REGOLAMENTO D ACCESSO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO D ACCESSO"

Transcript

1 Pagina 1 di 8 fablablazio@biclazio.it

2 Indice Il FabLab distribuito della Regione Lazio... 3 I Servizi Erogati... 3 Organizzazione e modello di gestione... 4 Accesso al FabLab...4 Le Regole di adesione...4 Regola di gestione del magazzino...4 Strumenti di supporto alla gestione del FabLab...4 La prenotazione delle macchine...4 L iscrizione a Corsi, Workshop...4 I Progetti...5 Informativa sulla riservatezza... 6 Regolamento sulla Sicurezza... 7 Visitatori...7 Utilizzatori...7 Scheda di progetto... 8 Pagina 2 di 8 fablablazio@biclazio.it

3 Il FabLab distribuito della Regione Lazio Il FabLab distribuito della Regione LAZIO ha sede negli Spazi Attivi di BIC Lazio S.p.A. a Bracciano, Latina, Roma, Viterbo. Bracciano Via di Valle Foresta, Bracciano fablabbracciano@biclazio.it Latina Via Carlo Alberto Latina fablablatina@biclazio.it Roma Via Casilina, 3/T Roma fablabroma@biclazio.it Viterbo Via Faul, Viterbo fablabviterbo@biclazio.it Tutti i FabLab regionali condividono lo stesso approccio per quanto riguarda la configurazione degli spazi, la tipologia delle macchine e la filosofia dei Servizi erogati. Ogni FabLab si sviluppa in tre aree fondamentali: Il Digital Lab, l Interactive Lab, il Training Lab. La prima area è dedicata alla creazione di oggetti, la seconda alla loro progettazione e allo sviluppo di applicazioni Software, la terza ad attività di tipo formativo. I Servizi Erogati La missione del Fablab Regionale è di fornire alla cittadinanza tutta, un area fisica, un laboratorio ma anche un luogo d incontro, socializzazione, formazione e scambio d idee dove conoscere apprendere e imparare a utilizzare le tecnologie makers. Parte fondamentale di queste attività è l accesso alle macchine e il loro utilizzo per la realizzazione di piccoli prototipi utilizzando i materiali forniti dal Lab stesso. E possibile anche sviluppare progetti più complessi (quantità e tipologia del materiale da concordare con il personale del Fablab), ma essi devono sempre basarsi sul concetto di realizzazione di un prototipo, in altre parola non è prevista la possibilità di produrre oggetti in serie, neanche nel caso di piccole serie. Il Fablab non fornisce servizi a pagamento sia per quanto riguarda le attività di tipo formativo che per quanto riguarda l accesso alle macchine. L elenco delle apparecchiature è disponibile sul sito del Fablab ad eccezione delle apparecchiature per la progettazione e lo sviluppo software quali Leap Motion, Unity, Oculus Rift. Il loro utilizzo dovrà essere concordato volta per volta con il personale del singolo Fablab. Lo sviluppo Software è attività molto meno strutturata delle attività tipiche di fabbricazione digitale e richiede quindi una disponibilità di macchina più estesa. Pagina 3 di 8

4 Organizzazione e modello di gestione Accesso al FabLab Il FabLab nelle sue quattro attuali sedi è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 19:00. La visita preliminare e conoscitiva del FabLab è libera e aperta a tutti ed è prevista per la giornata di Openday. Le Regole di adesione Per accedere all uso delle macchine dei FabLab l utente dovrà sottoscrivere una membership card che garantirà una copertura assicurativa. Il tesseramento dovrà essere fatto esclusivamente presso la sede del FabLab. L utilizzo delle attrezzature e dei materiali è riservato ai membri iscritti cui sono dati in dotazione, laddove si renda necessario, i dispositivi di protezione individuale. L utilizzo autonomo di un macchinario dei FabLab da parte di un membro della community (membership card) deve essere approvato preventivamente e formalmente dal personale tecnico del Fablab dove il macchinario risiede. Regola di gestione del magazzino La disponibilità dei materiali di consumo per attività dimostrative, workshop e corsi sarà garantita dal personale del Fablab. I materiali di consumo per progetti privati dei membri utenti devono essere portati dagli utenti previa approvazione del personale tecnico del sito riguardo a composizione e quantità. Strumenti di supporto alla gestione del FabLab Le attività del FabLab sono gestite anche attraverso il sito web dedicato per eseguire: Richiesta di consulenza su progetti specifici da parte dell utente. Le prenotazioni per l uso dei macchinari e delle postazioni di lavoro. L iscrizione ai corsi e ai workshop per l utilizzo dei macchinari La programmazione e la calendarizzazione degli eventi. La prenotazione delle macchine Le macchine devono essere prenotate in anticipo attraverso il sito del FabLab. Per eseguire una prenotazione è necessario: Verificare la disponibilità, tramite il sito web, del macchinario negli orari d interesse. Richiedere la prenotazione indicando: - Nome e cognome. - Recapito e telefono. - Numero di tessera. - Attendere l di conferma L iscrizione a Corsi, Workshop Le iscrizioni avvengono dalla pagina di descrizione del corso o del workshop del sito web. Pagina 4 di 8

