) in qualità di capofila e operatori accreditati per i servizi al lavoro di cui alla LR 34/08, articolo 21 per la realizzazione di percorsi integrati; 4. ATS tra CTP, Agenzie formative di cui al punto 1) in qualità di capofila, e Istituzioni scolastiche secondarie di II grado L accreditamento, richiesto per i Beneficiari delle singole azioni, non costituisce un elemento di ammissibilità della domanda, ma è un requisito che l operatore deve possedere al momento dell affidamento delle attività approvate e finanziate e comunque entro e non oltre il 15 gennaio La stessa regola vale anche per l accreditamento riferito ai parametri opzionali richiesto per specifici casi ad esempio l innovazione, la FAD ecc. In carenza di quanto sopra i corsi interessati saranno esclusi dalla graduatoria. In particolare devono essere accreditati nella Provincia di Cuneo per le attività relative alle macrotipologie/tipologie richieste dall azione di riferimento. Destinatari: riconoscimento o possesso del titolo di studio Il titolo di studio richiesto per l accesso ai corsi deve essere considerato di norma come livello minimo di scolarità. Le difficoltà connesse al riconoscimento del titolo di studio richiesto, con particolare agli allievi stranieri, possono essere superate attraverso l accertamento/accreditamento delle competenze in

9 4499 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 9 di 44 ingresso, da effettuare anche mediante gli operatori abilitati al sistema regionale di certificazione (D.D. 564 del 19/11/2008) presenti all interno delle agenzie formative. Per le qualifiche normate che lo richiedono come requisito imprescindibile, il titolo di studio deve essere di norma acquisito/esibito ai fini dell ammissione al corso. 4.3 Azioni ammissibili Il quadro di programmazione delineato dal Programma Operativo Regionale per il periodo prevede un articolazione in Assi, Obiettivi specifici, Attività e Azioni. In particolare gli interventi finanziati attraverso il Bando si riferiscono all Asse II Occupabilità, all Asse III Inclusione sociale ed all Asse IV Capitale Umano. ASSE II OCCUPABILITA Obiettivo specifico E): Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio di imprese N. Attività Descrizione Cat. spesa 12 Percorsi formativi finalizzati all inserimento di giovani e adulti 66 II.E Corsi post-qualifica, post-diploma e post-laurea per disoccupati I corsi sono caratterizzati da una forte connotazione professionale, strettamente connessi ai fabbisogni settoriali e territoriali e finalizzati a incrementare l occupabilità delle persone, con particolare riferimento alle quote di popolazione che presentano maggiori margini di miglioramento: i giovani e le donne. Nell ambito di questa azione è ammissibile l erogazione di servizi al lavoro ad integrazione dell attività formativa (percorsi integrati).

10 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 10 di 44 Asse Obiettivo specifico Attività Azione II.E Destinatari Corsi annuali post qualifica, post diploma e post laurea Adulti (>25 anni) e giovani (>18 anni) disoccupati qualificati, diplomati, laureati Beneficiari Modalità operativa Note Cat. Spesa 66 Risorse Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c). accreditate per macrotipologia MB, tipologia FAD Corsi annuali di specializzazione post-qualifica (max 600 ore). Eccezionalmente possono essere inseriti anche giovani 17enni qualificati in uscita dai corsi triennali per il conseguimento di una qualifica professionale ai sensi del DLgs. 226/2005 come recepita nei profili standard regionali. Corsi annuali post-diploma ( ore 1 ) o post laurea (max 800 ore). Eccezionalmente possono essere presentati corsi pluriennali (> 1200 ore) per quei profili professionali non standard che per loro natura richiedono un intensa attività pratica indispensabile per acquisire specifiche abilità Per ognuna delle tipologie di corsi indicati è previsto stage formativo non inferiore al 30% delle ore corso. Si precisa che: - non sono più ammissibili i corsi per: Educatori di prima infanzia 2 ; Direttore di comunità socio-sanitaria 3 ; - è ammissibile, entro il limite massimo di 1 corso il percorso per Animatore professionale che si configura come primo anno di percorso biennali (2.400 ore) ,00 ( di cui ,00 riservati a nuovi Operatori ) 1 Durate inferiori sono possibili solo per le figure normate 2 In quanto a partire dal 2013 saranno presenti i laureati del primo corso universitario per Educatori di prima infanzia attuato dall Università di Torino Facoltà di Scienze della Formazione. 3 In quanto finalizzati alla riqualificazione di persone già occupate e pertanto ricondotti nell ambito della programmazione regionale degli interventi finalizzati alla formazione continua.

