PARERE PREVENTIVO. Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL.
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- Albina Magni
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1 PARERE PREVENTIVO Richiesta di parere preventivo: il privato cittadino, il libero professionista o la ditta possono richiedere un parere preventivo per la realizzazione di nuova costruzione, ampliamento, variante o cambio d uso di edifici da adibire ad attività lavorative. Dove si esegue: La richiesta deve essere presentata direttamente all Azienda ULSS 12 Veneziana, Dipartimento di Prevenzione, Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, P.le S.L. Giustiniani n 11/D Venezia- Zelarino, mediante la compilazione dell apposita modulistica. Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL. Tariffa: Il costo della prestazione sarà calcolato con riferimento al Tariffario Unico Regionale. La fattura sarà inviata a mezzo posta al richiedente dopo la chiusura della pratica. Si raccomanda di indicare chiaramente gli estremi della ditta o persona (ragione sociale, indirizzo, CF e P. IVA) a cui deve essere intestata e indirizzata la fattura. Ulteriori informazioni: tel.: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8,30 alle 12,30.
2 PARERE PREVENTIVO RICHIESTO DA PRIVATO Al Responsabile SPISAL Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS n. 12 Veneziana P.le S. L. Giustiniani n 11/D Venezia Zelarono Il sottoscritto nato a il nella sua qualità di della Ditta sita in n. cap esercente attività di Codice Fiscale o Partita IVA CHIEDE Il parere preventivo per adibire al lavoro il/i locale/i o per il progetto dell insediamento produttivo sito in (data) (firma) (n telefono) Allo scopo allega alla presente duplice copia della seguente documentazione: 1. scheda informativa insediamento produttivo; 2. planimetria dei locali di lavoro in scala 1/100; 3. lay-out dei macchinari secondo il flusso della produzione; 4. certificato di agibilità dei locali.
3 SCHEDA INFORMATIVA INSEDIAMENTO PRODUTTIVO RAGIONE SOCIALE DELL AZIENDA CHE ESERCITA L ATTIVITA codice fiscale... partita IVA... indirizzo... tel...fax... RESPONSABILE LEGALE cognome nome... TIPO DI LAVORAZIONE SVOLTA E PRODOTTO FINALE codice ISTAT... TIPOLOGIA PRODUTTIVA? artigianale? industriale? agricola? altro... Se l azienda risulta già operante in altra sede, indicarne l indirizzo ed il n telefonico, oltre alla denominazione, qualora questa venga modificata. Indicare il n di Concessione Edilizia relativo all edificio: n... del...
4 ILLUMINAZIONE E AERAZIONE NATURALI DEI LOCALI A) superficie illuminante (comprese parti vetrate di porte e portoni) B) superficie finestrata apribile (non conteggiare superfici di porte e portoni) Locale o reparto (specificare se esistente o futuro) Superficie pavimento mq Altezza m Volume locale mc Superficie illuminante a parete mq Superficie illuminante a soffitto mq Superficie finestrata apribile a parete mq Superficie finestrata apribile a parete mq Sistema di apertura finestre Tipo di apertura dei serramenti (il comando di apertura deve essere di facile uso e posto ad altezza d uomo):
5 ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE Vi sono lavorazioni che necessitano di illuminazione artificiale localizzata SI NO Se SI, descrivere Caratteristiche dell impianto di illuminazione normale e di emergenza AERAZIONE ARTIFICIALE E presente un impianto di ventilazione o di condizionamento? SI NO Se SI, descrivere: - n ricambi ora...ovvero n ricambi /persona/ora... - vi sono sistemi automatici di controllo della temperatura e dell umidità relativa? SI NO NUMERO ADDETTI ED ORARIO DI LAVORO orario di lavoro giornaliero su due turni su tre turni stagionali lavoro temporaneo TOTALI n. addetti n. impiegati produzione M F M F il contributo di lavoratori stagionali andrà indicato con il numero di essi per tanti dodicesimi quanti sono i mesi di attività annuale; ad es. la presenza di tre stagionali per quattro mesi l anno andrà così espressa : 3 x 4/12
6 DESCRIZIONE DEL CICLO TECNOLOGICO IN OGNI REPARTO Fornire un accurata descrizione del ciclo tecnologico, indicando in sequenza le lavorazioni che vengono svolte, le caratteristiche principali ed i tipi di macchine utensili usate nelle varie fasi della lavorazione. Indicare inoltre se le macchine sono marcate CE e se il relativo livello di emissione sonora e > 90 db Locale n. Riferimento alla numeraz. della pianta Ciclo di lavorazione, elenco macchine Presente marcatura CE? Leq > 90 db(a)? Numer o addetti