5 E possibile iscriversi anche attraverso il sistema di iscrizione Eventbrite accessibile dal sito web, oppure direttamente attraverso App EventBrite. I Progetti Presso il Fablab Regionale è anche possibile sviluppare progetti complessi. Il personale del FabLab fornirà consulenza per la valutazione e lo sviluppo di un idea fino alla realizzazione del prototipo anche nel caso in cui si tratti di un prototipo destinato alla produzione e successiva commercializzazione. In particolare i servizi di consulenza sulla fattibilità del progetto prevedono: Valutazione delle tecniche e delle tecnologie necessarie alla realizzazione Scelta dei materiali e della componentistica meccanica ed elettromeccanica Trattamenti per migliorare le prestazioni dei materiali e di protezione (es: anticorrosione.) Dimensionamento delle parti Affiancamento nella fase di progettazione con software di modellazione 3D. Impiantistica meccanica varia Disegno tecnico Ottimizzazione per la realizzazione delle parti con tecnologie disponibili nel FabLab o con l appoggio di aziende del settore Identificazione di aziende/fornitori dove trovare i materiali anche al dettaglio. La presenza dei FabLab regionali all interno degli Spazi Attivi di BIC permetterà inoltre di offrire sostegno alla nascita di nuove aziende mediante l integrazione dei servizi tecnici del FabLab con quelli di supporto tecnico formativo e di coaching mirati allo sviluppo delle idee imprenditoriali innovative e al loro inserimento nel percorso di pre-incubazione, incubazione e accelerazione. Per una più ampia disamina dei servizi degli Spazi Attivi si rimanda ai materiali illustrativi disponibili sul sito Prima di iniziare un nuovo progetto, il responsabile del Lab avrà cura di compilare, utilizzando il modulo allegato a questo documento e sulla base delle indicazioni del soggetto proponente, una breve descrizione dello stesso. Il modulo conterrà l impegno da parte del proponente a condividere i risultati del progetto e a fornire una descrizione dello stesso corredata da un numero appropriato d immagini. La disponibilità del modulo di progetto firmato contenente la descrizione sintetica del progetto costituisce è prerequisito per l inizio delle attività. Pagina 5 di 8

6 Informativa sulla riservatezza I dati forniti riguardo al presente regolamento saranno trattati in osservanza alle disposizioni del D.Lgs del 30 giugno 2003 n. 196, secondo i principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza dell interessato che conserva i diritti di cui all art. 7 (accesso, cancellazione, rettifica, opposizione ecc.). Il titolare del trattamento è BICLAzio S.p.A. Via Casilina, 3/T Roma Il Responsabile del trattamento è il Direttore Generale di BIC Lazio privacy@biclazio.it. Pagina 6 di 8