11 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 11 di 44 ASSE III INCLUSIONE SOCIALE Obiettivo specifico G): Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati; combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro N. Attività Descrizione Cat. spesa Progetti integrati per la riduzione della devianza giovanile e il recupero dei drop-out ai fini dell inserimento lavorativo Progetti integrati volti al reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti Interventi formativi per l'integrazione socio-lavorativa dei soggetti svantaggiati III.G Corsi per giovani a rischio Sono considerati a rischio i giovani ultra sedicenni che hanno abbandonato la scuola, non si sono inseriti nel lavoro e presentano retroterra socio-familiari difficili, per cui sono seguiti dai servizi sociali territoriali o da strutture di assistenza pubblica o privata. L obiettivo principale rimane quello dell inserimento lavorativo ma non devono essere esclusi quei progetti che mirano al reinserimento scolastico e formativo, anche attraverso la frequenza contemporanea di attività integrate con la scuola (recupero dell obbligo di istruzione). III.G Corsi per adulti detenuti I progetti per detenuti dovranno rispondere alle caratteristiche delle pene inflitte ai diversi soggetti. I corsi formativi possono svolgersi all interno delle strutture carcerarie oppure all esterno qualora i soggetti siano sottoposti al regime di semi-libertà. Per i corsi svolti all interno delle strutture carcerarie, particolare attenzione andrà posta alla fase di orientamento e counselling; mentre per quelli svolti all esterno è importante focalizzare la progettazione sullo stage e sulle azioni rivolte al futuro inserimento lavorativo. Pertanto, in considerazione di quanto premesso, occorre sviluppare percorsi formativi più flessibili che prevedano fasi di accompagnamento all inserimento lavorativo. Vista la particolarità dell azione per la presentazione dell istanza è indispensabile la formalizzazione del consenso di un accordo con l Istituto Penitenziario oggetto dell intervento. III.G Corsi per disabili (sensoriali, psichici e psichiatrici, invalidi civili) Le attività riferite a questa azione sono destinate sia a disabili fisici, sensoriali e psichiatrici sia ad invalidi civili collocabili ai sensi delle leggi 381/1991 e 68/1999; i disabili intellettivi devono risultare con handicap intellettivo medio e medio-grave, in possesso dei necessari prerequisiti e sufficienti capacità residue per sostenere le attività professionali previste dai diversi corsi.

12 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 12 di 44 Rientrano tra le tipologie corsuali principalmente finanziabili i corsi prelavorativi, quelli di formazione al lavoro rivolti a disabili ultra diciottenni non immediatamente occupabili. III.G Corsi per immigrati stranieri disoccupati L obiettivo principale è quello di sviluppare delle professionalità immediatamente spendibili sul mercato del lavoro, valorizzando per quanto possibile le competenze già possedute. Si segnala l opportunità di attivare su questa azione i percorsi rivolti ai soggetti con difficoltà di tipo linguistico, che difficilmente potrebbero frequentare corsi finanziati su altre azioni. Nell ambito di questa azione è ammissibile l erogazione di servizi al lavoro ad integrazione dell attività formativa (percorsi integrati). Asse Obiettivo specifico Attività Azione III.G Destinatari Beneficiari Corsi per giovani a rischio Giovani (di norma >18 anni e <25 anni) che hanno abbandonato la scuola, non inseriti nel mondo del lavoro e con una realtà familiare difficile, seguiti dai servizi sociali territoriali o da strutture di assistenza pubblica o privata. E possibile inserire giovani maggiori di 16 anni solo nel caso non siano presenti sul territorio corsi del Bando obbligo d istruzione (III.G lett. B) Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MA e MB, tipologia D (Svantaggio) e macroarea MIO. Modalità operativa Corsi annuali di durata minima di 600 ore e massima di 800 ore, realizzati in alternanza formazione / lavoro (almeno il 50% delle ore in situazione lavorativa). Per questi tipi di interventi non è possibile prevedere la compresenza di destinatari con diversa tipologia di disagio (tossicodipendenti alcolisti giovani a rischio) E prevista una indennità di frequenza non superiore a Euro 400,00 per ogni singolo allievo che ha frequentato almeno i 2/3 della durata del corso. Note Cat. Spesa 71 Risorse ,00

13 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 13 di 44 Asse Obiettivo specifico Attività Azione III.G Destinatari Beneficiari Modalità operativa Note Cat. spesa 71 Risorse Giovani (>18 anni) e adulti Corsi per detenuti Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MA e/o MB, tipologia D (Svantaggio), macroarea MIO Corsi annuali di durata massima di ore E ammissibile lo stage (compatibilmente con le disposizioni del Tribunale di Sorveglianza e delle Direzioni Penitenziarie competenti) di almeno il 20% delle ore corso per i progetti rivolti a detenuti in regime di semi libertà. E prevista una indennità di frequenza non superiore a Euro 400,00 per ogni singolo allievo che ha frequentato almeno i 2/3 della durata del corso ,00 Asse Obiettivo specifico Attività Azione III.G Destinatari Beneficiari Modalità operativa Corsi per disabili Giovani (>16anni) e adulti disabili sensoriali, psichici e psichiatrici, invalidi civili Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MA e/o MB, tipologia H, macroarea MIO Corsi annuali di Formazione al lavoro di durata compresa tra 200 e 800 ore per giovani (>18anni) e adulti Corsi prelavorativi biennali o triennali per handicap intellettivo medio - grave di durata massima di 2400 ore. L iscrizione ai corsi prelavorativi, riservati prevalentemente a soggetti con handicap intellettivo, è consentita solo a fronte di una certificazione attestante la presenza della minorazione. Corsi formativi annuali di qualifica per disabili sensoriali di durata massima di 900 ore Per tutti i corsi non è possibile prevedere la compresenza di destinatari con diversa tipologia di handicap. Note Cat. spesa 71 Risorse ,00

