BILANCIO DI PREVISIONE 2015
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- Carmela Grassi
- 8 anni fa
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1 BILANCIO DI PREVISIONE 2015
2 La Strategia del Bilancio In questi anni, dal 2008 ad oggi, si è definita una strategia tributaria con due obiettivi fondamentali: - evitare il più possibile di aumentare le tariffa comunale dei servizi a domanda individuale, come gli asili nido e le mense che sono entrambe immutate da ben nove anni; altre come gli oneri di urbanizzazione, i diritti di segreteria, i matrimoni, i locali comunali e vari altri servizi, sono anch'essi da anni immutati - mantenere la pressione tributaria ai livelli minimi, sfruttando al massimo il recupero della evasione/elusione fiscale, attraverso gli accertamenti; applicando cosi il principio che se tutti pagano, paghiamo tutti di meno. Un anno senza nuove norme tributarie ci ha permesso di rielaborare i conteggi e le aliquote di IMU e TASI in modo da fornire a tutte le categorie di contribuenti un vantaggio o in termini di deduzioni o in riduzione di aliquota dei tributi. Due obiettivi ambiziosi che hanno un incidenza economica sulle entrate, che assommata ad un ulteriore taglio dai trasferimenti dallo stato sul fondo di solidarietà, ha comportato un lavoro minuzioso di ulteriore ottimizzazione e razionalizzazione della spesa.
3 IUC La legge n 147 del 27/12/13 istituisce la IUC (Imposta Unica Comunale) che si basa su 2 presupposti impositivi: - Il possesso di immobili (componente patrimoniale): IMU - L erogazione e la fruizione di servizi comunali: TASI e TARI Regolamento IUC approvato il 29/05/2014
4 ALIQUOTE La somma delle aliquote IMU e TASI non può essere superiore all'aliquota massima consentita per l'imu (10,6 per mille); Per il 2015 l'aliquota massima della TASI non può eccedere il 2,5 per mille; Per il 2015 l IMU non può eccedere l aliquota del 10,6 per mille; Per il 2015 l aliquota TASI è possibile aumentarla di un ulteriore 0,8 per mille (al massimo 3,3 per mille) per finanziare detrazioni d'imposta o altre misure per le abitazioni principali (e unità immobiliari assimilate).
5 IMU 7,6 per mille: edifici industriali; 10,1 per mille: seconde case, locali commerciali e artigianali; 4,5 per mille: abitazione principale (categorie catastali A1-A8-A9 + pertinenze categorie C2-C6-C7); 4,5 per mille: comodato d uso e patti territoriali; Soglia di esenzione: 6 ; Scadenza: 50% entro il 16 giugno, 50% entro 16 dicembre. GETTITO PREVISTO:
6 IMU NON DOVUTA (perchè considerate abitazioni principali) o Unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa e relative pertinenze; o Alloggi sociali; o Casa coniugale assegnata al coniuge separato/divorziato; o Immobili di personale delle forze armate, polizia e vigili del fuoco; o Anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero con abitazione non locata (equiparata ad abitazione principale).
7 TASI o 1,5 per mille: abitazione principale e relative pertinenze; o 2,5 per mille: edifici industriali; o 0 per mille: seconde case, locali commerciali, artigianali e comodati d uso o 1 per mille: fabbricati rurali; o 2 scadenze: 16 giugno e 16 dicembre; o Soglia di esenzione: 6 ; o Detrazione per nucleo famigliare con disabile: 50. GETTITO PREVISTO:
8 SERVIZI INDIVISIBILI FINANZIATI CON LA TASI SERVIZIO Polizia locale e prevenzione del randagismo COSTI Gestione rete stradale comunale (viabilità, segnaletica, sgombero neve ) Illuminazione pubblica Verde pubblico Urbanistica e gestione del territorio Ufficio tecnico Anagrafe, stato civile, elettorale Biblioteca, servizi culturali Servizi cimiteriali TOTALE
9 TARI o Non sostanziali variazioni rispetto al 2014; o Riduzione del 3,3% del costo complessivo del servizio o Deve garantire la copertura del 100% del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti; o Stessa suddivisione tra quota fissa e quota variabile utenze domestiche e non domestiche.
10 COSTI DELLA RACCOLTA RIFIUTI PER ABITANTE (*) Anno Costo complessivo Abitanti , , , , /ab ,72-0,93% ,38 9,23% , ,58 0,75% , ,12-3,85% , ,06 3,56% , ,17-1,77% , ,63 4,91% (*) Il costo è indicativo e non tiene conto della divisione fra domestiche e non domestiche 2012
11 MANTENUTE ESENZIONI E AGEVOLAZIONI sulla TARI o Esenzione se ISEE < euro; o Riduzione fino al 35% con ISEE / ultra 65enni unico componente o coniugi anziani soli con ISEE < ; o Esenzione o sgravio se licenziati, mobilità, CIG, contratto a tempo determinato non rinnovato, applicando ISEE istantaneo/corrente.
