PIANO DI EVACUAZIONE I.C. ALBERTELLI - NEWTON (da esporre nelle aule e da inserire nella busta di plastica nel registro di classe)
|
|
- Arianna Cuomo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO DI EVACUAZIONE I.C. ALBERTELLI - NEWTON (da esporre nelle aule e da inserire nella busta di plastica nel registro di classe) ISTRUZIONI PER L EVACUAZIONE DELL EDIFICIO SCOLASTICO Valide per studenti, personale docente e non docente, tutti i presenti all interno dell edificio scolastico. 1. In ogni aula sono esposte le norme e i percorsi di evacuazione. 2. Il segnale di preallarme è comunicato tramite altoparlante dell Istituto, in modo vocale, due volte: Attenzione! Attenzione! Questo segnale di preallarme per (terremoto/incendio/altro) avverte tutto il personale di predisporsi per una eventuale evacuazione dall edificio. Al segnale di allarme (suono d allarme continuato) tutto il personale deve abbandonare l edificio secondo le norme stabilite e rientrare solo a cessato allarme. 3. Chi si trova in luoghi diversi dalla propria aula, si accoda alla scolaresca più vicina (senza intralciare il passaggio) e raggiunge la zona di raccolta della propria classe attraverso i percorsi interni stabiliti, rassicurando l insegnante della sua presenza. 4. Uscire dall aula in fila indiana, nel massimo silenzio, senza correre o spingersi, seguendo l alunno apri-fila. L insegnante esce per ultimo, portando con sé il registro di classe per potere fare l appello e una biro per compilare il modulo di evacuazione. 5.Lasciare in aula zaini e libri. In caso di freddo ed intemperie indossare giacche, cappotti, ecc. 6. Aiutare studenti infortunati o disabili senza usare l ascensore, perché è probabile l interruzione dell energia elettrica. 7. Mantenere sempre sgombri i percorsi che portano verso le uscite (lasciare 120 cm. tra il primo banco e la cattedra). 8. Rispettare sempre i percorsi di uscita dall edificio. Utilizzare solo le scale di emergenza scendendo in doppia fila. 9. Controllare che nel registro di classe sia presente la busta plastificata con i moduli di evacuazione, l elenco aggiornato degli alunni e i nominativi degli alunni apri-fila, serra-fila e incaricati per il soccorso di infortunati o disabili. 10.Raggiunta la zona esterna di raccolta, rimanere in silenzio e raggrupparsi per classe, allo scopo di consentire il controllo da parte dell insegnante, che dovrà compilare il modulo di evacuazione. 11.Gli insegnanti non impegnati nelle lezioni e che si trovano in sala docenti, aule speciali, ecc. si accodano alle scolaresche, collaborando con i colleghi allo scopo di garantire ordine e silenzio. 12.Il gruppo di emergenza e il personale non docente verificherà che nei rispettivi piani tutti abbiano abbandonato l edificio, controllando bagni e altri vani in cui potrebbero stazionare studenti. 13.Se ci sono disabili in carrozzina o con difficoltà di deambulazione al primo piano vengono allocati sulle scale antincendio in zone calme. 14.Il rientro in classe potrà avvenire solo al cessato allarme, comunicato a tutto il personale dal responsabile incaricato. IN CASO DI TERREMOTO IN LUOGO CHIUSO (all interno dell Istituto) All interno delle aule: Non farsi prendere dal panico. Non precipitarsi fuori. Ripararsi sotto al banco. Non usare l ascensore. Abbandonare l edificio solo dopo che la scossa sarà cessata e solo se viene dato il segnale di evacuazione (allarme), seguendo le istruzioni date in precedenza. Utilizzare unicamente le scale di emergenza e radunarsi nei punti di raccolta. All esterno delle aule: addossarsi ad una parete e proteggersi il capo con le braccia; allontanarsi da finestre, porte con vetri, armadi che potrebbero cadere; rientrare appena possibile nella propria aula o in quella più vicina oppure, se non è possibile, accodarsi alla scolaresca più vicina come previsto al punto 3 delle istruzioni. Porre in atto le misure di protezione individuale. IN LUOGO APERTO (nel cortile) Allontanarsi dall edificio, da alberi,ecc cercare uno spazio dove non ci sia nulla sopra di voi; se non lo si trova, cercare riparo sotto qualcosa di sicuro (es. una panchina).attendere comunque un tempo ragionevole dopo il cessare della scossa prima di intraprendere iniziative. Controllare sempre che non vi sia nulla che possa ferire (es. strutture pericolanti, cornicioni ecc ). Se si sente il suono d allarme, portarsi nel punto di raccolta stabilito. IN CASO DI INCENDIO Mantenere la calma: molte volte il fumo non significa che l evento non sia controllabile. Se l incendio avviene nell aula o in un laboratorio, uscire chiudendo la porta dietro di sé e raggiungere il luogo protetto più vicino. Se l incendio è fuori dall aula ed il fumo non consente la visibilità nei corridoi, rientrare in aula, chiudere la porta sigillando le fessure con panni e indumenti, se possibile bagnati. Aprire le finestre e segnalare la vostra presenza. Se il fumo è denso, respirare attraverso un fazzoletto e comunque stendersi a terra: il fumo tende a salire. Se al segnale di evacuazione non è possibile evacuare, attendere i soccorsi. Al segnale di evacuazione (allarme) raggiungere il luogo di raccolta seguendo il percorso segnalato per la classe, a meno che dalla squadra antincendio non siano stati segnalati altri percorsi. Non usare l ascensore. Non correre. Non lasciare il posto di raccolta
2 MODULO DI EVACUAZIONE (da tenere nella busta di plastica nel Registro di Classe) I.C. ALBERTELLI NEWTON SCUOLA PRIMARIA data CLASSE ALLIEVI PRESENTI EVACUATI DISPERSI FERITI n.b. segnalazione nominativa AREA DI RACCOLTA NUMERO FIRMA DEL DOCENTE...