14 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 14 di 44 Asse Obiettivo specifico Attività Azione III.G Destinatari Beneficiari Corsi per immigrati stranieri disoccupati Immigrati stranieri che per problemi linguistici non sono in grado di frequentare corsi di formazione relativi alle altre azioni Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MB e/o MC, tipologia D (Svantaggio) Modalità operativa Note Cat. spesa 71 Risorse Corsi annuali di durata compresa tra le 250 e le 600 ore, con stage formativo non inferiore al 30% delle ore corso e un modulo obbligatorio di lingua italiana e di educazione alla cittadinanza con una durata compresa tra 20 e 40 ore. E prevista una indennità di frequenza non superiore a Euro 400,00 per ogni singolo allievo che ha frequentato almeno i 2/3 della durata del corso. A partire dall anno formativo 2012/2013 non è più ammissibile il primo modulo del percorso per Operatore Socio Sanitario denominato Elementi di assistenza familiare, mentre sono ammissibili e finanziabili il secondo e il terzo modulo ( Tecniche di sostegno alla persona ; Operatore socio-sanitario - modulo finale ). Non sono finanziabili i corsi per: Operatore Socio Sanitario 4 ; I corsi di formazione di base per Mediatori interculturali devono essere presentati su questa azione ,00 (di cui ,00 riservati a nuovi Operatori ) ASSE IV CAPITALE UMANO Obiettivo specifico I): Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza N. Attività Descrizione Cat. spesa 12 Percorsi di formazione permanente a carattere professionalizzante 14 Percorsi per il rientro nel sistema educativo formale ai fini dell occupabilità Ai sensi della D.G.P. n. 22 del 14/02/2012.

15 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 15 di 44 IV.I Corsi formativi annuali o biennali mirati ad una qualificazione In ossequio all obiettivo specifico I) del POR FSE , questi interventi sono finalizzati a incrementare il livello di partecipazione alle occasioni formative lungo l intero arco di vita degli individui e, nel contempo, ad innalzare i livelli di competenza della popolazione piemontese attraverso corsi progettati per l acquisizione di una qualificazione da parte di soggetti maggiorenni. La caratteristica essenziale di questi corsi è che siano partecipati da occupati o disoccupati che non possiedono né una qualifica professionale né un diploma o altro titolo di scuola secondaria superiore. Sono realizzati, nei limiti delle caratteristiche dell utenza, in alternanza e sono mirati a rilasciare una qualificazione rispondente alle esigenze del mercato del lavoro. Nell ambito di questa azione è ammissibile l erogazione di servizi al lavoro ad integrazione dell attività formativa (percorsi integrati). IV.I Corsi formativi mirati ad una specializzazione, abilitazione professionale e patente di mestiere Gli interventi riferiti a questa azione, perseguono l obiettivo di mettere a disposizione delle persone, prevalentemente occupate, di ogni età e titolo di studio, opportunità di formazione per tutto l arco della vita, finalizzate a prevenire fenomeni di esclusione sociale e dal mercato del lavoro legati al deterioramento delle competenze professionali. Sono ammissibili a tale azione corsi finalizzati al conseguimento di una qualifica, una specializzazione professionale, un abilitazione professionale o una preparazione alle patenti di mestiere. IV.I Corsi pluriennali di qualifica e rientro nell istruzione secondaria superiore (POLIS Percorsi di Orientamento lavorativo e di Istruzione Superiore) per adulti occupati o disoccupati. Questi corsi devono essere realizzati in forma integrata, attraverso la costituzione di ATS/accordi tra la agenzie formative e Centri Territoriali Permanenti cui si debbono aggiungere le istituzioni scolastiche secondarie di II grado quali gli Istituti Professionali, gli Istituti Tecnici e i Licei delle scienze umane. Con riferimento all accordo Regione Province Ministero dell Istruzione del 20 febbraio 2007, nell atto costitutivo dell ATS dovrà essere indicata come finalità prioritaria la trasformazione delle competenze acquisite nei corsi in titoli di studio avente valore legale. A questo riguardo dovranno essere sperimentate modalità differenti per conseguire l idoneità, ad esempio prevedendo la possibilità di costituire consigli di classe allargati a docenti appartenenti ai soggetti costituenti l ATS. Il modello di riferimento è rappresentato dai cosiddetti progetti POLIS caratterizzati da una strutturazione modulare per cui l utente, nello sviluppare il suo percorso formativo, può raggiungere il diploma di scuola secondaria superiore e una qualifica professionale ai sensi del DLgs 226/2005 e dei profili regionali adottati in coerenza. La parte professionalizzante di questi corsi, oggetto del finanziamento per effetto del presente