12 ULTERIORI AGEVOLAZIONI sulla TARI o Attività commerciali/artigianali in zone o vie limitrofe con lavori in corso con chiusura al traffico per 30 o più giorni; o Agevolazione in modo differenziato a seconda dell effettivo disagio subito; o Riduzioni poste a carico del bilancio comunale; o Percentuale di sgravio: massimo 50% del tributo dovuto.
13 MODALITA di PAGAMENTO della TARI o Acconto del 70% di quanto dovuto nel 2014; o Unica soluzione entro il 30 giugno oppure; o 2 rate: 1 entro il 30 giugno, l altra entro il 15 o Saldo non prima del 16 dicembre; o F24; o Non dovuto il pagamento al di sotto dei 12. settembre;
14 Piano tariffario COVAR o Diminuzione del costo del servizio rispetto al 2014 ( ) o Costo totale: (- 3,3%) Vi è una diminuzione del costo totale rispetto al 2013
15 SERVIZI PUBBLICI INDIVIDUALI Confermate le tariffe del 2014 (mense scolastiche e asili nido tariffe ferme dal 2007 senza adeguamento ISTAT); Tariffa Mensa (ISEE massima) = 3,95 /pasto (costo al comune 5,53 /pasto) Tariffa Asili Nido (ISEE massima) = 405 /bambino (costo bambino al comune 820 /mese) Costo complessivo dei servizi ,71 Copertura 63,83 % GETTITO PRESUNTO EURO
16 SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE o Refezione scolastica o Asili nido o Centro Culturale o Impianti sportivi o Trasporti funebri o Mensa dipendenti comunali o Trasporto studenti
17 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Con la delibera del 28/11/2013 è stata definita l aliquota dell Addizionale Comunale IRPEF del Comune di Orbassano al 5 per mille E prevista l esenzione per ISEE <7.500 E previsto un fondo di supporto per casi sociali
18 PRINCIPI DEL BILANCIO (art. 162 del TUEL) o UNITA : il totale delle entrate iscritte in via previsionale finanzia indistintamente il totale delle spese iscritte allo stesso titolo; o ANNUALITA : l unità temporale della gestione è l anno finanziario, dal 1 gennaio al 31 dicembre o UNIVERSALITA : tutte le entrate e le spese dell ente devono essere rappresentate in bilancio o INTEGRITA : tutte le entrate sono iscritte in bilancio al lordo delle spese di riscossione a carico degli EE.LL. e di eventuali altre spese connesse o VERIDICITA : attiene alla verifica puntuale delle previsioni che devono essere fondate su atti presupposto individuati e certi (legge, regolamento, contratti, convenzioni ) o PAREGGIO FINANZIARIO: il bilancio deve essere deliberato in pareggio finanziario, ossia, il totale delle entrate deve essere uguale al totale delle spese e fare riferimento all intera gestione del bilancio. o PUBBLICITA : gli EE.LL. devono rendere conoscibili alla collettività i dati contenuti nei documenti dei bilanci.
19 Bilancio di Previsione 2015 Entrate e Spese Correnti Le entrate e le spese correnti individuano le risorse ordinarie generalmente impiegate per la gestione quotidiana dei servizi e per garantire il funzionamento della macchina comunale Spese di gestione TITOLO I Imposte tasse e altre entrate tributarie Spesa sociale Istruzione Pubblica TITOLO II Contributi e trasferimenti da Stato, Provincia, Regione, altri Territorio e Ambiente TITOLO III Tariffe per erogazione dei servizi Entrate Correnti Spese Correnti e rimborso prestiti Finanziano Viabilità e trasporti Cultura e sport Polizia Locale Sviluppo Economico Rimborso mutui
20 Bilancio di Previsione 2015 Entrate e Spese Conto Capitale/Investimenti Per incrementare o migliorare il patrimonio della Città Alienazione beni e cessione aree Territorio Ambiente Riscossione crediti 0 Avanzo di Amministrazione Trasferimenti di capitale Entrate in Conto Capitale Finanziano Spese in Conto Capitale Amm. Generale Cultura Settore sociale Istruzione Pubblica Viabilità e Trasporti Polizia Locale
21 Principali entrate tributarie previste nel 2015 Addizionale Comunale IRPEF (invariata) 0,5 per mille Gettito previsto euro TOSAP Tassa sui rifiuti ( TARI) gettito previsto circa IMPOSTA SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SULLE PUBB. AFFISSIONI (invariata) Gettito previsto euro (incluso aggio del 28,9%) 21 Tariffe invariate rispetto al 2014 Gettito previsto (incluso aggio del 28,9 %)
