La metabolomica : che cos è e che cosa può dirci nel diabete in gravidanza
|
|
- Gabriele Amore
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 G It Diabetol Metab 2013;33: Nuovi orizzonti La metabolomica : che cos è e che cosa può dirci nel diabete in gravidanza RIASSUNTO L analisi del metaboloma permette, insieme ad altre valutazioni omiche, cliniche e di imaging, di delineare il fenotipo metabolico individuale. I dati provenienti dalle scienze omiche potrebbero quindi consentirci di disegnare il fenotipo della malattia diabetica, nonché la sua progressione, permettendoci di comprendere perché alcune pazienti sviluppano diabete in gravidanza e altre no; inoltre sarà possibile capire perché alcuni pazienti sviluppano complicanze e quali sono gli indici prognostici di tipo biochimico della malattia diabetica in gravidanza. SUMMARY Metabolomics: what it is and what it can tell us about diabetes in pregnancy Metabolomic analysis, along with other -omics assessments, can outline an individual s metabolic phenotype. The -omics findings could then be used to depict the phenotype of diabetes and its progression. Metabolomics will help us understand why some patients develop diabetes in pregnancy and others do not, and what are the main biochemical prognostic indicators of diabetes in pregnancy. It should also give some ideas why certain patients develop complications. A. Ragusa 1, A. Lapolla 2 1 DPT Ostetricia, AO Ospedale di Niguarda, Milano; 2 DPT Medicina, Università degli Studi di Padova, Padova Corrispondenza: dott. Antonio Ragusa, via Alfieri 9, Cinisello Balsamo (MI) antonio.ragusa@gmail.com G It Diabetol Metab 2013;33: Pervenuto in Redazione l Accettato per la pubblicazione il Parole chiave: metabolomica, metabonomica, gravidanza, diabete, fenotipo metabolico Key words: metabolomics, metabonomics, pregnancy, diabetes, metabolic phenotype La metabolomica o metabonomica è una delle più promettenti scienze omiche. Il neologismo metabolomica, derivato dal suffisso inglese omics, designa un comparto delle scienze biologiche in grande sviluppo: metabolomica, genomica, mrna-trascrittomica, proteomica. L Oxford English Dictionary riconosce tre diversi significati al suffisso omic, il terzo significato è quello che ci interessa: all constituents considered collectively, si tratta quindi di una tecnica di tipo olistico, che tende a considerare una serie di fattori complessi, riunendoli in un insieme che afferisce alla cellula e infine all individuo. La metabolomica è in grado di studiare la complessità metabolica delle cellule, dei tessuti, come anche di interi organi-
2 La metabolomica : che cos è e che cosa può dirci nel diabete in gravidanza 177 National Academy of Sciences, quello che può essere considerato il primo studio metabolomico: Quantitative analysis of urine vapor and breath by gas-liquid partition chromatography (1). Tuttavia il termine metabolomica fu usato per la prima volta solo molti anni dopo, da SG Oliver et al. nel 1998 (2). La metabolomica oggi riconosce un enorme diffusione e uno sviluppo applicativo/pratico in vari ambiti come le scienze mediche, la biologia sintetica, la medicina di sistemi microbici e di sistemi animali e le piante; la grande diffusione della metabolomica e la sua applicazione negli ambiti sopra visti dipendono dal fatto che esiste un importante associazione tra il metaboloma e la fisiologia cellulare; se da un lato il genoma trascritto e il proteonoma possono essere visti come una conseguenza dell espressione genica, il metaboloma rappresenta il livello finale di tipo omico, in un sistema biologico, esso riflette quindi anche i cambiamenti della funzione fenotipica (3). In definitiva l analisi del metaboloma permette, insieme ad altre valutazioni omiche, cliniche e di imaging, di delineare il fenotipo metabolico individuale (Fig. 1). La metabolomica si basa sullo studio sistematico di una serie completa di metaboliti in un campione biologico; praticamente quasi tutti i campioni biologici possono essere sottoposti a questa analisi: urine, sangue, tessuti, cellule, pus, liquido amniotico, feci ecc. Questa tecnologia si avvale di due fasi sequenziali principali: 1) una fase sperimentale, basata su analisi effettuate con i metodi spettroscopici di analisi metabolica. I principali metodi spettroscopici sono: la risonanza magnetica nucleare (nuclear magnetic resonance, NMR), progettata per valutare composti a basso peso molecolare, la gascromatografia spettrometrica di massa (gas chromatography-mass spectrometry, GC-MS) e la cromatosmi. Le sue applicazioni, presenti e future, in ambito ostetrico sono molteplici. In termini pratici la metabolomica, attraverso l analisi dei metaboliti, permette di analizzare il singolo prodotto finale della attivazione/inattivazione genica, che a sua volta comporta una attivazione/inattivazione del RNA messaggero, che può mettere in moto la potente macchina enzimatica analizzata dal proteoma. Si tratta quindi di valutare il prodotto finale del metabolismo. Questa analisi permette di comprendere ciò che è realmente successo a livello metabolico e non ciò che potrebbe succedere (genomica) o che forse succederà (trascrittomica/proteomica). In pratica qualsiasi piccola molecola con una massa inferiore a 1 kda può essere rivelata dall analisi metabolomica. Essendo il prodotto finale metabolico influenzato dall ambiente, l analisi metabolomica consente un interessante incrocio di informazioni, essa permette di analizzare le relazioni tra genotipo e fenotipo e di correlare queste informazioni tra loro. La malattia diabetica, in gravidanza o no, è caratterizzata da una stretta correlazione tra eventi genotipici (ereditarietà) e comportamento fenotipico (ambiente, esercizio, alimentazione), di conseguenza può trarre dallo studio metabolomico enormi vantaggi conoscitivi e terapeutici. La moderna metabolomica sorge da un intuizione di Arthur Robinson. Nel 