R E P U B B L I C A I T A L I A N A R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO ALLA SANITA ISPETTORATO REGIONALE SANITARIO L ISPETTORE GENERALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "R E P U B B L I C A I T A L I A N A R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO ALLA SANITA ISPETTORATO REGIONALE SANITARIO L ISPETTORE GENERALE"

Transcript

1 D.I.G. n DIP/I.R.S. DIRS/02/U.O.3 R E P U B B L I C A I T A L I A N A R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO ALLA SANITA ISPETTORATO REGIONALE SANITARIO L ISPETTORE GENERALE Visto lo Statuto della Regione ciliana; Vista la legge n.833/78; Vista la Legge Reg.le n.6/81; Visto li D.Lvo n.502/92riguardante il riordino della disciplina della materia sanitaria a norma dell art.1 della legge 23 ottobre 1992 n.421; Visto il D.L vo n.539 del 30 dicembre 1992 art.8 concernente i medicinali vendibili al pubblico su prescrizione di Centri ospedalieri ed equiparati o di medici specialisti; Visto il D.lvon.517/93; Vista la Legge del dicembre 1993 n.537, riguardante interventi correttivi di finanza pubblica ed in particolare per la farmaceutica, l art.8 comma 10; Visto il provvedimento ministeriale 30 dicembre 1993 pubblicato sulla GURI 31/12/93 n.306 e successive modifiche ed integrazioni in ordine alla riclassificazione dei medicinali, ai sensi dell art.8, comma 10 della citata legge, nel quale sono state previste anche le note relative alla prescrizione e modalità di controllo delle confezioni riclassificate ; Visti i successivi provvedimenti di modificazione della classificazione delle specialità medicinali ed aggiornamento delle note riportate nel provvedimento del 30 dicembre 1993 e successive modificazioni; Viste le ll.rr. 30/93, 33/94 e 34/95 e relativi decreti attuativi; Viste le circolari assessoriali nn.738/94, 751/94 inerenti la modalità di prescrizione e controllo delle specialità medicinali riclassificate a norma dell art.8 comma 10 della legge n.537/93; Visto l art.1 comma 4 del decreto legge 20 giugno 1996, n.323 convertito con modificazioni della legge 8 agosto 1996, n.425 che stabilisce tra l altro che la prescrizione dei medicinali rimborsabili a carico del Servizio Sanitario Nazionale sia conforme alle condizioni ed alle limitazioni previste dalla Commissione Unica del Farmaco ; Visto il D.A. 2 aprile 1998 n pubblicato sulla GURS n.32 del 27/6/1998, con il quale sono state impartite alle AA.UU.SS.LL., direttive sulle modalità di dispensazione ed erogazione, nonché di verifica e controllo dei farmaci sottoposti a restrizione prescrittiva di cui alle note con l istituzione di apposito

2 Visto registro per patologia, ove previsto, nonché dei farmaci che, ai fini dell assunzione a carico del SSN, oltre alle suddette restrizioni devono essere prescritte direttamente dai Centri ospedalieri ed equiparati o da specialisti con conseguente attivazione della procedura delle copie conformi; il provvedimento 7 agosto 1998 pubblicato sulla GURI supplemento ordinario n.239 del 13 ottobre 1998 riguardante la revisione delle note riportate nel provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassifcazione dei medicinali e successive modificazioni ed integrazioni; - % Visto il provvedimento del 10 novembre 1998 pubblicato nella GURI serie generale n.275 del 24 novembre 1998 recante modificazioni ed integrazioni al provvedimento 7 agosto 1998; Visto il provvedimento del 10 aprile 2000 pubblicato sulla GURI serie generale n.170 del 22/7/2000; Visto il decreto legislativo n.299/99; Visto il D.A. 9 novembre 1999 n pubblicato sulla GURS n.3 del 21/1/2000 così come modificato ed integrato con D.A. 3 marzo 2000 n.31291, così come integrato con D.A. n del 3/3/2000 recante Individuazione dei Centri specializzati, universitari e delle Aziende Sanitarie per la diagnosi e piano terapeutico dei farmaci soggetti a note ; Visto il D.M. 22 dicembre 2000 pubblicato sulla GURI serie generale n.7 del 10/1/2001 e successive modifiche ed integrazioni di approvazione ed aggiornamento delle note relative ai medicinali dispensabili con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale; Visto in particolare l allegato 2 al citato D.M. 22/12/02 ove sono specificati i medicinali per i quali è prevista la possibilità di distribuzione diretta anche da parte delle strutture pubbliche, previa eventuale prescrizione su diagnosi e piano terapeutico dei Centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuati dalle regioni e dalle provincie autonome di Trento e Bolzano, quando la complessità clinica e gestionale della patologia trattata preveda un periodico ricorso alla struttura; Ritenuto di dover aggiornare l allegato 1 al D.A. 9/11/99 n così come integrato con D.A. n del 3/3/2000 conformemente a quanto stabilito con il citato 22/12/2002 all allegato 2 che indica la tipologia di pazienti, i relativi principi attivi e l obbligatorietà del piano terapeitico; D E C R E T A Art.1) Ai sensi e per gli effetti del decreto ministeriale 22 dicembre 2000 e successive modifiche ed integrazioni di cui in premessa, i centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuati per la diagnosi e piano terapeutico (posologia e durata del trattamento) dei farmaci soggetti a note di cui al citato decreto, sono le unità operative ospedaliere con o senza posti letto, le strutture private provvisoriamente accreditate e gli specialisti ambulatoriali convenzionati interni per la branca di competenza, nonché gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico di cui all allegato 1 che fa parte integrante e sostanziale del presente decreto. Art.2) Restano ferme per tali farmaci le modalità di dispensazione, verifica e controllo di cui al D.A. 2/4/98 n Palermo lì 25/9/2002 Il presente decreto sarà trasmesso alla GURS per la pubblicazione per steso ed al Ministero della salute.

3 Il Dirigente Generale (Dott. Vito Amari) Allegato e parte integrante del D.I.G. n del 25/9/2002 Elenco dei centri specializzati, Universitari o delle Aziende Sanitarie, individuati per la diagnosi e piano terapeutico inerenti a farmaci soggetti a note di cui al D.M. 22 dicembre 2000 e successive modifiche ed integrazioni e dispensazione ai sensi del D.A. n / Eritropoietina alfa e beta - trattamento dell anemia grave associata ad insufficienza renale cronica nei bambini ed in pazienti adulti. - trattamento dell anemia in pazienti oncologici in chemioterapia antiblastica. - Emodonazione ai fini dell autotrasfusione in ambiente ospedaliero. - branca di: Chirurgia, Geriatria, Anestesia e Rianimazione, Nefrologia, Medicina Interna, Dialisi, Dermatologia, Oncologia, Pediatria, Ematologia. - Emodonazione limitata all ambiente ospedaliero. 12 Darbepoietina alfa - trattamento dell anemia associata ad insufficienza renale cronica