7 Regolamento sulla Sicurezza Il FabLab della Regione Lazio offre ai suoi utenti una vasta dotazione tecnica per la prototipazione e l'autoproduzione, con macchinari e attrezzature: stampanti 3D, fresatrici, laser cutter, plotter di stampa e taglio, scanner 3D, kit Arduino, schede Raspberry PI e molto altro. Il Regolamento di Sicurezza è destinato a tutti gli utenti del FabLab con particolare riferimento alle persone che utilizzano le attrezzature messe a disposizione. Chiunque accede al FabLab ha l obbligo di rispettare le presenti disposizioni. Visitatori Il visitatore è chiunque acceda al FabLab durante le giornate di Openday o in occasione di corsi workshop e visite guidate. I visitatori devono seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal personale del FabLab. I visitatori minori devono essere accompagnati da personale atto a garantire un comportamento corretto e sono tenuti a controllare che i minori stessi non compiano azioni che possano determinare situazioni di rischio per se stessi e per gli altri. Utilizzatori L utilizzatore del FabLab è chiunque sia iscritto al Fablab e abbia completato la procedura di registrazione e intenda utilizzare le attrezzature. L utilizzatore è tenuto a: Dichiarare la propria competenza nell uso delle attrezzature messe a disposizione; Utilizzare i DPI (dispositivi di protezione individuale) indicati nella specifica segnaletica di sicurezza sistemata in prossimità di ogni postazione di lavoro; Utilizzare le attrezzature conformemente alle prescrizioni contenute nei rispettivi libretti di uso e manutenzione; Non apportare modifiche alle attrezzature ovvero rimuovere le protezioni; Segnalare tempestivamente eventuali anomalie riscontrate nell uso delle attrezzature al referente del FabLab All interno del FabLab è severamente vietato fumare e consumare alimenti. Pagina 7 di 8

8 Scheda di progetto Data : Sede: Caratteristiche del proponente (Azienda, Individuo, Ente Pubblico): Titolo del progetto: Panoramica globale del progetto o ambito di applicazione: Descrizione dettagliata del progetto che dovrà includere: Gli attributi che caratterizzeranno il progetto nella sua completezza e complessità; Quale sarà il pubblico di utenza cui sarà indirizzato il progetto; Accenni alla strategia di mercato quali produzione, distribuzione, supporto, e vendita ove applicabile; Quali saranno le tecnologie sfruttate e utilizzate dal progetto (componenti software, protocolli utilizzati, componenti hardware, sensori/attuatori utilizzati) Il proponente s impegna a fornire alla fine del progetto una descrizione dello stesso pubblicabile sul sito del Fablab corredato dalle immagini del prototipo realizzato. Il responsabile del FabLab Il Proponente Pagina 8 di 8

BILANCIO PARTECIPATIVO MONZA 2014 MODULO DI PERFEZIONAMENTO IDEA PROGETTO. (Parte riservata al cittadino proponente)

BILANCIO PARTECIPATIVO MONZA 2014 MODULO DI PERFEZIONAMENTO IDEA PROGETTO. (Parte riservata al cittadino proponente) BILANCIO PARTECIPATIVO MONZA 2014 MODULO DI PERFEZIONAMENTO IDEA PROGETTO (Parte riservata al cittadino proponente) Modulo da compilare interamente online. Non è possibile compilarlo e consegnarlo in cartaceo

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

GUIDA AL SOCIAL CARE

GUIDA AL SOCIAL CARE 1 REGISTRAZIONE pag. 2 GESTIONE PROFILO pag. 3 GESTIONE APPUNTAMENTI pag. 4 GESTIONE PIANI DI CURA (RICHIESTA AUTORIZZAZIONE) pag. 5 INVIO DOCUMENTI A PRONTO CARE (es. FATTURE) pag. 6 LIQUIDAZIONI pag.

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

Insight Percorso di validazione dall idea al business model

Insight Percorso di validazione dall idea al business model Sportello Startup BANDO PUBBLICO Insight Percorso di validazione dall idea al business model ALLEGATO 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE TRATTAMENTO DEI DATI PRESENTAZIONE DELL IDEA D IMPRESA BANDO PUBBLICO Insight

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso Via Roma, 53 31056 - RONCADE (TV) Tel.: 0422-8461 Fax: 0422-846223 Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali Approvato con delibera di Consiglio

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE E possibile compilare il modulo di presentazione della domanda on line. Basta registrarsi nell area riservata e procedere alla sua compilazione guidata e facilitata, che si può effettuare anche in più

Dettagli

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE UFFICIO DI STAFF QUALITA pag 1 di 7 UFFICIO DI STAFF QUALITA pag 2 di 7 1. Scopo Lo scopo della presente procedura è quello di descrivere le responsabilità e le modalità operative relative alla gestione

Dettagli

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

Informativa sulla privacy

Informativa sulla privacy Informativa sulla privacy Data di inizio validità: 1 Maggio 2013 La presente informativa sulla privacy descrive il trattamento dei dati personali immessi o raccolti sui siti nei quali la stessa è pubblicata.

