CIRCOLARE n. 10 del 01/04/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI
|
|
- Lisa Guglielmi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CIRCOLARE n. 10 del 01/04/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI
2 INDICE 1. PREMESSA 2. COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI 2.1 Soggetti obbligati 2.2 Oggetto della comunicazione 2.3 Esclusioni oggettive 2.4.Trattamento fiscale in capo all utilizzatore e al concedente 2.5 Sanzioni 3. COMUNICAZIONE DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI 3.1 Soggetti obbligati 3.2 Oggetto della comunicazione 3.3 Esclusioni soggettive 3.4 Esclusioni oggettive 3.5 Sanzioni 4. TERMINE E PERIODO DI RIFERIMENTO DELLA COMUNICAZIONE 2
3 1. PREMESSA In base a quanto stabilito dal D.L. 138/2011, entro il 30 aprile 2014 le società/ditte individuali che concedono in godimento l utilizzo di un bene d impresa a un socio/familiare devono trasmettere in via telematica, all Agenzia delle entrate, una specifica comunicazione contenente i dati relativi ai suddetti beni, qualora sussista una differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene ed il valore di mercato del diritto di godimento. Entro tale data si rende altresì necessaria la trasmissione, sempre in via telematica, all Agenzia delle entrate, di una comunicazione contenente l indicazione di qualsiasi forma di finanziamento e/o capitalizzazione di importo superiore ad euro 3.600,00 annui, posta in essere da soci/familiari dell imprenditorie nei confronti della società. La presente circolare ricalca quanto già comunicato alla gentile clientela nella nostra precedente circolare n. 15 del 25/11/2013, focalizzandosi, in aggiunta, sui chiarimenti sin qui resi noti da parte dall Agenzia delle entrate sul tema. 2. COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI 2.1. Soggetti obbligati Sono obbligati alla comunicazione in esame:: le ditte individuali e le società 1 che concedono beni dell impresa in godimento; soci (comprese le persone fisiche che direttamente o indirettamente detengono partecipazioni nell impresa concedente), familiari dei soci, familiari dell imprenditore e soci o familiari di altra società appartenente al gruppo. Ai sensi dell art. 5, comma 5, TUIR sono considerati familiari : il coniuge; i parenti entro il terzo grado; gli affini entro il secondo grado. L obbligo di comunicazione può essere assolto, in via alternativa, dall impresa concedente, dal socio o dal familiare dell imprenditore Oggetto della comunicazione I soggetti di cui al punto precedente, comunicano all anagrafe tributaria i dati dei soci e dei familiari dell imprenditore che hanno ricevuto in godimento beni dell impresa, qualora sussista una differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene ed il valore di mercato del diritto di godimento. La comunicazione deve essere effettuata per ogni bene concesso in godimento nel periodo d imposta. 1 Società di persone (snc e sas), società di capitali (spa, srl, sapa), società cooperative, stabili organizzazioni di società non residenti ed enti privati di tipo associativo limitatamente ai beni relativi alla sfera commerciale. 3
4 L obbligo sussiste anche se il bene è stato concesso in godimento in periodi precedenti, qualora ne permanga l utilizzo nell anno di riferimento della comunicazione. Deve essere comunicato ogni bene dell impresa concesso in godimento a soci o familiari come di seguito indicato: autovetture altri veicoli unità da diporto aeromobili immobili altri beni (se di valore non inferiore ad Euro al netto dell IVA) Esclusioni oggettive Sono esclusi dalla comunicazione: i beni concessi in godimento agli amministratori 2 ; i beni concessi in godimento al socio dipendente o lavoratore autonomo, qualora detti beni costituiscano fringe benefit assoggettati alla disciplina prevista dagli articoli 51 e 54 del citato Testo unico delle imposte sui redditi; i beni concessi in godimento all imprenditore individuale; i beni di società ed enti privati di tipo associativo che svolgono attività commerciale, residenti e non residenti, concessi in godimento a enti non commerciali soci che utilizzano gli stessi beni per fini esclusivamente istituzionali; gli alloggi delle società cooperative edilizie di abitazione a proprietà indivisa concessi ai propri soci; i beni ad uso pubblico per i quali è prevista l integrale deducibilità dei relativi costi nonostante l utilizzo privatistico riconosciuto per legge; i finanziamenti concessi ai soci o ai familiari dell imprenditore. L Agenzia delle Entrate ha infine chiarito che, nel caso in cui in capo all utilizzatore (socio/collaboratore) non si generi alcun reddito diverso a seguito della presenza di costi indeducibili che azzerano il fringe benefit, l obbligo di comunicazione non