16 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 16 di 44 Bando, prevede, di norma, una durata di 600 ore articolata in uno o due anni (e comunque non inferiore a 200 ore per anno), al termine della quale vengono certificate le competenze acquisite e rilasciata, laddove compatibile con quanto previsto dagli standard formativi regionali, una qualifica ai sensi del DLgs. 226/2005. A tal fine i progetti dovranno essere rivolti a persone già in possesso di competenze acquisite in situazioni formative formali (corsi di formazione professionale, esperienze scolastiche non concluse, ecc..) oppure attraverso l esperienza lavorativa, che determinano il riconoscimento di crediti formativi tali da consentire il conseguimento di una qualifica ai sensi del D Lgs. 226/2005. In considerazione di tale esigenza l utenza di norma è rappresentata dalle persone adulte (> 25 anni). Per ogni utente deve essere formulato un patto formativo personalizzato, determinato in seguito ad un bilancio di competenze. Asse Obiettivo specifico Attività Azione IV.I Destinatari Beneficiari Modalità operativa Note Cat. Spesa 73 Risorse Corsi formativi annuali o biennali mirati ad una qualificazione Giovani (> 18 anni) e/o adulti (>25 anni) disoccupati, con licenza di scuola secondaria di primo grado Giovani (> 18 anni) e/o adulti (>25 anni) occupati, con licenza di scuola secondaria di primo grado Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MB e/o MC Corsi annuali di qualifica, anche in alternanza (stage 50% delle ore corso) o modulari, di durata massima di 1200 ore. Corsi biennali di qualifica di durata massima di 1200 ore. Per ognuno di questi corsi stage formativo non inferiore al 30% delle ore corso (fanno eccezione i corsi modulari e quelli in alternanza). A partire dall anno formativo 2012/2013 non è più ammissibile il primo modulo del percorso per Operatore Socio Sanitario denominato Elementi di assistenza familiare, mentre sono ammissibili e finanziabili il secondo e il terzo modulo ( Tecniche di sostegno alla persona ; Operatore socio-sanitario - modulo finale ). Non sono finanziabili i corsi per: Operatore Socio Sanitario 5 ; Di norma i destinatari di questa azione sono persone in possesso della sola licenza di scuola secondaria di primo grado ,00 ( di cui ,00 riservati a nuovi Operatori ) 5 Ai sensi della D.G.P. n. 22 del 14/02/2012.

17 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 17 di 44 Asse Obiettivo specifico Attività Azione IV.I Destinatari Corsi formativi mirati ad una specializzazione, abilitazione professionale e patente di mestiere Giovani (> 18 anni) occupati Adulti (>25 anni) disoccupati e occupati Beneficiari Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MB e/o MC, tipologia FAD Modalità operativa Note Cat. Spesa 73 Risorse Corsi di durata massima di 600 ore annuali o di 1200 ore biennali finalizzati al conseguimento di una specializzazione professionale, un abilitazione professionale o una preparazione alle patenti di mestiere Stage formativo non inferiore al 30% delle ore corso, tranne per i corsi relativi alle abilitazioni professionali e alle patenti di mestiere ,00 Asse Obiettivo specifico Attività Azione IV.I Destinatari Corsi pluriennali di qualifica e rientro nell istruzione secondaria superiore (POLIS) Adulti (>25 anni) e giovani (>18 anni) disoccupati e occupati, con priorità di accesso agli adulti rispetto ai giovani Beneficiari Modalità operativa Note Cat. Spesa 73 Risorse * Accordo/ATS tra CTP, Agenzie formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c) accreditate per macrotipologia MC, tipologia AD e FAD e Istituzioni scolastiche secondarie di II grado Corsi formativi di qualifica annuali o biennali di durata massima complessiva di 600 ore. La scelta della qualifica professionale da proporre, deve far riferimento ai profili standard del sistema IeFP RP descritti sia nel Repertorio FBL (Figure a Banda Larga Nazionali) che nel repertorio Profili standard regionali (Cfr Modelli Linee Guida POLIS) ,00

