Spet.le Azienda. Cordialità
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- Samuele Mauro
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1 Spet.le Azienda La informiamo che Il Patto Territoriale della Zona Ovest sta promuovendo un progetto nell'ambito del programma europeo ALCOTRA finalizzato a studiare forme innovative di riduzione degli impatti sull'ambiente generati dagli imballaggi a fine vita, quando cioè essi si sono trasformati in rifiuti. Il progetto prevede l'interazione con partners francesi. Per un maggiore comprensione dell'idea progettuale e dei vantaggi per l'azienda segue una scheda sintetica. E' interesse del patto territoriale coinvolgere nel progetto aziende produttrici e utilizzatrici delle diverse tipologie di imballaggio. La partecipazione al progetto non comporta nessuna spesa per l'azienda, alla quale chiediamo, nel caso il progetto sia finanziato, di dare la disponibilità a collaboare con alcuni ricercatori. Si allega anche un breve questionario che chiediamo gentilmente di compilare indipendentemente dall'interesse ad aderire al progetto (abbiamo predisposto un questionario che compilano le ditte produttrici di imballaggi e uno che compilano le ditte che utilizzano varie tipologie di imballaggi). La compilazione del questionario non comporta l'adesione al progetto. Nel caso in cui l'azienda fosse interessata a partecipare all'iniziativa proposta o comunque ritenesse di dover acquisire maggiori informazioni, rimaniamo a disposizione per ogni chiarimento. Cordialità Per informazioni rivolgersi a: Patto Territoriale Zona Ovest di Torino Piazza Cavalieri dell annunziata Collegno (TO) Tel. 011/ Mail. patto@zonaovest.to.it
2 Programma europeo Alcotra Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 1. Introduzione Un progetto ecosostenibile: la riduzione dell impatto degli imballaggi INTERREG - ALCOTRA Misura 1.1 Sistemi produttivi Le norme europee e nazionali sono prevalentemente orientate a consentire una riduzione degli impatti che vengono generati dagli imballaggi a fine vita, quando cioè essi si sono trasformati in rifiuti. Secondo la Direttiva 94/62/CE (c.d. Direttiva Imballaggi e s.m.i., recepita in Italia dal D.Lgs. 22/1997 e poi dal D.Lgs. 152/2006) è possibile realizzare due tipi di prevenzione: la prevenzione quantitativa riduzione della quantità, in peso e in volume, degli imballaggi e dei rifiuti che ne derivano) e la prevenzione qualitativa (che consiste nella riduzione della pericolosità degli imballaggi e dei relativi rifiuti). In sostanza, la legislazione in materia, partendo dal presupposto che l imballaggio produce comunque un impatto sull ambiente, indica una strategia estremamente semplice secondo la quale la prevenzione si traduce nel contenere il più possibile l entità degli imballaggi in circolazione. Ad oggi gli interventi significativi in tal senso sono stati compiuti soprattutto dalle grandi imprese e da alcuni settori della grande distribuzione che hanno potuto investire risorse significative nella ricerca applicata. Lo scopo del presente progetto è quello di sviluppare un attività che consenta di individuare, quantificare e valorizzare azioni di prevenzione nella formazione dei rifiuti di imballaggio che coinvolga maggiormente l intero sistema produttivo fatto soprattutto di piccole aziende. In particolare l obiettivo è quello di coinvolgere PMI operanti nei territori in cui si svilupperà il progetto (per Italia la provincia di Torino, per la Francia i dipartimenti transfrontalieri dell Alta Savoia, della Savoia del Rhone e delle Alpi Marittime); a tale scopo saranno coinvolte direttamente nel progetto imprese e loro consorzi tra cui siano presenti produttori e utilizzatori delle diverse tipologie di imballaggio.
3 2. Obiettivo generale Far convergere le competenze del sistema produttivo, della ricerca e delle imprese operanti nel settore della raccolta e trattamento dei rifiuti, allo scopo di studiare, individuare e diffondere modalità innovative e maggiormente sostenibili nelle attività di imballaggio di merci e prodotti. 3. Obiettivi specifici Porre le basi per una cooperazione tecnico-scientifica tra istituzioni, centri di ricerca e imprese operanti nell area transfrontaliera sul tema degli imballaggi; Favorire il trasferimento e la diffusione di tecnologie innovative relative al confezionamento dei prodotti; Creare opportunità di incontro tra centri di ricerca ed imprese; Sensibilizzare imprese e cittadini al contributo per la salvaguardia dell'ambiente derivante da una gestione ecocompatibile degli impatti che vengono generati dagli imballaggi a fine vita, quando si sono trasformati in rifiuti Verificare nel tempo gli effetti di tali azioni di ricerca, d'informazione e di sensibilizzazione e, di conseguenza, l'impatto sul volume della raccolta rifiuti; Incoraggiare le imprese alla responsabilità ambientale; Promuovere e portare a sistema gli stage di studenti e ricercatori per le applicazioni pratiche della ricerca nelle imprese del settore di riferimento. 4. Vantaggi per le Imprese. L imprese che aderiscono al progetto potranno usufruire, gratuitamente: Di studi e analisi dei materiali e dei processi produttivi utilizzati per la realizzazione dei prodotti per imballaggio. Ricerca sulle soluzioni di eccellenza e sulle buone pratiche relative ai procedimenti di imballaggio di beni e prodotti. Messa a punto e sperimentazione di soluzioni innovative per la riduzione dei rifiuti derivanti da imballaggi e per la gestione ecocompatibile degli impatti che vengono generati dagli imballaggi a fine vita. Scambio di esperienze con aziende francesi peranti nel settore della produzione di imballaggi o utilizzatrici di imballaggio.
4 Attività di comunicazione e di diffusione dei risultati ottenuti dall azienda che partecipa al progetto europeo. PARTNERS: Per l'italia : Cidiu s.p.a. Società per l'ambiente (possibile capofila) Provincia di Torino Zona Ovest di Torino S.r.l. - Patto Territoriale Zona Ovest ( che coinvolge in particolare aziende produttrici e utilizzatrici d'imballaggi) ACTA S.r.l. Per la Francia : Camera di Commercio, associazione di categoria (filiera cartone/ imballaggio), ONYX, SITA Centro di ricerca Società produttrici d'imballaggio Società utilizzatrici d'imballaggi LSCI Consultants Questionario orientativo Azienda produttrice di imballaggi Le chiediamo di rispondere a questo breve questionario che ha lo scopo di raccogliere alcune indicazioni di massima relative alle caratteristiche della Vs azienda in relazione al tema che sarà sviluppato da Un progetto ecosostenibile: la riduzione degli imballaggi. Denominazione Azienda : Sede stabilimento : Settore di attività : Tipo di produzione : 1. L azienda, tra i seguenti tipi di imballaggi, quali produce? Cartone o carta Plastica (bottiglie, contenitori) Legno (casse, pallet ecc) Politene (buste plastica, borse e involucri plastica) Tetrapak Vetro Altro (specificare) 2. L azienda sviluppa direttamente o partecipa ad attività di ricerca e studio per il miglioramento della qualità dei prodotti (ad es. miglioramento del materiale, riduzione delle dimensioni, del peso ecc)?
5 Si No Se ha risposto Si: Ha partecipato in passato Sta partecipando 3. L azienda sarebbe interessata a partecipare ad un progetto a sostegno della produzione di imballaggi ECOSOSTENIBILI? Si No Grazie per la vostra collaborazione.
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