FINANZA AGEVOLATA. Obiettivo 2 = Imprese Avviare un attività: elementi fondamentali. Dott. Giorgio Cavallari. 16 ottobre 2007
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1 Obiettivo 2 = Imprese Avviare un attività: elementi fondamentali 16 ottobre 2007 FINANZA AGEVOLATA Dott. Giorgio Cavallari
2 FINANZIAMENTI AGEVOLATI IMPRENDITORIA FEMMINILE AUTOIMPIEGO: Lavoro autonomo; Microimpresa; Franchising.
3 FINANZIAMENTI AGEVOLATI FONDO DI ROTAZIONE PER IL POLESINE: PMI artigiane; PMI turistiche; PMI dei settori Secondario e Terziario.
4 IMPRENDITORIA FEMMINILE
5 Veneto: L.R. 1/2000 Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell imprenditoria femminile Scadenze Data iniziale : martedì 17 ottobre 2006 scadenza ad esaurimento. In breve Concessione di contributi e finanziamenti/leasing agevolati con la finalità di favorire gli investimenti delle Piccole e Medie Imprese (PMI) a prevalente partecipazione femminile costituite dopo il primo gennaio 2004 e operanti nel territorio Regionale del Veneto. Disponibilità finanziaria complessiva 6,03 Milioni di euro.
6 Stato attuale Finanziamento attivo. Territori Agevolabili Tutto il territorio della regione Veneto. Importi minimi e massimi dell'investimento ammesso Valore min : Valore max : Percentuale max : 100% dell investimento ammissibile.
7 Requisiti di ammissibilità Sono considerate a prevalente partecipazione femminile e quindi ammissibili: le imprese individuali di cui sono titolari donne cittadine italiane residenti nel Veneto; le società anche di tipo cooperativo i cui soci ed organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne cittadine italiane residenti nel Veneto nelle quali il capitale sociale è per almeno il 51% di proprietà di donne.
8 I requisiti devono sussistere al momento della costituzione dell impresa o da almeno sei mesi anteriori alla richiesta di agevolazione e devono essere mantenuti per cinque anni dalla concessione dell agevolazione. Le ditte individuali potranno presentare domanda ancorché in possesso del solo numero di partita IVA; l iscrizione in CCIAA dovrà avvenire entro la data di richiesta erogazione del finanziamento agevolato.
9 Settori ammessi Il bando concede finanziamenti volti a favorire gli investimenti di PMI a prevalente partecipazione femminile nel territorio Veneto. Possono beneficiare degli interventi agevolati con l'utilizzo del fondo le PMI (od i loro consorzi) a gestione prevalentemente femminile costituite dopo il 01/01/2004, iscritte alla CCIAA e attive nei seguenti settori. Settore Primario Agroalimentare e Agroindustriale Le attività ammissibili sono quelle ricomprese nella classificazione ISTAT ATECO 2002 alle categorie: A e DA (con esclusione dei codici: , , , 01.4, , , , 01.5, 02, 15.2, , 15.8, , , ) e nella categoria G ai seguenti codici: 51.21, 51.22, 51.25, 51.31, 51.32, 51.33, 51.34,
10 Settore manifatturiero Attività prevalente nel settore secondario o terziario (con riferimento alla classificazione ISTAT ATECO 2002): C, D, E, F, I, K72, K73, O90. Settore Artigiano Settore Turistico PMI turistiche che gestiscono direttamente le strutture oggetto di intervento ovvero le PMI titolari di diritti reali sulle strutture medesime. Settore del commercio e servizi Le attività di servizi ammissibili sono quelle previste dall allegato A della Legge Regionale 1/1999.
11 Altre attività Sono ammissibili le seguenti attività (con riferimento alla classificazione ISTAT ATECO 2002): , 92.11, 92.13, 92.32, 92.33, 92.4, 92.5, 93.02, 93.05, 85.31, Che cosa finanzia Le iniziative ammissibili per i Settori: Manifatturiero, Artigiano, Commercio e Servizi, e Altre attività, devono essere finalizzate all'avvio di nuova attività ed all adozione di processi produttivi innovativi o evolutivi ovvero ad innovare o diversificare i prodotti/servizi e possono riguardare:
12 nuova costruzione, rinnovo, trasformazione, ampliamento e/o interventi di adeguamento dei locali adibiti o da adibire all'esercizio dell'attività dell'impresa. La spesa per interventi su immobili non può superare l 80% del totale degli investimenti ammessi; acquisizione di macchinari ed attrezzature necessari per l'esercizio dell'attività dell'impresa richiedente, ivi compresi i mezzi di trasporto ad uso esterno o interno, con l'esclusione delle autovetture; l acquisto di arredi è ammissibile limitatamente alle imprese attive nei Settori del Commercio, Turismo e Servizi; immobilizzazioni immateriali: acquisto di diritti di brevetto, di licenze e di conoscenze tecniche non brevettate;
13 studi, progettazioni, consulenze: limitatamente a quelli affidati all esterno e connessi con il programma di investimento, non inerenti a servizi continuativi ovvero connessi al normale funzionamento dell impresa. L importo relativo a questa tipologia di spesa non può superare il 10% del totale degli investimenti ammessi. Per il Settore Turistico sono ammissibili gli interventi da effettuare sulle seguenti tipologie di strutture: Albergo, Motel, Villaggio, Residenza turistica, Residenza d epoca alberghiera, Campeggio, Villaggio turistico, Agenzia di viaggio e turismo, Stabilimento balneare.