1970, mentre lavorava presso il dipartimento di chimica all Università della California di San Diego, somministrando vitamina B6 a esseri umani e analizzando gli esiti dell analisi cromatografica, Robinson si rese conto che nell urina vi erano migliaia di costituenti chimici che contenevano informazioni potenzialmente utili. In realtà Robinson stava cercando di comprendere meglio le conseguenze dell idea di Linus Pauling, che la variabilità biologica possa essere spiegata anche dall analisi nutrizionale. Insieme Robinson e Pauling pubblicarono nel 1971 su Proceedings of the Metodi di misurazione del fenotipo metabolico Tecniche di imaging Clinica Scienze omiche Bioinformatica/ analisi statistica dei dati Fenotipo Genotipo Stato globale di salute Fenotipo metabolico Stile di vita Database Dieta acuta Stato mentale/ emozionale Dieta cronica Microflora intestinale Forma fisica Danni tessutali Figura 1 Il fenotipo metabolico individuale. Fattori che influenzano il fenotipo metabolico Raccolta, analisi e interpretazione dei dati biochimici e molecolari
3 178 A. Ragusa e A. Lapolla grafia liquida spettrometrica di massa (liquid chromatography-mass spectrometry, LC-MS); 2) l analisi multivariata dei dati e la loro interpretazione; quest ultima fase prevede anche la consultazione di apposite librerie di dati (4) (Fig. 2). La spettrometria di massa accoppiata a diverse tecniche di separazione cromatografica, come la liquido o la gascromatografia e la NMR, sono i principali strumenti per analizzare un gran numero di metaboliti contemporaneamente. A causa dell enorme diversità delle strutture chimiche e delle loro grandi varietà e abbondanza, diversi approcci complementari devono essere utilizzati per estrarre, rilevare, quantificare e identificare i molti metaboliti possibili (5,6). Dopo le due fasi sequenziali principali, la fase successiva è rappresentata dall estrazione e dall interpretazione delle informazioni in un contesto biologico complesso, caratterizzato dalla grande quantità di dati prodotta dalle tecno - logie viste sopra. L applicazione di sofisticate tecniche di analisi statistica di tipo uni- e multivariato, che utilizza strumenti, tra cui l analisi dei cluster, la mappatura, le sovrapposizioni comparative e le heatmap, ha rappresentato non solo un emozionante e rapido processo di apprendimento per i biochimici, ma ha anche dimostrato che la modalità di pensiero dominante in biologia deve cambiare, per consentirci di affrontare grandi insiemi di dati e distinguere tra rumore e reali informazioni correlate al campione. Non possiamo più pensare solamente alla singola via metabolica, ma dobbiamo analizzare le interrelazioni complesse tra questa e gli altri sistemi, un chiaro esempio è il rapporto esistente tra il microbiota intestinale, l obesità e l omeostasi glucidica. In definitiva la metabolomica ha permesso di identificare e quantificare migliaia di molecole a basso peso molecolare simultaneamente, permettendoci di avere una fotografia dello stato metabolico globale, a livello sia tessutale sia cellulare dell organismo in toto; questo consente di correlare dinamiche di tipo genetico con dinamiche fenotipiche. I cataboliti, analizzati dalla metabolomica, possono essere considerati come una lingua, uno scambio di segnali tra o da l architettura genetica e l ambiente (7) pertanto, la metabolo- mica consente di fornire una diretta lettura funzionale dello stato fisiologico/patologico di un organismo (8). Esistono almeno tre differenti approcci concettuali in metabolomica: l analisi target (target analysis) il profilo metabolico (metabolite profiling) e l impronta metabolica (meta - bolic fingerprinting): 1) l analisi target è applicata da molto tempo e comprende la determinazione e la quantificazione di un piccolo insieme di metaboliti noti (obiettivi) utilizzando una particolare tecnica analitica specifica; 2) il profilo metabolico mira all analisi di un grande set di composti, sia preidentificato sia sconosciuto rispetto alla loro natura chimica. Questo approccio è stato applicato per molti sistemi biologici diversi, tra cui piante (9), microbi (10), urine (11) e campioni di plasma (8) ; 3) l impronta metabolica, la firma o il profilo di massa del campione di interesse viene generata e quindi confrontata in un ampio campione di popolazione per valutare le differenze tra i dati. Quando i segnali in grado di discriminare in modo significativo i campioni vengono rilevati, i metaboliti sono identificati e la rilevanza biologica di tali composti può essere chiarita notevolmente. L analisi dei metaboliti nei fluidi corporei, soprattutto sangue e urine, è praticata in maniera ordinaria per valutare il rischio di diabete (12,13). La metabolomica è stata utilizzata per valutare le differenze tra il plasma di soggetti sani e quello di soggetti diabetici, con l obiettivo di generare l impronta metabolica e scoprire le differenze tra le due differenti popolazioni. In questo modo sono stati identificati cinque potenziali biomarcatori: glucosio, acido 2-idrssibutirrico, acido linoleico, acido palmitico e fosfato, caratteristici della malattia diabetica. Questi risultati evidenziano come l aumento di concentrazione degli acidi grassi liberi sia un fattore essenziale nella patofisiologia del diabete mellito. I dati riflettono sia le iperglicemie sia la deregolazione del metabolismo degli acidi grassi. Questi marker plasmatici potenziali, sopratutto l acido palmitico, l acido linoleico e l acido 2-idrossibutirrico, potrebbero rivelarsi utili, non solo nella malattia diabetica, ma anche nella gravidanza diabetica, per monitorare l andamento della malattia (14). Campione bilogico: Sangue Feci Intrepretazione e analisi globale dei dati Urine ecc. Acquisizione spettrale del campione Importazione e immagazzinamento dati Analisi statistica Figura 2 Fasi sequenziali dell analisi metabolomica (modificata da Nicholson et al., 2002 (4) ).
