FAQ del 27 Ottobre. RISPOSTA 2 L avviso N.18 non prevede apposizione di marca da bollo sulla domanda di finanziamento.

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1 FAQ del 27 Ottobre DOMANDA 1 a) Se ed in quale busta del plico va inserita la ricevuta di validazione oppure tutta la pratica relativa all'istanza di accreditamento? b) in quale busta va inserita la lettera di intenti con l'asp RISPOSTA 1 a) La copia dell istanza di accreditamento deve essere allegata alla domanda di finanziamento che, ai sensi dell art. 7.1 dell avviso è contenuta nella busta A. b) ai sensi della nota prot. N , in fase preselettiva è facoltativo produrre lettera di intenti con l ASP, nel caso venga prodotta, si può allegare alla domanda di finanziamento. In merito alla stipula degli accordi bilaterali per l espletamento delle attività di tirocinio, la stessa nota precisa che potrà avvenire nel momento in cui l Ente erogatore dell attività formativa è stato effettivamente selezionato così come già esplicitato nelle Faq in pubblicazione sul sito della regione dal 27/09/ DOMANDA 2 Per la presentazione delle proposte progettuali inerenti l Avviso n. 18, n. 19 e n. 20, è previsto l inserimento della marca da bollo nella domanda di finanziamento o in qualsiasi altra parte? Perché nei rispettivi avvisi non se ne fa menzione. RISPOSTA 2 L avviso N.18 non prevede apposizione di marca da bollo sulla domanda di finanziamento. DOMANDA 3 In merito alla rettifica avvenuta sulla tabella di determinazione dell'importo finanziario, per i soggetti proponenti che hanno presentato le proposte prima della pubblicazione di tale rettifica, cosa succede? Devono integrare qualcosa o vale quanto già presentato? RISPOSTA 3 I soggetti proponenti che hanno confermato a sistema la proposta progettuale in data antecedente alla pubblicazione dell avviso di rettifica del 30 settembre 2011, dovranno riformulare la proposta alla luce delle modifiche ed integrazioni contenute nella rettifica. DOMANDA 4 c) Per risorse interne devono intendersi : interne all Ente di formazione o alla Struttura Sanitaria? d) Se interne all Ente, le figure professionali coinvolte devono essere assunte a tempo indeterminato o possono essere titolari di contratti a progetto? e) Il Direttore del corso, individuato dall Ente, deve avere competenze specifiche in ambito sanitario (medico, biologo ospedaliero,) o può anche essere un formatore senior? f) I docenti dei corsi, sia delle unità didattiche del modulo di base che quelli delle unità didattiche del modulo professionalizzante, possono essere inseriti in più moduli? ( es. il sociologo dell unità didattica A1, modulo n.5, può svolgere il modulo n.2 dell unità didattica B1?) g) I docenti dei moduli con competenze non di tipo sanitario ( psicologi, informatici, sociologi, giuristi ect.) possono essere individuati dall Ente? h) E necessario inserire i nominativi delle R.U. dell Ente di formazione, o è sufficiente il ruolo?

