CITTÀ DI NOTO Patrimonio dell Umanità

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1 CITTÀ DI NOTO Patrimonio dell Umanità COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 40 SEDUTA DEL 29/05/2015 OGGETTO: Rinegoziazione di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. L anno duemilaquindici il giorno ventinove del mese di Maggio alle ore 18,00 e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari del Comune, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione urgente, seduta pubblica disciplinata dal comma 5 dell art. 24 dello Statuto Comunale sotto la Presidenza del Dott. Corrado Figura, Presidente del Consiglio comunale. Risultano all appello nominale: N. CONSIGLIERI Pres. Ass. N. CONSIGLIERI Pres. Ass. 1 FIGURA CORRADO X 11 CRESCIMONE ANTONINO X 2 PINTALDI GIANFRANCO X 12 PAGANO PAOLO X 3 SCATA MASSIMO X 13 VALVO SALVATORE X 4 SESSA MAURIZIO X 14 VENEZIANO SALVATORE X 5 CUTRALI SALVATORE X 15 AMADDIO MICHELE X 6 TROMBATORE GIUSEPPE X 16 FRASCA CORRADO X 7 TARDONATO CARMELO X 17 BURGARETTA ANDREA X 8 BOSCO GIUSEPPE X 18 CAMPISI GIOVANNI X 9 PENNAVARIA VERONICA X 19 FERRERO GIOVANNI X X 10 MAUCERI SIMONE X 20 TIRALONGO ALDO X Assegnati: N. 20 In carica N. 20 Presenti: N. 11 Assenti N. 9 - Partecipa il Segretario Generale DR.SSA SEBASTIANA CARTELLI - Nominati scrutatori i consiglieri: PENNAVARIA SESSA MAUCERI - Il Presidente constata il numero legale degli intervenuti, porta in discussione l argomento in oggetto. 1

2 Art. 53 L , n.142 e ar/. 49 D.Lgs. 267/2000 Parere del Responsabile del Servizio in merito alla regolarità tecnica: Si esprime PARERE FAVOREVOLE Parere del Responsabile del Servizio in merito alla regolarità contabile: Si esprime PARERE FAVOREVOLE Il Responsabile del Servizio Il Responsabile del Servizio Noto, Noto, Per l assunzione dell impegno di spesa, si attesta la regolare copertura finanziaria, ai sensi dell art.55, comma 5 della legge , n.142, recepito dalla L.R , n. 48 e art. 153 comma 5 D.Lgs.vo 267/2000. Il Responsabile del Servizio Finanziario Noto, IL PRESIDENTE procede con l ultimo punto all o.d.g.: Rinegoziazione mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti S.P.A. Legge il verbale della seconda Commissione Consiliare che si è riunita il 22 maggio 2015 alle ore presso la sala dei consiglieri a seguito di convocazione scritta prot del 21 maggio 2015 per discutere l argomento in questione dando alla fine dei lavori parere favorevole. Per quanto riguarda il Collegio dei revisori dei conti, l anno 2015 il giorno 22 del mese di maggio alle ore si sono riuniti per discutere e deliberare sull argomento i componenti esprimendo parere favorevole alla suddetta rinegoziazione. SINDACO signor Presidente, illustro brevemente perché l argomento è facilmente comprensibile. In poche parole la Cassa Depositi e Prestiti ci ha dato la possibilità di rinegoziare ancora una volta i mutui che abbiamo appena rinegoziato qualche mese fa in questa sede. Non so se avete fatto caso ma io che ho dimestichezza con queste cose non ho potuto fare a meno di notarlo immediatamente, non è cambiata la scadenza finale per cui la rinegoziazione che avevamo fatto in precedenza avevamo già slittato al 2044 che era l anno più lungo per abbattere la parte dell ammontare delle rate e quindi avere più disponibilità finanziaria per indebitamenti futuri. In questo caso la differenza di ulteriore riduzione del tasso che al 30 giugno è inferiore rispetto a quello rinegoziato determina una sorta di agevolazione per l anno in corso e ciò vuol dire che a giugno non paghiamo la quota capitale ma solo l interesse con un conseguente risparmio, dopodiché a dicembre ripagheremo quota capitale e quota interessi per le rate che sono pressappoco uguali a quelle avremmo dovuto pagare al 30 giugno 2015 con una differenza di 200/250 euro. Quindi sotto questo punto di vista in che cosa consiste l operazione? Praticamente ci stiamo riposizionando, anche se per