14 Per il Settore Agricoltura sono ammissibili le seguenti categorie di spesa: immobilizzazioni materiali: costruzione, ampliamento, ristrutturazione fabbricati; opere edili e impianti strutturali; acquisizione attrezzature, impianti produttivi e macchinari; acquisizione mezzi mobili ad esclusivo uso aziendale; immobilizzazioni immateriali: acquisto di licenze software; studi, progettazioni, consulenze: limitatamente a quelli affidati all esterno e connessi con il programma di investimento, non inerenti a servizi continuativi ovvero connessi al normale funzionamento dell impresa, entro il limite massimo del 5% della somma complessivamente preventivata per le iniziative da realizzare ed in relazione alla particolare natura delle opere.
15 Quanto finanzia: le modalità L'agevolazione viene concessa secondo le seguenti modalità congiunte di intervento: un contributo in conto capitale pari al 15% del costo del progetto ammesso e realizzato; un finanziamento bancario agevolato di importo pari all 85% del costo del progetto ammesso e realizzato, attuato con il sistema del fondo di rotazione, mediante l utilizzo di due quote paritarie di provvista: una quota di fondi regionali a tasso zero; una quota di provvista bancaria per la parte rimanente, regolata a tasso convenzionato.
16 Quanto finanzia: Importo Da ,00 a ,00 Euro.durata max pari a: 7 anni per gli investimenti mobiliari 10 anni per gli investimenti (prevalentemente) immobiliari. Procedura e maggiori informazioni Le domande di agevolazione potranno essere presentate in via continuativa (bando aperto), senza una scadenza precisa e maggiori informazioni, il regolamento del bando e gli istituti convenzionati si trovano sul sito
17 AUTOIMPIEGO Lavoro autonomo
18 FINANZIAMENTI PER IL LAVORO AUTONOMO Questa agevolazione è rivolta a persone fisiche che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale. Per presentare la domanda i proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: maggiorenne alla data di presentazione della domanda; non occupato alla data di presentazione della domanda; residente nei territori di applicazione della normativa alla data del 1 gennaio 2000 oppure da almeno sei mesi alla data di presentazione della domanda.
19 ATTIVITÀ FINANZIABILI Le iniziative agevolabili possono riguardare qualsiasi settore (produzione di beni, fornitura di servizi, commercio). Sono però ESCLUSE le attività che si riferiscono a: produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; trasporti (di merci o di persone oltre le 9 unità). L'investimento complessivo non può superare i Euro IVA esclusa. L'attività finanziata deve essere svolta per un periodo di almeno 5 anni a decorrere dalla data di delibera di ammissione alle agevolazioni.
20 LE AGEVOLAZIONI Le agevolazioni finanziarie concedibili sono: per gli investimenti, un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato, a copertura del 100% degli investimenti ammissibili; per la gestione, un contributo a fondo perduto. Il finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti è pari al 50% del totale delle agevolazioni finanziarie concedibili, e non può superare l'importo di Il tasso di interesse è pari al 30% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento in base alla normativa comunitaria.
21 Il finanziamento a tasso agevolato è restituibile in cinque anni, con rate trimestrali costanti posticipate. Il contributo a fondo perduto per gli investimenti è pari alla differenza tra gli investimenti (ritenuti ammissibili) e l'importo del finanziamento a tasso agevolato. Il contributo a fondo perduto per le spese di gestione del 1 anno non può superare l'ammontare massimo di
22 Le spese di investimento e di gestione considerate ammissibili ai fini del calcolo dell ammontare delle agevolazioni sono: per l investimento attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti; beni immateriali a utilità pluriennale; ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti. per la gestione materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo; utenze e canoni di locazione per immobili; oneri finanziari (con l'esclusione degli interessi del mutuo agevolato); prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati.