3 MODULO DI EVACUAZIONE (da tenere nella busta di plastica nel Registro di Classe) I.C. ALBERTELLI -NEWTON SCUOLA SECONDARIA I GRADO data CLASSE ALLIEVI PRESENTI EVACUATI DISPERSI FERITI n.b. segnalazione nominativa AREA DI RACCOLTA NUMERO FIRMA DEL DOCENTE...
4 ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA (da inserire nella busta di plastica nel registro di classe) AL MOMENTO DEL PREALLARME: altoparlante dell Istituto. > MANTENERE LA CALMA. > PREPARARSI PER UNA EVENTUALE EVACUAZIONE DELL EDIFICIO SEGUENDO LE ISTRUZIONI SULLA SICUREZZA. AL MOMENTO DELL ALLARME: suono d allarme continuato. > MANTENERE LA CALMA. > LASCIARE TUTTI GLI OGGETTI PERSONALI. > INCOLONNARSI IN FILA INDIANA DIETRO A (alunno apri-fila). > SEGUIRE LE VIE DI FUGA. > NON USARE L ASCENSORE. MANSIONI ALUNNO APRI-FILA: sostituto ALUNNO SERRA-FILA: sostituto ALUNNI ADDETTI AL SOCCORSO DI ALUNNI INFORTUNATI O DISABILI: MANTENERE SEMPRE CALMA SILENZIO ORDINE ATTENZIONE! ATTENZIONE!
5 QUESTO SEGNALE DI PREALLARME PER ( TERREMOTO/INCENDIO/ALTRO) AVVERTE TUTTO IL PERSONALE DI PREDISPORSI PER UNA EVENTUALE EVACUAZIONE DALL EDIFICIO. AL SEGNALE DI ALLARME ( SUONO D ALLARME CONTINUATO) TUTTO IL PERSONALE DEVE ABBANDONARE L EDIFICIO SECONDO LE NORME STABILITE E RIENTRARE SOLO A CESSATO ALLARME Prot. N. Agli insegnanti della scuola primaria Agli insegnanti della scuola secondaria I grado
6 Agli assistenti alunni disabili Al personale A.T.A. OGGETTO: NORME DI SICUREZZA A seguito dell ultima normativa in materia di sicurezza ( Testo Unico, D. Lgs. n.81/2008 e successive modifiche D. Lgs. n. 106/2009 e Legge n 88/2009) verrà esposto in ogni aula il nuovo Piano di evacuazione e le relative planimetrie con indicate le vie di fuga e i punti di raccolta in caso di evacuazione dell edificio; in ogni registro di classe inoltre sarà inserita una busta di plastica contenente tutte le indicazioni per una corretta evacuazione dell edificio e cioè: istruzioni per la sicurezza, piano di evacuazione, planimetrie con vie di fuga, punti di raccolta, moduli di evacuazione, elenco aggiornato alunni, una matita. In linea generale si deve tener conto delle seguenti indicazioni e illustrarle agli alunni. QUANDO ABBANDONARE L'EDIFICIO Il segnale di abbandono dell'edificio sarà preceduto dal segnale di preallarme comunicato tramite altoparlante dell Istituto, in modo vocale, due volte: Attenzione! Attenzione! Questo segnale di preallarme per (terremoto/incendio/altro) avverte tutto il personale di predisporsi per una eventuale evacuazione dell edificio. Al segnale di allarme ( suono d allarme continuato) tutto il personale deve abbandonare l edificio secondo le norme stabilite e rientrare solo a cessato allarme. L allarme sarà dato dal suono intermittente della campanella. Ricevuto il segnale, gli alunni, gli insegnanti, il personale ATA e tutte le persone presenti nell Istituto lasceranno l'edificio nel massimo ordine e con la massima calma e raggiungeranno i punti di raccolta assegnati, lungo i percorsi indicati sulle planimetrie affisse alle pareti delle aule, nelle quali ci si trova. I punti di raccolta sono cinque, come indicato nelle planimetrie. COME ABBANDONARE L'EDIFICIO Gli alunni usciranno dai locali scolastici in FILA INDIANA, SENZA CORRERE, tenendosi per mano o appoggiando una mano sulla spalla del compagno che precede. Zaini, libri, quaderni ecc. devono essere lasciati nelle aule, in palestra o nel laboratorio occupato in quel momento. Ogni fila deve essere aperta da un alunno apri-fìla e chiusa da un alunno serrafìla. I DOCENTI AVRANNO CURA DI DESIGNARE PER TEMPO GLI ALUNNI APRI-FILA E SERRA-FILA. Gli insegnanti lasceranno le aule per ultimi, portando con sé il registro di classe e materiale per scrivere, si accerteranno che tutti gli alunni siano usciti e, una volta all'aperto, utilizzeranno gli appositi elenchi per fare l'appello e compileranno il modulo di evacuazione. Nei punti di raccolta gli alunni si disporranno in fila per due e aspetteranno il segnale di cessato allarme (comunicazione a voce del capo istituto o di suoi delegati). Ricevuto il segnale di cessato allarme, gli alunni e tutto il personale faranno rientro nell'edificio scolastico. IN OCCASIONE DELLE PROVE DI EVACUAZIONE SARANNO DATE COMUNICAZIONI PIU DETTAGLIATE TRAMITE CIRCOLARE PER INSEGNANTI E ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO. Parma, Il Dirigente Scolastico Massimo Parmigiani
Schede sicurezza Lasciare affisse in aula e prelevare in caso di evacuazione A.S. 2013-2014
I.I.S A.F. Formiggini Servizio Prevenzione e Protezione Schede sicurezza Lasciare affisse in aula e prelevare in caso di evacuazione A.S. 2013-2014 SCHEDA 1 PIANO EVACUAZIONE ORIZZONTALE SE DOVETE ABBANDONARE
Dettaglidue squilli brevi seguiti da uno squillo prolungato due squilli brevi seguiti da uno squillo prolungato
1. MODALITA DI RILEVAZIONE E DI COMUNICAZIONE DELLA SITUAZIONE DI ALLARME Si prevedono sostanzialmente due situazioni nelle quali si presenti la necessità di emanare un allarme generalizzato che comporti
Dettagli4) Controllare che gli allievi apri fila e serra fila eseguano correttamente i compiti;
COMPITI DEGLI APRI-FILA E CHIUDI-FILA - Ogni aprifila, in caso di emergenza, ha il compito di aprire le porte e guidare i compagni verso le zone di raccolta; - I serra-fila hanno il compito di assistere
DettagliDisposizioni comportamentali in caso di emergenza.