sussiste. Pertanto anche in presenza di una differenza positiva tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo, se la stessa è annullata per effetto dei costi indeducibili relativi al bene (come un autovettura) concesso al socio/collaboratore, non vi è obbligo di presentare la comunicazione in esame Trattamento fiscale in capo all utilizzatore ed al concedente Nel caso di concessione in godimento di un bene d impresa in capo: 2 L Agenzia delle entrate ha specificato che con riguardo ai beni concessi agli amministratori l obbligo alla comunicazione non sussiste a prescindere dalla presenza o meno, in capo all utilizzatore, di un fringe benefit ex artt. 51 o 54 del TUIR, come invece accade per soci dipendenti o soci lavoratori autonomi. 3 Alla luce di quanto più sopra detto tale assunto risulta logicamente riferibile, di fatto, soltanto ai soggetti diversi dagli amministratori. 4
5 all utilizzatore persona fisica (socio/familiare) si configura un reddito diverso pari alla differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo annuo pattuito per la concessione in godimento del bene; al concedente (società/ditta individuale) è prevista l indeducibilità dei relativi costi nel caso in cui il corrispettivo annuo risulti inferiore al valore di mercato del diritto di godimento di detti beni. Si ricorda che qualora il socio rivesta anche la qualifica di amministratore, la concessione in godimento di un bene della società, configura un fringe benefits da tassare in capo al soggetto utilizzatore. Si invitano quindi i clienti a valutare con attenzione tale previsione, al fine di disciplinare correttamente dal punto di vista fiscale i rapporti in essere, anche alla luce della disciplina dei beni concessi in godimento ai soci Sanzioni L art. 2 comma 36-sexiesdecies del DL 138/2011 sanziona l omessa comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore, ovvero la trasmissione della stessa con dati non veritieri o incompleti. La sanzione è: pari al 30% della differenza tra il valore di mercato del diritto di godimento e il corrispettivo effettivamente pagato al socio o familiare; dovuta in solido tra l impresa e il beneficiario. Se, però, il costo del bene non è stato dedotto dall impresa e la suddetta differenza tra valore di mercato e corrispettivo ha concorso a formare il reddito del socio o familiare, in quanto reddito diverso, si applicano, in solido, la sanzione da 258,00 a 2.065,00 euro, di cui all art. 11 co. 1 lett. a) del DLgs. 471/97. E comunque ammessa la definizione agevolata, con riduzione della sanzione ad un terzo del minimo, ai sensi dell art. 16 del Dlgs. 472/ COMUNICAZIONE DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI 3.1. Soggetti obbligati Sono obbligati alla comunicazione in esame i soggetti che esercitano attività d impresa sia in forma individuale che collettiva Oggetto della comunicazione I soggetti di cui al punto precedente, comunicano all anagrafe tributaria: i dati delle persone fisiche soci o familiari dell imprenditore che hanno concesso finanziamenti/capitalizzazioni per un importo complessivo, per ciascuna tipologia di apporto, pari o superiore a 3.600,00 euro ; l importo complessivo dei finanziamenti/capitalizzazioni, distintamente per ogni soggetto finanziatore, nonché la data di versamento. 5
6 Con riferimento alle società la capitalizzazione include anche i versamenti effettuati in sede di costituzione della società e quelli effettuati a seguito di delibera di aumento del capitale sociale derivante da conferimento o apporti che interessano il patrimonio netto della società, con riferimento al momento di effettiva erogazione da parte dei soci. Risulta pertanto irrilevante la mera sottoscrizione del capitale o la sola deliberazione di aumento, così come risultano irrilevanti i passaggi interni di riserve a capitale sociale. Anche nel caso dei finanziamenti assume rilevanza unicamente il momento dell effettiva corresponsione delle somme. L Agenzia delle entrate ha inoltre chiarito che non è oggetto di comunicazione la rinuncia al credito vantato dal socio/familiare (dal momento che verrebbe a configurarsi in tale circostanza un esborso di denaro da parte del finanziatore) salvo il caso in cui non comporti un esborso di denaro ad altro titolo (es. apporto). 