2 RISPOSTA 4 e) L avviso, l allegato 3 e l allegato 4 specificano in base alla tipologia di figura professionale richiesta dall impianto progettuale se si tratta di personale interno o esterno, sia in riferimento all ente proponente che alle strutture sanitarie ospedaliere coinvolte. I vincoli nell utilizzo del personale non dipendente dell Ente (es consulenti esterni), sono quelli previsti dal Vademecum ai par e f) L avviso prevede che il soggetto proponente è tenuto ad applicare nei confronti del personale dipendente il contratto nazionale del settore di riferimento (/artt14 pag19); Per il coinvolgimento di risorse umane esterne le tipologie contrattuali vengono elencate nel vademecum ( pag 69) g) Non si richiedono competenze specifiche in ambito sanitario per il direttore del corso, in tal senso si rimanda all art 5 dell avviso e alla nota prot che ne è parte integrante. h) Ai sensi del Vademecum (art ) in linea generale, salvo diverse indicazioni delle Circolari e Dispositivi attuativi emanati dai singoli Dipartimenti regionali o O.I. la stessa persona non può avere più di 3 incarichi nell ambito dello stesso progetto. i) I docenti dei moduli devono essere individuati dall'ente in base a cv ed esperienza professionale pertinente ai contenuti richiesti dall'insegnamento e specificati nel programma formativo (allegato 3, art. 2). j) Occorre inserire solo le informazioni previste dall'avviso e dal formulario. Non vanno inseriti i nominativi delle risorse umane previste da formulario, è sufficiente fornire copia dei cv del personale che si intende impegnare nelle attività progettuali. DOMANDA 5 Chiediamo un chiarimento relativamente alla figua di Tutor Didattico e Coordinatore Didattico. Esiste una difformità tra quanto riportato sull'avviso (Art.5 pag 9) sulla figura del coodinatore didattico e tra quanto riportato nell'all.a nella covenzione tra Ass. Salute ed Ass. Formazione.In tale allegato non è prevista la figura del Coordinatore Didattico ma del Tutor. In attesa del chiarimento porgiamo cordiali saluti. CBT srl RISPOSTA 5 L'avviso prevede entrambe le figure (ART. 5 PAG 9) DOMANDA 6 Il Tutor Aziendale è retribuito all'interno del progetto? RISPOSTA 6 In base alle disposizioni regolamentari dei Fondi strutturali, ai sensi dell art. 1 Regolamento CE n. 396/2009 che modifica l art (b), del Regolamento CE n e l art. 2, comma 9, del DPR n. 196 del 3 ottobre 2008, l ammissibilità della spesa viene riconosciuta secondo tabelle standard di costi unitari, pertanto la scelta della retribuzione riferita alla figura del tutor aziendale dipende dagli accordi tra organismo proponente e azienda ospitante, purchè nel rispetto delle suddette tabelle. Coerentemente con quanto specificato all'art. 13 del presente avviso Norme per la gestione e rendicontazione delle attività, si ricorda che la semplificazione della rendicontazione, da contabile a tecnica fa si che il presupposto per il contributo non è la spesa sostenuta, ma la regolare ed efficace realizzazione dell operazione con i suoi output e i suoi risultati. DOMANDA 7 Considerato che nel testo dell'avviso è riportato che nel caso di attività di accompagnamento e sostegno agli allievi disabili all Unità di Costo Standard di euro 129 ora/corso viene aggiunta una unità standard pari ad euro 25,00 ora/allievoe che nella sezione 3 - Corsi Proposti, del sistema di