TUTTI I PRESENTI NELLA SCUOLA in caso di sisma, porsi al riparo sotto i banchi o comunque ALLONTANARSI DAL CENTRO DELL AULA disponendosi lungo i muri portanti o vicino a pilastri e sotto le travi. 2) Al
DettagliINDICAZIONI ESTRATTE DAL PIANO DI EVACUAZIONE aggiornamento 2015
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE PAOLO BOSELLI ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E SOCIO-SANITARI INDICAZIONI ESTRATTE DAL PIANO DI EVACUAZIONE aggiornamento
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO di San Michele al Tagliamento www.iscsanmichele.it
ISTITUTO COMPRENSIVO di San Michele al Tagliamento www.iscsanmichele.it Indicazioni e norme di comportamento per l evacuazione dall edificio scolastico in caso di INCENDIO o TERREMOTO (D.Lgs. 81/2008,
DettagliPIANO DI EMERGENZA FASCICOLO DI CLASSE *****
PIANO DI EMERGENZA FASCICOLO DI CLASSE ***** PROCEDURE NORME DI COMPORTAMENTO A.S. 2008/2009 Allegato E NORME DI COMPORTAMENTO PER I RESPONSABILI DI CLASSE (DOCENTI) IN CASO DI EMERGENZA 1. In caso di
DettagliAi docenti Al DSGA Al personale ATA Al sito web Atti
prot. n. 6329/D9 Foggia 10/10/2015 Ai docenti Al DSGA Al personale ATA Al sito web Atti Circolare n.17 a.s. 2015-16 Oggetto: D.L.vo 81/2008 prove evacuazione In relazione all oggetto, a quanto previsto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RIVAROLO Scuola e Sicurezza Semplici norme di comportamento in caso di emergenze Glossario emergenze e figure di riferimento 1 Piano di Emergenza: insieme di norme e di istruzioni
DettagliLE PROVE DI EVACUAZIONE
SIMULAZIONE TERREMOTO Il D.M. 26 AGOSTO 1992 dispone la realizzazione di due prove di evacuazione. La prima prova di evacuazione dell anno verrà condotta simulando un terremoto. L esercitazione si svilupperà
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Superiore Statale "Giuseppe Parini"
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Superiore Statale "Giuseppe Parini" Sede : Via Badoni, 2-23900 LECCO - Tel. (0341) 362430 / 362460 -Fax (0341) 365101 Cod.fisc.
DettagliIstituto Comprensivo Gherardi
Informazione sulla sicurezza nella scuola Istituto Comprensivo Gherardi Via Taroni, 4-48022 Lugo (RA) Tel. 0545/22112 - Fax 0545/25674 PROCEDURE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA (per tutto il personale
DettagliOttemperare ad un obbligo di legge
Ottemperare ad un obbligo di legge Cultura della sicurezza (le prove di evacuazione iniziano a scuola e continuano nel mondo del lavoro) Il comportamento del docente deve essere da esempio per i ragazzi
DettagliSCUOLA MEDIA STATALE GIOVANNI XXIII - ZOGNO BERGAMO ANNO SCOLASTICO 1998/99 SEGNALE DI ALLARME: ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI AGLI ALLIEVI
SCUOLA MEDIA STATALE GIOVANNI XXIII - ZOGNO BERGAMO ANNO SCOLASTICO 1998/99 PIANO DI EVACUAZIONE SEGNALE DI ALLARME: 1. TERREMOTO suono prolungato 2. ALLUVIONE suono breve ripetuto diverse volte 3. INCENDIO
DettagliPROCEDURE OPERATIVE PER EVACUAZIONE DAI PLESSI IN CASO DI INCENDIO.
PROCEDURE OPERATIVE PER EVACUAZIONE DAI PLESSI IN CASO DI INCENDIO. OPUSCOLO N.03 AL RILIEVO DI UN INCENDIO VENGONO EMESSI SUONI MULTIPLI CONSEGUENTEMENTE I PRESENTI NEL PLESSO SCOLASTICO DEVONO: MANTENERE
DettagliNORME DI COMPORTAMENTO IN SITUAZIONI DI EMERGENZA Procedura Di Evacuazione
NORME DI COMPORTAMENTO IN SITUAZIONI DI EMERGENZA Procedura Di Evacuazione ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PER TUTTO IL PERSONALE Via Vulcano, 12-95047 Paternò (CT) Tel./Fax 095841054 e-mail ctee06800n@istruzione.it
DettagliNORME GENERALI DI EMERGENZA - IN CASO DI INCENDIO (contenute nel piano di evacuazione)
NORME GENERALI DI EMERGENZA - IN CASO DI INCENDIO (contenute nel piano di evacuazione) FASE DI INDIVIDUAZIONE DI UN PERICOLO Chi si avvede dell incendio, nel limite del possibile ed in funzione delle proprie
DettagliIn tuo aiuto è arrivata una nuova legge, il D.Lgs. 81/08, che si preoccupa di tutelarti nella tua attività lavorativa, che per te è rappresentata
In tuo aiuto è arrivata una nuova legge, il D.Lgs. 81/08, che si preoccupa di tutelarti nella tua attività lavorativa, che per te è rappresentata dallo studio. Eh sì, perché per la legge sei un lavoratore.