22 LINEE PROGRAMMATICHE BILANCIO 2015 o Mantenimento tariffe servizi a domanda individuale o Mantenere standard adeguati nella proposizione di offerte culturali e sportive o Riconferma quota pro-capite a favore del Cidis o Mantenimento di fondi a sostegno dei cittadini indigenti o Finanziamento di borse lavoro o Assistenza e aiuto ai cittadini per il pagamento delle nuove imposte (IUC) o Completamento opere compensazione TRM
23 SPESE PER IL PERSONALE o Improntate al massimo contenimento o Pari al 26,99% delle spese correnti o Inferiori a quelle stanziate lo scorso anno INCARICHI DI CONSULENZA o Tetto massimo di spesa fissato a euro
24 PATTO DI STABILITÀ 2015 Vi sono le condizioni per il rispetto del patto di stabilità pur se condizionate al ricevimento di contributi in C. Capitale già assegnati dalla Regione e dall alienazione di alcuni cespiti dell Ente In migliaia di euro Saldo finanziario gestione di competenza 187,00 Totale riscossioni in C. Capitale 3.261,00 Saldo finanziario gestione di cassa 1.011,00 Saldo effettivo 1.198,00 Obiettivo da raggiungere 866,00 Scostamento 332,00 Congruità rispetto agli obiettivi programmatici SI
25 TARIFFE IMU Categoria IMU Prima Ca sa A1-A8-A9 Edifici Industriali Seconde Ca se, Locali Com merciali e Artigia na li Anno 2014 Anno 2015 Agevolazioni 2014 Agevolazioni 2015 Commenti 1 e 2 CASA, LOCALI COMMERCIALI, INDUSTRIALI E ARTIGIANALI 4,5 8,3 4,5 De trazione di 200 per l abitazione principa le, 250 se inva lidi o disabili - Detra zione di 50 per ogni figlio 7,6 Inva riato Invariato Si riduce la pa rte non deducibile Pagano nel 2015 il 7,6 di IMU e il 2,5 di TASI (tot. 10,1) invece di 8,3 di IMU e 2 di TASI (tot. 10,3) de l 2014 Vantaggio = - 0,2 Paga no nel 2015 solo il 10,1 di IMU invece di 8,3 di IMU e 2 di TASI (tot. 10,3) de l 2014 Vantaggio = - 0,2 8,3 10,1 Alloggi Invenduti 0 0 Com odato d'uso Registrato 4,5 4,5 Registra zione Equipa rati 1 casa Equiparati 1 casa Invariato Fabbricati Rura li 0 0 Invariato Aree Fabbricabili 8,3 10,1 Come 2 case Unità immobilia ri appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa -----Alloggi socia li Casa coniugale data al coniuge separato o divorziato Immobili di personale delle forze armate polizia e vigili del fuoco ---Anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero con abitazione non locata (equiparata ad abitazione principale) Esenti Pagamenti inferiori ai 6 sono esentati Le Aliquote sono da intendersi tutte x 1000 Esenti Invariato
26 TARIFFE TASI + ADD.le COM.le IRPEF Categoria TASI Anno 2014 Anno 2015 Agevolazioni 2014 Agevolazioni 2015 Commenti 1 e 2 CASA, LOCALI COMMERCIALI, INDUSTRIALI E ARTIGIANALI 1,5 1,5 50 per portatori di ha ndicap ne l nucleo Si aggiunge la detrazione per portatori di Handicap Edifici Industria li 2 2,5 Aumenta la parte deducibile Aumenta la pa rte de ducibile, IMU + TASI (10,1) = - 0,2 rispetto al 2014 Se conde Case, Locali Commerciali e Artigiana li 2 0 Esenti Ese ntati rima ngono con la sola aliquota IMU de l 10,1 Alloggi Inve nduti delle Imprese 2 0 Esenti Obiettivo di Supporto all'edilizia Comodato d'uso Re gistra to 2 0 Esenti Forte riduzione, da 4,5 di IMU + 2 di TASI (tot. 6,5) a solo 4,5 di IMU 0,1 0 Esenti Obiettivo conte ne re il problema delle fasce deboli Fa bbrica ti Rurali 1 1 Inva ria to Are e Fabbricabili 2 0 Come 2 case Prima Casa Affittua ri Pagamenti inferiori ai 6 sono esentati ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF 5 5 Fondo per casi sociali Le Aliquote sono da intendersi tutte x 1000 Fondo per ca si sociali Inva ria to
27 Opere previste nel 2015 Interventi da Bilancio - Nuovo Municipio (ex Scuola L. Da Vinci) - Scuola Gramsci (Intervento contenimento energetico) - Nuova scuola Materna (dietro l elementare A. Frank) - Palestra L. Da Vinci ( Sistemazione strutturale) - Nuovo Blocco Loculi (400 posti) Interventi con fondi TRM - Parco Galileo Galilei (Giardino della Ghiacciaia Via Riesi) - Parco Arpini (zona PEC Arpini) - Parco Avventura (zona Parco Sangone) - Pista Ciclabile lungo il Sangone (Ampliamento)
28 Nuovo Municipio
29 Scuola Elementare Gramsci
30 Nuova Scuola Materna
31 Nuovo Blocco Loculi (400 posti)
32 Parco Galileo Galilei
33 Parco PEC ARpini
34 Parco Avventura
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