3 presentazione online, è presente il campo "Numero ore accompagnamento disabili previste", in cui inserire uno dei tre valori per la determinazione del costo riferito ai disabili si chiede: l) Il campo "Numero ore accompagnamento disabili previste" (di cui sopra), si riferisce esclusivamente alle ore relative all'insegnante di sostegno necessario per l'accompagnamento del disabile? Oppure si riferisce anche ad altre forme di accompagnamento e sostegno agli allievi disabili (come ad esempio il servizio di trasporto speciale)? m) Nel caso in cui sia corretta la seconda delle due alternative indicate al punto precedente, in che modo è possibile quantificare il "Numero ore accompagnamento disabili previste"? (esiste una particolare procedura di quantificazione? - esiste un limite alle ore che è possibile prevedere? - le ore possono essere calcolare, ad esempio, considerando 400 ore di docenza di supporto + 2 ore al giorno di trasporto speciale?). RISPOSTA 7 Come evidenziato nel testo di rettifica è necessario prevedere delle attività di sostegno nonché l impiego di specifiche risorse di sostegno (docenti e/o tutor) nel limite di uno per corso. DOMANDA 8 Desideravo delle delucidazioni in merito alle risorse umane utilizzate e inserite al progetto e specificatamente alla richiesta della risorsa infermiere con master d.a.i. o laurea magistrale di profilo con patentino istruttore I:R:C:. la domanda è la seguente, essendosci documentati che tale qualifica sia afferente alla specializzazione in primo soccorso e all'utilizzo di defribrillatori per la rianimazione con blocco cardiopolmonare e che la stessa qualifica si riscontra in professionisti infermieri aventi la specializzazione BLS, la specializzazione BLS può essere presa in considerazione? e aggiungo visto che le due qualifiche specialistiche hanno la stessa finalità professionale e formativa, lascia ad intendere che solo gli specializzati formati presso la IRC in quanto ente erogatore di formazione al patentino d' istruttore alla rianimazione di primo soccorso possa essere inserito ai progetti afferenti il bando in questione? attendo vostre grazie RISPOSTA 8 Gli istruttori di BLS devono essere in possesso di patentino rilasciato da strutture autorizzate (IRC, etc.) non basta avere frequentato un corso di specializzazione. DOMANDA 9 Si chiede se in fase di progettazione, nelle probabilità che si consideri un allievo disabile, è necessario prevedere anche la figura di sostegno? oppure è possibile integrarla ad avvenuta approvazione e conseguente selezione adesioni allievi- formandi? RISPOSTA 9 In caso di presenza di disabili, come riconosciuti dalla normativa nazionale in materia, la cui percentuale non può essere comunque superiore al 20% dei destinatari del corso, è necessario prevedere delle attività di sostegno nonché l impiego di specifiche risorse di sostegno (docenti e/o tutor) nel limite di uno per corso DOMANDA 10 L'allegato 5, deve essere spedito, esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando/avviso emanato dall Ente di formazione presso il quale si intende frequentare il corso. Cosa vuol dire? Che la domanda va spedita per raccomandata all'ente di Formazione?

4 RISPOSTA 10 Le domande dei candidati alla partecipazione dei corsi possono essere ammesse a seguito di pubblicazione degli avvisi di selezione predisposti dagli enti di formazione. La domanda di ammissione ai corsi da parte dei candidati, redatta in carta semplice secondo lo schema in allegato 5, deve essere spedita all Ente di formazione presso il quale si intende frequentare il corso, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando/avviso da parte dell Ente di formazione. DOMANDA 11 In riferimento all avv.18, la parte di formulario relativa alle risorse umane deve riportare, tra le altre, le ore che ciascun docente svolgerà nell erogazione dei moduli formativi. Le ore di esercitazioni vanno spalmate tra i singoli moduli professionalizzanti o vanno inserite in maniera unitaria per esempio in 4 gg da dedicare totalmente alla pratica? RISPOSTA 11 L organizzazione delle ore di esercitazione dovrebbe seguire per quanto possibile l articolazione delle singole materie relativamente a ciascuna unità didattica in quanto si tratta di applicare attraverso un esercizio pratico quanto appreso a livello teorico. DOMANDA 12 Come possiamo parlare di composizione d aula, per esempio n. di donne per le pari opportunità di genere, o numero di disabili, se è prevista una selezione gestita dalla Regione? RISPOSTA 12 Non esiste nessuna selezione regionale dei destinatari dei corsi; tale selezione viene fatta dagli organismi formativi. DOMANDA 13 Possono essere ammessi i ns. progetti avendo presentato la sola domanda di accreditamento entro i termini di scadenza dell'avviso? RISPOSTA 13 Sì è sufficiente aver fatto l istanza DOMANDA 14 Volevo sapere se ci sono state delle variazioni che impongono che i tirocini formativi nei corsi o.s.a e o.s.s regionali devono essere svolti in una struttura a.s.p o in una azienda sanitaria locale. E in caso si svolgano in strutture private come case famiglia è vero che i corsi non risulterebbero validi? Io sto svolgendo il tirocinio o.s.a in una casa famiglia. RISPOSTA 14 Nell ambito del modulo professionalizzante le ore di tirocinio saranno effettuate presso le Aziende Sanitarie e Ospedaliere del SSR DOMANDA 15 Volevo sapere se il corso si può attivare in qualsiasi Provincia della Sicilia. Inoltre volevo sapere se è obbligatorio prevedere il tirocinio nella stessa Provincia in cui realizzo il corso (es. se la sede del