7 Locale n. Riferimento alla numeraz. della pianta Ciclo di lavorazione, elenco macchine Presente marcatura CE? Leq > 90 db(a)? Numer o addetti
8 MATERIE PRIME ED AUSILIARIE Indicare i prodotti utilizzati, se classificati pericolosi secondo il DM ; specificando: il nome commerciale, la fase della lavorazione, le indicazioni di pericolosità e la quantità mensile usata. Allegare per ogni prodotto la scheda di sicurezza. Denominazione commerciale Fase della lavorazione Stato fisico della sostanza Quantita utilizzata mensile Modalità di stoccaggio E presente un locale per lo stoccaggio dei prodotti nominati? Se si,descriverne le caratteristiche:
9 ESTREMI AUTORIZZATIVI Di seguito si elenca la principale documentazione, suddivisa per Ente di riferimento, che l azienda deve possedere per poter iniziare l attività. Tale documentazione deve essere disponibile all atto del sopralluogo. Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Si tratta di attività per la quale è obbligatorio il Certificato Prevenzione Incendi? SI NO Se SI, per quali motivi? (vedi elenco di cui al DM ) I.S.P.E.S.L. (Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza del Lavoro). Sede di... Collaudo per: apparecchi e impianti di sollevamento materiali idroestrattori a forza centrifuga apparecchi e impianti a pressione di vapore apparecchi e impianti a pressione di gas apparecchi e impianti contenenti liquidi caldi sotto pressione serbatoi ed impianti di gas compressi, liquefatti e disciolti dispositivi a frizione d arresto di fine corsa per paranchi elettrici dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche (scheda mod. A) impianti di messa a terra (scheda mod. B) SI/NO N.
10 ARPAV- SEZIONE IMPIANTISTICA ED ANTINFORTUNISTICA Sede di... Verifiche per: dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche (scheda mod. A) esistente si/no data ultima verifica nuovo impianto si/no impianti di messa a terra (scheda mod. B) installazioni elettriche in luoghi con pericolo di esplosione ed incendio (scheda mod. C): collaudo e verifiche apparecchi e impianti per il sollevamento persone apparecchi e impianti per il sollevamento materiali idroestrattori a forza centrifuga impianti ed apparecchi a pressione di gas impianti ed apparecchi a pressione di vapore impianti ed apparecchi contenenti liquidi caldi a pressione PREFETTURA DI... Autorizzazione alla detenzione ed uso di n... sorgenti di radiazioni ionizzanti in data... DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE ULSS N...: Commissione Tecnica Gas Tossici Autorizzazione all impiego di gas tossici n...del... GAS TOSSICI IMPIEGATI 1)... 3)... 2)... 4)... SERVIZIO DI ISPEZIONE DEL LAVORO ( ex Ispettorato del Lavoro). Sede di... - Collaudo e controlli periodici di ascensori e montacarichi negli stabilimenti industriali. - Controllo sull assunzione di categorie protette (invalidi e minori). Alla presente scheda va allegata copia del certificato di agibilità dei locali, la planimetria dei locali di lavoro in scala 1/100, il lay-out dei macchinari secondo il flusso della produzione e tutte le altre indicazioni che si ritengono utili per meglio identificare la tipologia produttiva. DATA... Il RESPONSABILE LEGALE Per presa visione: il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza
11 Stralcio tariffe da DGRV n del 31 dicembre 2001 Prestazione Valutazione progetti (per ogni struttura con superficie complessiva fino a 400 mq) Valutazione progetti (per ogni struttura con superficie complessiva oltre i 400 mq fino 1600 mq) Valutazione progetti (per ogni struttura con superficie complessiva oltre i 1600 mq) Euro 77,00 258,00 516,00 Parere igienico sanitario - fino a 50 mq di superficie coperta 52,00 Parere igienico sanitario per 25 mq in più e frazione 5,00 Attestazione o parere scritto in materia di applicazione della 62,00 normativa di Igiene e Sicurezza Massimo complessivo giornaliero 207,00 Sopralluogo (in loco con verbale) per ogni ora o frazione di ora 52,00 Prestazione di durata fino ad 8 ore entro il raggio di 50 Km dalla sede di lavoro Prestazione di durata fino ad 8 ore entro il raggio di 100 Km dalla sede di lavoro 13,00 26,00
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