3.3 Esclusioni soggettive Restano esclusi dall obbligo di comunicazione dei finanziamenti soltanto i versamenti eseguiti: dai soci soggetti collettivi (società o enti); dai familiari dei soci; dal titolare dell impresa individuale/familiare Esclusioni oggettive Sono esclusi dall obbligo di comunicazione i dati relativi agli apporti, già in possesso dell Amministrazione finanziaria (a titolo esemplificativo finanziamenti effettuati per atto pubblico o scrittura privata autenticata) Sanzioni Il DL n. 138/2011 non contiene alcune previsione circa l aspetto sanzionatorio dell omessa comunicazione dei finanziamenti/capitalizzazioni. Sul tema l Agenzia delle Entrate, considerato che trattasi di una comunicazione all Anagrafe tributaria, ritiene che all omesso/tardivo invio della stessa debba applicarsi la sanzione ex art. 13, comma 2 del DPR n. 605/1973, ossia da euro 206,58 ad euro 5.164,57. In presenza di comunicazione incompleta o inesatta la sanzione andrebbe invece ridotta alla metà. 4. TERMINE E PERIODO DI RIFERIMENTO DELLA COMUNICAZIONE Il modello per la comunicazione dei beni ai soci/familiari, e dei finanziamenti/capitalizzazioni, oramai entrato a regime, deve essere trasmesso entro il 30 aprile dell anno successivo a quello di riferimento. Entro il 30 aprile 2014 dovrà quindi essere trasmessa la comunicazione in esame relativa al periodo d imposta Si sottolinea come non rilevi la coincidenza del periodo d imposta con l anno solare. A tal riguardo è stato previsto che per i soggetti con periodo d imposta non coincidente 6
7 con l anno solare l obbligo alla presentazione della comunicazione decorre dal periodo d imposta successivo a quello in corso al 18/09/2011. Al fine di chiarire tale previsione, l Agenzia delle entrate ha proposto alcune esemplificazioni, che per ragione di chiarezza, si riportano di seguito: Esempio 1 La Alfa srl, con periodo d imposta 19/09/n 18/09/n+1, deve adempiere all obbligo in esame entro il: 31/01/2014 con riferimento alla comunicazione riguardante i beni/finanziamenti concessi/ricevuti nel periodo d imposta 19/09/ /09/2012; 30/04/2014 con riferimento alla comunicazione riguardante i beni/finanziamenti concessi/ricevuti nel periodo d imposta 19/09/ /09/2013. Esempio 2 La Beta srl, con periodo d imposta 01/07/n 30/06/n+1, deve adempiere all obbligo in esame entro il: - 30/04/2014 con riferimento alla comunicazione riguardante i beni/finanziamenti concessi/ricevuti nel periodo d imposta 01/07/ /06/2013; - 30/04/2015 con riferimento alla comunicazione riguardante i beni/finanziamenti concessi/ricevuti nel periodo d imposta 01/07/ /06/
OGGETTO: COMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI AI SOCI E FAMILIARI E COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI CONCESSI DAI SOCI - modalità e termini di effettuazione
A tutti i clienti Loro sedi OGGETTO: COMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI AI SOCI E FAMILIARI E COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI CONCESSI DAI SOCI - modalità e termini di effettuazione PREMESSA Come noto il D.L.
DettagliComunicazione dei beni in godimento a soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
18.2015 Ottobre Comunicazione dei beni in godimento a soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE...
DettagliSTUDIO CAGNIN ROVOLETTO
STUDIO CAGNIN ROVOLETTO COMMERCIALISTI ASSOCIATI PIERO CAGNIN CHIARA ROVOLETTO DOTTORI COMMERCIALISTI E REVISORI CONTABILI A Tutti i Clienti Loro Sedi COMUNICAZIONE PER I BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI
DettagliCircolare informativa area tributaria. La comunicazione dei beni ai soci/familiari, la comunicazione dei finanziamenti e delle capitalizzazioni
Circolare informativa area tributaria La comunicazione dei beni ai soci/familiari, la comunicazione dei finanziamenti e delle capitalizzazioni Nel mese di ottobre sono in scadenza 2 adempimenti riguardanti
DettagliNUOVI ADEMPIMENTI FISCALI: COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI
A tutti i clienti LL.SS Ravenna, 26/11/2013 NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI: COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI Entro il prossimo 12 dicembre è previsto l invio
DettagliCircolare informativa n.18 del 03 dicembre 2013
Circolare informativa n.18 del 03 dicembre 2013 COMUNICAZIONE BENI D IMPRESA IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E FINANZIAMENTI, CAPITALIZZAZIONI E APPORTI EFFETTUATI DAI SOCI O FAMILIARI DELL IMPRENDITORE
DettagliComunicazione dei beni dati in godimento ai soci e dei finanziamenti soci entro il prossimo 30 ottobre 2014
Circolare 11/2014-C del 17.10.2014 Comunicazione dei beni dati in godimento ai soci e dei finanziamenti soci entro il prossimo 30 ottobre 2014 Come disposto dal provvedimento n. 54581 del 16 aprile 2014,
DettagliOGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti - liberatoria
GIORDA FRANCESCO Informativa per la clientela di studio N. 18 del 29.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti - liberatoria Gentile Cliente, con la stesura
DettagliR O S S I & A S S O C I A T I
R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s Main Office: Via S. Radegonda, 8 - Milano www.rossiassociati.it Tel +39 02.874271 Fax +39 02.72099377 NEWS SETTIMANALE Novembre 2013 nr.
