Insieme di condividere: un modello di coordinamento per lo sviluppo open per la PA - aspetti legali. Laura Garbati Luca Gioppo 11 novembre 2008

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1 Insieme di condividere: un modello di coordinamento per lo sviluppo open per la PA - aspetti legali Laura Garbati Luca Gioppo 11 novembre 2008

2 CSI Consorzio per i Sistemi Informatici della Regione Piemonte Fondato nel 1977 da: Università di Torino Politecnico di Torino Lavorare come integratore di sistema al di sopra delle singole amministrazioni, per aiutarle nel fornire servizi a cittadini e imprese 2

3 Roadmap - presupposto (approfondimenti a richiesta ;): PA e OS sono una bella coppia, ma come la PA può fare open source? - le sfide - i problemi - le scelte - una proposta per un modello concreto di comunità - la struttura - le regole - i protagonisti essenziale approfondire i fondamenti legali che definiscano modalità e limiti delle sinergia OS-PA 3

4 Open PA: cosa ne pensa l'europa OSOR: portale nato per raccogliere le esperienze, le conoscenze e i software open source delle pubbliche amministrazioni degli stati dell'unione Europea Project owners are invited to open projects on the OSOR.eu platform and to license their content or source code under a recognised Open Source license, thus giving a larger public the possibility to test and use their solutions, provide feedback, and contribute to improving the software's quality. EUPL: elaborata una licenza OS per rilasciare proprio sw The purpose of the EUPL is... to encourage a new wave of public administrations to embrace the Free/Open Source model to valorise their software and knowledge, starting with the European Institutions themselves. In più: studi, ricerche, linee guida per le PA europee The main objective of the European Commission is to distribute widely and promote the use of software owned by itself and other European Institutions under an Free/Open Source Licence 4

5 Open PA: la legge è dalla nostra parte? Commissione italiana sull'os (2002) Direttiva 19 dicembre 2003 CAD (D. lgs. 82/2005) Direttiva Nicolais... L'OS diventa ufficialmente una alternativa da valutare Nella gestione dei documenti il formato deve essere aperto Emerge il concetto di condivisione del sorgente (riuso) Ma la PA può farsi parte attiva nel panorama Open Source? 5

6 Open PA : usare o anche fare? Criteri della buona amministrazione Parametri dell'agire pubblico Imparzialità e trasparenza Tutelare la trasparenza delle scelte open source Il problema non è il se, ma il come, sotto il profilo delle garanzie e delle scelte concrete È necessario coordinarsi per una azione efficace Permettere la massima interoperabilià e riusabilità Ma qual è la soluzione concreta per una PA open? 6

7 Coordinarsi per condividere: come fare open source? Non basta dire open source: quale open source? (ovvero: quale licenza e quali standard?) Non basta licenziare: la vera forze è la comunità (ovvero: come fare comunità?) Non basta dire comunità: adattare e regolare Non basta licenziare open per avere una comunità: motivare e mantenere Come tradurre l'astratto in concreto? 7

8 Gli obiettivi L'idea di un modello di comunità I prodotti siano coerenti e interoperabili secondo le logiche open source creare una comunità OS di enti pubblici in cui si crei un circolo virtuoso in cui si possa usare, e riusare, valorizzando l'investimento iniziale vi siano strumenti e regole per gestire uno sviluppo condiviso interoperabilità tutelando trasparenza precompetitività 8

9 Le sfide L'idea di un modello di comunità Creare un bazaar pubblicamente gestito: Valorizzare i meccanismi virtuosi della comunità Rispettare i doveri doverosi della PA: adeguare strumenti e modelli Immaginare un sistema flessibile ma controllato creare procedure di sviluppo e condivisione e tradurle in regole (PA: amministrare, coordinare, mantenere) Individuare degli standard ed integrarli: Negli strumenti tipici della PA; Nelle regole della comunità Motivare la partecipazione: conservare il controllo ma incentivare lo sviluppo Approfondire nuovi modelli di business Introdurre regole in grado di permetterne lo sviluppo Individuare ruoli, facoltà e responsabilità e formalizzarli 9

10 Le scelte L'idea di un modello di comunità Creazione di uno spazio per le PA locali - per lo sviluppo, la condivisione ed il riuso, condividere e riusare Definizione di regole comuni per tutti i partecipanti di gestione della proprietà intellettuale trasparenti e contrattualizzate : titolarità, attribuzione, responsabilità Orientamento al dual-licensing EUPL - GPL tecniche in grado di assicurare interoperabilità, coerenza ed usabilità Chiara individuazione di ruoli e apertura a tutti Meccanismi di governo dei progetti in mano pubblica e meccanismi di condivisione (precompetitivi) aperto ai privati Integrazione delle procedure a pubblica evidenza: il progetto può nascere dentro, anche affidandosi fuori 10

11 EUPL La scelta del dual licensing Adatta al contesto normativo europeo Compatibile con la GPL Tradotta in tutte le lingue degli stati membri La più diffusa e rodata Documentazione e supporto Forte viralità GPL Deve però essere possibile adottare anche altre licenze OSI (giustificando la scelta) 11