DettagliSCHEDA C1. 6 STUDENTI APRI-FILA / CHIUDI-FILA / SOCCORSO. All ordine di evacuazione dell edificio:
SCHEDA C1. 6 STUDENTI APRI-FILA / CHIUDI-FILA / SOCCORSO All ordine di evacuazione dell edificio: - mantengono la calma, seguono le procedure stabilite e le istruzioni del docente; - gli apri-fila devono
DettagliPROCEDURE DI EVACUAZIONE MANTENERE LA CALMA, NON SPINGERSI, NON CORRERE, NON URLARE.
SCUOLA MEDIA STATALE Rosa Bianca SALUZZO Via C. Segre 14-12037 SALUZZO 0175 211427/428/429 Area Personale 0175 211430 Area Alunni 0175 211432 0175 211431 - Capo Segreteria Fax 0175 211437 SEZIONE STACCATA
DettagliCorso di Formazione studenti 2013/2014. A cura del R.S.P.P. Ing. Domenico Catalano
A cura del R.S.P.P. Ing. Domenico Catalano Chi deve conoscere la sicurezza? Perché è importante essere informati? Personale Docente Personale A.T.A. Alunni Famiglie degli alunni Personale esterno Per non
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SCUOLA PRIMARIA E. DE AMICIS VIA GRAMSCI, 4 MASSA FISCAGLIA (FE) PIANO DI EMERGENZA ALUNNI E PERSONALE RELATIVAMENTE ALL'ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Classi: 2a 3a 4a 5a Alunni:
DettagliDirigente Scolastico / Collaboratore D.S.
7/a Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S. 1. Il Dirigente Scolastico (o in sua vece il collaboratore del Dirigente Scolastico), una volta valutata la necessità di abbandonare rapidamente l edificio:
DettagliPIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE
Istituto di Istruzione Superiore Piero Sraffa PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE Documento redatto ai sensi dell art. 18, comma 1del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato al D.Lgs. 3 agosto 2009, n.
DettagliESTRATTO DAL PIANO DI EMERGENZA
ESTRATTO PIANO DI EMERGENZA ISIS CIPRIANO FACCHINETTI COMUNE DI CASTELLANZA VIA AZIMONTI N 5 TEL.0331-635718 FAX 0331679586 ESTRATTO DAL PIANO DI EMERGENZA (Copia per il personale docente) Pagina 1 di
DettagliSi citano, a titolo esemplificativo, alcune situazioni di emergenza:
1. Probabili cause di pericolo Si citano, a titolo esemplificativo, alcune situazioni di emergenza: incendio all interno dell edificio incendio esterno all edificio o nelle vicinanze crolli dovuti a cedimenti
DettagliLICEO SCIENTIFICO SABIN VADEMECUM SICUREZZA [CATEGORIA] (STUDENTI, DOCENTI, PERSONALE ATA)
LICEO SCIENTIFICO SABIN VADEMECUM SICUREZZA [CATEGORIA] (STUDENTI, DOCENTI, PERSONALE ATA) PREMESSA Il tema della sicurezza sta finalmente acquistando rilevanza sempre crescente, e la scuola è l ambito
DettagliPIANO DI EMERGENZA PROCEDURE DA ADOTTARE PER L EVACUAZIONE DELL EDIFICIO SCOLASTICO
IIS Leonardo da Vinci, Via Alcide de Gasperi, 1 20841 Carate Brianza Tel: 0362903597 - Fax: 0362903684 http://www.iticarate.gov.it email icarate@iticarate.it PIANO DI EMERGENZA PROCEDURE DA ADOTTARE PER
DettagliPROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE
PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE C 1 - Compiti della Squadra di Evacuazione per funzione SCHEDA 1 - COMPITI DEL COORDINATORE DELLE EMERGENZE Ricevuta la segnalazione di "inizio emergenza" il Coordinatore
DettagliPROCEDURE GENERALI DA SEGUIRE IN CASO DI EMERGENZA PER IL PERSONALE NON DOCENTE Tra il personale non docente sono inclusi anche gli Addetti alle emergenze, i quali sono formati in modo specifico sul comportamento
DettagliCOORDINATORI: ATTIVITA DA SVOLGERE
COORDINATORI: ATTIVITA DA SVOLGERE Allo scopo di ottenere una più adeguata conoscenza dell ambiente di lavoro/studio, soprattutto per i nuovi allievi, e di attivare i necessari automatismi nelle operazioni
DettagliAlunni Dott.Ing. Domenico PANARELLO
IL PIANO DI EMERGENZA Alunni Dott.Ing. Domenico PANARELLO Il Piano di Emergenza E una procedura di mobilitazione di mezzi e persone in grado di fronteggiare una determinata condizione di emergenza. Le
DettagliIstituto Superiore Magnaghi Viale Romagnosi 7-43039 Salsomaggiore Terme (PR) Tel. 0524-572270 Fax 0524-574401
CODICE FISCLE 91042640341 ISTRUZIONI D SEGUIRE Come da Piano di Emergenza sede TERREMOTO In caso di una scossa di terremoto comportarsi secondo i seguenti punti: Durante la scossa non cercare di abbandonare
DettagliPER TUTTI GLI UTENTI DELLA SEDE DI VIA CREMONA, 99-BS NORME COMPORTAMENTALI DEGLI UTENTI CONOSCERE E GESTIRE LE EMERGENZE
PER TUTTI GLI UTENTI DELLA SEDE DI VIA CREMONA, 99-BS NORME COMPORTAMENTALI DEGLI UTENTI CONOSCERE E GESTIRE LE EMERGENZE Scopo di queste note è fornire succinte e chiare indicazioni sul comportamento
DettagliISTRUZIONI PER L EVACUAZIONE IN CASO DI INCENDIO o TERREMOTO
ISTRUZIONI PER L EVACUAZIONE IN CASO DI INCENDIO o TERREMOTO SEGNALAZIONI DI EMERGENZA ALLARME: Serie di almeno 10 suoni intermittenti ttenti EVACUAZIONE: Un suono continuo e prolungato CESSATO ALLARME:
DettagliPROCEDURA DI EMERGENZA IN CASO DI TERREMOTO
PROCEDURA DI EMERGENZA IN CASO DI TERREMOTO IL TERREMOTO I terremoti non danno alcun preavviso e avvertimento e, anche dopo una prima scossa, non si può sapere se ve ne saranno altre e di quale entità.