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa NUMERO 36-7 OTTOBRE 20151
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.
DettagliLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI ALL'IMPRESA ANNO 2013 : SCADENZA AL 30 OTTOBRE 2014
LA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI ALL'IMPRESA ANNO 2013 : SCADENZA AL 30 OTTOBRE 2014 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Entro il prossimo 30 Ottobre 2014 come
DettagliOGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti RACCOLTA DATI PRESSO IL CLIENTE I dati di cui necessitiamo per effettuare la comunicazione sono i seguenti : DATI DELL UTILIZZATORE
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa NUMERO 25-14 OTTOBRE 20141
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.
DettagliCircolare informativa n. 10 del 23 ottobre 2014 COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI 2013
Circolare informativa n. 10 del 23 ottobre 2014 COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI 2013 In presenza di società/ditte individuali che concedono in godimento l utilizzo di beni d impresa a un socio/familiare
DettagliBologna, 12 dicembre 2013
Bologna, 12 dicembre 2013 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi Oggetto: CIRCOLARE N. 16 COMUNICAZIONE ENTRO IL 31 GENNAIO 2014 DEI BENI DATI IN GODIMENTO AI SOCI E AI FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Circolare n. 19 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa del 20 ottobre 2014 INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti obbligati ad effettuare
DettagliSTUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale
STUDIO GAMBI OGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti COMUNICAZIONE DEI BENI D IMPRESA AI SOCI/FAMILIARI SOGGETTO OBBLIGATO: - società (di capitali o persone) che concedono beni in uso ai soci
DettagliDAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista
1/6 OGGETTO COMUNICAZIONE PER L ANNO 2014 DEI BENI CONCESSI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI E/O CAPITALIZZAZIONI RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 2, COMMI da 36-terdecies a 36-duodevicies,
DettagliAnno 2014 N. RF264. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2014 N. RF264 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO GODIMENTO BENI AI SOCI E FAMILIARI - COMUNICAZIONE AL 30/10 RIFERIMENTI PROVV. N. 54581/2014 E N. 94902/2013
DettagliInformativa speciale Compilazione e invio telematico Comunicazione Beni in godimento ai Soci
Informativa speciale Compilazione e invio telematico Comunicazione Beni in godimento ai Soci Vicenza 17 Gennaio 2014 Gentile Cliente, il 31/01/2014 scade il nuovo adempimento - di cui abbiamo trattato
DettagliLoro sedi. Oggetto: comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci e finanziamenti soci entro il 12 dicembre 2013.
Studio Associato di Consulenza Aziendale Dottori Commercialisti Dott. Gianpiero Perissinotto Dott.ssa Monica Lacedelli Via degli Agricoltori n. 11 32100 Belluno tel: 0437/932080 fax: 0437/932095 E-mail:
DettagliCircolare N.37 del 13 marzo 2012
Circolare N.37 del 13 marzo 2012 Beni ai soci: comunicazione entro il 2 aprile 2011 Richiesta dei documenti necessari al fine dell adempimento Beni ai soci: comunicazione entro il 2 aprile 2011 Richiesta
DettagliPomara Scibetta & Partners
Pomara Scibetta & Partners Commercialisti Revisori dei Conti Luciana Pomara Giuseppe Scibetta Onorina Zilioli Alessia Carla Vinci Roberto Scibetta Stefania Zilioli Rosaria Marano Sabrina Iannuzzi Your
DettagliRisposte alle domande più frequenti (FAQ)
COMUNICAZIONE DEI DATI DEI BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI DELL IMPRENDITORE E DEI FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI EFFETTUATI DAI SOCI O FAMILIARI DELL IMPRENDITORE NEI CONFRONTI DELL IMPRESA
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 162 del 29 Ottobre 2013 Ai gentili clienti Loro sedi 12 dicembre 2013: appuntamento con la comunicazione dei beni e finanziamenti dati in godimento ai soci Rileva solo
Dettaglia cura del Rag. Daniele LAURENTI, commercialista e revisore contabile
Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare
DettagliSTUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners.