5 corso è a Milazzo il tirocinio lo devo prevedere in strutture della provincia di Messina?) RISPOSTA 15 I percorsi si possono presentare in qualsiasi Provincia della Sicilia e l organizzazione logistica dei tirocini dovrebbe essere idonea a garantirne la partecipazione da parte degli allievi. DOMANDA 16 Ai fini della partecipazione all'avv. 18 in qualità di beneficiari, tra i requisiti minimi è sufficiente aver presentato istanza di accreditamento come sede formativa? Sempre ai fini della partecipazione all'avv. 18 in qualità di beneficiari, tra i requisiti minimi è sufficiente avere validato i dati del proprio ente nel sistema ECM gestito dall'age.na.s? RISPOSTA 16 In entrambi i casi è sufficiente la validazione dell istanza presentata. DOMANDA 17 Rispetto alle Risorse Umane coinvolte nel progetto, il cordinatore didattico e il tutor didattico rappresentano due ruoli professionali distinti o si ci riferisce alla stessa figura professionale? RISPOSTA 17 Rappresentano due ruoli distinti DOMANDA 18 Si desidera una precisazione circa l autorizzazione allo svolgimento dell attività di docenza da parte di un pubblico dipendente, ovvero l autorizzazione va allegata al cv, già in questa prima fase di presentazione dell offerta o solo dopo l approvazione del progetto e per la rendicontazione dello stesso? RISPOSTA 18 La citata autorizzazione va allegata dopo l approvazione del progetto DOMANDA 19 Si chiede se nella sezione RISORSE UMANE IMPIEGATE occorre indicare le caratteristiche richieste nelle varie figure e i ruoli/compiti che esse dovranno ricoprire senza indicarne il nominativo RISPOSTA 19 I nominativi non sono richiesti nel formulario, vanno inserite solo le informazioni richieste. DOMANDA 20 In riferimento al percorso formativo per OSS, volevamo porre i seguenti quesiti: 1) Il campo del formulario "qualità e coerenza progettuale" chiede di inserire anche i contenuti del corso. Ma i contenuti non sono già stabiliti nell'allegato 3?Vanno richiamati? 2) Per il Modulo professionalizzante (che comprende n. 250 ore di formazione teorica, n. 100 ore di esercitazioni e n. 450 ore di tirocinio guidato) quando si richiedere la SEDE DI SVOLGIMENTO si deve indicare anche le strutture dove avverrà il tirocinio guidato o è sufficiente indicare la provincia? 3) Il corso proposto non si indentifica con il progetto per il quale si richiede il finanziamento?

6 Oppure si può inserire più corsi? RISPOSTA 20 1) Non bisogna confondere i moduli contenuti nell allegato 3 con i contenuti del percorso e la metodologia utilizzata. 2) La sede di svolgimento relativa al modulo professionalizzante richiesta dal formulario è la sede dell'attività di tirocinio. 3) Ogni proposta formativa può essere costituita da un solo corso. Ogni soggetto proponente può presentare un massimo di 2 proposte. DOMANDA 21 Tutta la documentazione deve riportare la numerazione progressiva delle pagine. SI intende che tutti i documenti, dal primo all'ultimo, devono riportare la numerazione progressiva oppure ciascun documento, singolarmente, deve riportare la numerazione progressiva delle pagine? RISPOSTA 21 Ogni allegato verrà stampato dal sistema informativo che provvederà alla sua numerazione progressiva. L'avviso prevede che gli allegati contenuti all'inetrno della busta A vengano successivamente rinumerati complessivamente, includendo nella numerazione eventuali altri documenti, ad esempio documento di identità.

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