DettagliNORME DI COMPORTAMENTO Da affiggere nelle aule e nei corridoi
NORME DI COMPORTAMENTO Da affiggere nelle aule e nei corridoi NORME DI COMPORTAMENTO I - NORME DI COMPORTAMENTO Di Carattere Generale Al fine di tutelare la sicurezza e la salute di tutti; gli operatori
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RI ER A UFFI IO S OLASTI O REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO OMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RI ER A UFFI IO S OLASTI O REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO OMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI Via P. TOGLIATTI N 1-01033 IVITA ASTELLANA (0761 513390 fax 0761
DettagliCircolare n. 087 Sarnico, 29 ottobre 2015
Md C01 Comunicazioni Ed. 01/14 Rev. 01/09/14 Circolare n. 087 Sarnico, 29 ottobre 2015 Ai docenti Agli studenti Ai genitori Al Personale ATA Oggetto: Servizio di prevenzione e protezione Si comunica in
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ENRICO CARUSO - NAPOLI AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI - TURISMO
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ENRICO CARUSO - NAPOLI AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI - TURISMO PROT. N. 00001341/A.5.0. NAPOLI, 26 MARZO 2015 Docenti SEDE Personale
DettagliA TUTTO IL PERSONALE SCOLASTICO
A TUTTO IL PERSONALE SCOLASTICO PROCEDURE OPERATIVE DA SEGUIRE DURANTE IL TERREMOTO Il terremoto è un evento naturale chiaramente avvertibile, che non ha bisogno di un particolare tipo di allertamento
DettagliRegolamento alunni della Scuola Primaria
Regolamento alunni della Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO DI FICARAZZI Cortile Giallombardo - 90010 FICARAZZI La Scuola, come ogni società esistente, richiede il rispetto di regole chiare e precise
DettagliESTRATTO DAL PIANO DI ESODO IN EMERGENZA. Redatto ai sensi degli art. 15) e 36) del D.LGS. 81/08 T. U. Sicurezza. Liceo Morgagni
ESTRATTO DAL PIANO DI ESODO IN EMERGENZA Redatto ai sensi degli art. 15) e 36) del D.LGS. 81/08 T. U. Sicurezza Liceo Morgagni ll presente documento è da considerarsi integrazione e aggiornamento del Documento
DettagliPiano di evacuazione di Istituto A.S.2012/2013 CHIAMATA DEI SOCCORSI
CHIAMATA DEI SOCCORSI Telefono Dirigenza scolastica: 091 6143265 Telefono plesso di via De Gasperi 091 490249 Telefono plesso di via Tomasi di Lampedusa 091 6142456 Piano di evacuazione di Istituto A.S.2012/2013
DettagliComunicazione n. 070 Chiari 04-10-2014
Comunicazione n. 070 Chiari 04-10-2014 AI DOCENTI AGLI STUDENTI AI GENITORI AL PERSONALE ATA Oggetto: Sintesi del PIANO DI EMERGENZA / EVACUAZIONE Il presente opuscolo costituisce una sintesi del Piano
DettagliRUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO
RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO QUALIFICA RUOLO FUNZIONI E MANSIONI DIRIGENTE SCOLASTICO DATORE DI LAVORO Definisce gli interventi, le priorità, le necessità finanziarie, riguardo
Dettagliopuscolo informativo per gli insegnanti e alunni EMERGENZA TERREMOTO
INDICE 1. DEFINIZIONE DI EMERGENZA...2 1.1....2 2. ADDETTI GESTIONE EMERGENZA...3 3. SEGNALETICA...4 4. COMPITI DEL PERSONALE NELL EMERGENZA...5 4.1. COLLABOTORI SCOLASTICI E A.T.A....5 4.2. INSEGNANTI..
DettagliInformativa per la gestione delle emergenze (Si raccomanda di tenere una copia cartacea di questa informativa in luogo accessibile)
Informativa per la gestione delle emergenze (Si raccomanda di tenere una copia cartacea di questa informativa in luogo accessibile) Norme di comportamento per tutto il personale in caso di Emergenza: Tutto
DettagliUNITI PER UNA......SCUOLA SICURA!
UNITI PER UNA......SCUOLA SICURA! Un colore per ogni azione Abbiamo progettato un sistema impostato sul colore per favorire l'apprendimento dei vari comportamenti. Vignette e fumetti sono colorati per
DettagliGuida all Emergenza. ( per il personale docente) Consigli pratici e norme di comportamento per gestire un emergenza terremoto o incendio nelle scuole
Guida all Emergenza ( per il personale docente) Consigli pratici e norme di comportamento per gestire un emergenza terremoto o incendio nelle scuole (Agg. Novembre 2012) A cura dello Studio Tecnico Si.En.A.
