I COSTI DI UNA VALUTA COMUNE
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- Lucio Corti
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1 I COTI I UNA VALUTA COMUNE Un aese che aderisce a un UNIONE MONETARIA rinuncia ad alcuni strumenti di olitica economica utili a far fronte a eventuali situazioni di squilibrio ❶ manovre del tasso di cambio ❷ olitica monetaria nazionale ❸ variazioni del tasso di interesse I costi dell unione monetaria sono maggiori se i aesi aderenti resentano Elevato rischio e grave imatto di shock asimmetrici Tassi di crescita economica diversi 1
2 hock simmetrico in due aesi es.: shock negativo: contrazione della domanda aggregata () in entrambi i aesi Francia Germania A A B B e Francia e Germania non hanno formato un unione monetaria: ognuno dei due svaluta o adotta olitica monetaria esansiva che causa derezzamento la roria valuta il miglioramento di in un aese causa ulteriore eggioramento nell altro! (svalutazioni cometitive) e hanno formato un unione monetaria: la valuta è unica e la olitica monetaria è unitaria è iù facile adottare olitiche vantaggiose er entrambi i aesi 2
3 hock asimmetrico in due aesi ognuno con la sua valuta Francia Germania A B A B Con valute nazionali (se Francia e Germania non avessero formato un unione monetaria): Cambi flex: olitica monetaria esansiva in Francia (efficace) riduzione del tasso di interesse deficit di MK derezzamento del franco francese (la torna alla osizione iniziale); Politica monetaria restrittiva in Germania arezzamento del marco tedesco (la si abbassa) Cambi fissi: olitica monetaria inefficace; erò la Francia svaluta (la si alza) e la Germania rivaluta (la si abbassa) e invece hanno formato un unione monetaria: è difficile che una olitica monetaria esansiva e/o una svalutazione vengano attuate erché aumenterebbero la ressione inflazionistica in Germania 3
4 hock asimmetrico in due aesi con una valuta unica es.: Cambiamento di referenze dei consumatori dai rodotti francesi a quelli tedeschi Francia Germania A B A B Lo shock causa disoccuazione in Francia e aumento dei rezzi (e rischio di inflazione) in Germania: quali soluzioni? 4
5 Francia Germania B B A A B A ci sono meccanismi automatici di riequilibrio? Flessibilità dei salari: i salari nominali in Francia si riducono (la si abbassa) e aumentano in Germania (la si sosta verso l alto) Mobilità del lavoro: i disoccuati francesi si sostano in Germania e invece i salari francesi restano rigidi e non c è mobilità tra aesi: il riequilibrio uò avvenire solo attraverso l aumento dei rezzi in Germania (inflazione) 5
6 Un unione monetaria è ottimale se funzionano i meccanismi automatici di riequilibrio, oiché i aesi non disongono iù della olitica monetaria nazionale e dello strumento del cambio Il riequilibrio automatico uò essere molto costoso : er facilitare il suo funzionamento: Trasferimenti di reddito a favore dell economia colita dallo shock negativo A. istemi di assicurazione ubblica ❶ bilancio ubblico centralizzato ( governo euroeo ): redistribuzione tra aesi via imoste (aumentano in Germania/calano in Francia in funzione del reddito) e sussidi di disoccuazione (aumentano in Francia) Problema: se lo shock è ermanente: azzardo morale ❷ bilanci ubblici nazionali: redistribuzione tra generazioni via debito ubblico (-imoste e +sussidi oggi in cambio di maggiori imoste domani)) Problema: se il aese colito ha un debito ubblico già elevato B. istemi di assicurazione rivata ❶ mercati finanziari integrati: le erdite (aumenti) di valore dei titoli francesi(tedeschi) coliscono i ossessori di titoli in entrambi i aesi Problema: in Francia solo i iù abbienti ossiedono titoli tedeschi che guadagnano 6
7 I aesi hanno diversi ritmi di crescita Ricorda: M = m e un aese che cresce iù velocemente vede aumentare di iù le sue imort e quindi eggiora il suo saldo PC Esemio: scambi commerciali tra due aesi / M/M X/X PC Paese A 5% 5% 3% PC<0 Paese B 3% 3% 5% PC>0 Possibili rimedi se non c è unione monetaria: svalutazione della moneta di A e A e B formano un unione monetaria: ridurre i rezzi (l inflazione) in A er migliorarne la cometitività In un unione monetaria sono ossibili solo olitiche deflazionistiche che erò imongono una minore crescita al aese in disavanzo A meno che il aese B in avanzo assuma olitiche esansive della sua domanda interna er aumentare la roria crescita e favorire il riequilibrio di PC di A, accettando un eggioramento del rorio saldo di PC 7
8 esemio ata la funzione delle imortazioni del aese A M A =m A A, vale M A =m A A. Quindi (assumendo che m A rimanga costante) si uò scrivere M A = m A A = A M A m A A A Pertanto, se in A il tasso di crescita di è ari a 5%, anche le sue imortazioni crescono del 5%. Ma in un semlice modello con due soli aesi, le imortazioni di A sono esattamente le esortazioni di B, cioè M A =X B (e ugualmente M B =X A ). Quindi se le imortazioni di A aumentano del 5%, significa che le esortazioni di B aumentano del 5%. altro lato, in B il tasso di crescita di ari a 3% imlica un aumento delle imortazioni del 3% cosicchè anche le esortazioni di A crescono solo del del 3%. In conclusione in A le imortazioni crescono iù velocemente delle esortazioni, quindi si avrà un eggioramento del saldo PC; invece in B le esortazioni crescono iù delle imortazioni e il saldo PC migliora. 8
9 Per rieilogare: I COTI I UNA VALUTA COMUNE I costi dell adesione a un unione monetaria che un aese deve soortare sono bassi quando la erdita degli strumenti di olitica economica nazionale non ha esanti conseguenze negative, in articolare: 1.e il rischio di subire shock asimmetrici risetto agli altri aesi dell unione è basso la sua struttura settoriale deve essere omogenea a quella degli altri aesi 2.e l imatto atteso di eventuali shock asimmetrici è modesto la sua struttura settoriale deve essere ben diversificata all interno e non diendere troo da ochi grandi settori 9
10 3. e sono realizzabili gli aggiustamenti necessari in caso di shock asimmetrico : i. flessibilità di rezzi e salari ii. mobilità della forza lavoro iii. forte integrazione del suo mercato finanziario con quello degli altri aesi iv. sono revisti trasferimenti fiscali tra aesi dell unione a sostegno degli aggiustamenti 4. e ha un tasso di crescita non divergente da quello degli altri aesi 10
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