4 30 No Filgrastim Lenograstim Molgramostin 32 No 1) Interferone alfa-2a e alfa 2b ricombinanti in adulti ed in soggetti pediatrici di età > 11 anni. - neutropenie congenite o da chemioterapia; - trapianto di midollo osseo; - mobilizzazione di cellule staminali periferiche - epatite cronica B HBV-DNA-positiva e HbeAg-positiva, con ipertransaminasemia; epatite cronica B-Delta (monoterapia). In combinazione con ribavirina o in monoterapia se esistono controindicazioni alla ribavirina; - epatite cronica C, con ipertransaminasemia, in pazienti mai trattati in precedenza con interferoni o trattati con risposta post-trattamento e successiva recidiva; - leucemia mieloide cronica; -sarcoma di Kaposi correlato all AIDS o ad altre condizioni cliniche di immunodepressione; - linfoma non-hodgkin follicolare; - melanoma maligno. branca di: Nefrologia, Ematologia, Medicina Interna, Chirurgia, Anestesia e Rianimazione, Pediatria, Dialisi ed Oncologia. branca di: Oncologia, Ematologia, Immunologia, Malattie Infettive, Medicina Interna, Pediatria. Per le epatiti B, C e D: branca di: Epatologia, Gastroenterologia, Malattie Infettive, Medicina Interna, Pediatria. Per le altre indicazioni: branca di: Ematologia, Oncologia, Dermatologia, Malattie infettive, Immunologia, Pediatria. 32 No 2) Interferone alfa-2a - anche carcinoma renale avanzato; linfoma cutaneo a cellule T. ricombinante branca di: Oncologia, Nefrologia, Urologia, Dermatologia, Ematologia.

5 32 No 3) Interferone alfa-2b ricombinante 32 No 4) Interferone n-1 linfoblastoide 32 No 5) Interferone alfa naturale alfa n-3 (leucocitario) - anche mieloma multiplo; tumore carcinoide branca di: Oncologia, Ematologia, Dermatologia, Immunologia, Gastroenterologia, Geriatria, Medicina Interna. - epatite cronica B HBV-DNA-positiva e HbeAg-positiva con ipertransaminasemia; - epatite cronica C con ipertransaminasemia, in monoterapia se esistono controindicazioni alla ribavirina; - epatite cronica B-Delta (monoterapia); - leucemia mieloide cronica in presenza di fenomeni di documentata intolleranza ad altri interferoni, limitatamente alle indicazioni: - epatite cronica B e B-Delta; in combinazione con ribavirina o in monoterapia se esistono controindicazioni alla ribavirina; - epatite cronica C, con ipertransaminasemia, in pazienti mai trattati in precedenza con interferoni o trattati con risposta post-trattamento e successiva recidiva; - leucemia a cellule capellute; - leucemia mieloide cronica, mieloma multiplo; - linfoma non-hodgkin, micosi fungoide, sarcoma di Kaposi correlato all AIDS o ad altre condizioni cliniche di immunodepressione; - carcinoma renale, melanoma maligno. Per le epatiti B, C e D: - specialisti ambulatoriali convenzionati interni individuate al punto 1) nota 32. Per le altre indicazioni: - branca di: Ematologia, Oncologia, Malattie Infettive, Immunologia e Pediatria. Per le epatiti B, C e D: - specialisti ambulatoriali convenzionati interni individuate al punto 1) nota 32; per le altre indicazioni: - branca di: Oncologia, Ematologia, Nefrologia, Urologia, Pediatria, Dermatologia e Malattie Infettive. 32 No 6) Interferone alfacon-1 in monoterapia se esistono controindicazioni alla ribavirina: nell epatite cronica C, con ipertransaminasemia, in pazienti mai trattati in precedenza con interferoni o trattati con risposta posttrattamento e successiva recidiva. specialisti ambulatoriali convenzionati interni individuate al punto 1) nota 32.

6 32 No 7) Interferone beta (nat. e ricomb.) in pazienti già in trattamento per le indicazioni:epatite cronica B, C e D. 32bis No Lamivudina - epatite cronica B HBV-DNA-positiva e HbeAg-positiva con malattia evolutiva o scompensata, o con prospettiva di trapianto entro 6-12 mesi. Da non prolungare oltre 18 mesi; - epatite cronica B HBV-DNA-positiva e HebAg-positiva con cirrosi scompensata con prospettiva di trapianto entro 6-12 mesi, o in forme gravi ed evolutive, per periodi di trattamento non superiori a mesi; - in soggetti sottoposti a trapianto di fegato per epatite cronica B, HBV-DNA positivi prima del trapianto, per il trattamento o la prevenzione della recidiva dell epatite. specialisti ambulatoriali convenzionati interni individuate al punto 1) nota 32. letto strutture private pre-accreditate, IRCCS e branca di: Malattie Infettive, Epatologia, Gastroenterologia, Medicina Interna, Oncologia, Ematologia, Dermatologia. 36 No Fluoximesterone Metiltestosterone Testosterone Altri esteri del Testosterone - ipogonadismi maschili primitivi e secondari; - pubertà ritardata. letto strutture private pre-accreditate, IRCCS e branca di: Endocrinologia, Urologia, Medicina Interna e Pediatria. 39 Somatropina - Nell età evolutiva: a) bassa statura da deficit di GH; b) sindrome di Turner citogeneticamente dimostrata; c) deficit staturale nell insufficienza renale cronica; d) sindrome di Prader Willi in soggetti prepuberi; - In età pediatrica la carenza di ormone della crescita (GH) deve essere documentata da: branca di: Chirurgia, Neurochirurgia, Oncologia, Pediatria, Nefrologia, Endocrinologia e Medicina Interna.

7 40 No Lanreotide Octreotide 1) dati auxologici (statura, velocità di crescita, età ossea, target genetico); 2) dati laboratoristici (valori di IGF-1; picchi massimi di GH dopo uno o più test di stimolo diversi; secrezione spontanea di GH) da riportare in triplice copia sulla scheda epidemiologica da inviare alla di provenienza, alla Regione e all Istituto Superiore di Sanità. Nell età adulta: - soggetti con livelli di GH allo stimolo con ipoglicemia insulinica <3mc/L o, in presenza di controindicazioni al test di ipoglicemia insulinica, con picco inadeguato di GH dopo stimoli alternativi, per: a) ipofisectomia totale o parziale (chirurgica, da radiazioni); b) ipopituitarismo idiopatico, post traumatico, da neoplasie sellari e parasellari. I livelli di GH vanno riportati nel Registro. - acromegalia; - tumori neuroendocrini. branca di: Endocrinologia, Oncologia, Medicina Interna, Geriatria, Gastroenterologia ed Immunologia. 51 No Buserelina Goserelina Leuroprelina Triptorelina 65 No Interferone beta 1-a ricombinante; 65 No Interferone beta 1-b ricomb inante -carcinoma della prostata - carcinoma della mammella (escluso Buserelina); - endometriosi (escluso Buserelina); - fibromi uterini non operabili (escluso Buserelina); - pubertà precoce (escluso Buserelina e Goserelina); - trattamento prechirurgico: durata di tre mesi: per gli interventi di miomectomia e isterectomia nella paziente metrorragica; durata di un mese: per gli interventi di ablazione endometriale e di resezione di setti endouterini per via isteroscopica. - sclerosi multipla relapsing-remitting (recidivante-remittente) nei pazienti con punteggio di invalidità compresso fra 1 e 5,5 all EDSS di Kurtzke - sclerosi multipla relapsing-remitting (recidivante-remittente) nei pazienti con punteggio di invalidità compresso fra 1 e 5,5 all EDSS branca di: Urologia, Oncologia, Oncologia Chirurgica, Ostetricia e Ginecologia. Solo pubertà precoce: Endocrinologia pediatrica. Prescrizione e dispensazione riservata ai soli centri autorizzati, con compilazione delle schede di cui all All. 3 al D.M. 5 febbraio Prescrizione e dispensazione riservata ai soli centri autorizzati, con compilazione delle schede di cui