DettagliRegistrazione avvenuta EVACUAZIONE dall edificio in Emergenza
MODULO 1a Registrazione avvenuta EVACUAZIONE dall edificio in Emergenza (da inserire all interno del registro di classe) Da consegnare immediatamente al Responsabile Emergenza una volta raggiunto il Punto
DettagliCONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA CIRCOLARE N.
CONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA Oggetto: Prova di evacuazione, procedure. CIRCOLARE N. 46 Oggetto: Procedure operative in caso di emergenza. Ai Docenti Agli Educatori Al Personale ATA Agli RLS Rondinelli
DettagliI POSSIBILI PERICOLI NELL'AMBIENTE SCOLASTICO
I POSSIBILI PERICOLI NELL'AMBIENTE SCOLASTICO Finestre, pavimenti, porte, termosifoni, costituiscono il rischio maggiore all interno della classe. Le ante delle finestre in particolare causano un infinità
DettagliMODULO DI EVACUAZIONE (da tenere nel registro di classe)
MODULO N 1 MODULO DI EVACUAZIONE (da tenere nel registro di classe) Scuola data CLASSE PIANO ALLIEVI PRESENTI n EVACUATI n DISPERSI FERITI n.b. segnalazione nominativa Annotazioni: FIRMA DEL DOCENTE MODULO
DettagliCOMUNE DI CAMPOFORMIDO DISTRETTO DEL CORMOR
COMUNE DI CAMPOFORMIDO DISTRETTO DEL CORMOR 1 COSA FARE IN CASO DI: FRANA ALLUVIONE TROMBA D ARIA TEMPORALE CON FULMINI TERREMOTO 2 SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO: 1. mantieni la calma; COSA FARE IN CASO
DettagliGuida all Emergenza Consigli pratici e norme di comportamento per gestire un emergenza terremoto o incendio nelle scuole
Guida all Emergenza Consigli pratici e norme di comportamento per gestire un emergenza terremoto o incendio nelle scuole Redatto il 05. 10. 2011 dal Servizio di Prevenzione e Protezione della Scuola Definizione
DettagliESTRATTO DEL DOCUMENTO DI CUI ALL ART. 28 COMMA 2 D.LGS. N 81/2008 RELATIVO AL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
ESTRATTO DEL DOCUMENTO DI CUI ALL ART. 28 COMMA 2 D.LGS. N 81/2008 RELATIVO AL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO GLI ASPETTI ORGANIZZATIVI NEL LICEO Si riportano, quale esempio e non esaustivi,
DettagliPIANO DI EVACUAZIONE Premessa
PIANO DI EVACUAZIONE Premessa In caso di emergenza la struttura organizzativa deve essere in grado di reagire rapidamente e nel modo più uniforme possibile per fronteggiare il pericolo. Il Piano di Emergenza
DettagliCONSIGLI E SUGGERIMENTI COME AFFRONTARE IN SICUREZZA UNA EMERGENZA CORSO SICUREZZA 2014-2015 A CURA DI A. POZZI
CONSIGLI E SUGGERIMENTI COME AFFRONTARE IN SICUREZZA UNA EMERGENZA CORSO SICUREZZA 2014-2015 A CURA DI A. POZZI 1 Èuna situazione, un fatto o una circostanza imprevista di pericolo che costringe quanti
DettagliNORME GENERALI DI COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA
ALLEGATO N. 6 -TUTTI NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA - MANTENERE LA CALMA E, PER QUANTO POSSIBILE, NON FARSI PRENDERE DAL PANICO; - RISPETTARE LE DISPOSIZIONI IMPARTITE DAGLI ADDETTI
DettagliDM 10.3.1998 CRITERI GENERALI DI SICUREZZA ANTINCENDIO E PER LA GESTIONE DELL EMERGENZA NEI LUOGHI DI LAVORO
D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e S.M.I. ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 3 AGOSTO 2007, N.123, IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO. DM 10.3.1998 CRITERI GENERALI
Dettaglicod edificio 00280 DII / DEI via Gradenigo 6/a FASI OPERATIVE
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE DISPOSIZIONI GENERALI IN CASO DI EMERGENZA O PROVA DI EVACUAZIONE cod edificio 00280 DII / DEI via Gradenigo 6/a Avvio
DettagliCircolare interna n. 103 Villa Raverio 30.10.2013
M.K. GANDHI Via Ugo Foscolo 1, 20842 Villa Raverio di Besana in Brianza (MB) Telefono: 0362 942223 Fax: 0362 942297 e-mail: mkgandhi@mkgandhi.gov.it Posta certificata: miis00600e@pec.istruzione.it Sito:
DettagliCOSA FARE IN CASO DI FRANA... - SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO - SE SEI ALL APERTO - SE NE AVVISTI UNA PER LA STRADA
Frana COSA FARE IN CASO DI FRANA... - SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO - SE SEI ALL APERTO - SE NE AVVISTI UNA PER LA STRADA 30 frana SE TI TROVI AL CHIUSO DURANTE UNA FRANA mantieni e contribuisci a far
DettagliLiceo Statale F. Corradini
PROCEDURA DI EVACUAZIONE NUCLEO OPERATIVO Allegato n. 5 Quando viene attivata la procedura di evacuazione, tutti i componenti del nucleo operativo devono mettersi a disposizione del capo squadra, in caso
DettagliCirc. n. 107 Villa Carcina, 30/03/15 Agli/Alle Insegnanti Dell IC T.Olivelli Villa Carcina ATTI
MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITÀ e della RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE T. OLIVELLI Via Roma 9/11 25069 Villa Carcina (BS) 030/881023 - FAX 030/8982701 - C.F. 92008620178 - C.M. BSIC82600D
DettagliPIANO DI EVACUAZIONE FASI
PIANO DI EVACUAZIONE Lo scopo principale del piano di evacuazione è quello di attivare comportamenti corretti di autodifesa singoli e collettivi in caso di emergenza a scuola e nel territorio, contribuendo
DettagliPIANO DI EMERGENZA LICEO C. RINALDINI ALLEGATO N. 3 PROCEDURA DI EMERGENZA STUDENTI AGG. 01 DEL 13/10/2014
ALLEGATO N. 3 PROCEDURA DI EMERGENZA STUDENTI AGG. 01 DEL 13/10/2014 FASE OPERATIVA DI EVACUAZIONE GENERALE Quando si avverte il segnale acustico (sonoro e vocale) di evacuazione dell edificio si deve:
DettagliP.A.S. = PROTEGGI-AVVERTI-SOCCORRI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via A. Manzoni 1, 31022 Preganziol (Treviso) Tel 0422 330645-0422 938584 - CF 80011500263 www.icpreganziol.gov.it
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Ottobre 2014 Istituto di Istruzione Superiore Grazio Cossali via Milano 25034 Orzinuovi (BS) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Ai sensi degli
DettagliPIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE Scuola primaria G.Leopardi Via Crivelli a.s. 2012/13
PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE Scuola primaria G.Leopardi Via Crivelli a.s. 2012/13 IL REFERENTE DEL S.P.P. Corato Patrizia Assegnazione incarichi per emergenza Emanazione ordine di evacuazione e
DettagliTUTTI SONO TENUTI A PRENDERE VISIONE DI TALI PLANIMETRIE.