poco, ma con un risparmio che sarà per quest anno intorno 40/50.000,00 euro per sfruttare questa possibilità che il mercato ci offre. Qualcuno avrebbe potuto dire che non ne vale la pena ma secondo me ogni piccola iniziativa volta in tal senso in questo momento è importante. A questo punto invito l ufficio finanziario a formulare e perfezionare ogni documento entro le ore di martedì prossimo 2 giugno perché entro le del 5 giugno tutta la documentazione cartacea dovrà essere a Roma presso la Cassa depositi e prestiti così come previsto nel bando stesso. L iniziativa ha un piccolo valore ma dà il senso dell attenzione che prestiamo quotidianamente anche alle opportunità che la Cassa ci offre. 2

3 CONSIGLIERE BOSCO Molto brevemente signor Sindaco anche per sapere a quanto ammonta il debito complessivo o per meglio dire i mutui che abbiamo contratto con la cassa depositi e prestiti ad oggi, vorrei conoscere l importo complessivo anche se spalmabile in tutti quegli anni che lei ha detto e se questa rinegoziazione potrà prefigurare ulteriori accessi a richieste di mutuo. SINDACO noi siamo assolutamente nei parametri previsti dalle norme e molto al di sotto dei massimali previsti dalla legge, quindi siamo con grande capienza di indebitamento. Questo non vuol dire che ci dobbiamo indebitare significa che nel momento in cui vogliamo fare investimenti e sappiamo che sono investimenti che servono ed hanno un ritorno per la collettività lo possiamo fare senz altro. Però il fatto di avere grande capienza, non ci esime dal poter gestire con una sorta di parsimonia e sfruttare anche queste piccole realtà. Con questa rinegoziazione non si creano spazi nuovi perché è minimale, con la rinegoziazione che abbiamo fatto qualche mese fa invece, allungando i tempi e diminuendo le rate considerato che la capacità finanziaria viene da una sorta di algoritmo in cui è fondamentale il costo annuo dell intero ammontare delle rate, più il costo a venire nei futuri anni, più un rapporto considerato in percentuale credo ai primi 3 titoli delle entrate del bilancio, costituisce un rapporto che deve essere ovviamente perfezionato. Il totale di questi mutui ammonta a circa ,00 e sono quelli che rientrano nella caratterista della rinegoziazione. In questo momento io non ho il dato preciso però noi siamo suppergiù indebitati per circa 4/ ,00 di euro, non siamo fortemente indebitati; anticipo e ci tengo ad anticiparlo perché su questa cosa ci ho lavorato tre anni e, come avviene nelle amministrazioni spesso uno magari non riesce poi a vedere il frutto del suo lavoro, che l unico mutuo che noi abbiamo purtroppo in sospeso ma già formalmente perfezionato ma non ancora rilasciato, che ho cercato di fare con la cassa per i fini di investimento che ammonta a circa ,00 euro per il finanziamento del rifacimento di tutte le strade del piano alto. Ecco perché, e rispondo ai cittadini che mi chiedevano il motivo per cui venivano sostituite le mattonelle delle strade con l asfalto, perché era inutile andare a spendere dei soldi quando c era un progetto di rifacimento di tutte le strade. Ripeto, il progetto è pronto, abbiamo il parere della Sovrintendenza abbiamo fatto la richiesta, abbiamo tutto il necessario ma mi è stato detto che il mutuo può essere erogato solo se approvato il bilancio di previsione. Appena approvato partirà il bando e rifaremo tutte le strade del piano alto come previsto in un progetto che darà decoro a quelle strade. E importante che le informazioni debbano essere tutte acquisite: perché non è stato pensato prima e perché è stato fatto ora? Per un motivo molto semplice consigliere Bosco. Innanzitutto le contrade sono punto di riferimento della città e quindi devono avere dei servizi ove possibile il più vicino possibile a quelli di cui la città gode. La realizzazione di un campo di calcetto con degli spogliatoi, è un esigenza di quel territorio che racchiude anche posizioni che arrivano da