8 74 No Follitropina alfa da DNA ricombinante; Follitropina beta da DNA ricombinante; Menotropina; Urofollitropina di Kurtzke; all All. 3 al D.M. 5 febbraio sclerosi multipla secondariamente progressiva forma clinica caratterizzata da iniziale decorso remittente seguita da progressione con o senza ricadute nei pazienti con un punteggio di invalidità compreso tra 3 e 6,5 all EDSS di Kurtzke e almeno due ricadute o un punto di incremento all EDSS nei due anni precedenti. - trattamento dell infertilità femminile e dell infertilità maschile. Prescrizione riservata ai soli Centri di Riferimento di cui al D.A. n del 03/03/2000 e nota assessoriale n. 4N37/1311 del 21/6/ No Tretinoina - per indurre la remissione nella leucemia acuta promielocitica (APL; classificazione FAB AML m-3); - in pazienti non pre-trattati, in pazienti in recidiva dopo chemioterapia tradizionale (antraciclina e citosina arabinoside o terapie analoghe) e in pazienti che non rispondono alla chemioterapia; - l impiego della tretinoina in associazione alla chemioterapia aumenta la durata di sopravvivenza e riduce il rischio di recidive rispetto alla chemioterapia da sola. gli branca di: Oncologia, Ematologia, Medicina Interna e Pediatria. No Sevelamer - controllo dell iperfosfatemia in pazienti adulti emodializzati; - controllo dello sviluppo della malattia ossea renale in terapia combinata con integratori del calcio, 1,25-diidrossi-vitamina D, o uno dei suoi analoghi. gli branca di: Nefrologia e Medicina Interna. No Mesna - prevenzione delle lesioni tossiche delle vie urinarie provocate da ossazafosforine. No Gonadorelina Impiego terapeutico: - ipogonadismo ipogonadotropo femminile; -amenorrea primitiva e secondaria su base ipotalamica, oligomenorrea, cicli mestruali anovulatori, fase luteale inadeguata; -sindrome dell ovaio policistico, iperandrogenismi; -ipogonadismo ipogonadotropo maschile, compresi i ritardi gli branca di: Medicina Interna, Oncologia, Urologia. gli branca di: Endocrinologia, Urologia, Pediatria, Ostetricia e Ginecologia e Centri di Riferimento di cui al D.A. n del 03/03/2000 e nota assessoriale n.

9 puberali. 4N37/1311 del 21/6/2000. Uso diagnostico: -esplorazione della funzione gonadotropa nelle sindromi ipotalamo - ipofisarie. No Modafinil - narcolessia gli branca di: Neurologia No Ganciclovir - prevenzione e trattamento delle infezioni da citomegalovirus gravi che mettono a rischio la vita o la vista dei pazienti immunocompromessi nella prevenzione delle infezioni da citomegalovirus in pazienti trapiantati. letto, strutture private pre-accreditate e gli specialisti ambulatoriali convenzionati interni per la branca di: Malattie Infettive, Medicina Interna, Pediatria, Centri Trapianto, Nefrologia ed Ematologia. No Foscarnet - retinite da citomegalovirus in pazienti affetti da sindrome da immunodeficienza acquisita. gli branca di: Malattie Infettive, Medicina Interna, Pediatria ed Ematologia. No Pentamidina Per via parenterale: - polmonite da pneumocystis carinii in pazienti debilitati o immunodepressi, in particolare nei casi di intolleranza o resistenza al co-trimoxazolo; - leishmaniosi (viscerale e cutanea) compresi i casi resistenti alla terapia con composti pentavalenti dell antimonio; - tripanosmiasi africana; - malattia del sonno da Tripanosoma gambiense nella fase precoce. Per via aerosolica: - prevenzione della polmonite da Pneumocystis carinii in pazienti debilitati o immunodepressi. gli branca di: Malattie Infettive, Medicina Interna, Pediatria ed Ematologia.

10 No Tacrolimus - prevenzione del rigetto dell organo trapiantato dopo trapianto allogenico di fegato o rene; - trattamento del rigetto dell allotrapianto resistente al trattamento con altri farmaci immunosoppressivi. No Dornase alfa - per migliorare la funzionalità polmonare nel trattamento dei pazienti affetti da fibrosi cistica. gli branca di competenza di: Nefrologia, Chirurgia, Epatologia e Medicina Interna Centri Regionali di Riferimento per la Fibrosi Cistica e Servizi di supporto abilitati alla certificazione ai sensi della L. 548/93 e D.A /95. No Deferoxamina - trattamento dell accumulo cronico di ferro, come: o alluminio emosiderosi trasfusionale, specialmente nella talassemia maggiore, anemia sideroblastica, anemia emolitica autoimmune ed altre anemie croniche emocromatosi idiomatica in pazienti nei quali malattie concomitanti (es. grave anemia, ipoproteinemia) impediscono la flebotomia accumulo di ferro associato con porfiria cutanea tardiva; - trattamento dell intossicazione marziale acuta; - trattamento dell accumulo cronico di alluminio in pazienti con insufficienza renale terminale (in dialisi di mantenimento) con: malattie ossee correlate ad alluminio e/o encefalopatia dialitica e/o anemia riferita ad alluminio. No Didanosina Zidovudina Zalcitabina gli branca di: Nefrologia, Ematologia, Medicina Interna e Pediatria. - trattamento antivirale di pazienti infetti dal virus HIV. Prescrizione e dispensazione riservata ai soli centri ospedalieri autorizzati. No C1 inibitore; Complesso protrombinico umano; Complesso protromb inico antiemofilico umano attivato; Desmopressina; Fattore VII di coagul. nat; - edema angioneurotico acuto ereditario; - controllo di episodi emorragici; - deficit del complesso protrombinico in pazienti affetti da emofilia A - diabete insipido ipofisario, enuresi notturna; - deficit coagulativi; - terapia sostitutiva nelle sindromi da deficit; - profilassi della immunizzazione anti-d in donne RH negative ed gli branca di: Ematologia, Cliniche Pediatriche, Medicina Interna, Ostetricia e Ginecologia, Servizi di Medicina Trasfusionale.