Roma, 19/10/2015 CIRCOLARE INFORMATIVA NR. 9/2015 ARGOMENTO: ADEMPIMENTO ANNUALE RELATIVO ALLA: COMUNICAZIONE DEI BENI IN USO AI SOCI E FINANZIAMENTI A SOCIETA Gentile Cliente, con la stesura del presente
DettagliCOMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIFLESSI NEL MODELLO UNICO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO SOCIETÀ DI COMODO E/O IN PERDITA SISTEMATICA: PRESUNZIONI DI NON OPERATIVITÀ E CONSEGUENTE TASSAZIONE COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIFLESSI NEL MODELLO
DettagliCIRCOLARE TEMATICA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA
Avv. GIORGIO ASCHIERI* Rag. Comm. SIMONETTA BISSOLI* Dott. Comm. MARCO GHELLI* Dott. Comm. ALBERTO MION* Dott. Comm. ALBERTO RIGHINI* Avv. ANTONIO RIGHINI* Dott. MONICA SECCO* Avv. ORNELLA BERTOLAZZI Avv.
DettagliBENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI
BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI D I S C I P L I N A E Q U E S T I O N I A P E R T E STUDIO ASSOCIATO TRIBUTARIO E SOCIETARIO BELLINI SECCHI SAVIOTTI FLORITA 20121 MILANO - PIAZZA CASTELLO,
DettagliLa comunicazione dei beni d impresa concessi a soci e familiari e dei finanziamenti e capitalizzazioni
La comunicazione dei beni d impresa concessi a soci e familiari e dei finanziamenti e capitalizzazioni a cura diandrea Bongi Qualifica: Dottore Commercialista e Pubblicista La disciplina normativa di riferimento
DettagliLa circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 47 09.12.2013 La comunicazione dei beni d impresa concessi a soci/familiari e finanziamenti ricevuti Le istruzioni
DettagliTRENTINO IMPRESE CENTRO DI ASSISTENZA FISCALE PER GLI ARTIGIANI E LE PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI TRENTO S.R.L. INFORMATIVA n 011/2015
Trento, 19 ottobre 2015 INFORMATIVA n 011/2015 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA Entro il 30.10.2015 devono essere presentate
DettagliCENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c.
CIRCOLARE N 4/2013 Tivoli, 16/01/2013 Oggetto: NOVITA DEDUCIBILITA AUTO. Spett.le Clientela, con la presente circolare siamo a comunicare che con la Riforma del mercato del lavoro, L. 28/06/2012 n. 92,
DettagliAnno 2014 N. RF265. La Nuova Redazione Fiscale FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI COMUNICAZIONE AL 30 OTTOBRE
Anno 2014 N. RF265 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI COMUNICAZIONE AL 30 OTTOBRE RIFERIMENTI PROVV. N. 94904/2013; DL 138/2011
DettagliLa comunicazione dei beni in uso ai soci e l interpello disapplicativo delle società non operative. Alessandro Cotto
La comunicazione dei beni in uso ai soci e l interpello disapplicativo delle società non operative Alessandro Cotto La manovra di ferragosto (DL 138/2011 conv. L. 148/2011) BENI D IMPRESA IN GODIMENTO
DettagliIL DIRETTORE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
Prot. n. 166485 IL DIRETTORE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE Modalità e termini di comunicazione all Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai beni dell'impresa concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi
DettagliSTUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI
STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi Oggetto: la nuova disciplina dei beni d impresa concessi in godimento a soci e familiari. I nuovi adempimenti di comunicazione dei beni concessi
DettagliCOMUNICAZIONE BENI IN GODIMENTO AI SOCI: CHIARIMENTI CON PROROGA AL 2 APRILE 2013
COMUNICAZIONE BENI IN GODIMENTO AI SOCI: CHIARIMENTI CON PROROGA AL 2 APRILE 2013 Con il Provvedimento Direttoriale del 17 settembre 2012 l Agenzia delle Entrate ha disposto la proroga dell adempimento
DettagliNUOVO SPESOMETRO e BENI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI
Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna Bazzacco Dott. Oscar Sartor Dott.ssa
Dettaglistudio associato zaniboni
N. protocollo: 51/2013 Oggetto: BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI COMUNICAZIONE 2012 DA INVIARE ENTRO IL 12 DICEMBRE 2013 Con due distinti provvedimenti del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 2 agosto
