PSICOLOGIA AMBIENTALE

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1 PAESAGGIO E GIARDINI NELLE SCUOLE PSICOLOGIA AMBIENTALE A cura di Carlo Carcangiu Franca Palanchetti Laura Zaccherini Istituto Tecnico Agrario G. Scarabelli Imola Anno scolastico 2013/2014

2 La psicologia ambientale si occupa delle relazioni uomo-ambiente. Ambiente = variabili fisiche + variabili complesse L ambiente ha influenze fondamentali nel formare la nostra identità, il modo in cui ci comportiamo ed agisce sulle emozioni e sul nostro benessere psicofisico; ugualmente l uomo è l essere vivente che più di ogni altro può modificare l ambiente per adattarlo ai propri scopi.

3 Uno degli scopi principali della psicologia ambientale è quello di fornire conoscenze e competenze utili agli operatori della progettazione e gestione degli ambienti di vita, per i vari aspetti e livelli di scala di questi: ambienti costruiti, 'naturali', tecnologici. Si intendono luoghi residenziali (domestici e/o urbani), di cura (ospedali, residenze per anziani, ecc.), di lavoro (uffici, fabbriche, ecc.), di istruzione e formazione (scuole, università, ecc.), svago e fruizione culturale (musei, parchi tematici e aree protette, ecc.).

4 I paesaggi preferiti in assoluto dalla maggioranza delle persone sono paesaggi naturali in cui non vi è traccia alcuna né dell uomo né dei manufatti da esso costruiti.

5 Con la nascita dell agricoltura, circa anni fa, nel Neolitico, si ha anche l insediamento di dimore stabili e la formazione dei primi agglomerati urbani che erano comunque ambienti che garantivano abbondanza di risorse, alte possibilità di sopravvivenza e difesa della prole.

6 Viviamo nelle grandi città e metropoli con un cervello ancora predisposto agli ambienti naturali, ai loro problemi e alle loro sollecitazioni.

7 L uomo è un essere biofilo (da Biofilia), cioè ha bisogno di mantenere vivo il contatto con la natura. - importanza data alle piante d appartamento - trasposizione nell architettura di forme e geometrie che ricordano quelle naturali (colonne tronchi di alberi o steli, capitelli decorati con foglie e frutti) - quadri a soggetto naturalistico - foto paesaggistiche come complementi d arredo

8 Nel corso dell evoluzione l uomo ha sviluppato preferenze per un ampia prospettiva visiva sull ambiente circostante e allo stesso tempo per trovarsi nella condizione di non essere visto. castello torri casa in collina panorama attico

9 I concetti di altezza prospettiva rifugio condizionano il nostro comportamento e ne siamo condizionati. Il progettista di spazi aperti (sia pubblici che privati) deve essere consapevole di questi atteggiamenti psicologici.

10 Elemento che nel corso della nostra evoluzione ha assunto un elevato valore estetico è l acqua, per la sua importanza biologica legata alla sopravvivenza. In giardino la presenza di acqua è percepita come gradevole, soprattutto se è in movimento e introduce suoni.

11 Le linee rette danno senso di solennità, di forza, di grandezza. I sentieri curvilinei creano un senso di mistero, una volontà di esplorazione che rendono il giardino più attraente.

12 Giardino attraente = giardino coerente - progetto leggibile - utilizzo di: poche specie specie simili specie autoctone materiali in armonia con la vegetazione - separazione funzionale fra le diverse aree - abbinamento di colori caldi o colori freddi ATTENZIONE: aumentare la complessità senza perdere coerenza.

13 GRAZIE PER L ATTENZIONE e BUON LAVORO