11 Fattore VIII di coagul. nat. e ricombinante; Fattore IX di coagul. nat. e ricombinante; Fibrinogeno umano liof., Immunoglobulina anti-d (rh) in donne D positive. No Clozapina - schizofrenia U.O. Ospedaliere con o senza posti letto, strutture private pre-accreditate, IRCCS e gli specialisti ambulatoriali convenzionati interni dei Dipartimenti di Salute Mentale e Cliniche Universitarie di Psichiatria. No Olanzapina Quetiapina Risperidone - trattamento della schizofrenia; - trattamento dell episodio di mania da moderato a grave; - trattamento delle psicosi acute e croniche inclusa la schizofrenia; - trattamento delle psicosi schizofreniche acute e croniche; No Leflunomide - trattamento di pazienti adulti affetti da artrite reumatoide attiva come farmaco antireumatico in grado di modificare il decorso della malattia (DMARD Disease-Modifying Antirheumatic Drug); un recente o concomitante trattamento con DMARD epatotossici o ematotossici (ad es. metotrexato) può portare ad un aumentato rischio di reazioni avverse gravi; quindi prima di iniziare una terapia con leflunomide si deve fare un attenta valutazione in termini di rischio/beneficio; inoltre il passaggio da leflunomide ad altri DMARD senza seguire la procedura di voshout può anche aumentare il rischio di reazioni avverse gravi anche per un lungo periodo dopo tale passaggio. U.O. Ospedaliere con o senza posti letto, strutture private pre-accreditate, IRCCS e gli specialisti ambulatoriali convenzionati interni di Psichiatria e Neurologia, Dipartimenti di Salute Mentale e Cliniche Universitarie di Psichiatria. Per il trattamento dei disturbi non cognitivi del paziente alzheimeriano: anche gli specialisti operanti nelle U.V.A. (note DIRS/0471 del 20 febbraio 2002 e DIRS/0526 del 26 febbraio Centri di Riferimento inclusi nel Progetto Antares di cui al D.I.G. n del 02/08/2001 e al D.I.G. n del 21/10/2001.

emodonazione ai fini dell autotrasfusione in ambiente ospedaliero.

emodonazione ai fini dell autotrasfusione in ambiente ospedaliero. Allegato ELENCO DEI CENTRI SPECIALIZZATI, UNIVERSITARI O DELLE AZIENDE SANITARIE, INDIVIDUATI PER LA DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO INERENTI A FARMACI SOGGETTI A NOTE CUF DI CUI AL DECRETO 22 DICEMBRE 2000

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7 ELENCO DEI CENTRI SPECIALIZZATI, UNIVERSITARI O DELLE AZIENDE SANITARIE, INDIVIDUATI PER LA DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO INERENTI A FARMACI SOGGETTI A NOTE CUF DI CUI AL DECRETO MINISTERIALE 22 DICEMBRE

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N 14-8-2003 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 36 43 Elenco dei centri specializzati, universitari o delle aziende sanitarie individuati per la diagnosi e piano terapeutico inerenti

Dettagli

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL 20-3-2009 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 66 ALLEGATO 1 PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL Centro prescrittore Nome cognome del clinico prescrittore

Dettagli

Nota Principio Attivo Centri

Nota Principio Attivo Centri Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide 51 74 Buserelina, Goserelina, Leuprorelina, Triptorelina Follitropina alfa, Follitropina

Dettagli

Endocrinologia Oncologia Urologia Centri regionali individuati per il trattamento del deficit di GH (DD.G.R n. 39 Somatropina

Endocrinologia Oncologia Urologia Centri regionali individuati per il trattamento del deficit di GH (DD.G.R n. 39 Somatropina Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina e Dialisi 15 Albumina umana Dietetica e Nutrizione clinica Medicina interna 36 Testosterone Centri regionali individuati per il trattamento del deficit di GH

Dettagli

Tutte le indicazioni previste dall'autorizzazione all'immissione in commercio (A.I.C.) delle singole specialità medicinali

Tutte le indicazioni previste dall'autorizzazione all'immissione in commercio (A.I.C.) delle singole specialità medicinali 15 Albumina Dopo paracentesi evacuativa nella cirrosi epatica. Grave ritenzione idrosalina nella cirrosi ascitica Nella sindrome nefrosica o nelle sindromi da malassorbimento (ad es. intestino corto post-chirurgico

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana. ASSESSORATO DELLA SALUTE MODELLO DI PIANO TERAPEUTICO PRESCRIZIONE DI ORMONE SOMATOTROPO bambini < 2 anni

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana. ASSESSORATO DELLA SALUTE MODELLO DI PIANO TERAPEUTICO PRESCRIZIONE DI ORMONE SOMATOTROPO bambini < 2 anni PRESCRIZIONE DI ORMONE SOMATOTROPO bambini < 2 anni Azienda Sanitaria/Azienda Policlinico/IRCCS/Struttura privata accreditata (U Medico Prescrittore e-mail Nome e Cognome dell assistito Sesso M E] F [:1

Dettagli

Riferimenti provvedimenti Regione Liguria

Riferimenti provvedimenti Regione Liguria NOTA AIFA PT PRINCIPIO ATTIVO Centri individuati ai fini del rilascio della diagnosi e del piano terapeutico Riferimenti provvedimenti Regione Liguria acido carglumico medicina interna, pediatria, neurologia

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini. Un patrimonio da difendere e sviluppare

Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini. Un patrimonio da difendere e sviluppare Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini Un patrimonio da difendere e sviluppare L AOU San Luigi per la sua collocazione geografica svolge

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 18 novembre 2005 - Deliberazione N. 1641 - Area Generale di Coordinamento N.

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;

IL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; DETERMINAZIONE 6 agosto 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Renvela» (sevelamer carbonato) - autorizzata con procedura centralizzata europea dalla Commissione Europea. (Determinazione/C

Dettagli

Strutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera

Strutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Allegato 2 della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Di seguito sono elencate le schede dei seguenti presidi ospedalieri Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Burlo Garofolo di Trieste

Dettagli

ELENCO RIEPILOGATIVO DELLE DEI FARMACI senza NOTA del PHT per i quali è previsto il Piano Terapeutico redatto da Centri autorizzati dalla Regione.

ELENCO RIEPILOGATIVO DELLE DEI FARMACI senza NOTA del PHT per i quali è previsto il Piano Terapeutico redatto da Centri autorizzati dalla Regione. REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSTENZA SOCIALE Direzione generale Servizio Assistenza distrettuale e ospedaliera e Osservatorio epidemiologico ELENCO RIEPILOGATIVO

Dettagli

Nota Principio Attivo Centri

Nota Principio Attivo Centri Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina Dietetica e Nutrizione clinica 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide Centri regionali individuati per il trattamento del

Dettagli

LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO. Viste le proprie deliberazioni assunte nelle sedute del 25 gennaio 2000 e 7 giugno 2000; Dispone: Art. l.

LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO. Viste le proprie deliberazioni assunte nelle sedute del 25 gennaio 2000 e 7 giugno 2000; Dispone: Art. l. PROVVEDIMENTO 20 luglio 2000. Istituzione dell'elenco delle specialità medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 648/96. LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco Bando di assegnazione di finanziamento per la Ricerca indipendente sui farmaci Area 2 - Studi comparativi fra farmaci e strategie farmacologiche Art. 48, commi 5 lett. g) e

Dettagli

ELENCO RIEPILOGATIVO DELLE DEI FARMACI senza NOTA del PHT per i quali è previsto il Piano Terapeutico redatto da Centri autorizzati dalla Regione.

ELENCO RIEPILOGATIVO DELLE DEI FARMACI senza NOTA del PHT per i quali è previsto il Piano Terapeutico redatto da Centri autorizzati dalla Regione. REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSTENZA SOCIALE Direzione generale Servizio Assistenza distrettuale e ospedaliera e Osservatorio epidemiologico ELENCO RIEPILOGATIVO

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 6 giugno 2006 - Deliberazione N. 737 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Regolamentazione farmaci di fascia H: modalita di prescrizione

Dettagli

Ruolo e prospettive delle società scientifiche

Ruolo e prospettive delle società scientifiche Ruolo e prospettive delle società scientifiche Dott. Nino Basaglia PastPresidentSIMFER Gorgo al Monticano (TV), 18 settembre 2015 RUOLO E PROSPETTIVE DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE Motta di Livenza, 18 settembre

Dettagli

Oggetto: applicazione della determinazione dell Agenzia Italiana del Farmaco AIFA del 29 ottobre 2004 Note AIFA 2004 (Revisione delle note CUF).

Oggetto: applicazione della determinazione dell Agenzia Italiana del Farmaco AIFA del 29 ottobre 2004 Note AIFA 2004 (Revisione delle note CUF). Prot. n 142230/ 4A-05 Roma, 7 dicembre 2004 Dir. Generali Aziende USL e Az. Ospedaliere Aziende Policlinici Universitari IRCCS Ospedali classificati Ordine professionale dei Farmacisti e dei Medici del

Dettagli

O B B L I G A I T A L I A NA Regione Siciliana ASSESSORATO DELIA SALUTE L'ASSESSORE. Modalità di prescrizione dei farmaci soggetti a piano terapeutico

O B B L I G A I T A L I A NA Regione Siciliana ASSESSORATO DELIA SALUTE L'ASSESSORE. Modalità di prescrizione dei farmaci soggetti a piano terapeutico -/). //- > 2 REp O B B L I G A I T A L I A NA ASSESSORATO DELIA SALUTE L'ASSESSORE Modalità di prescrizione dei farmaci soggetti a piano terapeutico lo Statuto della ; il D.Lvo n,502/92 riguardante il

Dettagli

CENTRI INDIVIDUATI DALLA REGIONE PIEMONTE (anche discipline equipollenti ai sensi del D.M e successive modificazioni) Ematologia

CENTRI INDIVIDUATI DALLA REGIONE PIEMONTE (anche discipline equipollenti ai sensi del D.M e successive modificazioni) Ematologia Centri abilitati alla redazione dei piani terapeutici Elenco aggiornato il 20 luglio 2009 Nota Principio attivo CENTRI INDIVIDUATI DALLA REGIONE PIEMONTE (anche discipline equipollenti ai sensi del D.M.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

Organizzazione e gestione delle Malattie Rare nella Regione Emilia-Romagna: esperienza e prospettive

Organizzazione e gestione delle Malattie Rare nella Regione Emilia-Romagna: esperienza e prospettive Organizzazione e gestione delle Malattie Rare nella Regione Emilia-Romagna: esperienza e prospettive Elisa Rozzi Servizio Presidi Ospedalieri Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Assessorato Politiche

Dettagli

PERCORSO GONADI 2 INQUADRAMENTO DELL INFERTILITA DI COPPIA OPZIONI TERAPEUTICHE VINCENZO TOSCANO

PERCORSO GONADI 2 INQUADRAMENTO DELL INFERTILITA DI COPPIA OPZIONI TERAPEUTICHE VINCENZO TOSCANO PERCORSO GONADI 2 INQUADRAMENTO DELL INFERTILITA DI COPPIA OPZIONI TERAPEUTICHE VINCENZO TOSCANO DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA AZIENDA OPEDALIERA SANT ANDREA

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 202 del 05/06/2012

Decreto Dirigenziale n. 202 del 05/06/2012 Decreto Dirigenziale n. 202 del 05/06/2012 A.G.C. 19 Piano Sanitario regionale e rapporti con le UU.SS.LL. Settore 2 Aggiornamento e formazione del personale Oggetto dell'atto: ASSEGNAZIONE ALL'UNIVERSITA'

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco Bando di assegnazione di finanziamento per la Ricerca indipendente sui farmaci Area 3- Farmacovigilanza attiva e studi di valutazione e trasferibilità dei trattamenti farmacologici

Dettagli

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità.

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Le vaccinazioni prioritarie che sono evidenziate in grassetto dovrebbero prevedere dei programmi organici ed efficaci di offerta attiva. 13 19 (*)

Dettagli

O GG E TTO : Individuazione Centri idonei alla prescrizione del medicinale Xarelto. LA GIUNTA REGIONALE

O GG E TTO : Individuazione Centri idonei alla prescrizione del medicinale Xarelto. LA GIUNTA REGIONALE O GG E TTO : Individuazione Centri idonei alla prescrizione del medicinale Xarelto. N. 1210 IN 04/10/2013 VISTI: LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA la legge 24 dicembre 1993 n. 537 concernente

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007 DELIBERAZIONE N. 44/ 12 Oggetto: Aumento del numero massimo di strisce per autocontrollo della glicemia concedibili gratuitamente ai pazienti diabetici in età pediatrica e adolescenziale. L Assessore dell

Dettagli

Nota Principio Attivo Centri

Nota Principio Attivo Centri Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide 51 Buserelina 51 Goserelina, Leuprorelina, Triptorelina 74 Follitropina alfa, Follitropina

Dettagli

Nota Principio Attivo Centri

Nota Principio Attivo Centri Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide 51 Buserelina 51 Goserelina, Leuprorelina, Triptorelina 74 Follitropina alfa, Follitropina

Dettagli

Dipartimento Sociale Direzione Regionale Programmazione Sanitaria e Tutela della Salute Area Farmaceutica e cure primarie

Dipartimento Sociale Direzione Regionale Programmazione Sanitaria e Tutela della Salute Area Farmaceutica e cure primarie Prot. n 142230/ 4A-05 Roma, 7 dicembre 2004 Dir. Generali Aziende USL e Az. Ospedaliere Aziende Policlinici Universitari IRCCS Ospedali classificati Ordine professionale dei Farmacisti e dei Medici del

Dettagli

Terapia del dolore e cure palliative

Terapia del dolore e cure palliative Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.