Dettagli

PREMIO STOR-AGE. Concorso di idee innovative per lo storage energetico REGOLAMENTO

PREMIO STOR-AGE. Concorso di idee innovative per lo storage energetico REGOLAMENTO PREMIO STOR-AGE Concorso di idee innovative per lo storage energetico REGOLAMENTO Art. 1 Oggetto e finalità Il premio STOR-AGE è un iniziativa volta a supportare lo sviluppo di progetti imprenditoriali

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE PREMIO UNIRSI PER L IMPRESA

DOMANDA DI AMMISSIONE PREMIO UNIRSI PER L IMPRESA ALLEGATO A DOMANDA DI AMMISSIONE PREMIO UNIRSI PER L IMPRESA Spettabile OGGETTO: DOMANDA AMMISSIONE PREMIO UNIRSI PER L IMPRESA Domanda di ammissione Presentazione del proponente Al fine della partecipazione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi:

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi: Newsletter del MARZO 2013 In sintesi: Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata in vigore regolamento CE 305/2011 CPR_ Prodotti da Costruzione_ Entrata in vigore

Dettagli

REGOLAMENTO D ACCESSO

REGOLAMENTO D ACCESSO fablab@sardegnaricerche.it 1 1. FabLab Il FabLab di Sardegna Ricerche è uno spazio ad accesso aperto in cui tutti possono pensare e realizzare i loro oggetti e le loro invenzioni. E accessibile a tutti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Direttiva Macchine 2006/42/CE Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Fonte: Guida Ufficiale Commissione europea Direttiva macchine 2006/42/CE Ed. 2010 Dati fabbricante La ragione sociale

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Contact Car. La forza vendita aggiunta

Contact Car. La forza vendita aggiunta La forza vendita aggiunta In uno scenario di mercato sempre più caratterizzato da forte concorrenza e competitività, il successo nelle vendite è il risultato di un approccio al cliente molto attento e

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

AUDIT. 2. Processo di valutazione

AUDIT. 2. Processo di valutazione AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti

Dettagli

Criteri di partecipazione. Come partecipare. Procedure di candidatura e criteri di giudizio. Totale sicurezza dei tuoi dati personali

Criteri di partecipazione. Come partecipare. Procedure di candidatura e criteri di giudizio. Totale sicurezza dei tuoi dati personali Criteri di partecipazione Questo Premio è dedicato ai più brillanti imprenditori immigrati in Italia che durante l anno hanno dimostrato capacità di visione, coraggio e leadership nel fondare o condurre

Dettagli

SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE. Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono

SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE. Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono Art.1 Premesse e finalità Il premio è rivolto agli studenti degli ultimi due anni del ciclo di studi delle scuole primarie

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

Guida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio

Guida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio Guida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio Indice OBIETTIVI... 3 REQUISITI TECNICI... 3 ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO... 3 PARTE TEORICA...4 PARTE PRATICA...4

Dettagli

Questionario R.C. Società di Informatica

Questionario R.C. Società di Informatica Le informazioni trascritte nel presente modulo sono ad uso esclusivo di Euroconsul S.r.l. e verranno trattate con la massima riservatezza al solo fine di ottenere la quotazione del rischio dalle principali

Dettagli

4.6 APPROVVIGIONAMENTO

4.6 APPROVVIGIONAMENTO Unione Industriale 43 di 94 4.6 APPROVVIGIONAMENTO 4.6.1 Generalità Il capitolo indica le modalità con le quali la filatura conto terzi deve gestire il rapporto di subfornitura nell ambito di un sistema

Dettagli

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di

Dettagli

I.C. ALDO MORO - CAROSINO a.s. 2012-2013 REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA

I.C. ALDO MORO - CAROSINO a.s. 2012-2013 REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA I.C. ALDO MORO - CAROSINO a.s. 2012-2013 REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA Norme di accesso: 1) l accesso al laboratorio di informatica è subordinato all accettazione del presente

Dettagli

PROCEDURA DI SICUREZZA

PROCEDURA DI SICUREZZA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI Pagina 1 di 5 PROCEDURA DI SICUREZZA 1. NORME DI COMPORTAMENTO GENERALI 2. Revisione numero Data emissione e/o ultima modifica Approvata da Emessa da S.P.P.R.