18 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 18 di 44 NOTA BENE Maggiori dettagli sulle modalità operative sono disponibili nei Modelli. La tipologia di accreditamento per la formazione a distanza (FAD) è obbligatoria solo per i corsi che prevedono l utilizzo di tale metodologia formativa. I corsi per occupati non prevedono stage, salvo se previsto diversamente da specifiche normative di settore. Le Provincia accerterà il possesso dell accreditamento previsto per le specifiche azioni all atto dell affidamento delle attività. Nei destinatari non sono previste tipologie di utenza mista tranne nei casi in cui viene utilizzata la dicitura e/o ed e. Nei corsi standard che prevedono una riduzione di ore perché destinati ad occupati non è previsto l inserimento di disoccupati I moduli Tecniche di sostegno alla persona saranno finanziabili solamente per l a.f vista l insussistenza per l a.f. successivo del fabbisogno derivante dall inammissibilità del primo modulo del percorso O.S.S. Elementi di assistenza famigliare nell a.f. 2012/ SPERIMENTAZIONE DEI PERCORSI INTEGRATI La realizzazione di percorsi integrati è ammissibile esclusivamente con riferimento alle seguenti azioni: II.E (Corsi post-qualifica, post-diploma e post-laurea per disoccupati) III.G (Corsi per immigrati stranieri disoccupati) IV.I (Corsi formativi annuali o biennali mirati ad una qualificazione di base) Sono esclusi dalla sperimentazione dei percorsi integrati i corsi riconducibili al settore socio sanitario pubblica amministrazione 6. È ammessa la partecipazione alla sperimentazione dei percorsi integrati, che prevedono la realizzazione di attività formative e servizi al lavoro, esclusivamente a: 1. Agenzie Formative di cui alla LR 63/95, articolo 11 lettere a), b) e c), accreditate per le Macrotipologie e/o tipologie di riferimento previste dalla normativa vigente e accreditate anche per i servizi al lavoro di cui alla DGR dell 11/06/2012; 6 I dati occupazionali degli allievi che hanno partecipato a corsi riferiti al settore socio sanitario pubblica amministrazione e realizzati in precedenti edizioni dalla Direttiva Mercato del Lavoro attestano elevati risultati occupazionali tali da non richiedere ulteriori azioni di sostegno.

19 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 19 di ATS tra Agenzie formative accreditate per la formazione di cui al punto 1), in qualità di capofila, e operatori accreditati per i servizi al lavoro di cui alla DGR dell 11/06/2012. La Provincia accerta il possesso dell accreditamento per i servizi al lavoro all atto dell affidamento delle attività. L adesione alla sperimentazione è facoltativa. Qualora si aderisca alla sperimentazione, i percorsi integrati andranno attivati su tutti i corsi approvati e finanziati a valere sulle tre azioni indicate. I servizi al lavoro dovranno essere previsti ed erogati per tutti gli allievi disoccupati partecipanti ai percorsi integrati. Si prevede l erogazione, ad integrazione delle attività formative, dei seguenti servizi al lavoro: Accoglienza (comprendente la predisposizione della scheda anagrafico-professionale, del patto di servizio) Consulenza orientativa (predisposizione del piano d azione individuale) Accompagnamento al lavoro dei soggetti in cerca di occupazione Incontro domanda/offerta di lavoro I servizi al lavoro sopraindicati debbono essere erogati in osservanza di quanto previsto dalla D.G.R. n del 19/03/2012 relativa alla Definizione degli standard qualitativi di servizio per gli operatori pubblici e privati idonei ad erogare servizi al lavoro nel territorio regionale. Approvazione del Repertorio degli Standard dei Servizi regionali per il Lavoro in attuazione degli artt. 4 e 21 della L.R. 34/2008. I servizi al lavoro sopraindicati possono essere erogati individualmente o rivolti a piccoli gruppi e devono essere personalizzati in funzione delle specifiche esigenze dei destinatari mediante la stipula del Patto di Servizio e del successivo Piano d Azione Individuale. Il finanziamento dei servizi al lavoro (ad eccezione del servizio di accoglienza che deve essere erogato gratuitamente) avviene in due diversi momenti: le risorse relative al primo trasferimento sono destinate al finanziamento di un massimo di 7 ore di servizi al lavoro per allievo. L affidamento di tali risorse ad ogni singolo operatore è conseguente all approvazione ed al finanziamento delle correlate attività formative previste nei percorsi integrati ed è calcolato sul numero di allievi previsti; le risorse relative al secondo trasferimento sono destinate al finanziamento degli ulteriori servizi al lavoro (eccedenti le 7 ore e fino alle durate massime riportate nella tabella 1) e sono correlate al conseguimento di risultati occupazionali eccedenti soglie minime determinate in base ai valori occupazionali medi conseguiti nella precedente edizione del Bando Mercato del lavoro (Cfr Sezione 7.3 Servizi al lavoro ).

20 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 20 di 44 Tabella 1 durata massima per azione Tipologia azione Servizi al lavoro finanziabili a seguito di verifica dell erogazione Servizi al lavoro finanziabili a seguito di verifica dell erogazione e degli esiti occupazionali eccedenti i valori minimi indicati Totale II.E (Corsi postqualifica, post-diploma e post-laurea per disoccupati) III.G (Corsi per immigrati stranieri disoccupati) IV.I (Corsi formativi annuali o biennali mirati ad una qualificazione di base) 7 ore 13 ore 20 ore 7 ore 28 ore 35 ore 7 ore 28 ore 35 ore 6. PRINCIPI ORIZZONTALI 6.1 Sviluppo sostenibile Le tematiche inerenti lo sviluppo sostenibile devono obbligatoriamente essere trattate e contestualizzate all interno dei progetti formativi. Quindi la contestualizzazione di tali tematiche costituisce uno degli elementi obbligatori della proposta progettuale e ai fini della valutazione fa riferimento ad uno degli indicatori (F1) inerenti la congruenza. Le modalità operative sono contenute in Modelli ("Linee guida per lo sviluppo sostenibile ) 6.2 Pari opportunità e Responsabilità Sociale dell Impresa (RSI) Per sostenere e attuare la legislazione comunitaria in materia di parità di trattamento relativamente a sei aree di potenziale discriminazione: origine etnica, religione, orientamento sessuale, disabilità, età, genere, tutti i beneficiari devono necessariamente prevedere: a livello di operatore, la presenza di una persona referente di parità in ambito educativo e formativo con specifica formazione e/o esperienza lavorativa relazione sintetica sulle attività dell'agenzia Formativa nell'ambito delle P.O. (indicazioni su