Dettagli

Nota Principio Attivo Centri

Nota Principio Attivo Centri Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide 51 Buserelina 51 Goserelina, Leuprorelina, Triptorelina 74 79 Teriparatide, Ormone

Dettagli

Calabria: Deliberazione Giunta regionale del 5 maggio 2009 n. 247 - Partecipazione alla spesa sanitaria - ticket.

Calabria: Deliberazione Giunta regionale del 5 maggio 2009 n. 247 - Partecipazione alla spesa sanitaria - ticket. Calabria: Deliberazione Giunta regionale del 5 maggio 2009 n. 247 - Partecipazione alla spesa sanitaria - ticket. Area d'interesse: Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Data pubblicazione: giovedì

Dettagli

Il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale.

Il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale. 3368 Il presente provvedimento: sarà pubblicato all albo istituito presso il Servizio Programmazione Assistenza Territoriale Prevenzione Via Gentile, 52 Bari; sarà trasmesso in copia conforme all originale

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRO GRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PRE VENZIONE 16 marzo 2015, n. 81

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRO GRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PRE VENZIONE 16 marzo 2015, n. 81 10708 di disporre, che è fatto obbligo per gli specialisti individuati dai Direttori Sanitari ad attenersi ai criteri di eleggibilità opportunamente indicati dall Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA )

Dettagli

Elenco Centri Autorizzati - Medicinali con PT

Elenco Centri Autorizzati - Medicinali con PT Elenco Centri Autorizzati - Medicinali con PT Medicinale 15 - ALBUMINA UMANA TUTTE Tutte le strutture del SSR Medicinale 36 - ANDROGENI AAS2 Endocrinologia - Palmanova Medicina Generale - Latisana Medicina

Dettagli

DOMANDA ANNUALE DI INTEGRAZIONE TITOLI PER LE GRADUATORIE REGIONALI DI SETTORE DELLA MEDICINA GENERALE

DOMANDA ANNUALE DI INTEGRAZIONE TITOLI PER LE GRADUATORIE REGIONALI DI SETTORE DELLA MEDICINA GENERALE DOMANDA ANNUALE DI INTEGRAZIONE TITOLI PER LE GRADUATORIE RACCOMANDATA REGIONALI DI SETTORE DELLA MEDICINA GENERALE Bollo 14.62 All Assessorato alla Sanità Regione Il sottoscritto Dott. nato a Prov. il

Dettagli

VISTI gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/01;

VISTI gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 165/01; 49862 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 151 del 19 11 2015 al Direttore del D5M ASL BA; al Sindaco del Comune di Molfetta (BA); al Sindaco del Comune di Modugno (BA); al Dirigente della Sezione

Dettagli

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre CURE PALLIATIVE Troverete copia di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net

Dettagli

Elenco dei trattamenti di competenza della Regione, degli enti e agenzie regionali, degli enti controllati e vigilati dalla Regione

Elenco dei trattamenti di competenza della Regione, degli enti e agenzie regionali, degli enti controllati e vigilati dalla Regione SCHEDE ALLEGATO A Elenco dei trattamenti di competenza della Regione, degli enti e agenzie regionali, degli enti controllati e vigilati dalla Regione Titolo 1 Nomine e designazioni da parte della regione,

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche

Dettagli

U.O. FARMACIA LFA.P 13

U.O. FARMACIA LFA.P 13 . Pag. 1 / 5 Viene definito File F il tracciato record per la gestione, attivazione e rendicontazione dei farmaci somministrati e forniti dalle strutture ospedaliere, per l utilizzo ambulatoriale e domiciliare,

Dettagli

ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per la Pianificazione Strategica Servizio 4 Programmazione ospedaliera

ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per la Pianificazione Strategica Servizio 4 Programmazione ospedaliera D.A. n. REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per la Pianificazione Strategica Servizio 4 Programmazione ospedaliera Interventi in favore dei pazienti emodializzati:

Dettagli

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura Allegato 3 requisiti organizzativi di personale minimi per le attività ospedaliere Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura 1 Gli schemi

Dettagli

Il Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie

Il Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie Oggetto: Aggiornamento della determinazione 1875 del Modalità di erogazione dei farmaci classificati in regime di rimborsabilità in fascia H e in regime di fornitura OSP2, così come modificata dalla determinazione

Dettagli

Conferenza Stato Regioni

Conferenza Stato Regioni Pagina 1 di 5 Conferenza Stato Regioni Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante Linee guida per l accreditamento delle Banche di sangue da cordone

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali

Dettagli

Oggetto: Deliberazione Giunta Regionale del 5 maggio 2009 n. 247 Partecipazione alla spesa sanitaria ticket.

Oggetto: Deliberazione Giunta Regionale del 5 maggio 2009 n. 247 Partecipazione alla spesa sanitaria ticket. Regione Calabria Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Il Dirigente Generale Prot. n. Ai Direttori Generali e Commissari Straordinari Aziende Sanitarie ed Ospedaliere Al Presidente Fondazione

Dettagli

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in CONVENZIONE QUADRO TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI MEDICINA, E L A.S.O. PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Dettagli

Oggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE Su proposta del Presidente della Regione Lazio, VISTO lo Statuto della Regione Lazio;

Dettagli

Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del

Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del OGGETTO: Attivazione dell applicativo regionale informatizzato per la prescrizione, la dispensazione e il monitoraggio dell ormone della crescita (GH). NOTA PER LA TRASPARENZA: il presente provvedimento

Dettagli

Per quanto concerne il punto 1:

Per quanto concerne il punto 1: Deliberazione di Giunta Regionale n. 422 dell 11 aprile 2003 Oggetto: Modifiche al Manuale per l Accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie approvato con deliberazione di Giunta Regionale

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale Prot. N. 3762 / 5 Cagliari, 2 febbraio 2005 Risposta al foglio n. del Allegati N. 6 OGGETTO : Chiarimenti sulla Determinazione AIFA 29/10/2004 concernente note AIFA 2004(Revisione delle note CUF). Aggiornamento

Dettagli

CENTRI ABILITATI DALLA REGIONE PIEMONTE ALLA REDAZIONE DI PIANI TERAPEUTICI AGGIORNAMENTO 10/05/2013

CENTRI ABILITATI DALLA REGIONE PIEMONTE ALLA REDAZIONE DI PIANI TERAPEUTICI AGGIORNAMENTO 10/05/2013 8 Levocarnitina 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide 51 51 74 Buserelina Goserelina, Leuprorelina, Triptorelina Follitropina alfa, Follitropina beta, Menotropina,

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

DECRETO 2 agosto 2000

DECRETO 2 agosto 2000 DECRETO 2 agosto 2000 Modificazioni ed integrazioni alle tabelle delle equipollenze e delle affinita' previste, rispettivamente, dal decreto ministeriale 30 gennaio 1998 per l'accesso al secondo livello