4 La metabolomica : che cos è e che cosa può dirci nel diabete in gravidanza 179 È noto da tempo che i bambini che sviluppano il diabete di tipo 1 possono avere marcatori di rischio già nel sangue del cordone ombelicale. È stato ipotizzato che il rischio di diabete di tipo 1 in età precoce possa essere aumentato se si nasce da una gravidanza patologica e questo potrebbe riflettersi nei metaboliti presenti nel cordone ombelicale alla nascita. Un gruppo di studio della Lund University ha utilizzato la metabolomica per testare se il lipidoma nel sangue del cordone ombelicale è differente nei bambini cui la diagnosi di diabete di tipo 1 era effettuata prima degli otto anni di età. Lo studio caso-controllo ha coinvolto 76 bambini, con diagnosi di diabete di tipo 1 insorto prima di otto anni di età e 76 controlli sani, appaiati per il rischio, HLA, sesso e data di nascita, così come per l età della madre e l età gestazionale alla nascita. Lo studio ha rivelato che la concentrazione delle fosfatidilcoline e delle fosfatidiletanolammine ombelicali erano significativamente diminuite nei bambini cui la diagnosi di diabete di tipo 1 era effettuata prima dei quattro anni di età. Gli autori concludono sostenendo che l analisi metabolomica nel sangue del cordone ombelicale è in grado di identificare i neonati ad aumentato rischio di sviluppare diabete di tipo 1. I bassi livelli di fosfolipidi alla nascita potrebbero rappresentare i mediatori chiave che, attraverso modificazioni del sistema immunitario, determinerebbero la precoce comparsa di autoimmunità pancreatica (15). Questo studio, se confermato, avrà importanti conseguenze, in quanto la capacità di previsione della malattia diabetica è vitale per consentire la messa in atto di strategie preventivo/terapeutiche. Recentemente Connor et al., applicando un sistema integrato di analisi del metaboloma/trascrittoma al diabete di tipo 2, nei topi db/db e db/+ (controlli) ha trovato 24 differenti vie metaboliche correlate con il metabolismo lipidico, inclusa la gluconeogenesi, le disfunzioni mitocondriali, lo stress ossidativo e la sintesi degli aminoacidi; tali vie esprimono significative differenze nei topi in studio rispetto ai topi di controllo (16). Questi dati, se confermati nell uomo e nelle pazienti in gravidanza, potrebbero aiutarci a indirizzare le ricerche su particolari vie metaboliche. Suhre et al., applicando una multipiattaforma metabolomica, che utilizzava anche la risonanza magnetica insieme alla spettrometria di massa, su campioni di plasma di soggetti diabetici e di controllo, ha identificato 420 metaboliti presenti nel siero. Gli autori hanno trovato differenze significative soprattutto nelle vie metaboliche che afferivano al funzionamento renale, al metabolismo lipidico e interessanti interazioni della microflora intestinale residente che passano attraverso il ciclo degli acidi biliari (17).Questo studio è molto promettente poiché, come sostengono gli autori: Al di là della moltitudine di metaboliti misurati, quello che emerge dal nostro studio è una visione olistica delle differenze che riflettono le variazioni globali nella fisiopatologia della malattia. Gli studi sulla microflora intestinale sono particolarmente promettenti se pensiamo alla gravidanza; potrebbero permettere di mo - dificare l alimentazione per contribuire sia alla riduzione della prevalenza del diabete in gravidanza, come anche l im - postazione di diete specifiche, personalizzate e mirate alla modificazione della microflora intestinale. Da quanto detto finora appare chiaro che la metabolomica può essere utilizzata nella malattia diabetica e in particolare nel diabete in gravidanza sia per acquisire conoscenze sui meccanismi patogenetici della malattia sia per trovare biomarcatori che possano essere utilizzati a fini diagnostici, e per valutare gli effetti terapeutici dei farmaci e/o degli alimenti. La gravidanza complicata da diabete pregestazionale è gravata da una serie di complicanze materne e fetali che possono essere ridotte se il controllo glicemico è ottimale (18-20). Anche nelle pazienti affette da diabete gestazionale (gestational diabetes mellitus, GDM), la cui prevalenza è notevolmente aumentata negli ultimi anni in relazione all aumento dell obesità nelle donne in età fertile (21), il trattamento si è dimostrato utile nel prevenire gli esiti avversi (22). Il GDM inoltre, determina, per la madre, un notevole aumento del rischio di sviluppare un diabete di tipo 2 dopo il parto, e nel nascituro un aumento del rischio di obesità e alterazioni della tolleranza ai carboidrati in età adulta (23). In due gruppi di pazienti gravide che hanno partecipato all HAPO study, l analisi metabolomica del siero di queste pazienti eseguita con due differenti metodiche, la spettrometria di massa per la misurazione degli aminoacidi e la gascromatografia, ha rivelato che le pazienti con elevata glicemia plasmatica a digiuno (> 90 percentile) rispetto alle pazienti con bassi livelli glicemici a digiuno (< 10 percentile) avevano un profilo metabolico coerente con l insulino-resistenza: alti livelli di trigliceridi, 