21 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 21 di 44 Modelli "Linee guida per le P.O. ) per ogni corso, con durata pari o maggiore a 150 ore, una unità formativa specifica (max 12 ore) che evidenzi tematiche relative alla pari opportunità in senso lato, contestualizzandole rispetto al percorso e ai destinatari. 7.1 Attività formative 7. RISORSE DISPONIBILI Per le azioni finanziabili nel ambito del presente Bando sono state assegnate le seguenti risorse: II Occupabilità Attività 12 II.E , ,00 III Inclusione sociale Attività 2 III.G ,00 Attività 4 III.G ,00 Attività 6 III.G , ,00 Attività 6 III.G ,00 IV Capitale Umano Attività 12 IV.I ,00 Attività 12 IV.I , ,00 Attività 14 IV.I ,00 Totale generale , Quota finanziaria riservata ai nuovi operatori in possesso di elevati requisiti qualitativi Al fine di incrementare la qualità dell offerta formativa anche attraverso la partecipazione di nuovi operatori in possesso di elevati requisiti qualitativi, la Provincia riserva una quota di risorse, pari al

22 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 22 di 44 6% della singola dotazione finanziaria provinciale finalizzata al finanziamento di corsi presentati da nuovi operatori, cioè da Agenzie Formative che non siano risultate affidatarie di attività formative finanziate, sull intero territorio regionale, nell ambito della precedente Direttiva Mercato del Lavoro A seguito della valutazione delle proposte progettuali presentate la Provincia identifica i progetti in possesso di tutti i requisiti necessari per l accesso alla riserva, ovvero: presentati da agenzie formative che non siano risultate affidatarie di attività formative finanziate, sull intero territorio regionale, nell ambito della precedente Direttiva Mercato del Lavoro con punteggio di valutazione pari ad almeno 360 punti su un massimo di 400 (sostenibilità ) sulla capacità di formulare una proposta formativa complessiva sostenibile rispetto alla sede operativa (aule, laboratori, orari ecc.); con punteggio di valutazione relativo alle caratteristiche della proposta progettuale pari ad almeno 300 punti sull oggetto congruenza e pari a 50 punti sull oggetto innovazione metodologica. L elenco dei progetti di cui sopra viene ordinato in un apposita graduatoria separata, in base alla quale la Provincia identifica i progetti che possono essere finanziati a valere sulla riserva di competenza. Le eventuali risorse residue, o non utilizzate per assenza di istanze progettuali, saranno rese disponibili per lo scorrimento delle restanti graduatorie riferite all Asse corrispondente. Nella domanda di finanziamento il nuovo Operatore dovrà scegliere se intende partecipare alla quota riservata del 6% con i requisiti sopradescritti o concorrere alla graduatoria generale con le modalità di valutazione delle proposte previste al punto 12. Fermo restando la dotazione finanziaria complessiva e delle singole azioni definita al punto 7.1 sono identificate le seguenti azioni e relativi importi finanziari su cui i nuovi Operatori possono concorrere: II.E ,00 III.G ,00 IV.I Al fine di incrementare la qualità dell offerta formativa i nuovi operatori potranno presentare soltanto corsi riconducibili alle figure professionali considerate prioritarie dal punto 6 dell Atto regionale di indirizzo, approvato con D.G.R. n del 5 giugno 2012, per l ambito territoriale della provincia di Cuneo.

23 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 23 di Servizi al lavoro La Regione Piemonte effettua due distinti trasferimenti: un primo trasferimento pari a che la Provincia provvede a distribuire sulle tre azioni inerenti la sperimentazione dei percorsi integrati indicativamente nel modo seguente: Saranno possibili compensazioni fra le Azioni II.E ,00 III.G ,00 IV.I ,00 Le risorse relative al primo trasferimento sono destinate al finanziamento di servizi al lavoro erogati individualmente o a piccoli gruppi a tutti gli allievi iscritti sino ad un massimo di 7 ore per allievo. L affidamento di tali risorse ad ogni singolo operatore è conseguente all approvazione ed al finanziamento delle correlate attività formative previste nei percorsi integrati ed è calcolato sul numero di allievi previsti. Entro 9 mesi dal termine dell anno formativo, la Regione Piemonte effettua un secondo trasferimento alle province di risorse pari ad un = , ripartite sulla base degli esiti occupazionali dei percorsi integrati. Si considerano ammissibili al finanziamento a valere su tali risorse, i servizi al lavoro (eccedenti le 7 ore e fino alle durate massime riportate nella tabella 1 della Sezione 5 Sperimentazione dei percorsi integrati ) erogati agli allievi che, entro 9 mesi dal termine dell anno formativo (31/08/2013), siano stati assunti con un contratto di tipo subordinato o di somministrazione, a tempo indeterminato, ivi compreso l apprendistato, o determinato per almeno 3 mesi continuativi. Eventuali ulteriori criteri per individuare l occupazione utile ai fini del computo potranno essere definiti con successivo provvedimento, anche in relazione all evoluzione della legislazione sul mercato del lavoro. Inoltre, in considerazione della natura addizionale di tali servizi al lavoro, il finanziamento sarà riconoscibile a consuntivo esclusivamente per ogni allievo che abbia frequentato almeno i 2/3 delle ore corso e che sia stato assunto (secondo le modalità sopraindicate) oltre il numero minimo per corso sottoindicato 7 : 7 Valori determinati in base alle rilevazioni dei dati occupazionali medi registrati in passate edizioni della Direttiva.