Dettagli

Analisi delle richieste per singoli casi

Analisi delle richieste per singoli casi Analisi delle richieste per singoli casi Dati estratti dal database CF AVEC (2012-2014): Tipologia richiesta Anno 2012 (genn-nov.) 2013 2014 (genn.-ott.) Frequenza totale Fascia C (C) 93 68 43 204 Farmaci

Dettagli

D.M. 28 maggio 1999, n.329. (Supplemento Ordinario alla G.U. 25 settembre 1999, n.226.) NOTE ESPLICATIVE

D.M. 28 maggio 1999, n.329. (Supplemento Ordinario alla G.U. 25 settembre 1999, n.226.) NOTE ESPLICATIVE D.M. 28 maggio 1999, n.329. (Supplemento Ordinario alla G.U. 25 settembre 1999, n.226.) Regolamento recante norme di individuazione delle malattie croniche e invalidanti NOTE ESPLICATIVE Novembre 1999

Dettagli

PASQUALE FREGA Assobiotec

PASQUALE FREGA Assobiotec ITALIAN ORPHAN DRUGS DAY Venerdì 13 febbraio 2015 Sala conferenze Digital for Business - Sesto San Giovanni (MI) PASQUALE FREGA Assobiotec www.digitalforacademy.com Italian Orphan Drug Day Malattie Rare

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE SCHEMA N... NP/22876

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE SCHEMA N... NP/22876 O GG E TTO : Individuazione Centri prescrittori medicinali sottoposti a registro AIFA: "Nivolumab BMS", "Imnovid" e altri. N. 1208 IN 03/11/2015 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA

Dettagli

in commercio rilasciata dal Ministero della Sanità.

in commercio rilasciata dal Ministero della Sanità. 3614 quantità o la giacenza di magazzino oltre la quale si rende necessario ordinare le voci di interesse. La definizione di entrambi i parametri dovrà essere curata da farmacisti che integreranno nelle

Dettagli

LEGGE REGIONALE 20 NOVEMBRE 2003, N. 34. NORME IN FAVORE DEI SOGGETTI STOMIZZATI DELLA REGIONE VENETO.

LEGGE REGIONALE 20 NOVEMBRE 2003, N. 34. NORME IN FAVORE DEI SOGGETTI STOMIZZATI DELLA REGIONE VENETO. LEGGE REGIONALE 20 NOVEMBRE 2003, N. 34. NORME IN FAVORE DEI SOGGETTI STOMIZZATI DELLA REGIONE VENETO. (BUR n. 111/2003) Art. 1 - Finalità 1. La presente legge disciplina le tipologie e le modalità di

Dettagli

NOME: Citomegalovirus PATOLOGIA PROVOCATA. GENERE:Cytomegalovirus DECORSO CLINICO DELLA MALATTIA SOTTOFAMIGLIA: HERPESVIRUS UMANO TERAPIA

NOME: Citomegalovirus PATOLOGIA PROVOCATA. GENERE:Cytomegalovirus DECORSO CLINICO DELLA MALATTIA SOTTOFAMIGLIA: HERPESVIRUS UMANO TERAPIA Citomegalovirus NOME: Citomegalovirus PATOLOGIA PROVOCATA GENERE:Cytomegalovirus SOTTOFAMIGLIA: HERPESVIRUS UMANO DECORSO CLINICO DELLA MALATTIA TERAPIA DIMENSIONI: 25-35 MICRON DIAGNOSI SIMMETRIA: ICOSAEDRICA

Dettagli

Nota Principio Attivo Centri

Nota Principio Attivo Centri Nota Principio Attivo Centri 8 Levocarnitina 15 Albumina umana 36 Testosterone 39 Somatropina 40 Lanreotide, Octreotide 51 Buserelina 51 Goserelina, Leuprorelina, Triptorelina 74 Follitropina alfa, Follitropina

Dettagli

Protocollo di intesa. tra. L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) REGIONE LAZIO.

Protocollo di intesa. tra. L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) REGIONE LAZIO. Protocollo di intesa L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) tra e REGIONE LAZIO per l erogazione di prestazioni di assistenza sanitaria da parte dell istituto

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 203 del 05/06/2012

Decreto Dirigenziale n. 203 del 05/06/2012 Decreto Dirigenziale n. 203 del 05/06/2012 A.G.C. 19 Piano Sanitario regionale e rapporti con le UU.SS.LL. Settore 2 Aggiornamento e formazione del personale Oggetto dell'atto: ASSEGNAZIONE ALLA SECONDA

Dettagli

Protocollo di intesa. tra

Protocollo di intesa. tra Protocollo di intesa tra L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) con Sede in Roma, Via IV Novembre, 144 (CF 01165400589), rappresentato dal Presidente Massimo De

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU24 12/06/2014

REGIONE PIEMONTE BU24 12/06/2014 REGIONE PIEMONTE BU24 12/06/2014 Codice DB2016 D.D. 7 aprile 2014, n. 262 Approvazione dei criteri per l'accreditamento istituzionale dei Centri residenziali di Cure Palliative - Hospice, secondo quanto

Dettagli

VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI

VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI VIGILANZA SUI FARMACI Gli operatori sanitari (medici, farmacisti, infermieri ecc.) devono: compilare l apposita scheda di segnalazione delle reazioni avverse (vedi allegato1);

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA PROPOSTA DI LEGGE Disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi nell ambito del servizio sanitario regionale Iniziativa del Consigliere

Dettagli

"Revisione delle «note» riportate nel provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali e successive modificazioni".

Revisione delle «note» riportate nel provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali e successive modificazioni. COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO DECRETO "Revisione delle «note» riportate nel provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali e successive modificazioni". LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO

Dettagli

DELIBERA. Di dare mandato all IZS di Puglia e Basilicata ed alle Aziende Sanitarie Locali di attuare quanto disposto.

DELIBERA. Di dare mandato all IZS di Puglia e Basilicata ed alle Aziende Sanitarie Locali di attuare quanto disposto. 8246 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 63 del 24-5-2006 DELIBERA Di prorogare sul territorio della Regione Puglia l attuazione della V campagna di vaccinazione nei confronti della febbre catarrale

Dettagli

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012 La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino Roma, 10 Maggio 2012 1 Dichiarazione di trasparenza/interessi: Carlo Tomino, dirigente Le opinioni espresse in questa

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti)

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti) TESTO UNIFICATO AS 3236 1928-1645 Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l istituzione

Dettagli

DETERMINAZIONE. recepimento del protocollo "Linee di indirizzo per la prescrizione degli Inibitori di Pompa Protonica (IPP)". Estensore DENARO RITA

DETERMINAZIONE. recepimento del protocollo Linee di indirizzo per la prescrizione degli Inibitori di Pompa Protonica (IPP). Estensore DENARO RITA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA POLITICA DEL FARMACO DETERMINAZIONE N. G07095 del 10/06/2015 Proposta n. 8974 del 08/06/2015 Oggetto: recepimento del protocollo

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 maggio 2011, n. 1111

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 maggio 2011, n. 1111 17466 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 91 del 10-06-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 maggio 2011, n. 1111 Approvazione dei percorsi per la diagnosi e la cura delle bronco-pneumopatie

Dettagli

A seguito della nota del D.G. prot. n 0039201 del 05/07/2011 si comunica che le elaborazioni di seguito riportate fanno riferimento all estrazione

A seguito della nota del D.G. prot. n 0039201 del 05/07/2011 si comunica che le elaborazioni di seguito riportate fanno riferimento all estrazione A seguito della nota del D.G. prot. n 0039201 del 05/07/2011 si comunica che le elaborazioni di seguito riportate fanno riferimento all estrazione dei dati concordata al16/07/2011. IL PESO EDIO DEI D.R.G.