Dettagli

Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto

Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto Requisiti soggetto proponente Possono partecipare al bando laboratori digitali (FabLab) già esistenti o di nuova

Dettagli

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione

Dettagli

L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015

L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 OFFERTA FORMATIVA 2015 Capacità Strumenti Competenze L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 CORSI DI FORMAZIONE Serie di incontri formativi su breve periodo; trattano argomenti specifici e sono aperti alle diverse

Dettagli

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art.

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art. BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L ANNO 2013, SULLA BASE DELL ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA

Dettagli

Procedura di iscrizione al corso on line

Procedura di iscrizione al corso on line Pag. 1 di 8 Procedura di iscrizione al corso on line 1 Come iscriversi... 1 1.1 Richiesta di iscrizione via Web da parte dell Esaminatore... 2 1.1.1 Prerequisiti per l iscrizione... 2 1.1.2 Compilazione

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453

TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)

Dettagli

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA Con Postesalute, il centro servizi gestito da Postecom, società del Gruppo Poste Italiane, il ritiro dei

Dettagli

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA HOTSPOT Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA Hotspot è l innovativo servizio che offre ai suoi clienti accesso ad Internet gratuito, in modo semplice e veloce, grazie al collegamento

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...

Dettagli

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO...

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO... SOMMARIO 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RIFERIMENTI... 2 4. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 3 5. RESPONSABILITÀ... 3 6. MODALITÀ OPERATIVE... 4 6.1. VALUTAZIONE DELLA RICHIESTA... 4 6.2.

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -

Dettagli

LA PRIVACY DI QUESTO SITO

LA PRIVACY DI QUESTO SITO LA PRIVACY DI QUESTO SITO 1) UTILIZZO DEI COOKIES N.B. L informativa sulla privacy on-line deve essere facilmente accessibile ed apparire nella pagina di entrata del sito (ad esempio mediante diciture

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO MASSA 6 Cod. fiscale 80002800458 P.zza Albania, 7 54100 Massa tel. 0585/833924 fax 0585/832559 e-mail: msic81200d@istruzione.it

Dettagli

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 10/2015

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 10/2015 Como, 24.2.2015 INFORMATIVA N. 10/2015 Comunicazioni all Archivio dei rapporti finanziari Modifica dei termini e delle modalità di trasmissione INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Ambito soggettivo... pag. 2

Dettagli

REGOLAMENTO dell operazione a premio Agos 4 IDEAS AGOS DUCATO & H-FARM

REGOLAMENTO dell operazione a premio Agos 4 IDEAS AGOS DUCATO & H-FARM REGOLAMENTO dell operazione a premio Agos 4 IDEAS AGOS DUCATO & H-FARM Articolo 1: Soggetto promotore La Società Agos Ducato S.p.A. (di seguito la Società o Agos), in collaborazione con H-Farm Italia S.r.l.

Dettagli

ING SW. Progetto di Ingegneria del Software. e-travel. Requisiti Utente. Specifiche Funzionali del Sistema

ING SW. Progetto di Ingegneria del Software. e-travel. Requisiti Utente. Specifiche Funzionali del Sistema Pagina: 1 e-travel ING SW Progetto di Ingegneria del Software e-travel Requisiti Utente Specifiche Funzionali del Sistema e Pagina: 2 di 9 Indice dei contenuti 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO...

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

SHORT on Work Concorso internazionale di documentar brevi sul lavoro

SHORT on Work Concorso internazionale di documentar brevi sul lavoro Scuola Internazionale di Dottorato in Relazioni di Lavoro SHORT on Work Concorso internazionale di documentar brevi sul lavoro 2013-2 edizione Short on Work global short-video contest on contemporary work

Dettagli

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome. Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano

Dettagli

Guida al primo accesso sul SIAN

Guida al primo accesso sul SIAN Guida al primo accesso sul SIAN Il presente documento illustra le modalità operative per il primo accesso al sian e l attivazione dell utenza per poter fruire dei servizi presenti nella parte privata del

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

Politica d Uso Accettabile della scuola

Politica d Uso Accettabile della scuola ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON MILANI Viale delle Regioni, 62 70132 - Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520 e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it www.donmilanibari.it