Testa dell acqua, da Castelluccio, da Granieri, da tutte le contrade che ci sono in quel circondario. Perché è stato fatto ora, perché solo ora è uscito un bando del credito sportivo dove mi dicono che se finanziamo questo tipo di opere il bando è a interesse zero. Ecco il motivo per cui è stato fatto adesso, perché non paghiamo gli interessi, lo spalmiamo in 25 anni e sicuramente abbiamo la possibilità di realizzare il progetto gratis perché ce l ha regalato la Curia, il terreno gratis perché è in comodato d uso: vent anni più vent anni, quindi minimo quarant anni inoltre ci sono gli interessi zero del credito sportivo, perché allora non doveva essere fatto, perché era il regno di qualcuno? no questo è il regno dei nostri concittadini, è il regno di chi opera e agisce per il bene della collettività. Capisco che l iniziativa è virtuosa e dà fastidio però i motivi per cui è stato fatto ora è perché solo ora abbiamo potuto accedervi. A questo proposito apro e chiudo una parentesi : non è detto che ci venga concesso perché quel bando prevedeva la realizzazione del progetto alla richiesta attraverso PEC da una certa ora in poi perché il Budget era limitato. Vero è che io sono molto attento a queste cose e nonostante la data di scadenza fosse fissata alla data x di maggio alle ore del 3

4 mattino e io ho inviato tutto tramite PEC alle ore 10.02, quindi sotto questo punto di vista penso di essere arrivato tra i primi, però se qualcuno l ha inviato o se il plafon è stato consumato un istante prima, non ci saranno i fondi e non potremo realizzare il progetto. In ogni caso siamo stati molto celeri e pensiamo di averlo a interessi zero, impegnando solo la quota capitale, è un investimento intorno ai ,00 euro e non penso che sia una cosa dell altro mondo. Certo è un investimento virtuoso e quindi qualcuno si risente e dice: ma troppe cose state facendo! Pazienza fra un anno finiremo e ce le godremo tutti insieme. CONSIGLIERE BOSCO premetto in questo mio intervento che quando si tratta di fare risparmiare l ente, io sono d accordo su qualsiasi atto deliberativo. Avevo chiesto l importo complessivo dei mutui contratti e prendo atto che allo stato non abbiamo elementi definiti al centesimo tranne ciò che avallava il ragioniere capo, il mio amico Gaspare. Da quello che sto comprendendo dovrebbero essere tra i 6/ ,00 di euro, più la possibilità che abbiamo di accedere ad ulteriori mutui con così il credito sportivo. Io conosco questo ente perché signor Sindaco molto prima di lei giocavo a calcio e quindi sono sempre favorevole a queste iniziative. Il problema nasce signor Sindaco perché non apprendiamo preventivamente le notizie che dovrebbero viceversa essere apprese in Consiglio comunale. Quali motivi ostano a che lei prima ancora di adottare atti deliberativi di Giunta possa comunicare al Consiglio questo intendimento che ci avrebbe trovato sicuramente d accordo. Che poi l intervento si faccia all interno di un determinato territorio nel quale ogni tanto mi onoro di andarci perché ho tanti amici, magari non sono miei elettori perché da quando Sammito fa politica non c è spazio per noi in quella zona; che noi viceversa signor Sindaco siamo in buoni rapporti con la Curia e che abbiamo una concessione per vent anni rinnovabile per altri venti nullaosta, io sono sempre per l acquisizione in proprietà di queste cose quindi se c era già un progetto perché non si prevedeva da subito l acquisizione dell area ad un prezzo politico trattandosi di un ente ecclesiastico che non ha interesse a speculare, perché viene da donazioni per cui io credo che la cura non aveva nessun motivo a speculare. Il problema sta nell entità della somma: se si deve fare uno campo di calcetto cioè o a 5 o a 7 giocatori e se parliamo di una delle costruzioni per fare gli spogliatoi e le docce, credo che la somma prevista di ,00 euro sia un tantino esagerato. Molto spesso nelle progettazioni si esagera, non a caso poi