24 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 24 di 44 Corsi riferiti alle seguenti azioni Valori minimi occupazionali per corso oltre i quali sono riconoscibili i costi dei servizi al lavoro addizionali II.E III.G IV.I oltre 2 allievi occupati oltre 1 allievo occupato oltre 2 allievi occupati La Regione Piemonte si riserva di integrare la dotazione prevista sulle due tranche di finanziamenti dei servizi al lavoro fino alla copertura dell ammontare dell intera domanda. 8.1 Operazione 8. LIMITI DI COSTO DEGLI INTERVENTI L operazione è un progetto o un gruppo di progetti selezionato dall Autorità di Gestione del Programma Operativo o sotto la sua responsabilità, secondo criteri stabiliti dal Comitato di Sorveglianza, ed attuato da uno o più beneficiari, che consente il conseguimento degli scopi dell asse prioritario a cui si riferisce, ai sensi dell art. 2 c. 3 del regolamento 1083/2006. Fermo restando quanto previsto dalle disposizioni comunitarie in ordine al concetto di operazione, ai fini del presente provvedimento si definisce operazione un insieme di corsi riferiti allo stesso operatore, allo stesso Asse del P.O.R. FSE ob.2 nonché alle stesse fonti di finanziamento riferibili a FSE - POR Determinazione della spesa Ai fini della gestione delle attività previste dal presente provvedimento vengono individuate, per il calcolo del preventivo e del consuntivo, le seguenti tipologie di Unità di Costo Standard: a) Unità di costo standard dei percorsi formativi così come definite nel documento Applicazione della metodologia di calcolo per l adozione delle opzioni di semplificazione di cui all art (b) (ii) Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento (CE) 396/2009 approvato con Determinazione n. 325 del 15/06/2012; b) l Unità di costo standard relativa ai servizi al lavoro così come definita con Determinazione n.629 del 12/11/2009 con riferimento ai servizi individuali e per piccoli gruppi. In osservanza delle tabelle standard di costi unitari adottate, la spesa sostenuta viene calcolata sulla base delle attività effettivamente svolte, valorizzata secondo i parametri previsti e inserita nelle domande di rimborso intermedie e finali. Così come specificato nella nota della Commissione europea COCOF/09/0025/04-EN, la sovvenzione calcolata e rimborsata sulla base dell applicazione di tabelle standard per unità di costo, è considerata prova di spesa valida tanto quanto i costi reali giustificati dalle fatture.

25 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 25 di Preventivo dei costi per le attività formative Il preventivo dei costi è determinato dal valore delle UCS ora/allievo per le ore corso per un numero di allievi previsto, secondo quanto indicato nelle tabelle di seguito riportate. Asse III Inclusione sociale DURATA CORSO AZIONE III.G III.G III.G III.G III.G PARAMETRO UCS ora/allievo (fino a 8 allievi) PARAMETRO UCS ora/allievo (per 9 e 10 allievo) 13,86 2,00 Asse II 2 Occupabilità e all Asse IV Capitale Umano DURATA CORSO AZIONE II.E IV.I IV.I IV.I PARAMETRO UCS ora/allievo (fino a 12 allievi) PARAMETRO UCS ora/allievo (per 13 e 14 allievo) 9,99 2,00

26 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 26 di 44 DURATA CORSO AZIONE PARAMETRO UCS ora/allievo (fino a 12 allievi) PARAMETRO UCS ora/allievo (per 13 e 14 allievo) II.E IV.I IV.I IV.I ,57 2,00 DURATA CORSO AZIONE PARAMETRO UCS ora/allievo (fino a 12 allievi) PARAMETRO UCS ora/allievo (per 13 e 14 allievo) II.E >800 IV.I IV.I ,60 2,00 Asse IV Capitale Umano Azione IV.I12.01 e Azione IV.I12.02 DURATA CORSO AZIONE PARAMETRO UCS ora/allievo (fino a 12 allievi) PARAMETRO UCS ora/allievo (per 13 e 14 allievo) ,80 2,00 IV.I IV.I.12.02