SICUREZZA 1 RACCOMANDAZIONI IN CASO D INFORTUNIO ALUNNI/E: 2 COMPLESSO DI NORME DA SEGUIRE PER L EVACUAZIONE DELL EDIFICIO SCOLASTICO INDICAZIONI GENERALI: nel corridoio di ogni piano sono affisse planimetrie
DettagliA tal fine si propone il giorno 10.12.2015 dalle ore 15:00 alle ore 17:00 (2 ore);
Agrigento Prot. Int. n. 069/2015 del 20/11/2015 Email: agic813002@istruzione.it 69012015RSPPinfPeMLPANEPINTO Spazio protocollo ingresso Ente/Istituzione/Società Gestione Integrale della Sicurezza Dott.
DettagliLORO SEDI. In preparazione della prossima prova di evacuazione, che si terrà a breve, i Coordinatori di Classe sono pregati di:
Circ. n. 310 Milano, 28 maggio 2015 AL PERSONALE DOCENTE AL PERSONALE ATA LORO SEDI Oggetto: D.L.vo 81/08 s.m.i. Procedura evacuazione degli edifici scolastici in caso di emergenza o di prova di evacuazione.
DettagliP.A.S. = PROTEGGI-AVVERTI-SOCCORRI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via A. Manzoni 1, 31022 Preganziol (Treviso) Tel 0422 330645-0422 938584 - CF 80011500263 www.icpreganziol.gov.it
DettagliCircolare interna n. 21 Villa Raverio 30.09.2014
M.K. GANDHI Via Ugo Foscolo 1, 20842 Villa Raverio di Besana in Brianza (MB) Telefono: 0362 942223 Fax: 0362 942297 e-mail: mkgandhi@mkgandhi.gov.it Posta certificata: miis00600e@pec.istruzione.it Sito:
DettagliIS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI
IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI I docenti non possono mettere a repentaglio la sicurezza degli alunni e devono pertanto: sorvegliare gli alunni conoscere e informare gli alunni loro affidati sulle
DettagliLIBERA UNIVERSITA MARIA Ss. ASSUNTA MANUALE PER STUDENTI PROCEDURE DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE SOMMARIO 1. PROCEDURE DI EVACUAZIONE - INCENDIO
PROCEDURE DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE SOMMARIO 1. PROCEDURE DI EVACUAZIONE - INCENDIO 2. EMERGENZA SANITARIA 3. ALLAGAMENTO 4. TERREMOTO 1. PROCEDURE DI EVACUAZIONE (per qualsiasi tipo di emergenza, come
Dettagliprot.n. 2415/A22 GENOVA, 12/11/2015 PIANO EMERGENZA SCUOLA PRIMARIA CESARE BATTISTI E SCUOLA INFANZIA PICCOLO PRINCIPE DOCENTI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN FRUTTUOSO ad indirizzo musicale Via Berghini, 1-16132 Genova Tel. 010352712 fax 0105220210 e-mail: geic808008@istruzione.it - www.icsanfruttuoso.it prot.n. 2415/A22 GENOVA,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI 54100 AULLA (MS) Tel. 0187/420037 Fax 0187/421369. Piano di emergenza ANNO SCOLASTICO 2014/2015
ISTITUTO COMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI 54100 AULLA (MS) Tel. 0187/420037 Fax 0187/421369 Piano di emergenza ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SEDE DI BARBARASCO Scuola dell Infanzia PIANO DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA
DettagliArch. Cristina Maiolati Salute e Sicurezza sul Lavoro. Aggiornamento dei lavoratori ai sensi degli art. 36 e 37 - D.Lgvo 81/08
Arch. Cristina Maiolati Salute e I.I.S Via delle Sette Chiese Aggiornamento dei lavoratori ai sensi degli art. 36 e 37 - D.Lgvo 81/08 LA PREVENZIONE DEI RISCHI È volta a fornire alcune brevi indicazioni
DettagliP.A.S. = PROTEGGI-AVVERTI-SOCCORRI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via A. Manzoni 1, 31022 Preganziol (Treviso) Tel 0422 330645-0422 938584 - CF 80011500263 www.icpreganziol.gov.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 18 BOLOGNA. SCUOLA SECONDARIA 1 grado F. DE ANDRÉ. Piano di emergenza Anno scolastico 2015 / 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO 18 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA 1 grado F. DE ANDRÉ Prot. 4409 del 17 settembre 2015 Piano di emergenza Anno scolastico 2015 / 2016 Per assicurare lo svolgimento dell abbandono dell edificio
DettagliIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Ing. G. Corsi. IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA Sig. G.