Dettagli

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag. CAPITOLO 1 indice le neoplasie nell anziano pag. 5 Valutazione del paziente anziano pag. 7 Aspetti generali del trattamento pag. 10 Tumori del colon-retto pag. 11 Tumori della mammella pag. 13 Tumori del

Dettagli

Presentazione: AFI CRS: Sistemi Terapeutici Innovativi. Relatore: Dr. Mario Bruzzone

Presentazione: AFI CRS: Sistemi Terapeutici Innovativi. Relatore: Dr. Mario Bruzzone Presentazione: AFI CRS: Sistemi Terapeutici Innovativi Relatore: Dr. Mario Bruzzone Data 9 Giugno 20 Sala Fellini AFI CRS: Sistemi Terapeutici Innovativi La posizione di AIFA riguardo alle nuove formulazioni

Dettagli

Trasmessa via e-mai! Direzioni Generali Aziende Sanitarie e Ospedaliere del SSR. Ep.c.

Trasmessa via e-mai! Direzioni Generali Aziende Sanitarie e Ospedaliere del SSR. Ep.c. REGIONE CALABRIA Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Settore n. 3 '51reaLEA" Servizio n. 8 ((Politica del Farmaco" Catanzaro Prot. n. 21 /'.1.0 / ~c>-1h 3> ~..-10 ~S _ Trasmessa via

Dettagli

Le Note AIFA sono strumenti di indirizzo volti a definire gli ambiti di rimborsabilità, senza interferire con la libertà di prescrizione.

Le Note AIFA sono strumenti di indirizzo volti a definire gli ambiti di rimborsabilità, senza interferire con la libertà di prescrizione. LA GESTIONE NORMATIVA DEI MEDICINALI 21 parte 1 Ai sensi della Legge n. 149/2005, il farmacista al quale venga presentata una ricetta medica che contenga la prescrizione di un farmaco di classe c) soggetto

Dettagli

APPROCCIO RADIOTERAPICO

APPROCCIO RADIOTERAPICO Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine

Dettagli

I vaccini e le vaccinazioni

I vaccini e le vaccinazioni vaccini e le vaccinazioni Rocco Russo Specialista mbulatoriale Pediatra SL Benevento roccorusso@tin.it L road map - pidemiologia delle principali malattie infettive - Richiami di immunologia delle vaccinazioni

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELLA SALUTE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Testo aggiornato al 5 dicembre 2007 Decreto ministeriale 22 Febbraio 2007, n. 43 Gazzetta Ufficiale 6 Aprile 2007, n. 81 Regolamento recante Definizione degli standard relativi all assistenza ai malati

Dettagli

FORMAZIONE SANITARIA SPECIALISTICA IN SPAGNA: NUOVI PERCORSI FORMATIVI. Pilar Carbajo Congresso CALASS Granada, 5 settembre 2014

FORMAZIONE SANITARIA SPECIALISTICA IN SPAGNA: NUOVI PERCORSI FORMATIVI. Pilar Carbajo Congresso CALASS Granada, 5 settembre 2014 FORMAZIONE SANITARIA SPECIALISTICA IN SPAGNA: NUOVI PERCORSI FORMATIVI Pilar Carbajo Congresso CALASS Granada, 5 settembre 2014 Formazione dei professionisti della sanità Formazione di base Specializzazione

Dettagli

In quest ottica, condivisa, ci siamo mossi ed abbiamo riportato nelle nostre aziende, pur con qualche sacrificio, la protesica per l incontinenza.

In quest ottica, condivisa, ci siamo mossi ed abbiamo riportato nelle nostre aziende, pur con qualche sacrificio, la protesica per l incontinenza. COOPERATIVA ESERCENTI FARMACIA s.c.r.l. Commercio medicinali all ingrosso atf federfarma - brescia associazione dei titolari di farmacia della provincia di brescia Brescia, 19 novembre 2001 Circ. n. 279

Dettagli

Regione Umbria. LEGGE REGIONALE 17 aprile 2014, n. 7. Disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi.

Regione Umbria. LEGGE REGIONALE 17 aprile 2014, n. 7. Disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi. Regione Umbria LEGGE REGIONALE 17 aprile 2014, n. 7 Disposizioni per la somministrazione ad uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi. Pubblicazione: Bollettino Ufficiale n. 20 del 23/04/2014 L'Assemblea

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU38 22/09/2011

REGIONE PIEMONTE BU38 22/09/2011 REGIONE PIEMONTE BU38 22/09/2011 Codice DB2005 D.D. 20 luglio 2011, n. 544 Attestati di esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per patologie croniche e invalidante - D.M. 329/99 e s.m.i..

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALLEGATO 2 - Voto ottenuto negli esami fondamentali e caratterizzanti la singola scuola Punteggio massimo 5 punti. STUDENTI LAUREATI (DM 509/99 o DM 270/04) Ai fini dell attribuzione del punteggio, il

Dettagli

O GG E TTO : Individuazione Centri prescrittori medicinali sottoposti a registro AIFA: "Stivarga" - "Cyramza" e altri. LA GIUNTA REGIONALE

O GG E TTO : Individuazione Centri prescrittori medicinali sottoposti a registro AIFA: Stivarga - Cyramza e altri. LA GIUNTA REGIONALE O GG E TTO : Individuazione Centri prescrittori medicinali sottoposti a registro AIFA: "Stivarga" - "Cyramza" e altri. N. 1313 IN 30/11/2015 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA VISTI

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

Allegato 1. Regione Abruzzo. Programma Operativo 2010

Allegato 1. Regione Abruzzo. Programma Operativo 2010 Allegato 1 Regione Abruzzo Programma Operativo 2010 Intervento 6: Razionalizzazione della rete di assistenza ospedaliera Azione 3: Razionalizzazione delle Unità Operative Complesse Determinazione delle

Dettagli

Legenda centri di responsabilità: CdR centri di costo: cdc centri di rilevazione per l'acquisto di prestazioni finali da terzi soggetti erogatori: cda

Legenda centri di responsabilità: CdR centri di costo: cdc centri di rilevazione per l'acquisto di prestazioni finali da terzi soggetti erogatori: cda REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Partita IVA no 0286642079 PIANO AZIENDALE DEI CENTRI DI RILEVAZIONE (allegato delibera n. del ) Legenda centri

Dettagli