12 I soggetti coinvolti nel modello Enti Fondatori creano la Comunità e definiscono le regole Costituiscono il Board di Comunità (BdC) Gestore riceve l'incarico dai Fondatori di amministrare tecnicamente la Comunità Ente Promotori Aderiscono alla Comunità condividendo propri Progetti Costituiscono il Board di Progetto (BdP) Amministratore di progetto Sono incaricati dagli Enti Promotori dell'amministrazione del Progetto Gestiscono il Repository Master e selezionanano il codice da integrarsi Possono essere selezionati in quanto enti strumentali o tramite bando di gara 12

13 I soggetti coinvolti nel modello / 1 Committer Soggetto (pubblico o privato) che decide di collaborare allo sviluppo di un progetto Può agire di propria iniziativa o su incarico di un Ente esterno interessato Riceve uno spazio dedicato nella Comunità ed elabora liberamente i propri sviluppi Enti Utilizzatori Enti interessati al riuso di un Progetto della Comunità Offerta la possibilità di sottoscrivere un accordo per l'uso con il BdP Ha la possibilità di vedere acquisite le proprie implementazioni nella nuova release del Progetto Utilizzatori Tutti gli utenti che vogliono provare ed usare un prodotto Possibilità di partecipare con gli strumenti di dialogo (forum, mailing, etc.) 13

14 PA Comunità OSS EUPL Comunità Aziende ICT GPL Utenti e clienti Enti fondatori Governo comunità Gestore Progetto #x Enti promotori Governo di progetto Amministratore dipendenza Servizi Repository master incarico diretto PA Amministratore sviluppo Ambiente Committer #1 affidamento da gara Ambiente Committer #n adesione libera a comunità Azienda Committer Supporto 1 Assistenza Azienda Committer n Supporto Assistenza Enti Riutilizzatori 14

15 I contratti, gli accordi e le regole tecniche Regolamento di Comunità (Board di Comunità) Vi aderiscono tutti i partecipanti: principi fondamentali, regole di adesione, definizione dei ruoli; strumenti e procedure di pubblicazione (Repoitory master, Area di lavoro, etc.) di gestione della proprietà intellettuale (IP Policy) Tutto il materiale rilasciato nella comunità è licenziato in open source Ciascuno è responsabile del codice che pubblica Lo sviluppo è coordinato da regole tecniche comuni di comportamento Committer Interesse/impegno a partecipare ad un progetto Impegno alla condivisione e adesione all'ip Policy Facoltà di attività parallele: condizioni e limitiara 15

16 Accordo di Utilizzo Intesa su interessi comuni Non vincolante ma rassicurante In grado di ricondurre sviluppi esterni nella comunità, a vantaggio di tutti Linee guida per la redazione di bandi di gara Scelta licenza e regole compatibilità Gestione dei diritti di proprietà intellettuale Attività di sviluppo condotto come Committer Le regole di licenza e la partecipazione alla comunità devono essere contrattualizzate fin dalla nascita del software 16

17 PA Comunità OSS EUPL Comunità Aziende ICT GPL Utenti e clienti Enti fondatori Governo comunità Gestore Progetto #x Enti promotori Governo di progetto Amministratore dipendenza Servizi Repository master incarico diretto PA Amministratore sviluppo Ambiente Committer #1 affidamento da gara Ambiente Committer #n adesione libera a comunità Azienda Committer Supporto 1 Assistenza Azienda Committer Supporto n Assistenza Enti Riutilizzatori Regolamento comunità 17

18 PA Comunità OSS EUPL Comunità Aziende ICT GPL Utenti e clienti Enti fondatori Governo comunità Gestore Progetto #x Enti promotori Governo di progetto Amministratore dipendenza Servizi Repository master incarico diretto PA Amministratore sviluppo Ambiente Committer #1 affidamento da gara Ambiente Committer #n adesione libera a comunità Azienda Committer Supporto 1 Assistenza Azienda Committer Supporto n Assistenza Enti Riutilizzatori Regolamento committer 18

19 PA Comunità OSS EUPL Comunità Aziende ICT GPL Utenti e clienti Enti fondatori Governo comunità Gestore Progetto #x Enti promotori Governo di progetto Amministratore dipendenza Servizi Repository master incarico diretto PA Amministratore sviluppo Ambiente Committer #1 affidamento da gara Ambiente Committer #n adesione libera a comunità Azienda Committer Supporto 1 Assistenza Azienda Committer Supporto n Assistenza Enti Riutilizzatori Accordo di Riuso 19

20 PA Comunità OSS EUPL Comunità Aziende ICT GPL Utenti e clienti Enti fondatori Governo comunità Gestore Progetto #x Enti promotori Governo di progetto Amministratore dipendenza Servizi Repository master incarico diretto PA Amministratore sviluppo Ambiente Committer #1 affidamento da gara Ambiente Committer #n adesione libera a comunità Azienda Committer Supporto 1 Assistenza Azienda Committer Supporto n Assistenza Enti Riutilizzatori Linee guida Bandi di gara 20

21 In sintesi: i cardini del modello una soluzione comune di licensing e strumenti per la condivisione dello sviluppo Libertà di accesso e partecipazione, di copyright e sistema trasparente di responsabilità tecniche: garanzia dell'interoperabilità Formalizzazione delle regole TRASPARENZA E COORDINAMENTO 21

22 Un modello di comunità ancora in divenire Il Bazaar è in costruzione e tutti i suoi aspetti sono ancora in discussione, quindi......ogni critica o contributo sono bene accetti! (se costruttivi ancora meglio!;) laura.garbati@csi.it luca.gioppo@csi.it 22

23 ???..? DOMANDE? Laura Garbati Grazie!!! 23