vengono riscontrati quando ci sono le gare, ribassi sino al 40/44 % che non tendono mai a garantire né la qualità dell opera, né le prestazioni lavorative che vengono pagate correttamente. Non si può affrontare un lavoro pubblico col 45% di ribasso perchè significa non versare i contributi, non ingaggiare le persone tante volte e sicuramente mettere materiale non idoneo. La somma preventivata per fare quell area, che io conosco bene, con un minimo di servizi è esagerata. Lei ha fatto bene già ad inviare la richiesta e se non l ha fatto lo faccia in questi giorni per non perdere il treno, però la prego, se ci dovessero consentire il finanziamento, di rivedere il progetto. SINDACO Per chiarezza di informazione poco fa ho dato al Consigliere Bosco un riferimento contabile approssimativo ma alla luce della stampa che mi ha fatto l ufficio finanziario realmente comunico al consigliere Bosco, ai consiglieri presenti ed alla gente che ci ascolta, che noi in questo momento abbiamo un debito residuo, escluso il mutuo che sto cercando di contrarre di circa un ,00 euro per quel discorso, come ente al 31/12/2014 quindi reale, di ,00 euro per cui penso che più virtuosi di così non possiamo essere. Per quanto riguarda il campo, considerato che io ho svolto il suo stesso sport ma in maniera assolutamente meno qualificata della sua, Le volevo riferire che il problema sta nel fatto che non è sufficiente solo stendere ma bisogna rifare il sotto manto che ha bisogno di diversi strati col drenaggio, bisogna fare i cordoli, bisogna mettere il manto, bisogna fare l illuminazione, la recinzione, bisogna fare i servizi con docce, gabinetti e quant altro; quindi se noi consideriamo l importo a base d asta che seguirà il prezziario regionale e la riduzione che va nella direzione del 30/35%, penso che stiamo parlando di 4

5 170/ euro e non penso che si tratti di un costo elevato. Le prometto però che insieme daremo il calcio di inizio per la partita inaugurale. IL PRESIDENTE verificato che non ci sono altri interventi, procede con la votazione. Presenti: 12 Assenti: 8 (Pintaldi Scatà Cutrali Trombatore Pagano Veneziano Burgaretta Tiralongo) Ad unanimità di voto dei consiglieri presenti e votanti IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. si e resa disponibile alla rinegoziazione dei finanziamenti concessi a Comuni e già oggetto di precedenti programmi di rinegoziazione; Vista la Circolare n. 1283/2015 della Cassa DD.PP. S.p.A. avente ad oggetto "Rinegoziazione dei prestiti concessi ai Comuni dalla Cassa Depositi e Prestiti società per azioni,, ai sensi dell'art. 1, comma 537, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015): Dato atto che possono essere rinegoziati i prestiti connotati dalle seguenti e contestuali caratteristiche: prestiti ordinari a tasso fisso, variabile e flessibili intestati ai comuni; con oneri interamente a carico del Comune beneficiario: in ammortamento al 1 gennaio con debito res iduo a tale data pari o superiore a euro; oggetto di precedenti operazioni di negoziazione; scadenza del piano di ammortamento successiva al 31 dicembre 2019; Che di contro non possono essere rinegoziati i finanziamenti che presentino una delle seguenti caratteristiche: rinegoziati con struttura indicizzata all'inflazione italiana ai sensi delta Circolare n del 29 aprile 2005; con diritto di estinzione parziale anticipata alla pari; intestati ad enti commissariati per inquinamento mafioso privi degli organi elettivi ricostituiti; intestati ad enti morosi o in condizioni di dissesto finanziario. che non abbiano approvato l'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato di cui all'articolo 261 del D.Lgs. 267/2000; concessi in base a leggi speciali; Visto l'elenco dei prestiti messo a disposizione dalla CDP dal quale emergono le posizioni con le caratteristiche che permettono la rinegoziazione di che trattasi. allegato A; Valutata la convenienza economica dell'operazione, come