3-idrossibutirrato e aminoacidi, inclusi alanina, prolina e aminoacidi a catena ramificata. In sostanza l analisi metabolomica ha rivelato importanti alterazioni nel metabolismo dei principali macronutrienti e degli aminoacidi nelle madri con livelli di glucosio elevati a digiuno (24). Il GDM è associato, inoltre, a una serie di modifiche del tessuto placentare quali l aumento di peso, determinato da un aumento della cellularità, l aumento della vascolarizzazione e dei livelli di insulina fetale, tutte cause ben note di ipossia fetale. Recentemente la spettrometria di massa associata a elettroforesi bidimensionale in gel è stata utilizzata per va - lutare l espres sione proteica della placenta di donne affette da GDM (25). I risultati dello studio hanno evidenziato un au - mentata espressione a livello placentare di 15 proteine associate a insulino-resistenza, al trasporto transplacentare del glucosio, alla coagulazione e alla fibrinolisi. In un successivo lavoro, utilizzando un approccio di spettrometria di massa MALDI associato a elettroforesi bidimensionale in gel, l espressione proteica placentare è stata studiata in donne affette da GDM in buon controllo glicemico (26). I risultati dello studio hanno evidenziato modeste alterazioni dell espressione di alcune proteine, suggerendo che se il GDM è ben controllato il proteoma placentare è poco compromesso. Un recente lavoro ha confrontato il profilo metabolico dei neonati di madri affette da diabete gestazionale trattate in modo intensivo, con quello dei nati da madri sane. I risultati dello studio hanno evidenziato che i neonati da madri affette da GDM hanno livelli di glucosio più bassi e più alti livelli di piruvato, istidina, alanina, valina, metionina, arginina, lisina, ipoxantina, lipoproteine e lipidi rispetto ai controlli, suggerendo che una prolungata esposizione del feto all iperglicemia, durante la gravidanza, può cambiare il suo profilo metabolico alla nascita (27). Nell ottica della prevenzione è lo studio di Diaz et al. (28) ; essi
5 180 A. Ragusa e A. Lapolla Genetic data Gene set enrichment analysis Metabolomics data MetScape Compound network Compound - Reaction network Compound - Reaction enzyme - Gene network Gene - Compound network Figura 3 Funzionamento di MetScape. hanno dimostrato che le urine di donne che successivamente svilupperanno diabete gestazionale presentano elevati livelli di 3-idrossiisovalerato e 2-idrossiisobutirrato, probabilmente a causa dello stato alterato della biotina e degli aminoacidi e/o del metabolismo intestinale (quest ultimo forse in relazione ai valori di BMI più elevati trovati in queste pazienti). I dati provenienti dalle scienze omiche potrebbero quindi consentirci di disegnare il fenotipo della malattia diabetica, nonché la sua progressione, consentendoci di comprendere perché alcune pazienti sviluppano diabete in gravidanza e altre no; inoltre sarà possibile comprendere perché alcuni pazienti sviluppano complicanze e quali sono gli indici prognostici di tipo biochimico della malattia diabetica in gravidanza. La sfida per il prossimo futuro consiste nel combinare strategie per identificare e quantificare i metaboliti cellulari e sistemici, utilizzando le sofisticate tecnologie analitiche sopradescritte, applicando successivamente, ai dati ottenuti, le tecniche della statistica uni- e multivariata, utilizzando infine metodi per l estrazione di informazioni e l interpretazione dei dati. Con questo obiettivo in mente, sono state create delle piattaforme bioinformatiche come il Plugin MetScape per Cytoscape che fornisce gli strumenti di bioinformatica per la visualizzazione e l interpretazione dei dati metabolomici e inserisce questi dati nel contesto del metabolismo umano. Questa piattaforma, gratuita, consente agli utenti di creare e analizzare le reti di geni e di composti, individuare percorsi arricchiti da dati di profili di espressione e di visualizzare le modifiche nei dati del metabolita (Fig. 3) (29-31). La speranza è che, utilizzando questi strumenti, i ricercatori possano generare ipotesi sulle reti metaboliche principali utilizzate dalla malattia diabetica, reti che rispondano a partico- lari tipi di intervento che possono successivamente essere testati per il loro valore terapeutico (32). Conflitto di interessi Nessuno. Bibliografia 1. Pauling L, Robinson AB, Teranishi R, Cary P. Quantitative analysis of urine vapor and breath by gas-liquid partition chromatography. Proc Natl Acad Sci USA 1971;68(10): Oliver SG, Winson MK, Kell DB, Baganz F. Systematic functional analysis of the yeast genome. Trends Biotechnol 1998;16: Ryan D, Robards K. Metabolomics: The greatest omics of them all? Anal Chem 2006;78: Nicholson JK, Connelly J, Lindon JC, Holmes E. Metabono - mics: A platform for studying drug toxicity and gene function. Nat Rev Drug Discov 2002;1(2): Roessner U, Beckles DM. Metabolite measurements. In: Schwender J, ed. Plant metabolic networks. New York: Springer Villas-Bôas SG, Roessner U, Hansen M, Smedsgaard J, Nielsen J. Metabolome analysis: An introduction. Hoboken, NJ: John Wiley & Sons Inc Jewett MC, Hofmann G, Nielsen J. Fungal metabolite analysis in genomics and phenomics. Curr Opin Biotechnol 2006;17: Gieger C, Geistlinger L, Altmaier E, Hrabé de Angelis M, Kronenberg F, Meitinger T et al. Genetics meets metabolomics:
6 La metabolomica : che cos è e che cosa può dirci nel diabete in gravidanza 181 a genome-wide association study of metabolite profiles in human serum. PLoS Genet 2008;4(11):e Hur M, Campbell AA, Almeida-de-Macedo M, Li L, Ransom N, Jose A et al. A global approach to analysis and interpretation of metabolic data for plant natural product discovery. Nat Prod Rep 2013;30(4): Umu OC, Oostindjer M, Pope PB, Svihus B, Egelandsdal B, Nes IF et al. Potential applications of gut microbiota to control human physiology. Antonie Van Leeuwenhoek 2013;104(5): Zhang A, Sun H, Wu X, Wang X. Urine metabolomics. Clin Chim Acta 2012;414: Pflueger M, Seppänen-Laakso T, Suortti T, Hyötyläinen T, Achenbach P, Bonifacio E et al. Age- and islet autoimmunityassociated differences in amino acid and lipid metabolites in children at risk for type 1 diabetes. Diabetes 2011;60: Ha CY, Kim JY, Paik JK, Kim OY, Paik YH, Lee EJ et al. The association of specific metabolites of lipid metabolism with markers of oxidative stress, inflammation and arterial stiffness in men with newly diagnosed type 2 diabetes. Clin Endocrinol 2012;76(5): Li X, Xu Z, Lu X, Yang X, Yin P, Kong H et al. Comprehensive two-dimensional gas chromatography/time-of-flight mass spectrometry for metabonomics: Biomarker discovery for diabetes mellitus. Anal Chim Acta 2009;633: La Torre D, Seppänen-Laakso T, Larsson HE, Hyötyläinen T, Ivarsson SA, Lernmark A et al.; the DiPiS study group. Decreased cord-blood phospholipids in young age at onset type 1 diabetes. Diabetes 2013;62: Connor SC, Hansen MK, Corner A, Smith RF, Ryan TE. Integration of metabolomics and transcriptomics data to aid biomarker discovery in type 2 diabetes. Mol Biosyst 2010;6: Suhre K, Meisinger C, Döring A, Altmaier E, Belcredi P, Gieger C et al. Metabolic footprint of diabetes: A multiplatform metabolomics study in an epidemiological setting. PLoS One 2010;5:e Temple R, Aldridge V, Murphy H. Prepregnancy care and pregnancy outcomes in women with type 1 diabetes. Diabetes Care 2006;29: Macintoch M, Fleming K, Bailey J, Doyle P, Modder J, Acolet D et al. Perinatal mortality and congenital anomalies in babies of women with type 1 or type 2 diabetes in England, Wales, and Northern Ireland: Population based study. BMJ 2006;333: Lapolla A, Dalfrà MG, Fedele D. Pregnancy complicated by diabetes: What is the best level of HbA 1c for conception? Acta Diabetol 2010;47: Heslehurst N, Lang R, Rankin J, Wilkinson JR, Summerbell CD. Obesity in pregnancy: A study of the impact of maternal obesity on NHS maternity services. BJOG 2007;114: Hartling L, Dryden DM, Guthrie A, Muise M, Vandermeer B, Donovan L. Benefits and harms of treating gestational diabetes mellitus: A systematic review and meta-analysis for the U.S. Preventive Services Task Force and the National Institutes of Health Office of Medical Applications of Research. Ann Intern Med 2013;159(2): Lapolla A, Dalfrà MG, Fedele D. Management of gestational diabetes mellitus. Diabetes Metab Syndr Obes 2009;2: Scholtens DM, Muehlbauer MJ, Daya NR, Stevens RD, Dyer AR, Lowe LP et al.; for the HAPO Study Cooperative Research Group. Metabolomics reveals broad-scale metabolic perturbations in hyperglycemic mothers during pregnancy. Diabetes Care 2013 Aug 29 [Epub ahead of print]. 25. Liu B, Xu Y, Voss C, Quiu FH, Zhao MZ, Liu YD et al. Altered protein expression in gestational diabetes mellitus placentas provided insight into insulin resistance and coagulation/fibrinolysis pathways. PLoS One 2012;7(9):e Lapolla A, Porcu S, Roverso M, Desoye G, Cosma C, Nardelli GB et al. A preliminary investigation on placenta protein profile reveals only modest changes in well controlled gestational diabetes mellitus. Eur J Mass Spectrom 2013;19: Dani C, Bresci C, Berti E, Ottanelli S, Mello G, Mecacci F et al. Metabolomic profile of term infants of gestational diabetic mothers. J Matern Fetal Neonatal Med 2013 Sep 12 [Epub ahead of print]. 28. Diaz SO, Pinto J, Graça G, Duarte IF, Barros AS, Galhano E et al. Metabolic biomarkers of prenatal disorders: An exploratory NMR metabonomics study of second trimester maternal urine and blood plasma. J Proteome Res 2011;10(8): Karnovsky A, Weymouth T, Hull T, Tarcea VG, Scardoni G, Laudanna et al. Metscape 2 Bioinformatics tool for the analysis and visualization of metabolomics and gene expression data. Bioinformatics 2012;28: php?name=metscape 31. Gao J, Tarcea VG, Karnovsky A, Mirel BR, Weymouth TE, Beecher CW et al. Metscape: A cytoscape plug-in for visualizing and interpreting metabolomic data in the context of human metabolic networks. Bioinformatics 2010;26(7): Lowe WL Jr, Karban J. Genetics, genomies and metabolomics: new insights into maternal metabolism during pregnancy. Diabet Med doi /dme
Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliDIABETE E AUTOCONTROLLO
DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia
DettagliDiagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico
Diagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico Emofilia L emofilia è una malattia autosomica recessiva legata al cromosoma X Meccanismo ereditario dell Emofilia A e B 50% 50% 100% 100%
DettagliDECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:
DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte
DettagliCondizioni e fattori di rischio di DMT2
Condizioni e fattori di rischio di DMT2 IFG o IGT o pregresso diabete gestazionale Età >45 anni, specie se con BMI >25 od obesità centrale Età 25) e una o più fra le seguenti
DettagliEffetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria
Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of
DettagliDott.ssa Ilaria Barchetta
Dott.ssa Ilaria Barchetta Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università di Roma Diverse evidenze sperimentali hanno dimostrato una influenza diretta della vitamina D non solo
DettagliIl vostro bambino e lo Screening Neonatale
Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliDiagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol
Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Torino, 10.11.2011 Dr. B.Sciutteri Dip. Dipendenze 1 ASL TO2 Individuazione di criteri oggettivi più sensibili e specifici per la diagnosi di abuso cronico
DettagliEFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME
EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliRISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1. Rapporto n. DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013
RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1 Rapporto n. NOME: DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013 CODICE CAMPIONE: RICEVUTO DAL LABORATORIO IL: TIPO DI ANALISI: Discriminazione
DettagliI prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura
DettagliDalla Diagnostica per Immagini all Imaging Molecolare
Dalla Diagnostica per Immagini all Imaging Molecolare L imaging Molecolare è l insieme di metodiche che consentono di ottenere contemporaneamente informazioni morfologiche e funzionali per la caratterizzazione
DettagliImpara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete
Diabete anche loro possono ammalarsi Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Il diabete Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero (glucosio)
DettagliSalute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore
CIVES CITTÀ VIVE, EQUE E SANE 20-2323 APRILE 2015 Salute in tutte le politiche Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore Concetti chiave Che cos è la salute Che cos è la promozione della salute
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliPrincipi dello screening raccomandati dalla World Health Organization
EMOGLOBINE: DIAGNOSTICA, STANDARDIZZAZIONE, PROSPETTIVE Approcci diagnostici e problematiche in relazione ad uno screening neonatale Giovanni Ivaldi Laboratorio di Genetica - Settore Microcitemia Ospedali
DettagliAnalisi Bioelettronica ATC 330 ed effetti di Vibracell sul Terreno Cellulare
Analisi Bioelettronica ATC 330 ed effetti di Vibracell sul Terreno Cellulare Questa analisi ha misurato alcuni parametri elettrochimici ed energetici di Vibracell, al fine di poterne valutare i livelli
DettagliCOME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?
COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
DettagliL Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.
DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più
DettagliSTRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.
DettagliGUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E ALTRE FORME DI INTOLLERANZA AL GLUCOSIO
DIPARTIMENTO DI MEDICINA DI LABORATORIO GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E CODICE: IOP.CPOsan.09 REV 6 del 06/07/10 Pag. 1 di 5 1. SCOPO E APPLICABILITA Scopo di questa
DettagliIl termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno
DettagliCORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE
CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù
DettagliDIABETE GESTAZIONALE. Bari, 7-10 novembre 2013 TAKE HOME MESSAGES. Edoardo Di Naro II Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Bari
DIABETE GESTAZIONALE TAKE HOME MESSAGES Edoardo Di Naro II Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Bari DIABETE GESTAZIONALE Ridotta tolleranza al glucosio insorta o diagnosticata in
DettagliWORKSHOP. competenze, risorse e strumenti HPH. Traiettoria Rete HPH Emilia-Romagna
WORKSHOP Modelli e strumenti per lo sviluppo del progetto HPH elaborati nel Laboratorio interreti HPH Traiettoria Rete HPH Emilia-Romagna Ricerca in promozione della salute: competenze, risorse e strumenti
DettagliPROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?
http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più
DettagliSAGE: Serial Analysis of Gene Expression
SAGE: Serial Analysis of Gene Expression L insieme di tutti gli mrna presenti in una cellula si definisce trascrittoma. Ogni trascrittoma ha una composizione complessa, con migliaia di mrna diversi, ciascuno
DettagliInformazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?
Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo
DettagliAlberto Viale I CROMOSOMI
Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo
DettagliBiomarkers per la diagnosi precoce di tumori
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale
DettagliEducazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
DettagliCarpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.
Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Lezioni Lincee Palermo, 26 Febbraio 2015 Alla base della vita degli
DettagliIn collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
"Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliIL RUOLO DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL DIABETE
II Convegno PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA ASSISTENZA IL RUOLO DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL DIABETE Dott. Paolo Di Berardino
DettagliIl counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica
Questo modulo è proposto in versione ridotta a scopi dimostrativi! e non rappresenta l effettiva durata del prodotto finale Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Stefania Agrigento
DettagliLa conferma di laboratorio della rosolia
La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliDISTURBI METABOLICI. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna
DISTURBI METABOLICI Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna IL PANCREAS Funzione esocrina: supporto alla digestione Funzione endocrina: produzione di due ormoni: insulina e glucagone I due
DettagliPraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti
ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono
DettagliINDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione
INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione Sembrerà strano ma essere in sovrappeso non necessariamente significa avere grasso in eccesso; allo stesso modo essere normopeso non è sinonimo di
DettagliRepertorio di prove personalizzate proposte dalle scuole. agli studenti con disabilità intellettiva
Repertorio di prove personalizzate proposte dalle scuole agli studenti con disabilità intellettiva Gruppo di lavoro Responsabile del Progetto: Lina Grossi Responsabile del Servizio nazionale di valutazione
DettagliLA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO
LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa
DettagliLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE
LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliPROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO
FAQ dimagrimento personalizzato PAZIENTE 1) Il test genetico può essere eseguito in qualsiasi laboratorio? No. effettuare un test genetico richiede l'impiego di strumentazioni molto sofisticate e di personale
DettagliDIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI
DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE
DettagliShift work and chronic disease: the epidemiological evidence
Shift work and chronic disease: the epidemiological evidence X-S. Wang, M. E. G. Armstrong, B. J. Cairns, T. J. Key and R. C. Travis Cancer Epidemiology Unit, University of Oxford, Oxford, UK. Occupational
DettagliCriteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa
Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione
DettagliID55/2005 PROGETTO R&S Lo sviluppo di nuovi inibitori delle istone deacetilasi per un approccio epigenetico alla terapia dei tumori.
SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI ATI CONGENIA - CONGENIA Srl Milano - DAC Srl Milano - NIKEM RESEARCH Srl Bollate MI - ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA Milano - ISTITUTO FIRC DI ONCOLOGIA MOLECOLARE Milano
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliAlcol, gravidanza e allattamento
Alcol 0 Giornata di studio 1 aprile 2015 Azienda Ospedaliero-Universitaria careggi-firenze Dr Maurizio Fontanarosa - Maternità di Careggi Alcol, gravidanza e allattamento Spettro dei disordini feto-alcolici
DettagliCORSO: ALIMENTAZIONE. ALIMENTI FUNZIONALI - NUTRACEUTICI- PREBIOTICI e PROBIOTICI NELLA SALUTE UMANA - NUTRIGENOMICA e NUTRIGENETICA
PRESENTAZIONE CORSO ECM FAD CORSO: ALIMENTAZIONE ALIMENTI FUNZIONALI - NUTRACEUTICI- PREBIOTICI e PROBIOTICI NELLA SALUTE UMANA - NUTRIGENOMICA e NUTRIGENETICA a cura dell ISTITUTO DI SCIENZE DELL ALIMENTAZIONE
DettagliApplied Nutritional Medicine
Glossario del corso di Medicina Nutrizionale Acidi Grassi: sono delle molecole a catena lunga che formano la quasi totalità dei lipidi complessi e dei grassi sia animali e vegetali. Se non attaccati ad
DettagliLegga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliMALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza
DettagliLa medicina del buon senso. ADR (Adverse Drug Reactions) Prevalenza
L appropriatezza diagnostica tra evidenze e buon senso Savigliano, 11 Giugno 2011 Pazienti in trattamento cronico con farmaci: 60% ne assume due tipi La medicina del buon senso 25% assumono 4 o più tipi
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
Dettagli23-NOV-2015 da pag. 16 foglio 1
Tiratura: n.d. Diffusione 12/2012: 10.694 Lettori Ed. II 2014: 61.000 Quotidiano - Ed. Roma Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci da pag. 16 foglio 1 Tiratura 09/2015: 68.268 Diffusione 09/2015: 48.891 Lettori
DettagliProgetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario
Progetto ASTREA WP2: Sistema informativo per il monitoraggio del sistema giudiziario Nell ambito di questa attività è in fase di realizzazione un applicativo che metterà a disposizione dei policy makers,
DettagliLe problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere
Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna
DettagliDiabete in gravidanza
Diabete in gravidanza Diabete preesistente tipo 1 tipo 2 Diabete gestazionale DIABETE GES TAZIONALE (GDM) DEFINIZIONE Intolleranza ai carboidrati di grado variabile, il cui inizio o primo riconoscimento
DettagliLaboratorio di Usabilità per attrezzature medicali
Laboratorio di Usabilità per attrezzature medicali Analisi e Miglioramento dell Usabilità di dispositivi elettromedicali tramite simulazione in laboratorio Centro di Ateneo per la Ricerca, Trasferimento
DettagliCAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI
CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI 1.1 Il digiuno Prima di affrontare il capitolo dedicato alla malnutrizione calorico-proteica è bene focalizzare l attenzione sul digiuno e sul suo ruolo nel condizionare la
DettagliTrigliceride (e 3 molecole d'acqua)
Universit egli Studi di Parma - Scienze e Tecnologie himiche 1 DETEMINAZINE DEI GASSI IN LI ALIMENTAI I trigliceridi I grassi (o meglio i lipidi) sono costituenti essenziali di moltissimi alimenti. In
DettagliLa comunicazione medico-paziente
La comunicazione medico-paziente Prof.ssa Maria Grazia Strepparava Psicologia della comunicazione in ambito sanitario - aa 2004-2005 Competenze che si richiedono al medico Saper capire e spiegare al paziente
DettagliAIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune)
AIFA - Sirolimus (Rapamune) 08/02/2010 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune) Nota Informativa Importante (08 Febbraio 2010) file:///c /documenti/sir653.htm [08/02/2010 10.47.36]
DettagliANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE
Cod. ID: Data: Paziente: ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Test reagente del Gruppo Sanguigno per test in provetta piastra/vetrino GRUPPO SANGUIGNO COS E IL TEST PER L ANALISI DEL GRUPPO
Dettagli1 Accesso. 2 Accesso. Note 1-2. Nota 3. (dopo 15-30 giorni) STOP. Nota 4
1 Accesso Note 1-2 1. Individua i pazienti affetti da Sindrome Metabolica utilizzando l algoritmo per la diagnosi secondo l ATP III fra tutti i pazienti con BMI > 27 o affetti da uno dei disordini che
DettagliN. Porta², F. De Angelis¹, J. Cacciotti², C. Chiappetta², O Iorio¹, G. Cavallaro¹, V. Petrozza², G. Silecchia¹, C. Della Rocca², C.
PRELIMINARY EVALUATION OF GHRELIN (GH) GENE AND PROTEIN EXPRESSION IN THE SURGICAL SPECIMEN, AND GHRELIN SERUM CONCENTRATION AFTER PRIMARY OR REVISIONAL LAPAROSCOPIC SLEEVE GASTRECTOMY (LSG) N. Porta²,
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliDiabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione
Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%
DettagliCOS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto:
ASSOCIAZIONE DIABETICI DEL MEDIOBRENTA AULSS n.15 C.A.D. - Cittadella 35013 (Zona Pontarolo) Tel.049/9424646 Cod. Fisc. 90003450286 Associazione di Volontariato Sanitario 2 COS E IL DIABETE Il diabete
Dettagli20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco
20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra
DettagliOBESITA. 11 Aprile 2013
OBESITA 11 Aprile 2013 L obesità è una patologia cronica caratterizzata dall eccessivo accumulo di tessuto adiposo nell organismo ed è causata da fattori ereditari e non ereditari che determinano un introito
DettagliPerchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre
Perchè fare ricerca in salute mentale? I disturbi mentali costituiscono un enorme carico per le persone che ne soffrono, per i loro familiari e per la società. Più di un cittadino Europeo su tre vive un
DettagliNPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING
Dr.ssa Chiara Boschetto NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Il TEST PRENATALE NON INVASIVO è un test molecolare nato con l obiettivo di determinare l assetto cromosomico del feto da materiale fetale presente
DettagliSTEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM
10 MAGGIO 2014, ore 08:30 Centro Analisi Monza MONZA (MB) STEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM Specialista in Medicina Interna Numero pazienti esaminati 340 15,88 84,12 Maschi Femmine Analisi
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliPresente e futuro dell alcologia nella visione europea
Presente e futuro dell alcologia nella visione europea Ennio Palmesino Membro del Forum Europeo su Alcol e Salute (EAHF) Chairman della Rete Europea del Mutuo Aiuto per i problemi Alcolcorrelati (EMNA)
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliIL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini
IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it
DettagliDEPLOY YOUR BUSINESS
DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di
DettagliLa terapia in utero delle malattie genetiche: cellule staminali, terapia genica
La terapia in utero delle malattie genetiche: cellule staminali, terapia genica Prof. M.Seri: U.O. Genetica Clin ica Dipartimento per la Salute della Donna, del Bambin o e dell Adolescente Geni e malattie
DettagliBasi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 12 FEBBRAIO 2015 PARTE 1
Basi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 12 FEBBRAIO 2015 PARTE 1 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia delle attività di un autofficina. MECCANICO (CodiceFiscale,
DettagliA.A. 2014-2015. Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE
A.A. 2014-2015 Obiettivi formativi del CI di Metodologia epidemiologica OBIETTIVO GENERALE Utilizzare gli strumenti epidemiologici e statistici appropriati per ridurre l'area dell'incertezza nella rilevazione
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
Dettagliigiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità
igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute
DettagliXXXIX CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA ALIMENTAZIONE E SALUTE NELL ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
XXXIX CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA LA GESTIONE DEL PESO CORPOREO DEI PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIA MENTALE GRAVE: STUDIO SPERIMENTALE PILOTA Stefania Impicci A.S.U.R. Marche A.V.2
DettagliSPC e distribuzione normale con Access
SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,
DettagliIL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci
UNIVERSITA MILANO BICOCCA Corso di laurea di primo livello in servizio sociale anno accademico 2009-2010 Progettare il sociale Prof. Dario A. Colombo IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO Elementi essenziali di
Dettagli