DettagliNelle intenzioni del legislatore, il nuovo adempimento fiscale dovrebbe:
20.10.2014 Comunicazione dei beni d'impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell'imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari ricevuti dall'impresa
DettagliLE AUTOVETTURE IN GODIMENTO A SOCI / FAMILIARI: CASI PRATICI
INFORMATIVA N. 236 04 OTTOBRE 2012 IMPOSTE DIRETTE LE AUTOVETTURE IN GODIMENTO A SOCI / FAMILIARI: CASI PRATICI Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, DL n. 138/2011 Circolari Agenzia Entrate
DettagliCOMUNICAZIONE DEI BENI UTILIZZATI DAI SOCI E FAMILIARI
COMUNICAZIONE DEI BENI UTILIZZATI DAI SOCI E FAMILIARI A meno di un mese dalla scadenza, sono ancora innumerevoli i dubbi che riguardano la comunicazioni dei beni utilizzati dai soci delle società e dai
DettagliGUIDA ALLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI SOCI ALL'IMPRESA
GUIDA ALLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI SOCI ALL'IMPRESA a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale ll prossimo mese di dicembre 2013, salvo proroghe dell'ultima ora
DettagliSTUDIO SERVIDIO VIA SANTO STEFANO, 11 40125 BOLOGNA ITALY TEL. (+39) 051 26.06.20 FAX (+39) 051 22.16.19. Bologna, 05 maggio 2014
DOTT. ANDREA ALBERGHINI DOTT. ALFREDO ODDONE DOTT. FEDERICO BENNI DOTT. DARIO CURTI DOTT. CLAUDIO MARCANTOGNINI DOTT. PIETRO BUFANO Bologna, 05 maggio 2014 Oggetto: Circolare n. 11/2014 del 05 maggio 2014
DettagliCarlin Laurenti & associati
Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare
DettagliSTUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale
STUDIO GAMBI OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci / familiari : aspetti contabili e fiscali Diverse tipologie di utilizzo dei beni d impresa L assegnazione in godimento di beni ai soci è fattispecie che
DettagliRISOLUZIONE N. 57/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 57/E Direzione Centrale Normativa Roma, 23 giugno 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica IRES Art. 90, comma 8, legge 27 dicembre 2002, n. 289 - Deducibilità dal reddito d impresa dei corrispettivi
DettagliCIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI
CIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI INDICE 1. PREMESSA 2. COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI 2.1 Soggetti obbligati 2.2 Oggetto della
DettagliPeriodico informativo n. 5/2013
Periodico informativo n. 5/2013 Tabelle ACI 2013 aggiornate e auto in uso promiscuo ai soci e dipendenti Gentile Cliente, Le inviamo la presente per comunicarle che l ACI ha pubblicato, come ogni anno,
DettagliOggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24;
Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 27 ottobre 2014 Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a: Obbligo di comunicazione
DettagliCircolare 20. del 29 luglio 2015. School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE
Circolare 20 del 29 luglio 2015 School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE 1 Premessa... 2 2 Credito d imposta per le erogazioni liberali agli istituti
DettagliLa comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci
La comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci Premessa Le novità del D.L. 138/2011 e i provvedimenti attuativi 2 Impianto normativo: «di proroga in proroga» D.L. 138/2011 art. 2, commi
Dettaglintrate genzia Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 2003 Finalità del
genzia ntrate BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI E FINANZIAMENTI, CAPITALIZZAZIONI E APPORTI EFFETTUATI DAI SOCI O FAMILIARI DELL'IMPRENDITORE NEI CONFRONTI DELL'IMPRESA (ai sensi dell articolo,
DettagliDL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno
Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in
DettagliBENI in GODIMENTO ai SOCI e FINANZIAMENTI dei SOCI
Circolare informativa per la clientela n. 35/2013 del 27 novembre 2013 BENI in GODIMENTO ai SOCI e FINANZIAMENTI dei SOCI DISCIPLINA FISCALE e ADEMPIMENTI COMUNICATIVI SOMMARIO 1. «RATIO» delle DISPOSIZIONI...