risulta analiticamente dal prospetto allegato A, perche riduce il tasso di rigidità della voce economica relativa alle rate di ammortamento complessive, creando un margine maggiore di manovra finanziaria all'interno delle risorse correnti e favorendo la gestione più elastica del passivo; Dare atto inoltre che dall'analisi delle proiezioni costruite sui piani di ammortamento ristrutturati, viene ipotizzata un'economia a carico del bilancio 2015 e successivi; Che l'operazione prevede pagamento, alla data del 30 giugno 2015, delta sola quota interessi prevista dal piano di ammortamento vigente ante rinegoziazione; Dare atto che si tratta di operazione di rinegoziazione ad equivalenza finanziaria; Che il fine che si. intende perseguire con 1'operazione di rinegoziazione e quello di generare un beneficio economico per l'ente; Considerato altresì che, in particolare gli Enti, possono scegliere la scadenza al 30 giugno degli anni 2025,2030,2035,2040 o al 31 dicembre 2044; 5

6 Ritenuto pertanto rinegoziare al 31 dicembre 2044 i mutui contratti con la CC.DD.PP. S.p.A. elencati nell'allegato A al fine di ridurre la rigidità strutturale dell Ente: Visto l art.5 del D.L. 27/10/1955 n. 444, convertito con modificazioni dalla Legge 20/12/1955 n. 539; Visto l art.204 del TUEL 267 del 2000, in riferimento alla capacità di indebitamento; Visto l art. 42 del TUEL, approvato con D.Lgs. 267/2000: DELIBERA 1) di approvare l operazione di rinegoziazione dei mutui, contratti con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., indicati nel prospetto allegato alla presente deliberazione (allegato A), con le modalità previste dalla circolare Cassa DD.PP. n. 1283/2015; 2) di dare mandato al responsabile dei Servizi Finanziari di porre in essere tutte le attività finalizzate alla formalizzazione dei contratti di rinegoziazione a tasso fisso con la Cassa DD.PP., al 31 dicembre 2044 e relativamente ai mutui di cui all'allegato A; 3) dare atto della convenienza economica-finanziaria, per il Comune, della presente operazione; 4) Dare atto the si tratta di operazione di rinegoziazione ad equivalenza finanziaria. IL PRESIDENTE Dà la parola al consigliere Campisi che ha chiesto di intervenire CONSIGLIERE CAMPISI propongo che venga messa ai voti l immediata esecutività dell atto data la ristrettezza dei tempi per l invio della delibera. Presenti: 12 Assenti: 8 (Pintaldi Scatà Cutrali Trombatore Pagano Veneziano Burgaretta Tiralongo) All unanimità dei consiglieri presenti e votanti APPROVA La proposta del consigliere Campisi e rende l atto immediatamente esecutivo. IL PRESIDENTE Prima di sciogliere il Consiglio comunale comunica all Assise che con nota prot del 29/05/2015 i Consiglieri Comunali Massimo Scatà e Andrea Burgaretta dichiarano di aderire al Gruppo Consiliare Territorio e Sviluppo e di nominare quale capogruppo il Consigliere Michele AMADDIO quindi, esauriti gli argomenti all ordine del giorno, dichiara sciolta la seduta. 6

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8 Il Consigliere Comunale f.to SESSA Il Presidente f.to FIGURA Il Segretario Generale f.to CARTELLI Il presente atto è stato pubblicato all Albo on-line il 05/06/2015 e fino al 19/06/2015 Il Responsabile dell Albo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione dell Addetto, che la presente deliberazione: E stata pubblicata all Albo on-line il giorno 05/06/2015 e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi. E rimasta affissa all Albo on-line per 15 gg. consecutivi dal 05/06/2015 al 05/06/2015 lì, Il Segretario Generale ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA Non soggetta a controllo preventivo di legittimità (art. 15 comma 1 L.R. 44/91 come sostituito art.4 L.R. 23/97) Divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ai sensi dell art.12 comma 1 L.R. 44/91. Dichiarata immediatamente esecutiva dal Consiglio Comunale. L impiegato responsabile Il Segretario Generale 8