27 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 27 di 44 Asse IV Capitale Umano DURATA CORSO AZIONE PARAMETRO UCS ora/allievo (fino a 12 allievi) PARAMETRO UCS ora/allievo (per 13 e 14 allievo) IV.I IV.I ,06 2,00 IV.I Il preventivo dei costi così determinato è integrabile dal valore dell indennità di frequenza, calcolata sul numero degli allievi previsti nel preventivo, unicamente per le azioni 8 : III.G Corsi per giovani a rischio III.G Corsi per detenuti adulti III.G Corsi per immigrati stranieri disoccupati 8.4 Consuntivo dei costi per le attività formative Al fine della valorizzazione del consuntivo dei costi gli allievi devono aver frequentato almeno i 2/3 delle ore previste. Rientrano nella valorizzazione del consuntivo: tutti i soggetti che durante il percorso sono stati assunti 9 e che hanno frequentato almeno 1/3 delle ore corso. i destinatari degli interventi per disabili (III.G.06.02) che sono risultati assenti oltre i limiti sopra indicati per malattia certificata dovuta alla situazione di handicap o coloro che 8 L indennità di frequenza preveda la rendicontazione a costi reali; 9 L assunzione deve essere supportata dalle comunicazioni obbligatorie così come previsto dalla normativa vigente;

28 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 28 di 44 durante il percorso sono stati assunti 10 e che hanno frequentato almeno 1/3 delle ore corso. gli allievi dei corsi di qualifica e rientro nell istruzione secondaria superiore Polis (IV.I.14.01) che hanno frequentato almeno il 50% della durata del corso escluse le ore previste per la prova di esame. Per i soggetti partecipanti ai corsi per adulti detenuti (III.G.04.01), l obbligo di frequenza è ridotto al 50% se i soggetti vengono inseriti in tirocini o in inserimenti lavorativi realizzati per effetto della LR 28/93 o della LR 45/95 o all interno degli Istituti di pena. Nei casi di inserimento di allievi ai quali vengono riconosciuti dei crediti formativi non superiori ad 1/3 delle ore corso, questi potranno rientrare nella valorizzazione del consuntivo solo se avranno frequentato almeno 2/3 delle ore corso residue, calcolate a partire dalla data del loro inserimento. Nei casi di allievi che superano il numero di ore massime di assenza (1/3 delle ore) è possibile ammetterli all esame, previa azione di sostegno senza oneri finanziari aggiuntivi. Nei casi in cui il credito formativo riconosciuto sia superiore ad 1/3 delle ore corso, saranno calcolate a rendiconto solo le ore residue. 8.5 Preventivo dei costi per i servizi al lavoro Il preventivo dei costi è determinato dell Unità di costo standard relativa ai servizi al lavoro previsti nei percorsi integrati, così come definita dalla Determinazione n.629 del 12/11/2009 per il numero di allievi e per il numero di ore previste nel rispetto delle durate massime ammissibili. TIPOLOGIA SERVIZI AZIONE DURATA MASSIMA SERVIZI PER AZIONE (h) PARAMETRO UCS ora/allievo II.E Servizi individuali III.G IV.I L assunzione deve essere supportata dalle comunicazioni obbligatorie così come previsto dalla normativa vigente;

29 Bando provinciale Mercato del lavoro Pagina 29 di 44 Servizi collettivi per piccoli gruppi (2-5 allievi) II.E III.G IV.I Consuntivo dei costi per i servizi al lavoro Il consuntivo dei costi dei servizi al lavoro è determinato in base al numero di ore effettuate per il valore delle Unità di costo standard; i servizi al lavoro sono riconoscibili: - fino a 7 ore per ogni allievo (che abbia frequentato almeno i 2/3 delle ore corso); - fino alla concorrenza della durata massima prevista per gli allievi assunti nel rispetto delle modalità indicate alla sezione 5 sperimentazione percorsi integrati A riguardo si precisa che è inoltre considerata spesa ammissibile la realizzazione di attività in assenza dell allievo fino ad un massimo del 30% della durata complessiva dell intervento. 8.7 Flussi finanziari Il finanziamento sarà erogato come di seguito specificato: Prima attribuzione Il primo anticipo è fissato nella misura del 70% del valore delle attività avviate risultanti dalla dichiarazione di inizio corsi e dalla contestuale registrazione sul sistema informativo; lo stesso anticipo può ancora essere richiesto per un diverso gruppo di corsi avviati in un secondo momento. L importo erogato deve essere garantito da polizza fideiussoria bancaria o assicurativa. Dichiarazione di avanzamento attività E altresì prevista l erogazione di un ulteriore anticipo, pari al 20% del valore dei corsi avviati, a fronte della presentazione della dichiarazione di avanzamento attività che deve essere effettuata obbligatoriamente solo successivamente all effettiva erogazione di almeno il 50% delle ore previste per ogni singolo corso. Decorso inutilmente il termine previsto dalle disposizioni di dettaglio per la presentazione della dichiarazione di avanzamento attività, all operatore inadempiente non sarà erogato l ulteriore anticipo. Domanda di rimborso finale