DettagliI BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO AI SOCI O AI FAMILIARI
I BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO AI SOCI O AI FAMILIARI Aspetti generali Con l art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito dalla L. 14 settembre 2011,
DettagliRISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli
DettagliLA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO
LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto
DettagliI BENI AZIENDALI IN USO AI SOCI E AI FAMILIARI DELL IMPRENDITORE. Dott. Lelio Cacciapaglia
I BENI AZIENDALI IN USO AI SOCI E AI FAMILIARI DELL IMPRENDITORE Dott. Lelio Cacciapaglia BENI AI SOCI E SPESOMETRO Il comma 36-septiesdecies dispone che l'agenzia delle entrate proceda a controllare sistematicamente
DettagliPREMESSA 1. RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI
COMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI E FAMILIARI. COMUNICAZIONE DEI FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI DA SOCI E FAMILIARI NEI CONFRONTI DELL IMPRESA PREMESSA Entro il 30 ottobre 2014, per
DettagliOGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti
CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine
DettagliDott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara
ASPETTI TRIBUTARI DEL IL BILANCIO D ESERCIZIO 2012 Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara I beni aziendali in uso ai soci Beni ai soci e spesometro
DettagliSintesi della normativa riguardante i rimborsi chilometrici per dipendenti e amministratori.
Fiscale Tributario A TUTTE LE AZIENDE ASSOCIATE Verona, 10 ottobre 2013 Prot. n. 199/13 LB/mm Circ. n. 199/FT/24-13 Oggetto: 1) LA VERIFICA DEI LIMITI DI DEDUCIBILITA PER I RIMBORSI CHILOMETRICI 2) BENI
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 19 maggio 2010
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 maggio 2010 OGGETTO: Chiarimenti in merito alla deducibilità ai fini delle imposte dirette e ai fini IRAP dell IVA non detratta relativa a prestazioni
DettagliOggetto: Comunicazione telematica dei beni concessi in godimento a soci o familiari
Circ. 04/E/120912 Rev. 04/E/121006 San Fior, lì 12/09/2012 06/10/2012 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Comunicazione telematica dei beni concessi in godimento a soci o familiari La scadenza dell adempimento
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 novembre 2015, con il commento dei
DettagliDurc imprese creditici della PA
CIRCOLARE INFORMATIVA Novità fiscali Scadenze Adempimenti Novità fiscali Durc imprese creditici della PA L'Inail con la circolare 53 dell'11 novembre 2013 ha chiarito che è possibile il rilascio del Durc
DettagliRISOLUZIONE N. 158/E
RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Cessione di partecipazioni rideterminate da parte dell
DettagliSOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007
SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto
DettagliFiscal News N. 32. Amministratori: uso promiscuo dell auto. La circolare di aggiornamento professionale 29.01.2014. Uso. Amministratori collaboratori
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 32 29.01.2014 Amministratori: uso promiscuo dell auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette In base a quanto disposto dall art. 3, comma
DettagliLA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012
INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori
DettagliRISOLUZIONE N. 31/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 31/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 4 febbraio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000 n. 212 Obblighi dichiarativi delle imprese
DettagliLo Spesometro e la Comunicazione dei Beni ai soci
Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Padova Lo Spesometro e la Comunicazione dei Beni ai soci Padova, 03 ottobre 2013 Relatore: Andrea Onori Dottore Commercialista Revisore Legale
DettagliOGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 4 del 14/1/2014 OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Con la presente vogliamo rammentare ai contribuenti le modalità di utilizzo del credito onde evitare errate,
DettagliRISOLUZIONE N.126/E QUESITO
RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20
DettagliDeducibilità dei canoni di leasing
Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre
DettagliBENI in GODIMENTO ai SOCI e FINANZIAMENTI dei SOCI DISCIPLINA FISCALE e ADEMPIMENTI COMUNICATIVI
Circolare informativa per la clientela n. 33/2013 del 21 novembre 2013 BENI in GODIMENTO ai SOCI e FINANZIAMENTI dei SOCI DISCIPLINA FISCALE e ADEMPIMENTI COMUNICATIVI In questa Circolare 1. «Ratio» delle
Dettagli1 DEDUZIONI FORFETARIE PER GLI AUTOTRASPORTATORI PER IL 2010