Dettagli

Protocollo D.Lgs. 231/2001 n. 11. Gestione ed elaborazione della contabilità e del bilancio di esercizio

Protocollo D.Lgs. 231/2001 n. 11. Gestione ed elaborazione della contabilità e del bilancio di esercizio Pag. 1 di 5 Sommario 2 Scopo e applicabilità... 1 3 Riferimenti... 1 4 Aree interessate... 2 5 Reati potenziali e rischi da presidiare... 2 6 Modalità operative... 2 6.1 Principi di prevenzione... 2 6.2

Dettagli

Contratto ad ore. Contratto di consulenza e assistenza Software-Hardware prepagato personalizzato (da stabilire con il cliente)

Contratto ad ore. Contratto di consulenza e assistenza Software-Hardware prepagato personalizzato (da stabilire con il cliente) Fax: 06/97656099 Skype: citta.2000 MSN: citta2000@hotmail.com Mail: webmaster@citta2000.eu - Sito di riferimento: www.citta2000.com Modello A - Informa-Cliente e norme contrattuali (per aziende) Consulenza

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali Ai Rev.mi Parroci della Chiesa Frentana Rev.mo Parroco, nell ambito della riorganizzazione della comunicazione diocesana, questo

Dettagli

Progetto. Portale Turistico Regionale. Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani. Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica

Progetto. Portale Turistico Regionale. Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani. Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica Progetto Portale Turistico Regionale Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) Progetto 1 / 12 Il progetto - descrizione

Dettagli

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved 14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza Nata per rispondere alla fondamentale aspettativa degli operatori

Dettagli

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA

ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA ADOTTA UNA GUGLIA: SCOLPISCI SCHEDA DONATORE IL TUO NOME NELLA STORIA INFORMATIVA AI SENSI DEL CODICE PRIVACY AI FINI DELLA RACCOLTA DELLE DONAZIONI Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196

Dettagli

La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva

La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva La Procedura di Omologazione del Prodotto (OP) per la Posta Massiva Omologazione del prodotto Per accedere alla procedura di omologazione, e quindi verificare che i propri invii siano conformi agli standard

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI EMISSIONE ACUSTICA AMBIENTALE DELLE MACCHINE ED ATTREZZATURE DESTINATE A FUNZIONARE ALL APERTO APRILE 2012

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI EMISSIONE ACUSTICA AMBIENTALE DELLE MACCHINE ED ATTREZZATURE DESTINATE A FUNZIONARE ALL APERTO APRILE 2012 DIRETTIVA 2000/14/CE REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI EMISSIONE ACUSTICA AMBIENTALE DELLE MACCHINE ED ATTREZZATURE DESTINATE A FUNZIONARE ALL APERTO APRILE 2012 INDICE 1 - Generalità...2 2 - Applicabilità...2

Dettagli

Opportunità di inserzione e sponsorizzazione

Opportunità di inserzione e sponsorizzazione Opportunità di inserzione e sponsorizzazione Per ulteriori informazioni: Alvaro Azzola - Absolute Communications email: absolute@absolute-com.com Consulente di Lineappalti per la pubblicità www.absolute-com.com

Dettagli

MODALITA DI ACCESSO E DI UTILIZZAZIONE DEI LABORATORI DI INFORMATICA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E DELLA SCUOLA PRIMARIA

MODALITA DI ACCESSO E DI UTILIZZAZIONE DEI LABORATORI DI INFORMATICA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E DELLA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO OLGA ROVERE DI RIGNANO FLAMINIO (RM) A.S. 2011-2012 MODALITA DI ACCESSO E DI UTILIZZAZIONE DEI LABORATORI DI INFORMATICA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE ENTE-PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI TENUTA SAN ROSSORE Località CASCINE VECCHIE 56122 PISA tel. (050) 539111 fax (050) 533650 cod. fisc. 93000640503 p. iva 00986640506 SERVIZIO SEGRETERIA

Dettagli

Medice, cura te ipsum

Medice, cura te ipsum G.M. Assicurazioni srl Via Cucca, 6 25127 Brescia Italy Tel. +39 030 22 20 13 Fax + 39 030 22 20 19 www.gmassicurazioni.it email: gmassicurazioni@gmassicurazioni.it Medice, cura te ipsum Un progetto assicurativo