23 Le spese considerate ammissibili sono quelle sostenute successivamente alla data di ammissione alle agevolazioni e non alla data di presentazione della domanda. I beni oggetto delle agevolazioni sono vincolati all esercizio dell attività finanziata per un periodo minimo di cinque anni a decorrere dalla data della delibera di ammissione alle agevolazioni e, comunque, fino all estinzione del finanziamento a tasso agevolato. Per maggiori informazioni Sviluppo Italia Veneto.
24 FONDO DI ROTAZIONE PER IL POLESINE PMI artigiane
25 FONDO DI ROTAZIONE PMI ARTIGIANE Aree d'intervento Sono ammissibili gli interventi su strutture ubicate nel territorio dei Comuni della Provincia di Rovigo compresi nell Obiettivo 2. Soggetti beneficiari Possono beneficiare degli interventi agevolati le PMI artigiane ed i loro consorzi, nonché le relative associazioni temporanee di imprese, aventi sede operativa nelle aree d intervento. Regimi di aiuto, esclusioni e cumulo Le PMI richiedenti, pertanto, possono essere ammesse ad agevolazioni in Regime DE MINIMS (Reg. CE n. 1998/2006).
26 Programmi di investimento ammissibili Sono ammissibili ai benefici del fondo gli interventi ancora da realizzare alla data di presentazione della domanda e quelli effettuati (rif. data fattura) nei sei mesi che precedono la data della domanda di agevolazione. Le tipologie ammissibili sono: - spese di investimento per: acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili, impianti, macchinari (nuovi e usati rigenerati da venditore autorizzato) e attrezzature (nuovi e usati rigenerati da venditore autorizzato), nonché automezzi e natanti (nuovi) in conto proprio e mezzi di trasporto (nuovi, targati e non targati) destinati all attività artigiana con esclusione delle autovetture non in versione autocarro e van (2/3 posti); acquisto di terreni destinati a insediamenti produttivi;
27 - spese tecniche per consulenza, progettazione, direzione e contabilità lavori, coordinamento della sicurezza nella misura massima complessiva del 10% delle relative spese ammissibili; - immobilizzazioni immateriali: investimenti in trasferimento di tecnologia attuati mediante acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how e di conoscenze tecniche non brevettate; - riequilibrio finanziario aziendale finalizzato a interventi a sostegno del capitale circolante ed effettuato per importo non superiore al 20% del magazzino medio rilevato dai bilanci degli ultimi 3 esercizi;
28 - consolido passività bancarie a breve finalizzato ad interventi di consolidamento di debiti bancari a breve termine e operazioni di ristrutturazione finanziaria connessi ad investimenti pregressi. Si consolidano esclusivamente gli utilizzi, entro l accordato, per scoperto di conto corrente (affidamenti a revoca per elasticità di cassa); l importo massimo consolidabile è quello risultante dalla sommatoria dei saldi di tutti i c/c per elasticità di cassa, avuto riguardo al minore tra gli importi rivenienti alla scadenze degli ultimi due trimestri solari precedenti la data di presentazione della domanda. In caso di affidamenti promiscui è necessario produrre una dichiarazione delle Banche affidanti; - prestito partecipativo (ricapitalizzazione aziendale): finanziamento bancario condizionato ad un parallelo aumento di capitale sociale di importo non inferiore alla metà dell ammontare del finanziamento stesso.
29 Forme tecniche, importi, durate Le forme tecniche attivate per l'utilizzo del Fondo di rotazione sono due: - il FINANZIAMENTO AGEVOLATO; - LOCAZIONE FINANZIARIA AGEVOLATA. Copertura massima: 100% dell investimento ammesso (in caso di locazione finanziaria agevolata, la spesa massima ammissibile è rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA, canone iniziale e valore di riscatto). Durata: 10 anni per gli investimenti immobiliari, 5 anni per gli altri investimenti.
30 Importo: da Euro ,00 a ,00. Quota massima di intervento del Fondo di rotazione: 50% (DGR 362/2007) Tasso a carico del beneficiario: tasso convenzionato applicato dalla Banca / Società di Leasing finanziatrice (Euribor 3/6 mesi + max 2 punti di spread annui), ridotto per la quota di intervento del Fondo di rotazione. Criteri di priorità Le operazioni verranno ammesse ai benefici del fondo in relazione all ordine cronologico di ricevimento delle relative domande, complete di tutti i documenti, da parte di Veneto Sviluppo S.p.A..
31 Dott. Giorgio Cavallari Dottore Commercialista Revisore Contabile Via Eridania n. 92/B-Bis S. M. Maddalena (RO) Tel Fax Cell
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