Pesaro, lì 24 giugno 2011 A TUTTI I CLIENTI ESTERNI LORO SEDI CIRCOLARE n. 10/2011 1 Deduzioni forfetarie per gli autotrasportatori per il 2010; 2 Autotrasportatori ed il credito contributivo al SSN versato
DettagliI BENI AZIENDALI IN USO AI SOCI E AI FAMILIARI DELL IMPRENDITORE
I BENI AZIENDALI IN USO AI SOCI E AI FAMILIARI DELL IMPRENDITORE Dott. Lelio Cacciapaglia BENI AI SOCI E SPESOMETRO Il comma 36-septiesdecies dispone che l'agenzia delle entrate proceda a controllare sistematicamente
DettagliSOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE LE COMUNICAZIONI
Circolare n. 08 del 27 ottobre 2016 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Circolare n. 11 del 28 marzo 2008 Spese auto IVA (art. 19 bis 1 DPR 633/72) Il regime di detraibilità dell Iva afferente le autovetture è stato modificato dalla Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008), alla
DettagliBeni concessi in godimento a soci e familiari e comunicazione dei finanziamenti e capitalizzazioni nei confronti dell impresa
Via Battuti Rossi, 6/A 47121 Forlì Via dell Arrigoni, 308 47522 Cesena Beni concessi in godimento a soci e familiari e comunicazione dei finanziamenti e capitalizzazioni nei confronti dell impresa Entro
DettagliRISOLUZIONE N. 166/E
RISOLUZIONE N. 166/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 aprile 2006 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Interpello IMAIE Trattamento fiscale da applicare, ai
DettagliCircolare N.45 del 26 Marzo 2014
Circolare N.45 del 26 Marzo 2014 Prossimo appuntamento con lo spesometro. 10 aprile per i contribuenti mensili e 20 aprile per tutti gli altri Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che
DettagliFatturazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi: novità a decorrere dal 01.01.2017
del 6 Novembre 2015 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi: novità a decorrere dal 01.01.2017 Secondo quanto previsto dal DLgs. 127/2015, tutti i soggetti passivi IVA possono
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.
RISOLUZIONE N. 64/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 febbraio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.
DettagliSTUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO
STUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO Pesaro, lì 02 aprile 2009 A TUTTI I SIGNORI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 02/2009 1 Le spese per alberghi e ristoranti detraibilità/deducibilità e i nuovi
DettagliSPESOMETRO 2014. Nella tabella seguente riportiamo i dati utili per la predisposizione della Comunicazione: Dati utili all adempimento
Comunicazione del 27/03/2014 SPESOMETRO 2014 Gentili Clienti, il 10 aprile 2014, per i soggetti che effettuano la liquidazione IVA mensile e il 22 aprile 2014, per gli altri soggetti, scade il termine
DettagliAutotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio
CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un
DettagliRISOLUZIONE N. 3/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 3/E Roma, 9 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Artt. 5 e c. 5-bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Determinazione base imponibile IRAP imprenditori agricoli
DettagliCOMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI AI SOCI E FINANZIAMENTI EFFETTUATI E RICEVUTI DAI SOCI
COMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI AI SOCI E FINANZIAMENTI EFFETTUATI E RICEVUTI DAI SOCI Il DL 13.8.2011 n. 138, convertito nella L. 14.9.2011 n. 148, ha introdotto un nuovo adempimento fiscale che, nelle
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliNovembre 2013. Risoluzione 76/E del 6 novembre 2013 - Deducibilità dell imposta di bollo nel regime del risparmio gestito
Novembre 2013 Risoluzione 76/E del 6 novembre 2013 - Deducibilità dell imposta di bollo nel regime del risparmio gestito Avv. Vincenzo Bancone e Dott. Manfredi La Barbera, CBA Studio Legale e Tributario
DettagliRoma,28 dicembre 2007
CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta
DettagliInformativa n. 22 INDICE. del 16 giugno 2011
Informativa n. 22 del 16 giugno 2011 Comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a 3.000,00 euro - Riepilogo della disciplina e
DettagliRISOLUZIONE N. 100/E
RISOLUZIONE N. 100/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 04 agosto 2006 OGGETTO: Interpello ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Deducibilità fiscale degli ammortamenti dei beni materiali
DettagliCircolare N.25 del 18 Febbraio 2014
Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014 Gestione separata, artigiani e commercianti. Le aliquote da applicare per il 2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione delle
Dettagli