Dettagli

FARE IMPRESA CREATIVA

FARE IMPRESA CREATIVA FARE IMPRESA CREATIVA FINALITA DEL BANDO Lo scopo dell iniziativa è valorizzare lo sviluppo creativo di giovani professioniste/professionisti nelle professioni dello spettacolo dal vivo, del multimediale

Dettagli

Sistema Accordo Pagamenti

Sistema Accordo Pagamenti REGIONE LAZIO Dipartimento Economico ed Occupazionale Direzione Economia e Finanza Sistema Accordo Pagamenti - Fornitori di Beni e Servizi- Procedura di Test e Validazione flussi xml Versione 2.0 Data

Dettagli

I criteri per poter concorrere al presente bando sono i seguenti:

I criteri per poter concorrere al presente bando sono i seguenti: BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L ANNO 2011, SULLA BASE DELL ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA

Dettagli

Introduzione. Modulo di iscrizione

Introduzione. Modulo di iscrizione Introduzione Grazie per il suo interessamento al Premio Innovazione ITAS. La valutazione dei progetti di innovazione avviene esclusivamente sulla base delle informazioni che il candidato fornisce compilando

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

I servizi proposti saranno suddivisi nelle seguenti aree tematiche e raggruppati per tipologia di offerta:

I servizi proposti saranno suddivisi nelle seguenti aree tematiche e raggruppati per tipologia di offerta: SCOPRI LA VALTELLINA AUTUNNO 2013 Le offerte commerciali proposte dagli operatori privati (non verranno prese in esame proposte provenienti da agenzie viaggi e da Consorzi) dovranno presentare le seguenti

Dettagli

Università Politecnica delle Marche. Progetto Didattico

Università Politecnica delle Marche. Progetto Didattico Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Automazione Sede di Ancona Anno Accademico 2011-2012 Corso di Tecnologie WEB Docente prof. Alessandro

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art.

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art. BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L ANNO 2014, SULLA BASE DELL ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA

Dettagli

FabLab FabLab FabLab FabLab

FabLab FabLab FabLab FabLab ELETTRONICA INFORMATICA ROBOTICA ECO-RIUSO MECCANICA D E S I G N STAMPA 3D FRESATURA TAGLIO LASER THINK IT, MAKE IT FABLAB MISSION I FabLab (fabrication laboratory) forniscono, alla comunità dei makers

Dettagli

ALLEGATO 2: PROGETTO. cucinaleggera. A FabLab Kitchen. Make in Sardinia - Sinnova 2014 Proponente: Carta Vasconcellos Stefano

ALLEGATO 2: PROGETTO. cucinaleggera. A FabLab Kitchen. Make in Sardinia - Sinnova 2014 Proponente: Carta Vasconcellos Stefano cucinaleggera A FabLab Kitchen Pag. 2 di 13 cucinaleggera /01 Proposta di progetto La cucina Leggera nasce dalla volontà di portare la digital fabrication, all interno di un particolare settore dell arredo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 386 del 5 Ottobre 2012 INDICE 1. Oggetto 2. Caratteristiche e organizzazione delle pubblicazioni

Dettagli

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE 1 10/10/2010 1 5 INDICE.1 SCOPO.2 GENERALITÀ.3 MODALITÀ OPERATIVE.4 RESPONSABILITÀ.5 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO.6 DISTRIBUZIONE Preparato da Sergio Pischiottin Approvato da Direzione Alessandro Infanti

Dettagli

IL PREVENTIVATORE UNICO RC AUTO

IL PREVENTIVATORE UNICO RC AUTO IL PREVENTIVATORE UNICO RC AUTO GUIDA RAPIDA CONTENUTI DELLA GUIDA - Domande e risposte - Consigli utili - La home page del Preventivatore Unico DOMANDE E RISPOSTE Che cos è? Come si accede? Cosa serve

Dettagli

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente

Termini e Condizioni Particolari del Servizio. di noleggio con conducente Termini e Condizioni Particolari del Servizio di noleggio con conducente 1 Premessa Il presente Allegato descrive il Servizio nonché le condizioni e modalità tecniche di esecuzione. Una volta effettuata

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

Effettuare gli audit interni

Effettuare gli audit interni Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità

Dettagli