2013 2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Fermi L. da Vinci Via Bonistallo 73 50053 Empoli ALLEGATO 13 Informativa agli studenti Procedure e norme in caso di emergenza data firma IL DATORE DI LAVORO
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "E. PANZACCHI"
Note Comune di Ozzano dell Emilia - Bologna ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "E. PANZACCHI" http://icozzano.scuole.bo.it
DettagliPIANO DI EMERGENZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
SCUOLA ELEMENTARE DANTE ALIGHIERI TORREBELVICINO PIANO DI EMERGENZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1- Introduzione 2- L edificio scolastico 3- Disposizione dei locali 4- Mensa scolastica 5- Emanazione ordine
Dettaglidel Liceo G. Zanella
del Liceo G. Zanella Ti è mai capitato di parlare dei comportamenti da adottare in caso di incendio nella tua scuola? Cosa faresti e come ti comporteresti se nella tua scuola scoppiasse un incendio? Prima
DettagliLA SICUREZZA NELL AMBIENTE SCOLASTICO
LA SICUREZZA NELL AMBIENTE SCOLASTICO dispensa informativa per docenti e non docenti A CURA DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PREMESSA Le informazioni contenute nella presente dispensa sono nozioni
DettagliInformazioni sulla sicurezza nella Scuola
Istituto di Istruzione Superiore Cavour Marconi Pascal Sede centrale: loc. Piscille, Via Assisana 40/d 06154 - PERUGIA Tel. 0755838322 Fax 07532371 Sede coordinata loc. Olmo, Via Trasimeno Ovest PG Tel.
DettagliIstituto Comprensivo Cena Latina
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Istituto Comprensivo Cena Latina Centro Risorse Territoriale Via Lepanto 2 04100 Latina ( 0773 695393 fax 0773 471618 Sito: www.scuolacenalt.eu * ltic847002@istruzione.it
DettagliPag. n. 2 di 5. Il Dirigente Scolastico, o suo sostituto, emana l ordine di evacuazione:
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.C.S. CARDARELLI - MASSAUA Via Scrosati, 4-20146 Milano Centralino 02.884.41534 - Fax 02.884.44514 - Didattica 02.884.44511 Amministrazione 02.884.41541-
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MERCALLI SEDE CENTRALE VIA ANDREA D ISERNIA n 34 80122 Napoli PIANO DI EVACUAZIONE. a.s. 2014/2015
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MERCALLI SEDE CENTRALE VIA ANDREA D ISERNIA n 34 80122 Napoli PIANO DI EVACUAZIONE a.s. 2014/2015 PREMESSA Nel rispetto del DMI del D.Lgs 81/2008 è stato predisposto per l'anno
DettagliCorso per A.S.P.P. - Modulo B 6
Corso per A.S.P.P. - Modulo B 6 Corsi di specializzazione per ASPP macro settore di attività 8 Modulo B Valutazione Rischi Istituto ISIS Ponti piazza Giovine Italia n. 3 - Gallarate Lezione del 10.01.2012
DettagliIstituto Comprensivo Via Sauro Via N. Sauro,30 tel. 0362.903319 fax 0362.975329 20843 VERANO BRIANZA (MB)
Istituto Comprensivo Via Sauro Via N. Sauro,30 tel. 0362.903319 fax 0362.975329 20843 VERANO BRIANZA (MB) PIANO DI EMERGENZA SCUOLA DELL INFANZIA IL MELOGRANO STRALCIO DEL COMPORTAMENTO DEI COLLABORATORI
DettagliSTUDIO TECNICO PAGLIARONE ing. DARIO
STUDIO TECNICO PAGLIARONE ing. DARIO VERBALE DI PROVA DI EVACUAZIONE (allegato I punto 7.4 del D.M. 10 marzo 1998) In merito alla necessità di testare il piano di emergenza della sede succursale lavorativa
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. VAILATI ALLEGATO 6. Guida all Emergenza. per il personale della scuola
LICEO SCIENTIFICO G. VAILATI ALLEGATO 6 Guida all Emergenza per il personale della scuola Consigli pratici e norme di comportamento per gestire un emergenza terremoto o incendio nelle scuole 1 Definizione
DettagliPIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE
PIANO DI EVACUAZIONE MODALITA DI GESTIONE DELLE EMERGENZE 2012/ 2013 Il piano di evacuazione nasce dalla necessità di gestire le emergenze che possono insorgere durante l orario di lezione. Le emergenze
DettagliPROCEDURA DI ALLARME CHE COSA NON DEVE FARE CHI CHE COSA DEVE FARE
All.OdS 9/04 Agg.12 UMC SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA Pag. 1 di 3 TO Procedura Operativa in caso di Evacuazione 1. SCOPO Scopo della presente procedura operativa è quello di fornire tutte le indicazioni
DettagliLiceo Majorana Corner Mirano. SICUREZZA A SCUOLA riflessioni
Liceo Majorana Corner Mirano SICUREZZA A SCUOLA riflessioni ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Molte situazioni di pericolo possono essere evitati con una azione di prevenzione. PERICOLO: la presenza di fattori
DettagliCHE COSA E UNA EMERGENZA
Modalità operative CHE COSA E UNA EMERGENZA Ogni situazione anomala che presenti un pericolo potenziale o reale per l incolumità delle persone e dei beni. Esempio : CHE COSA E IL PIANO DI EMERGENZA E l
Dettagli